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    Houston da record, solo tennisti statunitensi ai quarti di finale

    Jenson Brooksby a Houston

    La terra battuta non è la “classica” superficie amata dai tennisti statunitensi, perlopiù relegata ad alcuni campi nelle gigantesche strutture o accademie della Florida, o sud est dello stato. Tuttavia all’ATP 250 di Houston si è verificato un fatto alquanto curioso e assai rilevante a livello statistico. Con la vittoria di ieri sera di Alex Michelsen su Adrian Mannarino in tre set, il tabellone del torneo texano si è allineato ai quarti di finale e gli otto giocatori ancora in corsa per il successo finale sono tutti… statunitensi! Questo non accadeva dal torneo di Orlando del 1991, quindi da ben 34 anni.
    In quell’occasione i “magnifici otto” furono Andrea Agassi, Chuck Adams, Pete Sampras, David Pete, Malivai Washington, Brad Gilbert, Derrick Rostagno e Jimmy Arias. Alla fine il titolo andò ad Agassi, che sconfisse Rostagno per 6-2 1-6 -6-3.
    Dopo 34 anni a Houston ecco che si ripete un All American sweep, con quattro quarti di finale tra connazionali, così composti: Tommy Paul affronta  Colton Smith, il ritrovato Jenson Brooksby se la vede con Aleksandar Kovacevic, Chris Eubanks vs. Brandon Nakashima e Alex Michelsen vs. Frances Tiafoe, che qua vinse nel 2023. Sembra un torneo molto aperto, senza un chiaro favorito.

    ALL-AMERICAN QF LINEUP IN HOUSTON 🇺🇸
    For the first time in the Open Era at this event and on the ATP Tour since 1991 (Orlando), Americans fill all 8 quarterfinal spots.#USClay pic.twitter.com/pCuTgEjiVa
    — Tennis TV (@TennisTV) April 4, 2025

    È una piccola curiosità statistica ma anche la conferma di come il tennis a stelle e strisce abbia ritrovato un ottimo numero di tennisti, con un livello medio piuttosto elevato rispetto a qualche anno fa quando il solo Isner era costantemente nella top20, con il resto dei connazionali relegati nelle seconde file eccetto qualche exploit di Sock. Attualmente gli Stati Uniti hanno 10 tennisti nella top 100 ATP, con Fritz come miglior giocatore (n.4), tre top 20 (Paul, Shelton, Tiafoe) e altri talenti come Korda e il giovanissimo Tien, esploso quest’anno ad alto livello, già n.69 ATP a soli 19 anni.
    Vedremo chi porterà a casa il titolo a Houston, succedendo a Ben Shelton. Il torneo del resto è quasi sempre una faccenda tra giocatori di casa: nel 2023 vinse Tiafoe, nel 2022 fu la volta di Opelka per restare agli anni recenti.
    Marco Mazzoni  LEGGI TUTTO

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    Nostalgia per il challenge: Ostapenko rimpiange l’adrenalina dell’Hawk-Eye

    Jelena Ostapenko nella foto – Foto Getty Images

    Jelena Ostapenko è da sempre una delle personalità più caratteristiche del circuito WTA, capace di regalare momenti memorabili dentro e fuori dal campo. La tennista lettone, parlando dal torneo di Charleston, ha condiviso un’opinione nostalgica che sicuramente farà discutere appassionati e addetti ai lavori: le manca l’emozione legata alle richieste di revisione dell’Hawk-Eye tradizionale.
    Con l’adozione sempre più diffusa del sistema elettronico di chiamata delle linee, che ha eliminato la necessità dei giudici di linea e dei challenge, la Ostapenko ammette di sentire la mancanza di quei momenti di suspense che caratterizzavano le partite.“Puoi ancora chiedere una revisione del tuo colpo, ma sai già che il risultato non cambierà. Non è più così divertente”, ha confessato la campionessa del Roland Garros 2017. “Sì, credo che mi mancherà richiedere l’occhio di falco, perché creava un momento in cui aspettavi di vedere il rimbalzo, se era buono o cattivo… era un po’ stressante, ma in modo positivo”.
    Un’opinione che sottolinea come la tecnologia, pur garantendo maggiore precisione e riducendo le controversie, abbia anche eliminato alcuni elementi di teatro e tensione che molti giocatori e spettatori apprezzavano. Quei secondi di attesa mentre sullo schermo si ricostruiva la traiettoria della palla, con giocatori e pubblico con il fiato sospeso, rappresentavano piccoli momenti che arricchivano lo spettacolo tennistico.
    La lettone, nota per il suo tennis aggressivo e il carattere focoso, ha sempre vissuto con particolare intensità questi momenti, diventando protagonista di reazioni memorabili quando il responso dell’Hawk-Eye confermava o ribaltava le chiamate degli arbitri.La dichiarazione della Ostapenko apre un interessante dibattito: la tecnologia che elimina l’errore umano sta anche privando lo sport di alcuni elementi di spettacolo e coinvolgimento emotivo? È un prezzo che vale la pena pagare in nome della precisione e dell’equità, o si sta perdendo qualcosa di prezioso?La domanda che la tennista lettone lascia ai fan è diretta: siete d’accordo con lei?
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Marrakech: Sonego cede a Kopriva nonostante una rimonta incredibile nel secondo set ed un break avanti nel terzo, ora per il ceco c’è Darderi

    Lorenzo Sonego con il fisioterapista sul 5 a 4 nel terzo set

    Si conclude agli ottavi di finale il cammino di Lorenzo Sonego nell’ATP 250 di Marrakech. Il tennista torinese, numero 38 del ranking mondiale, è stato sconfitto dal ceco Vit Kopriva, numero 106 ATP, con il punteggio di 6-2, 5-7, 6-4 al termine di un match dalle mille emozioni e dai continui cambi di inerzia con un match durato 2 ore e 44 minuti.Una partita che sembrava destinata a chiudersi rapidamente dopo un primo set dominato dal ceco e un avvio di secondo parziale fortemente a suo favore (era avanti per 5 a 1), ma che Sonego è riuscito a trasformare in una battaglia di oltre due ore grazie a una delle rimonte più incredibili della sua carriera.Nonostante la sconfitta, Sonego esce a testa alta dal torneo marocchino, confermando ancora una volta la sua reputazione di lottatore indomito. Per Kopriva, invece, si tratta di una vittoria prestigiosa che lo proietta ai quarti di finale, dove affronterà un altro italiano, Luciano Darderi, che ha superato il francese Hugo Gaston con il punteggio di 2-6, 6-3, 6-3.
    L’incontro è iniziato subito in salita per l’azzurro, che ha perso il servizio nel game d’apertura commettendo due errori di dritto consecutivi e concedendo a Kopriva due palle break, la seconda delle quali trasformata dal ceco grazie a un altro errore del torinese.La situazione è rapidamente peggiorata per Sonego. Dopo aver confermato il break, Kopriva ha strappato nuovamente il servizio all’italiano nel terzo game, approfittando anche di un doppio fallo commesso dall’azzurro sul 15-30. Il ceco si è così portato sul 3-0 e poi sul 4-0, mostrando un tennis solido e approfittando dei numerosi errori non forzati dell’avversario.Solo nel quinto game Sonego è riuscito a sbloccarsi, conquistando il primo gioco della sua partita grazie a un ace e a una buona prima di servizio. Tuttavia, Kopriva ha mantenuto agevolmente il servizio nel game successivo, portandosi sul 5-1 e mettendo una seria ipoteca sul set.Nel settimo game, Sonego ha cercato di reagire e ha tenuto la battuta grazie a buoni servizi e a un vincente di dritto inside-out. Ma nel gioco successivo, con Kopriva alla battuta per il set, l’azzurro ha avuto un sussulto d’orgoglio procurandosi anche una palla break. Il ceco è riuscito ad annullarla e, al terzo set point, ha chiuso il parziale sul 6-2 con un efficace servizio e dritto.
    L’inizio del secondo parziale sembrava la prosecuzione del primo, con Sonego che ha subito ceduto la battuta nel game d’apertura commettendo diversi errori. Il doppio break è arrivato poco dopo, nel quarto game, quando Kopriva ha strappato nuovamente il servizio all’italiano, portandosi sul 4-1 e poi sul 5-1, sembrando ormai a un passo dalla vittoria.Sull’1-5, l’azzurro ha tenuto il proprio turno di battuta con un buon serve and volley. È stato a questo punto che è iniziata l’incredibile rimonta del torinese. Nel game successivo, con Kopriva al servizio per il match, Sonego ha approfittato di alcuni errori del ceco, tra cui un doppio fallo, e ha conquistato il break dopo uno scambio lunghissimo, riducendo lo svantaggio sul 3-5.Il momento più “drammatico” è arrivato nel nono game, con Sonego alla battuta. Il torinese si è trovato sotto 0-40, concedendo tre match point consecutivi a Kopriva. Con grande carattere, Lorenzo ha annullato il primo con una prima vincente, il secondo grazie a un errore dell’avversario e il terzo con un preciso dritto lungolinea. Ma non era finita: un quarto match point si è presentato, ma anche questo è stato cancellato dall’italiano con una grande prima.Nel decimo game, con Kopriva nuovamente alla battuta per chiudere il match, Sonego ha mostrato un tennis aggressivo e coraggioso. Il ceco, forse influenzato dalla pressione e dall’occasione sfumata in precedenza, ha commesso un doppio fallo e diversi errori gratuiti dal 40-15 mancando altri due palle match. Lorenzo ha così ottenuto una palla break e, dopo un incredibile scambio, ha pareggiato il conto sul 5-5, annullando complessivamente ben sei match point.L’inerzia era ormai completamente a favore dell’italiano, che nel game successivo ha tenuto agevolmente il servizio, portandosi per la prima volta in vantaggio nel parziale sul 6-5. Nel dodicesimo e decisivo game, Sonego ha continuato a spingere, trovando anche l’aiuto della fortuna quando un suo back ha colpito il nastro, ricadendo nel campo del ceco. Con due set point a disposizione, l’azzurro ha chiuso il parziale sul 7-5, completando una delle rimonte più incredibili della sua carriera.
    Galvanizzato dalla straordinaria rimonta nel secondo set, Sonego è partito con il piede giusto nel terzo parziale, aggiudicandosi il primo game grazie a un servizio efficace e a un magnifico rovescio in controbalzo vincente. L’italiano ha immediatamente aumentato la pressione nel secondo game, quando un Kopriva visibilmente scosso ha commesso diversi errori. Il torinese si è guadagnato tre palle break e, alla terza opportunità, ha strappato il servizio al ceco grazie a un doppio fallo di quest’ultimo, portandosi sul 2-0.La situazione sembrava essersi capovolta rispetto all’inizio del match, con Sonego in controllo e Kopriva in confusione. Tuttavia, il tennis sa essere crudele, e nel terzo game l’italiano non è riuscito a confermare il break. Due errori nei primi punti hanno dato fiducia a Kopriva, che si è procurato due palle break e ha sfruttato la seconda quando Sonego ha sbagliato una volée dopo un timido attacco.Ritrovato il servizio, Kopriva ha pareggiato sul 2-2 con un game solido, chiuso con uno schiaffo al volo dopo che l’italiano aveva tentato una palla corta poco efficace. L’inerzia è tornata dalla parte del ceco nel quinto game: ancora una volta in difficoltà al servizio, Sonego ha dovuto fronteggiare una palla break e l’ha ceduta con un’infelice palla corta. Kopriva è così passato in vantaggio per 3-2, completando la rimonta dopo essere stato sotto 0-2.Nel sesto game, il ceco ha consolidato il vantaggio tenendo il servizio, nonostante un bel vincente di dritto in lungolinea dell’azzurro. Sul 4-2, Sonego ha reagito con carattere, aggiudicandosi il proprio turno di battuta grazie anche a un ace centrale, e riducendo lo svantaggio sul 3-4.Dopo il cambio di campo, Kopriva ha tenuto la battuta non senza difficoltà, portandosi sul 5-3 e costringendo nuovamente l’italiano a servire per restare nel match. Sonego non ha tremato e, con una splendida palla corta sul 40-30, si è aggiudicato il game, portandosi sul 4-5 e costringendo il ceco a servire per la terza volta per chiudere l’incontro.Prima del game decisivo, c’è stata una breve interruzione per un trattamento del fisioterapista alla gamba di Sonego, con Kopriva che ha atteso visibilmente teso. Alla ripresa del gioco, però, il ceco è apparso più lucido e determinato, portandosi rapidamente sul 40-0 e guadagnando tre match point consecutivi. Nell’ultimo punto, una discussione è nata quando Sonego ha chiamato a rete Kopriva con una smorzata: la palla sembrava aver compiuto due rimbalzi, ma l’arbitro non è stato dello stesso avviso, e il punto è proseguito fino all’errore di dritto dell’italiano.Indipendentemente dal risultato finale, va sottolineato il cuore mostrato da Lorenzo Sonego, che ha confermato ancora una volta la sua reputazione di grande lottatore, allungando in modo eroico un match che sembrava perso già nel secondo set, quando si era trovato sotto 1-5 e ha dovuto annullare sei match point prima di completare una rimonta straordinaria.
    ATP Marrakech Vit Kopriva656 Lorenzo Sonego [2]274 Vincitore: Kopriva ServizioSvolgimentoSet 3V. Kopriva 15-0 30-0 40-05-4 → 6-4L. Sonego 0-15 15-15 30-15 40-15 40-305-3 → 5-4V. Kopriva 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-3 → 5-3L. Sonego 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace4-2 → 4-3V. Kopriva 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-2 → 4-2L. Sonego 15-0 15-15 15-30 30-30 30-402-2 → 3-2V. Kopriva 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-2 → 2-2L. Sonego 0-15 0-30 15-30 15-40 30-400-2 → 1-2V. Kopriva 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A df0-1 → 0-2L. Sonego 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2V. Kopriva 0-15 0-30 15-30 15-405-6 → 5-7L. Sonego 0-15 15-15 30-15 40-155-5 → 5-6V. Kopriva 15-0 30-0 30-15 df 40-15 40-30 40-40 40-A5-4 → 5-5L. Sonego 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-405-3 → 5-4V. Kopriva 0-15 15-15 15-30 df 15-405-2 → 5-3L. Sonego 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-1 → 5-2V. Kopriva 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-1 → 5-1L. Sonego 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-1 → 4-1V. Kopriva 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1L. Sonego 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 df2-0 → 2-1V. Kopriva 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 df 40-A 40-40 40-A 40-40 A-401-0 → 2-0L. Sonego 0-15 0-30 0-40 15-40 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1V. Kopriva 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-405-2 → 6-2L. Sonego 15-0 30-0 40-05-1 → 5-2V. Kopriva 15-0 30-0 30-15 30-30 40-304-1 → 5-1L. Sonego 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 40-304-0 → 4-1V. Kopriva 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-403-0 → 4-0L. Sonego 0-15 15-15 ace 15-30 15-40 df2-0 → 3-0V. Kopriva 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-0 → 2-0L. Sonego 0-15 0-30 15-30 15-400-0 → 1-0

    Statistica
    Kopriva 🇨🇿
    Sonego 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    248
    227

    Ace
    2
    3

    Doppi falli
    5
    2

    Prima di servizio
    67/104 (64%)
    55/88 (63%)

    Punti vinti sulla prima
    42/67 (63%)
    34/55 (62%)

    Punti vinti sulla seconda
    18/37 (49%)
    14/33 (42%)

    Palle break salvate
    6/10 (60%)
    9/15 (60%)

    Giochi di servizio giocati
    15
    15

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    176
    155

    Punti vinti sulla prima di servizio
    21/55 (38%)
    25/67 (37%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    19/33 (58%)
    19/37 (51%)

    Palle break convertite
    6/15 (40%)
    4/10 (40%)

    Giochi di risposta giocati
    15
    15

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    5/8 (63%)
    13/21 (62%)

    Vincenti
    21
    23

    Errori non forzati
    19
    12

    Punti vinti al servizio
    60/104 (58%)
    48/88 (55%)

    Punti vinti in risposta
    40/88 (45%)
    44/104 (42%)

    Totale punti vinti
    100/192 (52%)
    92/192 (48%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    200 km/h (124 mph)
    215 km/h (133 mph)

    Velocità media prima
    167 km/h (103 mph)
    194 km/h (120 mph)

    Velocità media seconda
    135 km/h (83 mph)
    156 km/h (96 mph)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Darderi rimonta e vola ai quarti a Marrakech: battuto Gaston in tre set

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14

    Luciano Darderi continua il suo cammino nell’ATP 250 di Marrakech, conquistando un posto nei quarti di finale dopo una vittoria in rimonta contro il francese Hugo Gaston. L’italo-argentino, numero 57 del ranking mondiale, ha superato il talentuoso mancino transalpino (n. 84 ATP) con il punteggio di 2-6, 6-3, 6-3 al termine di un match ricco di spunti interessanti e durata 1 ora e 52 minuti di partita.Con questa vittoria, Luciano Darderi approda ai quarti di finale del torneo marocchino, dove affronterà il vincente della sfida tra il connazionale Lorenzo Sonego e il ceco Vit Kopriva. Per l’italo-argentino si tratta di un importante risultato che conferma la sua crescita sulla terra battuta, superficie su cui le sue caratteristiche sembrano adattarsi perfettamente.
    Nel primo set, Gaston ha preso rapidamente il comando delle operazioni. Il mancino francese è partito forte ottenendo un break immediato nel game d’apertura, mettendo subito Darderi sotto pressione. Anche se l’italiano è riuscito a recuperare il break nel secondo game, Gaston ha ripreso il vantaggio immediatamente nel terzo gioco. Darderi ha mostrato segni evidenti di nervosismo e frustrazione, arrivando a lanciare la racchetta a terra e a ricevere un warning. Il francese ha gestito il proprio vantaggio con intelligenza, variando molto il gioco con smorzate, back carichi d’effetto e cambi di ritmo che hanno mandato fuori giri l’italo-argentino. Gaston ha chiuso il set 6-2 con due break, mostrando statistiche impressionanti al servizio: 86% dei punti vinti con la prima (entrata nel 35% delle occasioni) e 54% con la seconda.
    Nel secondo set abbiamo assistito a un Darderi completamente trasformato. L’italiano ha ritrovato maggiore profondità nei colpi, riuscendo a prendere in mano gli scambi e costringendo Gaston sulla difensiva, dove il francese è meno efficace. Dopo un inizio equilibrato, il momento decisivo è arrivato sul 2-1 per Darderi, quando l’italiano ha ottenuto il break che gli ha permesso di allungare sul 3-1. Da lì in poi, ha mantenuto saldamente il controllo, servendo con grande efficacia (75% dei punti vinti con la prima, entrata il 57% delle volte, e addirittura 78% con la seconda). Darderi ha chiuso il set 6-2, ottenendo un altro break nell’ultimo game quando il dritto in uscita dal servizio di Gaston è finito lungo.
    Il set finale è iniziato con entrambi i giocatori determinati a non cedere terreno. Darderi ha aperto alla grande con un game solido al servizio, concluso con un ace, il primo della sua partita. Gaston ha risposto tenendo a sua volta il servizio nel secondo game, mostrando ancora una volta il suo talento con una magnifica volee smorzata dopo aver attirato l’avversario con un attacco di dritto.La svolta del match è arrivata nel quarto game, quando Darderi ha piazzato il break decisivo. Dopo un’ottima risposta profonda che ha provocato la stecca del francese, l’italiano ha saputo approfittare degli errori di Gaston, arrivando bene su una palla corta del francese e costringendolo all’errore sulla volee successiva. Grazie a questo break, Darderi si è portato sul 3-1.Il tennista italiano ha consolidato immediatamente il vantaggio, tenendo il servizio nel game successivo nonostante un doppio fallo (il primo della sua partita) e aumentando il divario sul 4-1. Da quel momento, l’italo-argentino ha mantenuto un livello di gioco più solido e continuo rispetto all’avversario.Sul 5-2 in suo favore, Darderi ha avuto la possibilità di chiudere il match in risposta, procurandosi ben cinque match point nel turno di servizio di Gaston. Il francese però ha mostrato grande carattere, annullando tutte le opportunità, tre di queste con prime di servizio vincenti, e riuscendo a tenere il game tra mille difficoltà.Nel game successivo, servendo per il match sul 5-3, Darderi non ha tremato e ha chiuso la partita al settimo match point complessivo. Dopo aver manovrato bene con il dritto, ha sorpreso l’avversario con una smorzata vincente che ha decretato la sua vittoria con il punteggio finale di 2-6, 6-2, 6-3.
    ATP Marrakech Luciano Darderi [7]266 Hugo Gaston623 Vincitore: Darderi ServizioSvolgimentoSet 3L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-3 → 6-3H. Gaston 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-405-2 → 5-3L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-154-2 → 5-2H. Gaston 15-0 30-0 30-15 40-154-1 → 4-2L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 df3-1 → 4-1H. Gaston 0-15 0-30 0-40 15-402-1 → 3-1L. Darderi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1H. Gaston 15-0 15-15 df 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1L. Darderi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2H. Gaston 0-15 15-30 15-40 30-405-2 → 6-2L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-154-2 → 5-2H. Gaston 0-15 15-15 30-15 40-15 ace4-1 → 4-2L. Darderi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-1 → 4-1H. Gaston 15-0 30-0 30-15 30-30 df 30-402-1 → 3-1L. Darderi 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1H. Gaston 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-401-0 → 1-1L. Darderi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1H. Gaston 15-0 30-0 40-0 ace2-5 → 2-6L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-5 → 2-5H. Gaston 15-0 30-0 40-01-4 → 1-5L. Darderi 0-15 0-30 15-30 15-401-3 → 1-4H. Gaston 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3L. Darderi 15-15 15-30 30-30 30-401-1 → 1-2H. Gaston 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-1 → 1-1L. Darderi 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 0-1

    Statistica
    Darderi 🇮🇹
    Gaston 🇫🇷

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    255
    231

    Ace
    1
    3

    Doppi falli
    1
    2

    Prima di servizio
    43/72 (60%)
    43/93 (46%)

    Punti vinti sulla prima
    30/43 (70%)
    31/43 (72%)

    Punti vinti sulla seconda
    14/29 (48%)
    23/50 (46%)

    Palle break salvate
    0/3 (0%)
    10/14 (71%)

    Giochi di servizio giocati
    13
    12

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    144
    205

    Punti vinti sulla prima di servizio
    12/43 (28%)
    13/43 (30%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    27/50 (54%)
    15/29 (52%)

    Palle break convertite
    4/14 (29%)
    3/3 (100%)

    Giochi di risposta giocati
    12
    13

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    13/23 (57%)
    10/10 (100%)

    Vincenti
    23
    26

    Errori non forzati
    36
    31

    Punti vinti al servizio
    44/72 (61%)
    54/93 (58%)

    Punti vinti in risposta
    39/93 (42%)
    28/72 (39%)

    Totale punti vinti
    83/165 (50%)
    82/165 (50%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    212 km/h (131 mph)
    198 km/h (123 mph)

    Velocità media prima
    183 km/h (113 mph)
    177 km/h (109 mph)

    Velocità media seconda
    158 km/h (98 mph)
    137 km/h (85 mph)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO