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    WEVZA Cup: Roma spazza via anche l’Academy Zurich, sabato la semifinale

    Ancora una vittoria, ancora un 3-0. Prosegue senza sosta la marcia della Roma Volley, che in tre set (25-18; 25-12; 25-11) regola le svizzere del Volleyball Academy Zurich e si qualifica al penultimo atto della WEVZA Cup 2024 chiudendo a punteggio pieno la Pool B.

    Dopo una prima frazione portata a casa senza strafare, le Wolves mettono il piede sull’acceleratore nel secondo set e non permettono mai più alle avversarie di rientrare in partita. Buone indicazioni per coach Cuccarini, che ha ruotato quasi tutte le giocatrici a sua disposizione e ottenuto le risposte desiderate da coloro che avevano giocato meno o non erano state impiegate nella vittoria all’esordio.

    MVP dell’incontro Margherita Muzi, che ha dettato i tempi di una vittoria mai in discussione davanti al calore del Palazzetto dello Sport, che per l’occasione ha ricevuto la visita dell’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato.

    Non c’è tempo però per i festeggiamenti perché sabato pomeriggio, alle ore 17:00, le giallorosse torneranno in campo per la prima semifinale contro le francesi del Béziers VB, seconde nella Pool A. Servirà il pubblico delle occasioni importanti. A seguire si svolgerà la seconda semifinale, dove le spagnole del CD Heidelberg Volkswagen se la vedranno con un’altra compagine transalpina, il Terville Florange OC.

    Roma Volley – Volleyball Academy Zürich 3-0(25-18; 25-12; 25-11)Roma Volley: Provaroni 5, Salas 4, Ciarrocchi, Rotar 9, Rucli 5, Adelusi 7, Cicola, Schölzel 5, Melli, Zannoni, Mirković, Orvošová 5, Muzi 1, Costantini 5. All. Giuseppe CuccariniVolleyball Academy Zürich: Morandi, Wenger, Licka, Mäder 5, Hindgren, Schibli 3, Kellenberger, Zuvic, Kuch, Lüthi 1, Zingg 1, Lohrer, Koutsogiannakis 9, Stewart 3. All. Robin De Bont

    Arbitri: Adrien Isnard, Juan Antonio Erce AlvarezSpettatori: 200Durata set: 21’, 21, 20’. Tot: 1h 02 minMVP: Margherita Muzi (Roma Volley)Impianto: Palazzetto dello Sport di Roma

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    WEVZA Cup: a Roma basta meno di un’ora per liquidare il Terville Florange OC

    Tutto in meno di un’ora. Ci ha messo appena 59 minuti la Roma Volley per superare il Terville Florange OC, piegato agevolmente per 3-0 (25-14, 25-15, 25-10) al debutto europeo nella WEVZA Cup 2024.

    Le ragazze di coach Cuccarini hanno offerto una buona prestazione corale, non permettendo mai alle francesi di entrare in partita per merito di una grande solidità a muro (ben 10 i muri realizzati) e di un servizio preciso e potente (8 ace di squadra).

    Nella serata spicca la prova di Anna Adelusi, premiata come MVP della gara grazie ad una prestazione completa. Top scorer dell’incontro, invece, è stata Gabriela Orvošová con 13 punti messi a segno.

    Le giallorosse torneranno in campo venerdì 20 settembre, alle ore 20:30, contro le svizzere del Volleyball Academy Bülach per difendere il primato nella Pool B e guadagnare l’accesso in semifinale.

    𝗥𝗼𝗺𝗮 𝗩𝗼𝗹𝗹𝗲𝘆 – 𝗧𝗲𝗿𝘃𝗶𝗹𝗹𝗲 𝗙𝗹𝗼𝗿𝗮𝗻𝗴𝗲 𝗢𝗖 𝟯-𝟬(𝟮𝟱-𝟭𝟰, 𝟮𝟱-𝟭𝟱, 𝟮𝟱-𝟭𝟬)Roma Volley: Provaroni, Salas 8, Ciarrocchi 8, Rotar 2, Rucli, Adelusi 10, Cicola, Schölzel 5, Melli, Zannoni, Mirković 4, Orvošová 13, Muzi, Costantini. All. Giuseppe CuccariniTerville Florange OC: Fricova 6, Louessard 1, Hadrych 2, Glaab, Chereau 2, Lindgren 4, Kabenbgele, Kulikova 5, Coulet, Taofifenua, Velinov, Messein, Bacon 3. All. Romain PitouArbitri: Fernando Julian Cerrato Gonzalez, Philippe EnkerliSpettatori: 430Durata set: 19’, 22’, 18’MVP: Anna Adelusi

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma può sognare l’Europa, ospiterà la Wevza Cup a settembre

    Nel pieno dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 e a pochi giorni dall’uscita dei calendari della Serie A1 Tigotà, arriva un’ottima notizia per la pallavolo femminile italiana: la Roma Volley, con il prezioso supporto della FIPAV, ospiterà al Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano la WEVZA Cup.

    Un torneo che ha dato parecchie soddisfazioni alle squadre di Serie A e che, dopo Chieri e Novara nelle ultime due stagioni, darà ad un’altra formazione nazionale la possibilità di entrare di diritto nel tabellone della CEV Challenge Cup 2024/25.

    La competizione si svolgerà tra il 18 e il 22 settembre e vedrà sei squadre coinvolte: le giallorosse sfideranno nel Girone B le svizzere dell’Academy Zurich e le francesi del TFOC Volley, mentre nel Girone A ci sarà un’altra squadra francese, le Beziers Angels, e due formazioni spagnole, il Voley Kyele e il CD Heidelberg. Le prime due dei raggruppamenti si sfideranno in semifinali e finali tra sabato 21 e domenica 22 settembre.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Challenge, debutto con Osijek o Karlovarsko per la Lube. Parla Cormio

    Martedì scorso, mentre i dirigenti di A.S. Volley Lube erano impegnati a Bentivoglio (Bologna) per la tre giorni del Volley Mercato di Serie A, la CEV ha sorteggiato i tabelloni delle Coppe Europee 2024/25. I biancorossi non hanno ancora un’avversaria definita, ma è già possibile studiare il potenziale abbinamento.
    La Cucine Lube Civitanova, che affronterà per la seconda volta nella sua storia la Volleyball Challenge Cup (alzata al cielo nel 2011), grazie alla vittoria dei Play Off 5° Posto 2023/24 di SuperLega Credem Banca, entrerà in ballo direttamente nei Sedicesimi di finale (possibili date 12, 13 o 14 novembre e 19, 20 o 21 novembre) sfidando la vincente del confronto tra MOK Mursa Osijek, team croato, e VK Karlovarsko, squadra ceca e vecchia conoscenza in CEV Champions League. In caso di passaggio del turno, agli Ottavi (possibili date 3, 4 o 5 dicembre e 17, 18 o 19 dicembre), i cucinieri potrebbero trovare un’avversaria serba, ucraina o estone. Questo perché il Karađorđe Topola (CRO) attende nei Sedicesimi la vincente tra VC Zhytychi-Polissya Zhytomyr (UKR) e il Tartu Bigbank (EST); chi la spunterà avanzerà agli Ottavi nella parte del tabellone che comprende anche la Lube.
    Una Challenge nella bacheca biancorossa, conquistata a Smirne il 13 marzo del 2011 dopo il tie break vincente in Turchia nella gara di ritorno contro l’Arkas Izmir, rivale già sconfitta pochi giorni prima nelle Marche. In quell’edizione la Lube aveva eliminato anche i serbi della Stella Rossa Belgrado nel Second Round, i greci del GC Lamia nei Sedicesimi, gli israeliani del Maccabi Tel-Aviv negli Ottavi, i russi della Gazprom-Ugra Surgut nei Quarti e i greci dell’E.A. Patron Lux in Semifinale.
    Curiosità
    Il precedente con Karlovarsko, potenziale avversaria, risale alla Champions League 2019. Vittorie biancorosse per 3-0 sia in Cechia che in Italia nella Pool B.
    Beppe Cormio (dg A.S. Volley Lube):
    “Per noi sarà un’esperienza importante giocare la Challenge Cup, soprattutto perché abbiamo molti giovani nel roster e ritengo che questa competizione sia utile per consentire a chi non ha mai giocato le kermesse europee di affacciarsi nel panorama continentale. Nelle fasi iniziali il livello degli avversari non sarà quello a cui eravamo abituati in Champions League. Dando un’occhiata al sorteggio, però, non ci è andata benissimo perché nei Sedicesimi potremmo già trovarci di fronte il Karlovarsko, avversario di tutto rispetto già affrontato anni fa nella Coppa più ambita. Superando quel turno avremmo a che fare con squadre abituate alla Challenge, ma da parte mia sarebbe poco furbo guardare troppo avanti. Attendiamo di conoscere con certezza la nostra contendente e concentriamoci sui Sedicesimi. Ragioneremo turno per turno con l’obiettivo di divertirci, di far divertire i nostri supporter e di garantire esperienza ai ragazzi onorando la kermesse e cercando di arrivare più avanti possibile. Lo scopo della Lube, come sempre, è vincere; non dobbiamo dimenticarlo, né quando ci sembra impossibile, né quando agli altri il nostro cammino appare più agevole”. LEGGI TUTTO

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    Sorteggi Challenge Cup maschile, la Cucine Lube Civitanova inizierà la sua avventura dai sedicesimi

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    Novara regina a Nantes: per Bernardi arriva subito una Coppa

    Le squadre italiane portano a casa il primo trofeo europeo della stagione 2023-2024: lo vince l’Igor Gorgonzola Novara, che torna ad alzare una coppa dopo 4 anni di digiuno aggiudicandosi la Challenge Cup femminile. Dopo la vittoria per 3-0 dell’andata, sul campo delle Neptunes Nantes le “Zanzare” regalano un brivido ai propri tifosi perdendo il primo set, ma poi vincono nettamente i due successivi, sufficienti per dare il via alla festa, e si aggiudicano la partita per 1-3. Protagonista assoluta del trionfo novarese Vita Akimova con 25 punti in tre set e il 67% in attacco; la Igor domina poi al servizio con 11 ace, 5 dei quali di Marina Markova, e anche Sara Bonifacio si conferma in gran forma con il 78% in attacco e 4 muri-punto. Per le padrone di casa 20 punti di Mims e 16 di Rotar.

    È il secondo titolo continentale per la Igor dopo la Champions del 2019, il quinto se si considerano anche i tre vinti dall’allora Asystel nei primi anni Duemila. Ed è, al tempo stesso, il primo oro nel settore femminile per Lorenzo Bernardi, che anche in questo nuovo capitolo della sua carriera si conferma subito vincente. Nell’albo d’oro della Challenge Cup l’Italia scrive il suo nome per la terza volta consecutiva dopo i successi di Scandicci e Chieri nelle ultime due stagioni, e si conferma dominatrice assoluta della competizione con ben 24 successi su 42 edizioni.

    Foto Igor Volley

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Neptunes Nantes-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-23, 16-25, 20-25, 19-25)Neptunes Nantes: Keene 6, Giardino (L), Rakotozafy, Respaut 2, Jasper 8, Davai ne, Rotar 16, Mims 20, Lukasik ne, Legrand ne, Kurtagic 8, Karasoy 1, Ndoye, Erman (L) ne. All. Hernandez.Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 6, Bosio 2, Bartolucci 2, De Nardi, Buijs 8, Fersino (L), Bosetti 1, Chirichella 3, Danesi 5, Bonifacio 11, Guidi (L) ne, Akimova 25, Markova 15, Kapralova 1. All. Bernardi.Arbitri: Mitrovic (Montenegro) e Maroszek (Polonia).Note: Spettatori 4726. Nantes: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, attacco 43%, ricezione 44%-13%, muri 7, errori 19. Novara: battute vincenti 11, battute sbagliate 9, attacco 50%, ricezione 56%-21%, muri 9, errori 19.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara ad un passo dalla Coppa: 3-0 al Nantes nella finale di andata

    Cinque anni dopo il trionfo in Champions League, l’Igor Gorgonzola Novara è ad un passo dalla conquista della seconda Coppa europea della sua storia. Questa sera Bosetti e compagne hanno trionfato in tre set sulle francesi del Neptunes Nantes nella finale di andata di Challenge Cup femminile. Al ritorno in Francia (mercoledì 28 febbraio) basterà vincere due set per portarsi a casa il trofeo.

    Davanti ai 2800 spettatori del Pala Igor di Novara, dopo un primo set combattuto e terminato ai vantaggi, la squadra di Lorenzo Bernardi ha dominato le francesi soprattutto nel secondo e terzo set.

    Dopo una lunga serie di infortuni, Bernardi può finalmente contare sul roster completo, compresa la russa Markova, neo acquisto del Club azzurro. Lo starting six di Novara prevede dunque Akimova opposta a Bosio, Danesi e Bonifacio centrali, Markova e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero; Nantes con Karasoy in regia e Mims in diagonale, Keene e Kurtagic al centro, Jasper e Rotar in banda e Giardino libero.

    1° Set – Il match parte subito serrato, con il punteggio che si porta subito sul 2 pari. Poi le francesi prendono il largo con attacco vincente di Rotar, doppio muro di Kurtagic (2-5). Prova a ricucire lo strappo Markova (3-5) ma le francesi mantengono il vantaggio (5-9) e Bernardi è costretto a chiamare il time out. Al rientro in campo l’ace di Mims infligge il doppio vantaggio (5-10). Novara ritrova il ritmo con Markova, errore di Mims e mani out di Akimova (11-13). Markova trova la pipe vincente e Akimova a pareggiare i conti 13-13. La Francia chiama il time out e al rientro in campo Novara effettua il sorpasso con Bosetti e l’ace di Akimova (15-13). Nantes chiama di nuovo il time out. Continua la fuga di Novara (20-18). Poi una serie di tre errori in battuta (Bosetti-Jasper-Markova) accorcia il gap 21-20. Novara procede spedita verso la chiusura del set con Bosetti e Akimova (23-20). Le francesi approfittano di un’incomprensione sotto rete di Novara per pareggiare i conti (prima muro su Akimova, poi attacco vincente di Rotar): 23-23. L’invasione a rete delle francesi consegna a Novara il primo set point, ma Akimova spreca l’occasione sparando fuori la battuta (24-24). Il pallonetto vincente di Bosetti e una nuova invasione a rete delle francesi consegnano il primo set alle padrone di casa.

    2°Set – Novara riparte subito forte: Markova firma il 7-2. Danesi (10-6) e Bonifacio spingono a rete fino al massimo vantaggio di 14-7. Prova a ricucire lo strappo Nantes, con pallonetto vincente di Mims e muro di Kurtagic (14-9). Sul 18-12 Bernardi chiama time out ma al rientro prosegue la rimonta delle francesi (20-15). A fermarle è Markova. Poi primo tempo di Danesi e ace di Markova ad allungare (23-16). Bosetti conquista il primo set ball ma le francesi, approfittando di un errore in attacco di Danesi, si fanno sotto con Rotar (24-21). Al rientro in campo, dopo il time out chiamato dalla panchina di Novara, le francesi infliggono l’ace del 24-22, ma a chiuderlo ci pensa Akimova. 25-22.

    3° Set- Anche nel terzo set partono forti le azzurre con doppio ace di Markova, Bosetti a segno e muro di Danesi (4-0). Le francesi ricuciono fino al 7-3 grazie al muro di Mims su Akimova. Markova 8-4, poi una serie di errori nella metà campo di Novara conducono al 9-7. Markova allunga con due punti consecutivi, poi Bosetti per 12-9. Botta e risposta di battute out, poi l’ace di Rotar porta al -1 le francesi (13-12). La pressione conduce le francesi ad una serie di errori consecutivi e Novara torna a galla sul 20-16. Un altro ace per Markova, che poi la spedisce in rete (21-17). Ne approfitta Mims che mette a segno il punto numero 18 e Bernardi chiama le sue. Gli ultimi due punti sono di Bosetti e Bonifacio.

    Igor Gorgonzola Novara- Neptunes Nantes 3-0 (26-24, 25-22, 25-20)Igor Gorgonzola Novara: Bosio 1, Bosetti 13, Danesi 7, Bonifacio 7, Akimova 10, Markova 17, Fersino (L), Bartolucci, De Nardi, Buijs 1. Ne: Szakmary, Chirichella, Guidi (L), Kapralova. All. BernardiNeptunes Nantes:Keene 7, Jasper 8, Rotar 8, Mims 15, Kurtagic 8, Karasoy, Giardino (L), Rakotozafy, Lukasik 1, Ndoye, Respaut 2. Ne: Davai. All. HernandezArbitri: Glod (POL) e Simic (SRB)

    di Martina Zacchia

    [Contenuto in aggiornamento] LEGGI TUTTO

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    Per Monza la finale è in salita: il Projekt Warszawa vince 3-1

    Non inizia con il piede giusto la finale di Challenge Cup maschile per la Mint Vero Volley Monza, battuta per 3-1 dal Projekt Warszawa nella sfida di andata in Polonia. I rimpianti della squadra di Massimo Eccheli sono tutti per il quarto set, in cui gli ospiti erano partiti fortissimo (2-8, 5-11) ed erano rimasti avanti fino all’8-12 prima di subire la rimonta dei polacchi. Alla Vero Volley non bastano 21 punti a testa dei canadesi Eric Loeppky e Arthur Szwarc contro una squadra che porta quattro giocatori a quota 15: il centrale Semeniuk, MVP della gara, Tillie, Weber e Szalpuk, male in avvio ma decisivo nel finale.

    Ora le speranze dei monzesi di conquistare il trofeo passano dalla gara di ritorno in programma martedì 27 febbraio alla Opiquad Arena: Galassi e compagni dovranno vincere per 3-0 o 3-1 e poi aggiudicarsi anche il Golden Set di spareggio.

    La cronaca:Il Projekt Warszawa impatta forte il match (3-0), ma la MINT non si scompone e rientra subito in partita grazie alle diagonali di Szwarc e Loeppky (4-3). I polacchi sono solidi a muro e riescono a rimettere tre lunghezze di vantaggio (6-3), inducendo Eccheli a spendere un time out. Szwarc è preciso e letale in attacco, rimettendo in corsa i brianzoli, tornati a solo un punto di distacco (10-9). I padroni di casa, però, non smettono di spingere al servizio e di limitare le sortite italiane in fase offensiva, cogliendo nuovamente il break (16-12) con coach Eccheli a richiamare ancora i suoi con un time-out. Al rientro, Di Martino con il primo tempo su alzata di Kreling prova a esaltare la MINT, che però non riesce a colmare il gap con gli avversari, scivolando nuovamente sotto di sei punti (22-17). L’ace di Semeniuk consegna a Varsavia il primo set-point, annullato da Monza, prima del definitivo 25-18.

    Grande equilibrio ad inizio secondo set, dove le due compagini rispondono colpo su colpo ai rispettivi attacchi (4-4). La MINT trova il muro che era mancato nel primo set (5 a 0 nel fondamentale a favore dei polacchi), grazie a Maar bravissimo a prendere il tempo agli avversari, permettendo a Monza di rimanere attaccata al match (8-6). I polacchi sono però continui al servizio, unendo anche una notevole precisione: 12-9 per i padroni di casa e time-out Eccheli. Szwarc con la parallela prima e il mani-out di Loeppky poi permettono ai brianzoli di riacciuffare il pareggio: 13-13 e time-out per il Projekt.

    Ace di Loeppky per il primo vantaggio del match (14-15). La MINT è trainata dall’asse canadese Loeppky-Szwarc, abili a mettere a segno palloni importanti che lasciano l’inerzia a favore dei brianzoli, capaci anche di trovare il break sul 18-20. Nel momento decisivo del set Loeppky è bravo a giocare con il muro avversario per ottenere il più 3 (20-23), prima del set-point guadagnato grazie alla schiacciata di potenza di Szwarc. Il Projekt annulla il primo, ma Szwarc non lascia scampo alla difesa avversaria nell’azione successiva ed è 1-1 (21-25).

    E’ Di Martino ad inaugurare il terzo parziale per la MINT (1-1). La pipe di Loeppky sposta l’inerzia a favore di Monza (4-5). Break per i brianzoli con l’ace di Galassi (6-8). I polacchi, però, non hanno intenzione di cedere: spingono sull’acceleratore mettendo in scena il contro-break che li porta sul 10-8, prima del time-out chiamato dalla panchina italiana. Monza reagisce inizialmente, ma il Prokejt continua nella sua striscia positiva allungando fino al 16-11, sfruttando anche le imprecisioni della Vero Volley in attacco. Eccheli richiama a sé i suoi ragazzi per una sospensione tecnica; come in occasione del primo set, la correlazione muro-difesa polacca fa la differenza in positivo per i padroni di casa, con la MINT che non riesce a valicare la difesa avversaria e rimane indietro di 7 lunghezze (22-15). Szwarc con la diagonale, parallela di Takahashi e monster block di Di Martino (22-18), mini break Monza e time-out Projekt che viene sfruttato dai polacchi per portare la nave in porto sul 25-18.

    Monza attacca il quarto set con grinta e coraggio, per una squadra che dopo il primo set rientrata in campo con una cattiveria sportiva differente. La forza è il gioco corale, che trova nelle diagonali strette di Loeppky e nella pipe di Maar l’espressione migliore, scappando immediatamente sull’1-5 prima del time-out polacco. Ace di Loeppky – secondo nella partita – per il 4-8. La MINT sfrutta al meglio l’ottima ricezione di Gaggini, unita alla sapiente regia di Kreling per controllare il match e mantenere 5 punti di distacco (6-11). Monza, però, non può permettersi cali di concentrazione ed Eccheli chiama subito time-out dopo due attacchi consecutivi a segno per il Projekt (9-12).

    I padroni di casa rientrano grazie alla precisione a muro e alla solidità al servizio, impattando il match sul 14-14 approfittando del calo brianzolo. Break per Monza con l’ace di Szwarc (15-17), ma il Projekt riprende subito il filo del gioco pareggiando ed effettuando il contro sorpasso: 18-17 e time-out Eccheli. Monza sbanda, colpita duramente nel momento migliore e non riesce a trovare le contromisure necessarie rimanendo indietro fino al 23-18. L’ace di Szalpuk porta il Projekt a meno 1 dalla vittoria, che arriva con la diagonale vincente di Tillie.

    Eric Loeppky: “È stata sicuramente la più difficile partita in Challenge Cup di quest’anno. Loro sono una buona squadra, hanno servito bene e commesso pochi errori. Ci hanno colto di sorpresa nel primo set, abbiamo giocando bene nel secondo ma non abbiamo sfruttato le chance che abbiamo avuto nei due parziali successivi. Loro sono stati più ordinati di noi: dobbiamo commettere meno errori nel prossimo match“.

    Projekt Warszawa-Mint Vero Volley Monza 3-1 (25-18, 21-25, 25-18, 25-19)Projekt Warszawa: Kowalczyk ne, Stepien ne, Firlej, Tillie 15, Wrona 8, Boladz ne, Semeniuk 15, Nowakowski ne, Szalpuk 15, Grobelny ne, Gruszczynski (L) ne, Wojtaszek (L), Averill ne, Weber 15, Borkowski 1. All. Graban.Mint Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 21, Frascio ne, Comparoni ne, Maar 9, Mujanovic ne, Morazzini (L) ne, Galassi 4, Takahashi 1, Beretta ne, Cachopa, Di Martino 4, Gaggini (L), Szwarc 21. All. Eccheli.Arbitri: Kalin (Svizzera) e Ivanov (Bulgaria).Note: Spettatori 3250. Durata set: 24’, 27’, 25’, 24’; tot: 100’. Warszawa: battute vincenti 7, battute sbagliate 13, attacco 48%, muri 12, errori 20. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 19, attacco 44%, muri 6, errori 27.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO