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    Halkbank Ankara in semifinale, il Panathinaikos parte bene

    Di Redazione La prima semifinalista dell’edizione 2021-2022 di Challenge Cup maschile è l’Halkbank Ankara: come sempre accaduto in questa stagione, la squadra turca ha disputato in casa e in due giorni consecutivi entrambe le gare dei quarti di finale contro la Tallinn Technical University, vincendole entrambe per 3-0 e garantendosi l’ingresso tra le prime 4 della competizione. Ben pochi problemi per la capolista del campionato turco, trascinata nel primo match da Fernando Hernandez (16 punti) e nel secondo dal suo sostituto Bozidar Vucicevic (11). Per conoscere le altre semifinaliste bisognerà attendere la prossima settimana: il Panathinaikos (potenziale avversario dell’Halkbank) si è aggiudicato il primo round con il CAI Teruel, imponendosi per 3-1 grazie alla grande prova di Protopsaltis (24 punti) e Van den Dries (20), entrambi al 62% di efficacia. Vittoria, ma solo al tie break, anche per l’ACH Volley Ljubljana sul campo dell’AJ Fonte Bastardo: protagonista Nikola Gjorgiev con 25 punti. Infine il Narbonne Volley, dopo una pessima partenza, riesce a rimontare e imporsi al quarto set sul campo del Lausanne di Massimiliano Giaccardi. Le gare di ritorno sono tutte in programma mercoledì 9 febbraio. QUARTI DI FINALETallinn Technical University (Estonia)-Halkbank Ankara (Turchia) 0-3 (15-25, 23-25, 21-25) andata 0-3Panathinaikos AC (Grecia)-CAI Teruel (Spagna) 3-1 (29-31, 25-19, 25-13, 25-18) ritorno mer 9/2AJ Fonte Bastardo (Portogallo)-ACH Volley Ljubljana (Slovenia) 2-3 (25-23, 19-25, 26-24, 21-25, 6-15) ritorno mer 9/2Lausanne UC (Svizzera)-Narbonne Volley (Francia) 1-3 (25-22, 21-25, 22-25, 15-25) ritorno mer 9/2 (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Narbonne e CAI Teruel si conquistano i quarti al Golden Set

    Di Redazione Saranno otto squadre di otto nazioni diverse a confrontarsi nei quarti di finale della Challenge Cup maschile: il quadro si è completato ieri con l’impresa al Golden Set del Narbonne, che dopo aver perso per 1-3 la sfida con lo Sporting Lisbona è stato capace di aggiudicarsi per 17-15 il parziale decisivo (dopo aver fallito due match point sul 14-12). Protagonista assoluto il giovane Aymen Bouguerra, classe 2001, con 20 punti. I francesi se la vedranno nel prossimo turno con il Lausanne di Massimiliano Giaccardi, vittorioso per 3-0 sul campo del VCA Amstetten grazie alla grande prova dell’ex monzese Ramirez Pita (23 punti). Quello di Narbonne non è stato l’unico Golden Set degli ottavi: anche il CAI Teruel si è qualificato al fotofinish dopo aver ribaltato il 3-1 dell’andata contro lo Spartak Myjava. Gli spagnoli di Andres Villena (28 punti) sfideranno nei quarti il Panathinaikos, bravo ad aggiudicarsi subito i due set necessari per eliminare l’Epicentr-Podolyany. Altra sfida interessante sarà quella tra ACH Volley Ljubljana e AJ Fonte Bastardo, entrambe protagoniste di doppie vittorie contro Steaua Bucarest e PAOK Salonicco. L’ultimo quarto, come già noto, vedrà di fronte i grandi favoriti dell’Halkbank Ankara – passati a tavolino grazie al ritiro del Waldviertel – e la Tallinn Technical University. OTTAVI DI FINALEHalkbank Ankara (Turchia)-Union Raiffeisen Waldviertel (Austria) 3-0 a tavolinoVolley Schonenwerd (Austria)-Tallinn Technical University (Estonia) 3-1 (27-25, 34-36, 25-23, 25-15), Golden Set 13-15 andata 1-3Panathinaikos AC (Grecia)-Epicentr-Podolyany Horodok (Ucraina) 3-2 (25-17, 25-22, 23-25, 19-25, 17-15) andata 3-1CAI Teruel (Spagna)-TJ Spartak Myjava (Slovacchia) 3-1 (25-19, 22-25, 25-20, 25-20) Golden Set 15-9 andata 1-3AJ Fonte Bastardo (Portogallo)-PAOK Salonicco (Grecia) 3-1 (22-25, 25-15, 25-18, 25-19) andata 3-1CSA Steaua Bucarest (Romania)-ACH Volley Ljubljana (Slovenia) 0-3 (21-25, 17-25, 15-25) andata 1-3VCA Amstetten (Austria)-Lausanne UC (Svizzera) 0-3 (16-25, 25-27, 23-25) andata 2-3Narbonne Volley (Francia)-Sporting Lisbona (Portogallo) 1-3 (25-22, 24-26, 20-25, 24-26) Golden Set 17-15 andata 3-1 QUARTI DI FINALE Halkbank Ankara-Tallinn Technical UniversityPanathinaikos AC-CAI TeruelAJ Fonte Bastardo-ACH Volley LjubljanaLausanne UC-Narbonne Volley (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Halkbank Ankara ai quarti senza giocare: si ritira l’Union Raiffeisen Waldviertel

    Di Redazione Ancora un forfait nella Challenge Cup maschile a causa della pandemia di coronavirus: la squadra austriaca dell’Union Raiffeisen Waldviertel, colpita da alcuni casi di positività al Covid-19, non parteciperà alla doppia sfida degli ottavi di finale contro l’Halkbank Ankara. La CEV ha di conseguenza attribuito due vittorie per 3-0 a tavolino alla squadra turca. Già in precedenza le due squadre si erano accordate per rinviare il match d’andata e disputare entrambi gli incontri ad Ankara, martedì 18 e mercoledì 19 gennaio. L’Halkbank avanza dunque ai quarti di finale, dove troverà gli estoni della Tallinn Technical University, unica altra squadra già qualificata. Le restanti gare di ritorno degli ottavi si disputeranno tra il 18 e il 20 gennaio. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Tallinn Technical University già ai quarti di Challenge Cup

    Di Redazione Era accaduto nei sedicesimi e si ripete anche negli ottavi: la Tallinn Technical University è la prima squadra a passare il turno in Challenge Cup maschile, avendo disputato in due giorni consecutivi (e in trasferta) le due gare contro il Volley Schonenwerd. Questa volta è stata doppia l’impresa della formazione estone, che si è imposta per 3-1 nel primo match e, dopo aver subito la rimonta degli austriaci nel secondo, si è aggiudicata il Golden Set per 15-13. Nei quarti Tallinn se la vedrà con la vincente tra Halkbank Ankara e Union Raiffeisen Waldviertel, che invece giocheranno entrambe le sfide la prossima settimana in Turchia. Tra gli altri risultati dell’andata degli ottavi si segnalano le vittorie esterne del Narbonne, che si impone in un concitato quarto set (31-33) sul campo dello Sporting Lisbona, e del Panathinaikos, che con lo stesso punteggio passa in Ucraina contro l’Epicentr-Podolyany. Anche i portoghesi del Fonte Bastardo mettono a segno una bella impresa sul campo del PAOK Salonicco. Successi casalinghi per ACH Volley Ljubljana, TJ Spartak Myjava e Lausanne, che ha bisogno del tie break per avere la meglio sul VCA Amstetten. Gli incontri di ritorno si disputeranno tra martedì 18 e giovedì 20 gennaio. OTTAVI DI FINALEHalkbank Ankara (Turchia)-Union Raiffeisen Waldviertel (Austria) andata mar 18/1, ritorno mer 19/1Volley Schonenwerd (Austria)-Tallin Technical University (Estonia) 3-1 (27-25, 34-36, 25-23, 25-15), Golden Set 13-15 andata 1-3Epicentr-Podolyany Horodok (Ucraina)-Panathinaikos AC (Grecia) 1-3 (24-26, 23-25, 25-20, 22-25) ritorno mar 18/1TJ Spartak Myjava (Slovacchia)-CAI Teruel (Spagna) 3-1 (20-25, 25-20, 25-19, 25-18) ritorno mer 19/1PAOK Salonicco (Grecia)-AJ Fonte Bastardo (Portogallo) 1-3 (23-25, 26-24, 23-25, 25-27) ritorno mer 19/1ACH Volley Ljubljana (Slovenia)-CSA Steaua Bucarest (Romania) 3-1 (26-24, 21-25, 25-19, 25-12) ritorno mer 19/1Lausanne UC (Svizzera)-VCA Amstetten (Austria) 3-2 (25-21, 23-25, 25-21, 21-25, 15-10) ritorno mer 19/1Sporting Lisbona (Portogallo)-Narbonne Volley (Francia) 1-3 (20-25, 25-17, 22-25, 31-33) ritorno gio 20/1 (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Halkbank Ankara agli ottavi in carrozza, festeggiano PAOK e Panathinaikos

    Di Redazione Si allinea agli ottavi di finale, con qualche incidente di percorso, anche la Challenge Cup maschile, che vede avanzare senza problemi tutte le favorite per il successo finale. Fa il bello e il cattivo tempo l’Halkbank Ankara nelle due sfide in due giorni con il Bosna Sarajevo, vinte entrambe per 3-0. Passano il turno le due squadre greche: il PAOK Salonicco, che domina la sfida con i croati del Mursa, e il Panathinaikos, vittorioso per 3-1 al ritorno sul Maccabi Tel Aviv dopo il faticoso successo al tie break dell’andata. Doppietta anche per l’Austria, che porta agli ottavi Union Raiffeisen Waldviertel e VCA Amstetten: quest’ultima ribalta al Golden Set (16-14) lo 0-3 subito all’andata dal Levski Sofia. Uno degli scontri più interessanti del prossimo turno sarà quello tra Narbonne e Sporting Lisbona, che hanno eliminato rispettivamente Omonia Nicosia e Nis. Il Portogallo è un’altra delle nazioni ad avere due squadre ancora in gara: la seconda è il Fonte Bastardo, vittorioso sui kosovari del Peja. Passano anche l’ACH Volley Ljubljana, che si impone per 3-1 sul campo del Barkom-Kazhany Lviv, e il Losanna di Massimiliano Giaccardi, protagonista di un doppio tiratissimo 3-2 sullo Stroitel Minsk. Mistero assoluto, infine, sulla doppia sfida tra Hapoel Kfar Saba e TJ Spartak Myjava, non ancora disputata. OTTAVI DI FINALEHalkbank Ankara (Turchia)-Union Raiffeisen Waldviertel (Austria)Tallinn Technical University (Estonia)-Volley Schonenwerd (Svizzera)Epicentr-Podolyany Horodok (Ucraina)-Panathinaikos (Grecia)vincente Spartak Myjava/Hapoel Kfar Saba-CAI Teruel (Spagna)PAOK Salonicco (Grecia)-A.J. Fonte Bastardo (Portogallo)ACH Volley Ljubljana (Slovenia)-Steaua Bucarest (Romania)Lausanne UC (Svizzera)-VCA Amstetten (Austria)Sporting Lisbona (Portogallo)-Narbonne Volley (Francia) (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Sfida al cardiopalma contro Ankara: Milano mette il turbo e chiude al tie break

    Di Redazione “Chi ben comincia è a metà dell’opera”. Messaggio chiaro e messo in campo dall’Allianz Powervolley Milano che, nella finale d’andata della CEV Challenge Cup, batte 3-2 lo Ziraat Bankasi Ankara e si aggiudica il primo round dell’atto conclusivo della manifestazione. All’Allianz Cloud i meneghini faticano non poco, ma pur soffrendo, chiudono la pratica in 5 set (22-25, 25-19, 1-25, 25-18, 15-9) in 2 ora e 12 minuti, conquistandosi così un prezioso vantaggio in vista del match di ritorno, che assegna il trofeo, in programma mercoledì 24 in Turchia. È una prima finale ricca di fatica e sacrificio, ma anche di gioia e sorrisi quella che va in archivio all’Allianz Cloud: Milano soffre, subisce la veemenza fisica turca ma alla fine non sbaglia il primo match del duplico confronto con i turchi che mette in palio la CEV Challenge Cup e, con una prova d’orgoglio ricca di grinta, mette in cassaforte un risultato prezioso e determinante per l’assegnazione del trofeo. Se alla vigilia del match coach Piazza, tecnico dei meneghini, aveva detto “che Milano ha il 50% di possibilità di portare a casa il titolo”, ora questa percentuale si è leggermente alzata. Non basta, tuttavia, per adagiarsi sugli allori, perché la sfida decisiva si giocherà ad Ankara (mercoledì 24 marzo, ore 16 italiane), dove tutto può succedere. Certo è che il 3-2 conquistato tra le mura amiche dell’Allianz Cloud ha dimostrato a Milano che l’avversario è ostico: lo Ziraat guidato in panchina da Medei ha dato del filo da torcere ai meneghini, che hanno faticato non poco nel primo e terzo set, salvo poi scrollarsi di dosso un pizzico d’emozione e giocare con vero cuore. L’attenzione, pertanto, dovrà essere massima, come lo è stata nei momenti decisivi della finale di andata, in cui Piano e compagni hanno dimostrato in campo la qualità del gruppo e le potenzialità di squadra. Determinante la mossa di Piazza di giocare la carta Steve Maar a partire dal quarto set: il canadese ha tolto le castagne dal fuoco ed ha chiuso con 12 punti ed il 60% in attacco in due set e l’ace finale del match. La gioia del successo è racchiusa nelle parole proprio del numero 7 canadese: «Nel primo set il loro servizio ha funzionato molto bene e noi dobbiamo crescere sotto questo aspetto. Ovviamente siamo un po’ stanchi perché stiamo giocando ogni tre giorni, ma la cosa importante è che tutti ci facciamo trovare pronti per entrare in campo, soprattutto per far recuperare le energie anche agli altri. Questo forse ha fatto la differenza oggi. Stiamo lavorando bene anche sulla correlazione muro difesa, ma non dobbiamo mollare. Siamo felici di questa vittoria, ma domani si ricomincia a lavorare pensando a domenica e a gara 3 dei playoff scudetto». CRONACA Primo set:Primo break Ziraat sull’attacco out di Urnaut (1-3), ma Milano risponde subito forzando a servizio con Patry e costringendo all’errore gli avversari (3-3). Urnaut si riscatta con il mani out del 4-3, ma l’ace di Bulbul porta Ankara sul 4-6. Parità immediata per l’Allianz Powervolley con l’ace di Piano (7 pari), con Patry che porta i suoi sull’8-7, costringendo Medei, coach di Ankara, al primo time out. Ancora Patry che chiude l’imbeccata di Ishikawa (11-11), ma lo Ziraat piazza un break che porta i turchi sull’11-13. Ace di Patry e Milano torna a contatto (13 pari), con il francese che attacca a tutto braccio in diagonale per il 15-16. Muro di Kozamernik e Milano trova il 16 pari, ma sono ancora gli ospiti a trovare il +2 (17-19). Invasione a rete di Patry e time out Piazza per provare a dare la carica ai suoi (17-20): scossa che però non arriva perchè lo Ziraat trova il +4 (18-22). Kozamernik in primo tempo inchioda a terra il pallone del 19-22, con il break firmato Weber su assist di Ishikawa (21-23). Il set però si 22-25 per gli ospiti. Secondo set:Monologo Milano in partenza: 5-0 per spaventare gli avversari. Ishikawa sfonda il muro avversari per l’11-4, con lo Ziraat che prova a recuperare (13-7). L’ace di Kozamernik porta Milano sul 15-8, con un altro punto recuperato dallo Ziraat sull’errore in ricezione di Ishikawa (17-12). Ancora Ziraat che si porta sul 17-14, ma è Piano a togliere le castagne dal fuoco con il primo tempo del 18-14. Riscatto Ishikawa con il monster block che riporta a distanza di sicurezza Milano (+6, 20-14), con un altro dei padroni di casa con Weber (21-14). Kozamernik consegna a Milano il 24-18, con Urnaut che chiude per il 25-19. Terzo set:Piano in primo tempo (3-3), con il block out di Ishikawa che vale il 7 pari. Sul primo break di Ankara, senza esitazioni, Piazza chiama time out (8-11), ma il muro subìto da Patry porta lo Ziraat sull’8-11. Ancora Piano a salire in cattedra (9-11), ma l’errore di Weber porta Ankara sul +4 (11-15). Patry appoggia il pallone per il 13-17, con l’ace di Ishikawa che porta sul -2 Milano (15-17). Si riporta avanti lo Ziraat (+5, 15-20), che sfrutta il black out dei padroni per il 15-22. Prova a mischiare le carte Pizza con l’ingresso di Maar e Basic, ma a vincere il set è Ankara (18-25). Quarto set:Piazza gioca la carta Maar per Urnaut all’inizio del set, con il canadese che si fa trovare pronto per il 4-3. Ace di Kozamernik e muro di Patry per il +3 di Milano (6-3), con il primo tempo affettato di Piano che sigla il 7-4. Ace di Sbertoli che porta Milano sul 12-7, con il block out di Patry che sigilla il 14-9. Pipe di Maar (17-13), ma lo Ziraat si rifà sotto 17-15. Muro Milano che evita l’aggancio turco (18-16), con l’ace di Sbertoli per il +3 meneghino (19-16). Altro punto Milano con Patry vincente a muro (20-16), con ancora un block vincente per Powervolley con Maar (22-17). Ace di Kozamernik (24-18), con ancora lo sloveno a chiudere dai 9 metri (25-18). Quinto set:Maar e Piano per il 2-1, con l’errore di Ter Maar per il 3-1. Ace di Maar (5-2), con l’invasione aerea del regista turco che porta Milano sull’8-4. Mani out Patry (9-5), con il muro subito da Kozamernik che porta lo Ziraat sul 9-7. Diagonale di Maar millimetrica per il +3 Powervolley (10-7), seguito dal mani out di Patry (11-7). Muro vincente di Piano che porta Milano sul 13-8, con l’ace di Maar che chiude il match 15-9.  TABELLINO ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – ZIRAAT BANKASI ANKARA: 3-2 (22-25, 25-19, 18-25, 25-18, 15-9) Allianz Powervolley Milano: Basic 1, Kozamernik 13, Daldello 0, Sbertoli 2, Maar 12, Weber 3, Patry 15, Piano 10, Ishikawa 9, Urnaut 8, Pesaresi (L). N.e.: Staforini (L), Meschiari, Mosca. All. Roberto Piazza. Ziraat Banasi Ankara: Atanasov 17, Ter Maat 27, Van Garderen 9, Bulbul 11, Yucel 0, Eksi 1, Gok 9, Bayraktar (L), Tosun 2, Eken 0. N.e.: Akkus, Kirkit, Ayvazoglu (L), Ertugrul. All. Giampaolo Medei. Arbitri: Maciejewski – Cinatl (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano è in finale: Halkbank battuto in tre set

    Di Redazione
    L’Allianz Powervolley Milano centra l’obiettivo della prima finale europea della sua storia: nella semifinale di ritorno di Challenge Cup maschile la squadra di Piazza si impone in tre set sull’Halkbank Ankara, già battuto a domicilio per 3-1 nella gara di andata. Solida e determinata, la formazione milanese lotta punto su punto e conquista con autorità i due parziali necessari per la qualificazione: in finale troverà un’altra squadra di Ankara, lo Ziraat Bankasi, che si è imposto in rimonta sul Lvi Praga dall’altra parte del tabellone.
    La grande emozione del traguardo conquistato è racchiusa nelle parole di coach Piazza: «Tenevamo molto a questa partita perché ci dà accesso alla finale di coppa che è uno degli obiettivi della stagione. Ci tenevamo anche a fare bene i primi due set, visto e considerato che in casa dei turchi avevamo lasciato loro il primo ed era importante giocare i primi due parziali subito forte e per cominciare a pensare già a Verona, che per noi è come se fosse una finale. Sono molto soddisfatto di quello che ho visto oggi: ottimo approccio mentale, ottima disponibilità e spirito di sacrificio, quindi andiamo avanti. La squadra ha giocato da squadra: si sono uniti tutti, Jean Patry è tornato ad essere quello che conosciamo in tutti i fondamentali, Tine è sempre più continuo, Piano che sta ogni giorno meglio. Per cui la squadra, e intendo dire tutti i giocatori, ha dato il suo contributo ed è questa la cosa che mi dà più piacere».
    Primo set:Primo punto del match di Urnaut, con Milano che sfrutta due errori diretti di Ankara per il primo allungo. Jean Patry attacca da seconda linea per il 7-5 di Milano, con Ankara che prova a rimanere a contatto con il punto di Gunes (12-11). Bella diagonale di Ishikawa che sigla il 14-13, con il muro vincente di Kozamernik su Hernandez che vale il 17-15. Hernandez si riscatta con una bella diagonale (19-18), ma sono i padroni di casa a confermare il +2 di vantaggio con Urnaut su imbeccata ad una mano di Sbertoli (20-18). Muro di Piano su Hernandez con Milano che vola sul +3 (21-18) con il time out chiamato dall’Halkbank, ma Milano è on fire e allunga con Piano e Ishikawa (23-18). Il set si chiude sul servizio out di Hernandez (25-20).
    Secondo set:Urnaut avvicina Milano all’Halkbank (4-5), stoppando il primo tentativo di fuga dei turchi. Monster block di Piano per il 10 pari, ma è ancora il muro dei meneghini a bloccare l’Halkbank: questa volta Hernandez viene stoppato da Patry (12-10). Torna sul 13 pari l’Halkbank, con il muro vincente su Piano (13-13), con il vantaggio turco che si riconcretizza con l’ace di Hernandez (14-15). Rimette il becco davanti Milano sul fallo da seconda linea di Hernandez (16-15), con il +2 che arriva sulla doppia fischiata al palleggiatore turco (20-18). Piano in primo tempo mette a segno il 21-19, con l’ace di Patry per il 22-19. Accorcia l’Halkbank con l’ace di Karasu (22-21), trovando il 22 pari con il mani out in contrattacco di Bayram. Urnaut scrive il 23-22, con l’ace finale del numero 17 sloveno che consegna a Milano il pass per la finale (25-22).
    Terzo set:Piazza, con la qualificazione in tasca, riparte con Daldello-Weber, Mosca-Piano, Maar-Basic e Staforini libero. Maar subito in grande spolvero per il 6-5, con il lungolinea di Basic per il 10-9. Ancora il francese con l’ace del 92 (11-9), con il colpo millimetrico in lungolinea di Weber che mette a segno il 13-10. Grande punto di Weber (15-14), con il contrattacco chiuso da Basic in lungolinea (16-14). Maar in pipe sfonda per il 19-16, con il tocco sotto rete di Basic che vale il 20-17. Muro di Weber (23-19), con il brasiliano che chiude per il 25-20 finale.
    Allianz Powervolley Milano-Halkbank Ankara 3-0 (25-20, 25-22, 25-20)Allianz Powervolley Milano: Staforini (L), Basic 5, Kozamernik 4, Daldello, Sbertoli, Maar 6, Weber 5, Patry 7, Meschiari ne, Piano 8, Mosca 1, Ishikawa 9, Urnaut 11, Pesaresi (L). All. Piazza.Halkbank Ankara: Eksi, Done (L), Ugur 2, Ergul (L), Walsh 1, Gokgoz 3, Capkinoglu 5, Gunes 4, Karakaya 1, Berger 8, Karasu 1, Firincioglu 6, Hernandez 9, Bayram 9. All. Atik.Arbitri: Enkerli (Svizzera) e Khuc (Belgio).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Milano: battute vincenti 4, battute sbagliate 11, attacco 59%, ricezione 58%-25%, muri 7, errori 13. Halkbank: battute vincenti 4, battute sbagliate 9, attacco 51%, ricezione 53%-27%, muri 5, errori 19.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Ziraat Bankasi passa in semifinale di Challenge senza giocare

    Di Redazione
    Lo Ziraat Bankasi Ankara ha stabilito un piccolo record, anche se non è di quelli da esporre con orgoglio nella sala dei trofei. La squadra di Giampaolo Medei ha superato in un sol colpo ottavi e quarti di finale di Challenge Cup maschile, qualificandosi alle semifinali senza neppure scendere in campo: tutte le avversarie hanno infatti rinunciato, per ragioni legate all’emergenza sanitaria, a partecipare alla “bolla” che si sarebbe dovuta tenere ad Ankara questa settimana. Al già annunciato ritiro dell’Union Raiffeisen Waldwiertel (Austria) si sono così aggiunti quelli dei ciprioti dell’Omonia Nicosia e degli estoni del Parnu VK.
    Lo Ziraat Bankasi, che ha disputato le sue uniche gare europee nei sedicesimi della competizione eliminando il Fonte Bastardo Azores, affronterà in semifinale i cechi del LVI Praga, mentre dall’altra parte del tabellone si affronteranno Allianz Milano e Halkbank Ankara: le gare di andata sono previste per il 24 febbraio, quelle di ritorno per il 3 marzo. La squadra turca, considerata fin dall’inizio tra le favorite per la conquista della coppa, sta vivendo un momento straordinario in campionato, con 17 vittorie consecutive che l’hanno portata a un passo dal primo posto.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO