More stories

  • in

    Cade la regina: l’Halkbank Ankara fa fuori lo Zaksa

    Si scrive la storia della Champions League maschile in Turchia: per la prima volta dopo tre anni lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle non potrà difendere il titolo di campione d’Europa. La squadra polacca esce di scena nei playoff per mano dell’Halkbank Ankara, che ribalta la sconfitta al tie break dell’andata imponendosi con un secco 3-0. Saranno dunque Nimir Abdel-Aziz, Earvin Ngapeth e compagni gli avversari della Cucine Lube Civitanova nei quarti di finale.

    Con Kaczmarek e Bednorz recuperati all’ultimo, ma non certo in perfette condizioni (lo schiacciatore uscirà di scena nel secondo parziale), lo Zaksa si gioca il tutto per tutto nel primo set, in cui scappa avanti 1-9 e 11-17 e poi, dopo aver dilapidato quasi tutto il vantaggio, fallisce tre set point sul 21-24 e altri due ai vantaggi, cedendo sul 32-30. Da quel momento in poi l’Halkbank prende il comando grazie soprattutto a un Nimir molto ispirato (19 punti con il 55%) e all’ingresso di Gordon Perrin in sostituzione di Mirza Lagumdzija.

    Questa sera alle 19.30 si giocherà anche la sfida di ritorno tra VK Lvi Praga e Guaguas Las Palmas, mentre il match tra Tours VB e Berlin Recycling Volleys (da cui uscirà l’avversaria di Trento) è in programma domani.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    PLAYOFFHalkbank Ankara (Turchia)-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (Polonia) 3-0 (32-30, 25-21, 25-22) andata 2-3VK Lvi Praga (Rep.Ceca)-Guaguas Las Palmas (Spagna) ore 19.30 andata 0-3Tours VB (Francia)-Berlin Recycling Volleys (Germania) gio 8/2 ore 20.00 andata 1-3

    QUARTI DI FINALEvincente Tours/Berlin-Trentino ItasHalkbank Ankara (Turchia)-Cucine Lube Civitanovavincente Praga/Guaguas-Ziraat Bank Ankara (Turchia)Gas Sales Daiko Piacenza-Jastrzebski Wegiel (Polonia)

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    Lo Zaksa recupera Kaczmarek e Bednorz per la trasferta ad Ankara

    Una luce in fondo al tunnel degli infortuni per lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle: la squadra campione d’Europa dovrebbe poter contare su Lukasz Kaczmarek e Bartosz Bednorz nella gara di ritorno dei playoff di Champions League sul campo dell’Halkbank Ankara, decisiva per il passaggio del turno dopo il 3-2 per i polacchi all’andata. I due nazionali polacchi si sono imbarcati regolarmente sull’aereo per la Turchia, dove si giocherà mercoledì 7 febbraio alle 16 italiane.

    Domenica scorsa, per l’ennesima volta in questa stagione, lo Zaksa era sceso in campo con una formazione d’emergenza, schierando addirittura il preparatore atletico Justin Ziolkowski come schiacciatore e subendo una netta sconfitta casalinga per mano dell’Asseco Resovia. Kaczmarek e Bednorz, che erano risultati decisivi nella gara di andata contro l’Halkbank meno di una settimana fa, dovrebbero però essere disponibili per lo snodo decisivo della stagione. La squadra che uscirà vincente dal doppio confronto (ai polacchi serve una vittoria con qualunque punteggio) affronterà nei quarti di finale la Cucine Lube Civitanova.

    (fonte: Instagram Lukasz Kaczmarek) LEGGI TUTTO

  • in

    Ufficiali le date dei quarti di finale per Milano e Piacenza

    Sono ufficiali le date delle uniche sfide già definite nei quarti di finale di Champions League: quelle tra Allianz Vero Volley Milano e LKS Commercecon Lodz nel torneo femminile e tra Gas Sales Daiko Piacenza e Jastrzesbki Wegiel in quello maschile.

    La squadra di Marco Gaspari giocherà la gara di andata in trasferta a Lodz, martedì 20 febbraio alle 18, mentre giovedì 29 alle 20 riceverà all’Allianz Cloud la visita delle polacche di Alessandro Chiappini e Valentina Diouf. Piacenza, invece, sarà impegnata in casa nell’incontro di andata, mercoledì 21 febbraio alle 20.30 al Palabancasport, e la settimana successiva – mercoledì 28 alle 18 – andrà in Polonia sul campo della finalista dell’ultima edizione.

    Le altre formazioni italiane qualificate ai quarti attendono di conoscere le loro avversarie che usciranno dai playoff, in programma tra il 30 gennaio e il 9 febbraio. Tutte, comunque, giocheranno in casa la gara di ritorno: in campo femminile Scandicci il 28 febbraio alle 20 e Conegliano il 29 febbraio alle 18.30, nel maschile Civitanova il 28 febbraio alle 20.30 e Trento il giorno successivo alle 20.30.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    Civitanova chiude in bellezza con il 3-0 sul Greenyard Maaseik

    L’ultima esibizione in Champions League, con la sconfitta sul campo dell’Arcada Galati, aveva lasciato l’amaro in bocca alla Cucine Lube Civitanova: ora i marchigiani hanno cancellato quel brutto ricordo con il netto 3-0 interno al Greenyard Maaseik che consente loro di chiudere a 15 punti la pool E, preparandosi al meglio per i quarti di finale. La squadra belga allenata da Fulvio Bertini (eliminata, ma al tempo stesso certa di proseguire il suo cammino in CEV Cup) non crea particolari problemi agli uomini di Blengini, che con il 61% in attacco e 7 ace dominano la sfida concedendosi una passerella davanti al proprio pubblico.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Cucine Lube Civitanova-Greenyard Maaseik 3-0 (25-18, 25-15, 25-19)Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 11, Thelle ne, Giani (L) ne, Motzo, Bisotto (L), Zaytsev ne, Lagumdzija 15, Nikolov 6, Diamantini 6, De Cecco, Anzani ne, Bottolo ne, Larizza ne, Yant 11. All. Blengini.Greenyard Maaseik: Lindqvist, Polak 4, Martens ne, Berkhout, Bartos 8, Iribarne 7, Hanzic 2, Cox 13, Perin (L), Vanker 2, Thys 1, Fornes 3. All. Bertini.Arbitri: Kaiser (Francia) e Maroszek (Polonia).Note: Spettatori 1534. Civitanova: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 61%, ricezione 40%-12%, muri 6, errori 12. Maaseik: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 42%, ricezione 45%-20%, muri 5, errori 26.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Una Piacenza perfetta cancella il Berlin e vola ai quarti

    Il capolavoro europeo della Gas Sales Daiko Piacenza si completa a Berlino: nella partita decisiva della pool C, i biancorossi ammutoliscono gli oltre 5600 spettatori della Max-Schmelling-Halle e travolgono il Berlin Recycling Volleys in tre set, conquistando alla loro prima partecipazione i quarti di finale di Champions League. Un’altra gara spettacolare per Simon e compagni, che spingono a mille in battuta e trovano in Yuri Romanò il finalizzatore perfetto con 20 punti, il 60% in attacco e 4 ace (su 10 di squadra); il coach Anastasi, inoltre, può sorridere per il recupero di Ricardo Lucarelli e di Yoandy Leal, che torna in campo a quasi un mese e mezzo dall’infortunio mettendo a segno anche 4 punti.

    In avvio Lucarelli è in campo in posto 4 con Recine mentre Leal, dopo il lungo infortunio torna in panca. Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro mentre Scanferla veste la maglia del libero.

    La partenza a razzo della Gas Sales Daiko Piacenza (4-11) tramortisce Berlino: il turno in battuta di Romanò e poi quello di Brizard scavano un solco profondissimo tra le due squadre. I biancorossi in attacco non faticano più di tanto, il diagonale di Romanò vale il più nove per i suoi (11-20) e il muro successivo di Caneschi (11-21) è il quarto del set per la formazione piacentina. Il primo di una infinità di set point arriva con la diagonale strettissima di Lucarelli (13-24), la Gas Sales Daiko chiude alla terza occasione con Romanò.

    Piacenza spinge in battuta, due ace nel giro di pochi scambi valgono tre lunghezze di vantaggio (2-5) che diventano quattro poco dopo con il primo tempo di Caneschi (4-8). Berlino questa volta non demorde, trova colpi e misura, pareggia a quota 11 e poi per la prima volta nella serata si porta avanti (12-11) sull’errore in attacco di Recine. Il muro di Simon porta ai suoi due punti di vantaggio (14-16), Berlino ritrova la parità a quota 18 e il vantaggio sull’attacco out di Lucarelli (20-19). Piacenza ancora avanti con Lucarelli (20-21), dentro Leal in battuta sul 22 pari; il primo di due set point arriva con Simon (22-24), si va al cambio campo sul primo tempo dello stesso centrale cubano.

    A qualificazione conquistata, coach Anastasi mette mano alla panchina e cambia metà squadra: Andringa e Leal in campo per Recine e Lucarelli, Alonso per Simon. Parte forte Berlino (3-0), due ace di Romanò e Piacenza torna avanti (4-5) ma si vede costretta nuovamente a rincorrere (10-7) per poi impattare a quota 15 ed involarsi: 15-19 con due ace di Leal. Dentro Dias in battuta, punto di Romanò (16-21), Berlino qualche punto lo recupera (19-22), il primo di cinque match ball arriva con Romanò (19-24), chiude Andringa con un ace.

    Berlin Recycling Volleys-Gas Sales Daiko Piacenza 0-3 (15-25, 23-25, 19-25)Berlin Recycling Volleys: Kowalski (L) ne, Tsuiki (L), Taht ne, Tammemaa 7, Mote 1, Tille 2, Carle 6, Malescha 4, Kessel, Stalekar, Schott 9, Dervisaj, Sotola 2, Krick 3. All. Banks.Gas Sales Daiko Piacenza: Hoffer (L) ne, Recine 3, Gironi ne, Alonso 3, Brizard 4, Lucarelli 8, Leal 4, Scanferla (L), Ricci ne, Simon 9, Andringa 2, Romanò 20, Caneschi 6, Dias. All. Anastasi.Arbitri: Ovuka (Bosnia Erzegovina) e Cambré (Belgio).Note: Spettatori 5621. Berlin: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, attacco 39%, ricezione 38%-25%, muri 7, errori 16. Piacenza: battute vincenti 10, battute sbagliate 17, attacco 56%, ricezione 53%-29%, muri 6, errori 23.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Champions League maschile: risultati e verdetti della fase a gironi

    La fase a gironi della Champions League maschile dà i suoi verdetti con le gare dell’ultima giornata. Alla vigilia c’erano ancora in palio due posti nei quarti di finale: la notizia più bella per il volley italiano arriva dalla pool C, in cui la Gas Sales Daiko Piacenza conquista il primo posto imponendosi con un brillante 3-0 sul campo del Berlin Recycling Volleys, e raggiunge così Civitanova e Trento. I tedeschi passeranno in ogni caso ai playoff, nella veste di miglior terza classificata; ci sarà anche l’Halkbank Ankara, che fatica più del previsto sul campo del Benfica ma alla fine si impone al tie break.

    L’altro pass se lo aggiudica facilmente lo Jastrzebski Wegiel, finalista della scorsa edizione, che batte nettamente l’SVG Luneburg consegnando così una storica qualificazione ai playoff al Guaguas Las Palmas di Zonca, secondo classificato. Il Luneburg continuerà comunque il suo cammino in CEV Cup, a spese del Jihostroj Ceske Budejovice, a cui non basta il successo al tie break. Ai playoff va invece l’altra squadra ceca, il Lvi Praga, grazie al 3-0 sull’Arcada Galati: rumeni eliminati, il Greenyard Maaseik è terzo e giocherà la CEV. Stesso discorso per il Tours VB, che supera in tre set l’ACH Ljubljana (già fuori dei giochi) e relega nella seconda Coppa europea l’Asseco Resovia di Medei.

    Chiude il suo girone senza sconfitte lo Ziraat Bank Ankara, che regola in tre set l’Olympiacos Pireo negando ai greci l’accesso ai playoff: Travica e compagni aspettano buone notizie dalla sfida tra Zaksa Kedzierzyn-Kozle e Knack Roeselare per agguantare almeno il terzo posto.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Foto CEV

    FASE A GIRONI

    Pool A: Ziraat Bank Ankara-Olympiacos Pireo 3-0 (25-22, 25-17, 25-18); Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle-Knack Roeselare 2-2 (22-25, 19-25, 27-25, 25-16).Classifica: Ziraat 6 vittorie (16 punti); Olympiacos e Zaksa 2 (6); Roeselare 1 (5).

    Pool B: Tours VB-ACH Volley Ljubljana 3-0 (25-21, 25-19, 25-22); Trentino Itas-Asseco Resovia 1-2 (25-20, 23-25, 20-25).Classifica: Trento 5 vittorie (15 punti); Tours 4 (12); Asseco Resovia 2 (6); ACH 0 (0).

    Pool C: Sport Lisboa e Benfica-Halkbank Ankara 2-3 (21-25, 25-19, 25-18, 18-25, 13-15); Berlin Recycling Volleys-Gas Sales Daiko Piacenza 0-3 (15-25, 23-25, 19-25).Classifica: Piacenza 5 vittorie (15 punti); Halkbank 4 (10); Berlin 3 (10); Benfica 0 (1).

    Pool D: Jihostroj Ceske Budejovice-Guaguas Las Palmas 3-2 (25-23, 18-25, 20-25, 25-23, 15-12); Jastrzebski Wegiel-SVG Luneburg 3-0 (25-17, 25-16, 25-19).Classifica: Jastrzebski 5 vittorie (15 punti); Guaguas 3 (10); Luneburg 2 (6); Jihostroj 2 (5).

    Pool E: VK Lvi Praga-CS Arcada Galati 3-0 (25-23, 25-23, 25-15); Cucine Lube Civitanova-Greenyard Maaseik 3-0 (25-18, 25-15, 25-19).Classifica: Civitanova 5 vittorie (16 punti); Lvi Praga 3 (10); Greenyard 2 (6); Arcada Galati 2 (4).

    QUALIFICATE AI QUARTI DI FINALEItas Trentino, Ziraat Bank Ankara, Cucine Lube Civitanova, Jastrzebski Wegiel, Gas Sales Daiko Piacenza

    QUALIFICATE AI PLAYOFFGuaguas Las Palmas, Berlin Recycling Volleys, Tours VB, VK Lvi Praga, Halkbank Ankara

    QUALIFICATE AI QUARTI DI CEV CUPSVG Luneburg, Asseco Resovia, Greenyard Maaseik LEGGI TUTTO

  • in

    Trento e Novara in seconda fascia nel sorteggio dei gironi di Champions

    Di Redazione La CEV ha definito oggi le “fasce” per il sorteggio della fase a gironi di Champions League maschile e femminile in programma il 16 settembre, in sede ancora da definire, in occasione dell’European Volleyball Gala. Sei le squadre italiane partecipanti: nel torneo maschile Cucine Lube Civitanova e Sir Sicoma Colussi Perugia sono in prima fascia, mentre la Trentino Itas è in seconda. Stessa suddivisione nella competizione femminile, con A.Carraro Imoco Conegliano e Vero Volley Monza in prima fascia e Igor Gorgonzola Novara in seconda. In entrambi i casi sono quindi possibili “derby” già nella prima fase, che per il maschile inizierà dall’8 al 10 novembre e si concluderà il 25 gennaio, mente nel femminile partirà tra il 6 e l’8 dicembre per terminare l’8 febbraio. Com’è noto, la formula è cambiata rispetto alle scorse edizioni: le prime classificate di ognuno dei 5 gironi accedono direttamente ai quarti di finale, mentre le seconde e la migliore delle terze si sfideranno nei Play Off. Le ultime quattro terze classificate, infine, rientreranno in gioco nei quarti di CEV Cup. Questa la suddivisione in fasce dei due tornei: CHAMPIONS LEAGUE MASCHILEPrima fascia: Cucine Lube Civitanova, Sir Sicoma Colussi Perugia, Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (Polonia), Jastrzebski Wegiel (Polonia), Berlin Recycling Volleys (Germania).Seconda fascia: Trentino Itas, Aluron CMC Warta Zawiercie (Polonia), VfB Friedrichshafen (Germania), SWD Powervolleys Duren (Germania), Knack Roeselare (Belgio).Terza fascia: Decospan Vt Menen (Belgio), Ziraat Bank Ankara (Turchia), Halkbank Ankara (Turchia), Montpellier Volley UC (Francia), Tours VB (Francia).Quarta fascia: ACH Volley Ljubljana (Slovenia), CEZ Karlovarsko (Rep.Ceca), Vojvodina NS Seme (Serbia), due vincenti preliminari. CHAMPIONS LEAGUE FEMMINILEPrima fascia: A.Carraro Imoco Conegliano, Vero Volley Monza, VakifBank Istanbul (Turchia), Fenerbahce Opet Istanbul (Turchia), Grupa Azoty Chemik Police (Polonia).Seconda fascia: Igor Gorgonzola Novara, Eczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia), Developres Rzeszow (Polonia), LKS Commercecon Lodz (Polonia), Volero Le Cannet (Francia).Terza fascia: ASPTT Mulhouse (Francia), Allianz MTV Stuttgart (Germania), SC Potsdam (Germania), CSM Volei Alba Blaj (Romania), CSM Targoviste (Romania).Quarta fascia: Maritza Plovdiv (Bulgaria), SC Prometey Dnipro (Ucraina), tre vincenti preliminari. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Per Lorenzetti la Champions resta stregata

    Di Paolo Cozzi Finisce con una sconfitta la Super Final di Lubiana, ma anche con la sensazione che la Trentino Itas non sia riuscita ad esprimere appieno tutto il suo potenziale contro lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che porta a casa la seconda Champions League consecutiva. Sulla carta i campioni in carica erano sicuramente favoriti, Trento arrivava da un profondo rinnovamento e nessuno avrebbe mai ipotizzato a settembre di trovarla in finale… ma l’appetito, si sa, vien mangiando, e questa Itas nel corso della manifestazione ci aveva abituato ad un gioco spumeggiante e concreto. Peccato, perché l’assenza di Huber al centro della rete lasciava aperti spiragli alla compagine di Lorenzetti, che ancora una volta vede sfumare la sua prima Champions al fotofinish. Ma se Trento non è riuscita ad esprimere il suo livello migliore, bisogna fare i complimenti ad uno Zaksa che, seppur con tre giocatori diversi, si impone ancora in finale (e ripetersi nello sport è impresa per pochi eletti) e mostra al mondo un Semeniuk semplicemente stratosferico. Lo Zaksa spinge tanto dalla linea dei nove metri ma sbaglia anche molto, l’Itas al contrario spreca poco al servizio ma manca di lucidità in attacco, dove regala tantissimo. Bene il gioco al centro dei polacchi, Trento per un set è Kazyiski dipendente e non trova le giuste risposte quando si appoggia a Michieletto. Ma veniamo alle pagelle dei trentini, anche se ammetto, per la stagione da outsider che hanno fatto, meriterebbero un 8 tutti quanti perché davvero hanno stupito tutti nel corso della stagione. Foto CEV Sbertoli voto 5. Parte forzando il gioco al centro, come sua caratteristica, e quando poi trova Matey in grande spolvero sovraccarica fin troppo sullo schiacciatore bulgaro. Non piace il poco gioco dato a Lavia, dimenticato per lunghi tratti del match. Qualche imprecisione di troppo anche al palleggio, dove qualche palla gli rimane un po’ nelle mani. Michieletto voto 5,5. A 20 anni può vantare già due finali Champions, e questa è roba solo per campionissimi. Però in attacco stenta parecchio e manca proprio nel momento in cui, nel terzo set, Trento sembra poter riaprire la partita. Meglio a muro e al servizio, discreto in ricezione. Kaziyski voto 6,5. Grande protagonista nel primo set, si fa carico dell’attacco trentino con la classe cristallina che lo caratterizza. Però 6 errori in una finale sono tanti, e pesa molto una pipe tirata fuori di un niente nel momento migliore dei suoi. Foto CEV Lavia voto 6. Completamente fuori dal match per due set, dimenticato dai suoi compagni, riesce ad impattare finalmente nel terzo set e a mostrare quei colpi che lo hanno consacrato nel corso di questa Champions. A muro, quando trova il timing, è sempre pericolosissimo. Lisinac voto 6,5. In attacco è sempre pericoloso, e a muro trova due guizzi importanti, ma in battuta è veramente irritante continuando a tirare in mezzo alla rete. Molto in difficoltà nella lettura del gioco di Janusz. Podrascanin voto 5,5. Giornata complicata per il centralone serbo, che soffre nell’intesa con Sbertoli, che non riesce a dare altezza alle sue alzate. Male anche a muro: lui, che è uno dei migliori centrali nella lettura del gioco avversario, rincorre le scelte del palleggiatore polacco per tutto il match. Foto CEV Zenger voto 5,5. In ricezione tiene bene, ma in difesa spessissimo si fa trovare fuori posizione, spinto sui tre metri dalla smania di difendere. Non benissimo anche la gestione dei secondi tocchi. Lorenzetti voto 5. La maledizione della Champions continua per il coach marchigiano, e spiace perché sono pochi gli allenatori preparati come lui. Però qualche domanda dovrà trovare delle risposte, soprattutto perché una squadra bella e perfetta fino a metà aprile è pressoché scomparsa dal campo negli ultimi 4 match stagionali. LEGGI TUTTO