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    Itf Forte Village: Il resoconto di giornata

    Nuria Brancaccio ITA, 24-06-2000

    Saranno Niccolò Catini e Daniel Michalski a giocarsi la vittoria finale nel primo dei sei tornei Itf Combined organizzati sui campi del Forte Village di Santa Margherita di Pula dalla Forte Village Sports Academy con il supporto dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna (300.000 euro di montepremi complessivo).Catini continua il suo ottimo percorso sorprendendo 6-1, 6-3 il britannico Felix Gill, testa di serie numero 1 e ora affronterà il davisman polacco, numero 4 del seeding, che ha dovuto lottare per avere la meglio per 7-5, 3-6, 6-3 sul numero 5 del tabellone Gabriele Pennaforti.Per Niccolò è la seconda finale Itf in carriera, dopo quella persa due anni fa ad Aprilia, mentre Daniel ha in bacheca dodici trofei, quattro vinti proprio qui tra il 2022 (uno) e il 2023 (tre).
    Nel torneo femminile, vola in semifinale Nuria Brancaccio. La testa di serie numero 1 ha regolato 6-1, 6-4 Silvia Ambrosio nel derby tricolore di giornata e domani affronterà la svedese Lisa Zaar, che l’ha spuntata 6-2, 3-6, 6-3 in un match tra qualificate Camilla Gennaro. Sconfitta in tre set anche per Tatiana Pieri, battuta 6-1, 3-6, 6-2 dalla ceca Julie Struplova, numero 2 del seeding. LEGGI TUTTO

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    Rune con un nuovo coach per la leg asiatica

    Holger Rune (foto Getty Images)

    Holger Rune è in Cina per la leg asiatica autunnale accompagnato da un nuovo coach: Benjamin Ebrahimzadeh. Un nome forse meno noto al grande pubblico, ma che in passato ha seguito la carriera di tennisti e tenniste di ottimo livello, come Angelique Kerber, Dominic Thiem, Stan Wawrinka e Andrea Petkovic. L’ha rivelato lo stesso Rune in un intervento riportato dal media danese Danish tv2.dk, nel quale l’ex n.4 del mondo spiega la sua posizione attuale e la scelta del nuovo coach.
    “Durante l’Hangzhou Open e i prossimi tornei in Asia, sarà con me Benjamin ‘Benny’ Ebrahimzadeh come allenatore” racconta Rune. “Dopo un periodo frenetico post Wimbledon, con delle settimane extra negli Stati Uniti oltre a quanto originariamente pianificato, Kenneth Carlsen è in Danimarca e si sta prendendo una pausa. Se vuoi rimanere in forma e fresco anche come allenatore, è necessario anche prendersi una pausa.”
    Rune ha spiegato di aver già effettuato varie sessioni di allenamento con Benjamin e di essersi trovato molto bene, motivo per cui ha deciso di continuare a lavorare con lui e portarselo dietro in Asia. L’obiettivo di Rune è semplice: concludere la stagione in bellezza, puntando alla presenza alle Finals di Torino.
    “Mi sono allenato con Benjamin a Monaco prima della mia sosta in Danimarca. È stato un buon allenamento, in cui abbiamo lavorato su alcune aree specifiche del mio gioco in cui ho avuto dei problemi negli ultimi mesi. Ora non vedo l’ora di scendere in campo da Hangzhou in poi e testare le cose su cui ho lavorato. Sono ottimista e credo di poter concludere bene l’anno e spero che uno sprint finale con buoni risultati sarà sufficiente per arrivare a conquistare un posto per le Finals di Torino.”
    Obiettivo ambizioso per Holger: attualmente la sua classifica langue rispetto all’anno scorso, posizionato solo 16° nella Race to Turin. Con 2.185 punti, oltre 1.000 in meno di Alex de Minaur, che questa settimana occupa l’ottavo posto con 3.305 punti, dovrà macinare molti risultati e farlo in fretta. La prima chance proprio nel ATP 250 di Hangzhou, dove è atteso al debutto (da testa di serie n.1) contro il nipponico Uchiyama. Dopo il tira e molla con Mouratoglou, vedremo se questo nuovo innesto sarà solo per tappare il “buco” creatosi dall’assenza di Carlsen in Cina, oppure se la cosa andrà avanti anche nel 2025. Forse solo con un programma di lavoro ben strutturato e di medio periodo, senza continui cambi di rotta, potrà fare quel salto di qualità necessario a sorpassare i vari giocatori che negli ultimi mesi hanno fatto meglio lui in stagione.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Chengdu e Hangzhou: Il programma completo di Sabato 21 Settembre 2024

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    ATP 250 Chengdu 🇨🇳 (Cina) – Il programma di domaniCenter Court – ore 07:00Yi Zhou vs Adrian Mannarino Lorenzo Musetti vs Christopher O’Connell Roman Safiullin vs Juncheng Shang (Non prima 10:30)
    Court 1 – ore 08:00Gonzalo Escobar / Diego Hidalgo vs Yuki Bhambri / Albano Olivetti Sadio Doumbia / Fabien Reboul vs Evan King / Reese Stalder Federico Agustin Gomez vs Alexander Bublik (Non prima 10:30)
    Court 2 – ore 08:00Miguel Reyes-Varela / John-Patrick Smith vs David Pel / Bart Stevens Ye Cong Mo / Sheng Tang vs Ivan Dodig / Rafael Matos

    ATP 250 Hangzhou 🇨🇳 (Cina) – Il programma di domaniCENTER COURT – ore 07:30Marin Cilic vs Yoshihito Nishioka Roberto Carballes Baena vs Mitchell Krueger Holger Rune vs Yasutaka Uchiyama (Non prima 10:30)Zhizhen Zhang vs Mattia Bellucci (Non prima 13:30)
    COURT 1 – ore 07:30Jamie Murray / John Peers vs Rinky Hijikata / Mackenzie McDonald Jeevan Nedunchezhiyan / Vijay Sundar Prashanth vs Julian Cash / Lloyd Glasspool / Rigele Te vs Ariel Behar / Robert Galloway (Non prima 10:00) LEGGI TUTTO

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    Federer: “Zverev non ha ancora vinto uno Slam perché gioca in modo passivo i momenti decisivi”

    Federer insieme ai due prossimi capitani di Laver Cup, Noah e Agassi

    Roger Federer fornisce la sua versione sulla difficoltà di Sasha Zverev nei tornei dello Slam, dove ancora il forte 27enne tedesco non è riuscito a trionfare. Lo svizzero ne ha parlato in una delle molte interviste e dichiarazioni rilasciate in questi giorni a Berlino, dove esercita il ruolo di “padrone di casa” alla Laver Cup, evento da lui ideato come concept e quindi messo in opera dal suo forte team manageriale, guidato dal manager Tom Godsick. La stampa tedesca non ha mancato di interpellarlo sul più forte giocatore di casa – presente anche all’evento a squadre di questo weekend – chiedendo al 20 volte campione Slam come mai Sasha non sia riuscito ancora a portare a casa un Major, giocando due finali, una quest’anno a Roland Garros, battuto in 5 set da Carlos Alcaraz. Secondo Roger, non è un problema tecnico o tattico, ma di attitudine, mostrata sia nella prima finale Slam persa a US Open 2020 contro Thiem (dove il tedesco conduceva per 2 set a 0) che quest’anno a Parigi.
    “Contro i migliori giocatori del mondo devi prendere l’iniziativa e giocare in modo offensivo. Lui (Zverev) non lo ha fatto contro Fritz” afferma Federer. “Quando lo guardo giocare, vedo qualcuno che gioca in modo troppo passivo, troppo difensivo nei momenti decisivi. Non gli manca molto, ha tutto per farcela, ma per vincere uno Slam devi fidarti dei tuoi colpi e giocare in modo più offensivo”.
    Un parere diretto al punto, che coglie nel segno evidenziando la più grande debolezza di Zverev, il trattenere il braccio in certe fasi calde dei match e stazionare troppo passivamente in posizione arretrata, sperando di forzare l’errore dell’avversario piuttosto di correre avanti o tirare l’accelerazione  a tutto braccio.
    Le critiche di Roger hanno trovato immediata risposta del fratello di Sasha, Mischa, commentatore di Eurosport e anche parte del team del fratello nel recente passato. “Non vedo le parole di Roger come una critica. Gli è stato chiesto qualcosa, ha risposto apertamente e onestamente”, afferma il fratello maggiore di Alexander, Mischa. “Capisce il gioco, è abbastanza chiaro. Conosce il tennis. Anche Sascha capisce il gioco,. La strada per la vetta è un processo. Sascha è attualmente il numero 2 al mondo. Ci sono molte persone, non Roger, ma le persone in generale, che dicono o scrivono costantemente qualcosa. Ma non bisogna dimenticare che è il numero 2 al mondo e può diventare il numero 1 con la stessa facilità. Sta facendo quello che sta facendo abbastanza bene. Certo, ritengo che Roger abbia ragione, proprio come molti altri, nel dire che ci sono situazioni in cui puoi giocare o comportarti in modo diverso. Ma quando ci si guarda indietro, ogni giocatore sa qualcosa di sé stesso o di qualcun altro che avrebbe potuto fare meglio, indipendentemente dal fatto che vinca o perda”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Laver Cup e ATP annunciano un’estensione quinquennale della partnership

    Le personalità presenti a Berlino per la Laver Cup

    A Berlino è appena scattata la settima edizione della Laver Cup, fascinosa esibizione ideata da Roger Federer e il suo team manageriale che riproduce a livello tennistico il concetto della Ryder Cup di golf: un team europeo che sfida in una tre giorni di gare un team “resto del mondo”. Proprio stamattina, prima dell’avvio degli incontri del day1, ATP e Laver Cup hanno diramato un comunicato che annuncia un’estensione di cinque anni del loro accordo di collaborazione già esistente, iniziato con la Laver Cup 2019.
    Grazie al prolungamento di quest’accordo, la Laver Cup continuerà a beneficiare della portata globale e strutture dell’ATP: dei servizi di marketing, tra cui stampa e social media, al supporto operativo, tra cui ufficiali di gara e fisioterapisti.
    “Siamo lieti di continuare la nostra partnership con l’ATP”, ha affermato Tony Godsick, presidente della Laver Cup e CEO di TEAM8. “Il loro riconoscimento convalida la visione della Laver Cup, che è quella di riunire i migliori giocatori del mondo, rivali tutto l’anno, come compagni di squadra, per celebrare e onorare il leggendario Rod Laver e i suoi compatrioti, aumentando al contempo l’interesse per questo meraviglioso sport in nuove destinazioni in tutto il mondo.”
    Così Andrea Gaudenzi, Presidente dell’ATP: “La Laver Cup si è rapidamente affermata come un momento clou unico della nostra stagione. L’accoglienza appassionata che riceve sia dai giocatori che dai fan in ogni città che visita la dice lunga e noi apprezziamo davvero il grande potenziale che la Laver Cup ha per attrarre nuovi fan in tutto il mondo. Siamo lieti di supportare la sua continua crescita”.
    Roger Federer, ideatore della Laver Cup, ha condiviso il suo entusiasmo per il futuro dell’evento. “Sono incredibilmente orgoglioso di ciò che abbiamo costruito con la Laver Cup. Essere riconosciuti come parte dell’ATP Tour cinque anni fa è stato un momento molto importante. È stato fantastico vedere il modo in cui giocatori, partner e fan in tutto il mondo hanno accolto la Laver Cup. Sono ottimista per il suo futuro”.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Swiatek salta China Open di Pechino per “motivi personali”

    Iga Świątek

    Iga Swiatek ha comunicato che per “motivi personali” non parteciperà al China Open, WTA 1000 al via dal prossimo 25 settembre. È uno dei maggiori tornei del tour femminile, che perde quindi la n.1 del mondo, ferma dalla sconfitta nei quarti di finale a US Open contro Jessica Pegula. La polacca aveva già annunciato il forfait al Korea Open, per “affaticamento”.
    “Per questioni personali, sono costretta a ritirarmi dal @ChinaOpen di Pechino. Mi dispiace molto perché mi sono divertita tantissimo a giocare e vincere questo torneo l’anno scorso e non vedevo l’ora di tornarci”, scrive Swiatek in una dichiarazione rilasciata dalla WTA. “So che i fan vivranno un tennis grandioso e mi dispiace di non poterne fare parte questa volta”.

    Hope to see you back on court soon, @iga_swiatek 🙏 pic.twitter.com/BmKspkGofd
    — wta (@WTA) September 20, 2024

    La rinuncia di Swiatek al torneo cinese ha importanti ripercussioni anche sulla corsa al n.1 di fine stagione. La polacca infatti perderà i 1000 punti del successo 2023, fornendo così una sorta di assist alla rincorsa dell’attuale n.1, Aryna Sabalenka. Swiatek attualmente ha 2.169 punti di vantaggio su Sabalenka, ma dopo il China Open quel divario si sarà ridotto a un massimo di 1.284 punti. Sabalenka sarà quindi la testa di serie n.1 al China Open ed avrà un’eccellente occasione per ridurre in modo considerevole il gap dalla rivale.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Laver Cup 2024 – Berlino: I risultati con il dettaglio della prima giornata. LIVE Europa vs Resto del Mondo (0-0 – LIVE)

    I risultati dalla Laver Cup

    Laver Cup – Berlino (🇪🇺 Europa vs 🌍 Reesto del Mondo) 0-0, cemento (al coperto)

    Uber Arena – ore 13:00Casper Ruud vs Francisco Cerundolo Il match deve ancora iniziare
    Stefanos Tsitsipas vs Thanasi Kokkinakis Il match deve ancora iniziare
    Grigor Dimitrov vs Alejandro Tabilo Il match deve ancora iniziare
    Carlos Alcaraz / Alexander Zverev vs Taylor Fritz / Ben Shelton Il match deve ancora iniziare

    🇪🇺 Team Europa1. **Carlos Alcaraz** 🇪🇸 (Spagna)2. **Grigor Dimitrov** 🇧🇬 (Bulgaria)3. **Daniil Medvedev** 🇷🇺 (Russia)4. **Casper Ruud** 🇳🇴 (Norvegia)5. **Stefanos Tsitsipas** 🇬🇷 (Grecia)6. **Alexander Zverev** 🇩🇪 (Germania)
    Riserve:– **Flavio Cobolli** 🇮🇹 (Italia)– **Jan-Lennard Struff** 🇩🇪 (Germania)
    Capitano:– **Björn Borg** 🇸🇪 (Svezia)Vice-Capitano:– **Thomas Enqvist** 🇸🇪 (Svezia)

    🌍 Team Resto del Mondo1. **Francisco Cerundolo** 🇦🇷 (Argentina)2. **Taylor Fritz** 🇺🇸 (Stati Uniti)3. **Thanasi Kokkinakis** 🇦🇺 (Australia)4. **Ben Shelton** 🇺🇸 (Stati Uniti)5. **Alejandro Tabilo** 🇨🇱 (Cile)6. **Frances Tiafoe** 🇺🇸 (Stati Uniti)
    Capitano:– **John McEnroe** 🇺🇸 (Stati Uniti)Vice-Capitano:– **Patrick McEnroe** 🇺🇸 (Stati Uniti) LEGGI TUTTO

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    Wimbledon: il governo di Londra favorevole all’ampliamento dell’impianto

    Il progetto del “nuovo” Wimbledon

    Il discusso processo di ampliamento delle strutture e campi dell’All England Club di Wimbledon potrebbe ricevere un importare via libera venerdì 27 settembre, sbloccando una situazione di stallo che dura da molti mesi per l’opposizione dei comitati della comunità locale. Secondo quanto riporta la BBC, i funzionari della Greater London Authority (GLA) hanno raccomandato al vicesindaco di concedere un permesso di pianificazione condizionale nell’udienza pubblica prevista per venerdì prossimo. Il consiglio di Merton ha approvato il progetto presentato del club che prevede la costruzione di 39 nuovi campi da tennis e uno stadio da 8.000 posti Wimbledon Park. I campi aggiuntivi consentirebbero la disputa dei match di qualificazione in loco, in linea con gli altri tre Grandi Slam, e l’All England Club ha anche promesso di creare un nuovo parco pubblico di 23 acri rispettando il progetto originale dell’architetto paesaggista Capability Brown. La proposta è stata inoltrata alla GLA dopo che il consiglio di Wandsworth ha respinto il progetto lo scorso novembre.
    I funzionari di Londra, dopo aver esaminato le carte, affermano che la proposta è conforme alla maggior parte delle politiche di pianificazione pertinenti e che non ci sono “considerazioni sostanziali che giustifichino il rifiuto del consenso”. Nella comunicazione si sottolinea che ci sarà una perdita di spazio libero e un modesto impatto alle aree metropolitane protette, ma concludono che “il bilancio è chiaramente a favore” dell’approvazione del progetto.
    Fin dalla sua presentazione, ormai un anno e mezzo fa, forte è stata l’opposizione locale da parte di comitati come il “Save Wimbledon Park”, che teme che l’area diventi un “enorme complesso tennistico industriale”. Più incontri si sono svolti negli scorsi mesi tra questi comitati e rappresentanti del club londinese, senza ottenere passi in avanti.
    L’udienza di pianificazione si terrà al City Hall di Londra venerdì 27 settembre, la possibile decisione è attesa nella serata dello stesso giorno. A dirimere la questione e prendere una posizione sarà Jules Pipe, vicesindaco di Londra. Tuttavia la decisione del vicesindaco potrebbe non segnare la fine del processo. Angela Rayner, Segretario di Stato per l’edilizia abitativa, le comunità e il governo locale, potrebbe anche decidere di tenere una nuova udienza di pianificazione qualora ci siano ancora dubbi in merito.  Il ministro avrà sette giorni, dal momento in cui la decisione le verrà comunicata, per valutare le sue opzioni. Fleur Anderson, parlamentare di Putney, ha dichiarato di essere “estremamente delusa” dalla presa di posizione della GLA. “Questi piani non sono adatti alla nostra comunità e sono dannosi per l’ambiente, con uno sviluppo su scala industriale e la perdita permanente di accesso al nostro parco”, ha affermato in una dichiarazione cofirmata da due politici locali.
    L’All England Club invece afferma che il progetto “porterà a termine una delle più grandi trasformazioni sportive per Londra dal 2012”. “Il terreno che proponiamo di migliorare è stato utilizzato in via esclusiva come campo da golf per soci privati del club ​​da oltre 100 anni e, come parte fondamentale di questo progetto, creeremo 27 acri di splendido nuovo parco, accessibile e godibile gratuitamente dal pubblico”, conclude il presidente dell’AELTC Deborah Jevans.
    La battaglia legale tra l’All England Club e la comunità locale ha rallentato il programma del club, che sperava di poter inaugurare le nuove strutture per l’edizione 2028 dei Championships, in modo da poter svolgere gli incontri di qualificazione all’interno del torneo.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO