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    Civitanova in finale di Challenge, Bottolo: “Abbiamo dato la risposta che volevamo in campo”

    Tutto va come previsto per la Cucine Lube Civitanova in Turchia. Serviva una vittoria piena ai marchigiani per passare il turno senza complicazioni e così è stato. I biancorossi in trasferta hanno bissato il successo della sfida di andata contro l’Sk Ankara e hanno così staccato il pass per la finale di Cev Challenge Cup.

    Prova corale dei cucinieri che hanno trovato in Loeppky, MVP e top scorer (15 punti con 1 ace e 3 muri) l’arma segreta per chiudere i giochi.

    Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “La squadra si è comportata molto bene, i ragazzi hanno cominciato la gara con il giusto piglio rendendo facile un match che sarebbe potuto diventare complicato. L’abbiamo fatta diventare una partita semplice per noi. Ci tenevamo molto a vincere e raggiungere la Finale, ora ce la godremo tutti insieme.

    Questo è un risultato di cui andare fieri, ma anche un’occasione di crescita per il gruppo. I nostri atleti hanno risposto bene a una trasferta lunga e impegnativa. Siamo fuori da una settimana visto che dopo le partite a Padova e a Trento non siamo tornati a Civitanova, ma siamo venuti in Turchia facendoci trovare pronti per un confronto a cui tenevamo molto”.

    Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova): “Oggi abbiamo raggiunto un risultato molto importante, l’accesso alla Finale di Challenge Cup, e lo abbiamo fatto a tempo record, chiudendo il discorso dopo appena due set per poi terminare l’incontro con il massimo scarto. Per noi contava parecchio ritrovare il ritmo giusto dopo le sconfitte a Padova e Trento. Abbiamo dato la risposta che volevamo in campo e ora torniamo a focalizzarci sulla SuperLega Credem Banca”.

    Mattia Boninfante (Cucine Lube Civitanova): “Volevamo raggiungere la Finale e ci siamo riusciti. In questo nostro cammino europeo siamo stati bravi a restare sempre sul pezzo, nonostante affrontassimo avversari che conoscevamo poco. Siamo stati determinati e non abbiamo sottovalutato nessuno, questa per me è la chiave che ci ha permesso di andare avanti. Dalla preseason di agosto siamo molto cresciuti, individualmente e come squadra. Siamo felici e vogliamo continuare a migliorare, questo passaggio del turno ci dà un’ulteriore motivazione!”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup, la Lube vince 3-0 ad Ankara e accede alla Finale

    Missione compiuta in Turchia con una prova autoritaria e concreta. La Cucine Lube Civitanova accede alla Finale di Challenge Cup conquistando la possibilità di alzare al cielo il trofeo per la seconda volta in altrettante partecipazioni, intervallate da una lunghissima militanza in Champions League. Decisive la vittoria con il massimo scarto ottenuta all’andata in Italia e il bis odierno in tre set (19-25, 17-25, 16-25) centrato ad Ankara con lo Spor Toto in un’Arena meno calda del previsto sul fronte del tifo. Nella doppia sfida titolata, gli uomini di Medei sfideranno la vincente di Bogdanka LUK Lublin – Sporting CP Lisboa (all’andata 3-0 corsaro per i polacchi, che domani tenteranno di ripetersi). Andata in trasferta l’11, il 12 o il 13 marzo, ritorno in casa il 19 marzo.
    Con il terzo posto definitivo in Regular Season e la Finale di Challenge Cup già raggiunta, domenica 2 marzo, alle 18, la Lube chiuderà la prima fase con il derby marchigiano senza pensieri, in casa con la Yuasa Battery Grottazzolina.
    Un muro-difesa di qualità (9 i block vincenti), un attacco frizzante nel primo set ed eccellente nel terzo (71%), insieme all’intraprendenza al servizio che frutta anche quattro ace, consentono alla Lube una vittoria netta senza inciampi. Loeppky, MVP e top scorer (15 punti con il 58% di positività, 1 ace e 3 block), in doppia cifra anche Lagumdzija e Chinenyeze con 11 punti a testa. Giornata non memorabile per i padroni di casa, solo Edgar raggiunge quota 10.
    LA GARA
    Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Loeppky e Bottolo in banda, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati con Kiyak in cabina di regia per l’opposto Edgar, laterali Hidalgo e Gokgoz, al centro Dur e Koc, libero Muagututia.
    Gestione agevole nel primo set per i biancorossi, superiori in tutti i fondamentali, più aggressivi al servizio e a muro, costanti in attacco e con un concentratissimo Loeppky (8 punti), più prolifico del bomber di casa Edgar (6). Buon impatto della Lube, che sfrutta gli errori di Ankara e va sul +3 (2-5) dopo l’ace di Lagumdzija. Civitanova regge anche a muro con Bottolo (6-9), ma si fa tradire dalla fretta in attacco e rimette in gioco i rivali (10-10). I marchigiani non ci stanno e trovano la fiammata (10-13), mentre Ozbey inserisce Misto per Koc sul 14-16. L’allungo decisivo arriva dopo il primo tempo di Podrascanin e la stoccata di Loeppky (17-23). Del canadese il punto che chiude il set (19-25).
    Al rientro va in scena un parziale caratterizzato da una pallavolo meno pulita, ma la Lube domina la scena nel muro-difesa (5 i block vincenti), si affida a Chinenyeze (5) e Loeppky (4) senza trovare eccessiva opposizione. Anche in avvio del secondo atto tutto fila liscio (4-8). C’è aria di rassegnazione sul fronte turco, Spor Toto in apnea e poco lucido nelle scelte (6-11), con il solo Edgar a dare del filo da torcere. Lagumdzija allunga il divario: la sua giocata e quella del muro cuciniero valgono il +7 (11-18). Sul primo tempo di Chinenyeze e il muro del francese alternati con gli errori in attacco dei padroni di casa, il pass per la finale inizia a prendere forma (15-24) per poi andare in stampa alla terza palla set sul muro vincente di Loeppky (17-25).
    Nonostante l’obiettivo raggiunto dopo due soli set, l’atto finale vede una Lube arrembante in attacco (71%), impeccabile in ricezione e concentrata nel giro palla. Medei dà spazio a Orduna in cabina di regia, mentre Ozbey fa girare i suoi. Il canovaccio di una partita monocorde e senza sussulti vede la Lube muovere il punteggio, inseguita da Ankara (7-10). Civitanova onora la sfida fino all’ultimo senza dare scampo a Edgar e compagni, murati dal solito Chinenyeze (12-17). Sull’ace di Lagumdzija il divario è incolmabile (14-22), sul servizio vincente di Loeppky arrivano 9 match point (15-24). Al secondo tentativo chiude Gargiulo, entrato in corsa, con il mani out decisivo (16-25).
    IL TABELLINO
    SK Ankara – Cucine Lube Civitanova 0-3 (19-25, 17-25, 16-25)
    SK ANKARA (TUR): Kiyak, Avci 8, Karakoc ne, Edgar 10, Gokgoz 2, Erkan 3, Hatipoglu (L), Koc 1, Cengiz, Hidalgo 3, Dur 3, Bulbul ne, Kaya, Muagututia (L). All. Ozbey.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 11, Gargiulo 2, Loeppky 15, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 1, Poriya ne, Nikolov 1, Lagumdzija 11, Dirlic ne, Podrascanin 5, Bottolo 8, Tenorio ne. All. Medei
    ARBITRI: Byhlin (SWE), Simonovic (SUI).
    Note: durata set 24’, 22’, 21’. Totale 67’. Ankara: errori al servizio 11, ace 1, muri 2, attacco 41%, ricezione 36% (24%). Civitanova: errori al servizio 14, ace 4, muri 9, attacco 55%, ricezione 49% (28%). MVP: Loeppky. LEGGI TUTTO

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    Civitanova vola in finale di Challenge Cup, Ankara battuta di nuovo 3-0

    Missione compiuta in Turchia con una prova autoritaria e concreta. La Cucine Lube Civitanova accede alla Finale di Challenge Cup conquistando la possibilità di alzare al cielo il trofeo per la seconda volta in altrettante partecipazioni, intervallate da una lunghissima militanza in Champions League.

    Decisive la vittoria con il massimo scarto ottenuta all’andata in Italia e il bis odierno in tre set (19-25, 17-25, 16-25) centrato ad Ankara con lo Spor Toto in un’Arena meno calda del previsto sul fronte del tifo. Nella doppia sfida titolata, gli uomini di Medei sfideranno la vincente di Bogdanka LUK Lublin – Sporting CP Lisboa (all’andata 3-0 corsaro per i polacchi, che domani tenteranno di ripetersi). Andata in trasferta l’11, il 12 o il 13 marzo, ritorno in casa il 19 marzo.

    Con il terzo posto definitivo in Regular Season e la Finale di Challenge Cup già raggiunta, domenica 2 marzo, alle 18, la Lube chiuderà la prima fase con il derby marchigiano senza pensieri, in casa con la Yuasa Battery Grottazzolina. 

    Un muro-difesa di qualità (9 i block vincenti), un attacco frizzante nel primo set ed eccellente nel terzo (71%), insieme all’intraprendenza al servizio che frutta anche quattro ace, consentono alla Lube una vittoria netta senza inciampi. Loeppky, MVP e top scorer (15 punti con il 58% di positività, 1 ace e 3 block), in doppia cifra anche Lagumdzija e Chinenyeze con 11 punti a testa. Giornata non memorabile per i padroni di casa, solo Edgar raggiunge quota 10.

    Sestetti – Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Loeppky e Bottolo in banda, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati con Kiyak in cabina di regia per l’opposto Edgar, laterali Hidalgo e Gokgoz, al centro Dur e Koc, libero Muagututia. 

    1° set – Gestione agevole nel primo set per i biancorossi, superiori in tutti i fondamentali, più aggressivi al servizio e a muro, costanti in attacco e con un concentratissimo Loeppky (8 punti), più prolifico del bomber di casa Edgar (6). Buon impatto della Lube, che sfrutta gli errori di Ankara e va sul +3 (2-5) dopo l’ace di Lagumdzija. Civitanova regge anche a muro con Bottolo (6-9), ma si fa tradire dalla fretta in attacco e rimette in gioco i rivali (10-10). I marchigiani non ci stanno e trovano la fiammata (10-13), mentre Ozbey inserisce Misto per Koc sul 14-16. L’allungo decisivo arriva dopo il primo tempo di Podrascanin e la stoccata di Loeppky (17-23). Del canadese il punto che chiude il set (19-25).

    2° set – Al rientro va in scena un parziale caratterizzato da una pallavolo meno pulita, ma la Lube domina la scena nel muro-difesa (5 i block vincenti), si affida a Chinenyeze (5) e Loeppky (4) senza trovare eccessiva opposizione. Anche in avvio del secondo atto tutto fila liscio (4-8). C’è aria di rassegnazione sul fronte turco, Spor Toto in apnea e poco lucido nelle scelte (6-11), con il solo Edgar a dare del filo da torcere. Lagumdzija allunga il divario: la sua giocata e quella del muro cuciniero valgono il +7 (11-18). Sul primo tempo di Chinenyeze e il muro del francese alternati con gli errori in attacco dei padroni di casa, il pass per la finale inizia a prendere forma (15-24) per poi andare in stampa alla terza palla set sul muro vincente di Loeppky (17-25). 

    3° set – Nonostante l’obiettivo raggiunto dopo due soli set, l’atto finale vede una Lube arrembante in attacco (71%), impeccabile in ricezione e concentrata nel giro palla. Medei dà spazio a Orduna in cabina di regia, mentre Ozbey fa girare i suoi. Il canovaccio di una partita monocorde e senza sussulti vede la Lube muovere il punteggio, inseguita da Ankara (7-10). Civitanova onora la sfida fino all’ultimo senza dare scampo a Edgar e compagni, murati dal solito Chinenyeze (12-17). Sull’ace di Lagumdzija il divario è incolmabile (14-22), sul servizio vincente di Loeppky arrivano 9 match point (15-24). Al secondo tentativo chiude Gargiulo, entrato in corsa, con il mani out decisivo (16-25).

    Sk Ankara (TUR) 0Cucine Lube Civitanova 3(19-25, 17-25, 16-25)

    Sk Ankara: Kiyak, Avci 8, Edgar 11, Gokgoz 2, Erkan 3, Hatipoglu (L), Koc 1, Cengiz, Hidalgo Silva 3, Dur 2, Bulbul 1, Kaya, Magututia (L). Non entrati Karakoc. All. Ozbey. Cucine Lube Civitanova: Balaso (L), Boninfante 1, Bottolo 9, Chinenyeze 10, Gargiulo 2, Lagumdzija 11, Loeppky 15, Nikolov 1, Orduna, Podrascanin 6. Non entrati Bisotto, Hossein Khanzadeh, Dirlic, Tenorio. All. Medei Giampaolo.

    Arbitri: Byhlin, Simonovic. Note – durata set: 23′, 22′, 21′; tot: 66′. Sk Ankara: Battute sbagliate 11, Vincenti 1. Cucine Lube Civitanova: Battute sbagliate 14, Vincenti 4.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Martedì ad Ankara la Lube si gioca la qualificazione alla finale di Challenge Cup

    Cucine Lube Civitanova a due soli set dalla qualificazione alla doppia Finale di Challenge Cup 2025. Arrivati in Turchia domenica dopo le due trasferte consecutive di campionato, gli uomini di Giampaolo Medei scenderanno in campo domani, martedì 25 febbraio (ore 14 italiane, ore 16 locali, con diretta DAZN e Radio Arancia), per sfidare i padroni di casa della SK Ankara nella Semifinale di ritorno della competizione continentale. Forti del successo netto sul proprio campo all’andata, capitan Fabio Balaso e compagni hanno la possibilità di accedere alla doppia sfida titolata con una vittoria, ma anche cedendo al tie break. In caso si sconfitta per 3-0 o 3-1, la formazione cuciniera e quella turca giocherebbero il Golden Set di spareggio ai 15 punti da dentro o fuori. 

    La Lube detiene in bacheca una Challenge Cup, vinta proprio in Turchia, a Smirne, il 13 marzo del 2011 nell’unica partecipazione al trofeo.

    Le parole di Mattia Boninfante (Palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “Quella sul campo di Ankara sarà una partita importante, le motivazioni sono alte perché c’è in ballo l’accesso a una finale di una coppa europea e come tutte le gare da dentro o fuori sarà complicata. Vogliamo raggiungere l’obiettivo con tutte le nostre forze in un campo molto caldo. I rivali ci hanno già fatto vedere a Civitanova di saper essere insidiosi, qui in Turchia alzeranno di sicuro il livello. Quindi, dobbiamo essere attenti e bravi per vincere i set che ci mancano e portare a casa la qualificazione all’ultima doppia sfida!”.

    In caso di passaggio del turno la Lube troverebbe in Finale la vincente tra la formazione portoghese dello Sporting CP Lisboa e i rivali polacchi del Bogdanka LUK Lublin, che all’andata hanno avuto la meglio con il massimo scarto in trasferta.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Roma ribalta il Potsdam e raggiunge Chieri in finale di Challenge

    La rimonta è servita. Al Palazzetto dello Sport di Roma le Wolves conquistano con pieno merito l’accesso alla finale di CEV Challenge Cup 2025, ribaltando la sconfitta al tie-break dell’andata con un netto 3-0 ai danni del Potsdam. Nelle prime due settimane di marzo sarà derby italiano contro Chieri.   

    In avvio coach Cuccarini si affida alla diagonale Mirković-Adelusi con Rucli e Schölzel centrali, Melli e Salas di banda e Zannoni libero.

    1° set – Ottimo inizio delle giallorosse, che tessono con pazienza la tela del +4 sancito dall’ace di Mirković (11-7). Le tedesche hanno un sussulto e riportano la partita in equilibrio (13-13), almeno fino all’ingresso di Cicola al servizio dopo il 21-20 di Adelusi. Quindi Salas piazza un intelligente pallonetto (22-20). Potsdam non tiene il passo e cede il primo set, che si chiude con la parallela di Adelusi (24-21) e il muro di Schölzel (25-21).

    2° set – Nella seconda frazione parte meglio la squadra ospite ma Roma trova subito la parità a quota 9, prima di portarsi a +2 ancora con Schölzel (muro) e Adelusi (mani-out). Due attacchi out di Potsdam consentono alle Wolves di incrementare il vantaggio (17-13). Poi il muro di Adelusi vale il +5 (19-14). Nelle battute finali le capitoline spengono sul nascere il rientro tedesco e con tre muri consecutivi targati Salas, Schölzel e Rucli raddoppiano il conto dei set (25-19).

    3° set – Alla ripresa del gioco Potsdam tenta l’allungo (5-8) ma Roma fa 9-9 con Melli. Entra in campo anche Provaroni. Il muro di Mirković sigla il nuovo vantaggio giallorosso (12-11), subito consolidato da un errore delle tedesche che non riescono a contenere l’attacco di Melli (13-11). È proprio quest’ultima, dopo una serie di errori avversari, a timbrare anche il 20-16 con una bella diagonale. Potsdam reagisce e riesce a recuperare il gap.

    Sul 20-20 entra Ciarrocchi, che si presenta subito con un muro (21-20) ed un ace (22-20). Il muro di Melli allontana di nuovo le tedesche (23-20), che sbagliano ancora (24-20). Alla fine è sempre Melli a far esplodere Il Branco e tutto il pubblico romano, firmando l’attacco (25-20) che regala a Roma il pass per la finale.

    Smi Roma Volley 3Sc Potsdam 0 (25-21, 25-19, 25-20)

    Smi Roma Volley: Salas Rosell 11, Rucli 3, Adelusi 17, Schoelzel 6, Melli 11, Mirkovic 3, Zannoni (L), Provaroni, Ciarrocchi 2, Cicola. Non entrate: Orvosova, Muzi, Costantini (L). All. Cuccarini. Sc Potsdam: Harbin 16, Ewert 5, Holthaus 10, Koulberg 3, Starks 4, Darowski 7, Kirchhoff (L), Bamba (L), Bachmann, Tisma, . Non entrate: Nasin. All. Boieri.

    ARBITRI: Minins, Hepp. NOTE – Durata set: 23′, 22′, 28′; Tot: 73′.

    (fonte: Smi Roma Volley) LEGGI TUTTO

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    Chieri in finale di Challenge con un Golden Set da brividi contro il Galatasaray

    Dopo 34 vittorie in altrettante partite giocate la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 perde la sua imbattibilità europea, ma centra l’obiettivo sognato da tutto il popolo biancoblù conquistando le finali della CEV Challenge Cup. Questo l’epilogo della semifinale di ritorno che vede il Galatasaray Daikin ribaltare il punteggio dell’andata imponendosi 1-3 al Pala Gianni Asti di Torino, poi le chieresi esultare 15-13 nel decisivo golden set.In oltre due ore di gioco di grande intensità il Galatasaray, se mai ci fossero dubbi a riguardo, conferma d’essere una squadra vera. Altrettanto fa Chieri che dopo aver vinto 25-22 il primo set perde 20-25 il secondo, sempre a inseguire, 23-25 il terzo dove rimonta da 16-21 a 23-24 ma manca il colpo di coda, e 25-27 il quarto dopo aver annullato quattro palle match. Il lieto fine arriva in un golden set combattuto punto a punto che le biancoblù fanno loro gettando il cuore oltre l’ostacolo (15-13).Come in tante altre circostanze Chieri beneficia del decisivo contributo delle giocatrici inizialmente in panchina, da Zakchaiou a Guiducci, da Omoruyi ad Anthouli, dopo aver iniziato la partita con lo stesso sestetto della semifinale d’andata (Van Aalen-Gicquel, Gray e Alberti al centro, Buijs e Skinner in banda, Spirito libero). Il Galatasaray invece gioca tutta la partita con lo stesso sestetto, con l’unica novità rispetto all’andata di Akyol al centro con Timmerman.Il premio di MVP viene assegnato a Buijs che risulta anche la top scorer di serata con 25 punti, uno in più di Gicquel (24). Nel tabellino turco spiccano i 21 punti di Lazovic, i 19 di Carutasu e i 16 di Aydin.

    “La prestazione che avevamo fatto in Turchia rasentava la perfezione – il commento a caldo del capitano Ilaria Spirito – Sapevamo di doverla replicare per metterle in difficoltà, dopo il secondo set non ci è riuscito tutto, ma col cuore l’abbiamo ribaltata. L’apporto di tutte le giocatrici è stato fondamentale. Siamo davvero felici“.

    Per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è la terza finale nelle coppe europee dopo quelle già giocate ed entrambe vinte nel 2022/2023 nella CEV Challenge Cup e nel 2023/2024 nella CEV Cup. Avrà dunque l’occasione per provare a centrare il bis in Challenge dopo il trionfo del 22 marzo 2023 a Timisoara.Le finali d’andata e di ritorno si giocheranno nelle prime due settimane di marzo. Domani Chieri saprà se la sua avversaria sarà Roma o il Postdam.

    Reale Mutua Fenera Chieri 1Galatasaray Daikin Istanbul 3(25-22, 20-25, 23-25, 25-27, GS: 15-13)Reale Mutua Fenera Chieri: Skinner 8, Alberti 2, Van Aalen, Buijs 25, Gicquel 23, Gray 1, Spirito (L), Anthouli 5, Rolando, Zakchaiou 3, Omoruyi 7, Guiducci 1. Non entrate: Bednarek (L), Lyashko. All. Bregoli. Galatasaray Daikin Istanbul: Aydin 16, Bongaerts 3, Timmerman 11, Akyol 13, Carutasu 19, Lazovic 20, Akarcesme Yatgin (L). Non entrate: Hacimustafaoglu, Arisan, Guveli, Kilic, Dumanoglu Yarkin (L), Ozel, Kalandadze. All. Bigarelli.Arbitri: Savu, Gjoka.Note – Durata set: 26′, 28′, 27′, 31′, 17′; Tot: 148′.

    (fonte: Chieri ’76) LEGGI TUTTO

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    Lube al lavoro in vista delle trasferte a Padova, Trento e Ankara

    La Cucine Lube Civitanova è tornata in palestra dopo un lunedì libero per ricarburare. L’umore è alto grazie alla vittoria interna per 3-1 in rimonta firmata dagli uomini di Giampaolo Medei contro la Gioiella Prisma Taranto nel 9° turno di ritorno della Regular Season. La truppa biancorossa sta per affrontare le trasferte di campionato in Veneto e in Trentino, che precederanno il ritorno della Semifinale di Challenge Cup in programma le prossima settimana ad Ankara. Solo dopo la sfida continentale il collettivo marchigiano tornerà alla base.
    Il team cuciniero è ormai a un passo dalla certezza di accedere ai Play Off tra le prime tre teste di serie, anzi a 1 punto. I cucinieri sono saliti a quota 42 e vantano sei lunghezze di vantaggio su Piacenza e Verona, appaiate a 36. Di conseguenza, emiliani e scaligeri possono ambire al massimo ad agganciare i cucinieri, che però hanno a disposizione ancora tre match e andando a 43 punti sarebbero fuori portata.
    Il team marchigiano è tornato al lavoro per preparare il recupero della prima giornata di ritorno alla Kioene Arena contro la Sonepar Padova, sfida inizialmente in programma a dicembre e poi rinviata per la concomitanza con il Mondiale per Club e riprogrammata per le 20.30 di giovedì 20 febbraio. Nel mirino cuciniero c’è anche il blitz di sabato 22 febbraio (ore 20.30) alla ilT quotidiano Arena contro l’Itas Trentino per la 10ª giornata di ritorno, mentre martedì 25 febbraio, alle ore 14 italiane (ore 16 in Turchia), la formazione vincitrice della Coppa Italia giocherà al  TVF Ziraat Bankkart Voleybol Salonu di Ankara per il ritorno della Semifinale di Challenge Cup contro i padroni di casa dello Spor Toto.
    Programma di lavoro
    Martedì 18 febbraio: pesi, tecnica.
    Mercoledì 19 febbraio: tecnica, partenza.
    Giovedì 20 febbraio: rifinitura, recupero 1° turno di ritorno Regular Season VS la Sonepar (ore 20.30 alla Kioene Arena di Padova).
    Venerdì 21 febbraio: riposo, tecnica.
    Sabato 22 febbraio: rifinitura, 10° turno di ritorno Regular Season VS Itas Trentino (ore 20.30 alla ilT quotidiano Arena.
    Domenica 23 febbraio: viaggio in Turchia.
    Lunedì 24 febbraio: pesi, tecnica
    Martedì 25 febbraio: rifinitura, Semifinale di ritorno Challenge Cup VS Spor Toto (ore 14 italiane, TVF Ziraat Bankkart Voleybol Salonu di Ankara). LEGGI TUTTO

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    Chieri a caccia del bis per l’accesso in finale, martedì il ritorno col Galatasaray

    Tre giorni dopo la partita di campionato con Scandicci la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è attesa da un altro impegno al Pala Gianni Asti di Torino. Si tratta della semifinale di ritorno della CEV Challenge Cup che oppone le biancoblù al Galatasaray Daikin. Si gioca martedì 18 febbraio con fischio d’inizio alle ore 20. La serie riparte dal successo per 1-3 che Spirito e compagne hanno ottenuto il 5 febbraio al Burhan Felek Voleybol Salonu di Istanbul giocando una delle migliori partite stagionali.Il risultato dà un buon vantaggio alle chieresi, per passare il turno basterà vincere con qualunque punteggio o perdere 2-3, oppure aggiudicarsi il golden set in caso di sconfitta per 0-3 o 1-3. Le ragazze di Bregoli puntano comunque a chiudere la pratica più rapidamente possibile con una vittoria, per non sprecare energie preziose per il finale di campionato e anche per mantenere l’imbattibilità nelle coppe europee, con una striscia positiva che in tre anni arriverebbe a 35 vittorie in altrettante partite giocate.Guai però a sottovalutare il Galatasaray. La squadra allenata dall’ex biancoblù Alberto Bigarelli, in lizza per chiudere al quarto posto la regular season della Sultanlar Ligi, nella semifinale d’andata ha mostrato la sua forza. Le qualità e l’esperienza delle giocatrici di cui dispone il team turco sono un ulteriore monito a tenere alta l’attenzione.

    Il giorno successivo a Chieri-Galatasaray andrà in scena il ritorno dell’altra semifinale fra Roma e Postdam. Nell’andata le tedesche hanno vinto 3-2. Le finali d’andata e di ritorno si giocheranno nelle prime due settimana di marzo.Chieri sogna la finale per provare a mettere in bacheca la sua seconda CEV Challenge Cup dopo quella conquistata il 22 marzo 2023 a Timosoara, centrando un bis che a una squadra italiana non riesce da due decenni (l’ultima fu Perugia nel 2005 e 2007). Magari in una finale tutta tricolore come non accade dal 2006, quando Pesaro ebbe ragione nell’atto conclusivo del Chieri Volley di Giovanni Guidetti.

    (fonte: Reale Mutua Fenera Chieri ’76) LEGGI TUTTO