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    Dinamo Kazan-Fenerbahce rinviata a venerdì 11 febbraio

    Di Redazione Ancora un rinvio causato dal Covid in Champions League: questa volta tocca al torneo femminile e al big match della Pool D tra Dinamo Kazan e Fenerbahce Opet Istanbul, originariamente in programma giovedì. La gara, di comune accordo tra le due squadre, è stata rimandata a venerdì 11 febbraio alle 17 italiane (le 19 in Russia), solo 5 giorni prima dell’ultima giornata della fase a gironi, in calendario martedì 15. La richiesta è arrivata dalla formazione turca, che nei giorni scorsi aveva annunciato diversi casi di positività nel gruppo squadra. Per il momento, malgrado i contagi diffusi in numerose squadre, non sono annunciati ulteriori rinvii nel programma del quinto turno: l’Igor Gorgonzola Novara partirà a ranghi ridotti per Istanbul, dove sfiderà il THY, e anche il VakifBank sarà regolarmente di scena sul campo della Vero Volley Monza. (fonte: Instagram Fenerbahce Voleybol) LEGGI TUTTO

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    Champions sul velluto anche per Novara: Liberec spazzato via in 71 minuti

    Di Redazione Continua il percorso netto di Novara in Champions. Nel quarto match della Pool C le igorine schiantano come da pronostico le ceche del VK Dukla Liberec e mantengono saldamente la testa del girone a punteggio pieno e senza ancora aver perso un set. Starting Seven – Senza Daalderop e D’Odorico, nemmeno a referto, e con Fersino fermata da un affaticamento alla schiena la Igor scende in campo con Karakurt opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, Herbots e Bosetti schiacciatrici e Imperiali (al suo debutto assoluto, sia in maglia Igor sia in Champions League) libero; Liberec con Skrypak in regia e Kvapilova in diagonale, Blazkova e Kohoutova al centro, Sotkovska e Kojdova in banda e Kolarova libero. 1° SET – Si parte subito con un forfait tra le ospiti: sulla parallela vincente di Karakurt (3-2), Sotkovska ricade male e si infortuna alla caviglia, venendo sostituita da Sulcova; Novara alza subito il ritmo con Bosetti (8-5) e Washington (10-5) mentre le ospiti fermano il gioco; Novara non rallenta con Hancock a segno a muro e Karakurt in parallela (15-6) mentre Imperiali si mette in evidenza a muro. Tra le ospiti Kvapilova è l’ultima ad arrendersi (15-8, muro), ma Bosetti e Herbots firmano l’allungo che vale il set ball sul 24-11: chiude 25-12 Karakurt in diagonale. 2° SET – Chirichella prova subito l’allungo in primo tempo (2-0) e Karakurt fa 7-2 sfruttando il muro avversario, mentre le ceche si affidano al servizio di Blazkova per rientrare 9-7, prima che Kvapilova firmi il nuovo break che riporta Liberec sul -1 con l’ace dell’11-10. Lavarini cambia diagonale, Montibeller fa il break (15-12) ma Liberec rimane in scia (17-16) e innesca un bel testa a testa, rotto in un primo momento dall’ace di Washington (20-17) ma riaperto da un paio di errori azzurri (21-20). Finisce 25-23 con due punti in tre scambi messi a segno da Washington. 3° SET – Novara riparte con Battistoni e Montibeller in sestetto ed è la brasiliana a firmare la fuga (5-1) prima dell’ace di Chirichella (7-1) che ipoteca subito il parziale. Dentro Karakurt nell’insolito ruolo di schiacciatrice ricevitrice e Costantini al centro e Novara mantiene la leadership (13-6) con la centrale veneta che firma il suo primo punto da “pro” con il muro del 16-8. Il resto lo fa un buon turno in battuta di Herbots (due ace, 23-12) e un attacco vincente di Karakurt a concretizzare una bella difesa di Imperiali, per il 25-13. Igor Gorgonzola NOVARA – VK Dukla LIBEREC 3-0 (25-12, 25-23, 25-13)Igor Gorgonzola NOVARA: Herbots 8, Bosetti 5, Chirichella 9, Hancock 2, Washington 10, Karakurt 13, Imperiali (L), Costantini 1, Montibeller 11, Battistoni. Non entrate: Fersino (L), Bonifacio. All. Lavarini.VK Dukla LIBEREC: Sotkovska, Kohoutova 4, Kvapilova 14, Blazkova 3, Skrypak 3, Kojdova 1, Kolarova (L), Necasova 1, Nova, Sulcova 3. Non entrate: Bartosova, Dostalova (L), Dubianska. All. Galik. ARBITRI: Markelj, Collados. NOTE – Durata set: 20′, 30′, 21′; Tot: 71′. (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza passa anche a Mulhouse: terza vittoria europea consecutiva

    Di Redazione Terzo successo consecutivo in Champions League femminile per la Vero Volley Monza, che sul campo dell’ASPTT Mulhouse bissa il 3-0 ottenuto in casa nella gara di andata. Nonostante l’assenza di Stysiak, la squadra di Marco Gaspari gioca una partita di grande sostanza, lasciando avvicinare le avversarie soltanto nel secondo set, chiuso comunque con un gran break finale firmato Lazovic. Quattro le giocatrici in doppia cifra, con Lise Van Hecke top scorer a quota 16 e Anna Danesi protagonista (73% in attacco, 3 muri). La formazione monzese si presenterà così a quota 3 vittorie allo scontro decisivo per il primo posto nel girone, tra due settimane all’Arena contro il VakifBank Istanbul. La cronaca:Gaspari schiera la formazione con Orro in diagonale a Van Hecke, Lazović e Gennari schiacciatrici, Candi – Danesi i centrali e il libero Parrocchiale. Il tecnico italiano Salvagni risponde con Viggars ali palleggio, Drewniok opposta, Haak e Coneo in posto 4, le centrali Van Avermaet e Olinga-Andela con Soldner nel ruolo di libero. Due muri su Drewniok e il turno in battuta di Van Hecke permettono alle monzesi di scavare il primo mini break (3-5). Haak da posto 4 e poi Drewniok da seconda linea riportano in parità 6-6. Candi “bacia” la riga con una potentissima battuta in salto per il 6-8 Monza. Drewniok sbaglia e dopo di lei anche Candi dai nove metri (7-9 sempre avanti Vero Volley). Danesi e Van Hecke in attacco iniziano a scaldare la spalla e la squadra italiana allunga 7-12. Anche Lazović si fa vedere con una splendida parallela seguita da un ace di Orro per il 7-14. Mulhouse fatica ma riesce ancora con una pipe per il 9-15. Candi scarica tutta la sua potenza anche sulla fast e Monza scappa 12-19. Salvagni utilizza Lamprousi in battuta. Lazović è efficace ed è 14-21 per le monzesi. Van Avermaet e ancora Drewniok tentano di accorciare le distanze fino al 17-22. Danesi, concreta in attacco, una splendida diagonale di Van Hecke e un pallonetto preciso di Gennari chiudono i conti, 18-25, e il primo set è in favore di Vero Volley. Monza parte forte come ha finito. Sestetti invariati ad eccezione della palleggiatrice di Mulhouse (dentro Kastner per Viggars). Van Hecke, tra battute e attacchi dalla seconda linea, aiuta le sue ad ottenere il primo vantaggio 2-7. Coneo sembra entrare in partita con un attacco forte dalla sua posizione preferita, Drewniok è sempre il punto di riferimento delle campionesse francesi, ma Monza continua imperterrita con lucidità ed è ben presto 5-10 grazie a un muro di Danesi. Olinga-Andela in attacco e a muro riporta sotto Mulhouse e trasforma il punteggio in 9-11, sempre in favore delle rosablù. Gennari ristabilisce il vantaggio (10-13), ma Drewniok si scatena in attacco. Monza si spende in difesa, il pubblico si infiamma però con la fast di Van Avermaet per il 13-15. Coneo inizia a farsi sentire e la squadra di casa colleziona giocate migliori rispetto al primo set, fino a riagganciare Monza sul 16-16. Dentro Boldini in battuta. Il Palais des Sports si entusiasma con il punto a punto a cui può assistere. Van Hecke trova due diagonali incredibili, servita in maniera ineccepibile da Orro, e poi Gennari per il 19-20 costringe Salvagni a chiedere time-out. Haak in pipe supera per la prima volta nel set (21-20) ma Gennari va a segno con una grande parallela. Lazović replica lo stesso colpo e trova per ben due volte il punto proprio sulla parallela (22-24 Monza). Chiude sempre Lazović il secondo set, 22-25. Salvagni conferma le sue e anche Monza rimanda in campo lo stesso sestetto. Mulhouse parte decisa (3-1 con Coneo). Drewniok, sempre punto di riferimento, trova una bella traiettoria dalla pipe (5-2). Le francesi commettono due brutti errori di fila ed è parità, 5-5. Haak e Van Avermaet in battuta ristabiliscono il mini vantaggio francese sul 7-5. Kastner trova il punto con un tocco di seconda intenzione, poi muro di Olinga-Andela (9-7). La Vero Volley difende tantissimo, ma Coneo attacca bene per l’11-9. Gennari grintosa non ci sta e Van Hecke la segue, due splendidi attacchi valgono la parità, 11-11. Coneo però firma il 13-11. L’intesa tra Orro e Candi funziona alla grande e un’altra giocata dietro significa meno uno Monza. Muro di Candi ed errore di Haak fanno 14-14. Gaspari sostituisce Lazović con Davyskiba, che fa subito un muro sulla fast di Van Avermaet e un punto in attacco (14-16 in favore di Monza). Olinga-Andela mura Monza, Van Hecke a segno per il 16-18. Errore di Drewniok e attacco della bielorussa significano più 4 Monza sul 16-20. Muro di Danesi, ace di Orro, pallonetto di Davyskiba ed è un monologo monzese fino a quando Haak interrompe da posto 2. Danesi al centro per il ventiquattresimo punto. Coneo annulla, ma è ancora il capitano a chiudere questa volta set e partita. Alessia Orro: “Siamo state molto brave a far nostra la gara in tre set. Era il nostro obiettivo, visto che potrà essere importante anche per il futuro in chiave qualificazione al prossimo turno. Abbiamo messo pressione in battuta e in attacco, imponendo il nostro gioco anche quando le cose non ci venivano. Per il futuro il focus è dare continuità al cammino in CEV Champions League e posizionarci il più in alto possibile in campionato, provando a mantenere il secondo posto“. ASPTT Mulhouse-Vero Volley Monza 0-3 (18-25, 22-25, 18-25)ASPTT Mulhouse: Mebarek ne, Viggars ne, Van Avermaet 5, Jaegy (L), Lamprousi, Drewniok 15, Soldner (L), Kastner 2, Novakovic ne, Haak 9, Kostovic ne, Katsarou ne, Olinga-Andela 5, Coneo 9. All. Salvagni.Vero Volley Monza: Lazovic 10, Stysiak ne, Boldini ne, Gennari 10, Van Hecke 16, Orro 3, Parrocchiale (L), Danesi 11, Zakchaiou, Davyskiba 4, Candi 8, Moretto ne, Negretti (L) ne. All. Gaspari.Arbitri: Mezoffy (Ungheria) e Maroszek (Polonia).Note: Spettatori 498. Mulhouse: battute vincenti 2, battute sbagliate 6, attacco 41%, ricezione 43%-31%, muri 5, errori 13. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 6, attacco 53%, ricezione 42%-28%, muri 8, errori 13. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Due positività al Covid anche a Novara. Non è a rischio la gara di Champions

    Di Redazione Non è solo la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano a dover fare i conti con i casi di positività al Covid-19: anche nel gruppo squadra dell’Igor Gorgonzola Novara, che domenica avrebbe dovuto sfidare proprio le Pantere (gara poi rinviata a data da destinarsi), sono stati rilevati due soggetti positivi. I due componenti – la società non ha specificato se si tratti di giocatrici – sono stati posti in isolamento. Il resto del gruppo squadra novarese è stato sottoposto a ulteriori tamponi di controllo, con esito sempre negativo, e ha potuto proseguire regolarmente la propria attività. Non è dunque a rischio l’incontro di Champions League contro il Dukla Liberec in programma domani alle 20. Intanto è ufficiale la data del recupero del match con la Reale Mutua Fenera Chieri, inizialmente in programma al Pala Igor il 26 dicembre e poi rinviato assieme al resto della giornata di campionato: si giocherà il 24 marzo, alle 20. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Solo VakifBank e Fenerbahce tengono il ritmo delle italiane

    Di Redazione I colpi esterni messi a segno da Conegliano in Polonia e da Novara in Russia sono senz’altro i risultati più importanti della terza giornata di Champions League femminile e sembrano indirizzare nettamente le Pool E e C nella direzione voluta dalle squadre italiane. Imoco e Igor sono anche le uniche due formazioni ancora a punteggio pieno nella fase a gironi insieme al VakifBank Istanbul, che festeggia il fresco titolo di campione del mondo con un netto 3-0 sul campo dell’ASPTT Mulhouse: strepitose Isabelle Haak (22 punti con il 57%, 3 muri e 3 ace) e Gabi (16 punti con il 75% in attacco, il 78% in ricezione e 3 muri). Imbattuto, ma con un punto in meno, anche il Fenerbahce Opet Istanbul, a sua volta corsaro in Francia sul campo del Beziers: ennesima prova sopra le righe per Arina Fedorovtseva con 24 punti. Tra gli altri risultati da segnalare l’impresa sfiorata dall’SC Prometey, sconfitto solo al tie break dal Dresdner SC (23 punti di Heidy Casanova, 25 di Maja Storck) e la prima vittoria in Champions per lo ZOK Ub, che ha la meglio in tre set sul Fatum Nyiregyhaza. LA SITUAZIONE Pool A: Developres Rzeszow-Lokomotiv Kaliningrad 3-2 (25-17, 22-25, 25-21, 17-25, 16-14); SC Prometey-Dresdner SC 2-3 (25-16, 16-25, 25-16, 14-25, 15-17). Classifica: Developres 3 vittorie (7 punti), Lokomotiv 2 (7), Dresdner 1 (3), Prometey 0 (1). Prossimo turno: Developres-Prometey mar 18/1 ore 18; Lokomotiv-Dresdner mar 18/1 ore 18. Pool B: Vero Volley Monza-LP Salo 3-0 (25-13, 25-23, 25-14); ASPTT Mulhouse-VakifBank Istanbul 0-3 (19-25, 19-25, 17-25). Classifica: VakifBank 3 vittorie (9 punti), Monza 2 (6), Mulhouse 1 (3), Salo 0 (0). Prossimo turno: Mulhouse-Monza mer 19/1 ore 19.30; VakifBank-Salo gio 20/1 ore 17. Pool C: THY-Dukla Liberec 3-0 (25-18, 25-12, 25-22); Dinamo Mosca-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (20-25, 21-25, 23-25). Classifica: Novara 3 vittorie (9 punti), Dinamo Mosca 2 (5), THY 1 (4), Dukla 0 (0). Prossimo turno: Dinamo Mosca-THY mer 19/1 ore 17; Novara-Dukla gio 20/1 ore 20.  Pool D: Dinamo Kazan-Maritza Plovdiv 3-0 (25-10, 25-21, 25-20); Beziers-Fenerbahce Opet Istanbul 0-3 (24-26, 15-25, 22-25). Classifica: Fenerbahce 3 vittorie (8 punti), Dinamo Kazan 2 (7), Beziers 1 (3), Maritza 0 (0). Prossimo turno: Beziers-Dinamo Kazan mar 18/1 ore 20; Fenerbahce-Maritza mer 19/1 ore 17. Pool E: ZOK Ub-Fatum Nyiregyhaza 3-0 (25-21, 25-20, 25-23); Chemik Police-A.Carraro Imoco Conegliano 0-3 (21-25, 19-25, 11-25). Classifica: Conegliano 3 vittorie (9 punti), Chemik 2 (6), Ub 1 (3) Fatum 0 (0). Prossimo turno: Conegliano-Fatum mar 18/1 ore 20.30; Chemik-Ub gio 20/1 ore 18. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Imoco (ed Egonu) di un’altra categoria: facile 0-3 in Champions al Chemik Police

    Di Redazione Con una passeggiata di salute in Polonia, le campionesse d’Europa in carica dell’Imoco hanno impiegato solo un’ora, e poco più, per battere nettamente anche il Chemik Police e prendersi la vetta in solitaria, e a punteggio piena, della Pool E di CEV Champions League. Grande prova di Wolosz e compagne che dimostrano di non aver subito psicologicamente la botta di Ankara e di essere ripartite di slancio con il consueto carattere, dominando il match contro un avversario difficile.STARTING – Coach Santarelli schiera Wolosz-Egonu, De Kruijf-Vuchkova, Plummer-Courtney e libero De Gennaro. Dall’altra parte le padrone di casa con Kowalewska-Brakocevic (ex Pantera), Kakolewska-Wasilewska, Milenkovic-Lukasic, libero Zurawska. 1° SET – La A.Carraro Imoco Conegliano parte guardinga, allunga con un minibreak propiziato dalle battute insidiose di Megan Courtney (4-6), poi con il muro di Egonu arriva il +3 (6-9). Nella fase centrale del set si vede una lunga serie di errori in battuta di entrambe le squadre, poi Milenkovic in attacco e Wasilewska a muro accorciano (11-12). Paola Egonu comincia a scaldarsi e permette a Conegliano di restare a +2. Il Chemik trascinato dal folto pubblico pareggia con un bel colpo della “trevigiana” Brakocevic (13-13), ma ancora Egonu riporta avanti le Pantere. Un errore millimetrico di Plummer in attacco regala il primo vantaggio alle polacche (15-14). Conegliano non si scompone, De Gennaro difende tutto e i punti di Vuchkova ed Egonu (9 punti nel set) riportano avanti le venete (17-15). Dopo il time out ancora Moki pennella per Plummer il +3 (18-15). Il Chemik si affida a Brakocevic per restare in scia in vista dello sprint finale, ma l’A.Carraro Imoco ha messo il turbo: ace di Plummer, poi la californiana si propone per la “pipe” e le Pantere scappano via (16-21). Paola Egonu addirittura si trova a ricevere, lo fa bene e attacca in diagonale per il 17-22. Le Pantere sbagliano qualcosa e le padrone di casa tornano sotto (21-23), ma Conegliano si riprende e con il diagonale di Plummer (6 punti nel set con il 62%) vince il primo set 21-25. 2° SET – In avvio di secondo set un bel turno di battuta di Vuchkova consente alla difesa gialloblù di confezionare belle rigiocate per Egonu e Plummer (2-5). Il Police combatte su ogni pallone in difesa e ne approfitta Kakolewska con il muro del 4-5. Le due squadre si dannano per tenere vivo il pallone, De Gennaro dà spettacolo con i suoi recuperi, ma il Police resta vicino (5-7).  Ulteriore allungo con “Lady Thor” Plummer che scardina il muro per il +4 (6-10), poi inizia ad entrare in temperatura anche il muro con De Kruijf per il +4 (9-14). La centrale olandese molto vivace in attacco e a muro nel secondo set, tocca ancora, poi la ricostruzione porta prima Egonu (altri 6 punti nel secondo set) e poi Plummer a sparare forte a terra sulle palle velocissime servite da capitan Wolosz (che gioca in casa contro la sua ex squadra) e c’è il +7 (12-19) che costringe le polacche al time out. L’A.Carraro Imoco ora spinge a ritmo indiavolato, Brakocevic d’esperienza prova a tenere vivo l’attacco del Police, ma Vuchkova stampa il muro del 13-20.  Nel finale entrano Caravello e Sylla, poi anche Gennari e le Pantere con Wolosz che chiama spesso in causa ora anche De Kruijf e Vuchkova (4 punti a testa nel set), chiudono anche il secondo set in vantaggio nonostante la prevedbile reazione finale di Milenkovic e compagne: 19-25 con il colpo finale ancora affidato a Plummer (5 punti nel set). 3° SET – Il terzo set inizia con un colpo d’astuzia di Megan Courtney (6 punti nel set), poi muro di Hristina Vuchkova per l’1-3 che lancia subito le ragazze di coach Santarelli che vogliono chiudere presto il match e tirare un po’ il fiato dopo il tour de force tra Ankara e la Polonia. Un ace di Courtney conferma che le Pantere hanno alzato il ritmo in maniera vertiginosa (2-6) e Conegliano scappa via. L’A.Carraro non si ferma, anche Wolosz mette giù il pallone di prima per il +5, time out. Il Police si affida a Brakocevic, attacco ed ace per la serba che riduce il gap (4-7). La combinazione Wolosz-De Kruijf però è una garanzia, l’olandese va a segno in fast, poi Paola Egonu continua la sua partita molto efficace, partecipa anche Plummer (partita ottima per la giovane californiana) e le Pantere restano comodamente avanti (5-10).  Tutte le Pantere partecipano alla festa, Vuchkova, la “donna ragno” va a segno dal centro e l’A.Carraro Imoco vola via (7-13). Capitan Asia Wolosz fa vedere ai suoi connazionali tutte le sue doti, fa sfogare anche Courtney (due attacchi in fila), poi serve  De Kruijf e le venete vedono già il traguardo (8-16). Sotto la guida esperta di Wolosz e De Gennaro che governano le operazioni, De Kruijf domina al centro, Egonu e Plummer vanno a segno quando sono chiamata in causa, Courtney dà equilibrio, la squadra gialloblù tiene alto il livello del suo gioco e chiude il set comodamente, dimostrando tutta la sua voglia di riscatto dopo la delusione del Mondiale. Il set va via liscio e le Pantere chiudono 11-25 con l’ace di Gennari e il muro di Vuchkova. Paola Egonu, MVP del match: “Siamo veramente contente per questa bella vittoria in Polonia, è stato un bel regalo di Natale per noi e per i nostri tifosi, adesso torniamo in Italia per passare delle Buone Feste… Auguri a tutti!” Grupa Azoty Chemik POLICE – A. Carraro Imoco CONEGLIANO 0-3 (21-25, 19-25, 11-25)Grupa Azoty Chemik POLICE: Kowalewska 1, Kakolewska 4, Brakocevic Canzian 8, Wasilewska 3, Lukasik 7, Milenkovic 5, Stenzel (L), Polec, Lipska, Czyrnianska 2. Non entrate: De Almeida Rios, Zurawska (L). All. Nawrocki. A. Carraro Imoco CONEGLIANO: Plummer 12, Courtney 9, De Kruijf 9, Vuchkova 8, Wolosz 1, Egonu 19, De Gennaro (L), Caravello, Gennari, Sylla. Non entrate: Butigan, Folie (L), Omoruyi, Frosini. All. Santarelli. ARBITRI: Dobrev, Kovar. NOTE – Durata set: 25′, 23′, 23′; Tot: 71′.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara e Conegliano leader di Champions, schiantate Dinamo Mosca e Chemik Police

    Di Redazione Dopo la netta quanto veloce vittoria della Vero Volley Monza sulle finlandesi dell’LP Salo, gara giocata martedì 21, oggi è stata la volta delle altre due squadre italiane impegnate in CEV Champions League: Novara e Conegliano. Entrambe affrontavano scontri diretti per stabilire la leadership dei rispettivi gironi ed entrambe, come da pronostico, non hanno fallito l’appuntamento. Le Igorine hanno travolto 0-3 in Russia la Dinamo Mosca, le Pantere hanno chiuso la pratica con lo stesso punteggio, anche loro in trasferta, contro le polacche della Grupa Azoty Chemik di Police. POOL C: Dinamo Mosca (RUS) – Igor Gorgonzola Novara 0-3 (20-25, 21-25, 23-25) POOL E: Grupa Azoty Chemik Police (POL) – A. Carraro Imoco Conegliano 0-3 (21-25, 19-25, 11-25) LEGGI TUTTO

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    Novara in Champions non sbaglia un colpo: 3-0 (in Russia) alla Dinamo Mosca

    Di Redazione Impresa russa per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che per la prima volta nella propria storia (al secondo tentativo) vince in terra sovietica, conquistando tre punti pesanti in casa della gloriosa Dinamo Mosca. Perentorio lo 0-3 rifilato da Nika Daalderop (per lei il titolo di MVP del match, in un contesto di prestazione corale di altissimo livello) e compagne alle campionesse di Russia, in partita alla pari con le azzurre solo in avvio di match e poi nel finale, deciso anche dall’ingresso più che buono in campo di Britt Herbots (suo il punto dello 0-3). STARTING – Dinamo Mosca in campo con Goncharova opposta a Romanova, Enina e Fetisova al centro, l’ex Vasileva e Krotkova in banda e Bibina libero; Novara con Hancock in regia e Karakurt in diagonale, Chirichella e Bonifacio centrali, Daalderop e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero. 1° SET – Parte forte Mosca con l’ace di Krotkova (5-2) ma due punti in fila di Chirichella (5-5) riaprono il parziale e poco dopo è una pipe di Daalderop a chiudere uno scambio lungo e a ricucire un secondo “strappo” russo sul 9-9. Bosetti sorpassa in maniout (10-11) e poi fa il break a muro (11-13) e dopo la reazione di Goncharova (a segno in parallela per il 16-15) è ancora Bosetti a tenere avanti le azzurre in maniout per il 16-17; Hancock prima (16-18) e Chirichella poi (16-19) alzano la voce a muro, Karakurt avvia poi un lungo break che da 18-21 (gran diagonale) porta le azzurre fino al 18-24 sul turno in battuta di Hancock. Mosca annulla due set ball, poi Enina manda in rete il servizio del 20-25. 2° SET – Novara riparte forte con Karakurt (0-2) e Daalderop che “entra in temperatura” mettendo a segno prima il 3-6 in parallela e poi il 6-9 in pipe, respingendo i tentativi di reazione delle padrone di casa. Ushakov ferma invano il gioco, Daalderop scappa (lob, 8-12) e Novara si porta rapidamente prima 12-17 e poi 13-19 con una gran diagonale di Karakurt; è ancora l’opposto turco a fare il vuoto in attacco, mentre Fersino giganteggia in seconda linea, e Novara va 16-22 mentre Mosca si affida all’ex Vasileva per il tentativo di rimonta (19-23, maniout) che porta Lavarini al timeout. Novara non si scompone e Chirichella in fast fa 21-25, per lo 0-2. 3° SET – Daalderop alza subito il ritmo nel terzo set firmando il muro dell’1-4 (dopo l’ace di Bosetti) e poi ripetendosi sul 3-6 e sul 4-8, “stoppando” Goncharova; l’olandese trova anche l’ace del 6-10 e propizia il maniout di Chirichella (6-11), poi dopo il timeout di Ushakov arriva la reazione russa. Spalle al muro, Mosca si affida a Krotkova (8-11, diagonale) e Fetisova (9-11, gran muro) per rientrare, con un fallo in attacco di Novara che vale l’11-11; dentro Herbots e dopo il cambio palla ottenuto dalla neoentrata Montibeller (12-13), le azzurre riprendono l’inerzia con Herbots che concretizza una gran difesa di Fersino sul 16-19. Questa volta Mosca rimane in partita fino alla fine (21-22), annullando anche due match ball (da 21-24 a 23-24) prima del colpo vincente in parallela di Herbots che chiude i conti sul 23-25. Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “La chiave del match è stata in buona parte la pazienza, con cui abbiamo approcciato tutte le fasi di gioco. Sono contento di come siamo entrate subito in campo con la dovuta attenzione e di come si sia poi sviluppata la partita, con un piccolo momento di difficoltà solo nel terzo set, nel finale, quando comunque loro avevano cambiato molto. E’ stato importante però aver trovato poi la determinazione giusta per chiudere comunque set e partita a nostro favore”. Cristina Chirichella (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Siamo orgogliose della prestazione e del risultato ottenuto, siamo venute a Mosca consapevoli della difficoltà del match ma anche desiderose di imporre il nostro gioco e di compiere una bella prestazione. Siamo riuscite a vincere in tre set e questo è un risultato importante per il nostro cammino europeo”. Dinamo MOSCOW – Igor Gorgonzola NOVARA 0-3 (20-25, 21-25, 23-25)Dinamo MOSCOW: Romanova 2, Goncharova 12, Enina 6, Fetisova 7, Krotkova 10, Vasileva 10, Bibina (L), Pipunyrova 2, Anufrienko 1, Begic. Non entrate: Khaletskaia, Lyubushkina, Polyakova, Simonenko (L). All. Ushakov. Igor Gorgonzola NOVARA: Bosetti 10, Chirichella 11, Hancock 1, Bonifacio, Daalderop 15, Karakurt 14, Fersino (L), Herbots 4, Montibeller 1, Battistoni, D’odorico. Non entrate: Imperiali (L), Washington, Costantini. All. Lavarini. ARBITRI: Goren, Simic. NOTE – Durata set: 26′, 25′, 26′; Tot: 77′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO