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    Cucine Lube Civitanova, Cormio: “Ignorato il nostro progetto”

    Di Redazione
    Dopo un confronto con le squadre partecipanti e le Federazioni Nazionali, la Cev si è pronunciata comunicando la propria scelta: saranno disputati due tornei singoli con modalità round-robin organizzati in “bolle biosicure” ospitate da due sedi distinte per ogni Pool.
    Un cambio di rotta che recepisce le opzioni ventilate nel piano di emergenza già approvato dal Consiglio di amministrazione della Cev a luglio per ridurre la circolazione dei club e i rischi di contrarre infezioni da coronavirus.
    Il nuovo programma della Pool B, gruppo che comprende Lube, Izmir (TUR), Perugia e Tours (FRA): 
    Torneo 1 dall’8 al 10 dicembre 2020 in Francia – Organizzato dal Tours.
    Torneo 2 dal 9 all’11 febbraio 2021 in Italia – Organizzato da Perugia
    Le prime classificate di ogni Pool e le tre migliori seconde accederanno al turno successivo.
    Epilogo che lascia un po’ di amaro in bocca alla Cucine Lube Civitanova.
    La reazione del ds Giuseppe Cormio: “Purtroppo siamo l’unica formazione italiana ad essere esclusa dall’organizzazione di una bolla pur avendo presentato una proposta curata nei minimi particolari, tendente a dare garanzie sulla sicurezza del nostro impianto. Ma la Cev ha voluto sorteggiare le location invece di dare importanza al contenuto delle proposte. Siamo molto delusi per questa decisione. Viene ignorato un fattore importante, oltre al contenuto del nostro progetto. La Lube è nella prima fascia ed è l’ultimo club ad aver vinto la Champions League. Mi auguro che la situazione migliori, ma allo stato attuale imporci di andare in Francia mi sembra poco prudente“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League, la Trentino Itas centra la qualificazione travolgendo il Lindaren Amriswil

    Di Redazione
    Il Trentino Itas travolge la formazione di casa del Lindaren Volley Amriswil, sul taraflex del Tellenfeld Sporthalle in Svizzera e centra la qualificazione per la fase a gironi.
    In tre set, la formazione di coach Lorenzetti chiude il match valevole per la terza giornata del secondo turno preliminare della CEV Champions League Pool H, continuando la striscia positiva iniziata ieri con la netta vittoria ai danni della Dinamo Mosca.
    La cronaca del match. La lettura degli schieramenti di partenza non offre sostanziali novità; la Trentino Itas riparte dal sestetto che ventiquattrore prima ha superato in tre set la Dinamo Mosca: Giannelli in regia, Nimir Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Kooy in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Rossini libero. Il Lindaren Volley Amriswil risponde con Filippov al palleggio, Zass opposto, Buivids e Zeller schiacciatori, Stevanovic ed Escher centrali, Mueller libero. L’avvio del match chiarisce subito le intenzioni trentine; pronti, via e i gialloblù scattano sul 5-1 grazie agli errori avversari e alla pressione esercitata in battuta e a muro. Zass prova a suonare la carica per i suoi (6-4), ma la rotazione che vede andare al servizio Kooy scava di nuovo un solco profondo fra le due formazioni (11-6). Nella seconda parte del parziale Trento amministra senza particolari problemi il vantaggio (14-8, 20-16) con Lucarelli e Kooy efficacissimi a rete ed archivia velocemente il discorso qualificazione chiudendo il set già sul 25-19.
    Nel secondo set Lorenzetti conferma in campo Argenta (entrato in campo al posto di Nimir già nel finale del precedente) ed offre spazio anche a Cortesia, che rileva Podrascanin. I gialloblù in questo caso faticano a scrollarsi di dosso l’avversario (4-4), poi è Giannelli traccia il solco col servizio e con l’attacco di prima intenzione (10-6), ma stavolta gli svizzeri non demordono e nel giro di poche azioni si riportano a stretto contatto (15-13, 17-16), approfittando del buon momento a rete di Zass e Hoene. Gli ospiti fiutano il pericolo e ripartono con l’ace di Kooy (21-19) e poi con l’errore a rete di Zeller che consente la conclusione del parziale sul 25-22. 
    Nel terzo set c’è spazio anche per Sosa Sierra (per Kooy); il cubano è fra i protagonisti dell’immediato vantaggio gialloblù (5-1); Trento dilaga in seguito (10-5, 14-7) sfruttando la vena di Argenta e Lucarelli. La squadra di Lorenzetti ha fretta di chiudere e il brasiliano lo dimostra andando spesso a segno in posto 4 (20-13). Il 3-0 finale arriva sul, con Sperotto in campo per Giannelli nelle battute conclusive.
    Lindaren Volley Amriswil – Trentino Itas 0-3 (19-25, 22-25, 18-25)
    LINDAREN VOLLEY: Buivids 3, Stevanovic 1, Zass 11, Zeller 1, Escher 10, Filippov, (L); Diem (L), Hoene 4, Maag 2, Jucker. N.e. Muller, Messerlj, Lengweiler, Wesigk. All. Marko Klok.TRENTINO ITAS: Lucarelli 11, Lisinac 7, Abdel-Aziz 1, Kooy 11, Podrascanin 2, Giannelli 5, Rossini (L); Argenta 6, Cortesia 3, Sperotto, Sosa Sierra 6, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Halasz di Budapest (Ungheria) e Fernandez Fuentes di Barcellona (Spagna).DURATA SET: 22’, 25’, 23’; tot 1h e 10’.
    (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Giannelli: “Felici, ma non abbiamo ancora fatto nulla”

    Di Redazione
    Nel momento più difficile, la Trentino Itas rialza la testa e sciorina la miglior prestazione della stagione. Ieri sera in terra elvetica i gialloblù hanno infatti cancellato con un colpo di spugna le due sconfitte consecutive recentemente patite in SuperLega, superando con autorità la Dinamo Mosca nel primo dei due match da giocare ad Amriswil per conquistare la qualificazione alla Main Phase di 2021 CEV Champions League.
    Simone Giannelli:“Questa sera siamo riusciti a giocare in maniera differente rispetto alle ultime partite; non eravamo contenti di come si erano messe le cose in campionato. Però abbiamo avuto pazienza, ben sapendo che in allenamento ci stavamo impegnando e che prima o poi il nostro momento sarebbe arrivato. Non abbiamo ancora fatto nulla ma sono ovviamente molto contento della prestazione che abbiamo sfoderato”.
    Ricardo Lucarelli: “E’ una vittoria importante, che ci offre tante fiducia nei nostri mezzi in vista della partita di domani con Amriswil che per noi significa tanto perchè vorrebbe dire qualificazione alla vera Champions League. Siamo riusciti a fare tutto bene: battuta, muro ed attacco e sono contento di aver offerto il mio contributo. Magari non tanta quantità ma almeno un po’ di qualità. Siamo stati bravi tutti”.
    Srecko Lisinac:“Era un momento difficile per la nostra squadra, ma siamo riusciti a rispondere nella maniera giusta. Sono contento per come è arrivata la vittoria, domani affrontiamo una formazione probabilmente meno forte di questa, ma non per tale motivo potremo abbassare l’attenzione”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League: Trento ipoteca la fase a gironi, Dinamo Mosca piegata 3-0

    CHAMPIONS LEAGUE – POOL HDinamo Mosca – Trentino Itas 0-3 (18-25, 13-25, 16-25)Dinamo Moscow: Podlesnykh 4, Vlasov 1, Deroo 8, Shkulyavichus 12, Baranov (L), Sventitskis 1, Pankov 2, Semyshev 0, Kerminen (L), Likhosherstov 4. N.E. Sieemshchikov, Belogortsev, Dmitriev. All. Brianskii.Trentino Itas: Rossini (L), Santos De Souza 5, Giannelli 6, Kooy 12, Abdel-Aziz 22, Podrascanin 4, Lisinac 4, De Angelis 0. N.E. Cortesia, Argenta, Sperotto, Sosa Sierra. All. Lorenzetti.ARBITRI: Sikanjic, Halasz.NOTE – durata set: 24′, 22′, 21′; tot: 67′.

    AMRISWIL – La campagna d’Europa doveva obbligatoriamente essere un’occasione di riscatto per l’opaca Trentino Itas di inizio campionato e così è stato. I trentini dominano la Dinamo Mosca ancora senza Sokolov e mettono un piede e mezzo nella fase a gironi di Champions League.Una serata quasi perfetta per gli uomini di Lorenzetti che risolvono la pratica in 67 minuti terrorizzando la ricezione moscovita dai 9 metri, facendo la voce grossa a muro e sbagliando pochissimo in attacco. Molto bene tutto il trio di palla alta di Trento che oltre al solito devastante Abdel-Aziz ha fornito risposte positive anche con Kooy e con Lucarelli nelle poche volte in cui è stato chiamato in causa.Il passaggio del turno dovrà ora essere certificato con la conquista di almeno due set contro il Lindaren Amriswil domani sera.

    I PIÙ E I MENO – Le statistiche a fine gara riflettono il dominio di Trento: 9-2 gli ace, 8-2 i muri, 62%-44% l’attacco. Solo la ricezione riserva dati pressoché simili con un 31%-32% di positive e un 28%-26% di perfette. Un solo errore in attacco per i trentini a fronte degli 11 dei russi.MVP e best scorer dell’incontro è ancora una volta Abdel-Aziz autore di 22 punti (68%) con 4 ace e 3 muri. 12 i punti per Kooy (57%) conditi da 3 ace e da ottime serie al servizio, 6 quelli di Giannelli che risolve spesso le contese a rete e firma un ace. Lucarelli mette a terra 4 dei 6 palloni servitogli (67%) e non affonda in ricezione, serata tranquilla per Lisinac e Podrascanin che chiudono con 4 punti ciascuno. Rossini comanda con autorità la seconda linea, chiude con un 33% di perfette in ricezione e sfodera diverse giocate difensive di alto livello.Dall’altro lato della rete il migliore è l’opposto Shkulyavichus autore di 12 punti (60%), poco supportato da Deroo che firma 8 punti (44% e 5 ace subiti) e quasi per nulla dall’altro schiacciatore Podlesnykh (4 punti, 25% attacco, saldo di -6). Al centro 4 punti per Likhosherstov (1 muro), 1 solo per Vlasov.

    SESTETTI – Lorenzetti schiera Adel-Aziz opposto a Giannelli, Kooy e Lucarelli in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Rossini in seconda linea. Con Sokolov ancora indisponibile Brianskii replica con Pankov al palleggio, Shkulyavichus opposto, Deroo e Podlesnykh schiacciatori, Likhosherstov e Vlasov al centro, Kerminev libero.

    LA PARTITA – Parte bene Trento che si porta subito sullo 0-3 con il solito Abdel-Aziz attivo sia a muro che in attacco. La Dinamo si affida all’opposto Shkulyavichus (3-5) e torna a contatto con l’ace di Pankov su Kooy (6-7). Trento si distrae e prima subisce il pareggio lasciando cadere la difesa del libero Kerminev, poi il sorpasso con il muro di Likhosherstov su Abdel-Aziz (9-8). Il turno in battuta di Lisinac ribalta il punteggio: sulle variazioni del serbo arrivano i muri di Podrascanin e Abdel-Aziz e gli slash di Kooy e dello stesso opposto olandese (10-14). Trento continua a spingere al servizio e raccoglie altri due break sulla battuta di Abdel-Aziz (11-17), dall’altra parte della rete è Podlesnykh a mettere in crisi la ricezione trentina dai 9 metri costringendo i dolomitici a due errori consecutivi (14-17). Kooy si riscatta con un battuta lampo che forza un attacco defilato di Deroo da posto 4 murato da Lucarelli per il nuovo +5 (14-19). Il muro di Lisinac su Deroo indirizza definitivamente il parziale (15-21), l’errore di Podlesnykh lo chiude al secondo set point (18-25). 
    Il copione non cambia in avvio di secondo parziale: i trentini forzano in battuta, Abdel-Aziz e Kooy raccolgono un ace a testa, l’opposto gialloblu spadroneggia in attacco (2-7). Shkulyavichus regala un altro break sparando out, Deroo rimedia con un diagonale in ricostruita in seguito a un errore in alzata di Giannelli (4-8). Trento sembra aver trovato lo smalto delle giornate migliori: Kooy beffa il muro con un delizioso pallonetto, poi Rossini difende a tutto campo permettendo l‘attacco di Abdel-Aziz (8-14). I russi non trovano soluzioni né a muro né in ricezione, Brianskii prova inutilmente a mescolare le carte con dei cambi: l’opposto olandese passa con continuità, Lisinac trova l’ace del 12-20. Il set si chiude con il turno in battuta di Abdel-Aziz che trova tre ace su quattro tentativi compresi quelli del 13-24 e del 13-25.

    Nel terzo parziale è il servizio di Kooy a regalare subito due break point in ricostruita e l’ace del +3 (1-4), poi Vlasov prova a dare la scossa ai suoi con un gran primo tempo (4-6). I russi sbagliano con frequenza in battuta, ma è un errore in attacco di Podlesnykh ad allargare il divario e costringere Brianskii al time out (4-8). Quando la Dinamo può finalmente contrattaccare è Kooy a rispedire al mittente l’attacco di Shkulyavichus (6-10). L’italo olandese inizia il suo show personale con l’ace del 7-12 e poi recupera una palla in panchina che Abdel-Aziz dai 4 metri trasforma nel 7-13. Trento fa quello che vuole senza trovare opposizione alcuna e l’ace di Giannelli per il 9-16 sentenzia di fatto l’incontro. Il finale di set è pura accademia: il muro di Lucarelli regala 8 match points, l’errore in attacco di Shkulyavichus condanna i russi (16-25).
    HANNO DETTO – “Siamo contenti della partita giocata stasera, dobbiamo ovviamente completare l’opera e speriamo di continuare così anche nella seconda sfida che ci attende fra meno di ventiquattrore contro la compagine svizzera” ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match. LEGGI TUTTO

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    Champions League: Trento sfida la Dinamo Mosca. Imperativo vincere

    CHAMPIONS LEAGUE – POOL HDINAMO MOSCA – TRENTINO ITASArbitri: Sikanjic – HalaszOre 19 – diretta Youtube su Volleyball.it

    AMRISWIL – Si gioca questa sera ad Amriswil, in Svizzera, la seconda gara del girone H del secondo ed ultimo turno della fase preliminare di Champions League che assegna un solo posto nella Main Phase del massimo torneo continentale.Dopo aver brillantemente superato il primo turno casalingo un mese fa, la Trentino Itas torna in campo in rapida sequenza affrontando in terra elvetica la Dinamo Mosca (ore 19) e domani, sempre alle ore 19, i padroni di casa del Lindaren Volley.

    QUI TRENTO – Vincere la Pool H per qualificarsi alla Main Phase e rilanciarsi dopo due sconfitte consecutive in campionato. I gialloblù sono approdati lunedì sera in Svizzera con questo obiettivo per disputare un doppio turno di gare cruciale per il cammino internazionale della propria stagione. Ieri la Dinamo Mosca ha aperto il triangolare con un successo netto per 3-0 sui padroni di casa del Lindaren Volley. Questa sera a Giannelli e compagni serve un solo risultato, la vittoria. In caso di sconfitta passerà alla quarta fase la Dinamo.

    PARLA LORENZETTI – “E’ un momento particolarmente importante, che ci impone di saper trovare immediatamente i giusti correttivi agli aspetti meno convincenti messi in mostra nelle ultime partite – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti -. Ho fiducia che la squadra possa farlo; servirà una pronta reazione di carattere perché il calendario di questa Pool ci propone subito l’avversario più forte. La Dinamo Mosca è una squadra che gioca bene ed è in palla in questo periodo; se vogliamo qualificarci sappiamo di dover esprimere una pallavolo più efficace di quella dei russi ma anche di quella degli svizzeri, che sfideremo il giorno dopo”.Il tecnico trentino avrà a disposizione gli stessi dodici giocatori che ha utilizzato domenica in terra brianzola; l’unico assente resta quindi lo schiacciatore Alessandro Michieletto. 

    QUESTA SERA LA DINAMO MOSCA – L’avvio di stagione della compagine russa è stato particolarmente positivo. La squadra della capitale arriva infatti in Svizzera forte di cinque vittorie in altrettante partite giocate nel campionato russo (l’ultima ottenuta sabato per 3-1 in casa del Kemerovo di Zaytsev) e dopo aver staccato senza particolari problemi la qualificazione al secondo turno preliminare di Champions League, liquidando i bulgari del Bourgas e gli austriaci dell’Aich/Dob nella Pool D. Con questa manifestazione la Dinamo ha fra l’altro un conto aperto, visto che è fra le poche che non è riuscita ancora a vincere. Nel suo ricco palmares, oltre a svariati titoli nazionali, c’è spazio infatti spazio per tre trofei internazionali, ma non per il più prestigioso: una Coppa delle Coppe (conquistata nella stagione 1984/85) e due Coppe CEV; la prima conquistata nel 2011 dopo aver eliminato l’Acqua Paradiso Monza in semifinale (al Golden set) e battuto i polacchi del Resovia in finale, la seconda ottenuta nel 2015 superando in finale al golden set proprio Trentino Volley. Nonostante sia stata spesso presente alle Final Four (le ultime due nel 2010 e 2011, a Lodz e Bolzano), la Champions League è sempre sfuggita ai moscoviti. L’organico a disposizione del tecnico Brianskii può contare su una punta di diamante come sull’ex Tsvetan Sokolov, prelevato dal Kazan, e su altri ottimi giocatori come lo schiacciatore belga Deroo e il centrale Vlasov. Per la Champions League è stato tesserato anche il libero Kerminen (che non gioca nel campionato russo), arrivato dal Kemerovo come il posto 4 Podlesnykh. Il bilancio dei match già disputati con Trentino Volley è favorevole ai colori gialloblù per 5-3; il più importante è ovviamente relativo alla Finale di Champions League del 2 maggio 2010 a Lodz con lo splendido successo per 3-0 della squadra italiana. LEGGI TUTTO