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    Curiosità: a Bologna i tifosi della Bulgaria aspettano Blengini

    Come per quasi ogni grande evento italiano, anche alla Unipol Arena di Bologna era presente sabato una nutrita rappresentanza di tifosi dalla Bulgaria per assistere alle semifinali della Del Monte Coppa Italia e, in particolare, alla performance del loro connazionale Matey Kaziyski. La curiosità sta nello striscione esposto dai supporter balcanici durante le partite e dedicato a Chicco Blengini, tecnico della Cucine Lube Civitanova: “Blengini ti aspettiamo in Bulgaria!“.

    Com’è noto, infatti, l’ex CT azzurro ha ricevuto un’offerta dalla Federazione bulgara per un contratto triennale, che gli imporrebbe di lasciare la sua squadra di club: l’ufficializzazione non è ancora arrivata, anche se Civitanova si sta muovendo alla ricerca di un nuovo allenatore. Il problema è che Blengini, almeno a quanto ne sappiamo, a Bologna non si è visto: dopo che la sua Lube è stata eliminata nei quarti da Monza, il tecnico torinese ha preferito godersi le semifinali davanti alla tv… dove comunque avrà sicuramente ricevuto il “messaggio” dei suoi nuovi tifosi. LEGGI TUTTO

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    Tutto pronto per la Coppa Italia: semifinali alle 16 e alle 18.30

    A tutto fuoco verso la Coppa con la coccarda tricolore. Dopo un turno infrasettimanale ricco di agonismo e colpi di scena, il gotha della pallavolo italiana si trasferisce all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna) per la Final Four di Del Monte Coppa Italia. Il calendario della due giorni propone per sabato 27 gennaio le semifinali in gara unica con diretta RaiSport: alle 16 l’Itas Trentino sfida la Mint Vero Volley Monza, mentre alle 18.30 la Sir Susa Vim Perugia si ritrova sotto rete con l’Allianz Milano. L’atto finale è previsto alle 15.45 di domenica 28 gennaio con diretta su Rai 2 (l’inizio gara sarà trasmesso solo su RaiPlay).

    La kermesse è organizzata dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione col Comitato Regionale Fipav Emilia-Romagna e il Comitato Territoriale Fipav Bologna, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna. In arrivo tre sfide da vivere tutte d’un fiato, grazie anche al limite di 15 secondi per procedere alla battuta, una norma già sperimentata nelle passate edizioni per velocizzare il gioco e limitare il più possibile i tempi morti tra un’azione e l’altra.

    Novità tecnologiche anche per Volleyball TV, che oltre alla normale produzione televisiva introdurrà una tecnologia più avanzata per rendere l’evento ancora più spettacolare. In particolare, saranno inseriti una rail cam sulla parte corta del campo, alla quale verrà abbinata grafica 3D, un sistema gimbal (stabilizzatore) dotato di camera broadcast ed un sistema grafico 3D per la presentazione. Oltre alla telecronaca italiana curata da Paolo Cozzi e Piero Giannico, sarà presente a bordo campo anche Clayton Lucas per una cronaca live in lingua inglese: le partite, infatti, saranno trasmesse in tutto il mondo, in paesi come Giappone, Brasile, Thailandia e Stati Uniti.

    L’ANALISI DI PAOLO COZZI

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Sabato, alle 16.00, i campioni d’Italia dell’Itas Trentino e la Mint Vero Volley Monza, debuttante alla Final Four di Coppa Italia, cercano la lode nel faccia a faccia numero 30. Solo in tre occasioni il team brianzolo ha battuto i dolomitici, sempre in casa e sempre in campionato, l’ultima volta nella passata stagione. Nelle coppe, invece, i gialloblù non hanno mai fatto sconti al team lombardo eliminandolo nei quarti in tre edizioni della Coppa Italia e sconfiggendolo 3-1 nella Finale di Supercoppa giocata nel 2021 all’Eurosuole Forum. Nella passata stagione la “bestia nera” Trento estromise il Vero Volley dalla corsa Scudetto nella serie dei quarti di finale.

    Giunti alla F4 grazie al 3-0 nel derby dell’Adige con Verona, gli uomini di Fabio Soli inseguono la loro quarta Coppa Italia, mentre il collettivo di Massimo Eccheli vuole scrivere la storia dopo aver eliminato Civitanova nel precedente turno. In campionato Trento continua a guidare la classifica e a dare chiari segnali di superiorità come nel caso del 3-0 inflitto a Milano. Umore opposto per i monzesi, che nel girone di ritorno hanno vinto un solo match, vengono dalla rimonta subita al tie break in casa contro Verona e devono valutare le condizioni dello schiacciatore Ran Takahashi. Nonostante l’ottimo momento psicofisico dei trentini, il gruppo brianzolo sa di poter giocare le sue carte. L’unico ex in campo è Gianluca Galassi, mentre coach Fabio Soli ha allenato Monza per un triennio. Il canadese Eric Loeppky cerca il punto numero 1000 dal suo approdo in Italia.

    Foto Powervolley Milano

    La seconda semifinale è in programma sabato alle 18.30. Con Angelo Lorenzetti al timone, la Sir Susa Vim Perugia ha già bissato i trionfi bianconeri in Supercoppa e nel Mondiale iridato. Ora i Block Devils, grazie anche al rientro graduale di Wilfredo Leon, possono alzare l’asticella e puntare alla quarta Coppa Italia della loro storia dopo il passaggio a vuoto della scorsa stagione, con comparsata in semifinale e uscita di scena per mano di Piacenza. Sul fronte opposto c’è l’Allianz Milano di Roberto Piazza, formazione che approda alle semifinali per il terzo anno di fila e ha già dato prova più volte nella stagione in corso di aver centrato un salto di qualità nel gioco e nelle ambizioni.

    I precedenti globali tra le due squadre sono 27, con un bilancio di 20 vittorie degli umbri e di 7 successi dei giganti lombardi, l’ultimo nella stagione in corso grazie a una prestazione di grande tenacia al PalaBarton con epilogo al tie break. Un incrocio che suona come un campanello d’allarme per Simone Giannelli e compagni, che nelle mura amiche hanno incassato una sola sconfitta stagionale, quella con gli ambrosiani. Questa volta si gioca in campo neutro e Perugia ha alzato i giri del motore nell’ultimo periodo, ma resta un confronto aperto a sorprese. In campionato la Sir Susa Vim è seconda a tre lunghezze da Trento e viene dal 3-0 netto su Taranto, mentre l’Allianz è quinta, ma ha perso terreno nella corsa per il quarto posto dopo la sconfitta rimediata in tre set sul campo tricolore di Trento.

    IL PROGRAMMA DELLA FINAL FOUR

    Sabato 27 gennaio 2024, ore 16.00Itas Trentino – Mint Vero Volley MonzaDiretta Rai SportDiretta streaming Rai PlayTelecronaca di Maurizio Colantoni e Fabio VulloDiretta streaming VBTVTelecronaca di Piero Giannico e Paolo CozziSabato 27 gennaio 2024, ore 18.30Sir Susa Vim Perugia – Allianz MilanoDiretta Rai SportDiretta streaming Rai PlayTelecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea LucchettaDiretta streaming VBTVTelecronaca di Piero Giannico e Paolo Cozzi

    Domenica 28 gennaio 2024, ore 15.45Finale Del Monte® Coppa Italia SuperLegaDiretta Rai 2 (inizio gara su RaiPlay)Diretta streaming Rai PlayTelecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea LucchettaDiretta streaming VBTVTelecronaca di Piero Giannico e Paolo Cozzi

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia: Trento e Perugia favorite, ma occhio alle sorprese…

    Il countdown ormai è agli sgoccioli e mancano sempre meno ore alla Final Four di Del Monte Coppa Italia, primo grande evento di questo 2024 che, in una sorta di crescendo rossiniano, ci porterà poi alle Finali scudetto, alla VNL e infine alle Olimpiadi di Parigi 2024. A Bologna scenderanno in campo 4 top team pronti a darsi battaglia, con Trento e Perugia sulla carta favorite, e Monza e Milano a svolgere il ruolo di outsider, ma decise a vendere cara la pelle e a provare a far saltare gli ingranaggi ormai collaudati delle due capofila della nostra Superlega.

    Ma come giocano le 4 semifinaliste? Quali sono i loro punti di forza e i punti deboli? Scopriamolo insieme partendo dal primo match di sabato 27 gennaio.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Itas Trentino. La squadra trentina, nonostante il cambio di allenatore, ha dimostrato di aver subito assimilato la filosofia di gioco di coach Soli, e a dispetto della stanchezza che ha accompagnato i tanti nazionali ad inizio stagione ha concesso pochissimo agli avversari. Sbertoli ha ormai saldamente in mano questo gruppo, in cui Michieletto è la punta di diamante, Lavia l’elemento di equilibrio e Rychlicki la sorpresa, perché dopo una stagione con più ombre che luci in terra umbra sembra essere tornato a livelli davvero alti di rendimento.

    Al servizio Trento ha buona varietà di colpi, anche se forse le manca un giocatore di potenza pura dai nove metri; bene la ricezione, con il giovane e talentuoso Laurenzano pronto a dar man forte ai due azzurri. E proprio la ricezione è il termometro di questa squadra, perché con ricezione positiva Sbertoli è molto bravo a sviluppare il gioco nelle vie centrali (primo tempo e pipe) e ad alleggerire la pressione sui tre martelli. Centrali che sono molto bravi anche nel fondamentale di muro, punto di forza di questa squadra, in cui anche gli esterni, soprattutto in posto 4, sono ottime guide per i compagni di reparto e la difesa.

    foto Vero Volley

    Mint Vero Volley Monza. Partita forte ad inizio stagione, la squadra di coach Eccheli ha avuto una flessione nell’ultimo periodo anche a causa di numerose problematiche fisiche, non ultima la distorsione occorsa a Takahashi mercoledi sera. La squadra gioca bene e non molla mai, riuscendo sempre a tenere un buon livello di gioco, spinta dalla potenza di uno Szwarc sempre più a suo agio nel ruolo di opposto. Cachopa è l’artefice del gioco spumeggiante dei monzesi con tante azioni di 7 e super oppure sette e palla dietro per togliere riferimenti al muro avversario. Senza il giapponese, via libera al duo canadese Maar–Loeppky, che garantisce fisicità ma regala qualcosa in ricezione.

    L’attacco al centro funziona bene soprattutto con Galassi, sempre ben anticipato e con il braccio veloce; a muro invece la squadra fatica un po’, specie in P2, con una prima linea non altissima. Per battere Trento dovrà attaccare almeno con il 55% di squadra e mettere molta pressione già dal servizio, senza eccedere però in troppi gratuiti. Pesa l’assenza del giapponese, ma la squadra non ha niente da perdere e potrà giocare senza pressioni la sua prima finale di Coppa Italia.

    PRONOSTICO: Trento-Monza 3-0

    foto Sir Safety Perugia

    Sir Susa Vim Perugia. Con Leon ormai sulla via del recupero, Perugia si presenta al gran completo a queste finali, sapendo che nella gara secca ha pochi eguali. Giannelli è il termometro di questa squadra, l’uomo che con il proprio atteggiamento guida i suoi compagni a partire dalla difesa. L’intesa con i laterali è cresciuta parecchio e il Semeniuk versione 2023-24 è un giocatore che ormai ha ritrovato le sue performance d’autore. Anche Plotnytskyi sta disputando la sua miglior stagione in maglia umbra, concreto in prima linea e ottimo in seconda.

    La battuta è la prima arma di offesa di questa Perugia che può contare anche su un ottimo muro, con Flavio e Russo fra i top player mondiali. Forse paga qualcosa in posto 4 con le due bande “piccolette”, ma attenti a non chiudere il colpo, perché le mani le sanno mettere bene! In più, come dicevamo, il rientro di Leon può dare man forte alla fisicità di Ben Tara, opposto che ha già saputo prendersi responsabilità importanti negli 81 metri quadrati perugini. E non dimentichiamo il valore aggiunto di questa squadra, quell’Angelo Lorenzetti che in pochi mesi ha già vinto Supercoppa e Mondiale e che sembra essere riuscito a portare una nuova mentalità all’interno del club.

    foto Lega Pallavolo Serie A

    Allianz Milano. Milano arriva a queste finals dopo un tour de force che l’ha portata in pochi giorni prima a Civitanova e poi a Trento, facendole sprecare preziose energie extra. Ma la squadra di Piazza è team dalle mille risorse, e ultimamente è diventata una bestia nera per la stessa Perugia, sconfitta in campionato ed eliminata in maniera clamorosa l’anno scorso dai Play Off. Ishikawa è l’uomo delle palle importanti, ma il vero uomo in più di questa squadra è il centrale argentino Loser, probabilmente il miglior interprete del ruolo nel nostro campionato, con un braccio veloce e una mano raffinata che ne fanno un pericolo in attacco e al servizio.

    Servizio che è un’arma di questa squadra con Porro e Kaziyski che possono spaccare un set da un momento all’altro. E se Matej è ormai un giocatore abituato a giocare partite di un certo spessore tecnico, bisogna invece verificare la tenuta di Reggers, molto bravo a prendere il posto di uno sfortunato Dirlic, ma atteso ad un banco di prova molto importante. Per il resto aspettatevi una Milano camaleontica, che non cambia mai, e capace di cambiare più volte volto nel corso della stessa partita.

    PRONOSTICO: Perugia-Milano 3-1

    LE DICHIARAZIONI DI ALLENATORI E CAPITANI

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    La Futura Giovani è la prima finalista di Coppa: Messina ko in tre set

    La prima finalista della Coppa Italia Frecciarossa Serie A2 è la Futura Giovani Busto Arsizio: davanti al pubblico amico la squadra di Daris Amadio si impone in tre set sula Città di Messina. Un punteggio ingannevole perché tutti i parziali si concludono in volata (secondo e terzo ai vantaggi). Le bustocche ora attendono la vincente della seconda semifinale tra Bartoccini Fortinfissi Perugia e Cda Volley Talmassons FVG, che si disputerà mercoledì 31 gennaio. La finale, invece, si giocherà a Trieste domenica 18 febbraio alle 11, prima dell’ultimo atto della competizione di A1.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Futura Giovani Busto Arsizio-Città Di Messina 3-0 (25-23, 26-24, 27-25)Futura Giovani Busto Arsizio: Cvetnic 19, Furlan 6, Zanette 16, Silva Conceicao 6, Rebora 8, Monza 1, Bonvicini (L), Bresciani. Non entrate: Tonello, Del Core, Citterio, Bosso, Osana (L), Pomili. All. Amadio. Città di Messina: Battista 8, Modestino 6, Payne 12, Joly 6, Martinelli 9, Galletti 5, Maggipinto (L), Rossetto, Ciancio. Non entrate: Felappi (L), Michelini, Catania, Mearini. All. Bonafede. Arbitri: Pernpruner, Stellato. Note: Durata set: 25′, 29′, 29′; Tot: 83′. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo ci prova per due set, ma alla distanza trionfa Scandicci

    La Savino Del Bene Scandicci conquista l’accesso alla Final Four di Coppa Italia Frecciarossa imponendosi per 3-1 sulla Wash4Green Pinerolo. La squadra di Michele Marchiaro se la gioca alla pari per buona parte della gara, vincendo il secondo set, ma nella seconda metà del match Di Iulio e compagne vengono fuori esprimendo un gioco veloce e incisivo. La Savino Del Bene torna così tra le prime quattro di Coppa dopo tre anni di digiuno: l’ultima volta era stata nel 2020 a Busto Arsizio.

    Le toscane hanno la meglio soprattutto a muro con 16 block vincenti contro 6: Carol ne mette a segno 4 e con 11 punti è la MVP della gara. Ekaterina Antropova è ancora una volta la top scorer dell’incontro con 21 punti (5 muri anche per lei), mentre dall’altra parte del campo l’ultima ad arrendersi è Adelina Ungureanu, che firma 18 punti con 4 ace. 15 centri anche per Storck e 12 per Sorokaite.

    La cronaca:Qualche errore nella metà di campo di casa ad avvio di gara (1-2). Le due formazioni procedono appaiate fino al 12-12 poi la Wash4Green prova ad accelerare con Ungureanu al servizio (12-15). Barbolini ferma il gioco e al rientro in campo Scandicci ricuce subito lo strappo (15-15). Akrari non passa con Carol a muro (18-17) poi l’errore in attacco di Sorokaite regala il più 3 (21-18). Storck prova a tenere in gioco le sue ma Nwakalor ferma Ungureanu conquistando il set point. È ancora la centrale a mettersi in mostra e piazzare il punto che vale il 25-20.

    Si riparte punto a punto anche nel secondo parziale. Ognjenovic mura Ungureanu per il 5-5. Polder in fast riporta palla nella metà campo piemontese, poi è Carol a fermare Akrari per il doppio vantaggio (10-8). Il turno al servizio di Antropova mette in difficoltà la ricezione ospite (14-11) ma con il muro di Ungureanu sulla fast di Carol la Wash4Green conquista il cambio palla e azzera le distanze. Dai nove metri la schiacciatrice rumena dà spettacolo, poi sono Akrari e Storck in attacco a sorpassare e portare le compagne sul 17-22. Pinerolo difende il vantaggio e riapre i giochi, è Polder a siglare il 21-25.

    Parte forte la Savino Del Bene con Herbots dalla linea dei nove metri (5-1). Marchiaro chiama subito time out. L’ace di Zhu vale il più 6 Scandicci. Akrari in fast accorcia le distanze (12-8) ma Antropova tiene le sue con la testa avanti (17-12). È ancora il turno al servizio di Ungureanu a creare qualche difficoltà alla seconda linea di casa (17-14) e Barbolini ferma il gioco. Herbots sfrutta bene le mani del muro e firma il 19-14. Zhu a muro su Sorokaite e il primo tempo di Carol mettono il sigillo sul secondo set. Chiude Nwakalor 25-17.

    La Savino Del Bene piazza subito un break con Antropova e Carol in attacco (2-0). Ungureanu accorcia e l’ace di Sorokaite rimettono il set in equilibrio (4-4). Zhu riporta le sue con la testa avanti poi Ungureanu non trova il rettangolo rosa ed è +3 Scandicci (8-5). Ungureanu non passa, Carol a muro firma l’11-16. Antropova manda out ma servita nuovamente da Ognjenovic piazza il pallonetto del 14-10. Scandicci difende il vantaggio mentre dall’altra parte della rete Pinerolo non riesce a ricucire lo strappo. L’errore delle ospiti regala set e partita alla squadra di Barbolini (25-17).

    Massimo Barbolini: “Come ci si aspettava è stata una partita complicata, perché senza stare a guardare i parziali degli ultimi due set terminati a 17, loro anche dopo la seconda frazione sono sempre state in partita. Brave le ragazze a tenere sempre un vantaggio minimo, chiamiamolo così, di sicurezza. Non era una partita facile e nel secondo set abbiamo faticato molto in diversi aspetti del gioco: in ricezione, in attacco… un po’ in tutto. Dopo però abbiamo fatto due set di alto livello, soprattutto in attacco. Abbiamo murato tanto, producendo 16 muri a fine partita, quindi è stata una buona partita e ci siamo meritati di andarci a giocare la Final Four, che a Scandicci mancava da molti anni. Sarà una Final Four di altissimo livello e noi faremo sicuramente la nostra parte“.

    Yasmina Akrari: “Noi siamo venute qua per fare una bella partita, poi quando scendi in campo chiaramente vuoi vincere, ma conoscevamo bene la caratura dell’avversaria. Sono comunque soddisfatta del set che abbiamo vinto e per aver messo in difficoltà una squadra con cui non ce la giochiamo alla pari. Nel quarto loro sono venute fuori e noi le abbiamo lasciate andare“.

    Savino Del Bene Scandicci-Wash4Green Pinerolo 3-1 (25-20, 21-25, 25-17, 25-17)Savino Del Bene Scandicci: Zhu 16, Villani 6, Ognjenovic 3, Nwakalor 10, Carol 11, Antropova 21, Parrocchiale (L), Herbots 9, Diop. Non entrate: Alberti, Ruddins, Armini, Washington. All. Barbolini.Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 12, Cambi 3, Polder 9, Strock 15, Akrari 6, Ungureanu 18, Moro (L), Nemeth 1, Mason, Di Mario. Non entrate: Cosi, Monetti. All. Marchiaro.Arbitri: Canessa Maurizio, Verrascina Antonella.Note: Spettatori: 953. Durata set: 23’, 25’, 22’, 24’. Tot 94’. Attacco (Pt%): 50% – 42%. Ricezione Pos% (Prf%): 56% – 50% (32% – 17%). Muri Vincenti: 16-6. Ace: 7-4.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Allianz Vero Volley a valanga su Roma: la semifinale è blindata

    Una sola squadra in campo all’Allianz Cloud: in poco più di un’ora l’Allianz Vero Volley Milano travolge la Aeroitalia Smi Roma e si apre la strada per le semifinali di Coppa Italia Frecciarossa contro Scandicci. Il divario tra le due squadre è a tratti imbarazzante e anche inaspettato, considerando che le capitoline venivano dall’impresa sfiorata contro Conegliano: la squadra di Cuccarini arriva però a Milano in condizioni precarie (senza neppure aver svolto la rifinitura della mattina a causa del ritardo dell’aereo) e dopo il primo set perde Jessica Rivero per infortunio, mollando definitivamente gli ormeggi con un 25-5 che non ammette repliche.

    La squadra di casa riesce comunque a divertire e divertirsi piazzando ben 16 ace (se non è un record, poco ci manca) e maramaldeggiando in attacco: Paola Egonu chiude con 21 punti e il 61% di efficacia, Alessia Orro sfiora la doppia cifra con 9 punti e l’80% in attacco e Raphaela Folie si conferma ormai pienamente recuperata. Milano può permettersi anche di lasciare a riposo Daalderop e sostituire Castillo, anche perché dall’altra parte c’è il vuoto: oltre alla cronica difficoltà nel mettere giù palla, l’Aeroitalia Smi soffre enormemente anche in ricezione e difesa per una serata davvero da incubo.

    I SESTETTI – Milano non può contare su Daalderop, che salta anche il riscaldamento per un fastidio alla spalla. Giocano Orro in diagonale con Egonu, Heyrman e Folie al centro, Sylla e Bajema schiacciatrici e Castillo libero. Roma sceglie Valoppi come libero titolare, per il resto il sestetto è quello base: Bechis in regia, Bici opposta, Rucli e Bia al centro, Melli e Rivero in posto 4.

    1° SET – Si comincia con due punti consecutivi di Bici, ma Egonu pareggia subito a muro e sul 4-4 va in battuta: arriva un parziale di 6-0 con due ace dell’opposta, nonostante il time out chiesto da Cuccarini, che poi sostituisce Melli con Schwan. Anche Bajema va a segno dai nove metri (12-5), poi un paio di errori delle padrone di casa permettono a Roma di recuperare qualcosa (13-8); si scatena però Sylla in attacco e a muro per il 16-8. Una magia di Folie vale il 19-9 e Roma ricorre al doppio cambio con Muzi e Madan, poi due ace della stessa Folie portano il punteggio addirittura sul 23-11. L’Allianz Vero Volley concede qualche errore di troppo e Gaspari ferma il gioco sul 23-15; solo una formalità, comunque, la chiusura di Bajema (25-16).

    2° SET – Piove sul bagnato per Roma, che a inizio secondo set deve rinunciare a Rivero per un dolore al ginocchio: in campo Melli e Schwan. Le padrone di casa non si fanno certo pregare e volano subito sul 6-0 con 3 ace di Orro, poi sull’8-1 con il muro di Egonu su Melli. È totale il dominio dell’Allianz Vero Volley, che dal 9-3 passa addirittura al 17-3 con 3 ace di Egonu e i muri di Orro e Bajema. Cuccarini le prova tutte per interrompere la tempesta, ma non ci riesce: l’opposta azzurra firma altri due servizi vincenti e il punteggio si fa quasi inquietante (20-3). La chiusura arriva sull’errore di Madan per un 25-5 quasi da record.

    3° SET – La Aeroitalia Smi riparte con Muzi e Madan come diagonale titolare. La reazione giallorossa porta all’1-2 firmato proprio dalla cubana, ma presto Milano prende di nuovo il sopravvento: Folie firma l’ace del 5-3, l’errore di Madan vale l’8-5, Sylla ed Egonu confezionano il break dell’11-6. Un servizio vincente di Rucli fissa il punteggio sul 12-9, ma è un sollievo solo momentaneo per le capitoline: la Vero Volley (con Pusic al posto di Castillo) dilaga fino al 16-9, trascinata da Egonu, e Cuccarini ferma il gioco. Al rientro arriva pure l’ace di Sylla (18-9) e parte il conto alla rovescia: Heyrman mette a segno il 22-12, Sylla si procura 9 match point e Orro mette fine al match con l’ennesimo ace (25-15).

    Allianz Vero Volley Milano-Aeroitalia Smi Roma x-x (25-16, 25-5, 25-15)Allianz Vero Volley Milano: Cazaute ne, Malual ne, Heyrman 8, Folie 8, Orro 9, Prandi ne, Pusic (L), Rettke ne, Bajema 6, Sylla 11, Egonu 21, Daalderop ne, Candi ne, Castillo (L). All. Gaspari.Aeroitalia Smi Roma: Bici 6, Madan 6, Bechis, Rivero 1, Ciarrocchi ne, Ferrara (L), Rucli 2, Valoppi (L), Bia 1, Melli 3, Schwan 2, Muzi. All. Cuccarini.Arbitri: Saltalippi e Goitre.Note: Spettatori 2263. Milano: battute vincenti 16, battute sbagliate 8, attacco 54%, ricezione 63%-45%, muri 8, errori 15. Roma: battute vincenti 1, battute sbagliate 4, attacco 28%, ricezione 34%-18%, muri 0, errori 12.

    di Eugenio Peralta LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Frecciarossa: i risultati dei quarti di finale

    Si disputano in giornata unica i quarti di finale della Coppa Italia Frecciarossa di Serie A1 femminile. Le quattro vincenti accedono alla Final Four del 17 e 18 febbraio a Trieste.

    Ecco i risultati in tempo reale:

    QUARTI DI FINALE

    Savino Del Bene Scandicci-Wash4Green Pinerolo 3-1 (25-20, 21-25, 25-17, 25-17)

    Prosecco DOC Imoco Conegliano-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-19, 25-13, 25-19)

    Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (17-25, 21-25, 25-23, 23-25)

    Allianz Vero Volley Milano-Aeroitalia Smi Roma 3-0 (25-16, 25-5, 25-15)

    SEMIFINALIProsecco DOC Imoco Conegliano-Reale Mutua Fenera ChieriAllianz Vero Volley Milano-Savino Del Bene Scandicci LEGGI TUTTO

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    Novara al completo contro Chieri, recuperano Chirichella e Buijs

    Un altro derby, stavolta decisivo per l’accesso alla Final Four di Coppa Italia Frecciarossa: il tour de force della Igor Volley di Lorenzo Bernardi prosegue e mercoledì sera, alle 20.30, al Pala Igor le azzurre sfideranno Chieri nei quarti di finale della competizione che assegna la coccarda tricolore.

    Il match, in diretta su Volleyball World TV, vedrà le formazioni contendersi uno dei quattro posti nell’atto finale in programma a Trieste il 17 e 18 febbraio. Buone notizie dall’infermeria novarese: con i recuperi ultimati di Cristina Chirichella e Anne Buijs, la Igor Volley arriva all’appuntamento senza defezioni.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Ci aspetta una partita intensa, che mi aspetto che venga affrontata con il giusto spirito e la giusta attenzione, perché ci si gioca in una partita secca la qualificazione a un obiettivo, le finali di Coppa Italia, cui teniamo”.

    “Mi auguro che la città risponda come ha sempre fatto, per premiare quello che è il lavoro che ha fatto prima la società allestendo questo gruppo e poi la squadra con lo staff compiendo un cammino importante. In secondo luogo, per spingerci e sostenerci in una partita che, come detto, mette in palio tanto“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO