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    Prende l’auto dell’ex e brucia 49 volte il rosso: la vendetta finisce con l'arresto

    Passare ben 49 volte con il rosso e commettere in tutto 50 infrazioni stradali in due giorni. È quanto accaduto in Cina, dove una donna, ferita ancora dal tradimento del suo ex fidanzato, ha pensato bene di prendere l’Audi del vecchio compagno per cercare di vendicarsi, commettendo quante più infrazioni possibili. 
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    La vendetta è servita…
    Secondo la ricostruzione e le prime indiscrezioni giunte fino a noi dai media locali, la donna è riuscita in qualche modo a noleggiare l’auto del suo ex grazie ad un intermediario per poi iniziare il suo piano di vendetta, inanellando una serie di violazioni del codice della strada – tra cui appunto il passaggio con il rosso per 49 volte – nella provincia cinese di Zhejiang.
    Insospettiti dalle immagini delle telecamere stradali, gli agenti della polizia hanno immediatamente aperto un’indagine e in breve hanno ricostruito l’intera storia fatta di amore, vendetta e… infrazioni. Ovviamente la donna è stata subito tratta in arresto, ma nel frattempo l’ex ha comunque dovuto pagare tutte le multe arrivate a suo carico.
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    Trieste: sequestrate 200 e-bike cinesi dalla Guardia di Finanza

    Il sequestro è stato messo in atto dai funzionari dell’Ufficio Dogane di Trieste e dagli uomi del Nucleo Operativo della Guardia di Finanza e ha portato al sequestro di circa 200 e-bike complete di trasformatori e batterie di origine Cinese. 
    L’operazione si è conclusa con delle sanzioni amministrative pecuniarie, in materia di sicurezza dei prodotti, per un ammontare compreso tra 23mila e 182mila euro.
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    Niente marchio “CE”
    Come fatto sapere dalla stessa Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli, subito dopo l’immediata verifica della merce è emerso che le biciclette a pedalata assistita non riportavano né la prevista marcatura “CE” sulle batterie né le informazioni afferenti il modello, il produttore, il voltaggio e le caratteristiche tecniche.
    Una mancanza, questa, che ha fatto immediatamente scattare ulteriori controlli sulla documentazione tecnica, risultata anch’essa essere incompleta e non idonea ad attestare la conformità di sicurezza dei prodotti importati dalla Cina.
    Ovviamente, come da prassi, l’intera spedizione è stata sottoposta immediatamente a sequestro amministrativo perché non in grado di garantire le regolari conformità agli standard di sicurezza comunitari. In caso di malfunzionamento, infatti, le bici sequestrate avrebbero potuto provocare anche incidenti a discapito degli utilizzatori.
    Lievitano i prezzi delle bici: care le materie prime e i costi di produzione LEGGI TUTTO

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    Cina: di nuovo al lavoro la nazionale femminile

    Di Redazione Dopo la conclusione della fase di qualificazione ai Giochi nazionali, in Cina riprende l’incessante lavoro della nazionale femminile: la CT Jenny Lang Ping ha ripreso gli allenamenti nel distretto di Beilun con il gruppo al completo. Il collegiale è particolarmente importante perché porterà direttamente (salvo cambi di programma) al test match contro il Giappone che si svolgerà il 1° maggio alla Ariake Arena di Tokyo, l’impianto che ospiterà le Olimpiadi. La partenza della nazionale cinese è prevista per il 25 aprile. “Dovremmo considerare il ritiro di Beilun come lo sprint finale verso i Giochi – ha detto Lang Ping – per il momento abbiamo solo 8 giorni per il recupero e una rapida preparazione. Siamo molto onorati di avere l’opportunità di sfidare il Giappone sul campo di gara olimpico. Penso che le nostre condizioni siano buone, ma non vediamo l’ora di provare di nuovo la sensazione di giocare un incontro internazionale“. (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Il Mondiale per Club 2021 e 2022 si giocherà in Cina

    Di Redazione La FIVB ha annunciato oggi che sarà la Cina a ospitare le edizioni 2021 e 2022 del Mondiale per Club maschile e femminile. L’organizzazione dell’evento è stata infatti assegnata al gruppo Guangzhou INFearless Investment, lo stesso gruppo che si è occupato delle precedenti edizioni femminili (2018 e 2019) e della tappa cinese della VNL 2018 a Jiangmen. Non sono ancora state definite le città che ospiteranno l’evento, così come le date precise: l’unica certezza è che il Mondiale 2021 è schedulato a fine anno, probabilmente a dicembre. L’Italia è ancora campione in carica in entrambe le manifestazioni, dal momento che l’ultima edizione disputata, nel 2019, è stata vinta da Cucine Lube Civitanova nel maschile e Imoco Volley Conegliano nel femminile. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    Zhu Ting torna in campo ai Giochi nazionali con la maglia dell’Henan

    Di Redazione Sono iniziati in Cina i Giochi nazionali, una sorta di Olimpiadi interne in cui sono rappresentate tutte le principali discipline sportive: una manifestazione molto sentita che, naturalmente, dà anche spazio anche la pallavolo. Tra le protagoniste delle competizioni c’è anche Zhu Ting: la stella del volley cinese partecipa però non con la squadra di cui ha fatto le fortune nelle ultime stagioni, il Tianjin, ma con la maglia dell’Henan, il club che detiene il suo cartellino (ma in cui di fatto non ha mai giocato dal 2016 a oggi). Con Zhu Ting in campo l’Henan, una della 14 squadre al via dei Giochi, ha esordito con un netto 3-0 (25-20, 25-13, 25-15) ai danni del Sichuan, e ovviamente si presenta tra le favorite del torneo. (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Cina: Dopo 7 anni il Pechino torna a vincere lo scudetto. Shanghai ancora k.o.

    Marouf e Kovacevic campioni di Cina

    Finale: Gara 2 (26 marzo)Beijing – Shanghai 3-0 (25-19, 25-15, 25-18) Serie: 2-0PECHINO: Jiang Chuan 20, Liu Libin 13, Kovacevic 11, Gu Jiafeng 4, Wang Dongchen 4, Marouf 2, Han Huangguang (L); Kang Kang 0, Liu Ze 0. N.e.: Du Haoyu, Zhang Binglong, Tang Chuanhang, Yang Fan, Shan Qingtao (L).SHANGHAI: Wu Pengzhi 7, Zhang Zhejia 4, Fu Houwen 3, Dai Qingyao 2, Chen Longhai 1, Guo Cheng 0, Qu Zongshuai (L); Sun Zeyuan 6, Tian Cong 6, Han Tianyi 6, Zhang Yichen 0, Zhan Guojun 0, Bian Shijie 0, Ding Hui (L).
    QINHUANGDAO – Dopo averla spuntata al tie-break in gara 1 il Pechino di Marouf e Kovacevic si aggiudica anche gara 2 di finale scudetto travolgendo questa volta nettamente lo Shanghai campione in carica (che nel terzo set manda in campo tutte le seconde linee) e torna così a laurearsi campione di Cina a sette anni di distanza dall’ultima volta. Top scorer del match è l’opposto della nazionale Jiang Chuan (20 punti con 2 muri e 2 ace), ben assistito dall’altro nazionale Liu Libin (13 punti) e dal solito Uros Kovacevic (11 punti con 2 ace). Dopo sei scudetti consecutivi (16 in totale) lo Shanghai è dunque costretto ad abdicare, mentre per il Pechino si tratta del terzo scudetto della propria storia dopo quelli vinti nel 2013 e 2014 (e dopo le 4 finali consecutive perse tra il 2016 e il 2019).
    Classifica finale campionato 2020/20211° – Beijing2° – Shanghai3° – Jiangsu4° – Zhejiang5° – Henan6° – Tianjin7° – Shandong8° – Sichuan9° – Guangdong10° – Hebei11° – Hubei12° – Fujian13° – Liaoning
    FormulaFinale scudetto giocata su due gare. In caso di una vittoria per parte non c’è il golden set, ma si tiene conto del quoziente set e, in seconda battuta, del quoziente punti. LEGGI TUTTO

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    Cina: Il Pechino si aggiudica g.1 di finale scudetto con 23 pt. di Kovacevic

    Marouf guida il Pechino alla vittoria in g.1 di finale scudetto

    Finale: Gara 1 (25 marzo)Beijing – Shanghai 3-2 (18-25, 23-25, 25-15, 25-23, 15-10) Serie: 1-0PECHINO: Kovacevic 23, Jiang Chuan 21, Wang Dongchen 10, Gu Jiafeng 5, Liu Libin 4, Marouf 2, Han Huangguang (L); Zhang Binglong 7, Kang Kang 0, Liu Ze 0. N.e.: Du Haoyu, Tang Chuanhang, Yang Fan, Shan Qingtao (L).SHANGHAI: Dai Qingyao 22, Wu Pengzhi 15, Zhang Zhejia 11, Fu Houwen 9, Chen Longhai 6, Guo Cheng 2, Qu Zongshuai (L); Sun Zeyuan 2, Han Tianyi 0, Zhan Guojun 0. N.e.: Tian Cong, Zhang Yichen, Bian Shijie, Ding Hui (L).
    QINHUANGDAO – Pronostici rispettati in gara 1 di finale scudetto del campionato cinese maschile: trascinato dagli attacchi di Uros Kovacevic (top scorer del match con 23 punti) e dell’opposto della nazionale Jiang Chuan (21 punti) e ben guidato in regia dal talento Marouf il Pechino la spunta al tie-break (dopo essere stato sotto 0-2) sullo Shanghai campione in carica cui non sono bastati i 22 punti del nazionale Dai Qingyao e i 15 muri di squadra (5 del solito Zhang Zhejia).
    Gara 2 in programma domani sempre all’interno della bolla di Qinhuangdao: lo Shanghai dovrà necessariamente vincere da 3 punti (0-3 o 1-3) per confermarsi campione di Cina.
    FormulaFinale scudetto giocata su due gare. In caso di una vittoria per parte non ci sarà il golden set, ma si terrà conto del quoziente set e, in seconda battuta, del quoziente punti. LEGGI TUTTO

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    Cina: La finale è tra il Pechino di Kovacevic e Marouf e lo Shanghai campione in carica

    Per l’ennesimo anno la finale scudetto sarà tra Pechino e Shanghai

    QINHUANGDAO – Sarà come da pronostico tra il Pechino di Kovacevic e Marouf (squadra favorita per lo scudetto) e lo Shanghai campione in carica (quest’anno senza stranieri a causa dei forfait prima di Anderson e poi, all’ultimo minuto, dell’ex-Monza Sedlacek) la finale scudetto del campionato cinese maschile, in programma venerdì sempre all’interno della bolla di Qinhuangdao.
    Nella prima semifinale il Pechino ha travolto lo Zhejiang con 18 punti dell’opposto della nazionale Jiang Chuan e 17 di Kovacevic, mentre nel secondo incontro lo Shanghai ha battuto in 3 set lo Jiangsu degli stranieri Cupkovic e Bojic grazie ai 9 muri di squadra e alla buona regia di Guo Cheng (preferito al nazionale Zhan Guojun).
    Risultati semifinali (24 marzo)Beijing – Zhejiang 3-0 (25-15, 25-16, 25-23)PECHINO: Jiang Chuan 18, Kovacevic 17, Liu Libin 10, Gu Jiafeng 5, Wang Dongchen 4, Marouf 2, Han Huangguang (L); Liu Ze 2, Kang Kang 0. N.e.: Du Haoyu, Zhang Binglong, Tang Chuanhang, Yang Fan, Shan Qingtao (L).ZHEJIANG: Zhang Jingyin 16, Jin Zhihong 7, Li Yongzhen 6, Zhang Guanhua 3, Wang Chuanqi 1, Wang Zhiru 0, Yang Yiming (L); Liu Haonan 3, Ren Junbo 3, Chen Leiyang 1, Li Tianyou 0, Gong Yujie (L). N.e.: Li Chengkang, Pan Yuhao.
    Shanghai – Jiangsu 3-0 (25-19, 25-21, 25-23)SHANGHAI: Wu Pengzhi 12, Dai Qingyao 10, Zhang Zhejia 9, Chen Longhai 9, Fu Houwen 9, Guo Cheng 2, Qu Zongshuai (L); Zhan Guojun 0. N.e.: Tian Cong, Han Tianyi, Zhang Yichen, Bian Shijie, Sun Zeyuan, Ding Hui (L).JIANGSU: Yu Yuantai 20, Cupkovic 10, Yuan Huilong 7, S. Bojic 4, Yu Yaochen 3, Li Chen 0, Yang Tianyuan (L); Dai Haibo 3, Zhou Liying 1, Liu Xiangdong 1, Zhang Chen 0. N.e.: Huang Cao, Li Yu, Gao Zhiyuan (L).
    FormulaSemifinali il 24 marzo, finale il 26 marzo. LEGGI TUTTO