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    Scandicci la prima a giocare in Champions League; Chieri e Roma impegnate in Challenge

    Dopo un’estate vissuta in cima al tetto d’Europa, è arrivato il momento di rimettersi in gioco. Ripartirà mercoledì 6 novembre, l’avventura dei club della Serie A1 Tigotà nelle competizioni CEV, con il chiaro obiettivo di replicare i tre successi della stagione 2023-24.

    L’A.Carraro Imoco Conegliano avrà la possibilità di difendere il titolo conquistato a maggio in CEV Champions League, accompagnata dalla Numia Vero Volley Milano, caduta proprio ad un passo dal sogno nella notte di Antalya, e dalla Savino Del Bene Scandicci, unica a giocare mercoledì, un giorno prima delle altre.

    Tutte le partite delle italiane saranno trasmesse in diretta Sky Sport e NOW, con Stefano Locatelli, Roberto Prini, Rachele Sangiuliano, Francesca Piccinini e Andrea Zorzi alternati in telecronaca, e DAZN, che metterà in campo Fabrizio Monari, Maria Pia Beltran e Orazio Accomando.

    Se in CEV Cup l’esordio dell’Igor Gorgonzola Novara, detentrice della CEV Challenge Cup, è rimandato grazie ad un sorteggio benevolo agli ottavi di finale in programma l’ultima settimana di novembre, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, l’anno scorso vincitrice della seconda competizione europea, e la Smi Roma Volley, disputeranno invece i sedicesimi di finale della terza manifestazione targata CEV, con le giallorosse impegnate giovedì 7 novembre.

    Ad inaugurare il percorso delle italiane in CEV Champions League sarà la Savino Del Bene Scandicci. La squadra di coach Gaspari, testa di serie nella fase di sorteggio, è stata inserita all’interno della Pool E insieme alle polacche del BKS Bostik Zgo Bielsko-Biala, terze al termine dell’ultima Tauron Liga, alle campionesse di Germania dell’Allianz Mtv Stuttgart e alle rumene del C.s.o. Voluntari 2005.

    Dopo la sconfitta in campionato rimediata domenica per mano di Conegliano, le toscane ritorneranno quindi subito in campo per il secondo impegno infrasettimanale consecutivo, proprio contro le campionesse di Romania. L’appuntamento con il debutto europeo per Herbots e compagne è programmato a Palazzo Wanny per mercoledì 06 novembre alle ore 19:00, in diretta su Sky Sport Arena, NOW e DAZN. Clicca qui per le parole di coach Gaspari e altre info sull’incontro.

    Primo passo in CEV Challenge Cup per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che da detentrice della CEV Cup 2023-24 tornerà a cimentarsi nella terza competizione europea. Domani, mercoledì 6 novembre, con fischio d’inizio alle ore 20, le biancoblu affronteranno in trasferta il CV Sant Cugat nell’andata dei sedicesimi di finale.

    La partita andrà in scena al palazzetto dello sport di Valldoreix, frazione di Sant Cugat del Vallès, città di quasi 100 mila abitanti situata nella comunità autonoma della Catalogna a una ventina di km da Barcellona. Il ritorno dei sedicesimi fra Chieri e Sant Cugat si giocherà mercoledì 13 novembre (ore 20) al PalaFenera. Chi passerà il turno affronterà negli ottavi la vincente del doppio confronto fra le finlandesi dell’LP Kangasala e le israeliane del Maccabi Haifa. Clicca qui per saperne di più.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Lorenzetti dopo il sorteggio Champions: “Tutte avversarie che hanno vinto i rispettivi campionati”

    Sorteggiati oggi nella sede della Cev in Lussemburgo i cinque gironi della Champions League 2024-2025. Pool D per la Sir Sicoma Monini Perugia che se la vedrà con i turchi dell’HalkBank Ankara, i francesi del Saint-Nazaire VB Atlantique ed i cechi del Jihostroj Ceske Budejovice.“Nel commentare un girone che avrà inizio fra qualche mese – spiega il tecnico bianconero Angelo Lorenzetti – è necessario stare nel campo dell’ipotetico perché nessuno ad oggi può immaginare in quali condizioni tecniche, tattiche e fisiche arriveranno tutte le compagini. L’unico fatto che possiamo sottolineare al momento è che nel girone sono state inserite tutte squadre che lo scorso anno hanno vinto i rispettivi campionati”.

    “Da questa considerazione si evince la necessità di arrivare al momento di inizio con un livello di gioco vicino al massimo ben sapendo che, con la nuova formula, ogni punto di ogni singolo set può fare la differenza. Questo è quello che vogliamo fare e lavoreremo al massimo per farci trovare pronti ai nastri di partenza”. È certamente l’HalkBank Ankara l’avversario più accreditato per i Block Devils, ma grande attenzione, come è ovvio che sia in una competizione come la Champions, va dedicata anche alle altre due compagini della Pool entrambe, come raccontato da coach Lorenzetti, vincitrici del proprio titolo nazionale.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci, il ds Paoletti sul sorteggio Champions: “Ogni avversaria nasconde delle insidie”

    La Savino Del Bene Volley, che per la prima volta nella sua storia era testa di serie, è stata inserita nella Pool E della massima manifestazione continentale. Quella di quest’anno sarà la quinta partecipazione alla CEV Champions League nella storia del nostro club, la seconda consecutiva dopo quella della stagione 2023-2024.

    Insieme alla formazione di coach Stéphane Antiga sono state sorteggiate nello stesso girone le polacche del BKS Bostik ZGO BIELSKO-BIAŁA, giunte terze al termine dell’ultima TAURON Liga, le tedesche dell’Allianz MTV STUTTGART, che nelle ultime tre stagioni hanno sempre trionfato nel loro campionato, e la vincente della sfida del terzo turno tra le campionesse della Macedonia del Nord del Rabotnicki SKOPJE e le vincitrici dell’ultimo campionato rumeno del C.S.O. VOLUNTARI 2005.

    Il commento del direttore sportivo Francesco Paoletti: “Si tratta della seconda partecipazione consecutiva alla maggiore competizione europea per club, quindi è un grande impegno e una grande responsabilità onorare al meglio questa manifestazione. L’anno scorso abbiamo disputato una Champions League estremamente positiva, con sei vittorie in sei gare, nonostante avessimo le campionesse del mondo dell’Eczacıbaşı nel girone”.

    “Sappiamo che ogni stagione ha un percorso a sé stante e quest’anno per noi ci sono alcune novità, alcuni cambiamenti, non ultimo quello della guida tecnica. Per questo, sarà importantissimo accorciare i tempi di adattamento alla nuova realtà e farsi trovare pronti ai primi di novembre, quando inizieranno i gironi di Champions League”.

    “Il sorteggio, come sempre, è stato impegnativo. Del resto, la Champions League mette di fronte le migliori squadre d’Europa e quindi non è pensabile trovare squadre troppo abbordabili: ogni squadra nasconde delle insidie”. 

    “Bielsko-Biała è una squadra polacca che sfideremo per la prima volta, ma che è reduce da un bellissimo campionato nella lega polacca, facendo molto bene con alcune vecchie conoscenze del campionato italiano”.

    “Sicuramente per quanto riguarda il sorteggio della fascia tre potevamo sperare in qualcosa di meglio: Stoccarda è indubbiamente la squadra più impegnativa del gruppo. Si tratta di una squadra che ha grande esperienza nelle coppe europee ed è estremamente ostica, come dimostrato lo scorso anno, quando hanno fatto un play-off di Champions estremamente positivo. Stoccarda ha delle atlete che sono in questa squadra da molti anni e quindi trovo che sia una formazione da prendere con grande cautela e con grande attenzione, soprattutto per quanto riguarda la gara da disputare fuori casa: sarà molto importante approcciarla bene e magari arrivare anche con una buona posizione in classifica.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League: cambia la formula, torna la Final Four

    Altro cambiamento in vista per la prossima Champions League. La CEV ha infatti deciso di abbandonare le Superfinals, introdotte nel 2019 nell’edizione di Berlino, per tornare alle origini con la Final Four.

    La nuova formula è stata ufficializzata sabato scorso dal Consiglio di amministrazione della CEV che ha spiegato come questa scelta sia stata presa tenendo conto delle decisioni della FIVB sui calendari internazionali.

    La Champions League 2024-2025 non avrà più quindi la finale secca ma tornerà a giocarsi sulla formula che prevede semifinali e finale 1° e 2° posto. Anche la finale per il 3° posto non ci sarà più.

    I sorteggi inizieranno alle ore 12 di martedì 16 luglio.

    (fonte: Corriere dell’Umbria) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Michieletto e Isabelle Haak sono gli MVP delle Super Finals

    I premi di MVP delle Super Finals di Champions League celebrano i due giocatori simbolo delle squadre campioni d’Europa: Alessandro Michieletto per la Trentino Itas e Isabelle Haak per la Prosecco DOC Imoco Conegliano. Decisamente meritato il premio allo schiacciatore della nazionale italiana, che ha disputato una finale stellare contro lo Jastrzebski Wegiel: 16 punti con il 54% (un solo errore) e il 73% in ricezione, più due ace e un muro vincente.

    Più discutibile il riconoscimento all’opposta svedese, che in finale contro l’Allianz Vero Volley Milano non ha certo disputato la sua miglior partita: 23 punti con il 42% di efficacia, ma anche 5 errori in attacco e una murata subita, e soprattutto un clamoroso “0” nel tie break, set in cui invece è stata decisiva Kathryn Plummer (6 punti). Inevitabilmente però il trofeo va a premiare il rendimento dell’intera stagione, che per la “Regina del Nord” è stata forse la migliore dell’intera carriera. LEGGI TUTTO

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    L’albo d’oro della Champions League femminile: bis europeo per l’Imoco

    Il trionfo della A.Carraro Imoco Conegliano nella finale di Champions League ad Antalya completa l’ennesima stagione da sogno per le Pantere, aggiungendosi nella bacheca gialloblu a Scudetto, Coppa Italia e Supercoppa Italiana. Si tratta della seconda Champions nella storia dell’Imoco, dopo quella del 2021, anche se il bilancio delle finali rimane ancora in negativo (3 quelle perse). È anche il trofeo numero 24 vinto in soli 12 anni dalla squadra veneta, che chiude la stagione con un bilancio di 48 vittorie in 50 partite disputate.

    In Turchia è arrivata anche, e questo già si sapeva, la diciottesima affermazione di una rappresentante dell’Italia, la nazione più titolata dopo l’Unione Sovietica (a quota 22). Tra le otto squadre che hanno vinto il trofeo continua a non esserci Milano, che non riesce ancora a spezzare il tabù delle sfide contro Conegliano: quest’anno 5 sconfitte su 5, di cui 3 in finale.

    Ecco l’albo d’oro aggiornato della manifestazione:

    COPPA DEI CAMPIONI1960-61 Dinamo Mosca1961-62 Burovestniek Odessa1962-63 Dinamo Mosca1963-64 Levski Sofia1964-65 Dinamo Mosca1965-66 CSKA Mosca1966-67 CSKA Mosca1967-68 Dinamo Mosca1968-69 Dinamo Mosca1969-70 Dinamo Mosca1970-71 Dinamo Mosca1971-72 Dinamo Mosca1972-73 Nim-Se Budapest1973-74 Dinamo Mosca1974-75 Dinamo Mosca1975-76 Stella Rossa Praga1976-77 Dinamo Mosca1977-78 Traktor Schweriner1978-79 CSKA Sofia1979-80 Stella Rossa Praga1980-81 Uralochka Sverdlovsk1981-82 Uralochka Sverdlovsk1982-83 Uralochka Sverdlovsk1983-84 CSKA Sofia1984-85 ADK Alma Ata1985-86 CSKA Mosca1986-87 Uralochka Sverdlovsk1987-88 Teodora Ravenna1988-89 Uralochka Sverdlovsk1989-90 Uralochka Sverdlovsk1990-91 HAOK Mladost Zagreb1991-92 Il Messaggero Teodora Ravenna1992-93 Latte Rugiada Matera1993-94 Uralochka Ekaterinburg1994-95 Uralochka Ekaterinburg1995-96 Parmalat Matera1996-97 Foppapedretti Bergamo1997-98 Dubrovacka Banka Dubrovnik1998-99 Foppapedretti Bergamo1999-00 Foppapedretti Bergamo

    EUROPEAN CHAMPIONS LEAGUE2000-01 Edison Modena2001-02 Racing Club de Cannes2002-03 Racing Club de Cannes2003-04 Marichal Tenerife2004-05 Radio 105 Foppapedretti Bergamo2005-06 Colussi Despar Perugia2006-07 Foppapedretti Bergamo2007-08 Colussi Despar Perugia

    CEV CHAMPIONS LEAGUE2008-09 Foppapedretti Bergamo2009-10 Foppapedretti Bergamo2010-11 VakifGunes TTelekom Istanbul2011-12 Fenerbahce Universal Istanbul2012-13 VakifBank Istanbul2013-14 Dinamo Kazan2014-15 Eczacibasi VitrA Istanbul2015-16 Pomì Casalmaggiore2016-17 VakifBank Istanbul2017-18 VakifBank Istanbul2018-19 Igor Gorgonzola Novara2019-20 non assegnata2020-21 Imoco Volley Conegliano2021-22 VakifBank Istanbul2022-23 VakifBank Istanbul2023-24 A.CARRARO DOC IMOCO CONEGLIANO LEGGI TUTTO

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    Conegliano, sempre Conegliano: Plummer riporta le Pantere in paradiso al tie-break

    Conegliano, ancora Conegliano, sempre Conegliano: l’Imoco è campione d’Europa per la seconda volta nella sua storia. A decidere la Champions League femminile è un tie-break vinto nel segno di Plummer per 15-9. Per Milano serata da incubo per Egonu, 19 punti con il 27% in attacco, “ingabbiata” dalla strategia a muro che Santarelli le ha cucito su misura. Da segnalare invece l’ottima prestazione da leader di una monumentale Sylla sotto lo sguardo attendo del ct Velasco. Alla fine la top scorer del match è Haak con 23 punti, per lei arriverà anche il premio di MVP delle Finals.

    Milano inizia il match con le gambe che tremano e con una Daalderop, titolare a sorpresa, che lascia quasi subito il posto a Cazaute. Conegliano, invece, appare subito in palla, presa per mano dalla solita Haak (7 punti in avvio con il 70% in attacco) che non sbaglia quasi nulla, e De Kruijf, schierata da Santarelli nello starting six (al posto di Lubian) a fare reparto con Fahr, quest’ultima vista girare in stampelle da quando è arrivata ad Antalya eppure regolarmente in campo senza alcun problema apparente.

    Nonostante una Egonu stranamente sottotono, colpa però della pressante marcatura a muro ben studiata da Santarelli, Milano si dimostra un diesel e aggrappandosi a Rettke e Sylla riapre il match vincendo col fiato in gola il secondo parziale per 23-25, dopo aver sprecato di suo pugno ben tre set point, salvo poi spegnere ancora l’interruttore nel terzo set. Maggior equilibrio nel quarto, poi Gaspari pesca dal mazzo due jolly, Malual e Bajema, e si va sul 2-2.

    Nel tie-break è sfida nella sfida tra Sylla e Plummer, ma alla fine la firma sulla coppa la mette l’americana.

    foto Cev

    Sestetti: Santarelli schiera Haak opposta a Wolosz, Plummer e Robinson-Cook in banda, Fahr e De Kruijf al centro, De Gennaro libero. Gaspari risponde con Orro al palleggio, Egonu in posto 2, Sylla e a sorpresa Daalderop in 4, Folie e Rettke coppia centrale, Castillo libero.

    1° SET – La finale femminile di queste Super Finale regala subito grande spettacolo. Si parte con grandi difese e un rally point deciso alla fine dal mani-out di Plummer. L’Imoco scappa subito via portandosi sul 5-1 grazie a un ottimo contenimento a muro e alle diagonali chirurgiche di Haak (7-3). In queste battute iniziali Milano appare subìre la tensione del grande appuntamento e Orro si aggrappa all’esperienza di Sylla nel tentativo di dare la scossa. L’ex capitana azzurra, sotto gli occhi del ct Velasco in prima fila, ne mette due dei suoi in attacco e risponde presente anche a difesa della seconda linea permettendo di sbloccarsi anche ad Egonu (9-7), ma sul 13-8 Gaspari è costretto a chiamare time-out per mettere ordine e forse infondere un po’ di tranquillità alle sue giocatrici.

    foto Cev

    De Kruijf piazza anche l’ace che vale il +6 per l’Imoco, già lanciata verso la conquista del primo set apparentemente senza aver ingranato ancora le marce alte. Egonu risponde a tono, dai nove metri, ma dall’altra parte Plummer continua a perforare a occhi chiusi il muro alzato da Orro e Rettke (18-10). Gaspari richiama in panchina Daalderop per Cazaute nel tentativo di smuovere qualcosa, e la francese risponde subito presente andando a segno in battuta. Sul punteggio di 18-13 questa volta a fermare il gioco è Santarelli che poi manda in campo (e in battuta) Lubian per Fahr. Milano continua a sbagliare, colpa soprattutto di diverse palle alzate in maniera non impeccabile da Orro, e Conegliano alla fine chiude con un pesantissimo 25-14.

    foto Cev

    2° SET – Nel secondo set la vero Volley torna a girare: Orro ha le mani decisamente più ferme e precise, Rettke inizia a murare ed Egonu a segnare con più regolarità. Morale della favola, al giro di boa le brianzole sono avanti addirittura 9-17 sfruttando pure un turno più che prolifico dalla linea dei nove metri di Malual (2 ace e parziale di cinque a zero).

    La reazione delle Pantere è però rabbiosa e il gap si riduce presto da 8 a 3 punti (14-17). Incredibile ma vero, inizia a sparare a salve anche Haak e la squadra di Gaspari inizia a credere seriamente di poter riaprire la partita. Rettke giganteggia a centro rete, ma contro Wolosz e compagne non basta. In attesa che Egonu vesta il mantello di supereroina di queste notti di Champions, è Sylla a tirare la carretta, e per ora tanto basta perché si gira campo sull’1-1 con l’Allianz che fa suo il set con il punteggio di 23-25.

    foto Cev

    3° SET – Nel terzo set Conegliano torna a fare Conegliano, come nel primo (6-1), ma pure Egonu inizia a piazzare le sue diagonali strettissime (6-4). Ciò nonostante, l’Imoco questa volta alza davvero i giri del suo gioco e prende presto il largo (13-8, 19-12).

    Gaspari getta nella mischia Malual per Egonu (appena 1 punto per lei) e Daalderop per Sylla, forse nel tentativo di far rifiatare le sue stelle battezzando già perso questo set. Girandola di cambi anche per Santarelli che manda in campo Lubian e Bardaro per Fahr e Plummer. Il set, però, come detto, e forse intuito da entrambi i tecnici, vola via senza storia, al netto di una tardiva reazione della Vero Volley, fino al 25-19 finale “stampato” da Haak.

    foto Cev

    4° SET – Decisamente più equilibrato l’inizio del quarto set con le squadre che si rispondono colpo su colpo, anche in fatto di break (8-10 Milano, 10-10). Se Egonu non passa il merito è del muro-difesa dell’Imoco che la marca quasi a “uomo”, calcisticamente parlando. Ma sempre a muro è anche la Vero Volley a trovare punti pesanti, ora anche con Folie.

    Dai nove metri Egonu allarga ancora la forbice (12-15) e poi inizia a trovare una certa regolarità anche in attacco. A opposto risponde opposto e con Haak le Pantere si rifanno ancora sotto (17-18) costringendo Gaspari a fermare il gioco, poi un altro giro di estrema efficacia al servizio di Malual riporta Milano sul +4 (18-22). Conegliano perde anche la misura (errori di Haak e Plummer) e il tie-break inizia a intravedersi all’orizzonte. Dalla panchina Gaspari pesca pure un altro jolly, Bajema, e le sue alla fine portano a casa il set per 19-25.

    foto Cev

    5° SET – Primo punto di Plummer, risponde subito Sylla poi con un ace arriva il break di Conegliano (3-1). Ancora Sylla, murone su Haak, ristabilisce la parità ai 5. Castillo tira su la qualunque, ma in generale si assiste a grandissime difese e recuperi su entrambi i lati della rete. Altro break pescato dall’Imoco al termine di un altra azione infinita e si gira campo sull’8-6.

    Va a segno anche Plummer e sotto di tre Gaspari chiama time-out. Sylla ne mette a terra un’altra, ma Plummer, ancora lei, fa 11-7 e poi, sempre lei, mura pure su Egonu. 12-7 e altro time-out di Gaspari, ma ormai le Pantere vedono il traguardo. Sylla, grandissima prestazione la sua, è l’ultima ad alzare bandiera bianca per Milano, ma alla fine la Champions va nella bacheca dell’Imoco, e per le Pantere è la seconda dopo quella alzata nel 2021.

    A. Carraro Imoco Conegliano – Allianz Vero Volley Milano (25-14, 23-25, 25-19, 19-25, 15-9)A. Carraro Imoco Conegliano: Plummer 21, Robinson Cook 10, Squarcini, De Kruijf 6, Gennari, Lubian 2, De Gennaro (L), Haak 23, Bugg, Wolosz 3, Lanier 2, Fahr 9, Bardaro, Piani (L). All. Santarelli.Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 10, Malual 3, Heyrman, Folie 7, Orro 2, Prandi, Pusic, Rettke 7, Bajema 1, Sylla 13, Egonu 19, Daalderop, Candi, Castillo (L). All. Gaspari.

    Dal nostro inviato Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Trento, Soli: “Compiuto un miracolo nell’arrivare dove siamo, ai ragazzi dato troppo poco merito”

    Archiviata, se così si può dire, la serie con Milano l’ha esclusa dalla prossima Champions, l’Itas Trentino di Fabio Soli è pronta ad affrontare l’ultimo cruciale impegno della sua stagione: la SuperFinal di Antalya con lo Jastrzebski Wegiel in programma domenica 5 maggio.

    È proprio coach Soli a fare il punto: “Ho sempre chiesto alla squadra di crederci anche nei momenti in cui ci sono state difficoltà legate all’infortunio di Sbertoli. Ma c’è anche il fatto che questi ragazzi hanno compiuto un miracolo nell’arrivare dove sono arrivati tra playoff scudetto e Champions League. Questo aspetto non è passato come avrebbe dovuto sia dentro che fuori dal gruppo. Non capisco perché debba esserci rammarico per non aver passato la semifinale contro Monza anziché l’aver compiuto due imprese in mezzo contro Modena Berlino e Monza stessa.”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Ora però Trento, come anticipato qualche riga sopra, ha la possibilità di salire sul tetto d’Europa: “Stiamo facendo di tutto per arrivare nelle migliori condizioni fisiche e mentali. C’è ancora il punto di domanda su Lavia e solo domenica sapremo se sarà della partita. Ma credo nella forza di questo gruppo che si è ritrovato in questi giorni. Lo stare insieme ha un effetto positivo sui ragazzi.”

    Per fare un bilancio generale però è ancora presto secondo l’allenatore di Trento: “Per fare bilanci bisogna attendere non tanto per il risultato che arriverà in Turchia ma per il modo in cui affronteremo questa sfida. Soprattutto relativamente a quanto successo nell’ultimo periodo. Sono convinto che a questi ragazzi è stato dato troppo poco merito per quanto fatto durante la stagione. A prescindere dal risultato finale mi piacerebbe vedere una squadra che se la gioca fino alla fine e questa potrebbe essere la ciliegina sulla torta di un percorso positivo fatto dai ragazzi.”

    (fonte: Il T Quotidiano) LEGGI TUTTO