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    Champions: Perugia ancora sconfitta, al PalaBarton vince l’Halkbank al tiebreak

    Perugia non sa più vincere. Dopo gli stop in campionato contro Trento e Civitanova e quello in semifinale di Coppa Italia contro Verona, la squadra che nella passata stagione ha vinto tutte le competizioni a cui ha preso parte ha incassato anche la quarta sconfitta consecutiva nell’ultimo match della fase a gironi di Champions League, per di più in casa, contro i turchi dell’Halkbank Ankara.

    Perso ai vantaggi il primo set, dominati i due successivi lasciando gli avversari a 14 e 15 punti, sulla formazione di Lorenzetti sono calate le tenebre: quarto set perso a 18, tiebreak a 12. Una sconfitta che consente comunque agli umbri di chiudere in testa la Pool D di Champions, sporcandone però il ranking.

    Da chiudere come migliore squadra d’Europa, infatti, la Sir scende al quarto posto tra le migliori prime classificate e ai quarti, purtroppo, dovrà affrontare un’altra italiana, la Mint Vero Volley Monza. Un confronto che qualificherà sicuramente una squadra di Superlega alle Final Four, ma per il rovescio della medaglia altrettanto sicuramente ne eliminerà una. Un vero peccato per la nostra pallavolo.

    1° set – L’ace di Wassim Ben Tara, tornato titolare nel match di questa sera, apre i giochi. Semeniuk in diagonale consolida, Sotola e Ishikawa vanno a segno in maniout. Dai nove metri Leal con due ace consecutivi aggancia e sorpassa (4-5), ma due attacchi out di Sotola riportano avanti i padroni di casa. Giannelli arma Semeniuk che colpisce dalla seconda linea. Ace anche per Micah Ma’a e Sercan. Ishikawa accorcia le distanze e il muro di Ben Tara su Dick Kooy vale il nuovo sorpasso bianconero (17-16). Ankara risponde con un altro ace, messo a segno da Matic, ma dai nove metri colpisce anche Ishikawa e la Sir Sicoma Monini Perugia vola a quota 20 con l’attacco di Loser. Punto a punto nelle battute finali del set: l’attacco di Russo vale il 21-21, Ben Tara tiene l’equilibrio e Semeniuk firma l’ace del 23-22. E’ Ishikawa a conquistare il set point, ma si va ai vantaggi e Ankara conquista il primo set con il muro su Semeniuk. (26-28)

    2° set – Ishikawa guida l’attacco bianconero in avvio del secondo set. Il maniout di Ben Tara lungo la parallela, seguito dall’attacco di Semeniuk dopo una grandissima difesa di Simone Giannelli incrementano il divario (8-3). Applausi al PalaBarton Energy per le difese di Max Colaci nello scambio lungo chiuso da Semeniuk (10-5). Lo schiacciatore polacco di casa bianconera con un ace allunga e Giannelli consolida. Ben Tara suona la carica e la Sir vola a +7 (16-9). Pipe di Ishikawa e ancora applausi per Max Colaci, che recupera un pallone al limite del campo: la mette giù Ben Tara (20-11). La diagonale out di Leal è set point per i padroni di casa: chiude Ishikawa 25-14. 

    3° set – Punto a punto in avvio del terzo set, con Ben Tara che centra il primo break con la parallela su Leal. Il muro di Loser scrive 7-5, Ankara si riporta a contatto con l’attacco di Sercan che dai nove metri spreca. Semeniuk prima e poi Ishikawa che ne mette a terra tre consecutivi, incrementano il vantaggio (14-8). Dick Kooy accorcia trovando il maniout lungo la parallela, ma Ben Tara firma il 20-13; Loser consolida e l’opposto tunisino di casa Sir allunga ancora, seguito da Ishikawa e Loser: ace per il centrale bianconero e set point per i Block Devils. L’attacco out di Çiçekoğlu chiude il set (25-15).

    4° set – Ankara parte avanti 3-0 nella quarta frazione e coach Lorenzetti chiama subito il timeout. Al rientro in campo Ishikawa e Semeniuk vanno a segno e Roberto Russo riporta i suoi a contatto (5-6). Lo schiacciatore giapponese guida l’allungo bianconero, la squadra turca spreca al servizio e Perugia alluna a +2 con gli attacchi di Semeniuk e Russo (10-8). Sotola mette a segno due diagonali che tengono a contatto e nella fase centrale si torna in equilibrio. E’ la squadra di coach Kolakovic a centrare il break e con il muro sull’attacco di Ben Tara si porta avanti di tre lunghezze (17-20). I turchi amministrano il vantaggio e arrivano al set point con l’attacco out di Herrera, per poi chiuderla subito con l’ace di Kooy (18-25).

    5° set – Equilibrio nelle prime battute del tiebreak ed è Ankara a centrare il break con l’attacco di Kooy che chiude lo scambio lungo del 5-7. I Block Devils si riportano a contatto con l’attacco di Semeniuk, ma negli scambi successivi due errori dello schiacciatore polacco incrementano il vantaggio avversario (8-11). Ben Tara e Ishikawa invertono la rotta, ma Leal colpisce le mani del muro bianconero (10-12). Herrera spreca al servizio e l’attacco out di Ishikawa vale il match point per gli avversari. Loser annulla il primo, ma chiude Kooy 12-15.

    Sir Sicoma Monini Perugia 2Hakbank Ankara 3(26-28, 25-14, 25-15, 18-25, 12-15)Sir Sicoma Monini Perugia: Ben Tara 23, Cianciotta, Colaci (L), Giannelli 3, Herrera Jaime, Ishikawa 19, Loser 9, Russo 3, Semeniuk 19, Solé, Piccinelli. Non entrati Plotnytskyi, Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo.Hakbank Ankara (TUR): Cicekoglu, Bidak 5, Ivgen (L), Matic 9, Lagumdzija, Done (L), Leal Hidalgo 12, Uzunkol, Kooy 16, Ma’a 2, Dilmenler 1, Sotola 18, Unver. Non entrati Aslan. All. Kolakovic.Arbitri: Robles Garcia, Maroszek.Note – durata set: 31′, 24′, 23′, 30′, 19′; tot: 127′. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 21, Vincenti 5. Halkbank Ankara (TUR): Battute sbagliate 19, Vincenti 7.

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    Champions: Milano ai Playoff, in Polonia è 3-0 per lo Zawiercie

    Dovrà passare dai playoff la qualificazione ai quarti di finale di Cev Champions League di Allianz Milano. Sfuma infatti in Polonia il sogno del sorpasso ai danni della capolista Aluron Cmc Warta Zawiercie, che gioca la partita perfetta martellando a più non posso dai nove metri (9 ace 5 dei quali messi a segno dall’opposto Butryn). Con la palla per Porro sempre staccata da rete a pagare sono anche le percentuali d’attacco. Zawiercie è nei tre set sempre vicina al 60% e Milano di poco sopra il quaranta. Faticano i centrali ad avere palla e anche gli attaccanti di palla alta meneghini, ad eccezione di Davide Gardini, subentrato alla fine del secondo set a Kaziyski. Per Gardini un eccellente 75%. Nessun dramma ad ogni modo per Milano, che nel primo e terzo set è sembrata poter piazzare anche la zampata decisiva, ma si è poi dovuta arrendere alla squadra di Winiarski 3-0, così come era avvenuto lo scorso anno in una colorata e festosa Arena Sosnowiec sold out. Gli oltre tremila tifosi hanno sostenuto e davvero spinto i loro “cavalieri giurassici” in questa battaglia.

    Riconoscimento prepartita per il bicampione olimpico Yacine Louati che ha disputato due stagioni in Polonia a Wegiel e Resovia. Purtroppo non sarà lui l’Mvp al termine del match. Per Paolo Porro ci sarà invece un riconoscimento da parte dei tifosi ufficiali polacchi. Sugli spalti anche ospiti speciali dal Giappone, l’Aluron CMC Warta Zawiercie ha organizzato un concorso per i propri supporter (internazionali) a dicembre, il premio era l’invito in Polonia per questa partita, compresi voli e l’albergo.

    Starting Players – Milano in biancoblù e Zawiercie con il caratteristico verde in doppia tonalità e giallo. Piazza nel giorno del suo 57° compleanno sceglie il rodato 6+1 con la diagonale Porro-Reggers, Kaziyski e Louati schiacciatori ricevitori, Schnitzer e Caneschi al centro e Catania libero. Winiarski risponde con Butryn in diagonale a Tavares, laterali Russell e Kwolek, al centro Gladyr e Bieniek Perry è il libero.

    1° set – L’incubo Butryn per la ricezione milanese inizia subito (farà 7 punti nel set). Riesce a rompere gli equilibri con un doppio ace: 5-2 e time out Piazza. Al rientro arriva anche il terzo punto diretto del potente opposto polacco. Allianz sbaglia invece dai nove metri nelle prime rotazioni. Ma Milano ci prova, Caneschi mura proprio Butryn per il 7-4, l’ace di Kaziyski fa l’8-6, rosicchia un alto punto Allianz con il servizio di Caneschi e l’errore di Kwolek, poi l’ace del centralone milanese: 9-9 confermato dal challenge. Primo scambio lungo chiuso con pazienza da Louati per il 10-11. Pasticcia Allianz in ricezione e Zawiercie va sul 13-11 con Bieniek. Anche Schnitzer ha il braccio armato dai nove metri e pareggia 14-14, poi Russell sbaglia in attacco 14-15. Doppio punto di Kaziyski per il 17-17 e sul muro di Louati su Butryn, Winiarski ferma il gioco. Otsuka in seconda linea per KK e Allianz tiene il minino vantaggio. L’ace di Kwolek ribalta però ancora fino al secondo time out di Piazza sul 21-19. Louati trova il 23-21 con il rientro di Kaziyski. Non bastano però due difese monster di Catania per evitare il 24-21. KK annulla il primo, ma Russell chiude alla seconda occasione 25-22 (5° punto personale). Attaccano meglio i polacchi dei milanesi con il 50% di positività contro il 41%.

    2° set – Secondo parziale che potrebbe già essere decisivo per la classifica della Pool C visto che ad Allianz serve solo una vittoria da tre punti (0-3 o 1-3). Apre una bella pipe di Kwolek per il 3-1, quindi l’ace di Butryn, che regala poi una freeball a Kwolek sulla battuta successiva. Piazza ferma il gioco sul 5-1. Scappa fino all’8-3 l’Aluron, con Allianz che fatica invece ad accendere il suo forte opposto Reggers. Russell chiude uno scambio lungo per il 13-7. Sul punto successivo di Butryn, time out Piazza. Dentro Gardini per Kaziyski sul 16-8. Porro di seconda intenzione per il 16-10. Reggers firma il 17-11, dentro Barotto a muro una rotazione. L’ace di Louati dice 19-14, ma il divario è ancora ampio. Reggers bene a muro e time out Zawiercie sul 19-15. Gardini mette una bella diagonale, ma il servizio di Schnitzer finisce out. Cinque setpoint per i polacchi. Reggers annulla il secondo con un altro monster block (5 muri di Allianz contro 1 dell’Aluron), ma Kwolek (10 punto personale) è spietato alla terza occasione: 25-21, con Zawiercie diretto ai quarti e Milano ai playoff.

    3° set – Entra Larizza al centro per Schnitzer e Gardini resta in campo anche nel terzo set, suo il perentorio attacco del 2-2, colpirà sia da posto quattro sia in pipe. Vuole vincere Allianz questo parziale e ci prova davvero. Il servizio out di Gladyr vale il 5-8. A segno Larizza per il 7-10. Pareggia però Russell sul 13-13. Si va avanti punto a punto, poi Bieniek aiutato anche dalla rete trova un break al servizio: 18-16 e time out Piazza. Servirebbe un contro break, ma sono ancora i padroni di casa ad allungare 20-17 e secondo time out Allianz. Ace di Butryn al rientro è il sesto punto diretto dell’oppostone (5 ace e una battuta non ricostruita). E’ anche sfortunata Milano con Reggers che prende l’asta dopo uno scambio infinito 22-18. Si avvicinano i titoli di coda, chiude un muro di capitan Bieniek 25-19.

    Aluron CMC Zawiercie 3Allianz Milano 0(25-22, 25-21, 25-19)Aluron CMC Zawiercie (POL): Kwolek 11, Russell 14, Perry (L), Gladyr 3, Tavares Rodrigues 1, Bieniek 8, Butryn 18. Non entrati Zniszczol, Gregorowicz, Nowosielski, Markiewicz, Rajsner, Narsrimastanabad, Ensing, Laba. All. Winiarski.Allianz Milano: Barotto, Caneschi 4, Catania (L), Gardini 6, Kaziyski 5, Larizza 3, Louati 5, Otsuka Tatsunori, Porro 2, Reggers 10, Schnitzer 3, Staforini (L). Non entrati Piano, Zonta. All. Piazza Roberto.Arbitri: Tillmann, Kovalchuk.Note – durata set: 30′, 26′, 24′; tot: 80”. Aluron CMC Warta Zawiercie (POL): Battute sbagliate 19, Vincenti 9. Allianz Milano: Battute sbagliate 15, Vincenti 4.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Champions: Frascio e Averill ingabbiano i Grizzlys, Monza chiude il girone da capolista

    Nel giorno del compleanno del suo coach, Massimo Eccheli, la Mint Vero Volley Monza batte 3-1 in rimonta la formazione tedesca dell’Helios Grizzlys Giesen regalandogli e regalandosi la qualificazione diretta ai quarti di finale di CEV Champions League da capolista della Pool B.

    Una serata che era iniziata con le marce in folle per la squadra brianzola, tanto da cedere il primo set, seppur di misura (23-25), alla modesta formazione tedesca, fanalino di coda del girone. Eccheli però, che ha tenuto a riposo precauzionale Juantorena in vista del campionato, non ha perso tempo, richiamando in panchina sia Beretta che Szwarc per Averill e Frascio che la partita poi l’hanno cambiata, tanto che il giovane opposto classe 2006 alla fine si è portato a casa anche il titolo di MVP. Per lui 14 punti a referto, 10 quelli di Averill, mentre il top scorer della serata è stato Rohrs con 17. Bene anche Di Martino (7 punti). 12 a 7 per Monza il bilancio dei muri vincenti, 4 a 1 per l’Helios quello degli ace (17 errori al servizio per parte).

    Starting Players – Eccheli si schiera con Kreling in regia, Szwarc opposto, Rohrs e Marttila schiacciatori, Beretta a Di Martino coppia centrale, Gaggini libero. Per i tedeschi Stein risponde con Roling-Ahyi, Rura-Champlin, Baxpohler-Sinfronio , Breilin libero.

    1° set – Nonostante una netta differenza di fisicità, i tedeschi fanno la loro partita e sono bravi a inizio match a restare attaccati a Monza nel punteggio, colpa anche della fallosità dai nove metri dei brianzoli (gli errori totali nel set saranno 7) che alla fine subiscono anche il break (15-17) che costringe Eccheli a chiamare timeout. Gap che la Mint azzera all’istante dando vita però ad un’altra pericolosa situazione di punto a punto. La mano più calda del Giesen è quella del molleggiato Ahyi, dotato di un gran salto e di una diagonale stretta che fa sempre e solo danni. Meno preciso il colpo in parallela. Altro break dell’Helios sul 20-22, altro fulmineo contro break della Vero Volley con Di Martino. Ahyi, sempre lui, si guadagna il set point con un potente mani-out, il successivo attacco di Rohrs viene contenuto bene a muro e alla fine i Grizzlys portano a casa il set con il punteggio di 23-25.

    2° set – Il parziale successivo inizia con un altro segnale negativo per i brianzoli, ovvero l’ennesima pipe senza muro tirata in curva da Marttila. Senza contare gli errori al servizio che ormai stanno diventando un fattore in favore dei tedeschi, che ringraziano (3-5). Il primo ace del match, a firma neanche a dirlo di Ahyi, vale il -3 per Monza (4-7), il successivo errore di Szwarc, subito sostituito dal giovane Frascio, il -4 (4-8). Fuori anche Beretta, dentro Averill. Altro errore in attacco (Frascio dritto per dritto) e la forbice continua ad allargarsi inesorabile (5-10 e timeout Eccheli). Qualche azione dopo, però, la svolta: l’ace di Frascio riporta i suoi a tre lunghezze di ritardo (10-13), l’errore di Rura a due (11-13), quelli in fila di Chamlin in linea di galleggiamento (16-16). Finalmente arriva anche un monster block su Ahyi, vera spina nel fianco, e la Mint riesce a mettere il naso avanti per la prima volta nel set sul 18-17. La squadra di Eccheli questa volta riesce a tenere alta l’attenzione e alla fine fa suo questo parziale chiudendo con un muro di Di Martino (25-22). Percentuali basse in attacco per entrambe le squadre, 41% per Monza, addirittura 29% per Giesen, decisivi però i cambi effettuati da Eccheli, con Frascio che chiude il set con 6 punti e Averill che contribuisce non poco a sporcare le percentuali in attacco di Ahyi, crollate dal 50% del primo set all’11% in questo.

    3° set – Girato campo i padroni di casa finalmente escono meglio dai blocchi di partenza (7-3 e timeout di Stein) e con il muro stampato da Kreling su Chamlin volano anche sul +5 (9-4). Due minuti di blackout consentono all’Helios di rimettersi quasi in scia (12-10), ricacciato prontamente indietro da un muro di Averill (14-10) e, qualche azione dopo, da un altro errore fuori misura (e non di poco) di Chamlin (18-13). Altro timido tentativo di rimonta dei tedeschi (18-15), altra accelerata della Vero Volley con Di Martino, Rohrs e Averill (22-16) e tanti saluti (chiusura sul 25-19) . Da vedere e rivedere mille e più volte la giocata alla Michael Jordan di Averill (punto del 24-18). 6 punti per lui in questo set, la metà dei quali con block vincenti.

    4° set – Monza avanti 5-3 in avvio del quarto parziale, mentre all’interno di un’Opiquad Arena oggi semi deserta è gara di tamburi tra le due tifoserie. Tra le fila dei Grizzlys ora anche Ahyi non graffia più come a inizio gara e per i ragazzi di Eccheli la strada si fa in discesa (10-7, 15-8). Stein passa al sistema con tre schiacciatori (Chamlin, Rura e Hatch) ma ormai il dado è tratto. Nonostante un Marttila rivedibile, a versare in banca gli assegni firmati da Kreling ci pensano Rohrs, Frascio e Averill (nel finale perfino il coreano Woo-Jin Lee!): 25-Con questi tre punti il saldo finale sul conto europeo di Monza vale il primato della Pool B e un carico di ottimismo in vista della sfida di domenica contro Padova.

    Mint Vero Volley Milano 3Helios Grizzlys Giesen 1(23-25, 25-22, 25-19, 25-22)Mint Vero Volley Milano: Averill 10, Beretta 2, Di Martino 7, Frascio 14, Gaggini (L), Kreling 2, Lee 1, Mancini, Marttila 10, Rohrs 17, Szwarc 5. Non entrati Juantorena, Picchio. All. Eccheli Massimo.Helios Grizzlys Giesen (GER): Sinfronio 13, Klimm, Ahyi 14, Baxpohller 5, Rura 8, Breilin (L), Hatch 1, Roling 3, Ahr, Gunthor 12, Champlin 16. All. Stein.Arbitri: Cambre, Popovic.Note – durata set: 25′, 28′, 29′, 31′; tot: 113′. Mint Vero Volley Monza: Battute sbagliate 17, Vincenti 1. Helios Grizzlys Giesen (GER): Battute sbagliate 17, Vincenti 4.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Perugia riparte dalla Champions: obiettivo battere l’Halkbank in chiave best ranking

    Mercoledì sera si riaccendono i riflettori sulla Champions League a Perugia. I Block Devils, che hanno già matematicamente conquistato l’accesso ai quarti con una giornata d’anticipo in virtù di un percorso immacolato, fatto di sole vittorie (5 su 5 partite giocate) e tutte per 3-0, sono attesi dall’ultimo impegno della fase a gironi, con l’Halkbank Ankara.

    Con la certezza della vetta della Pool D ormai blindata, i ragazzi del Presidente Sirci puntano a mantenere la continuità dei risultati, ben consapevoli dell’importanza, con la nuova formula della massima competizione per club a livello europeo, di piazzarsi come migliore tra le prime dei vari gironi.

    La formazione turca è attualmente al secondo posto nel girone dei Block Devils, a 9 punti, frutto di tre vittorie e due sconfitte nelle cinque partite disputate. Nel match di esordio aveva ceduto al tiebreak al Saint Nazaire, e poi vinto sui francesi, sempre al tiebreak nella gara di ritorno; due vittorie invece con il Ceské Budějovice, in trasferta 3-1 e in casa propria 3-0. Tra le mura amiche con la Sir Sicoma Monini Perugia era stata invece sconfitta 3-0.

    La squadra che mercoledì sera scenderà in campo al PalaBarton Energy non è esattamente la stessa incontrata dai bianconeri all’andata: a gennaio è entrato nel roster lo schiacciatore cubano naturalizzato brasiliano, Yoandi Leal, “vecchia conoscenza” della Superlega italiana, che terminata anzitempo l’avventura al Lokomotiv Novosibirsk, ha chiuso l’accordo con il club turco andando a rafforzare l’organico di coach Igor Kolaković. Non sarà del match, secondo quanto comunicato dalla stessa società, il centrale nazionale Yunus Emre Tayaz.

    ARBITRI DELL’INCONTROIl match sarà arbitrato da Carlos Alberto ROBLES GARCIA (Spagna) e Wojciech MAROSZEK (Polonia).

    DIRETTA DEL MATCH SU SKY SPORT E DAZN La partita Sir Sicoma Monini Perugia-Halkbank Ankara, valevole per il sesto round della fase a gironi della Cev Champions League 2024/2025 di volley maschile (Pool D) sarà trasmessa in diretta tv per gli abbonati su Sky Sport – canale 259 e Now TV, con la telecronaca di Stefano Locatelli e il commento tecnico di Andrea Zorzi e in diretta streaming su DAZN, con la cronaca di Fabrizio Monari.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Coppe Europee: mercoledì in campo Monza, Milano, Perugia e Civitanova; Trento impegnata giovedì

    Dopo la straordinaria, e altrettanto sorprendente, Final Four di Coppa Italia, che ha visto Civitanova sollevare il primo trofeo del 2025, per le squadre italiane è tempo di rituffarsi nelle coppe europee. Mercoledì 29 gennaio, infatti scenderanno in campo Milano, Monza e Perugia per l’ultima giornata della fase a gironi di Champions League, mentre la Lube sarà alle prese con la gara di ritorno dei quarti di Challenge Cup. Dovrà, invece, aspettare un giorno in più l’Itas Trentino per la seconda sfida con i rumeni del CSM Corona Brasov dei Play Off di 2025 CEV Cup.

    CEV CHAMPIONS LEAGUEMomento della verità per Allianz Milano e Mint Vero Volley Monza. Le sfide con Zawiercie per i meneghini e con Giesen per i brianzoli saranno, infatti, fondamentali per stilare la classifica finale della Pool C e della Pool B. I biancorossi scenderanno in campo in Polonia alle 18.00, per provare a dare continuità a quanto di buono fatto in Superlega e per provare a ricucire il gap di due punti che li separa da Russell e compagni.

    Monza invece sarà di scena all’Opiquad Arena alle 18.30. Il match con i tedeschi sarà decisivo per le sorti del cammino dei brianzoli in Champions League, e per evitare un appuntamento in più in caso di Playoff, dato che sono a solo ad una lunghezza di distanza dal primo posto occupato dai greci dell’Olympiacos Piraeus.Alle 20.45 la Sir Sicoma Monini Perugia affronterà l’Halkbank Ankara al PalaBarton per la terza giornata di ritorno. Nonostante la sfida veda affrontarsi le prime due forze della Pool D, per gli umbri sarà poco più che una formalità, in quanto i ragazzi di Lorenzetti con i 15 punti conquistati, contro gli 11 dei turchi, sono già certi del primo posto nel girone.

    CEV CHALLENGE CUPAnche la Cucine Lube Civitanova, fresca vincitrice della Coppa Italia, tornerà in campo mercoledì 29 gennaio alle ore 20.30 tra le mura amiche, contro il Nova Tech Lyurgus Groningen per la sfida di ritorno dei Quarti di finale. A Balaso e compagni, forti del 3-1 dell’andata, basterà vincere due set per approdare in Semifinale contro la vincente tra Paok Thessaloniki e SK Ankara.

    CEV CUPL’unica squadra italiana a scendere in campo giovedì è l’Itas Trentino. Il match di ritorno dei Playoff di Cev Cup 2025 contro il CSM Corona Brasov è in programma all’ilT Quotidiano Arena il 30 gennaio alle ore 20.30. Dopo la cocente eliminazione in semifinale di Coppa Italia per mano di Civitanova, i ragazzi di coach Soli sono chiamati ad un pronto riscatto per continuare nel migliore dei modi il percorso in Europa. A Sbertoli e compagni, dopo il successo per 1-3 dell’andata, servirà vincere due set per staccare il pass per i quarti di finale ed eventualmente affrontare una formazione eliminata dalla Champions League come terza classificata del suo girone.

    IL PROGRAMMA DI MERCOLEDI’ 29 GENNAIO

    CEV Champions League 20254th Round – 3ª giornata di ritorno

    Pool C – ore 18.00Aluron CMC Warta Zawiercie (POL) – Allianz Milano Arbitri: Gyula Tillmann, Andrii KovalchukDiretta DAZN e Sky Sport

    Pool B – ore 18.30Mint Vero Volley Monza – Helios Grizzlys Giesen (GER)Arbitri: Wim Cambré, Tomislav PopovicDiretta DAZN e Sky Sport

    Pool D – ore 20.45Sir Sicoma Monini Perugia – Halkbank Ankara (TUR)Arbitri: Carlos Alberto Robles Garcia, Wojciech MaroszekDiretta DAZN e Sky Sport

    CEV Challenge Cup 2025Quarti – Gara di ritorno – ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Nova Tech Lyurgus Groningen (NED)Arbitri: Ilia Penkov, Endri Zguri

    IL PROGRAMMA DI GIOVEDI’ 30 GENNAIO

    CEV Cup 2025Play Off – Gara di ritorno – ore 20.30Itas Trentino – CSM Corona Brasov (ROU)Arbitri: Lukas Kralovic, Philippe Enkerli

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    Barotto MVP all’esordio da titolare in Champions: “Soddisfatto per come ha giocato la squadra”

    La trasferta in terra belga sorride all’Allianz Milano, che supera i padroni di casa dello Knack Roeselare in tre set (17-25, 18-25, 20-25) e blinda il passaggio del turno con il secondo posto garantito. Prestazione da incorniciare per il secondo opposto biancorosso, Tommaso Barotto, che alla prima uscita da titolare in Champions League si guadagna il titolo di MVP grazie ai 18 messi a segno (di cui 3 ace).

    Tommaso Barotto (opposto Allianz Milano): “Sono contentissimo per come è andato questo esordio. Per me era la prima da titolare in assoluto con Allianz Milano ed è stata un’emozione davvero forte. Abbiamo giocato in un palasport sold out in cui si respira davvero la pallavolo internazionale. Sono contento della prestazione prima di tutto della squadra, per come ha giocato. Poi certo, c’è anche la soddisfazione personale, sono molto soddisfatto davvero. Adesso dobbiamo già mettere la testa a domenica perché arriverà Piacenza e sarà una partita difficile. Noi ce la metteremo davvero tutta per prendere dei punti e vendicarci anche un po’ della sconfitta per 3-0 dell’andata. Posso assicurare tutti che giocheremo per vincere”.

    Ferre Reggers (opposto Allianz Milano): “Siamo molto contenti di aver vinto questa partita in tre set. Nelle prossime settimane ci aspetta un periodo molto impegnativo anche in SuperLega. Sapevamo che al Knack Roeselare mancava uno dei suoi giocatori chiave e quindi abbiamo cambiato il nostro piano di squadra. Abbiamo iniziato in modo molto aggressivo e loro hanno avuto difficoltà in ricezione. Voglio congratularmi con i loro tifosi per aver creato una grande atmosfera nel palazzetto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions, Perugia ancora imbattuta, Lorenzetti: “Devo essere più bravo a farli giocare più sciolti”

    Dopo la sconfitta in casa con Trento e l’infortunio di Plotnytskyi, la Sir Sicoma Monini Perugia torna subito alla vittoria e lo fa espugnando in tre set il campo dello Ceske Budějovice. I ragazzi di coach Lorenzetti faticano un po’ troppo nel primo parziale, per poi alzare sempre più il livello di gioco e chiudere la partita con il massimo scarto possibile.

    Angelo Lorenzetti (allenatore Sir Sicoma Monini Perugia): “Adesso è un periodino un po’ così, croccante… Non rinnego nulla di quello che ho detto in passato, i ragazzi hanno sempre lavorato bene. Adesso si è un po’ complicata la faccenda e abbiamo un obiettivo importante, la Coppa Italia, che è vicino. Dobbiamo starci. Questi giorni parleremo con più tranquillità perché anche nel primo set, al di là delle difficoltà del palazzo che conosco perché in passato ci ho fatto delle battaglie, ci sono state delle indecisioni che non ci stanno.

    Se ci sono state, non è per volontà, ma forse perché c’era qualcosa che ci teneva. Devo essere più bravo adesso a fargli capire il momento e a farli giocare un po’ più sciolti. E poi sarà quel che sarà. Ripeto, tante volte ho parlato di come stanno in palestra e l’atteggiamento è giusto. Oggi abbiamo fatto così così, poi abbiamo la partita con Civitanova. Ci dispiace aver perso la partita di domenica davanti a quel pubblico li. Sono uomini e quelle emozioni li bisogna imparare a gestirle, però la pallavolo va avanti. Devo essere io bravo a fargli capire come impostare questo periodo qua con più tranquillità perché non è che casca il mondo”.

    Agustin Loser (Sir Sicoma Monini Perugia): “Siamo riusciti a vincere qua senza perdere un set. È stata difficile perché loro qua, con i tifosi, giocano bene e spingono con la battuta. È un palazzetto un po’ piccolo e ti devi abituare al tetto un po’, basso. Siamo stati bravi. Forse in qualche momento non abbiamo giocato come sappiamo fare, ma l’importante era vincere 3-0 e lo abbiamo fatto , quindi siamo contenti. Loro in battuta hanno spinto, perché sanno che se giochiamo con palla buona diventa più difficile per gli altri. Anche in attacco sono stati bravi. Poi nell’ultimo set abbiamo fatto anche noi la differenza in battuta”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions: Monza torna dalla Grecia a mani vuote, il commento dell’esordiente Frascio

    La Mint Vero Volley Monza interrompe la striscia positiva, dopo quattro vittoire anche in Champions League. Continua il momento difficile per i brianzoli, che torna dalla trasferta in Grecia a mani vuote.  L’Olympiacos Piraeus si prende la rivincita, dopo il 3-2 dell’andata a favore degli italiani, e si impone per 3-1 (26-24, 26-24, 22-25, 25-21), nel turno valido per la quinta giornata.

    Monza, ora, può e deve ripartire dai 16 punti di Rohrs e gli altrettanti di Martina, ma soprattutto dagli 11 punti messi a segno in due set dall’esordiente Diego Frascio

    Diego Frascio (opposto MINT Vero Volley Monza): “L’esordio in Champions League è stato un’esperienza incredibile e ringrazio i miei compagni di squadra per avermi fatto sentire a mio agio in campo. La partita purtroppo non è andata come volevamo, però ci servirà in vista della sfida di domenica contro Taranto per continuare a lavorare e migliorare gli aspetti che non hanno funzionato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO