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    Jasmine d’Italia: Paolini conquista Roma e riscrive la storia

    Jasmine Paolini (foto FITP)

    Quarant’anni. Tanto ha dovuto attendere l’Italia per riabbracciare una campionessa agli Internazionali. Jasmine Paolini ha scritto la storia al Foro Italico, conquistando il prestigioso torneo WTA 1000 di Roma con una finale perfetta contro Coco Gauff, chiusa con un perentorio 6-4, 6-2.
    “Non ho parole, un’emozione enorme. Me la sto godendo”, dice Jasmine Paolini commossa dopo aver alzato al cielo il trofeo più importante della sua carriera. “Sono entrata in campo con le idee chiare, la palla mi viaggiava: forse il gioco in cui anche fisicamente mi sono sentita meglio!”.La felicità è incontenibile per la tennista toscana, che ha dominato un match sulla carta difficile contro la numero 3 del mondo. Una prestazione magnetica, in cui ogni colpo sembrava guidato da una forza superiore, ogni scelta tattica perfettamente calibrata per neutralizzare la potenza dell’americana.È stato un percorso incredibile quello di Paolini nel torneo capitolino, culminato in un’impresa che sembrava impossibile quando, nei quarti di finale, era a un passo dall’eliminazione. Ma il destino aveva in serbo qualcosa di speciale per lei, ed ora il suo nome si aggiunge a quello delle grandi campionesse che hanno trionfato sulla terra rossa romana.Una vittoria che riscrive la geografia del tennis femminile italiano, a quarant’anni esatti dall’ultimo successo di una connazionale nel torneo di casa. Un’attesa interminabile, finalmente conclusa grazie al talento e alla determinazione di Jasmine Paolini, la nuova regina di Roma.Secondo titolo WTA 1000 per Jasmine Paolini dopo la vittoria nel 2024 a Dubai ed è il terzo in carriera complessivo dopo il successo nel 250 di Portoroz nel 2021. Da lunedì sarà nuovamente tra le prime cinque del mondo.
    L’inizio del match ha visto Gauff partire con il piede sbagliato, commettendo un doppio fallo nel game d’apertura. Paolini non si è fatta sfuggire l’occasione e, dopo uno scambio prolungato vinto grazie alla sua straordinaria resistenza, ha strappato immediatamente il servizio all’americana.La reazione della giovane statunitense è stata però immediata: Gauff ha risposto con il contro-break nel secondo game, approfittando di alcune incertezze dell’azzurra in uscita dal servizio.L’equilibrio si è rotto nuovamente nel terzo game quando Paolini, grazie a una risposta molto incisiva, ha ottenuto un altro break sull’americana, che ha continuato a mostrare una preoccupante fragilità con il colpo di dritto, commettendo numerosi errori gratuiti.La fase centrale del set ha visto l’italiana consolidare il vantaggio. Sul 3-1, Paolini ha tenuto il servizio nonostante la reazione di Gauff, che si è avvicinata sul 15-30 ma ha poi commesso un altro errore di dritto, confermando le sue difficoltà con questo fondamentale.Nel settimo game, l’americana ha trovato maggiore solidità alla battuta, riuscendo a tenere il servizio nonostante un doppio fallo sul 30-15. Gauff ha poi chiuso il game con una palla corta vincente, mostrando lampi del suo talento.Sul 5-3, con Gauff alla battuta, l’americana ha tenuto il servizio grazie a un dritto vincente, costringendo Paolini a servire per il set. Nel decimo game, la toscana ha mostrato grande determinazione: dopo un falso rimbalzo che ha provocato un errore di dritto di Gauff, l’azzurra ha costruito tre set point sul 40-0, grazie anche a un miracoloso colpo difensivo che ha preso la riga e si è rivelato imprendibile per l’americana.Il set si è concluso con una prima vincente di Paolini, accompagnata da un urlo rabbioso che ha fatto esplodere il pubblico del Centrale.
    L’avvio del set è stato determinante, con l’azzurra che ha immediatamente strappato il servizio all’americana nel primo game. Una Gauff visibilmente in difficoltà ha concesso il break principalmente a causa dei suoi errori, incluso un sesto doppio fallo che ha evidenziato il suo crescente nervosismo.Il secondo game è stato forse il momento più delicato per Paolini, costretta a difendere il proprio turno di battuta tra alcune belle risposte dell’americana. Ma la toscana ha risposto con personalità, alternando slice precisi e una splendida palla corta seguita da un comodo schiaffo al volo, consolidando il vantaggio sul 2-0.Il tennis di Gauff è parso sempre più in frantumi nel terzo gioco, dove ha continuato a sotterrare colpi in rete e commettere errori gratuiti. Paolini ne ha approfittato magistralmente, strappando un secondo break e volando sul 3-0, mettendo una seria ipoteca sul titolo.Nonostante un sussulto d’orgoglio della statunitense, che è riuscita a recuperare uno dei due break sul 3-1, l’italiana ha mantenuto una lucidità impressionante. Nel quinto game, Paolini ha sferrato il colpo decisivo: approfittando del settimo doppio fallo di Gauff e rispondendo con aggressività sulla seconda, ha ottenuto un nuovo break per il 4-1 che ha praticamente chiuso i conti.Nel game finale, servendo per il titolo sul 5-2, Jasmine ha controllato le inevitabili emozioni con la maturità di una veterana. Dopo aver guadagnato tre match point, ha chiuso l’incontro con un servizio vincente che ha fatto esplodere il pubblico del Foro Italico.Una vittoria che ha del miracoloso se si pensa che Paolini era stata quasi eliminata ai quarti di finale, ma che riflette perfettamente la crescita esponenziale dell’azzurra nell’ultimo anno. Con questo trionfo, Jasmine scrive una pagina indelebile nella storia del tennis italiano, conquistando uno dei tornei più prestigiosi del circuito sulla terra rossa.
    WTA Rome Coco Gauff [4]0420 Jasmine Paolini [6]• 0660 Vincitore: Paolini ServizioSvolgimentoSet 3Jasmine PaoliniServizioSvolgimentoSet 2Jasmine Paolini 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-5 → 2-6Coco Gauff 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-5 → 2-5Jasmine Paolini 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-4 → 1-5Coco Gauff 0-15 0-30 0-401-3 → 1-4Jasmine Paolini 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A0-3 → 1-3Coco Gauff 15-0 15-15 15-30 15-400-2 → 0-3Jasmine Paolini 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-1 → 0-2Coco Gauff 15-0 15-15 15-30 15-40 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Jasmine Paolini 15-0 30-0 40-04-5 → 4-6Coco Gauff 15-0 30-0 30-15 40-153-5 → 4-5Jasmine Paolini 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-403-4 → 3-5Coco Gauff 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-4 → 3-4Jasmine Paolini 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-402-3 → 2-4Coco Gauff 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-401-3 → 2-3Jasmine Paolini 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-2 → 1-3Coco Gauff 15-0 30-0 30-15 30-30 30-401-1 → 1-2Jasmine Paolini 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A0-1 → 1-1Coco Gauff 0-15 0-30 15-30 30-30 30-400-0 → 0-1

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Swiatek crolla inaspettatamente nelle semifinali del Mutua Madrid Open

    Iga Swiatek POL, 31.05.2001 – Foto Patrick Boren

    Una prestazione sorprendentemente negativa quella mostrata oggi da Iga Swiatek nelle semifinali del Mutua Madrid Open contro Coco Gauff. La numero 2 del mondo ha offerto un tennis irriconoscibile rispetto agli standard che ha sempre mantenuto sulla terra battuta, lasciando la Caja Mágica tra alcuni fischi del pubblico dopo quanto visto nel secondo set. Con un netto doppio 6-1, l’americana ha conquistato l’accesso alla finale di Madrid dove sabato lotterà per il titolo.
    La Swiatek attuale sembra lontana parente della giocatrice dominante degli ultimi anni. La sua vulnerabilità è diventata sempre più evidente negli ultimi mesi, con vittorie ottenute più grazie alla determinazione che alla qualità del suo tennis, un cambiamento che non è passato inosservato nel circuito. Già nei turni precedenti contro Eala, Schnaider e Keys aveva mostrato incertezze, riuscendo comunque a rimontare, ma affrontare una giocatrice solida come Gauff con questi dubbi si è rivelato un ostacolo insormontabile.
    Il primo set ha evidenziato tutte le difficoltà della polacca: frustrata, incapace di costruire punti vincenti e di fronte a una Gauff determinata e in pieno controllo del proprio gioco. La crisi della Swiatek affonda le radici nella perdita di efficacia del suo colpo migliore sulla terra: la risposta. Se in passato riusciva a togliere tempo alle avversarie con risposte profonde e aggressive, oggi Gauff ha potuto godere di quasi il 90% dei punti con la prima di servizio, un dato che racconta perfettamente il match.
    Swiatek sembrava combattere due battaglie simultaneamente: quella contro l’avversaria e quella, forse più complicata, contro se stessa. La pressione mentale l’ha portata a cercare soluzioni rapide e vincenti immediati, generando un circolo vizioso di errori e frustrazione. I quasi 30 errori non forzati in appena 14 game rappresentano un dato allarmante per una giocatrice del suo calibro.
    I segnali di questa crisi erano visibili in ogni suo gesto: le pallate lanciate con rabbia, le urla verso il suo angolo, il viso nascosto nell’asciugamano durante i cambi campo. Dall’altra parte della rete, Gauff ha mantenuto una freddezza esemplare, limitandosi a giocare con precisione e consistenza, consapevole che l’avversaria avrebbe finito per autodistruggersi.
    Il secondo set si è trasformato in un vero tracollo, con la polacca che ha inanellato errori su errori, chiudendo l’incontro quasi con la fretta di abbandonare il campo il prima possibile. Questa sconfitta segna il secondo torneo consecutivo sulla terra battuta in cui Swiatek non riesce a conquistare il titolo, in un 2025 dove non ha ancora raggiunto nemmeno una finale.
    Mentre Gauff si prepara ad affrontare la vincitrice tra Sabalenka e Svitolina, per Swiatek resta solo il torneo di Roma come ultima opportunità per ritrovare fiducia e forma prima del Grande Slam di Parigi, dove sarà chiamata a difendere ben altro status rispetto a quanto mostrato oggi a Madrid.
    WTA Madrid Coco Gauff [4]• 0660 Iga Swiatek [2]0110 Vincitore: Gauff ServizioSvolgimentoSet 3Coco GauffServizioSvolgimentoSet 2Coco Gauff 15-0 30-0 40-05-1 → 6-1Iga Swiatek 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-0 → 5-1Coco Gauff 15-0 30-0 40-0 40-154-0 → 5-0Iga Swiatek 0-15 0-30 15-30 15-403-0 → 4-0Coco Gauff 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-0 → 3-0Iga Swiatek 0-15 15-15 15-30 15-401-0 → 2-0Coco Gauff 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Iga Swiatek 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A5-1 → 6-1Coco Gauff 15-0 30-0 40-04-1 → 5-1Iga Swiatek 0-15 0-30 15-30 15-403-1 → 4-1Coco Gauff 0-15 15-15 30-15 40-152-1 → 3-1Iga Swiatek 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A1-1 → 2-1Coco Gauff 15-0 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1Iga Swiatek 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 0-1

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Coco Gauff lancia la propria agenzia: addio al team di Federer per un nuovo percorso imprenditoriale

    Coco Gauff nella foto – Foto Getty Images

    Coco Gauff ha annunciato attraverso i suoi profili social la creazione della propria agenzia di rappresentanza: Coco Gauff Enterprises. La giovane stella del tennis americano intraprende così un nuovo percorso imprenditoriale, lasciando TEAM8, l’agenzia fondata da Roger Federer e dal suo storico manager Tony Godsick.La nuova società di Gauff opererà sotto l’ala protettrice di WME, il colosso dell’intrattenimento che possiede anche IMG, l’agenzia che rappresenta alcuni dei più grandi nomi del tennis mondiale come Serena Williams, Carlos Alcaraz, Iga Swiatek ed Emma Raducanu.
    “Sono entusiasta di costruire qualcosa che mi permetta di prendere il controllo della mia carriera e, allo stesso tempo, creare opportunità che si estendano oltre la mia crescita personale”, ha dichiarato Gauff nel suo annuncio sui social media.
    Questa mossa rappresenta un significativo passo avanti nella carriera extra-campo della tennista statunitense, che a soli 21 anni dimostra di avere una visione imprenditoriale ben definita. La decisione di creare una propria agenzia sotto l’egida di WME le consentirà di gestire in maniera più diretta i propri interessi commerciali, mantenendo al contempo il supporto di una struttura di grande esperienza nel settore.L’addio a TEAM8, l’agenzia di Federer, segna la fine di una collaborazione che ha accompagnato Gauff nei suoi primi anni da professionista, contribuendo alla sua crescente popolarità e alla costruzione del suo brand. Ora, con la fondazione di Coco Gauff Enterprises, la tennista americana punta a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera professionale, prendendone direttamente le redini.
    Questa iniziativa si inserisce in un trend crescente tra gli atleti di alto profilo che scelgono di creare le proprie strutture di management per avere un maggiore controllo sulla gestione della loro immagine e dei loro affari, seguendo l’esempio di leggende come LeBron James nel basket.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    WTA 1000 Miami: Gauff saluta Miami, Sabalenka e Raducanu brillano. Magda Linette sfiderà la nostra Jasmine Paolini

    Coco Gauff nella foto – Foto Getty Images

    Il Miami Open 2025 ha registrato la sua prima grande sorpresa nel tabellone femminile: Coco Gauff, terza testa di serie e beniamina di casa, è stata eliminata agli ottavi di finale da Magda Linette con un doppio 6-4 in 1 ora e 30 minuti di gioco.Una battuta d’arresto pesante per la statunitense, che conferma il suo avvio di stagione altalenante: dopo i quarti di finale agli Australian Open, Gauff non è riuscita a trovare continuità né a convincere con il suo tennis. Ora, per lei, l’attenzione si sposta verso la stagione sulla terra battuta.Linette, invece, si guadagna un posto tra le prime otto del torneo e andrà a caccia della semifinale contro l’azzurra Jasmine Paolini, in un match che promette intensità e grinta.
    Raducanu rompe il muro: primi quarti in un WTA 1000Dall’altra parte del tabellone, riflettori puntati su Emma Raducanu, che centra per la prima volta in carriera i quarti di finale in un torneo WTA 1000. La britannica, oggi numero 60 del ranking, ha demolito Amanda Anisimova (17ª) con un netto 6-1 6-3 in appena 65 minuti, dominando la partita dall’inizio alla fine.Tre anni e mezzo dopo il suo trionfo allo US Open, Raducanu sta finalmente mostrando segnali di stabilità e fiducia. Con questo risultato, si è già assicurata il rientro nella top 50 WTA, e ora attende di conoscere la sua prossima avversaria: sarà una tra Jessica Pegula (4ª) e Marta Kostyuk (29ª).
    Sabalenka elimina la campionessa in carica e avanzaProsegue con autorità il cammino della numero uno del mondo, Aryna Sabalenka, che ha sconfitto la detentrice del titolo Danielle Collins con un doppio 6-4. La statunitense, testa di serie numero 15, non è riuscita a interrompere la serie negativa contro la bielorussa, che ora guida 7-0 negli scontri diretti.Con questa sconfitta, Collins uscirà dalla top 20 WTA, perdendo i 1000 punti guadagnati lo scorso anno. Sabalenka, invece, conquista il suo 26º quarto di finale in un WTA 1000, il terzo a Miami dopo le edizioni 2021 e 2023.Martedì, affronterà la cinese Zheng Qinwen, numero 9 del mondo e campionessa olimpica in carica, che ha superato Ashlyn Krueger per 6-2 7-6(4). Sarà un match intrigante: Sabalenka ha vinto tutti e cinque i precedenti contro la giovane stella asiatica.
    I quarti di finale in programmaMagda Linette vs Jasmine PaoliniAryna Sabalenka vs Zheng QinwenEmma Raducanu vs Pegula/Kostyuk
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Gauff va dritta al punto: “PTPA? Non ne sapevo nulla. L’importante non è tanto l’equità quanto una maggior percentuale dei guadagni e prize money più alti”

    Coco Gauff a Miami

    Coco Gauff parla senza peli sulla lingua al Miami Open in merito alle dure polemiche tra PTPA e il governo del tennis professionistico. Come Alcaraz, anche la più forte tennista statunitense ha affermato di non sapere niente dell’azione legale promossa dal sindacato di Djokovic e di aver appreso la questione dai social. A suo dire il nocciolo della questione è puramente economico: si farebbero passi in avanti con una maggiore percentuale di ricavi assegnati ai giocatori e quindi con prize money più sostanziosi. Tutto il resto viene dopo.
    “Onestamente non ho molte informazioni su tutta questa faccenda. Ho visto un post a riguardo” afferma Gauff. “L’ho scoperto contemporaneamente al resto del mondo. Pertanto non ho alcuna informazione al riguardo da poter condividere, ma sono assolutamente favorevole a migliorare questo sport e cercare di farlo sempre migliore. Non conosco i dettagli delle richieste, a dire il vero. L’ho visto su Instagram due giorni fa e non ho approfondito.”
    “Per me la cosa principale per migliorare il tennis non sarebbe l’equità, ma piuttosto una migliore percentuale di guadagni per i giocatori e prize money più consistenti. Inoltre, nel caso delle donne, equiparare i premi a quello degli uomini. Ci sono molte altre cose, come la visibilità e cose del genere, che penso che possiamo migliorare”.
    “Non penso di potermi sedere qui e lamentarmi. Sono un’atleta professionista. Mi pagano molto bene per fare quello che mi piace. La quantità di lavoro è decisamente inferiore alla ricompensa che riceviamo, oppure la quantità di lavoro non è uguale alla ricompensa. Sono un’atleta. Ci sono persone che fanno cose molto più difficili in questo mondo. Se vogliamo paragonare il tennis ad altri sport, ovviamente facciamolo, ma se vogliamo paragonarlo ad altre cose della vita, non mi siederò qui a lamentarmi” conclude Coco.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Gauff è la sportiva più pagata al mondo nel 2024

    Coco Gauff, 20 anni

    Coco Gauff è la sportiva più pagata al mondo nel 2024. Lo rileva la classifica stilata dal media statunitense Sportico, che considera i guadagni degli atleti sommando i compensi agonistici (prize money, stipendi da squadre) e quelli derivanti da sponsorizzazioni. La 20enne di Delray Beach nel 2024 svetta tra tutte le sportive con un incasso complessivo di ben 30,4 milioni di dollari. 9.4 sono derivati da assegni ricevuti in tornei, mentre gli altri 21 milioni da sponsor e accordi commerciali vari. Quest’anno Coco negli Slam ha ottenuto solo la semifinale agli Australian Open, ma ha terminato bene la stagione vincendo le WTA Finals di Riyadh (dove era un palio una montagna di denaro). A gestire i suoi contratti c’è Tom Godsick, storico manager di Federer con la sua agenzia manageriale Team8, una delle più efficienti sul mercato.
    Il tennis domina nella top10 delle sportive più ricche del 2024: sono infatti ben 6 le tenniste che figurano nella classifica. Al secondo posto c’è Eileen Gu, campionessa dello sci freestyle, capace di accumulare ben 22,1 milioni di dollari. Quindi un filotto di 5 tenniste: Swiatek con 21,4 milioni (8,4 di premi, 13 di sponsor), Zheng con 20,6 milioni (5,6 in assegni e 15 in sponsorizzazioni), Sabalenka con 17,7 milioni (9,7 in prize money e 8 in sponsor), Osaka con 15,9 milioni, quasi esclusivamente con sponsor (870mila di premi e 15 milioni di contratti vari) e Raducanu con 14,7 milioni (come la nipponica, solo 671mila di premi e ben 14 di sponsor).
    All’ottavo posto troviamo Nelly Korda, n.1 al mondo nel golf e sorella di Sebastian, con ben 14,4 milioni. Nona piazza per la ginnasta Simone Biles (11,1 milioni) e decima Caitlin Clark, stella per basket e capace di racimolare 11,1 milioni tra stipendio e sponsor. Appena fuori dalla top10 troviamo la nostra bravissima Jasmine Paolini, che grazie a straordinari risultati nel 2024 si piazza undicesima con 10 milioni di dollari complessivi, 6,5 da prize money e 3,5 da contratti extra campo.
    Il tennis si conferma sport dominante a livello economico per le donne. In passato infatti Serena Williams ha guidato la classifica delle sportive più ricche per molti anni, seguita poi da Osaka.
    Gauff è la sportiva più pagata al mondo nel 20241. Coco Gauff 🇺🇸 (Tennis) – $30.4M2. Eileen Gu 🇨🇳 (Sci freestyle) – $22.1M3. Iga Swiatek 🇵🇱 (Tennis) – $21.4M4. Zheng Qinwen 🇨🇳 (Tennis) – $20.6M5. Aryna Sabalenka 🇧🇾 (Tennis) – $17.7M6. Naomi Osaka 🇯🇵 (Tennis) – $15.9M7. Emma Raducanu 🇬🇧 (Tennis) – $14.7M8. Nelly Korda 🇺🇸 (Golf) – $14.4M9. Simone Biles 🇺🇸 (Ginnastica) – $11.1M10. Caitlin Clark 🇺🇸 (Basketball) – $11.1M11. Jasmine Paolini 🇮🇹 (Tennis) – $10M12. Jeeno Thitikul 🇹🇭 (Golf) – $9.1M13. Jessica Pegula 🇺🇸 (Tennis) – $8.2M14. Elena Rybakina 🇰🇿 (Tennis) – $7.9M15. Lydia Ko 🇰🇷 (Golf) – $6.7M
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Gauff elimina Sabalenka e sfiderà Zheng nella finale delle WTA Finals 2024

    Coco Gauff nella foto – Foto Getty Images

    In una semifinale che molti consideravano una finale anticipata, Coco Gauff ha superato la numero 1 del mondo Aryna Sabalenka con il punteggio di 7-6, 6-3, guadagnandosi il diritto di sfidare Qinwen Zheng nella finale delle WTA Finals 2024. Una vittoria che conferma il dominio della giovane americana sulla bielorussa, diventata ormai la sua vera “kryptonite” nel circuito.
    Il match si è aperto con un’intensità degna della posta in palio, con entrambe le giocatrici determinate a lasciare il segno sin dai primi scambi. Il momento cruciale è arrivato sul 6-5 per Sabalenka: la numero 1 del mondo, servendo per il set sul 30-30, ha commesso un errore fatale su una volea apparentemente semplice. Un momento che ha segnato una svolta psicologica nel match, culminata con la vittoria del tie-break da parte di Gauff. La frustrazione di Sabalenka si è manifestata in modo evidente quando, prima di lasciare il campo, ha scagliato con rabbia una palla contro il tetto dello stadio.
    La chiave del successo dell’americana è stata la sua proverbiale consistenza da fondo campo, che ha neutralizzato la potenza della bielorussa. Sabalenka, visibilmente in difficoltà, non è riuscita a trovare il suo gioco migliore, come dimostrano le statistiche: zero ace e solo sei vincenti in un’ora di gioco, accompagnati da un numero elevato di errori non forzati.
    La vittoria porta Gauff alla sua prima finale delle WTA Finals, dove affronterà la cinese Qinwen Zheng. Un risultato che conferma l’assenza delle due migliori giocatrici del mondo nell’atto conclusivo del torneo, con sia Sabalenka che Iga Swiatek (eliminata nella fase a gironi) costrette a guardare la finale da spettatrici.
    La decisiva sessione finale in programma domani vedrà quindi confrontarsi due giocatrici che hanno dimostrato di meritare pienamente questo palcoscenico: da una parte Gauff, che ha confermato ancora una volta di saper gestire i momenti di maggiore pressione, dall’altra Zheng, guidata dal suo allenatore Pere Riba, pronta a coronare una stagione già ricca di soddisfazioni.
    WTA Riyadh Aryna Sabalenka [1]• 0630 Coco Gauff [3]0760 Vincitore: Gauff ServizioSvolgimentoSet 3Aryna SabalenkaServizioSvolgimentoSet 2Aryna Sabalenka 0-15 15-15 30-15 30-30 30-403-5 → 3-6Coco Gauff 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-5 → 3-5Aryna Sabalenka 0-15 0-30 0-402-4 → 2-5Coco Gauff 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A1-4 → 2-4Aryna Sabalenka 0-15 0-30 0-401-3 → 1-4Coco Gauff 15-0 30-0 40-0 40-151-2 → 1-3Aryna Sabalenka 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A1-1 → 1-2Coco Gauff 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1Aryna Sabalenka 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 0-1* 0*-2 0*-3 0-4* 1-4* 1*-5 1*-6 2-6* 3-6* 4*-66-6 → 6-7Aryna Sabalenka 0-15 15-15 30-15 30-30 30-406-5 → 6-6Coco Gauff 15-0 15-15 30-15 30-30 30-405-5 → 6-5Aryna Sabalenka 15-0 30-0 40-04-5 → 5-5Coco Gauff 15-0 30-0 40-0 40-154-4 → 4-5Aryna Sabalenka 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4Coco Gauff 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4Aryna Sabalenka 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-402-3 → 3-3Coco Gauff 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 2-3Aryna Sabalenka 0-15 0-30 0-402-1 → 2-2Coco Gauff 0-15 15-15 15-30 15-40 30-401-1 → 2-1Aryna Sabalenka 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 1-1Coco Gauff 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Gauff si separa da Brad Gilbert

    Coco Gauff insieme a Brad Gilbert

    Tempo di cambi di coach. Anche per la statunitense Coco Gauff, che attraverso due righe sui social ha annunciato di aver interrotto la sua collaborazione con Brad Gilbert. “Grazie Brad, abbiamo fatto una corsa incredibile insieme, ti auguro tutto il meglio per il tuo futuro” scrive la campionessa di US Open 2023, guidata al suo primo successo Slam proprio dallo storico coach di Andre Agassi (tra gli altri).

    Thank you @bgtennisnation ! We had an incredible run and I wish you all the best in the future! pic.twitter.com/5A2pzJjHUB
    — Coco Gauff (@CocoGauff) September 18, 2024

    Poco dopo è arrivata, sempre via social, la risposta di Gilbert: “Grazie a Coco e tutto il suo team per l’incredibile estate 2023 e 14 mesi di grandi lavoro. Coco, con i suoi 20 anni hai davanti un futuro incredibilmente luminoso, ti auguro tutto il successo possibile. Non vedo l’ora di affrontare una nuova avventura come coach”.

    Thanks 🙏 to @CocoGauff and the entire team for an absolutely amazing summer run in 2023 and for 14 months of incredible team effort. Coco, at just 20 years young, your future is incredibly bright, and I wish you nothing but continued success ahead. I’m excited for the next…
    — Brad Gilbert (@bgtennisnation) September 18, 2024

    I due quindi sembrano essersi lasciati in ottimi rapporti, e dalle parole di Gilbert sembra di capire che a breve annuncerà una nuova collaborazione. Tuttavia Brad è attivo con il network americano ESPN, un ruolo preminente che non intende lasciare e che potrebbe essere non così compatibile con l’allenare un big, uomo o donna.
    Vedremo quale sarà il nuovo allenatore di Gauff. Dopo l’esplosione nell’estate 2023, quando anche grazie al lavoro con Gilbert ha compiuto un salto di qualità a livello di gestione della partita, quest’anno l’americana ha avuto una stagione piuttosto buona ma un calo evidente dopo la terra battuta. A New York, dove difendeva il titolo, è stata estromessa negli ottavi da Navarro, e a Cincinnati addirittura al suo esordio da Putintseva. Anche Navarro l’aveva battuta a Wimbledon, sempre negli ottavi; meglio su terra battuta, dove ha raggiunto la semifinale a Roland Garros e Roma. La 20enne di Delrey Beach aveva iniziato la stagione molto bene, vincendo il primo torneo dell’anno a Auckland, e agli Australian Open fu stoppata in semifinale da Sabalenka. Chissà che la delusione per i risultati sul cemento in Nord America non l’abbia spinta a voltare pagina.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO