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    Zaksa a punteggio pieno, lo Zenit Kazan vince a fatica

    Di Redazione
    Oltre che alla pool di Tours, chiusa con la vittoria di Perugia sui padroni di casa, termina il girone di andata in altri due gruppi della Champions League maschile. Nella “bolla” di Kedzierzyn-Kozle, gli organizzatori dello Zaksa chiudono a punteggio pieno grazie al 3-0 sul Lindemans Aalst: mai in partita la squadra belga, con Nikola Grbic che può divertirsi a fare esperimenti, trovando però in Kuba Kochanowski un punto fermo (13 punti con l’89% in attacco e 3 muri per il centrale).
    Il secondo posto nel girone spetta allo Skra Belchatow, vittorioso in quattro set sul Fenerbahce: i turchi rialzano la testa nel terzo parziale grazie ai molti cambi (fuori Hoag, bene l’opposto Metin Toy), ma il risultato non è mai in discussione. 20 punti a testa per Bartosz Filipiak e Milad Ebadipour nella squadra polacca; tra i protagonisti c’è anche Mateusz Bieniek con 14 punti e 3 muri vincenti.
    A Berlino soffre molto più del previsto lo Zenit Kazan contro l’ACH Volley Ljubljana, che ha anche la palla per andare al tie break sul 23-24 del quarto set; alla fine però i russi vincono ai vantaggi (28-26) e mettono una seria ipoteca sul passaggio ai quarti. In difficoltà in ricezione, lo Zenit si affida ai soliti Mikhaylov (20 punti) e Ngapeth (16 con il 58%), mentre l’ACH è praticamente solo Mitar Djuric, che viene schierato da titolare e ripaga la fiducia con 21 punti personali.
    POOL ARisultati: Fenerbahce HDI Istanbul-PGE Skra Belchatow 1-3 (18-25, 21-25, 25-23, 21-25); Grupa Azoty Zaksa Kedzierzyn Kozle-Lindemans Aalst 3-0 (25-19, 25-19, 25-17). Classifica: Zaksa 3 vittorie (9 punti), Skra 2 (6), Fenerbahce 1 (2), Aalst 0 (1). Prossimo turno: Belchatow, 26/28 gennaio.
    POOL BRisultati: Sir Sicoma Monini Perugia-Tours VB 3-0 (25-19, 25-22, 25-22); Cucine Lube Civitanova-Arkas Izmir 3-0 a tavolino. Classifica: Lube 3 vittorie (9 punti), Perugia 2 (6), Tours 1 (3), Arkas 0 (0). Prossimo turno: Perugia, 9/11 febbraio.
    POOL CRisultati: Zenit Kazan-ACH Volley Ljubljana 3-1 (25-16, 19-25, 25-23, 28-26); Berlin Recycling Volleys-Jastrzebski Wegiel 3-0 a tavolino. Classifica: Zenit Kazan 3 vittorie (9 punti), Berlin 2 (6), ACH 1 (3), Jastrzebski 0 (0). Prossimo turno: Kazan, 9/11 febbraio.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Lo Zenit Kazan passa a Berlino, Skra e Zaksa senza problemi

    Di Redazione
    Seconda giornata senza sorprese nella fase a gironi della Champions League maschile: oltre a Civitanova, vincono per 3-0 anche altre tre favorite per il passaggio del turno. Nella pool di Berlino lo Zenit Kazan si impone con autorità sui padroni di casa del Berlin Recycling Volleys: solo nel primo set i tedeschi, che non portano nessun uomo in doppia cifra, riescono a restare in qualche modo incollati nel punteggio. Maxim Mikhaylov fa la differenza sia in battuta (4 ace) che in attacco (64%), bene anche Ngapeth e Bednorz.
    Vincono anche le due squadre polacche nel girone di casa: lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che in teoria aveva l’impegno più difficile, fa fuori senza problemi il Fenerbahce seppellendolo sotto una valanga di muri (11) e di ace (8). Mai in discussione il successo dello Skra Belchatow, che contro il Lindemans Aalst ritrova un ottimo Taylor Sander (10 punti) ma si affida anche agli attacchi di Dusan Petkovic (15) e Milad Ebadipour (10).
    POOL ARisultati: Lindemans Aalst-PGE Skra Belchatow 0-3 (16-25, 17-25, 16-25); Fenerbahce-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 0-3 (21-25, 20-25, 13-25). Classifica: Zaksa 2 vittorie (6 punti), Skra 1 (3), Fenerbahce 1 (2), Aalst 0 (1). Prossimo turno: Fenerbahce-Skra oggi ore 18; Zaksa-Aalst oggi ore 20.30.
    POOL BRisultati: Tours VB-Cucine Lube Civitanova 0-3 (21-25, 23-25, 23-25); Sir Sicoma Monini Perugia-Arkas Izmir 3-0 a tavolino. Classifica: Lube 2 vittorie (6 punti), Perugia e Tours 1 (3), Arkas 0 (0). Prossimo turno: Perugia-Tours oggi ore 20.30.
    POOL CRisultati: Berlin Recycling Volleys-Zenit Kazan 0-3 (21-25, 19-25, 18-25); ACH Volley Ljubljana-Jastrzebski Wegiel 3-0 a tavolino. Classifica: Zenit Kazan 2 vittorie (6 punti), ACH e Berlin 1 (3), Jastrzebski 0 (0). Prossimo turno: Zenit-ACH gio 10/12 ore 17.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Civitanova doma il Tours in tre set e resta a punteggio pieno

    Di Redazione
    Seconda vittoria nella Pool B di Champions League per la Cucine Lube Civitanova, che si impone in tre set sui padroni di casa del Tours VB e chiude il girone a punteggio pieno (vista la vittoria a tavolino che le sarà assegnata contro l’Arkas Izmir). Successo più sofferto di quanto dica il punteggio, ma anche meritato quello dei cucinieri, che faticano in ricezione e devono far fronte alla reazione dei francesi sia nel secondo, sia nel terzo set (entrambi chiusi sul 23-25). L’arma vincente è ancora uno straordinario Osmany Juantorena, top scorer con 21 punti, il 69% in attacco e nessun errore.
    La cronaca:De Giorgi conferma lo stesso sestetto che ha battuto Perugia, e l’approccio alla gara è pressoché perfetto, proprio come quello registrato nella sfida precedente. I cucinieri trovano subito il break grazie ad un attacco out di Wounembaina (6-4), poi allungano trascinati da un grande Osmany Juantorena (7 punti con l’86% di efficacia in attacco e 1 ace), innescato con costanza nelle rigiocate di De Cecco (8-5), ma incisivo anche dai nove metri, con la battuta (ace del 12-7). Il massimo vantaggio dei marchigiani arriva sul 16-9, firmato da un ace dell’ottimo Rychlicki (5 punti, 57%). Poi la reazione dei francesi, che risalgono fino al 18-16, ma dall’azione successiva alzano bandiera bianca dinanzi al ritrovato cambio palla della Lube. Chiude un ace di Leal sul 25-21.
    Nel secondo parziale i biancorossi si spianano la strada con i contrattacchi di Anzani e Leal (16-12), ma il Tours riesce comunque a tenere botta, risalendo fino al -1 quando De Giorgi utilizza Kovar in seconda linea al posto di Leal per rafforzare la ricezione, e cambia anche la diagonale d’attacco mettendo Falaschi-Hadrava, per piazzare l’opposto ceco in prima linea. Il finale è un testa a testa, deciso in favore dei campioni del mondo (con Juantorena e Leal che continuano a schiacciare con percentuali siderali: 5 punti col 100% per il primo, altri 7 punti e di nuovo 86% di efficacia per il secondo) dal rientrato Rychlicki, servito da De Cecco con sempre maggiore continuità (25-23).
    Il terzo set vede il Tours mettere per la prima volta il muso davanti: addirittura 10-13, prima dell’ace del solito Juantorena che rilancia la rimonta Lube, con Diamantini che prende il posto di Anzani al centro. Pari a quota 13, quindi si cammina punto a punto fino all’errore di Wounembaina, che regala alla Cucine Lube il break sul 21-19. Sarà quello decisivo: chiude un attacco vincente di Osmany Juantorena al secondo match point, sul 25-23.
    Per i marchigiani il mini-torneo termina qui, mentre domani la Sir Safety Conad Perugia chiuderà il programma sempre contro il Tours.
    Tours VB-Cucine Lube Civitanova 0-3 (21-25, 23-25, 23-25)Tours VB: El Graoui 11, Lomba, Loupias ne, Leandro 10, Chauvin ne, Ventura, Toledo, Bruckert, Lemeur (L) ne, Wounembaina 10, Petrus 7, Rossard (L), Coric 3, Udrys 8. All. Henno.Cucine Lube Civitanova: Kovar, Marchisio (L) ne, Juantorena 21, Balaso (L), Leal 11, Larizza ne, Rychlicki 12, Diamantini, Simon 6, De Cecco 1, Anzani 4, Falaschi, Hadrava 1, Yant. All. De Giorgi.Arbitri: Simonovic e Vinaliev.Note: Incontro disputato a porte chiuse. Tours: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, attacco 50%, ricezione 53%-32%, muri 8, errori 19. Civitanova: battute vincenti 4, battute sbagliate 13, attacco 55%, ricezione 34%-17%, muri 5, errori 18.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che regalo per Dick Kooy dai compagni della Trentino Itas

    Di Redazione
    Il suo infortunio dell’ultim’ora ha rischiato di rovinare la festa: quella per i suoi 33 anni, ma anche quella per l’avventura vincente della Trentino Itas nel girone casalingo di Champions League. Per fortuna di Dick Kooy, i compagni di squadra hanno pensato bene di fargli un regalo indimenticabile: una splendida vittoria per 3-0 ai danni del Friedrischafen, la terza in tre giornate di gara.

    E in attesa di capire meglio l’entità del guaio muscolare subito dal nazionale italiano, i festeggiamenti finali sono all’insegna degli auguri, con Kooy portato in braccio dall’intera squadra: “Terza vittoria di fila in Champions League – scrive Dick su Instagram – e primi nel girone. Il miglior modo di festeggiare il mio compleanno, grazie ragazzi, bella vittoria! Grazie a tutti per i bellissimi messaggi ricevuti oggi!“.
    (fonte: Instagram Dick Kooy) LEGGI TUTTO

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    Altra vittoria in Champions per Trento, Karlovarsko cade in quattro set

    Di Redazione
    Altra vittoria importantissima per i dolomitici, che dopo il tie break vincente di ieri, si giocheranno domani col Friedrichshafen il primato della Pool E.
    Dopo l’impresa messa a segno nella serata di martedì contro i russi del Novosibirsk, i gialloblù non hanno perso confidenza col successo, piegando i cechi del Karlovarsko pur con qualche difficoltà, specialmente nei set d’apertura e chiusura della gara. 3-1 il risultato finale della partita giocata stasera alla BLM Group Arena che consentirà alla squadra di Angelo Lorenzetti di presentarsi alla giornata conclusiva del primo raggruppamento ancora imbattuta per giocarsi il primato del girone contro i tedeschi del Friedrichshafen, a segno questo pomeriggio per 3-0 sul Novosibirsk.Dopo un avvio col freno a mano tirato, a tutto vantaggio degli ospiti, la formazione di casa è entrata man mano in partita, riuscendo ad esprimersi sempre meglio nei parziali centrali e trovando le energie necessarie per contenere il tentativo di ritorno nel match degli avversari. Sugli scudi, come accaduto il giorno prima, Dick Kooy: il martello olandese, alla fine mvp, ha realizzato 18 punti col 55% a rete, ma nelle fila trentini hanno offerto un’ottima prova anche Lisinac (16 punti col 58%, 5 muri e 4 ace) e Argenta, protagonista di alcuni spunti decisivi specialmente nel secondo e quarto set.
    La cronaca del match. Ancora priva di Giannelli e Sperotto, la Trentino Itas si presenta in campo confermando Nimir Abdel-Aziz al palleggio, Argenta opposto, Lucarelli e Kooy in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Rossini libero. Il CEZ Karlovarsko risponde con Keemink in regia, Indra opposto, Vasin e Wiese schiacciatori, Patocka e Wilson centrali, Pfeffer libero. L’avvio è tutto in salita per i padroni di casa, che faticano a prendere le misure su Wiese e Indra (1-3, 2-6) e costringo Lorenzetti a spendere un time out. Alla ripresa però sbaglia Podrascanin e Wiese continua a fare il diavolo a quattro a rete (3-8, 6-12), ma anche Vasina ci mette del suo con un ace (6-14). Sull’8-16 il tecnico trentino ha già esaurito le interruzioni a sua disposizione, ma la Trentino Itas offre finalmente qualche segnale di vita, firmando un muro con lo stesso Potke e realizzando due ace con Lisinac (12-16). Il Karlovarsko riparte con un ace di Wiese (13-18) e conserva nelle fasi successive un buon margine (18-23) e si porta a casa il primo set già sul 19-25.
    Il piglio dei gialloblù cambia diametralmente nel secondo set; svegliati dagli attacchi di Kooy e dall’incisività di Lisinac, i locali guadagno subito un vantaggio importante (4-2, 6-3). Il Karlovarsko non si disunisce e recupera punti in fretta (8-6, 12-11), affidandosi al braccio di Indra, ma Argenta non ci sta e riallarga la forbice (15-11). Kooy difende il +4 (18-14), poi ci pensa Michieletto ad incrementare il bottino di break point (21-15). L’1-1 nel computo dei parziali arriva grazie ad un paio di servizi di Nimir, che scrivono il definitivo 25-18.
    Nel terzo set la Trentino Itas prova a proseguire sul discorso intrapreso nel precedente parziale (4-1, 9-6), trascinata da Kooy e Lisinac, ma anche da Lucarelli. I cechi provano a replicare fino al 13-11, poi lasciano spazio all’acuto di Nimir e Argenta (ace per il 18-12) che indirizzano definitivamente il periodo – chiuso quindi agevolmente per i padroni di casa (20-15, 23-18) anche perché Kooy continua a passare con grandissima regolarità (25-17).
    Il copione non cambia nel quarto set, con i gialloblù che prendono subito in mano le redini del gioco (4-2, 8-5, 10-6), issati in alto dal martello italo-olandese e dagli attacchi di Michieletto, che Lorenzetti propone sin dal primo scambio in campo. In pieno controllo del set, i locali si rilassano troppo e consentono agli ospiti di rientrare in partita (13-12), grazie all’ottimo lavoro proposto a muro. Un errore dello stesso Michieletto consegna la parità a quota 16. Un errore di Wilson, offre di nuovo uno spunto (19-16), poi ci pensa il neo entrato Argenta (muro su Indra e contrattacco) a mettere la pietra tombale sul match (22-18), che si conclude sul 25-20.
    “Non mi aspettavo assolutamente di affrontare una partita semplice – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match – , perché so bene quale momento stiamo vivendo e perché per Abdel-Aziz non è facile trovare subito il ritmo giusto in un ruolo che non è il suo. Ha faticato un po’ a giocare i primi tempi, almeno all’inizio, ma è del tutto normale che accada. Nel primo set, inoltre, il Karlovarsko ha battuto molto bene, come aveva fatto Novosibirsk il giorno prima, e questo ci ha messo in difficoltà nella fase di cambiopalla. Sistemata la ricezione, abbiamo espresso una pallavolo migliore e nelle ultime tre frazioni abbiamo sempre controllato la situazione”.
    La Trentino Itas tornerà in campo alla BLM Group Arena di Trento giovedì 3 dicembre alle ore 16 per il suo terzo ed ultimo impegno del primo concentramento della Pool E, da giocare contro i tedeschi del VfB Friedrichshafen.
    Cez Karlovarsko – Trentino Itas 1-3 (25-19, 18-25, 18-25, 20-25)
    Cez Karlovarsko: Pfeffer (L), Gustavsson 0, Keemink 1, Lux 3, Vasina 15, Wilson 7, Wiese 13, Patocka 3, Kocka 0, Indra 16. N.E. Fiser, Houda, Balaz. All. Novak.
    Trentino Itas: Argenta 12, Michieletto 4, Rossini (L), Santos De Souza 9, Kooy 18, Abdel-Aziz 7, Sosa Sierra 0, Podrascanin 8, Lisinac 16, De Angelis 0. N.E. Cortesia, Pizzini, Polo, De Angelis. All. Lorenzetti.
    ARBITRI: Luts, Akinci. NOTE – durata set: 22′, 24′, 23′, 28′; tot: 97′.
    NOTE: partita giocata a porte chiuse. Trentino Itas: 14 muri, 10 ace, 17errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 62% (23%) in ricezione. CEZ Karlovarsko: 9 muri, 4 ace, 11 errori in battuta, 9 errori azione, 44% in attacco, 35% (13%) in ricezione. Mvp Kooy.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Rossini dopo la vittoria: “Abbiamo continuare a crederci sempre”

    Di Redazione
    La Trentino Itas soffre e va sotto 2-0 nel primo match del primo concentramento della Pool E della Main Phase di 2021 CEV Champions League, alla BLM Group Arena contro il Lokomotiv Novosibirsk. Ma con una grande reazione di orgoglio rimonta impattando prima la situazione sul 2-2 e poi aggiudicandosi anche il tie break con una grande grande prestazione di gruppo.
    Le parole dei protagonisti al termine del match.
    Salvatore Rossini: “Abbiamo voluto continuare a crederci sempre, anche quando ci siamo trovati sotto per 0-2. Contro Vibo, nonostante tutte le difficoltà, siamo rimasti sempre attaccati all’avversario, per cui sapevamo di potercela giocare anche in queste condizioni e così è stato. Mi auguro veramente che questo risultato sia un punto di svolta per la nostra stagione, che è cominciata in maniera sfortunatissima. In organico abbiamo giocatori di grande talento in grado di fare la differenza anche in situazioni come queste”.
    Nimir Abdel-Aziz: “Sapevamo di dover fare qualcosa di importante per battere i campioni di Russia e siamo stati capaci di metterci tutto alle spalle e giocarcela senza timori. Stiamo vivendo una situazione difficile e anche per questo aver rimontato in questo modo ha un grande valore. Ci abbiamo messo tutto quello che avevamo in corpo e siamo stati premiati, tuttavia dobbiamo già dimenticare questa vittoria e pensare alla partita di domani, perché siamo solo all’inizio del cammino in Champions League”. 
    Petar Shopov (Lokomotiv Novosibirsk): “Da entrambe le parti c’erano tante assenze, quindi la partita è stata molto combattuta ma non bellissima dal punto di vista tecnico. Avevamo iniziato bene la sfida, poi abbiamo pagato il ritorno dei padroni di casa. D’altronde non è facile vincere a Trento, lo sapevamo”. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO