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    Bollettieri: “L’aspetto più interessante di Emma Raducanu è il gioco di piedi. Un consiglio? Non accontentarti mai”

    Il guru del tennis a stelle e strisce Nick Bollettieri si è soffermato sul Daily Mail sul tennis di Emma Raducanu, incredibile rivelazione allo scorso US Open. La 18enne britannica ha stupito il mondo vincendo il primo torneo in uno Slam, ma soprattutto impressionando per la qualità del suo gioco. Bollettieri afferma che per lei […] LEGGI TUTTO

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    Raducanu: “Ho rivisto la mia finale, sembrava che non fossi io a tirare alcuni colpi”

    Emma Raducanu al Met-gala

    Emma Raducanu è tornata in patria e la “Emma-mania” è già iniziata. Tutti la cercano per eventi, interviste, inclusi molti vip britannici che non vedono l’ora di conoscerla. “Al Met-gala a New York ho avuto il piacere di conoscere Lewis Hamilton, è stato incredibile perché sono da sempre una fan dei motori. Ci siamo promessi di rivederci anche in Inghilterra, lo spero davvero” ha dichiarato Raducanu.
    Ma le parole più interessanti riguardano il suo tennis. A casa ha finalmente visto a freddo la sua splendida finale di US Open. Lei stessa è rimasta stupefatta dal livello di gioco prodotto, come ha dichiarato alla BBC. “Ho rivisto la finale e ho cercato di ricordare cosa stessi provando in quei momenti. È un’esperienza intensa, mi sento come dentro ad un vortice. Ne ho amato ogni momento, ma è qualcosa che è difficile da comprendere e ancor più da spiegare. Mentre stavo guardando la finale, sembrava quasi che non fossi stata io a giocare e tirare alcuni di quei colpi. È incredibile, sono davvero orgogliosa di come ho superato alcuni momenti difficili e per come ho tenuto il campo”.
    Infatti una delle chiavi del suo successo sulla Fernandez è stata la sua freddezza, l’abilità nel gestire la pressione e restare focalizzata solo sul gioco. Spiega Emma: “Ho avuto l’approccio giusto perché alla fine mi stavo solo divertendo un sacco in campo. Questo è ciò che mi ha aiutato perché non stavo pensando affatto a nulla che fosse fuori dal mio controllo o che stesse accadendo fuori dal campo. Penso che sia stata la chiave che mi ha aiutato nella mia la corsa verso il successo, non ero distratta, mi stavo solo concentrando su quello che dovevo fare e ho eseguito il game plan”.
    Relativamente alla sua programmazione, non ha ancora deciso come muoversi in autunno. “In realtà non ho ancora discusso del mio programma per il resto della stagione. A causa del cambiamento nella mia classifica, le opzioni cambiano completamente. Ho bisogno di discutere e sedermi, vedere con calma cosa si prospetta per me. Ho trascorso sette settimane molto lunghe e intense. Ho davvero bisogno di un po’ di tempo per riposarmi e riprendermi perché è stato molto impegnativo fisicamente ed emotivamente resistere a sette settimane in giro. Adesso ho solo bisogno di recuperare, mi farò trovare pronta al rientro in campo nel torneo che sceglierò”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Il circuito WTA ed il rebus Finals

    Il circuito WTA ed il rebus Finals

    Settimane dopo aver annunciato la cancellazione di quasi tutte le competizioni nel continente asiatico, la WTA ha rilasciato mercoledì un aggiornamento del suo calendario per il tratto finale della stagione. Tuttavia, non c’è ancora una definizione su data e sede per le WTA Finals, inizialmente previste nella città cinese di Shenzhen ma ancora non confermate.
    Il calendario aggiornato presenta quattro nuovi tornei: a Portoroz (Slovenia) – che ritorna, Chicago (USA), Tenerife (Spagna) e Courmayeur (Italia), oltre al ritorno di Indian Wells nel circuito dopo la sua cancellazione nel 2020.
    Calendario aggiornato :– Settimana 37 (13 settembre) – WTA 250 in Lussemburgo e Portoroz– Settimana 38 (20 settembre) – WTA 500 a Ostrava e WTA 250 a Seoul– Settimana 39 (27 settembre) – WTA 500 a Chicago– Settimane 40/ 41 (dal 4 ottobre) – WTA 1000 a Indian Wells, che si svolgerà nell’arco di due settimane con un tabellone da 96 giocatori– Settimana 42 (18 ottobre) – WTA 500 Mosca e WTA 250 a Tenerife– Settimana 43 (25 ottobre) – WTA 250 a Courmayeur LEGGI TUTTO

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    Calendario WTA: niente Washington nel 2021, si gioca a Gdynia. Un “250” a Cleveland prima degli US Open

    Il nuovo calendario reso noto dalla WTA

    La WTA, attraverso il proprio sito ufficiale, ha reso note alcune modifiche al calendario della stagione in corso. Come già anticipato nella giornata di ieri, il torneo di ‘s-Hertogenbosch (Olanda) è stato rinviato al 2022 al pari del torneo di Colonia (Germania), inizialmente previsto per la settimana del 17 maggio.
    Nella medesima settimana non si giocherà ad Anning ma sulla terra rossa di Belgrado (Serbia), mentre nella settimana successiva ci sarà spazio per il torneo di Strasburgo in preparazione al Roland Garros. Resta ancora il dubbio il WTA 250 di Nottingham, ancora fissato a partire dal 7 giugno ma da questo punto di vista verranno fornire ulteriori informazioni nei prossimi giorni.
    Per quanto concerne il mese di luglio, cambio di superficie per il WTA 250 di Praga (Repubblica Ceca) che si giocherà sul cemento invece che sulla terra battuta: in contemporanea il circuito offrirà una tappa anche a Budapest (Ungheria), che ha preso il posto di Bucarest (Romania). Altra variazione significativa nella settimana del 19 luglio: salta il torneo di Washington, sostituito da un WTA 250 sulla terra battuta di Gdynia (Polonia).
    Nella settimana del 23 agosto, a pochi giorni dall’inizio degli US Open, la WTA ha deciso di inserire in calendario un torneo 250 sul cemento outdoor di Cleveland.
    Week 20 (17 maggio): il torneo di Anning si sposta a Belgrado (Serbia), solo per il 2021Week 21 (24 maggio): il torneo di Strasburgo si sposta in questa settimanaWeek 23 (7 giugno): il torneo di Nottingham potrebbe disputarsi in questa settimana, si attendono decisioni ufficiali nei prossimi giorniWeek 28 (12 luglio): il torneo WTA 250 di Bucarest si sposta a Budapest (Ungheria)Week 28 (12 luglio): il torneo WTA 250 di Praga si disputa sul cemento invece che sulla terra battutaWeek 29 (19 luglio): il torneo di Washington si sposta a Gdynia (Polonia) e si giocherà sulla terra battuta invece che sul cementoWeek 34 (23 agosto): nasce un nuovo torneo WTA 250 sul cemento. Si giocherà a Cleveland (Stati Uniti) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Roland Garros spostato di una settimana, ATP e WTA lavorano per aggiustamenti

    Roland Garros, il centrale

    Dopo l’anticipazione, ecco che arriva l’ufficialità. L’edizione 2021 di Roland Garros è stata spostata in avanti di una settimana, e si disputerà dal 24 maggio (settimana di quali) al 13 giugno, giorno della finale maschile.
    “D’intesa con le autorità pubbliche francesi e gli organi direttivi del tennis internazionale, la Federazione francese di tennis ha preso la decisione responsabile di posticipare di una settimana il torneo Roland-Garros 2021, che si terrà ora dal 24 maggio al 13 giugno” si legge sul sito ufficiale. “Nel suo ultimo discorso, il 31 marzo, il presidente francese ha annunciato che a partire da metà maggio sarà istituito un programma per il ripristino progressivo di eventi culturali e sportivi, subordinatamente al miglioramento della situazione sanitaria. Usando questo come punto di partenza, la FFT ha lavorato in stretta collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport e dei servizi governativi competenti su potenziali scenari per l’organizzazione del Roland Garros, tenendo conto del calendario sportivo internazionale. In questo contesto, è sembrato che posticipare il torneo di una settimana sarebbe la soluzione migliore. I turni di qualificazione si terranno quindi da lunedì 24 a venerdì 28 maggio e saranno seguiti dal tabellone principale, da domenica 30 maggio a domenica 13 giugno”.

    The Roland-Garros tournament, postponed by one week, will be played from 24 May to 13 June 2021. #RolandGarros
    — Roland-Garros (@rolandgarros) April 8, 2021

    A seguito di questa decisione, arriva una nota da parte dell’ATP, in cui si annunciano presto delle contromosse, ossia degli aggiustamenti al calendario per far fronte allo slittamento (che interessa i primi tornei su erba e riduce la distanza con Wimbledon…)
    Scrive l’ATP: “Il tennis ha richiesto un approccio agile al calendario negli ultimi 12 mesi per poter gestire le sfide della pandemia, e questo continua ad essere il caso. La decisione di ritardare l’inizio del Roland Garros di una settimana è stata presa nel contesto delle restrizioni Covid-19 recentemente aumentate in Francia, con del tempo aggiuntivo che accresce la probabilità di condizioni migliorate e la capacità di accogliere i fan all’evento. Sia l’ATP che la WTA stanno lavorando in consultazione con tutte le parti interessate dal rinvio per ottimizzare il calendario per i giocatori, i tornei e i fan in vista del Roland Garros ed eventi seguenti. Ulteriori aggiornamenti verranno comunicati appena possibile”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    WTA. Il Baltic Open di Jurmala si trasferisce ad Amburgo

    Ennesimo trasferimento dell’evento su terra rossa. Dopo una sola edizione, nel 2019 al Lielupe National Tennis Center di Jurmala, appena fuori Riga, in piena foresta, vinta dalla tennista lettone Sevastova, il Baltic Open è stato cancellato nel 2020 a causa della pandemia ed ora si è avuta notizia del suo trasferimento. Un altro. Ricordiamo infatti […] LEGGI TUTTO

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    La provocazione di Amelie Mauresmo: “Le ragazze dovrebbero giocare la finale degli Slam 3 su 5”

    Amelie Mauresmo

    Amelie Mauresmo sempre stata una tennista ed una donna non banale. Senza peli sulla lingua, schietta e diretta, in carriera ha spesso fatto parlare di sé per prese di posizione scomode e pareri lontani dal “politically correct”.
    In un programma su Eurosport Francia, Amelie si è soffermata sul momento del tennis femminile, a suo dire non brillantissimo. Oltre alla mancanza di personaggi e con diverse giovani promesse che scompaiono dopo un grande successo (Ostapenko, per citarne una), la francese ha lanciato una proposta, forse provocatoria. “Nel tennis femminile ci sono troppe finali scontate, vinte troppo nettamente da una giocatrice. Per questo sono assolutamente a favore del tennis 3 su 5, prima di tutto nelle finali degli Slam. Questo porterebbe il tennis rosa su un altro livello”.
    Boom. In attesa delle reazioni da parte delle dirette interessate (che non tarderanno ad arrivare…), possiamo intanto spingerci in qualche prima considerazione. Allungare match spesso già esasperati sul piano fisico (mazzate su mazzate…) invece che tecnico o tattico, potrebbe migliorare la situazione? Forse no, a meno di non riuscire a vedere un tennis più vario al calare della forza e della intensità della spinta. In passato la finale del Masters rosa veniva giocata su 5 set. Alcune partite furono bellissime, ma in altre occasioni lo spettacolo tendeva a trascinarsi un po’ stancamente.

    Mentre gli uomini stanno cercando di imporre match più corti (il target ideale per molti resta una partita che non superi le due ore), è singolare che una tennista rispolveri l’idea di match femminili più lunghi, sulla distanza “classica”, purtroppo cestinata con un violento colpo di spugna pure nella rinnovata Davis, non senza rimpianti.
    Sono molti gli aspetti che si possono tirare in ballo, alcuni positivi altri negativi, sulla faccenda e sul momento del tennis femminile, che è oggettivamente in crisi di qualità e personaggi. Forse, il più interessante sarebbe trovare il modo di imporre nuovamente nel tour rosa una differenza che passi attraverso la qualità tecnica e la sagacia tattica, intervenendo su materiali così performanti che rendono la potenza e la velocità della palla superiori alla capacità fisica di recupero e difesa delle atlete. Picchiare al massimo paga, anche se logora, e quasi tutte si sono allineate a questo credo. Un peccato, perché uno degli aspetti più affascinanti del tennis femminile era l’abilità di imporre tecniche assai personali a velocità non esasperate, trovando spesso match bellissimi per varietà e pathos. Avrebbe un senso, con queste condizioni attuali, allungare ulteriormente le partite? Che ne pensate?
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO