Pistola: “Alcune scommesse si sono rilevate vincenti. Il prossimo anno? Vorrei restare ma…”
Di Redazione Lo scorso 23 gennaio, coach Andrea Pistola ha festeggiato le cento panchine, tra serie A2 e serie A1, con la Bosca S. Bernardo Cuneo. Quella attuale è, per la squadra piemontese, una buona stagione: settima posizione in classifica e diverse soddisfazioni raccolte durante le varie partite, tra cui in ordine cronologico l’ultimo netto risultato contro le toscane di Firenze. “L’apice l’avevamo toccato con Conegliano e nei primi due set di Scandicci. Il successo su Il Bisonte è stata una conferma del percorso di crescita della squadra” racconta coach Pistola in un’intervista di Enrico Capello per Tuttosport Piemonte. Aver portato la corazzata Conegliano fino al tie break, sfiorando l’impresa, ad esempio, è un risultato che Cuneo ha raggiunto “Col duro lavoro in palestra. La squadra si allena sempre con un’intensità da partita vera. Rispetto allo scorso anno la rosa è più completa e di qualità. Alcune scommesse si sono rilevate vincenti”. Pistola, infatti, può contare su importanti carte che si rilevano fondamentali nei momenti delicati dei match: “Kuznetsova è un classe 1999 con doti fisiche importanti: un ottimo salto, coordinazione e velocità di palla. Può diventare in futuro una protagonista di primissimo piano della serie A1. Squarcini e Gicquel sono giocatrici di qualità che avevano solo bisogno di essere valorizzate”. Più di 100 partite disputate, buoni risultati, alte ambizioni…ma qual è il futuro dell’allenatore, di cui contratto è in scadenza? “Qui mi sono trovato bene e con la società c’è stima reciproca. Dovremo, però, sederci al tavolo e vedere se le idee e le ambizioni collimeranno. Sarebbe auspicabile, compatibilmente col budget, creare uno zoccolo duro di giocatrici per dare continuità e far evolvere il progetto, senza stravolgere la rosa ogni anno” chiosa Pistola. LEGGI TUTTO