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    Ortona riceve Reggio Emilia nel giorno dell’Immacolata. Lanci: “Ci vuole calma e fiducia”

    Di Redazione Tutto pronto per il turno infrasettimanale dell’Immacolata. La Sieco Service Impavida Ortona, stoppata dalla vice-capolista (con una gara in meno) Tipiesse Bergamo, si lecca le ferite e riceve gli emiliani della Conad Reggio Emilia. La Conad Reggio Emilia staziona al sesto posto in classifica con all’attivo quattordici punti. Saranno quattro gli ex della gara; due per parte. Cantagalli e Sesto, che in passato hanno vestito la maglia della Sieco ora giocano a Reggio Emilia. Fabi e Santangelo, oggi ad Ortona hanno indossato in precedenza la maglia degli emiliani. Nessuna nuova dal versante bianco azzurro. La Sieco deve ripartire da quanto di buono fatto vedere nelle due ultime uscite e mantenere quel buon livello di gioco per tutta la durata della gara. “Stiamo lavorando proprio a questo” ammette Coach Nunzio Lanci. “Dobbiamo imparare a gestire meglio alcuni aspetti fondamentali della gara come il contrattacco ed i punti finali dei set. Quando invece siamo avanti soffriamo troppo la pressione. Ci vuole calma e fiducia in noi stessi. Trovare una vittoria sarebbe la giusta ricompensa per il grande lavoro svolto in palestra. Se lo meritano”. Brunelli Michele (Falconara) e Mattei Lorenzo (Treia) sono gli arbitri designati per dirigere l’incontro che comincerà alle ore 19.00. Come sempre la gara sarà visibile in streaming sul sito www.impavidapallavolo.it (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio trova la luce in un 3-1 contro Cuneo

    Di Redazione Nona giornata di andata: dopo tanti tie-break la Conad Reggio Emilia trova la luce in un 3-1 contro una molto combattiva BAM Acqua S. Bernardo Cuneo. Il primo set si apre con una pipe di Cominetti che vale il 2-2, poi è Zamagni a fermare l’avanzata degli avversari (5-7) e successivamente Mian risulta incontenibile per la difesa di BAM Acqua S. Bernardo Cuneo (7-10). Sul punteggio di 10-14 coach Mastrangelo chiama un time out tecnico per invitare i suoi ragazzi alla calma, Cuneo però con il turno in battuta di Preti continua a far male a Conad Volley Tricolore, Cominetti conquista il punto del 12-18 provando a ricucire lo strappo. Conad Reggio Emilia riesce a ricucire parzialmente lo svantaggio riducendolo a tre punti grazie a un attacco dalla seconda linea di Mian (16-19). Zamagni, dopo due battute di Mian che mettono in difficoltà la ricezione degli avversari, mette a segno due muri e poi Cominetti trova il pareggio (19-19). Finalmente arriva anche l’ace di Mian dopo un turno al servizio che ha permesso alla squadra di arrivare al 22-19, lo segue Cominetti con un altro ace guadagnando ben 4 set point, di cui non ne viene sprecato neanche uno, i reggiani infatti chiudono il set 25-20. Con un attacco di Tim Held le formazioni si portano sulla parità del 3-3, mentre la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo prova nuovamente a scappare via Cominetti con un attacco recupera il parziale vantaggio avversario (6-8), sul punteggio di 6-10 è coach Mastrangelo a richiedere un time out tecnico. Roberto Cominetti trova l’ace che vale il 9-11 e che sottolinea come i ragazzi capitanati da Fernando Garnica non mollino mai, poco dopo infatti un recupero di un pallone che sembrava perso e Zamagni con un attacco portano a casa il decimo punto (10-13). Sul punteggio di 11-17 i reggiani chiamano nuovamente un time out, ma la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo allarga ulteriormente il distacco (14-21). Zamagni riduce lo svantaggio conquistando il diciassettesimo punto (17-22), dopo due punti per formazione, coach Serniotti chiama un time out e questo da i suoi frutti quando i cuneesi chiudono il set 19-25. Il terzo set si apre con un ace di Garnica che vale il 2-1, Cominetti conquista il sesto punto che manda al servizio Mian che porta a casa un altro ace per la sua squadra (7-5). Nicola Sesto entrato in campo nel terzo set mette giù il punto del 12-9 e Held poi mette in difficoltà la ricezione avversaria trovando anche un ace e arrivando ad avere un vantaggio di sei lunghezze (15-9), Cominetti aggiunge un altro ace al suo tabellino personale portando la squadra sul 19-12. Un tocco a muro di Cuneo su un attacco di Mian permette ai reggiani di avvicinarsi alla conclusione del terzo set (22-14), Cominetti poi con un mani fuori conquista il pallone del set point e poi lo chiude lui stesso con un muro (25-16). Reggio Emilia cerca nel quarto set di scappare via sin da subito con un attacco di Cominetti che vale il 4-2, l’ennesimo ace portato a casa da Mian induce coach Serniotti a chiamare un time out sul punteggio di 7-4. La BAM Acqua S. Bernardo Cuneo però non si arrende e arriva pericolosamente a meno uno dai reggiani, ci pensa però Held a portare a casa l’undicesimo punto (11-9), Zamagni arriva poi con un muro a chiudere ogni passaggio per cuneo sul punteggio di 14-10. Ennesimo ace di Mian, che ne porta a casa ben 4 a fine partita, che con l’aiuto di Zamagni e compagni arriva sino al punteggio di 19-12, è Sesto con un attacco punto a far segnare il punteggio 22-17 ed è sempre lui a chiudere la partita sul 25-19. Al termine della partita Coach Serniotti (Cuneo): “Questa sera abbiamo sofferto molto la loro battuta forte, che ha reso difficoltoso il nostro cambio palla, a cominciare dal primo set che stavamo conducendo bene. Ora testa subito alla partita di mercoledì, dove dovremo fare tutto ciò che serve per battere Siena“. “Stasera l’ago della bilancia è stato il primo set, lo avevamo in mano e non siamo riusciti a fare un cambio palla per poter girare. Credo che a livello mentale questo ci abbia condizionato per il resto della partita. Di conseguenza siamo calati al servizio, mentre loro sempre palla perfetta avevano gioco abbastanza semplice. Ora per fortuna abbiamo una partita importante mercoledì in casa davanti al nostro pubblico, perciò da domani si torna a lavorare” – capitan Iacopo Botto (Cuneo). Conad Reggio Emilia – BAM Acqua S. Bernardo Cuneo 3-1 (25-20, 19-25, 25-16, 25-19)Conad Reggio Emilia: Zamagni 18, Catellani -, Held 17, Sesto 4, Cagni L, Scopelliti 1, Cominetti 18, Mian 12, Cantagalli -, Garnica 2, Morgese L, Suraci n.e, Marretta n.e. All Vincenzo Mastrangelo Ass. Fabio FanuliBAM Acqua S. Bernardo Cuneo Codarin 6, Filippi 1, Tallone -, Vergnaghi -, Pedron 1, Rainero 1, Lilli n.e, Pereira Da Silva 19, Botto 11, Bisotto L, Preti 16, Sighinolfi  5 All. Serniotti Roberto Ass. Casale Marco Note Conad Reggio Emilia: ace 10, service error 15, ricezione 69%, attacco 49%, muri 13 BAM Acqua S. Bernardo Cuneo: ace 2, service error 13, ricezione 45%, attacco 51%, muri 6 (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Zamagni plaude i suoi contro Lagonegro: “Concentrati e coincisi quando serviva”

    Di Redazione La Conad Reggio Emilia ha saputo sfruttare tutte le sue carte nel match contro Lagonegro ed è riuscita a riscattarsi portando a casa i tre punti che le servivano. Matteo Zamagni, centrale di Conad Reggio Emilia, che ha totalizzato 9 punti nel match contro Cave Del Sole Lagonegro, analizza la prestazione della squadra avvenuta a Villa D’Agri: “Abbiamo iniziato bene riuscendo a mettere subito sotto la squadra di casa, poi ci siamo adattati un po’ al loro livello e loro hanno iniziato a reagire, mettendo dentro la partita anche una buona parte agonistica. Hanno sfruttato molto bene anche l’appoggio del pubblico e quindi logicamente, noi, siamo andati più in difficoltà. Però siamo stati molto bravi perché nonostante tutto abbiamo chiuso subito la gara alla prima occasione, sul punto a punto era importante rimanere concentrati ed essere coincisi. Tutta la squadra di Lagonegro è cresciuta durante il match, il pubblico lucano ha dato loro molto supporto e ha seguito la squadra incitandola; sicuramente Milan e Argenta sono i due trascinatori della squadra e coloro che ci hanno messo maggiormente in difficoltà in alcune fasi di gioco. Noi personalmente potevamo fare di più a muro però in compenso abbiamo lavorato molto bene in difesa ed anche grazie a questo abbiamo portato a casa la vittoria in soli tre set, che era la cosa più importante” chiosa Zamagni. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pool Libertas Cantù lotta fino alla fine contro la Conad Reggio Emilia

    L’ultimo allenamento congiunto prima di iniziare il campionato di Serie A2 Credem Banca per il Pool Libertas Cantù si è appena concluso al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. Antagonista del pomeriggio è stata la Conad Reggio Emilia degli ex Antonino Suraci e Roberto Cominetti. La squadra canturina, pur nell’emergenza infortuni dell’ultima settimana, è riuscita a tener testa agli avversari per lunghi tratti dell’incontro.
    Primo set in equilibrio nel punteggio, con strappi e controstrappi da ogni lato. La spunta la Conad Reggio Emilia nel rush finale (22-25). Nel secondo set la Conad scappa (7-12, 10-16) e riesce a mantenere il vantaggio fino alla fine (18-25). A inizio terzo set il Pool Libertas prova ad allungare (4-1), ma la Conad impatta a quota 7 e sorpassa (8-10). Reggio Emilia allunga (12-16), ma Cantù reagisce e ribalta la situazione (22-20). I reggiani pareggiano a quota 22, e il punto a punto finale li premia (28-30). Nel quarto set il Pool Libertas parte forte (9-5, 12-6), allunga (22-13) e chiude 25-15.
    Top scorer del match è Matheus Motzo con 21 palloni a terra, seguito da Felice Sette a quota 12, e la coppia Riccardo Copelli-Tino Hanzic con 11 punti. Attacco di squadra al 49%, con la punta del 58% per Motzo. 7 muri a terra, 3 per ciascun centrale. Non bene la battuta, con soli 2 ace a fronte di 24 errori.
    “Due set su tre li abbiamo persi ai vantaggi, e dobbiamo essere equilibrati – dice Coach Matteo Battocchio –: ci sono delle cose che non sono andate, bisogna essere obiettivi. Nel primo set, ad esempio, abbiamo fatto troppi errori. Però abbiamo anche fatto tante cose bene. Al momento il fatto di non aver vinto neanche un allenamento congiunto contro una pari categoria sicuramente non è positivo. Però la squadra lavora e gioca molto bene sotto alcuni punti di vista, mentre sotto altri le poche ma grosse ingenuità che compie”. LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, arriva lo stop prima dell’esordio: Reggio Emilia passa 3-1

    Di Redazione Nell’ultimo test match prima del debutto in Serie A2 Credem Banca, la Delta Group Porto Viro cede 3-1 in casa dei pari categoria della Conad Reggio Emilia. Primo stop della preseason, dunque, ma nell’entourage nerofucsia si continua a respirare ottimismo a pieni polmoni. I ranghi non erano completi, indisponibile Sperandio e “centellinati” Vedovotto e Bellei, e ancora una volta sono stati provati assetti diversi nel corso della gara, ma nonostante tutto Porto Viro ha tenuto sempre botta, ad eccezione del finale del quarto parziale. Ecco perché coach Massimo Zambonin può vedere il bicchiere mezzo pieno: “È stata una gara vera contro una pari categoria, in casa nostra eravamo stati più continui in tutti i fondamentali, oggi siamo stati fallosi al servizio nel primo set, ma poi la squadra ha tenuto bene il campo, anche considerando che non eravamo al meglio – commenta il tecnico della Delta Group –. Abbiamo fatto diverse rotazioni, mentre Reggio Emilia ha tenuto quasi sempre i titolari in campo, era ovvio che alla lunga potesse avere la meglio. Questo test comunque ci servirà per capire su cosa insistere di più da qui al debutto in campionato, ci concentreremo sulle situazioni che non hanno funzionato per lavorare al meglio nei prossimi allenamenti”. Sulla stessa linea il capitano nerofucsia Marco Fabroni, che analizza la gara con estrema onestà: “Il livello dell’A2 è questo, se non ti esprimi sempre al massimo rischi di fare brutte figure contro chiunque. Oggi abbiamo sofferto la battuta di Reggio Emilia e non siamo riusciti ad esprimerci come nelle ultime tre amichevoli ma non lo considero un passo falso. Potremmo trovare tanti alibi: le defezioni, il palazzetto diverso, la trasferta. La verità è semplicemente che l’avversario oggi ha giocato meglio di noi”. La cronaca. La Delta Group di Massimo Zambonin al via con Fabroni-Bellei sulla diagonale, Vedovotto-Mariano schiacciatori, Barone-Romagnoli al centro, Lamprecht libero. Discreto avvio di Porto Viro, efficace soprattutto da seconda linea. La battuta è il fondamentale che scava il solco tra le due squadre: fallosi gli ospiti, chirurgici i padroni di casa che mettono in saccoccia l’ace del 13-10. Delta Group cerca di recuperare lo svantaggio ma non riesce a sfruttare gli errori dell’avversario e precipita ancora più giù (20-15). Il muro di Barone (20-17) e la sassata di Bellei da seconda linea (22-19) sono gli ultimi sussulti polesani prima della resa: 25-21, 1-0 Reggio Emilia. Cambio campo, si ferma Vedovotto, dentro Gasparini. Lo start nerofucsia è pressoché perfetto, merito della consistenza del muro, con Barone e Mariano a farla da padroni. L’ace di Fabroni sembra la pietra tombale sul set (12-20, c’è Penzo come libero per la difesa), invece Reggio Emilia – trascinata dalla battuta – riesce a ricucire e, incredibilmente, a pareggiare (23-23). Bellei si prende comunque la palla set, Fabroni ci mette il monster block (stavolta sì) decisivo: 23-25, 1-1. Terzo set, Delta Group di nuovo all’inseguimento, complice la ricezione ballerina. Ace millimetrico di Fabroni per il meno due (14-12), intanto Marzolla ha preso il posto di Bellei. Si allontana ancora Reggio Emilia (19-15), Zambonin richiama i suoi in panchina, quindi inserisce Pol per Gasparini. Ecco la reazione nerofucsia, botta di Marzolla e battuta a segno di Barone, 20-19. La rincorsa però, si interrompe qui: 25-20, 2-1. Diagonale Zorzi-Marzolla per la quarta frazione. Porto Viro inizia troppo presto ad accumulare errori e lascia scappare subito Reggio Emilia sull’11-5. Giro in battuta per Tiozzo, i tentativi di rimonta polesani continuano ad impantanarsi, mentre i padroni di casa si dimostrano più volenterosi (e precisi) in difesa e contrattacco. Bandiera bianca al Pala Enza: 25-15, 3-1 Reggio Emilia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Conad Reggio Emilia si mette ancora alla prova contro Porto Viro

    Di Redazione Sesto test match del precampionato per la Conad Reggio Emilia, che mercoledì 29 settembre affronterà in casa il Delta Volley Porto Viro neopromosso in Serie A2. L’incontro verrà disputato al Palaenza alle 17.30 a porte chiuse: sarà possibile assistere al match in diretta streaming sulla pagina Facebook di Volley Tricolore. Dopo la buona prestazione di sabato, che ha visto la squadra reggiana vincitrice su Brescia nel Trofeo Sferc, il team di Vincenzo Mastrangelo si sta preparando intensamente alle ultime occasioni per osservare le squadre che comporranno il campionato e per affinare l’intesa tra compagni di squadra. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, su il sipario per la quarta edizione del Trofeo Città di Lumezzane

    Di Redazione Sabato pomeriggio si accendono le luci del PalaLumenenergia sulla quarta edizione del Trofeo Città di Lumezzane, organizzato da Atlantide in collaborazione con lo sponsor SFERC Srl e patrocinato dal Comune valgobbino. Il ritorno del pubblico renderà la cornice ancora più entusiasmante per la Consoli McDonald’s Centrale che sfida la Conad Reggio Emilia, già vincitrice lo scorso anno. La prima partita dei Tucani su un palcoscenico che è praticamente casa, è alle porte: sabato alle 17.00, il PalaLumenenergia ospiterà il Quarto Trofeo SFERC – Città di Lumezzane, ghiotto antipasto di stagione contro Reggio Emilia che anticipa une delle 24 sfide di altissimo livello che caratterizzeranno l’ottavo campionato in serie A della Consoli McDonald’s Centrale.La squadra bresciana arriva da un mese di preparazione atletica e ha già iniziato a rodare i meccanismi di gioco, prima con un test contro San Giovanni in Marignano, formazione di serie B, poi contro la Vigilar Fano di A3. Ora arriva la sfida contro una pari-grado che quest’anno ha allestito un roster davvero competitivo, come molte altre società di A2.La temibile diagonale emiliana si appoggia infatti su Garnica e Cantagalli, mentre a banda  ritroviamo Held e Cominetti, con al centro gli esperti Zamagni e Sesto, coadiuvati da Scopellitti. Il libero è il pilastro biancorosso Morgese. Oltre al sestetto base, la Conad può contare su Suraci, secondo opposto spesso indigesto ai nostri, sugli attaccanti Marretta e Mian e sul secondo palleggiatore, ex biancazzurro, Catellani. Per coach Zambonardi sarà una sfida di alto livello: “Coach Mastrangelo, oltre al fatto che detesta perdere anche quando si tratta di amichevoli, ha allestito una squadra molto competitiva e solida, con giocatori forti in tutti i reparti. Sarà un bel test, ma sarà soprattutto un bel tributo al nostro partner SFERC, che anche quest’anno ha permesso a Brescia di iscriversi ad un campionato prestigioso. Il Trofeo Città di Lumezzane è il primo ringraziamento a tutti i nostri sponsor per il sostegno imprescindibile che ci danno”.Per il pubblico valgobbino sarà la prima occasione di vedere in azione i Tucani dopo un anno senza gare dal vivo: i giovani avranno spazio e modo di oliare i meccanismi in campo, mentre i nuovi arrivi Giannotti e Patriarca, che hanno raccolto il testimone di Bisi e Candeli, si presenteranno per la prima volta ai supporter bresciani. La partita è a porte aperte con ingresso limitato a 500 persone: il Comune di Lumezzane ha messo a disposizione la splendida cornice di un PalaFiera rinnovato e per lo staff di Atlantide sarà un test anche dal punto di vista organizzativo, in vista della gestione del pubblico, sperabilmente, per tutti i match casalinghi a venire. Fischio di inizio alle 17; Green Pass e autocertificazione – scaricabile dal sito di Atlantide –  obbligatori. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “Una bambola dal grande cuore”: il progetto di solidarietà del Volley Tricolore

    Di Redazione Il Volley Tricolore Reggio Emilia sostiene anche quest’anno l’iniziativa “Una Bambola dal Grande Cuore“, un progetto di solidarietà nato all’inizio della scorsa stagione che coinvolge le principali associazioni che operano al Core – Aibat, Ammi, Andos, Il Giorno Dopo, Senonaltro, Vittorio Lodini per la Ricerca in Chirurgia – per raccogliere fondi da destinare alla ricerca oncologica dell’Ausl IRCCS di Reggio Emilia. Il progetto, nato da un’idea di Emma Bernini, propone di creare una bambola partendo da una sagoma-modello di compensato che viene distribuita dalle Associazioni a chi ne fa richiesta. Al termine dell’iniziativa le bambole saranno “adottate” e il ricavato devoluto alla ricerca oncologica. Il progetto di solidarietà volge ora alle battute conclusive con un calendario di appuntamenti e una mostra diffusa in centro storico che faranno da traino al grande evento finale di adozione delle circa mille Bambole realizzate, che si terrà nel weekend del 16-17 ottobre in piazza Prampolini. Ogni bambola rappresenta una persona ammalata: chi farà una donazione per adottarla, contribuirà a sostenere la ricerca affinché il cancro diventi una malattia sempre più curabile. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO