Di Redazione
Si è chiusa oggi in Cina la prima fase della Superleague femminile. L’unica squadra ancora imbattuta è lo Shanghai, che chiude il girone B con 5 vittorie e 13 punti: contro lo Yunnan la capolista può permettersi addirittura di lasciare a riposo entrambe le straniere, Larson e Lippmann, e si impone comunque per 3-0 (25-12, 25-18, 25-23). Staccato di un punto il Liaoning, che proprio all’ultimo turno incappa in un imprevisto 3-2 contro il Fujian, rischiando anche la sconfitta (25-22, 25-23, 23-25, 25-22, 16-14 i parziali). Il Beijing invece scavalca al terzo posto lo Shandong, battendolo per 3-1 (27-25, 25-20, 20-25, 25-21).
Nel girone A il Tianjin mantiene senza problemi il primato battendo per 3-0 (25-8, 25-11, 25-15) il fanalino di coda Hebei: stavolta, oltre a Zhu Ting (in campo solo nel primo set), le campionesse in carica fanno riposare anche Li Yingying. Seconda piazza per lo Jiangsu, vittorioso per 3-0 (25-14, 25-14, 25-15) sul Sichuan, e terza per il Guangdong Evergrande, che fatica un po’ di più contro l’Henan, imponendosi per 3-1 (23-25, 25-21, 28-26, 25-16): 28 punti di Dobriana Rabadzhieva e 18 di Kelsey Robinson, inizialmente in panchina.
Ora un giorno di riposo prima del via della seconda fase, organizzata con un girone unico all’italiana in cui ogni squadra affronterà soltanto le formazioni non incontrate nel primo turno: si giocherà tutti i giorni fino a sabato 27 novembre.
(fonte: CVA) LEGGI TUTTO