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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Giovedì 08 Agosto 2024

    Matteo Arnaldi – Foto Getty Images

    Masters 1000 Montreal – hard2T Cobolli – Rinderknech (0-1) ore 01:00Il match deve ancora iniziare
    2T Sinner – Coric (1-0) 2 incontro dalle ore 18:30Il match deve ancora iniziare
    2T Arnaldi – Khachanov (0-0) 2 incontro dalle ore 17:00Il match deve ancora iniziare
    2T Sonego – Tabilo (1-0) 3 incontro dalle ore 17:00Il match deve ancora iniziare
    2T Purcell/Thompson – Bolelli/Vavassori (0-0) 4 incontro dalle ore 17:00Il match deve ancora iniziare

    Challenger Cordenons – terra2T 17:00 Giustino L. (ITA 🇮🇹) – Vincent Ruggeri S. (ITA 🇮🇹)Il match deve ancora iniziare
    2T 19:30 Schwaerzler J. J. (AUT 🇦🇹) – Bonadio R. (ITA 🇮🇹)Il match deve ancora iniziare
    QF 14:00 Picchione A./Ricca G. (ITA 🇮🇹) – Kadhe A./Ramanathan R. (IND 🇮🇳)Il match deve ancora iniziare

    Challenger Bonn – terra2T Cecchinato – Landaluce (0-0) ore 17:00Il match deve ancora iniziare

    Hamburg 1251T Noha Akugue /Seidel – Moratelli /Santamaria 15:00Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Cocciaretto fuori a Toronto: sconfitta netta contro Krueger

    Elisabetta Cocciaretto nella foto – Foto Getty Images

    Il WTA 1000 di Toronto si apre e si chiude con una delusione per il tennis italiano. Elisabetta Cocciaretto, unica rappresentate italiana, esce di scena al primo turno, cedendo nettamente alla qualificata americana Ashlyn Krueger, numero 82 del ranking mondiale.La partita si è chiusa con un severo 6-3 6-2 in favore della statunitense, in soli 75 minuti di gioco. Un risultato che evidenzia le difficoltà dell’azzurra, ancora lontana dalla forma che l’aveva vista brillare prima della polmonite che l’ha costretta a saltare Wimbledon.
    L’incontro ha preso una piega sfavorevole per Cocciaretto già nel primo set. Dopo un inizio equilibrato, l’italiana ha sprecato tre palle break sul punteggio di 0-40, commettendo alcuni errori da fondo campo. Krueger ha saputo approfittare di questo momento di incertezza, strappando il servizio all’azzurra nel gioco successivo e chiudendo la frazione in 36 minuti per 6 a 3 dopo aver annullato altre due palle break sul 4 a 2.Il secondo set ha visto Krueger consolidare il suo vantaggio brekkando l’azzurra nel terzo game, mentre Cocciaretto continuava a faticare nel trovare la giusta misura nei colpi. Emblematico il settimo game, dove l’italiana ha ceduto alla quarta palla break con un bel rovescio in cross dell’americana con la Kruger che chiudeva nel game successivo la partita per 6 a 2.
    WTA Toronto Ashlyn Krueger0660 Elisabetta Cocciaretto0320 Vincitore: Krueger ServizioSvolgimentoSet 3ServizioSvolgimentoSet 2Ashlyn Krueger 15-0 15-15 30-15 30-30 40-305-2 → 6-2Elisabetta Cocciaretto 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A4-2 → 5-2Ashlyn Krueger 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-2 → 4-2Elisabetta Cocciaretto15-0 30-0 40-03-1 → 3-2Ashlyn Krueger 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-402-1 → 3-1Elisabetta Cocciaretto 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A1-1 → 2-1Ashlyn Krueger 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1Elisabetta Cocciaretto 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Ashlyn Krueger 15-0 30-0 30-15 40-155-3 → 6-3Elisabetta Cocciaretto 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-2 → 5-3Ashlyn Krueger 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-404-2 → 5-2Elisabetta Cocciaretto 0-15 15-15 15-30 15-403-2 → 4-2Ashlyn Krueger 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-402-2 → 3-2Elisabetta Cocciaretto 0-15 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2Ashlyn Krueger 15-0 30-0 30-15 40-151-1 → 2-1Elisabetta Cocciaretto 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1Ashlyn Krueger 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Nadal salta US Open: “Non sarei in grado di dare il mio 100%. Ci sarò alla Laver Cup”

    Rafael Nadal nella foto social

    Rafael Nadal ha annunciato il forfait all’edizione 2024 di US Open. Il campione di Maiorca dopo la delusione Oolimpica (out nettamente contro Djokovic al secondo turno in singolare, e poi niente medaglia nemmeno in doppio in coppia con Alcaraz, la super-coppia del torneo) ha scritto un breve post social nel quale afferma di non poter assicurare di poter dare il proprio massimo a New York, quindi la decisione di saltare il quarto Slam dell’anno e virare dritto sulla Laver Cup, per la quale invece ha confermato la propria presenza.
    “Ciao a tutti, vi scrivo oggi per farvi sapere che ho deciso di non partecipare allo US Open di quest’anno, un posto in cui ho ricordi fantastici.Mi mancheranno quelle sessioni notturne elettriche e speciali a New York sull’Ashe, ma non credo che sarei in grado di dare il 100% questa volta.Grazie in particolare a tutti i miei fan degli Stati Uniti, mi mancherete tutti e ci rivedremo un’altra volta. In bocca al lupo a tutti per lo US Open sempre fantastico! Il mio prossimo evento sarà la Laver Cup a Berlino”.

    Hi all, writing today to let you guys know that I have decided not to compete at this year’s US Open a place where I have amazing memories.I will miss those electric and special night sessions in NYC at Ashe, but I don’t think I would be able to give my 100% this time.Thanks… pic.twitter.com/FluGRWUzIp
    — Rafa Nadal (@RafaelNadal) August 7, 2024

    Un saluto al pubblico di New York, ma con una frase sibillina che lascia aperta la porta ad una possibile partecipazione al torneo nel 2025: “Ci rivedremo un’altra volta”. Rafa salta US Open, ma non chiude alla possibilità di poter partecipare in futuro. Il lungo ritiro di Rafa potrebbe essere lunghissimo…
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Arnaldi risorge a Montreal: vittoria su McDonald ed ora la sfida con Khachanov

    Matteo Arnaldi nella foto – Foto Patrick Boren

    Nel torneo Masters 1000 di Montreal, Matteo Arnaldi ha finalmente ritrovato il sorriso. L’azzurro, attuale numero 46 del ranking ATP, ha superato il primo turno del tabellone principale con una prestazione di carattere, battendo l’americano Mackenzie McDonald in una battaglia di tre set conclusasi 4-6 6-4 6-4.Dopo un’estate opaca sulla terra rossa e una serie di risultati deludenti – una sola vittoria negli ultimi sette incontri – Arnaldi cercava disperatamente di invertire la rotta. E l’occasione è arrivata sul cemento canadese, seppur non senza difficoltà.
    Il match ha visto l’italiano partire in salita, cedendo il primo set 6-4. Le cose sembravano mettersi male anche nel secondo parziale, con McDonald in vantaggio di un break sul 3-2. Ma è qui che Arnaldi ha mostrato la sua tempra: ha recuperato lo svantaggio e, nonostante qualche esitazione nel chiudere il set (due set point mancati sul 5-3 40-15 ed era alla battuta), è riuscito a pareggiare i conti in risposta conquistando la frazione per 6 a 4.
    Nel terzo set Arnaldi è scappato sul 4-1, ma ha dovuto assistere al ritorno prepotente dell’americano fino al 4-4. Nel momento decisivo, tuttavia, il ligure ha trovato la forza per piazzare un break a zero nel decimo gioco con un doppio fallo dell’americano sullo 0-30, chiudendo così l’incontro tra il sollievo e la gioia.Questa vittoria non solo interrompe un periodo negativo per Arnaldi, ma gli regala anche un’interessante sfida al secondo turno contro il russo Karen Khachanov, testa di serie numero 16 del torneo. Sarà un test importante per misurare le reali ambizioni dell’italiano in questo Masters 1000.
    ATP Montreal Mackenzie McDonald644 Matteo Arnaldi466 Vincitore: Arnaldi ServizioSvolgimentoSet 3M. McDonald 0-15 0-30 0-40 df4-5 → 4-6M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-4 → 4-5M. McDonald 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 ace3-4 → 4-4M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 30-30 30-402-4 → 3-4M. McDonald 15-0 15-15 30-15 40-151-4 → 2-4M. ArnaldiA-40 0-15 15-15 30-15 40-151-3 → 1-4M. McDonald30-40 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A1-2 → 1-3M. Arnaldi15-40 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 40-301-1 → 1-2M. McDonald15-40 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1M. Arnaldi40-15 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2M. McDonald 0-15 0-30 0-40 15-404-5 → 4-6M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A3-5 → 4-5M. McDonald 0-15 0-30 0-403-4 → 3-5M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 ace A-403-3 → 3-4M. McDonald 15-0 15-15 15-30 15-40 30-403-2 → 3-3M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A df2-2 → 3-2M. McDonald 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-301-2 → 2-2M. Arnaldi 15-0 30-15 40-15 ace1-1 → 1-2M. McDonald 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. McDonald 15-0 30-0 40-05-4 → 6-4M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 15-404-4 → 5-4M. McDonald 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace3-3 → 3-4M. McDonald 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 3-3M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 30-30 30-401-3 → 2-3M. McDonald 15-0 30-0 40-00-3 → 1-3M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-150-2 → 0-3M. McDonald 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 df0-1 → 0-2M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1

    Statistiche
    🇺🇸 McDonald
    🇮🇹 Arnaldi

    Punteggio servizio
    234
    229

    Ace
    1
    4

    Doppi falli
    3
    1

    Percentuale prime di servizio
    70% (57/82)
    46% (46/99)

    Punti vinti con la prima
    61% (35/57)
    67% (31/46)

    Punti vinti con la seconda
    44% (11/25)
    47% (25/53)

    Palle break salvate
    33% (3/9)
    38% (3/8)

    Giochi di servizio giocati
    15
    15

    Punteggio risposta
    181
    201

    Punti vinti in risposta sulla prima
    33% (15/46)
    39% (22/57)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    53% (28/53)
    56% (14/25)

    Palle break convertite
    63% (5/8)
    67% (6/9)

    Giochi di risposta giocati
    15
    15

    Punti vinti a rete
    51% (19/37)
    76% (22/29)

    Vincenti
    21
    34

    Errori non forzati
    21
    16

    Punti vinti al servizio
    56% (46/82)
    57% (56/99)

    Punti vinti in risposta
    43% (43/99)
    44% (36/82)

    Punti totali vinti
    49% (89/181)
    51% (92/181)

    Velocità massima servizio
    196 km/h
    206 km/h

    Velocità media prima di servizio
    176 km/h
    178 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    151 km/h
    147 km/h

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Montreal: Darderi stoppato da Paul

    Luciano Darderi (foto Getty Images)

    Dalla terra rossa olimpica di Parigi al cemento in Canada c’è di mezzo molto più di un oceano da attraversare, con condizioni assai diverse ed attitudini da aggiustare, ma il risultato tra Luciano Darderi e Tommy Paul non cambia. I due si giocano il secondo match in pochi giorni ed è di nuovo il 27enne a stelle a strisce a prevalere in due set, 6-4 7-6(2) lo score dell’incontro di primo turno concluso al Masters 1000 di Montreal. Una discreta partita da parte di Luciano, che con la potenza del suo diritto e schemi tanto lineari quanto ben eseguiti conferma che il suo tennis può essere pericoloso anche sul veloce; ma è stata proprio la maggior velocità generale di Paul a prevalere, in particolare quella dei piedi nell’aggredire le traiettorie dell’italiano nato in Argentina e la rapidità nel portare colpi in anticipo con i quali ha tenuto spesso in mano il tempo di gioco. Tommy è stato più incisivo soprattutto in risposta, prendendosi un vantaggio sul campo che ha messo pressione all’azzurro e fruttato molti punti, tra errori provocati ed aperture dello spazio per attacchi, non sempre precisi ma alla lunga vincenti.
    Darderi ha un tennis se vogliamo prevedibile, servizio potente e via a spingere con tanto punch col diritto, soprattutto da sinistra, uno schema che può portare lauti dividendi anche sul cemento outdoor, dove la palla salta abbastanza; ma per lui è indispensabile controllare lo scambio, perché rispetto alla terra rossa ha meno tempo per spostarsi e difendere, e quindi controbattere. La sua minor reattività e velocità nello scappare dopo aver colpito, e una qualità in risposta oggi non ottimale, sono stati i punti deboli che ha pagato con la sconfitta. Paul ha commesso diversi errori in spinta, tra quel diritto un po’ “arrangione” e un evidente difficoltà generale nel gestire in una manciata di giorni la diversa superficie, palle condizioni generali (era a Parigi con Fritz in doppio nel weekend scorso!), ma alla fine ha servito un po’ meglio di Darderi e soprattutto ha risposto con più continuità, andando a prendersi così il centro del campo e il comando del ritmo di gioco.
    Luciano forse poteva provare a giocare un diritto anche meno rapido ma più carico di spin su quello del rivale, visto che Tommy da destra – soprattutto quando corre verso destra – può perdere il controllo con quell’apertura molto personale e non esattamente efficace, e questo lo costringe poi ad accelerare fin troppo nella fase dell’impatto per recuperare il tempo perso aprendo; Darderi al contrario ha provato dall’inizio alla fine ad imporre la sua potenza, un attitudine corretta ma che non sempre gli ha portato frutti. Nei game nei quali l’americano ha servito poche prime palle è stato spesso in difficoltà, e si salvato buttandosi a rete con coraggio appena possibile. Tattica “yankee”, da giocatore nato e cresciuto sul cemento, e che oggi ha funzionato visto che la copertura del campo di Luciano non sempre è stato ottimale.
    Darderi sta attraversando la miglior fase della sua carriera, una battuta d’arresto contro Paul in Nord America ci può stare. Ora testa a Cincinnati, dove potrà arrivare con più tempo per studiare campi, palle e condizioni. Ha la potenza e attitudine giusta per fare bene.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Darderi esordisce nel M1000 canadese al servizio, sfoggiando il “suo” tennis, servizio e diritto potente. Un doppio fallo, ma ai vantaggi muove lo score. Paul gioca su anticipo e velocità, ma sul 30 pari esagera nell’attacco, partendo da troppo lontano, è comodo il passante di rovescio di Luciano. Tommy salva la palla break comandando lo scambio dal centro del campo, 1 pari. Sul 2 pari è l’americano ad aver la chance per l’allungo, grazie ad un bel lob calibrato con precisione. Il BREAK purtroppo per Darderi arriva, la seconda palla incoccia il nastro e vola via out. 3-2 e servizio per il 27enne di Voorhees. Paul sale in cattedra: comanda il gioco con sicurezza, grande anticipo e sicurezza nella profondità, si porta 4-2 e poi incanta anche in risposta con un rovescio vincente tirato con un controllo del corpo da campione. Una bellezza. 15-30, Darderi è di nuovo in difficoltà al servizio e la sua prima palla non lo sostiene a dovere. Paul esagera, comanda ma commette due errori. Luciano resta in scia, 3-4, ma è l’americano a menare le danze, e italo-argentino non riesce ad incidere in risposta. Netta la statistica sul 5-3 Paul: nel 46% delle battute di Tommy, Luciano non ha rimesso la palla in gioco. Così è molto dura… Alza al massimo la velocità della spinta Darderi e vince il nono game, Paul serve per chiudere il set. Non trova la prima di servizio Tommy, e Luciano si fa trovare pronto: spinge in risposta (gran vincente col diritto nel primo punto) e l’americano sbaglia poi un colpo di scambio. 15-30. Ritrova la prima di servizio Paul, controlla il tempo di gioco buttandosi bene a rete. 40-30 e Set Point. Con una seconda di servizio con un “kick” estremo provoca l’errore in risposta dell’italiano. 6-4 Paul, 41 minuti di tennis classico da “duro”. Paul più consistente e veloce, in controllo del tempo forte di colpi d’inizio gioco più incisivi.
    Secondo set, Darderi to serve. Quando la prima palla lo sostiene ed ha il tempo per girarsi sul diritto da sinistra, trova la classica pallata imprendibile. Le cose cambiano quando Paul anticipa i colpi e sposta a correre l’italiano, assai meno preciso in questa situazione. Molto incisivo Luciano, si prende due punti a rete di prepotenza (e mostrando anche buona mano). 1-0. Arriva il miglior momento del match dal punto di vista tecnico, entrambi giocando a un bel livello, offensivi e rapidi, e si seguono i turni di battuta. Sul 2-1 Darderi, Paul si ritrova sotto 0-30 al servizio (errore di diritto e gran difesa dell’azzurro). Non va la prima di palla del nativo del New Jersey, Darderi ci prova con diritto a tutta sul 15-30, ma la palla gli esce di un niente. La palla break arriva lo stesso: sotto il forcing di Luciano, Paul si scompone e sbaglia un rovescio, 30-40. E ancora niente prima palla… Con coraggio Tommy aggredisce col diritto e si butta a rete, un po’ lento qua Darderi a correre a sinistra e il passante muore in rete. Poco preciso Paul col diritto in questo game, non trova il miglior timing e ne sbaglia un altro. Si scambia sulla seconda PB, nessuno dei due prende l’iniziativa ed è l’italiano il primo a sbagliare. Con grande fatica, Paul si porta 2 pari, peccato per le due chance non sfruttate. Il set torna in equilibrio e si seguono i servizi. In tutto il secondo parziale il diritto di Darderi è molto pesante e incisivo, ma il rendimento della battuta resta altalenante. Duro il settimo game, complicatosi per l’italiano da 40-0, ma senza concedere palle break lo porta a casa (4-3). Tutto per facile per Paul, che col settimo Ace del match si porta 4 pari. Il nono game è un “festival” degli errori… tanti, da entrambi, e ai vantaggi è Luciano a commettere quello più grave, un rovescio che gli costa la palla break, prima da difendere nel set. E in un momento critico… La prima palla non entra, ma spreca Paul col rovescio, dopo una risposta molto profonda. Sorride amaro, consapevole di aver perso l’attimo per volare verso il successo. 5-4 Darderi. Luciano è sotto attacco anche servendo sul 5 pari, esagera sulla spinta e la risposta di Paul sul 30 pari è ottima. 30-40, nuova palla break per l’americano. Si salva l’italiano con il suo schema principe, servizio esterno, due passi a sinistra e bordata inside out precisa. L’equilibrio non si spezza, tiebreak. Inizia bene Luciano, gran smorzata vincente, poi è lui a cedere il primo punto al servizio sotto un pressing molto ben costruito dallo statunitense, 3 punti a 2 e servizio Paul. È preciso il diritto inside out sul rovescio di Darderi, si gira 4-2 Paul. Ci prova Luciano col diritto, ma scappa di poco largo, 5-2. Il quinto doppio fallo di Luciano consegna ben 4 match point a Tommy. Basta i primo, spettacolare risposta di diritto cross che fulmina l’azzurro. Peccato per un tiebreak scivolato via troppo rapido, dopo un secondo set piuttosto equilibrato.

    1T Paul – Darderi (0-0)ATP Montreal Tommy Paul [10]67 Luciano Darderi46 Vincitore: Paul ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 2-1* ace 2-2* 3*-2 4*-2 5-2* 6-2*6-6 → 7-6T. Paul40-A 15-0 30-0 40-0 40-155-6 → 6-6L. Darderi30-40 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-405-5 → 5-6T. Paul 15-0 ace 30-0 30-15 df 30-30 40-304-5 → 5-5L. Darderi 15-0 15-15 df 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-404-4 → 4-5T. Paul 15-0 15-15 30-15 40-15 ace3-4 → 4-4L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-403-3 → 3-4T. Paul 15-0 30-0 30-15 df 40-152-3 → 3-3L. Darderi 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3T. Paul 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-401-2 → 2-2L. Darderi 0-15 15-15 30-15 30-30 df 40-301-1 → 1-2T. Paul 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-1 → 1-1L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1T. Paul 15-0 15-15 15-30 30-30 40-305-4 → 6-4L. Darderi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-3 → 5-4T. Paul 15-0 30-0 40-0 ace4-3 → 5-3L. Darderi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-2 → 4-3T. Paul 15-0 ace 30-0 30-15 40-153-2 → 4-2L. Darderi 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 df2-2 → 3-2T. Paul 15-0 ace 30-0 ace 40-0 40-15 40-30 40-40 df A-401-2 → 2-2L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2T. Paul 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 ace0-1 → 1-1L. Darderi 0-15 15-15 30-15 40-15 ace 40-30 40-40 df A-400-0 → 0-1

    Statistiche
    🇺🇸 Paul
    🇮🇹 Darderi

    Punteggio servizio
    301
    267

    Ace
    9
    1

    Doppi falli
    3
    5

    Percentuale prime di servizio
    53% (39/73)
    53% (43/81)

    Punti vinti con la prima
    79% (31/39)
    70% (30/43)

    Punti vinti con la seconda
    65% (22/34)
    55% (21/38)

    Palle break salvate
    100% (3/3)
    67% (2/3)

    Giochi di servizio giocati
    11
    11

    Punteggio risposta
    117
    56

    Punti vinti in risposta sulla prima
    30% (13/43)
    21% (8/39)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    45% (17/38)
    35% (12/34)

    Palle break convertite
    33% (1/3)
    0% (0/3)

    Giochi di risposta giocati
    11
    11

    Punti vinti a rete
    69% (9/13)
    75% (9/12)

    Vincenti
    22
    17

    Errori non forzati
    23
    17

    Punti vinti al servizio
    73% (53/73)
    63% (51/81)

    Punti vinti in risposta
    37% (30/81)
    27% (20/73)

    Punti totali vinti
    54% (83/154)
    46% (71/154)

    Velocità massima servizio
    216 km/h
    216 km/h

    Velocità media prima di servizio
    188 km/h
    183 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    149 km/h
    153 km/h LEGGI TUTTO

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    Shapovalov: “L’ATP deve stabilire regole migliori per proteggere i giocatori dagli eccessi degli spettatori”

    Denis Shapovalov

    Denis Shapovalov ritiene che l’ATP debba fare di più per proteggere i giocatori contro gli eccessi degli spettatori nel corso degli incontri e in generale, visto quel che moltissimi tennisti subiscono via social. Il canadese ha scritto un accorato messaggio social dopo che l’ATP ha in parte accolto il suo ricorso alla squalifica subita a Washington, dove nella fasi conclusive del match di quarti contro Shelton si è rivolto in malo modo ad uno spettatore molesto, venendo cacciato dal campo per violazione del codice di condotta. Ieri l’ATP ha rivisto la sua posizione, restituendo a Denis punti conquistati e prize money, decurtato da una multa consistente. Così ha scritto Shapovalov sulla faccenda.
    “Cari tifosi, vorrei ringraziarvi per essere stati al mio fianco in questi ultimi giorni. Come potete immaginare, è stato un periodo estremamente stressante per me”, ha scritto Shapovalov sui social. “Continuo ad essere scioccato e deluso per la decisione di squalificarmi dalla partita contro Ben a Washington. Non è stato giusto nei miei confronti, nei suoi confronti o nei confronti di chiunque fosse lì a guardare l’incontro. Ovviamente ho immediatamente presentato ricorso all’ATP e sono contento e grato per la rapida decisione di restituirmi i punti e il prize money. Devo tuttavia affermare che non sono d’accordo con la pesante multa che mi è stata inflitta, che è più della metà del premio in denaro che ho guadagnato la scorsa settimana, e continuerò a combattere contro di essa”.
    “Lavoriamo tutti molto duramente: la nostra carriera è la nostra vita e non dovrebbe essere ostacolata da decisioni inutili e soggettive” continua Denis. “Spero anche che l’ATP possa stabilire regole migliori per proteggere i giocatori dagli eccessi dei tifosi. Vorrei anche cogliere l’occasione per ringraziare i giocatori che mi hanno apertamente difeso sulla stampa e sui social media. Per quanto difficili siano stati questi ultimi giorni, sono emozionato di essere tornato a Montreal di fronte ai tifosi canadesi. Spero di poter continuare sulla scia della buona settimana di Washington qua a casa”.

    pic.twitter.com/E5MX9IfGdq
    — Denis Shapovalov (@denis_shapo) August 6, 2024

    Già in passato Denis si era schierato apertamente in difesa dei tanti tennisti che continuamente subiscono minacce o abusi da parte di appassionati virulenti – perlopiù scommettitori – considerando questa situazione pesante e inaccettabile, tanto da averne parlato con Djokovic e il connazionale Pospisil in modo che il nuovo sindacato PTPA possa agire in modo concerto in supporto dei colleghi.
    Shapovalov è attualmente n.106 ATP, una classifica penalizzata dal lunghissimo stop subito nella seconda parte del 2023, quando si è fermato per problemi al ginocchio. Nel 2024 vanta un record negativo di 15 vittorie a fronte di 18 sconfitte, e il recente torneo di Washington (quello del fattaccio) è il suo migliore in stagione, l’unico nel quale è riuscito a vincere tre match di fila. Nel 1000 di casa a Montreal, dove è in tabellone grazie ad una wild card, è atteso oggi dall’esordio contro lo statunitense Nakashima (passato dalle qualificazioni). 1 vittoria a testa i precedenti, mai si sono affrontati sul cemento finora.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    L’oro di Nole vale doppio: Djokovic devolve il premio in beneficenza

    Novak Djokovic classe 1987, n.2 del mondo – Foto Getty Images

    Novak Djokovic sta vivendo alcuni dei giorni più speciali della sua carriera dopo aver conquistato la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici.Il serbo ha realizzato il sogno di una vita, ma in questi giorni viene elogiato non solo per ciò che ha fatto sul campo, ma anche fuori.
    Dopo aver vinto l’oro olimpico, il governo serbo ha deciso di ricompensare Nole con un premio di 200 mila euro. Tuttavia, secondo quanto riportato da B92, Djokovic non è interessato a tenere questi soldi e ha quindi deciso di donare l’intera somma ad istituzioni benefiche serbe.
    Non sorprende che Nole stia ricevendo un’autentica ondata di sostegno nel suo paese per questa decisione.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Challenger Todi, Grodzisk Mazowiecki, Santo Domingo, Cary: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni

    Abbiamo gran parte dei 22enni ormai stbilmente a livello ATP, incalzati dagli altri quattro iscritti a Cary (vabbé, Bellucci ne ha appena fatti 23). Con l’eccezione di Nardi, si nota un certo ritardo nella fascia di quelli dai 19 ai 21, che dovrebbero in teoria approfittare del challenger Todi, ma non hanno la classifica per entrare neanche nelle quali. In tabellone, a parte il 21enne Maestrelli, solo giocatori abbastanza avanti con gli anni. Sono problemi di abbondanza, ma questa piccola lacuna generazionale va colmata quanto prima. LEGGI TUTTO