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    Italia protagonista nell’Atp di Rotterdam: Berrettini vede il passaggio del turno, quote sfavorevoli per Sonego e Vavassori (con il programma di domani)

    Lorenzo Sonego – Foto Getty Images

    Tanta Italia nel tabellone dell’Atp di Rotterdam che parte oggi, lunedì 3 febbraio, con il primo turno. Occhi puntati su Matteo Berrettini, impegnato contro l’idolo di casa Tallon Griekspoor. Per i bookmaker partita equilibrata ma favorevole all’azzurro: nel primo scontro diretto tra i due prevale l’azzurro a 1,65 contro il 2,21 del padrone di casa. Per il risultato finale comanda il 2-0 del tennista romano a 2,55, mentre sale a 3,65 una vittoria al terzo set. Partita in salita invece per Lorenzo Sonego, reduce dal grande Australian Open: il torinese insegue in quota, 2,75, contro Holger Rune, sconfitto da Jannik Sinner a Melbourne. Ancora più ardua l’impresa del qualificato Andrea Vavassori, impeganto contro Felix Auger-Aliassime, con il canadese offerto a 1,10 contro il 6,20 dell’impresa dell’azzurro.
    Per quanto riguarda l’antepost per la vittoria del torneo, comanda Carlos Alcaraz, favorito numero uno a 2,50, sul vincitore del 2023, Danil Medvedev dato vincente a 4,50. Più lontani gli azzurri: Berrettini è tra gli outsider a 21 volte la posta, sale a 61 Lorenzo Sonego.
    Centre Court – ore 11:00Jiri Lehecka vs Alexei Popyrin David Goffin vs Alex de Minaur (Non prima 13:00)Andrey Rublev vs Zhizhen Zhang (Non prima 14:30)Carlos Alcaraz vs Botic van de Zandschulp (Non prima 19:30)Lorenzo Sonego vs Holger Rune
    Court 1 – ore 14:00Alexander Bublik vs Jakub Mensik Robin Haase / Sem Verbeek vs Julian Cash / Lloyd Glasspool (Non prima 16:00)Hubert Hurkacz / Jakub Mensik vs Simone Bolelli / Andrea Vavassori Pedro Martinez vs Roberto Bautista Agut LEGGI TUTTO

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    ATP comunica il calendario 2026. 7 Masters 1000 su 12 giorni, alcuni spostamenti nei tornei 250 (addio a Metz)

    ATP Finals saranno ancora in Italia

    59 tornei in 29 paesi, oltre ai 4 Slam e le tre finestre per la Davis Cup collocate come quest’anno alla prima settimana di febbraio, metà settembre subito dopo US Open e la chiusura in Italia a fine novembre con la Final 8. Questo il calendario ATP per il 2026, comunicato in giornata sul sito ufficiale, insieme ad una breve dichiarazione del Presidente Andrea Gaudenzi. Non sono molti gli spostamenti rispetto a quello diramato la stagione in corso. Anche il prossimo anno ci saranno 9 tornei Masters 1000, sette si svolgeranno su 12 giorni, quelli di Monte Carlo e Parigi (non più a Bercy ma a La Defense) saranno di una sola settimana. 16 saranno gli ATP 500, 29 gli ATP 250.
    Gli spostamenti più rilevanti riguardano proprio i tornei di categoria 250: l’evento di Metz scompare dalla stagione, mentre quello sempre francese di Marsiglia lascia il classico collocamento a febbraio passando ad ottobre, nella settimana 42 insieme a quelli di Almaty e Bruxelles (che già quest’anno sostituisce Anversa). Piccolo slittamento in avanti per il torneo di Stoccolma, che si disputerà nella settimana 45 tra il 1000 di Parigi e le ATP Finals, alla sesta edizione in Italia (dovrebbe essere confermato Torino). Ultimo spostamento quello del 250 di Estoril, che da aprile viene collocato in luglio, insieme a Kitzbuhel e Los Cabos.
    Ci sono due slot TBA, ossia da definire: un 250 nella settimana 30, al via il 27 luglio, insieme al 500 di Washington; un altro 250 nella settimana di Stoccolma, appena prima delle Finals. Chissà che almeno uno dei tornei non possa svolgersi in Italia, magari un indoor appena prima del “Masters” o in piena estate sulla terra battuta. Al momento questa è solo una supposizione, dettata dall’eccezionale momento del tennis italiano e dal gran numero di giocatori presenti tra i primi 100 del mondo, situazione che potrebbe spingere la FITP e l’imprenditoria nazionale a puntare ad un nuovo torneo in Italia.
    Gli Australian Open partiranno domenica 18 gennaio, Roland Garros il 24 maggio, Wimbledon il 29 giugno e US Open il 31 agosto. Con la scomparsa del torneo di Newport, restano 5 le settimane di tennis su erba, con 4 tornei 250, i due 500 di Halle e Queen’s, oltre ovviamente a Wimbledon. Ancora niente Masters 1000 sui prati o il ritorno di un’altra settimana, come sperato da molti appassionati.
    “Il calendario 2026 riflette tutto ciò su cui abbiamo lavorato tramite OneVision: migliorare l’esperienza dei fan, far crescere i nostri tornei e dare più valore ai giocatori” afferma Gaudenzi in una nota. “Con eventi premium in alcune delle città più iconiche, stiamo mostrando ciò che rende il nostro sport così speciale. La scorsa stagione, abbiamo registrato presenze da record e siamo entusiasti di mantenere questo slancio anche l’anno prossimo”.
    Un calendario che segue la continuità degli scorsi anni, e quindi si trascina tutti relativi problemi: stagione molto lunga, spostamenti non sempre “logici”, solo tre settimane di tornei in America Latina, una stagione centrale su terra battuta in Europa preceduta da tre eventi in Sudamerica davvero penalizzati per collocazione e poi cinque eventi in luglio dopo Wimbledon in due sole settimane. Il calendario 2026 sembra la conferma della scarsa volontà di mettere mano alla stagione in modo strutturale per migliorare l’annata dei tennisti.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Rotterdam: Cobolli esce subito battuto da Hurkacz

    Flavio Cobolli a Rotterdam

    La fiducia nel tennis è tutto. È la benzina per testa e muscoli che ti spinge a trovare fluidità e rischiare il colpo giusto al momento corretto, quella che ti porta a coprire bene gli spazi e giocare il miglior tennis. Quando scarseggia tutto si deprime, gli errori fioccano e l’avversario ti manda in crisi, portandoti alla sconfitta. Purtroppo la faccia negativa della medaglia è l’attualità di Flavio Cobolli, che continua il suo momento tutt’altro che positivo all’ATP 500 di Rotterdam. Il romano esce di scena all’esordio del prestigioso evento olandese battuto nettamente per 6-3 6-2 da Hubert Hurkacz, cliente a dir poco scomodo in un torneo indoor, ma la prestazione di Flavio è stata piuttosto negativa. Cobolli infatti è stato poco sostenuto dal servizio ma ha pagato dazio anche nello scambio, dove si sperava che la sua energia e forza nella copertura del campo potessero portarlo ad impensierire maggiormente il polacco. Purtroppo Flavio non ha brillato in nessuna fase di gioco, è stato spesso in balia della maggior potenza e precisione di Hurkacz, nettamente più forte sulla diagonale di rovescio e bravo a guadagnare campo con affondi ben calibrati. Tanti invece gli errori del romano, apparso in difficoltà nel trovare una buona posizione in campo e trasformare la sua solita energia in colpi offensivi per aprirsi angolo e affondare.
    La differenza più netta tra Cobolli e Hurkacz è venuta in risposta. Il servizio di “Hubi” è uno dei migliori sul tour quando prende ritmo, ma purtroppo Flavio non è quasi mai riuscito a mettere pressione al rivale, preciso nell’alternare bordate a tutta velocità ad altre esecuzioni liftate davvero precise. In particolare Cobolli non è mai riuscito a gestire il servizio slice da sinistra del rivale, finendo a rispondere un paio di volte addirittura fuori dall’inquadratura tv! L’azzurro per far partita contro il polacco in queste condizioni avrebbe dovuto governare il ritmo nello scambio, imporre la sua maggior “dinamite” nei piedi, quella facilità nello scattare sulla palla grazie alla quale può travolgere l’avversario con intensità. In quest’avvio di 2025 però la sua massima intensità scarseggia, è meno incisivo con tutti i colpi tanto da giocare mediamente più corto e sbagliare troppo. Sembra aver perso quell’aggressività e focus che in tanti match dello scorso anno gli permettevano di volare sul campo e spingersi in avanti a chiudere il punto di prepotenza.
    Problemi che sembrano più relativi alla condizione atletica e alla fiducia che a difficoltà tecniche. In più game Flavio è parso trattenuto, forse non si sente al top fisicamente dopo i problemi accusati nella parte finale del 2024 e anche nella trasferta in Australia, e questo lo porta a giocare con meno energia e poca fluidità. Infatti nella sconfitta odierna troppi sono stati gli errori col rovescio, i diritti un po’ corti e centrali, le fasi nelle quali sembrava indeciso su come muoversi sul campo. I soli 11 punti vinti in risposta nel match sono una foto fedele di come Hurkacz abbia controllato con totale agio i suoi turni di battuta, concedendo una sola palla break (sul 5-3, annullata senza problemi col servizio).
    Cobolli purtroppo nel 2025 non ha ancora vinto un match nei tornei ATP, eccetto la United Cup con la quale ha aperto la stagione. Non è un momento facile, e questa ulteriore sconfitta non fa altro che acuire la scarsa fiducia nel suo gioco. C’è una sola medicina a cui aggrapparsi: il lavoro. Continuare a migliorare la condizione fisica e ritrovare quell’intensità generale che lo porta a comandare e prendersi punti con forza, imponendo le sue miglior qualità agonistiche.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Hurkacz inizia al servizio e cerca di verticalizzare prima possibile, non è nel piano scambiare molto. Cobolli anche entra bene nel match, con tre punti diretti al servizio, 1 pari. Sotto gli occhi di Bove, sfortunato calciatore della Fiorentina e grande amico di Flavio, il set avanza seguendo i turni di servizio. Pesanti i colpi di Hurkacz, tira presto la botta a chiudere; più energia e costruzione negli scambi di Cobolli. Nel quinto game il controllo elettronico delle righe va k.o., il gioco si interrompe per diversi minuti. Alla ripartenza l’italiano trova un gran passante in corsa che gli vale un interessante 15-30. Hubert non si scompone, gran servizio, poi sul 30 pari Flavio non sfrutta una bella occasione tirando con troppa forza un passante in rete, bastava molto meno per passare il polacco, ormai inerme sul net. (3-2). Anche il terzo turno di Cobolli va ai vantaggi, e il secondo doppio fallo del game gli costa la prima palla break del match. Se la gioca con la seconda palla, ma con grande energia, spostando bene il rivale col diritto e forzandone l’errore. Con un rovescio maestoso Hurkacz strappa la seconda chance, e si prende il BREAK ancora manovrando bene col rovescio, un po’ passivo per Cobolli, inchiodato a sinistra e incapace di uscire dall’angolo. 4-2 Hurkacz, e in un attimo 5-2 con la potenza del servizio e un comodo smash sul 40-0. Arriva il medico per l’azzurro al cambio di campo, non è chiaro cosa abbia somministrato, una pasticca probabilmente. Hurkacz serve per il set sul 5-3. Cobolli finalmente trova una gran risposta, rovescio cross vincente, sul 15-0. “Hubi” lo ricaccia indietro caricando benissimo col rovescio, accelera con una facilità disarmante e trova la riga laterale. Poi sbaglia tutto con un tentativo di smorzata pessimo, 30 pari. Con un’altra scelta rivedibile (lento l’attacco col diritto), Hurkacz concede la palla break. Lo aiuta il servizio, una curva esterna pazzesca, Cobolli va a rispondere fuori dall’inquadratura tv! Il polacco chiude il parziale con un diritto d’attacco pesante e profondo. 6-3.
    Dopo una sosta negli spogliatoi, Cobolli riparte al servizio nel secondo set. Prova a spingere molto, ma il rovescio oggi non lo aiuta, è falloso e il game va ai vantaggi. Flavio corre ma solo lateralmente, non riesce a guadagnare campo ed aprirsi l’angolo per l’affondo, mentre Hurkacz lascia correre il braccio e si procura subito una palla break delicatissima. Cobolli è bravo a caricare una seconda palla esterna super carica di spin, la risposta di Hubert è di poco lunga. L’azzurro vince il game, il problema è incidere in risposta, in particolare domare la traiettoria esterna del servizio del polacco (1-1). Fa tanta fatica col rovescio Cobolli, ne sbaglia due nel terzo game e scivola sotto 30-40. Hurkacz si prende il BREAK con un bel passante di rovescio, ma troppo prevedibile l’attacco del romano, tanto che il polacco colpisce il vincente praticamente da fermo. 2-1 e servizio Hurkacz. Come nel primo set, Hubert consolida il vantaggio con un ottimo turno di battuta, rapido e impreziosito da una rasoiata di rovescio bellissima ed efficace. Enorme il gap tra i due sul lato sinistro. Scaraventa a terra disgustato la racchetta Cobolli dopo l’ennesimo errore di rovescio in risposta, è molto difficile per lui incidere oggi, sembra non trovare né posizione né il miglior feeling, e Hurkacz comodamente vince un altro turno di servizio, per il 4-2. Flavio inizia il settimo gioco con un doppio fallo, la prima palla non lo aiuta affatto; poi cerca un’accelerazione che gli muore in corridoio, 0-30. Allarme rosso. Hurkacz è lucido nel restare solido e spingere al centro per non prendersi grandi rischi, Cobolli sbaglia il tempo su di un rovescio e la palla vola via, 15-40, due palle break che sono praticamente dei match point. Si butta avanti sulla prima Flavio e con coraggio vince il punto; bellissima la risposta vincente di rovescio di Hubert sul 30-40, ma è stato fin troppo facile per lui intuire la traiettoria della palla, visto quanto Cobolli si era spostato a sinistra per aprire l’angolo. 5-2. Hurkacz chiude il match per 6-2 al secondo match point, partita molto solida e pronto a sfruttare le incertezze e troppi errori dell’azzurro. Purtroppo l’azzurro non riesce a salire di forma e centrare la prima vittoria del 2025 nei tornei ATP. Era un avversario molto complicato, ma le sue incertezze sono evidenti.

    Flavio Cobolli vs Hubert Hurkacz ATP Rotterdam Flavio Cobolli32 Hubert Hurkacz [8]66 Vincitore: Hurkacz ServizioSvolgimentoSet 2H. Hurkacz 15-0 40-0 40-152-5 → 2-6F. Cobolli 0-15 df 0-30 15-30 15-40 30-402-4 → 2-5H. Hurkacz 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 2-4F. Cobolli 15-0 30-0 40-01-3 → 2-3H. Hurkacz 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 30-30 30-401-1 → 1-2H. Hurkacz 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 df1-0 → 1-1F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1H. Hurkacz 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-403-5 → 3-6F. Cobolli 15-0 30-0 40-0 40-152-5 → 3-5H. Hurkacz 15-0 ace 30-0 40-02-4 → 2-5F. Cobolli 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 df 40-30 40-40 40-A df 40-40 40-A2-3 → 2-4H. Hurkacz 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 2-3F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 A-401-2 → 2-2H. Hurkacz 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 1-2F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-300-1 → 1-1H. Hurkacz 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace ace0-0 → 0-1

    Statistica
    Cobolli 🇮🇹
    Hurkacz 🇵🇱

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    232
    311

    Ace
    4
    7

    Doppi falli
    3
    1

    Prima di servizio
    33/55 (60%)
    27/48 (56%)

    Punti vinti sulla prima
    21/33 (64%)
    23/27 (85%)

    Punti vinti sulla seconda
    10/22 (45%)
    14/21 (67%)

    Palle break salvate
    3/6 (50%)
    1/1 (100%)

    Giochi di servizio giocati
    8
    9

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    48
    178

    Punti vinti sulla prima di servizio
    4/27 (15%)
    12/33 (36%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    7/21 (33%)
    12/22 (55%)

    Palle break convertite
    0/1 (0%)
    3/6 (50%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    8

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti al servizio
    31/55 (56%)
    37/48 (77%)

    Punti vinti in risposta
    11/48 (23%)
    24/55 (44%)

    Totale punti vinti
    42/103 (41%)
    61/103 (59%) LEGGI TUTTO

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    Alcaraz elogia Sinner e si prepara per Rotterdam: “Jannik è il migliore in questo momento”

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Carlos Alcaraz non ha dubbi: in questo momento Jannik Sinner è il miglior giocatore al mondo. Parlando alla vigilia del torneo ATP 500 di Rotterdam, lo spagnolo ha espresso tutta la sua ammirazione per il recente vincitore degli Australian Open.
    “Jannik è il migliore in questo momento,” ha dichiarato Alcaraz durante la conferenza stampa di domenica. “Ha perso solo quattro o cinque partite nell’ultimo anno, è una cosa incredibile. So che la gente discute su chi sia il migliore tra noi due. Alcuni dicono Jannik, altri dicono me. Ma dal mio punto di vista, come tennista, lui sta vincendo praticamente ogni torneo che disputa. È sempre concentrato, quindi penso che sia lui il migliore. In ogni torneo che gioca, o arriva in finale o alza il trofeo.”
    Sinner, che ha sconfitto Alexander Zverev in finale a Melbourne conquistando il suo nono titolo dal 2024, ha raggiunto quota otto “big titles”, uno in meno di Alcaraz. Lo spagnolo, che puntava a diventare il più giovane giocatore a completare il Career Grand Slam, è stato fermato nei quarti di finale da Novak Djokovic.
    “Non sento che sia stata un’opportunità mancata contro Novak,” ha riflettuto Alcaraz. “Volevo davvero vincere il torneo e sentivo di poterlo fare, ma Novak ha giocato una partita incredibile. Affrontare Novak nei quarti di finale di uno Slam è la cosa peggiore. È stata comunque una bella partita. Ho cercato di prendere le cose positive da quel match e ora guarderò avanti.”
    La preparazione di Alcaraz per Rotterdam, dove farà il suo debutto nel torneo, non è stata ideale. Dopo essere tornato a casa dall’Australia, ha dovuto fare i conti con un raffreddore che ne ha limitato gli allenamenti: “Ho potuto allenarmi solo per due giorni e poi ho dovuto riposare fino a quando il raffreddore non è migliorato. Ma passare del tempo a casa, anche se sei malato, è sempre fantastico, avere la famiglia vicino. Ti permette di essere mentalmente fresco per ripartire.”
    Nonostante sia stato visto allenarsi con delle strisce nasali durante la sessione con Jiri Lehecka, Alcaraz ha assicurato di sentirsi in forma. Il suo esordio non sarà dei più semplici: affronterà il wild card locale Botic van de Zandschulp, che lo ha già battuto nel secondo turno degli US Open. “È un giocatore davvero duro,” ha commentato lo spagnolo. “Ho già giocato contro di lui alcune volte e l’ultima volta ho perso. Ora lo affronterò nel suo paese. Mi godrò il mio primo match qui a Rotterdam e vedremo come andrà. Il pubblico sarà probabilmente contro di me, ma me la godrò e darò il massimo. Sono qui per la sfida e per andare avanti.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Coppa Davis: Carlos Ramos difende la sua decisione sul caso Bergs-Garín

    Carlos Ramos difende la sua decisione sul caso Bergs-Garín – Foto Getty Images

    Il mondo del tennis è ancora in subbuglio dopo l’incidente tra Zizou Bergs e Cristian Garín durante la Coppa Davis , con la maggioranza degli addetti ai lavori che sostiene che il belga avrebbe dovuto essere squalificato. In questo contesto, emergono le prime dichiarazioni di Carlos Ramos, il giudice di sedia che ha preso la controversa decisione di non sanzionare il giocatore belga, portando all’eliminazione definitiva del Cile dalla competizione.
    “Lo considero un incidente sfortunato,” ha dichiarato Ramos, “non ho visto alcuna intenzionalità nell’episodio e non c’era stato nulla durante la partita che mi portasse a pensare che fosse stato un gesto volontario.”
    Le parole del giudice di sedia arrivano in un momento in cui la comunità tennistica internazionale continua a discutere animatamente sull’episodio, con una netta maggioranza che si schiera dalla parte del tennista cileno e critica la gestione dell’incidente da parte degli ufficiali di gara.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Classifica ATP Italiani: Luca Nardi rientra in top 80

    Scritto da doppiofalloNardi gioca come se fosse al circolo. Divertendosi. Unico suo obiettivo, credo, è rimanere tra i cento, così partecipa agli slam. Per il resto, non cerca coach professionisti, altrimenti non può più fare ciò che vuole, non gli interessa battagliare per grandi traguardi. Tanto , fra due anni saranno finite le vacanze e dovrà suo malgrado fare altre scelte. Peccato per noi tifosi, ma la vita è la sua, ci mancherebbe…
    Questa è l’impressione che da, poi se sia vero possono saperlo lui e pochi altri, ma il fatto di non dare una svolta alla sua carriera porta inevitabilmente a fare questo tipo di considerazioni. Se poi andiamo a vedere, la scelta di Galimberti sembrava più dettata dalla vicinanza a casa sua della struttura del coach milanese, a Riccione, a mezz’ora o poco più di macchina da Pesaro. Il periodo con Ricci è stato così breve che non si è neppure capito se fosse davvero il suo coach. Di fatto continua ad allenarsi con chi lo segue da bambino, una situazione non tanto diversa da quelli di Musetti, ma, mentre il carrarino, comunque, è un top 20, Nardi da tre stagioni è sempre li a giocare tornei che gli permettano di mantenere la posizione, non favorendo certamnete uno sviluppo della tecnica, anche se io sono sempre più convinto che l’aspetto dov’è più carente è nella lettura del match, ossia incapacità di concentrarsi sul gioco. Altro aspetto che non depone a favore di un’attitudine veramnete professionale. LEGGI TUTTO

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    Italiani nei tornei ITF: I risultati di Lunedì 03 Febbraio 2025

    Lorenzo Carboni ITA, 27.02.2006

    M25 Antalya 30000 – 2nd Round Q[1] Alberto Bronzetti vs Derin Sen Non prima delle 13:30ITF M25 Antalya Alberto Bronzetti66 Derin Sen11 Vincitore: Alberto Bronzetti ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    [6] Jiri Cizek vs Emanuele Mazzeschi Non prima delle 15:00ITF M25 Antalya Emanuele Mazzeschi32 Jiri Cizek66 Vincitore: Jiri Cizek ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    Francesco Mineo mineo vs [16] Aljaz Jeran Non prima delle 13:30ITF M25 Antalya Francesco Mineo Mineo34 Aljaz Jeran66 Vincitore: Aljaz Jeran ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    Alper Okay Meryumoglu vs Sergio Badini Non prima delle 15:00ITF M25 Antalya Sergio Badini66 Alper Okay Meryumoglu11 Vincitore: Sergio Badini ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    Patrick Jozwicki vs [15] Andrea Meduri Non prima delle 13:30ITF M25 Antalya Andrea Meduri66 Patrick Jozwicki34 Vincitore: Andrea Meduri ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    [4] Samuele Seghetti vs Bugra Ozkoc Non prima delle 12:00ITF M25 Antalya Bugra Ozkoc10 Samuele Seghetti66 Vincitore: Samuele Seghetti ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    M15 Sharm ElSheikh 15000 – 2nd Round QMatteo Meneghetti vs [13] Leyton Rivera 2 incontro dalle 12:30ITF M15 Sharm ElSheikh Leyton Rivera66 Matteo Meneghetti41 Vincitore: Leyton Rivera ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    [4] Gabriele Bosio vs Lars Aregger ore 10:00ITF M15 Sharm ElSheikh Gabriele Bosio76 Lars Aregger52 Vincitore: Gabriele Bosio ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    [7] Daniil Ostapenkov vs Alberto Morolli Non prima delle 12:30ITF M15 Sharm ElSheikh Alberto Morolli52 Daniil OSTAPENKOV76 Vincitore: Daniil OSTAPENKOV ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    Bogdan Seleznev vs Guelfo Borghini baldovinetti 2 incontro dalle 10:00ITF M15 Sharm ElSheikh Guelfo Borghini Baldovinetti167 Bogdan Seleznev6010 Vincitore: Bogdan Seleznev ServizioSvolgimentoSet 3ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    [8] Michal Krajci vs Pietro Mugelli Non prima delle 13:00ITF M15 Sharm ElSheikh Pietro Mugelli21 Michal Krajci66 Vincitore: Michal Krajci ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    Biagio Gramaticopolo vs [15] Niklas Waldner ore 10:00ITF M15 Sharm ElSheikh Biagio Gramaticopolo36 Niklas Waldner67 Vincitore: Niklas Waldner ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    Tilen Kovac vs [9] Leonardo Malgaroli Non prima delle 12:30ITF M15 Sharm ElSheikh Leonardo Malgaroli66 Tilen Kovac32 Vincitore: Leonardo Malgaroli ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    M15 Valencia 15000 – 2nd Round QThomas Gimenez vs [15] Nicolo Toffanin ore 10:00ITF M15 Valencia Thomas Gimenez642 Nicolo Toffanin4610 Vincitore: Nicolo Toffanin ServizioSvolgimentoSet 3ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    Higinio Sanchis melero vs [9] Gian Matias Di natale Non prima delle 14:00ITF M15 Valencia Gian Matias Di Natale66 Higinio Sanchis Melero04 Vincitore: Gian Matias Di Natale ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    Igor Dudun vs [12] Maximilian Figl Non prima delle 14:00ITF M15 Valencia Maximilian Figl76 Igor Dudun63 Vincitore: Maximilian Figl ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    [8] Andrea Gola vs Axel Herberg amoros Non prima delle 14:00ITF M15 Valencia Andrea Gola66 Axel Herberg Amoros32 Vincitore: Andrea Gola ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    M15 Monastir 15000 – 2nd Round Q[6] Lorenzo Carboni vs Yannik Kelm 2 incontro dalle 10:00ITF M15 Monastir Yannik Kelm6110 Lorenzo Carboni4612 Vincitore: Lorenzo Carboni ServizioSvolgimentoSet 3ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    [3] Ezekiel Clark vs Matteo Fondriest ore 10:00ITF M15 Monastir Matteo Fondriest03 Ezekiel Clark66 Vincitore: Ezekiel Clark ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    [7] Alessandro Bellifemine vs Sydney Zick 2 incontro dalle 10:00ITF M15 Monastir Alessandro Bellifemine15 Sydney Zick67 Vincitore: Sydney Zick ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    Giovanni Agostinetto vs [9] Luca Fantini 2 incontro dalle 10:00ITF M15 Monastir Giovanni Agostinetto12 Luca Fantini66 Vincitore: Luca Fantini ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    Antonio Caruso vs Lachlan Vickery ore 10:00ITF M15 Monastir Antonio Caruso276 Lachlan Vickery6510 Vincitore: Lachlan Vickery ServizioSvolgimentoSet 3ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    [8] Giorgio Tabacco vs Alfredo Casso 2 incontro dalle 10:00ITF M15 Monastir Alfredo Casso13 Giorgio Tabacco66 Vincitore: Giorgio Tabacco ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    Alessio Pergola vs [14] Giannicola Misasi ore 10:00ITF M15 Monastir Giannicola Misasi76 Alessio Pergola53 Vincitore: Giannicola Misasi ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1 LEGGI TUTTO

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    Caso Bergs – Garin in Davis: la federazione cilena presenta ricorso. Darcis (capitano del Belgio): “È stato un incidente, ma Zizou poteva meritare la squalifica”

    Garin a terra dopo il colpo ricevuto da Bergs

    Acque agitate nella notte dopo il brutto finale dell’incontro tra Bergs e Garin in Davis Cup. Dal Cile arriva un comunicato molto duro dalla Federazione tennis del paese andino, nel quale si annuncia un ricorso all’ITF. Questa la traduzione del comunicato .
    “La Federazione cilena di tennis esprime il suo profondo sgomento e il suo rifiuto per gli eventi accaduti durante la partita di Coppa Davis giocata contro il Belgio questa domenica 2 febbraio 2025 a Hasselt, valida per il primo turno delle qualificazioni dei gironi mondiali. Il nostro giocatore Cristian Garin è stato aggredito da Zizou Bergs e, in modo incomprensibile e inaccettabile, è stato squalificato, il che ha portato alla sconfitta del nostro Paese per 3-1.
    Dopo essere stato colpito dal giocatore belga, Cristian non ha ricevuto le dovute cure da parte del medico neutrale messo a disposizione dall’organizzazione. Nonostante questa situazione, il giudice arbitro, il signor Carlos Ramos, portoghese, ha deciso che la partita dovesse continuare e ha invitato il nostro giocatore a rientrare in campo. Tuttavia, visto che non è stato in grado di farlo a causa di vertigini e l’infiammazione all’occhio, è stato squalificato.
    A causa di questa ingiustizia, annunciamo che avvieremo tutte le azioni pertinenti davanti alla Federazione Internazionale di Tennis (ITF) per chiedere giustizia e difendere gli interessi dei nostri atleti e del tennis cileno.
    Riaffermiamo il nostro impegno a favore dei valori dello sport, come l’integrità, il rispetto e l’equità. È essenziale che questi principi prevalgano in tutte le competizioni per garantire un ambiente sicuro ed equo per tutti i tennisti.
    Apprezziamo il sostegno incondizionato dei tifosi cileni presenti ad Hasselt, così come di coloro che hanno seguito la partita dal nostro Paese e da altre parti del mondo, per averci accompagnato in questi momenti difficili. Allo stesso modo, apprezziamo molto le numerose espressioni di solidarietà espresse dalla comunità tennistica internazionale di fronte a questa ingiustizia.
    Infine, invitiamo le autorità sportive internazionali a rivedere questo caso con la serietà e l’obiettività che merita, garantendo che situazioni come questa non si ripetano in futuro, per il bene di una competizione con tanta storia e prestigio come la Coppa Davis”.

    Comunicado Federación de Tenis de Chile ante lo sucedido en la serie de Copa Davis Bélgica vs Chile https://t.co/COtlDVo0Tm
    — Fed. Tenis de Chile (@Ftch_oficial) February 2, 2025
    È giusto sottolineare il fair play di Steve Darcis, capitano del team del Belgio in Davis Cup. Dopo la burrascosa conclusione della sfida, ha parlato con franchezza, esternando tutta l’amarezza per come sia andata e sottolineando che se Bergs fosse stato squalificato, non avrebbe avuto niente da contestare.  “Non dovremmo trarre conclusioni troppo dure. Non dobbiamo seppellire Zizou, ha sbagliato, era sovraeccitato in quel preciso momento della partita, aveva appena ottenuto il break ed era a un passo dalla vittoria” afferma Darcis. “È stato un incidente. Poteva essere squalificato, avrebbe potuto meritare la squalifica. Ma ora non sono qui per giudicare cosa è successo. Secondo me è stato un caso sfortunata, di difficile giudizio, direi 50 a 50. Non vogliamo vincere così, non quello per cui ci siamo preparati. E non è nemmeno per questo che giochiamo a tennis, così non è bello vincere” conclude il capitano del Belgio.
    La faccenda ha sollevato moltissime critiche nel mondo degli appassionati. Il regolamento parla di “abuso fisico” quando si verifica un “contatto non autorizzato di un giudice, di un giocatore, di uno spettatore o altra persona” nel sito dove si svolge l’incontro.  Vedremo se il ricorso del Cile avrà qualche esito o meno.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO