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    Masters 1000 Cincinnati: Cobolli stoppato da Hurkacz

    Flavio Cobolli (foto Getty Images)

    Non sarà al meglio della forma fisica dopo il brutto infortunio al ginocchio e il rientro anticipato, ma con queste condizioni di gioco così rapide Hubert Hurkacz è un bruttissimo avversario per tutti, soprattutto quando il suo servizio prende ritmo e può giocare sull’uno-due. Brutto avversario anche per Flavio Cobolli, stoppato dal polacco al terzo turno del Masters 1000 di Cincinnati, 6-3 3-6 6-1 lo score conclusivo di un match anche un po’ guastato da una pausa per qualche goccia di pioggia. La foto del match è nitida: Hubert ha vinto dominando i con colpi d’inizio gioco, a tratti ingiocabile al servizio, e spesso assai efficace in risposta. Cobolli ha disputato una partita con molta energia e convinto di poter inchiodare il rivale nello scambio, e quando c’è riuscito ha strappato punti pesanti e vinto – con merito – il secondo set. Ma per sua sfortuna, la gran parte dell’incontro è stata condotta sui ritmi del top10 polacco, bravo a servire bene, appoggiarsi con qualità sulla palla vivace e forse non abbastanza carica di spin di Flavio, e quindi prendersi punti con accelerazioni importanti e anche discese a rete orchestrate con tempi di gioco perfetti. Sotto i quattro scambi, Hubert è stato superiore.
    Più esperienza per Hurkacz, e abitudine a giocare i punti importanti. Flavio ha annullato diverse palle break mettendoci forza e testa, ma quando è andato sotto pressione ha subito i break smarrendo la prima di servizio e affrettando i tempi dell’affondo. Non era il caso di farlo, poiché i migliori punti e fasi del match per lui sono arrivate quando ha avuto la forza nelle gambe e pazienza per inchiodare l’avversario in scambi più lunghi, lavorati con top spin e angoli, nei quali l’ha fatto correre, si è aperto il campo e l’ha infilato con contro piedi ottimi o bloccandolo in un lato. C’è riuscito bene solo nel secondo set, quando Hubert è un po’ calato alla battuta e ha commesso qualche errore di troppo in spinta. Nel primo e terzo set invece il polacco ha servito troppo bene ed è stato prontissimo a scappare avanti con qualche giocata di grande qualità.
    Un successo tutto sommato meritato per Hurkacz, che difende nel torneo la semifinale dello scorso anno. Cobolli esce di scena, ma si porta a casa un’altra buona esperienza e la conferma che il suo tennis ha ancora ampi margini di miglioramento. Da questa sconfitta può imparare molte cose: il valore della pazienza nella selezione dei colpi, la necessità di rafforzare la seconda di servizio e anche di scendere più spesso a rete. A volte impedire che ci vada l’avversario è un’ottima mossa.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Cobolli rimedia a un pericoloso 15-30 nel suo primo turno di servizio con due Ace di fila, e facendo valere la sua energia e velocità in campo, con un Hurkacz sempre potente ma non così mobile dopo il rientro lampo dall’infortunio. Serve bene soprattutto il polacco, non è facile per il romano entrare in risposta. Hubert gioca sull’uno – due, battuta e colpo seguente potentissimo, non ha alcuna intenzione di entrare nello scambio, ed è molto efficace nei suoi primi game. Hubi da sfoggio della sua mano con una smorzata clamorosa nel sesto game, tocco magistrale. Cobolli risponde con la sua intensità, ma un errore di rovescio gli costa un altro 15-30. Rischia la risposta vincente lungo linea il polacco, gli esce di poco (ma ottimo il kick di Flavio). Troppo dietro Cobolli nello spingere col diritto, la palla non passa la rete e lo score è 30-40, palla break. La salva con prima esterna e schiaffo al volo, ottima esecuzione. Hurkacz è bravo a bloccare sulla sinistra Cobolli, si procura la seconda chance del game. Sbaglia totalmente scelta il romano: chiamare a rete Hurkacz non è MAI una buona scelta! Chiude bene di volo il polacco e strappa il BREAK che lo manda avanti 4-2, e poi in un amen 5-2. Cobolli resta in scia con un buon turno di battuta (e più prime in campo), quindi in risposta sul 3-5 cerca di allungare gli scambi e far correre il rivale. Ci riesce nel primo punto (0-15), non nel secondo. Poi è Hubert a regalare un approccio facile, forse primo vero gratuito del suo incontro, è 15-30. Rimedia con un servizio esterno molto preciso, 30 pari. Non bene Cobolli, risponde, riesce a bloccare il polacco sulla destra ma sbaglia un diritto di scambio banale. 40-30, Set Point Hurkacz. Poche prime palle, ma seconda precise. SET Hurkacz, 6-3, un set meritato, molto solido alla battuta e pronto a sfruttare l’unico game con troppi errori e poche prime palle dell’azzurro. Cade qualche goccia al cambio di campo, ma il gioco riprende dopo una manciata di minuti.
    Secondo set, Cobolli riparte al servizio. Prova a entrare deciso nel campo, ma sul 15 pari subisce un gran passante del polacco, 15-30. E la prima di servizio non va… Regala Hubert di volo dopo essersi aperto il campo in modo perfetto, si può dire “è andata bene…”. Ma Hurkacz ripete lo schema al punto seguente, ancora sulla seconda di servizio del romano, e stavolta c’è palla break sul 30-40. Ancora niente 1a in campo per Flavio… per fortuna la risposta di Hubert non passa la rete. Passaggio difficile per Cobolli, troppa fretta nello spingere il diritto, errore e seconda palla break. Se la gioca con grande energia Flavio, quattro diritti pesanti sul rovescio del rivale, portandolo all’errore. Ride amaro Hurkacz dopo aver spedito in rete la risposta sulla terza PB. Con grinta (e grande fatica) Cobolli vince il game, 1-0. Chiude con un Ace a 30 il suo game il polacco, 1 pari. Servendo sotto 2-1, Hurkacz combina un paio di disastri, come l’azzardato S&V sul 15-30 e seconda palla, che gli costa il 15-40, palle break per Cobolli! Se la prende Flavio, gran diritto cross dall’angolo, il polacco è sorpreso e cade pure per terra in frenata, senza conseguenze. BREAK Cobolli, 3-1, per la prima volta in vantaggio. Troppi errori di Hurkacz, poco felice per l’aderenza sul campo, umido. Il gioco si ferma di nuovo, c’è qualche goccia di pioggia. Si riprende dopo quasi 20 minuti di stop, e l’azzurro non ha perso ritmo, rapidamente si porta 4-1. Ad aver perso ritmo e sensibilità è il polacco, volano via le sue palle, sotto 0-30 nel sesto game e poi 30-40 con un diritto out di tre metri. Chiede il massimo alla battuta e in qualche modo Hubi si porta 2-4. L’inerzia del set non gira, il romano trova due buoni turni di battuta e chiude il secondo set per 6-3, con una risposta di diritto out del polacco.
    Dopo un lungo toilette break, Hurkacz riparte alla battuta, con buon ritmo e precisione. 1-0, può fare corsa di testa. La palla di Hubert ha ritrovato profondità, con impatti piuttosto puliti che mettono in difficolta Flavio. Sul 15-30 il romano commette un doppio fallo avvertendo la pressione crescente della risposta del rivale, 15-40 e due palle break. Annulla con un buon servizio la prima, e poi pure la seconda. Il BREAK per Hurkacz arriva alla terza chance, ottenuta con un gran diritto sulla riga, e trasformata con una solida difesa e l’errore di Cobolli, fuori giri nello spingere col diritto. 2-0 Hurkacz, come nel break del primo set Flavio paga l’assenza delle prime palle e un po’ di fretta. Anche un nastro benedetto per il polacco, ma il suo tennis ora scorre via molto rapido, con un Ace che chiude il terzo game (3-0). L’italiano muove lo score nel set, quindi cerca di agganciare il rivale nello scambio, ma appena si gioca entro i tre-quattro colpi Hubert è incontenibile. 4-1, con l’aiuto del servizio rimontando da 0-30. Fretta, troppa fretta per il romano nel sesto game, cerca tanta forza per spaccare la palla ma sbaglia. Crolla sotto 0-40, tre palle del doppio break che profumano di match point… Purtroppo Flavio manda fuori di poco un diritto sulla seconda, palla tutto sommato comoda dal centro del campo. 5-1 Hurkacz, serve per chiudere e lo fa senza timori. Chiude 6-1 il polacco, oggettivamente più forte nei colpi d’inizio di gioco e bravo ad appoggiarsi alle palle vivaci del nostro.

    [5] Hubert Hurkacz vs Flavio Cobolli ATP Cincinnati Hubert Hurkacz [5]636 Flavio Cobolli361 Vincitore: Hurkacz ServizioSvolgimentoSet 3H. Hurkacz 15-0 ace 30-0 40-05-1 → 6-1F. Cobolli 0-15 0-30 0-40 15-404-1 → 5-1H. Hurkacz 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace3-1 → 4-1F. Cobolli 15-0 30-0 40-0 ace 40-153-0 → 3-1H. Hurkacz 15-0 15-15 30-15 40-15 ace2-0 → 3-0F. Cobolli 15-0 15-15 15-30 15-40 df 30-40 40-40 40-A1-0 → 2-0H. Hurkacz 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-153-5 → 3-6H. Hurkacz 15-0 15-15 30-15 40-152-5 → 3-5F. Cobolli 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-4 → 2-5H. Hurkacz 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-401-4 → 2-4F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 40-151-3 → 1-4H. Hurkacz 0-15 0-30 15-30 15-401-2 → 1-3F. Cobolli 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2H. Hurkacz 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-30 ace0-1 → 1-1F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1H. Hurkacz 0-15 15-15 15-30 30-30 40-305-3 → 6-3F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 ace 40-155-2 → 5-3H. Hurkacz 15-0 30-0 ace 40-04-2 → 5-2F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A3-2 → 4-2H. Hurkacz 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2F. Cobolli 15-0 30-0 40-0 ace2-1 → 2-2H. Hurkacz 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1F. Cobolli 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 40-30 ace 40-40 A-401-0 → 1-1H. Hurkacz 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-30 ace0-0 → 1-0

    Statistiche
    🇵🇱 H. Hurkacz
    🇮🇹 F. Cobolli

    Punteggio servizio
    299
    255

    Ace
    10
    5

    Doppi falli
    1
    1

    Percentuale prime di servizio
    64% (45/70)
    58% (45/77)

    Punti vinti con la prima
    76% (34/45)
    73% (33/45)

    Punti vinti con la seconda
    64% (16/25)
    47% (15/32)

    Palle break salvate
    50% (1/2)
    70% (7/10)

    Giochi di servizio giocati
    13
    12

    Punteggio risposta
    135
    118

    Punti vinti in risposta sulla prima
    27% (12/45)
    24% (11/45)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    53% (17/32)
    36% (9/25)

    Palle break convertite
    30% (3/10)
    50% (1/2)

    Giochi di risposta giocati
    12
    13

    Punti vinti a rete
    71% (17/24)
    50% (6/12)

    Vincenti
    22
    18

    Errori non forzati
    15
    12

    Punti vinti al servizio
    71% (50/70)
    62% (48/77)

    Punti vinti in risposta
    38% (29/77)
    29% (20/70)

    Punti totali vinti
    54% (79/147)
    46% (68/147)

    Velocità massima servizio
    223 km/h
    216 km/h

    Velocità media prima di servizio
    201 km/h
    186 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    159 km/h
    148 km/h LEGGI TUTTO

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    Da Todi: Il resoconto delle Semifinali. Stefano Travaglia sconfitto

    Stefano Travaglia – Foto Yuri Serafini

    Carlos Taberner e Santiago Rodriguez Taverna sono i finalisti della 16ª edizione degli Internazionali di Tennis Città di Todi | Sidernestor Tennis Cup. Le semifinali notturne hanno regalato spettacolo nel Challenger 75 organizzato da MEF Tennis Events, con due incontri terminati al terzo set e quasi cinque ore complessive di tennis. Il pubblico sul Campo Centrale del Tennis Club Todi 1971 ha visto prima Taverna battere in rimonta Cezar Cretu per 3-6 7-6(5) 6-4; poi è stata la volta di Travaglia, sconfitto dall’ex numero 85 ATP Taberner per 4-6 6-4 6-2. Sabato 17 agosto sarà la giornata delle finali: il programma si aprirà con l’ultimo atto del torneo di doppio alle 18.30, prima della finale di singolare prevista non prima delle 20.30.
    Taberner ribalta i pronostici: seconda finale consecutiva – Con due finali nelle ultime due settimane, Carlos Taberner conferma il suo assoluto momento di forma. Il tennista iberico ha rimontato anche Stefano Travaglia e giocherà sabato 17 agosto la sua seconda finale consecutiva nel circuito cadetto, dopo quella persa a Cordenons per mano di Vilius Gaubas. “Sono contentissimo per questa battaglia – ha spiegato il numero 261 ATP –. Ho cercato per tutta la partita di giocare profondo e di mettere in difficoltà Stefano, alla fine piano piano sono riuscito a trovare il modo di scardinare il suo gioco”. Quella contro Rodriguez Taverna sarà l’undicesima finale Challenger della carriera di Taberner, con sei trionfi ottenuti in passato: “Il mio obiettivo è sempre quello di trovare il modo di far male all’avversario e questo proverò a fare anche domani. Conosco molto bene Santiago e siamo amici, so che ci metterà tanto cuore. Anche io ritengo di essere un lottatore che non molla mai, voglio fare lo stesso e spero che andrà bene”.
    Taverna mai domo: “Ho vinto con il cuore” – Alla fine del primo set della semifinale tra Santiago Rodriguez Taverna e Cezar Cretu, i favori del pronostico erano tutti per il romeno. Un problema all’adduttore ha fortemente condizionato la prestazione del numero 280 ATP, che con grinta e coraggio ha dato il via a una rimonta che lo ha portato in finale grazie alla vittoria per 3-6 7-6(5) 6-4. “All’inizio della partita ho avuto un problema fisico e ho seriamente temuto di non farcela – ha raccontato l’argentino dopo il match –. Sono andato avanti con il cuore perché era una semifinale e non volevo ritirarmi. Ci ho messo tanto coraggio e alla fine ce l’ho fatta”. E sarà proprio questa caratteristica che potrà fare la differenza nell’ultimo atto, quando dall’altro lato della rete ci sarà Carlos Taberner: “Come sempre, ci metterò il cuore. Non mollo mai e non ho intenzione di farlo adesso. Carlos è un mio grande amico e gli auguro comunque il meglio, io ce la metterò tutta per vincere”. Dopo la sua terza finale Challenger della carriera disputata (e persa) a Barletta nel 2023, Taverna va a caccia del secondo titolo in carriera nella categoria, ancora una volta sul suolo italiano: “Sono felicissimo di far bene in Italia. Amo questo Paese e i risultati dicono che qui mi esprimo bene, è bello essere riuscito ad arrivare fino in fondo a Todi”.
    Risultati di venerdì 16 agostoSemifinaliCarlos Taberner b. Stefano Travaglia (1) 4-6 6-4 6-2Santiago Rodriguez Taverna b. Cezar Cretu 3-6 7-6(5) 6-4 LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Winston Salem: Il Tabellone Principale. Darderi e Sonego già al secondo turno

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14 – Foto Getty Images

    ATP 250 Winston Salem – Tabellone Principale – hard – parta alta(1) Baez, Sebastian vs ByeCoric, Borna vs Nagal, Sumit van de Zandschulp, Botic vs Cazaux, Arthur Bye vs (16) Hijikata, Rinky
    (12) Rinderknech, Arthur vs ByeO’Connell, Christopher vs QualifierGoffin, David vs Munar, Jaume Bye vs (5) Darderi, Luciano
    (3/WC) Cerundolo, Francisco vs ByeDjere, Laslo vs QualifierMonteiro, Thiago vs Lestienne, Constant Bye vs (15) Kotov, Pavel
    (10) Sonego, Lorenzo vs ByeCoria, Federico vs (PR) Stricker, Dominic Comesana, Francisco vs Shang, Juncheng Bye vs (7) Navone, Mariano

    ATP 250 Winston Salem – Tabellone Principale – hard – parta bassa(8) Borges, Nuno vs ByeSeyboth Wild, Thiago vs Duckworth, James Qualifier vs QualifierBye vs (9) Marozsan, Fabian
    (13) Shevchenko, Alexander vs ByeSafiullin, Roman vs (WC) Carreno Busta, Pablo Evans, Daniel vs Vukic, Aleksandar Bye vs (4) Mannarino, Adrian
    (6) Etcheverry, Tomas Martin vs ByeBergs, Zizou vs (WC) Opelka, Reilly Daniel, Taro vs Fucsovics, Marton Bye vs (11) Michelsen, Alex
    (14) Gaston, Hugo vs Bye(WC) Eubanks, Christopher vs Walton, Adam McDonald, Mackenzie vs Moutet, Corentin Bye vs (2) Draper, Jack LEGGI TUTTO

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    WTA 1000 Cincinnati: Paolini cede ad Andreeva in tre set: analisi di una partita altalenante

    Jasmine Paolini nella foto – Foto Getty Images

    In un match caratterizzato da alti e bassi, Jasmine Paolini si arrende a Mirra Andreeva dopo una battaglia di tre set nel terzo turno del torneo WTA 1000 di Cincinnati con il punteggio di 36 63 62. La partita, che ha visto l’italiana partire forte per poi cedere alla giovane russa, ha offerto spunti interessanti sul gioco di entrambe le atlete.
    Il primo set ha visto Paolini reagire con determinazione a un break iniziale subito. L’azzurra ha dimostrato grande qualità nel suo gioco, piazzando un immediato contro-break e prendendo il comando con una splendida demi-volée sul 2-1. La maggiore esperienza di Paolini è emersa nei momenti cruciali, sfruttando le incertezze di Andreeva, particolarmente evidenti nel sesto game, durato ben 14 punti e conclusosi con un doppio fallo della russa. Paolini ha chiuso il set 6-3, mostrando solidità al servizio con tre prime vincenti e il primo ace del match.
    Il secondo parziale ha segnato una svolta nell’incontro. Andreeva ha alzato il livello del suo gioco, dimostrando particolare efficacia con il diritto in uscita dal servizio. La pressione costante della russa ha portato Paolini a commettere errori, concedendo il break decisivo nell’ottavo game. Con il 6-3 in suo favore, Andreeva ha riportato la partita in parità.
    Il set decisivo ha visto la Paolini, partire male in svantaggio 0-2, ha lottato per rientrare in partita. Un momento chiave si è verificato sul 1-4, quando Andreeva ha commesso il suo sesto doppio fallo, offrendo all’italiana una chance di rientro. Nonostante Paolini sia riuscita a conquistare il break, la sua tenuta al servizio è venuta meno nel momento cruciale, permettendo ad Andreeva di riprendere il comando.Nel finale, la giovane russa ha mostrato una maturità sorprendente, servendo per il match e chiudendo al secondo match point utile, nonostante un ultimo tentativo di resistenza di Paolini.
    WTA Cincinnati Mirra Andreeva366 Jasmine Paolini [5]632 Vincitore: Andreeva ServizioSvolgimentoSet 3Mirra Andreeva 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-405-2 → 6-2Jasmine Paolini 15-0 15-15 15-30 30-30 30-404-2 → 5-2Mirra Andreeva 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A4-1 → 4-2Jasmine Paolini 0-15 0-30 0-403-1 → 4-1Mirra Andreeva 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-1 → 3-1Jasmine Paolini 15-0 15-15 30-15 40-152-0 → 2-1Mirra Andreeva 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 2-0Jasmine Paolini 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Mirra Andreeva 15-0 30-0 40-05-3 → 6-3Jasmine Paolini 0-15 15-15 15-30 15-404-3 → 5-3Mirra Andreeva 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-3 → 4-3Jasmine Paolini 0-15 30-15 40-153-2 → 3-3Mirra Andreeva 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-2 → 3-2Jasmine Paolini 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2Mirra Andreeva 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 2-1Jasmine Paolini 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-401-0 → 1-1Mirra Andreeva 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Jasmine Paolini 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-5 → 3-6Mirra Andreeva 15-0 30-0 30-15 40-152-5 → 3-5Jasmine Paolini 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-4 → 2-5Mirra Andreeva 0-15 15-15 30-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A2-3 → 2-4Jasmine Paolini 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3Mirra Andreeva 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2Jasmine Paolini 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-401-1 → 1-2Mirra Andreeva 15-0 15-15 30-15 30-30 30-401-0 → 1-1Jasmine Paolini 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-0 → 1-0

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Sorpresa a Cincinnati: Alcaraz subisce la rimonta di Monfils

    Gael Monfils (foto ATPsite)

    Risultato a sorpresa al Masters 1000 di Cincinnati: Carlos Alcaraz è rimontato e sconfitto da un ottimo, indomabile Gael Monfils (4-6 7-6 6-4 lo score). L’incontro era ripreso oggi con lo spagnolo avanti 6-4 e sotto 1-3 nel tiebreak del secondo set. “LaMonf” è stato bravo a servire bene ed aggiudicarsi il tiebreak (complici anche un paio di errori del n.3 del mondo), rimettendo così il match in equilibrio. Quella che si pensava potesse essere una formalità per il due volte campione Slam in stagione si è trasformato in un incontro molto complicato, anche per colpa di troppi errori ed incertezze di un Alcaraz a tratti incerto, come se non sentisse bene la palla o molto scarico in diversi diritti, terminati a metà rete. Bravo è stato il francese a “sgonfiare” le palle, tirando a volte pianissimo (anche alcuni chop di diritto, corti e improvvisi) e altre fortissimo, per non dare riferimenti al rivale, incappato in troppi errori gratuiti. Inoltre Monfils ha servito bene in diversi punti chiave, meritando il successo che lo riporta negli ottavi di un Masters 1000 (per la 41esima volta in carriera).
    Il match si è deciso nei primi 4 game del terzo set: prima Alcaraz salva per i capelli il primo turno di servizio, annullando due palle break con alcuni scambi rocamboleschi e mostrando un certo nervosismo. Poi è Monfils a vincere un durissimo primo turno di battuta nel parziale, durato oltre 7 minuti e con due palle break salvate, tra qualità e “mestiere”. Il break per Gael è arrivato nel terzo game, con un Alcaraz pessimo in paio di colpi giocati totalmente scarico (terribile un diritto colpito indietreggiando con la palla che è arrivata a malapena a rete). Monfils soffre ma regge, salvando una palla del contro break (3-1) e quindi volando verso un meritato successo. Proprio sul 3-1 Monfils, Alcaraz ha tirato fuori tutta la rabbia del momento distruggendo la racchetta, scena non usuale per il giovane iberico.

    “He desperately wants to win this match” 👀#CincyTennis pic.twitter.com/QkiDhvNHtw
    — Tennis TV (@TennisTV) August 16, 2024

    Monfils ottiene la sua nona vittoria in carriera contro un top 3 ATP, e con i suoi 37 anni e 349 giorni diventa il quarto tennista più anziano a battere un giocatore tra i primi tre nel ranking da quando la classifica è stilata al computer, più vecchi di lui a riuscirci solo Ken Rosewall, Jimmy Connors e Roger Federer.
    Una grande delusione invece per Alcaraz, che così perde i punti della finale conquistata la scorso anno e si avvicina a US Open con solo un paio di incontri giocati e poca fiducia, dopo il boccone amaro della finale per l’oro olimpico persa contro Djokovic.

    Gael Monfils vs [2] Carlos Alcaraz (non prima ore: 18:30)ATP Cincinnati Gael Monfils476 Carlos Alcaraz [2]664 Vincitore: Monfils ServizioSvolgimentoSet 3G. Monfils30-40 15-0 15-15 30-15 40-15 40-305-4 → 6-4C. Alcaraz 15-0 df 15-15 df 30-15 30-30 40-305-3 → 5-4G. Monfils 0-15 df 15-15 ace 30-15 40-154-3 → 5-3C. Alcaraz 15-0 30-0 40-04-2 → 4-3G. Monfils 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 A-40 ace 40-40 40-A df 40-40 A-403-2 → 4-2C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 40-153-1 → 3-2G. Monfils 0-15 df 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-402-1 → 3-1C. Alcaraz 15-15 15-30 15-401-1 → 2-1G. Monfils 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A df 40-40 A-40 df0-1 → 1-1C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 30-40 df 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* ace 2-0* 3*-0 3*-1 3-1* 3*-1 3-2* 4-2* 4*-3 ace 5*-3 6-3* 6-4* 6*-56-6 → 7-6C. Alcaraz 15-0 15-15 df 15-30 30-30 30-40 40-40 A-406-5 → 6-6G. Monfils 15-0 ace 30-0 40-0 ace 40-155-5 → 6-5C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 ace5-4 → 5-5G. Monfils 0-15 15-15 ace 15-30 df 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace4-4 → 5-4C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-404-3 → 4-4G. Monfils 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 4-3C. Alcaraz 0-15 df 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-2 → 3-3G. Monfils 15-0 ace 30-0 40-0 ace2-2 → 3-2C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-302-1 → 2-2G. Monfils 30-0 30-15 40-15 ace 40-30 df1-1 → 2-1C. Alcaraz 15-0 30-0 ace 30-15 df 40-151-0 → 1-1G. Monfils 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-404-5 → 4-6G. Monfils 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-5 → 4-5C. Alcaraz 15-0 30-0 40-03-4 → 3-5G. Monfils 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-4 → 3-4C. Alcaraz 15-0 30-0 ace 40-02-3 → 2-4G. Monfils 15-0 30-0 40-0 ace1-3 → 2-3C. Alcaraz 15-0 30-0 ace 40-0 ace1-2 → 1-3G. Monfils 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 df1-1 → 1-2C. Alcaraz 0-15 df 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1G. Monfils 15-0 40-0 ace 40-15 df0-0 → 1-0

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Sinner avanza ai quarti di Cincinnati: il compleanno porta un “regalo” inaspettato

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Nel giorno del suo 23° compleanno, Jannik Sinner riceve un “regalo” insolito: l’accesso ai quarti di finale del Masters 1000 di Cincinnati senza dover scendere in campo. Il suo avversario designato, l’australiano Jordan Thompson, si è ritirato a causa di un problema alle costole, regalando all’azzurro un passaggio diretto al turno successivo.
    Questa svolta inaspettata offre a Sinner un duplice vantaggio: da un lato, il risparmio di preziose energie in un torneo che si sta rivelando particolarmente impegnativo per molti giocatori, data la velocità della superficie. Dall’altro, però, priva l’altoatesino dell’opportunità di acquisire maggiore confidenza con il campo, un aspetto non trascurabile considerando le difficoltà incontrate nel match precedente contro l’americano Alex Michelsen.
    Il prossimo ostacolo per Sinner sarà il russo Andrey Rublev, in quello che si preannuncia come un rematch dell’incontro disputato a Montreal. Sarà un test cruciale per valutare l’adattamento di Jannik alle condizioni di gioco di Cincinnati e la sua capacità di contrastare un Rublev apparso in ottima forma in questo torneo.Per Sinner, questo turno di riposo forzato potrebbe rivelarsi una benedizione o una maledizione: se da un lato gli permette di ricaricare le batterie, dall’altro potrebbe privarlo di quel ritmo partita fondamentale in vista delle fasi cruciali del torneo.
    L’attenzione ora si sposta sul quarto di finale contro Rublev. Sarà interessante osservare come Sinner gestirà questa pausa imprevista e se riuscirà a mantenere l’intensità necessaria per affrontare un avversario del calibro del russo. Il match si preannuncia come un banco di prova significativo per le ambizioni dell’italiano in questo Masters 1000 e, in prospettiva, per gli imminenti US Open.
    ATP Cincinnati Jannik Sinner [1]0 Jordan Thompson0 Vincitore: Sinner per walkover ServizioSvolgimentoSet 1

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    J30 under 18 Country Club Gino SPA: definite le semifinali nei tabelloni singolari

    Francesca Galli nella foto

    Il primo tabellone ad allinearsi oggi alle semifinali, nel J30 under 18 Country Club Gino SPA, rassegna internazionale ITF under 18, è stato quello femminile. La prima testa di serie, Francesca Galli, 2.5 under 18 della Coopesaro Tennis non ha faticato per avere la meglio su Claudia Galietta, costretta alla resa per un problema fisico all’inizio del confronto (1-0 Galli). La seconda promossa nel draw in rosa è stata la norvegese Erika Abraham-Nilsen che si è imposta 6-3 7-6 (1) su Maria Sole Savoia. Brava la tennista nordica ad evitare che la partita si allungasse dominando il tie-break del secondo set.

    Nella parte bassa del draw a sfidarsi domani per un posto in finale saranno Alessandra Fiorillo, numero 11 del seeding, e Anja Casari. La prima ha conquistato il derby contro Manuela Filardi Louza Vieira, faticando un po’ nella prima parte del match, chiusa 6-4, e giocando a braccio più sciolto nella seconda, come testimonia lo score di 6-1; la seconda, numero 4 ai blocchi di partenza, ha superato con un doppio 6-3 Martina Cerbo. Casari che rappresenta la sorpresa del torneo, in quanto classificata 2.8 (under 18). E’ tesserata per l’ASD Tennis Altopiano (Bg).

    Nel draw maschile la prima semifinale a comporsi è stata quella della parte bassa. La giocheranno domani Mattia Cappellari, 2.5 del CT Vicenza, e Duccio Caciolli, 2.6 under 18 del Galimberti Tennis Team. Per Cappellari, seconda testa di serie, affermazione in tre set e in rimonta contro Ciaschetti, numero 7 del tabellone. Successo arrivato con il punteggio di 3-6 6-4 6-3. Così si descrive il vincitore come caratteristiche tecniche: “Sono un regolarista che ama costruirsi il punto da fondo, specialmente con il diritto, per poi attaccare”. Per Duccio Caciolli stessa distanza, tre set, per sconfiggere il 2.5 del Monviso Sporting Club, Alberto Velotta, con lo score di 6-7 6-3 6-2.

    Nella parte alta del draw promosso invece in semifinale Matteo Gribaldo, numero 8 del tabellone, che ha vinto un’altra grande partita, questa volta contro Mihailo Trivunac, autore dell’eliminazione della prima testa di serie. Sfida dunque tra le due sorprese della contesa maschile, conquistata da Gribaldo, 2.6 under 16 dello Sporting Club Montecatini, con il punteggio di 7-6 (1) 2-6 6-2. Domani troverà il vincente di Leti Messina – Alessio Babudri. Battute finali anche per i due tabelloni di doppio. LEGGI TUTTO

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    US Open Fun Week: Alcaraz e Agassi sfidano Djokovic e McEnroe in un’esibizione stellare

    Novak Djokovic classe 1987, n.2 del mondo – Foto Getty Images

    La prossima settimana si terrà la “US Open Fun Week“, proprio prima dell’inizio del Grand Slam statunitense, che includerà grandi eventi per gli appassionati che si avvicineranno alle strutture dell’USTA Billie Jean King National Tennis Center dal 19 al 25 agosto. Uno di questi eventi sarà chiamato “The Stars of the Open”, una serie di partite di esibizione con protagoniste grandi stelle del passato e del presente.
    Così, sarà da sottolineare in agenda il prossimo mercoledì 21, giorno in cui Carlos Alcaraz e Andre Agassi affronteranno Novak Djokovic e John McEnroe. Sarà uno spettacolo completo come anteprima della competizione, con partite che uniranno anche Juan Martín del Potro e Gabriela Sabatini contro Venus Williams e Andy Roddick.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO