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    Arévalo risponde a Opelka: “I grandi del tennis rispettano il doppio, chi lo critica cerca solo visibilità”

    Marcelo Arevalo nella foto – Foto getty images

    Le dichiarazioni di Reilly Opelka avevano sollevato una vera e propria bufera qualche mese fa. L’americano, senza troppi giri di parole, aveva affermato: “Il doppio è per tennisti falliti”, suscitando sconcerto e indignazione nel circuito ATP, soprattutto tra gli specialisti della disciplina.
    A rispondere a tono, però, ci ha pensato Marcelo Arévalo, attuale numero uno del mondo in doppio, che non solo ha difeso con decisione la specialità, ma ha anche sottolineato l’assoluto rispetto che i grandi del tennis nutrono verso questa modalità.
    “I migliori tennisti sono molto attenti al doppio. Mi fanno tante domande, conoscono la mia carriera e sono sempre rispettosi. Non vedrai mai un grande giocatore sminuire il doppio. I tennisti che criticano questa specialità cercano solo popolarità, visibilità sui social, ma non hanno alcun impatto. Federer, Nadal, Djokovic, Murray, e oggi Alcaraz e Sinner, non hanno mai detto nulla di negativo sul doppio”, ha dichiarato Arévalo a Clay Tenis.Un messaggio chiaro, che ribadisce come chi davvero conosce e ama il tennis sa quanto il doppio sia fondamentale, competitivo e prestigioso. Arévalo, senza cadere nella polemica sterile, ha riportato il dibattito sul terreno del rispetto tra professionisti, rimarcando che chi scredita il doppio lo fa più per attirare l’attenzione e fare rumore sui social che per reale convinzione.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Petra Kvitova annuncia il ritiro: US Open 2025 sarà il suo ultimo torneo

    Kvitova con il piatto da campionessa di Wimbledon

    Con una toccante lettera pubblicata sui propri canali social, Petra Kvitova annuncia che il 2025 sarà il suo ultimo anno da Pro, e US Open dovrebbe essere il suo ultimo torneo in carriera. La ceca, due volte campionessa a Wimbledon, ha incantato gli appassionati per molti anni con un tennis potente ma allo stesso tempo ricco di grazia e manualità, un tocco di palla da manuale e soluzioni offensive di grandissima qualità, diventando una delle giocatrici più apprezzate anche per la sua umanità ed empatia. La sua carriera non è stata tutta rose e fiori: è stato un otto volante con momenti e risultati straordinari alternati a periodi non facili con più sconfitte che vittorie. Molto è dipeso anche dalle sue condizioni fisiche, non sempre perfette: ha sofferto per un’acuta forma di allergia in diversi periodi dell’anno e molti sono stati i suoi infortuni, alcuni assai severi (per colpa anche di un fisico imponente e non così resistente). A questo va aggiunta la terribile aggressione subita nel 2016 da un rapinatore penetrato nel suo appartamento spacciandosi per un tecnico riparatore, che le costò un serio infortunio alla mano sinistra, quella dominante per il suo gioco. Dopo la maternità (2024) Petra è tornata sul tour più per riprovare le emozioni e adrenalina della competizione che con importanti velleità competitive, ormai provata nel fisico e non abbastanza veloce in campo per reggere la potenza dei colpi delle migliori giocatrici. Lascia con 31 tornei vinti, la posizione n.2 nel ranking WTA e la finale agli Australian Open 2019 come miglior risultato al di fuori di Wimbledon. Forse il suo più grande rimpianto è stato non esser riuscita a diventare n.1, ma del resto la continuità non è mai stata il suo forte.
    Questo il messaggio pubblicato da Petra con l’annuncio del suo prossimo ritiro.
    Cresciuta nella mia città natale di Fulnek, colpendo le prime palline da tennis con mio padre sui campi locali, non avrei mai immaginato di diventare una giocatrice professionista, di poter viaggiare per il mondo e giocare negli stadi più belli del pianeta. Eppure… incredibilmente, tutto questo è diventato realtà, e molto di più.
    Ho avuto il privilegio di raggiungere vette straordinarie negli ultimi 19 anni da quando sono diventata una giocatrice professionista. Da due vittorie a Wimbledon, passando per sei trofei della Billie Jean King Cup per la Repubblica Ceca, fino al raggiungimento del numero 2 del mondo e molto altro ancora. Ho ottenuto più di quanto avessi mai osato sperare, e sono immensamente grata per tutto ciò che il tennis mi ha dato in questi anni. Mi ha insegnato innumerevoli lezioni, non solo sul campo o in palestra, ma anche nella vita. Non sarei quella che sono oggi senza questo sport meraviglioso e tutto ciò che mi ha donato, sia dentro che fuori dal campo.

    Come in tutte le fasi della vita, arriva un momento in cui è tempo di iniziare un nuovo capitolo, e quel momento per me è arrivato. Per questo volevo condividere con voi che il 2025 sarà la mia ultima stagione in tournée come professionista. Sono entusiasta e non vedo l’ora di godermi ancora una volta la bellezza di giocare a The Championships, Wimbledon, un luogo che contiene i ricordi più cari della mia carriera. E mentre non sono ancora del tutto sicura di come sarà il mio ultimo swing sul cemento negli Stati Uniti, l’intenzione è quella di concludere la mia carriera attiva all’US Open di New York quest’estate.
    Anche se prendere una decisione del genere non è mai facile, per me questo è un momento felice! Lascerò il tennis con il sorriso più grande, lo stesso sorriso che mi avete visto sfoggiare sia dentro che fuori dal campo per tutta la mia carriera. In tutti questi anni, sono incredibilmente grata per il supporto costante della mia famiglia, dei miei amici più cari, del mio team e di tutti i meravigliosi tifosi che mi hanno sempre sostenuto in ogni angolo del mondo. Non avrei potuto chiedere o desiderare nulla di più: il tennis mi ha dato tutto ciò che ho oggi, e continuerò a essere per sempre grata a questo bellissimo sport che amo.
    Con affetto, Petra

    Avremo modo di tornare sulla carriera di Petra la prossima estate, magari anche durante il torneo a Wimbledon, quello a lei più caro. Nei suoi due successi (2011 e 2014) ai Championships arrivò a toccare un livello di gioco straordinario, mettendo in mostra tutto il suo talento e i colpi meravigliosi imparati dalla splendida scuola tecnica del suo paese. Il ritiro di Kvitova era atteso, ma quando arriverà senza il suo talento e la sua bonomia chiunque ama il tennis proverà una certa malinconia, e non solo per il tempo che scorre via… 
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Giovedì 19 Giugno 2025

    ATP 500 Halle – erba ☀️ 22°C / 10°C

    R16: Sonego (Rank: 46) – Zverev (Rank: 3) Non prima 15:30 (H2H: 0–4)

    Il match deve ancora iniziare

    R16: Sinner (Rank: 1) – Bublik (Rank: 46) 2° inc. ore 15:30 (H2H: 4–1)

    Il match deve ancora iniziare

    R16: Shapovalov (Rank: 31) – Cobolli (Rank: 24) Inizio 12:00 (H2H: 0–0)

    ATP Halle Denis Shapovalov• 04 Flavio Cobolli404ServizioSvolgimentoSet 1D. Shapovalov 0-15 0-30 0-40F. Cobolli 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-404-3 → 4-4D. Shapovalov 15-0 ace 30-0 30-15 40-153-3 → 4-3F. Cobolli 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3D. Shapovalov 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-402-2 → 3-2F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2D. Shapovalov 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1F. Cobolli 15-0 15-15 15-30 30-30 30-400-1 → 1-1D. Shapovalov 0-15 15-15 15-30 15-400-0 → 0-1

    SF: Auger-Aliassime / Shapovalov – Bolelli / Vavassori Inizio 15:00

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    Wimbledon in esclusiva su Sky anche per il quadriennio 2027-2030

    Wimbledon in esclusiva su Sky anche per il quadriennio 2027-2030

    Il torneo di Wimbledon , il più antico, affascinante e appassionante appuntamento del Grande Slam di tennis, sarà su Sky e in streaming su NOW, oltre che per le edizioni 2025 e 2026, anche per il quadriennio 2027-2030 .Grazie al nuovo accordo con l’All England Lawn Tennis Club (AELTC), Sky ha infatti acquisito i diritti di trasmissione in diretta esclusiva per altri 4 anni del prestigioso torneo su erba londinese.
    Il tennis si conferma tra i pilastri della Casa dello Sport di Sky, con una grande offerta: la copertura dei tornei 250, 500 e Masters 1000 del circuito ATP Tour; degli US Open, dei tornei 250, 500 e 1000 del circuito WTA Tour, delle ATP e WTA Tour Finals.
    Marzio Perrelli , Vice Presidente Esecutivo Sport di Sky Italia, commenta così l’accordo: ” Wimbledon non è soltanto un torneo di tennis, è un tempio e una leggenda dello sport mondiale. Per questo siamo orgogliosi di annunciare un accordo che ci permetterà di raccontare ai nostri abbonati le prossime 6 edizioni di un evento unico, con la qualità del racconto, la passione e la tecnologia di Sky. Un accordo che testimonia ancora una volta la centralità del tennis nella Casa dello Sport “.
    Paul Davies , Associate Director Broadcast, Production & Media Rights dell’All England Club, aggiunge: “ Il tennis in Italia non ha mai raggiunto livelli così alti e, grazie all’impegno di Sky in questo sport e alla sua copertura completa e innovativa, siamo lieti di estendere la nostra partnership fino alla fine del decennio “. LEGGI TUTTO

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    Warner Bros. Discovery trasmetterà in esclusiva la Legends Team Cup. Nasce un nuovo torneo di tennis a squadre con i grandi ex del circuito, in diretta sui canali e le piattaforme Warner Bros. Discovery

    Legends Team Cup: dal 14 agosto le star del tennis su discovery+

    Warner Bros. Discovery annuncia una partnership con la Legends Team Cup, il nuovo tour internazionale che vedrà protagonisti alcuni dei più celebri ex-giocatori dell’ATP Tour, suddivisi in tre squadre élite e impegnati in sfide tra Stati Uniti ed Europa.WBD Sports trasmetterà in diretta esclusiva e integrale le 7 tappe mondiali del 2025 su Discovery+ e a partire dall’evento inaugurale della Legends Team Cup, da giovedì 14 a sabato 16 agosto.
    Tra Europa, Africa, America e Asia, ogni tappa avrà una durata di tre giorni, con due squadre che si affronteranno ogni giorno in due match di singolare e uno di doppio. Le squadre, che complessivamente contano 503 titoli ATP tra singolare e doppio, si sfideranno per alzare il Trofeo Björn Borg, intitolato al patron del torneo, per un montepremi complessivo di 12 milioni di dollari.Le tre squadre saranno capitanate da Carlos Moyá, James Blake e Mark Philippoussis e la Legends Team Cup offrirà ai giocatori recentemente ritiratisi dal tour la possibilità di continuare a competere ad alti livelli in un format dinamico e avvincente. Tra i partecipanti alla prima edizione della Legends Team Cup, il campione dello US Open 2020 Dominic Thiem, Sam Querrey, Jo-Wilfried Tsonga, Feliciano Lopez e Diego Schwartzman. Il tour accoglie anche Richard Gasquet, che al recente Roland Garros ha disputato il suo ultimo match ATP contro Jannik Sinner.
    Scott Young, vicepresidente esecutivo di WBD Sports Europe: «Siamo entusiasti di portare la Legends Team Cup a milioni di spettatori in tutta Europa. Questo torneo innovativo riunisce alcune delle leggende più iconiche del tennis, promettendo momenti indimenticabili in scenari spettacolari. Il format veloce e originale, con due set da quattro game, rende la competizione ancora più unica da seguire. Non vediamo l’ora di vedere come queste leggende del tennis sapranno ancora una volta lasciare il segno».
    Marten Hedlund, presidente della Legends Team Cup: «Collaborare con Warner Bros. Discovery è una pietra miliare per la Legends Team Cup, perché ci permetterà di mostrare il nostro tour a milioni di persone in tutto il mondo. Ho sempre creduto che i tennisti meritassero più opportunità per prolungare la propria carriera anche dopo il ritiro dall’ATP Tour e questo è un nuovo capitolo nella storia del tennis, in cui certi campioni possono continuare a ispirare, competere e connettersi con i fan». LEGGI TUTTO

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    Tennis sulla neve: Fabio Fognini al nuovo evento tennistico di Ischgl

    Günther Zangerl (Vorstand Silvrettaseilbahn-AG), Mischa Zverev, Tommy Haas, Fabio Fognini, Edwin Weindorfer (CEO e|motion sports GmbH) (c) TVB Paznaun-Ischgl

    A dicembre 2025 l’Ischgl Trophy conquisterà il cuore degli appassionati di sport e lifestyle: questo torneo di tennis VIP Exhibition, che sarà ospitato presso il Tennis Center di Ischgl, è in programma per la prima volta dall’11 al 13 dicembre 2025. Si tratta di un breve torneo dal carattere competitivo, organizzato durante la pausa stagionale del circuito ATP, che mette in palio un montepremi di 100.000 euro, 1.200 posti a sedere per gli spettatori e una copertura televisiva in diretta e in streaming, e che vedrà la partecipazione di tennisti professionisti di oggi e di ieri, come Fabio Fognini, Tommy Haas, Mischa Zverev e Dominic Thiem. I campioni che scenderanno in campo all’Ischgl Trophy saranno sei in totale, divisi in due gruppi da tre giocatori ciascuno.
    La località che ospiterà l’evento, Ischgl in Tirolo, coniuga lifestyle alpino, intrattenimento esclusivo e sfide sportive. Con l’Ischgl Trophy, quindi, un nuovo appuntamento imperdibile si aggiunge al calendario della cittadina tirolese, che già vanta un programma di eventi celebri come i concerti “Top of the Mountain”, che portano le star della musica internazionale tra le montagne del Tirolo. Organizzato all’inizio della stagione invernale, questo torneo di tennis si presenta come una novità tra le manifestazioni sportive, che accende i riflettori al di fuori del classico programma degli sport invernali.
    “L’Ischgl Trophy rappresenta un’opportunità unica per ampliare la nostra variegata offerta attraverso un evento tennistico internazionale di altissimo livello. Siamo entusiasti di organizzare questo torneo e di arricchire così il nostro programma invernale con un altro evento di spicco: un evento che mette in evidenza la varietà delle esperienze proposte da Ischgl e che soddisfa le grandi aspettative dei nostri ospiti internazionali”, dichiara soddisfatto Günther Zangerl, presidente di Silvrettaseilbahn AG.
    Tennis avvincente con Thiem, Haas e FogniniSpettacolo garantito non solo dal carismatico italiano Fabio Fognini, ma anche dall’idolo del tennis austriaco Dominic Thiem e dal duo tedesco Tommy Haas e Mischa Zverev, che all’Ischgl Trophy metteranno nuovamente in mostra tutta la loro maestria con la racchetta.“Con il suo panorama alpino e le sue infrastrutture perfette, Ischgl offre un palcoscenico unico per i match di tennis. La combinazione di sport invernali, lifestyle e un torneo di alto livello garantisce un’esperienza unica, sia per i giocatori che per gli ospiti. Proprio questo mix particolare rende l’Ischgl Trophy qualcosa di straordinario”, ha dichiarato l’organizzatore Edwin Weindorfer giovedì scorso, durante la presentazione dell’evento a margine del torneo ATP BOSS OPEN sull’erba, in corso a Stoccarda la settimana scorsa. LEGGI TUTTO

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    Draper in corsa per essere n.4 nel seeding di Wimbledon, “Ma non sono ossessionato da questo”

    Jack Draper al Queen’s (foto Getty Images)

    I tornei ATP 500 su erba in corso ad Halle e Queen’s Club di Londra sono due classici in calendario, assegnano punti (e dollari…) importanti ma sono soprattutto tappe di avvicinamento fondamentali per affinare la condizione in vista di Wimbledon. Si gioca poco su erba, troppo poco visto che il pubblico apprezza sempre di più la diversità del tennis sui prati rispetto all’ormai omologato gioco sul duro che impera sul tour per tanti mesi. Si parla da tempo della possibilità di trasformare uno dei due eventi a Masters 1000, ma in realtà un vero cambio di passo sarebbe quello di trovare il modo di allungare, almeno di un paio di settimane, il periodo dei tornei sulla più antica superficie, faccenda tuttavia complicatissima a meno di non mettere mano in modo pesante sull’intero calendario stagionale. E il segnale dato dall’ATP eliminando il torneo di Newport post-Wimbledon non è granché.
    Tornando all’attualità, quest’anno il torneo del Queen’s ha anche un altra valenza in relazione ai prossimi Championships: ci dirà chi tra Fritz e Draper concluderà la settimana da n.4 del mondo e quindi sarà quarta testa di serie del terzo Slam annuale. Non è una differenza di poco conto: significa evitare prima della semifinale Sinner e Alcaraz, i due leader nel ranking e prime due teste di serie a Wimbledon. Fritz è già uscito all’esordio – a sorpresa – a Londra, battuto da Moutet, con la perdita dei 100 punti conquistati nel 2024. Con i suoi 4635 punti nel ranking Live, il destino di Taylor è “nelle mani” di Draper, ancora in corsa a Queen’s e attualmente con 4550 punti. Se il britannico batterà nei quarti Brandon Nakashima aggiungerà altri 100 punti al suo bottino e passerà il californiano.
    Sarebbe un risultato molto importante per Draper, ma lui dopo il successo assai faticoso contro Popyrin si è detto non ossessionato dal raggiungere ad ogni costo la quarta posizione nel ranking in vista di Wimbledon. “È qualcosa di importante, aiuterebbe molto senza dubbio, ma allo stesso tempo, la mia testa non è bloccata solo questo obiettivo. Tutto quello che sono riuscito a realizzare nel tennis è arrivato passo dopo passo, non mi sono mai posto un risultato da raggiungere ad ogni costo. Semplicemente sono andato avanti e cerco di fare il massimo delle mie possibilità sulle cose che posso controllare. Non posso decidere io contro chi giocherò, o come saranno le condizioni… Farò anche venerdì del mio meglio per arrivare a giocare nelle condizioni migliori possibili. Mi darò la migliore opportunità per ottenerlo. E ovviamente, se riuscissi ad arrivare a Wimbledon in quella posizione, sarebbe una bella spinta”.
    Curiosa poi la dichiarazione di Jack sul miglioramento del proprio fisico e resistenza, con un paragone automobilistico… “Ho sempre lavorato duramente fuori dal campo e credo che questo mi abbia aiutato a giocare con più costanza nel tour. Ritengo che quelle partite di inizio anno in Australia mi abbiano davvero aiutato a superare quell’ostacolo, la sensazione di non poter reggere sulla grande distanza che sempre ho avuto dentro di me e che mi bloccava. Mi sono sentito sempre meglio in ogni Slam che ho giocato. In passato sentivo che la mia energia non era così forte, mi sentivo come una Ferrari, ma in realtà ero una Toyota, che si rompeva facilmente”. Non resta che attendere la partita di venerdì per il responso. Intanto, la casa automobilistica nipponica non sarà forse felicissima di questo paragone…
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner: il quarto più longevo al numero 1 nella sua prima volta “Non avrei mai pensato di arrivare qui e restarci così tanto tempo: è incredibile trovarmi in questa situazione”

    Jannik Sinner – Foto Patrick Boren

    Più di un anno in cima al tennis mondiale e una costanza da record: Jannik Sinner continua a riscrivere la storia del ranking ATP. In queste ore, l’azzurro impegnato ad Halle ha raggiunto un traguardo davvero prestigioso: è il quarto tennista nella storia per permanenza consecutiva al numero 1 del mondo nella sua “prima volta” in vetta. Un primato che certifica quanto il suo dominio, frutto di risultati e regolarità, non sia più una sorpresa ma una splendida realtà.
    Sono 54 le settimane consecutive da leader ATP per il talento di San Candido, già nella leggenda alle spalle solo di tre colossi: Lleyton Hewitt (75), Jimmy Connors (160) e Roger Federer (237) sono gli unici ad aver fatto meglio di lui al debutto assoluto al vertice del tennis mondiale. Numeri impressionanti che rendono l’idea della solidità e della maturità di Sinner, che da oltre un anno è il punto di riferimento per tutti.
    Sinner: “Un onore, ma resto me stesso”I record sono fatti per essere battuti, ma alcuni sembrano quasi inarrivabili. Jannik lo sa bene e, intervistato da atptour.com, conferma la sua serenità: “È un grande onore far parte di questi nomi, ma non ho mai smesso di essere me stesso. Voglio continuare a scrivere la mia storia, l’unica cosa che mi preoccupa è migliorare come tennista ogni giorno. Il ranking riflette il lavoro di un’intera stagione: sono felice dei risultati che sto ottenendo e spero di continuare così”.
    “Non avrei mai pensato di arrivare qui e restarci così tanto tempo: è incredibile trovarmi in questa situazione, tutto è cambiato molto in poco tempo. Ora conosco il mio potenziale e so che posso raggiungere grandi successi se gioco il mio miglior tennis. È bello vedermi al numero 1, ma la cosa più importante è sentire di continuare a crescere”, ha concluso il campione italiano, che resterà sicuramente leader almeno fino a dopo Wimbledon 2025. Proprio il torneo londinese potrebbe essere il prossimo snodo chiave: Alcaraz, infatti, è pronto a insidiare la sua leadership, ma Sinner si gode ogni momento di questa splendida avventura al vertice del tennis mondiale.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO