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    Alcaraz torna a Barcellona: sfiderà a distanza Sinner e Zverev

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Antonio Fraioli

    Carlos Alcaraz ha confermato la sua partecipazione al torneo Conde de Godó di Barcellona 2025, facendo ritorno alla competizione dopo l’assenza nel 2024 dovuta a un infortunio all’avambraccio.Lo spagnolo è il primo giocatore ufficialmente annunciato per il torneo catalano, in programma dal 12 al 20 aprile 2025, dove cercherà di aggiungere un nuovo titolo al suo palmarès.La scelta dei top player di dividersi tra Barcellona e Monaco promette una settimana di grande tennis sulla terra rossa europea, con due ATP 500 che si preannunciano di altissimo livello.
    La Settimana dei 500Nella stessa settimana, il tennis europeo vivrà un altro momento importante con il torneo di Monaco di Baviera, che nel 2025 vedrà il suo upgrade a categoria ATP 500. L’evento tedesco ha già confermato la presenza di Jannik Sinner e Alexander Zverev, creando così una stimolante “competizione a distanza” tra alcuni dei migliori giocatori del circuito.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Binaghi: “Sinner è speciale per forza mentale e cultura del lavoro, Berrettini è un leader. Nadal il migliore di tutti, Djokovic il pallettaro più forte del mondo”

    Angelo Binaghi, Presidente FITP

    Il presidente FITP Angelo Binaghi ha rilasciato una lunga interessante intervista al quotidiano La Nuova Sardegna (con il collega Luigi Soriga), nella quale spazia a 360° sul tennis, ripercorrendo i suoi anni giovanili da giocatore fino all’attualità, con i nostri azzurri dominanti nei tour maschile e femminile. Curioso il suo parere sui celeberrimi “big three”: il preferito di Binaghi è Nadal, più di Federer e di Djokovic, da lui definito “il pallettaro più forte del mondo”. Riportiamo i passaggi più interessanti della lunga intervista, che presenta un Binaghi meno “ufficiale” e più “appassionato” dello sport che ha segnato la sua vita visti i 24 anni alla guida del tennis nazionale.

    “Da giocatore ero un pirata, facevo delle incursioni a rete anche azzardate” racconta Binaghi. “Mi piaceva il serve and volley, anzi, per dirla tutta, era l’unico schema che potevo permettermi con il mio fisico. Non ero esattamente il massimo della prestanza e dell’atletismo, perché studiavo e mi potevo allenare molto meno degli altri. All’epoca i miei giocatori preferiti erano John McEnroe, Stefan Edberg e Yannick Noah, tutta gente che a rete aveva una discreta mano”.
    “Il mio tennista preferito? E vabbè, cos’altro potrei dire? Naturalmente è Sinner. Senza dubbio il numero 1 al mondo, con una superiorità rispetto agli avversari che in questo momento è sotto gli occhi di tutti. Su di lui ho avuto informazioni di primissima mano, fonte molto confidenziale e di fiducia: mio figlio. Aveva disputato in Tunisia un torneo di doppio con Sinner, e mi parlò di questo compagno più piccolo di lui, ma che già era molto forte e prometteva bene. A quell’epoca avrà avuto circa 17 anni, e assieme a mio figlio approdarono alle semifinali, ma poi dovettero ritirarsi perché Jannik si infortunò”.
    Il primo incontro del Presidente con il futuro n.1 del mondo avvenne a Milano nel 2019: “Ci siamo visti negli spogliatoi durante la Next Generation degli ATP Finals del 2019. Lui è stato il primo italiano a vincere questa competizione, e così sono andato a congratularmi. Mi ha colpito per l’educazione e per la semplicità. In campo si vedeva già il suo enorme valore, da un punto di vista tecnico era di altissimo livello. Però doveva ancora colmare alcune lacune fisiche, era un po’ acerbo. Mi ricordava un po’ Venus Williams: potenzialità incredibili, ma difficoltà atletiche nel coprire il campo. Poi la tenacia e la determinazione di Sinner hanno disegnato un giocatore completo, senza punti deboli: ormai negli spostamenti è un razzo, ha migliorato il servizio e anche a rete sa essere incisivo”.
    Binaghi afferma di aver creduto in Jannik fin dall’inizio, anche quando Alcaraz pareva una forza inarrestabile. “Era il periodo in cui Alcaraz era esploso, e tutti erano fissati con lo spagnolo. Spettacolare, solido, rapidissimo, grintoso. Ma a quelli che dicevano, magari averne uno così in Italia, io rispondevo: tutta la vita Sinner. Dategli tempo, e ne riparliamo. E anche quando tutti ne hanno detto peste e corna perché decise di non disputare la Coppa Davis, io l’ho difeso con il coltello tra i denti. Lasciatelo in pace, fatelo allenare con serenità: i risultati arriveranno. Sinner ha qualcosa di speciale. Cosa? La forza mentale, la cultura del lavoro, il senso del dovere e del sacrificio. L’ossessione a migliorarsi. In questo sì, è ben poco italiano. E questa sua professionalità ha fatto la differenza”.
    “Con Sinner a cena? Direi di no. Ma nemmeno con gli altri. Ormai non funziona più così: i tempi in cui i tennisti si concedevano distrazioni e facevano le ore piccole sono passati. Dopo le vittorie i tennisti vanno a cena con il proprio team e programmano allenamenti, date, tornei. E poi io sono per i dirigenti che si muovono dietro le quinte, che non sono invadenti e non si mettono in mostra. Preferisco essere un compagno discreto che supporta a distanza”.
    “Berrettini? Un grande leader, un trascinatore assoluto. Il giorno che smetterà di giocare, e spero sia il più tardi possibile, io lo vedo benissimo come capitano della nazionale, nel ruolo che ora ha Volandri. È stato capace di motivare i ragazzi nella scorsa Coppa Davis dalla panchina, quando non ha potuto giocare, e quest’anno è stato assoluto protagonista. Un carisma che non è da tutti”.
    “Paolini? Ecco, se devo essere sincero, quella sulla quale nessuno avrebbe scommesso un centesimo che avrebbe fatto risultati così straordinari, compreso il sottoscritto, è proprio lei. E invece ci ha smentito tutti, e sono molto fiero di questa ragazza. È stata la più grande sorpresa del 2024, ancora più di Sinner. Ha un grande talento che le consente di tenere testa ad avversarie molto più prestanti di lei, e poi ha tecnica e senso tattico. E un allenatore eccezionale che l’ha fatta crescere di anno in anno”.
    “Musetti? Lui è ancora un talento inespresso. Enormi potenzialità, sembra essere sulla via giusta per decollare, ma in altri momenti si perde. È un vero peccato. Speriamo trovi la giusta continuità”.
    “Nadal? Il migliore di tutti, di gran lunga, soprattutto fuori dal campo. In 24 anni l’ho incrociato tante volte, tra un torneo e l’altro. E Nadal è davvero un tennista speciale: un vero signore, educato, amatissimo dai tifosi, uno che ha dato tantissimo al tennis e ha fatto appassionare generazioni. Secondo me ancora più di Federer, che di persona, per mia esperienza, non ha la stessa gentilezza e simpatia di Nadal. E stesso discorso per Djockovic: certamente il pallettaro più forte del mondo, ma che secondo me non ha lo spessore sportivo e umano di Nadal“.
    Un momento o partita per lui indimenticabile: “Ce ne sono diverse, ma se devo proprio scegliere, il momento più commovente è stato a Parigi in occasione del Roland Garros, quando Sinner è diventato numero uno al mondo. In quel momento si scriveva la storia: Jannik è stato il primo italiano a riuscire in questa impresa”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Cahill è arrivato a Dubai per la preparazione di Sinner

    La foto postata da Cahill da Dubai

    Il team è al completo. Anche Darren Cahill ha raggiunto Jannik Sinner a Dubai per la preparazione del 2025. Il coach australiano, premiato nei giorni scorsi in patria con il prestigioso riconoscimento di allenatore dell’anno vista l’incredibile stagione vissuta dal suo pupillo, si è unito a Simone Vagnozzi, Marco Panichi e Ulises Badio per lavorare sul campo e fuori con Jannik in vista della prossima stagione. Riportiamo le foto postate sui social da Cahill, che mostrano due momenti.

    Sinner esordirà nel 2025 direttamente agli Australian Open, torneo nel quale è campione in carica, dopo aver disputato qualche match di esibizione a Melbourne. Dopo in rientro in Europa, tornerà in campo a Rotterdam (dal 3 febbraio, anche qua difende il titolo 2024), quindi la novità Doha, torneo passato a categoria 500. Successivamente volerà negli Stati Uniti per il “Sunshine Double”, i Masters 1000 di Indian Wells e Miami. Questo il programma dei primi tre mesi del prossimo anno per Sinner, prima dell’avvio della stagione su terra battuta. Tanti punti da difendere per Jannik (1 Slam, un ATP 500, un Masters 1000, quindi ben 3500), sarà per lui necessario giocare un grande tennis per difendere la posizione di n.1. anche se il distacco dagli avversari è considerevole (+3915 su Zverev, attualmente secondo nel ranking, e ben 4820 sul terzo, Alcaraz).
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Berrettini firma con IMG: Nuovo capitolo nella carriera del campione italiano

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    IMG ha annunciato ieri la firma di un importante accordo con Matteo Berrettini, che sarà rappresentato sia a livello tennistico che nel settore del modeling.Il tennista italiano, che vanta un palmarès di 10 titoli ATP nel singolare e ha raggiunto le semifinali sia agli US Open che agli Australian Open, oltre alla finale di Wimbledon, verrà rappresentato anche da IMG Models, la divisione modeling dell’agenzia.La partnership con IMG Models, in particolare, riconosce non solo le capacità atletiche di Berrettini ma anche il suo appeal nel mondo della moda e del lifestyle, confermando la sua crescente popolarità come figura poliedrica dello sport internazionale.
    “Siamo entusiasti di annunciare la firma di Matteo Berrettini!” ha dichiarato IMG nel comunicato ufficiale. “Benvenuto nella famiglia, Matteo!”Questo accordo segna un nuovo capitolo nella carriera del tennista romano, che potrà beneficiare dell’esperienza e della rete globale di IMG sia nel tennis che nel mondo della moda, aprendo nuove opportunità per la sua carriera dentro e fuori dal campo.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Djokovic giocherà a Doha nel 2025 (c’è anche Sinner)

    Novak Djokovic, n.7 ATP

    Il torneo di Doha nel 2025 passerà a categoria ATP 500 e presenta un vero parterre de roi: Sinner, Medvedev, Rublev e ora anche Djokovic. Il serbo infatti ha deciso di tornare giocare il torneo del paese affacciato sul golfo Persico, dove manca dal 2018. Novak vanta 4 partecipazioni all’evento, con due titoli (2016 e 2017). Impressionante il suo percorso nel 2016: non perse un set nel torneo e distrusse Nadal in finale con un perentorio 6-1 6-2. Successivamente Djokovic ha preferito il torneo di Dubai per competere dopo la trasferta australiana, mentre il prossimo anno tornerà in Qatar.

    Per Sinner invece sarà l’esordio a Doha. Dopo gli Australian Open, Jannik in passato oltre gli indoor in Europa ha giocato per due volte a Dubai, senza ottenere risultati di rilievo. Per il prossimo anno  invece ha scelto di provare l’evento del Qatar elevato a categoria 500, dove il livello degli avversari sarà eccellente.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Il Natale solidale di Holger Rune

    Holger Rune nella foto – Foto Patrick Boren

    Holger Rune dimostra ancora una volta la sua sensibilità sociale lanciando un’importante iniziativa benefica per il periodo natalizio. Il tennista danese sta supportando BørneTelefonen, un’azienda di telecomunicazioni impegnata in un progetto solidale rivolto ai più giovani.
    L’IniziativaIl progetto prevede il potenziamento di una linea telefonica sicura dedicata ai giovani danesi che necessitano di supporto e ascolto durante le festività natalizie. Non è la prima volta che Rune si impegna in campagne di solidarietà, confermando la sua particolare attenzione verso le problematiche dell’infanzia.L’iniziativa ha ricevuto l’apprezzamento unanime della comunità tennistica, che ha applaudito l’impegno sociale del giovane campione danese. Un gesto che dimostra come il tennis possa essere un veicolo importante per promuovere cause sociali significative.
    Questa azione benefica conferma come Rune, nonostante la giovane età, sia consapevole del suo ruolo di figura pubblica e della possibilità di utilizzare la sua notorietà per fare del bene.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Nick Kyrgios, il ritorno di un talento unico nel mondo del tennis

    Nick Kyrgios nella foto – Foto Getty Images

    Dopo un’assenza di quasi due anni dai campi di gioco, Nick Kyrgios si prepara a tornare nel circuito professionistico del tennis, portando con sé tutto il talento, la passione e l’imprevedibilità che lo hanno reso una delle figure più polarizzanti e affascinanti di questo sport. Il tennista australiano ha confermato la sua partecipazione al Brisbane International, evento che si terrà dal 29 dicembre al 5 gennaio, utilizzando il ranking protetto che gli consente di accedere direttamente al tabellone principale. Questo torneo rappresenta il primo passo verso un ritorno atteso da molti, che potrebbe segnare una nuova fase della sua carriera.
    I successi e le battute d’arresto di KyrgiosLa carriera di Kyrgios è stata caratterizzata da una combinazione unica di alti incredibili e bassi devastanti. Dopo aver raggiunto la finale di Wimbledon nel 2022, dove fu sconfitto dal leggendario Novak Djokovic, sembrava che il tennista australiano fosse pronto a consacrarsi definitivamente tra i grandi del tennis. Tuttavia, una serie di infortuni ha bloccato questa ascesa. Nel 2023, un intervento chirurgico al ginocchio lo ha tenuto lontano dai campi per mesi, seguito da ulteriori problemi al polso che hanno ulteriormente ritardato il suo ritorno. Questi ostacoli fisici, sommati a una gestione spesso discutibile della sua carriera, hanno sollevato interrogativi sul suo futuro nel circuito ATP.Nonostante ciò, Kyrgios non ha mai smesso di far parlare di sé. Anche lontano dalle competizioni ufficiali, è rimasto un protagonista grazie alla sua presenza sui social media, alla partecipazione a eventi espositivi e ai suoi commenti su argomenti legati al tennis. La sua personalità carismatica e controversa ha continuato a dividere opinioni, mantenendo alto l’interesse del pubblico e degli addetti ai lavori. Recentemente, Kyrgios ha dichiarato: “Voglio tornare e vincere uno Slam per zittire la gente”, sottolineando la sua determinazione a dimostrare il proprio valore.
    Un ritorno carico di aspettativeIl Brisbane International sarà il primo test per valutare lo stato fisico e mentale di Kyrgios dopo la lunga pausa. Questo torneo sarà seguito dalla sua partecipazione alla World Tennis League ad Abu Dhabi, un evento espositivo che servirà da trampolino di lancio per l’Australian Open, primo Slam della stagione. Giocare in casa, davanti ai suoi fan, rappresenta una motivazione ulteriore per Kyrgios, che ha sempre avuto un rapporto speciale con il pubblico australiano.Gli appassionati di tennis non vedono l’ora di assistere alle sue performance, sia per il suo stile di gioco spettacolare e imprevedibile sia per la possibilità di vedere come si misurerà contro i migliori giocatori del circuito. Per molti scommettitori, il ritorno di Kyrgios aggiunge un elemento di incertezza ed eccitazione ai prossimi tornei. Piattaforme come Betway, portale di scommesse tennis, offriranno non solo quote aggiornate sulle sue performance, ma anche l’opportunità di seguire da vicino i progressi dell’australiano nei tornei più importanti.
    Il futuro nel circuito ATPIl talento di Kyrgios non è mai stato messo in discussione. Dotato di un servizio micidiale, colpi imprevedibili e una naturale capacità di catturare l’attenzione del pubblico, è considerato uno dei giocatori più talentuosi della sua generazione. Tuttavia, il suo successo a lungo termine dipenderà dalla capacità di gestire le pressioni mediatiche e le sfide fisiche che inevitabilmente si presenteranno e soprattutto la voglia di allenarsi ed i suoi ricorrenti infortuni.La costanza, elemento fondamentale per primeggiare nel circuito ATP, è stata spesso il suo tallone d’Achille. Kyrgios dovrà dimostrare di aver raggiunto una maturità che gli consenta di affrontare non solo le partite più importanti ma anche i tornei minori, che spesso trascurava in passato. Il 2025 potrebbe rappresentare un punto di svolta: se saprà canalizzare la sua energia e concentrazione verso obiettivi chiari, il tennista australiano avrà tutte le carte in regola per competere ai massimi livelli e, chissà, conquistare finalmente un titolo del Grande Slam.
    Un’atmosfera che lo rende unicoAl di là dei risultati sportivi, Kyrgios ha sempre avuto un impatto significativo sul tennis globale. La sua capacità di intrattenere il pubblico, sia dentro che fuori dal campo, lo rende una figura diversa dagli altri. Questo aspetto, se ben gestito, può diventare un valore aggiunto per il circuito ATP, che spesso cerca personalità in grado di attrarre nuovi spettatori e rendere il tennis più accessibile alle giovani generazioni. LEGGI TUTTO

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    Italiane nei tornei ITF: I risultati di Giovedì 12 Dicembre 2024

    Jessica Bertoldo nella foto

    W35 Sharm ElSheikh 25000 – 2nd RoundSofia Rocchetti vs [6] Cagla Buyukakcay 2 incontro dalle 10:00Il match deve ancora iniziare

    W15 Antalya 15000 – 2nd RoundYelyzaveta Kotliar vs Jessica Bertoldo ore 11:00ITF Antalya Y. Kotliar• 051 J. Bertoldo075ServizioSvolgimentoSet 2Y. KotliarJ. Bertoldo 0-15 15-15 30-15 40-151-4 → 1-5Y. Kotliar 0-15 15-15 15-30 30-30 30-401-3 → 1-4J. Bertoldo 0-15 0-30 15-30 15-40 30-400-3 → 1-3Y. Kotliar 0-15 0-30 0-400-2 → 0-3J. Bertoldo 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-1 → 0-2Y. Kotliar 0-15 15-15 15-30 30-30 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Bertoldo 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-6 → 5-7Y. Kotliar 0-15 15-15 15-30 30-30 30-405-5 → 5-6J. Bertoldo 15-0 30-0 30-15 40-155-4 → 5-5Y. Kotliar 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A5-3 → 5-4J. Bertoldo 0-15 15-15 30-15 40-155-2 → 5-3Y. Kotliar 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-404-2 → 5-2J. Bertoldo 15-0 30-0 40-04-1 → 4-2Y. Kotliar 15-0 30-0 40-0 40-153-1 → 4-1J. Bertoldo 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-403-0 → 3-1Y. Kotliar 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-402-0 → 3-0J. Bertoldo 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A1-0 → 2-0Y. Kotliar 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 1-0

    W15 Stellenbosch 15000 – 2nd Round[1] Miriana Tona vs Luisa Hrda ore 11:00ITF Stellenbosch M. Tona [1]0 L. Hrda0ServizioSvolgimentoSet 1 LEGGI TUTTO