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    Tra Civitanova e Karlovarsko c’è un abisso: Lube agli ottavi di Challenge Cup

    La regola dell’Eurosuole Forum vale anche nel panorama europeo. Forte del 3-0 corsaro centrato in Repubblica Ceca nel match di andata dei Sedicesimi di Volleyball Challenge Cup, la Cucine Lube Civitanova supera il VK Karlovarsko anche tra le mura amiche con il punteggio di 3-0 (25-19, 25-9, 25-17). Gli uomini di Giampaolo Medei accedono così agli Ottavi del torneo continentale, turno che li vedrà opposti nel mese di dicembre al sodalizio serbo del Karadjordje Topola, capace di firmare una rimonta casalinga con colpo di coda al Golden Set contro il team estone del Tartu Bigbank dopo la sconfitta in trasferta nel match di andata. 

    Missione compiuta dopo 65 minuti. Una partita lampo in cui Civitanova sigla 7 ace e 10 muri vincenti attaccando con il 62%. Loeppky (13 punti) lascia il campo da top scorer, ma la palma di MVP va all’iraniano Poriya (11 punti) grazie a un atteggiamento molto propositivo in campo. La squadra riesce a incantare anche ruotando gli effettivi per la soddisfazione di coach Medei.

    Sestetti – Biancorossi in campo con Boninfante in cabina di regia e Lagumdzija terminale offensivo, Loeppky e Poriya in posto 4, Gargiulo e Podrascanin al centro, Balaso libero. Cechi schierati con Chirivino al palleggio e Jansons bocca da fuoco, Sestan e Bajandic laterali, Balaz e Spulak al centro, Pfeffer libero.

    1° set – Padroni di casa efficaci in attacco e aggressivi a muro (9-5). Gli ospiti reagiscono con la serie al servizio di Sestan (9-9). Il time out di Medei mette tutto a posto. Civitanova ingrana la marcia portandosi sul +7 dopo la magia di Loeppky e i tre ace consecutivi di Lagumdzija (17-10). C’è spazio anche per Orduna e Dirlic. Il team marchigiano continua a martellare alternando potenza a giocate di classe, come il 23-16 targato Dirlic. Il servizio a rete di Janson manda in archivio un primo set dominato dai cucinieri (25-19). La Lube vince il duello dai nove metri (3 ace a 2) con un ispirato Lagumdzija e sale in cattedra in attacco con Poriya (5 punti con il 71%) per un attacco di squadra sul 65%. 

    2° set – In apertura di secondo set il Karlovarsko perde Bajandic per una storta, coach Mascia punta su Pastrnak. Dopo una fase confusa, il tocco di Loeppky e il muro di Boninfante lanciano Civitanova (8-5). L’attacco e il muro dei biancorossi somigliano a un uno-due pugilistico (11-6). Il muro del 14-7, il successivo ace di Loeppky e le due giocate di Gargiulo suonano come una sentenza (17-7). Tra gli ospiti esce Sestan ed entra Fiser. Sul 18-8 Podrascanin lascia il posto a Tenorio. Sul 21-8 i serbi schierano Chromec per Chirivino, mentre Medei cambia la diagonale. La Lube sale a 7 block e attacca con il 68% di precisione. Il 25-9 di Tenorio sancisce la qualificazione anticipata agli Ottavi di Challenge.

    3° set – La Lube rientra in campo con la formazione che aveva chiuso il secondo set. Dopo un avvio equilibrato, i biancorossi trovano lo strappo e sulla giocata di Tenorio conducono 12-9. Gli ospiti non mollano e la caparbietà viene premia dall’aggancio (14-14). Civitanova rialza il livello con un mani out e il successivo ace di Poriya (16-14). Sul 19-15 targato Loeppky i tifosi non smettono più di cantare. A complicare la vita ai cechi arriva anche un fallo di posizione (21-16). Fulminante l’ace di Loeppky (23-17). A chiudere è il pallonetto di Poriya (25-17).

    Cucine Lube Civitanova 3VK Karlovarsko 0(25-19, 25-9, 25-17)

    Cucine Lube Civitanova: Balaso (L), Boninfante 2, Dirlic 9, Gargiulo 9, Hossein Khanzadeh 11, Lagumdzija 9, Loeppky 13, Orduna 1, Podrascanin 3, Tenorio 4. Non entrati Bisotto, Bottolo, Chinenyeze, Nikolov. All. Medei Giampaolo. VK Karlovarsko (CZE): Fiser 2, Manoogian (L), Pfeffer (L), Bajandic 6, Seidl 2, Balaz 3, Chromec, Chirvino 1, Sestan 7, Pastrnak 5, Jansons 2, Spulak 6. All. Mascia.

    Arbitri: Gjoka (ALB) e Tirsel (SVK)Note: durata set 23’, 19’, 23’. Totale 1h 05’. Lube: errori al servizio 5, ace 7, muri 10, attacco 62%, ricezione 50% (20%).Karlovarsko: errori al servizio 7, ace 2, muri 5, attacco 37%, ricezione 32% (18%). Spettatori: 1.220. MVP: Poriya.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Dirlic: “A Karlovy Vary la prima vittoria esterna, nel ritorno vogliamo completare l’opera”

    Sulla carta il match di ritorno dei Sedicesimi di Volleyball Challenge Cup potrebbe sembrare una formalità. Per il risultato dell’andata e per lo stato di grazia della Cucine Lube Civitanova, imbattuta all’Eurosuole Forum e capace di disarmare Modena in poco più di un’ora nell’ultima partita di campionato.

    Alla vigilia della gara di coppa in programma mercoledì 20 novembre, ore 20.30 con diretta Radio Arancia, contro i cechi del VK Karlovarsko, serve la testa giusta. In una sfida del genere non sono esclusi turnover, ma conta l’approccio. Come ripete Giampaolo Medei, il gruppo scende sempre in campo per puntare al massimo. Alla formazione di casa basterebbe vincere due set per avanzare agli Ottavi.

    In SuperLega Credem Banca la Lube è quarta con 16 punti dopo il 3-0 casalingo imposto alla Valsa Group Modena. Ora i biancorossi distano una sola lunghezza dal podio, occupato dalla Gas Sales Bluenergy Piacenza a quota 17. Domenica 24 novembre (ore 18) blitz a Taranto per il 9° turno di andata.

    Petar Dirlic (opposto Cucine Lube Civitanova): “A Karlovy Vary è arrivata la prima vittoria esterna della stagione, nel match di ritorno vogliamo completare l’opera e accedere agli Ottavi della Challenge Cup. Gli impegni si stanno intensificando e noi vogliamo continuare a lavorare bene perché le Coppe sono un obiettivo reale della Lube, vogliamo arrivare in fondo! La squadra è più giovane quest’anno, ma le aspettative del Club restano sempre elevate! Discorsi più approfonditi li faremo in Primavera con l’arrivo delle sfide decisive”. LEGGI TUTTO

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    Civitanova attende il Karlovarsko per il ritorno dei Sedicesimi di finale della Challenge Cup

    Si apre un’altra settimana di fuoco per la Cucine Lube Civitanova. Forti del 3-0 corsaro centrato giovedì scorso a Karlovy Vary, i biancorossi scenderanno in campo mercoledì 20 novembre (ore 20.30) all’Eurosuole Forum contro i cechi del VK Karlovarsko per il ritorno dei Sedicesimi di finale della Challenge Cup. Poi sarà la volta del blitz al PalaMazzola in occasione della sfida di campionato con la Gioiella Prisma Taranto, in calendario domenica 24 novembre (ore 18), per il 9° turno della Regular Season in SuperLega Credem Banca.

    In vista del doppio appuntamento, gli uomini di Giampaolo Medei sono tornati al lavoro oggi per una seduta di pesi e una di tecnica. Morale alto per Fabio Balaso e compagni, in serie positiva da tre gare tra campionato e coppa e imbattuti in casa dall’inizio della stagione grazie a un en plein di cinque successi su cinque incontri interni nella massima serie.

    I cucinieri vogliono firmare la qualificazione agli Ottavi del torneo continentale e poi tornare dalla Puglia con una vittoria chiave nella corsa al tabellone di Del Monte® Coppa Italia SuperLega. Al momento i marchigiani sono quarti con un punto di ritardo da Piacenza e quattro di vantaggio su Milano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Karlovarsko-Civitanova 0-3, Bottolo: “Stiamo crescendo dal punto di vista del gioco, soprattutto in battuta”

    La Cucine Lube Civitanova comincia nel migliore dei modi il percorso nella Cev Challenge Cup 24-25, infliggendo un 3-0 (16-25, 18-25, 14-25) secco ai padroni di casa del VK Karlovarsko. Di seguito le parole rilasciate al termine della sfida ai microfoni della società da coach Medei, Mattia Bottolo e Giovanni Gargiulo.

    Giampaolo Medei (coach Cucine Lube Civitanova): “Una serata molto positiva. Siamo stati bravi a farlo diventare un match semplice. Per non avere complicazioni bisogna giocare al massimo questo tipo di partite e noi lo abbiamo fatto contenendo gli avversari. Il tutto facendo girare la squadra, con la possibilità di gestire le energie e di far assaggiare il campo a giocatori che ne avevano bisogno. Ora pensiamo al match in casa contro Modena, con un viaggio nel mezzo, poi punteremo a chiudere i conti con il Karlovarsko senza troppe pressioni!”.

    Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova): “Queste partite sono complicate in trasferta, non è semplice essere al top dopo viaggi lampo. In passato siamo incappati in qualche scivolone, come lo scorso anno a Galati, ma questa sera abbiamo fatto bene il nostro dovere. Negli scontri a eliminazione diretta bisogna girare sempre al massimo.

    All’inizio del primo e del secondo set qualche problema lo abbiamo avuto, poi abbiamo imposto il nostro ritmo confermando una buona forma. Stiamo crescendo dal punto di vista del gioco, soprattutto in battuta. Abbiamo messo pressione sbagliando poco. La crescita è continua, ma possiamo migliorare in ricezione e un po’ in tutto, le partite più importanti arriveranno. Abbiamo passato questo buon test, ora pensiamo a Modena!”.

    Giovanni Gargiulo (Cucine Lube Civitanova): “Per me è stato l’esordio in una competizione europea, ho saputo nello spogliatoio che sarei entrato titolare, una grande emozione per me giocare dall’inizio a Karlovy Vary. Devo dire che ho vissuto un buon debutto visto che la partita è stata bella e abbiamo vinto in tre set. Siamo stati bravi a tenere alta la concentrazione dopo la grande prova con Piacenza. Abbiamo continuato a spingere e così deve essere indipendentemente dagli avversari”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il percorso della Lube in Challenge inizia con un’allegra scampagnata: 0-3 al Karlovarsko

    La campagna europea dei biancorossi si apre con il piede giusto in Repubblica Ceca. Al debutto stagionale in Challenge Cup, la Cucine Lube Civitanova lascia subito il segno espugnando in tre set (16-25, 18-25, 14-25) il campo del VK Karlovarsko. Padroni del gioco per quasi tutto l’incontro, gli uomini di Giampaolo Medei possono guardare con ottimismo alla gara di ritorno per il passaggio del turno, in programma mercoledì 20 novembre (ore 20.30), tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum. Prima, però, a tenere banco sarà la grande sfida casalinga di Regular Season contro la Valsa Group Modena, in calendario domenica 17 novembre (ore 18).

    All’Hala Micovych Sportu i cucinieri fanno sembrare fin troppo facile un match che alla vigila presentava più di un’insidia. Buona la concentrazione del gruppo, ottima risposta di Giovanni Gargiulo, titolare a sorpresa al posto di Marko Podrascanin ed esordiente nelle competizioni europee. Adis Lagumdzija chiude da top scorer con 14 punti (69% con 4 ace e 1 muro), ma il premio di MVP va a Mattia Bottolo (12 punti con il 75% in attacco e 3 ace). 

    SESTETTI – Lube schierata con Boninfante in cabina di regia e Lagumdzija terminale offensivo, Bottolo e Nikolov laterali, Gargiulo e Chinenyeze centrali, Balaso libero. Padroni di casa in campo con Chirivino al palleggio e Janson opposto, Sestan e Bajandic laterali, Balaz e Spulak al centro, Pfeffer libero. 

    1° SET – Il primo set è deciso da una Lube performante al servizio (3-0 gli ace) e precisa in attacco (54% contro il 50% dei padroni di casa). Il team marchigiano parte contratto (7-5), ma cresce fino a trovare il sorpasso targato Nikolov e l’immediato +3 grazie al mani out di Lagumdzija seguito da un errore dei cechi (8-11). Civitanova mette il turbo e allunga fino al +7 sul muro di Lagumdzija e l’ace di Bottolo (13-20). I biancorossi dominano la scena (14-22). Lagumdzija va a segno dai nove metri (7 punti personali con 62% di positività, 1 ace e un block), poi il muro biancorosso chiude i giochi (25-16). 

    2° SET – Nel secondo set la Lube è un diesel, poi domina il gioco in attacco (65% contro il 42%), timbra 5 ace contro i 3 dei cechi, riceve meglio e vince 2-1 il duello dei muri. Nikolov non trova subito il ritmo (8-4), ma i biancorossi arginano il primo strappo dei rivali centrando il pari a quota 9 con Lagumdzija. Civitanova alza il livello a muro (13-14) e, come nel set precedente, mette alle corde il Karlovarsko con il servizio. Di Nikolov il block del +4 (14-18), di Gargiulo l’ace del +5 (16-21). La Lube termina il set con gli innesti Orduna e Dirlic, ma la gloria finale è per Bottolo, autore dell’ace decisivo (18-25). Tutti gli attaccanti biancorossi si esprimono con percentuali tra il 60% e l’80% nelle offensive.

    3° SET – Nel terzo parziale c’è solo la Lube in campo. Avvio fulminante della Lube con Lagumdzija che batte forte (1-9). Sul muro e il primo tempo di Gargiulo, intervallati dall’attacco di Bottolo, il divario è incolmabile (2-13). Medei rivoluziona la formazione dando spazio Orduna in diagonale con Dirlic, al giovanissimo centrale brasiliano Tenorio e allo schiacciatore iraniano Poriya, autore di un diagonale imprendibile (8-17). I padroni di casa cercano di riscattarsi nel finale rosicchiando punti (12-19). Il punto finale lo mette a terra Tenorio (14-25).

    VK Karlovarsko 0Cucine Lube Civitanova 3(16-25, 18-25, 14-25)

    VK Karlovarsko: Fiser 2, Manoogian (L) ne, Pfeffer (L), Bajandic 8, Seidl 4, Balaz, Chromec, Chirivino, Sestan 6, Pastrnak 1, Janson 6, Spulak 6. All. MasciaCucine Lube Civitanova: Chinenyeze 4, Gargiulo 6, Loeppky (L) ne, Orduna, Bisotto, Balaso (L), Boninfante 1, Poriya 5, Nikolov 13, Lagumdzija 14, Dirlic 3, Podrascanin ne, Bottolo 12, Tenorio 1. All. Medei

    Arbitri: Jakisa (BIH) e Thomsen (DEN) Note: durata set 21’, 24’, 22’. Totale 1h 7’. Karlovarsko: errori al servizio 10, ace 5, muri 3, attacco 45%, ricezione 39% (18%). Civitanova: errori al servizio 12, ace 11, muri 7, attacco 65%, ricezione 45% (22%). Spettatori: 1.000.MVP Bottolo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un mese all’esordio in Challenge della Lube, il punto del dg Beppe Cormio

    La Cucine Lube Civitanova inizierà la seconda avventura della sua storia nella Volleyball Challenge Cup in Cechia tra meno di un mese nei Sedicesimi di finale: andata 12 o 13 o 14 novembre in trasferta, ritorno 19 o 20 o 21 novembre all’Eurosuole Forum. Non si sono ancora chiusi i Trentaduesimi, ma nella serata di ieri, mercoledì 16 ottobre, la formazione del Vk Karlovarsko ha completato l’opera tra le mura amiche liquidando in tre set i rivali croati del MOK Mursa Osijek, già travolti in trasferta all’andata. In base alla formula tennistica del tabellone, saranno proprio i giganti cechi guidati dal tecnico italiano Stefano Mascia ad affrontare il collettivo di Giampaolo Medei. La Lube, che nel 2011 ha alzato al cielo la Challenge nella sua unica partecipazione, si trova così di fronte un Club già incrociato in CEV Champions League. Nel 2019, annata in cui i biancorossi misero in bacheca per la seconda volta il trofeo più importante del panorama continentale, affrontarono per due volte il Karlovarsko nella Pool B con esiti favorevoli. Sono 12 le sfide europee finora disputate dalla Lube contro le squadre ceche. Lo scorso anno, nella Pool E di CEV Champions League, i biancorossi hanno regolato in tre set sia all’andata in trasferta, sia al ritorno in casa, la formazione del VK Lvi Praha. Andando a ritroso, i cucinieri hanno eliminato il Jihostroj Ceske Budejovice nell’edizione 2020 della Champions League (vittorie biancorosse per 3-1 in Cechia e in Italia nella Pool A) e nell’edizione 2002/03 della CEV Cup (vittoria al tie break in Cechia e per 3-1 in casa negli Ottavi). Come già accennato, sono stati favorevoli anche gli incroci con il Karlovarsko nella Champions League 2019 (vittorie biancorosse per 3-0 in Cechia e in Italia nella Pool B). Inoltre i marchigiani si sono misurati più volte con il Dukla Liberec: nella Champions League 2016 (vittorie dei cucinieri con il massimo scarto nella Pool E in Cechia e in Italia) e nell’edizione 2004 (successi della Lube 3-0 in casa e 3-1 in trasferta nella Pool C). In caso di passaggio agli Ottavi, i biancorossi incontrerebbero un’avversaria serba, ucraina o estone. Infatti, il Karađorđe Topola (SRB) attende nei Sedicesimi la vincente tra VC Zhytychi-Polissya Zhytomyr (UKR) e il Tartu Bigbank (EST), sodalizi in campo oggi; chi si imporrà andrà poi a sfidare la vincente di Lube – Karlovarsko.Beppe Cormio (dg Lube Volley): “Affrontare questa squadra per noi non è una novità. Una considerazione favorevole scaturisce dal fatto che conosciamo il campo e l’incantevole città di Karlovy Vary, dove siamo stati alla prima partita con Fefè De Giorgi allenatore. Si tratta del più importante centro termale della Repubblica Ceca. Purtroppo il viaggio all’andata sarà pesante e non posso ancora esprimermi sul roster perché nel corso degli anni è cambiato molto, conosco bene solo due atleti”. “Lo staff e i nostri giocatori studieranno con attenzione dei rivali che stanno andando bene in campionato: al momento i nostri prossimi avversari hanno perso solo con Praga in quattro set e sono terzi in classifica pur avendo vinto tutte le altre partite disputate. Avremo a che fare con un team quadrato e confermo ciò che dissi quando il Karlovarsko fu estratto come una delle due nostre possibili contendenti nei Sedicesimi, cioè che le urne non ci hanno riservato un impegno agevole”. “In questi paesi si rischiano le brutte figure se non si interpretano le gare nel modo opportuno. Di sicuro non sarà una sfida da prendere con leggerezza, ci troveremo al cospetto di uno dei Club più accreditati della competizione. Faremo tutto il possibile per superare il turno!”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sorteggi Challenge Cup maschile, la Cucine Lube Civitanova inizierà la sua avventura dai sedicesimi

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    Per Monza la finale è in salita: il Projekt Warszawa vince 3-1

    Non inizia con il piede giusto la finale di Challenge Cup maschile per la Mint Vero Volley Monza, battuta per 3-1 dal Projekt Warszawa nella sfida di andata in Polonia. I rimpianti della squadra di Massimo Eccheli sono tutti per il quarto set, in cui gli ospiti erano partiti fortissimo (2-8, 5-11) ed erano rimasti avanti fino all’8-12 prima di subire la rimonta dei polacchi. Alla Vero Volley non bastano 21 punti a testa dei canadesi Eric Loeppky e Arthur Szwarc contro una squadra che porta quattro giocatori a quota 15: il centrale Semeniuk, MVP della gara, Tillie, Weber e Szalpuk, male in avvio ma decisivo nel finale.

    Ora le speranze dei monzesi di conquistare il trofeo passano dalla gara di ritorno in programma martedì 27 febbraio alla Opiquad Arena: Galassi e compagni dovranno vincere per 3-0 o 3-1 e poi aggiudicarsi anche il Golden Set di spareggio.

    La cronaca:Il Projekt Warszawa impatta forte il match (3-0), ma la MINT non si scompone e rientra subito in partita grazie alle diagonali di Szwarc e Loeppky (4-3). I polacchi sono solidi a muro e riescono a rimettere tre lunghezze di vantaggio (6-3), inducendo Eccheli a spendere un time out. Szwarc è preciso e letale in attacco, rimettendo in corsa i brianzoli, tornati a solo un punto di distacco (10-9). I padroni di casa, però, non smettono di spingere al servizio e di limitare le sortite italiane in fase offensiva, cogliendo nuovamente il break (16-12) con coach Eccheli a richiamare ancora i suoi con un time-out. Al rientro, Di Martino con il primo tempo su alzata di Kreling prova a esaltare la MINT, che però non riesce a colmare il gap con gli avversari, scivolando nuovamente sotto di sei punti (22-17). L’ace di Semeniuk consegna a Varsavia il primo set-point, annullato da Monza, prima del definitivo 25-18.

    Grande equilibrio ad inizio secondo set, dove le due compagini rispondono colpo su colpo ai rispettivi attacchi (4-4). La MINT trova il muro che era mancato nel primo set (5 a 0 nel fondamentale a favore dei polacchi), grazie a Maar bravissimo a prendere il tempo agli avversari, permettendo a Monza di rimanere attaccata al match (8-6). I polacchi sono però continui al servizio, unendo anche una notevole precisione: 12-9 per i padroni di casa e time-out Eccheli. Szwarc con la parallela prima e il mani-out di Loeppky poi permettono ai brianzoli di riacciuffare il pareggio: 13-13 e time-out per il Projekt.

    Ace di Loeppky per il primo vantaggio del match (14-15). La MINT è trainata dall’asse canadese Loeppky-Szwarc, abili a mettere a segno palloni importanti che lasciano l’inerzia a favore dei brianzoli, capaci anche di trovare il break sul 18-20. Nel momento decisivo del set Loeppky è bravo a giocare con il muro avversario per ottenere il più 3 (20-23), prima del set-point guadagnato grazie alla schiacciata di potenza di Szwarc. Il Projekt annulla il primo, ma Szwarc non lascia scampo alla difesa avversaria nell’azione successiva ed è 1-1 (21-25).

    E’ Di Martino ad inaugurare il terzo parziale per la MINT (1-1). La pipe di Loeppky sposta l’inerzia a favore di Monza (4-5). Break per i brianzoli con l’ace di Galassi (6-8). I polacchi, però, non hanno intenzione di cedere: spingono sull’acceleratore mettendo in scena il contro-break che li porta sul 10-8, prima del time-out chiamato dalla panchina italiana. Monza reagisce inizialmente, ma il Prokejt continua nella sua striscia positiva allungando fino al 16-11, sfruttando anche le imprecisioni della Vero Volley in attacco. Eccheli richiama a sé i suoi ragazzi per una sospensione tecnica; come in occasione del primo set, la correlazione muro-difesa polacca fa la differenza in positivo per i padroni di casa, con la MINT che non riesce a valicare la difesa avversaria e rimane indietro di 7 lunghezze (22-15). Szwarc con la diagonale, parallela di Takahashi e monster block di Di Martino (22-18), mini break Monza e time-out Projekt che viene sfruttato dai polacchi per portare la nave in porto sul 25-18.

    Monza attacca il quarto set con grinta e coraggio, per una squadra che dopo il primo set rientrata in campo con una cattiveria sportiva differente. La forza è il gioco corale, che trova nelle diagonali strette di Loeppky e nella pipe di Maar l’espressione migliore, scappando immediatamente sull’1-5 prima del time-out polacco. Ace di Loeppky – secondo nella partita – per il 4-8. La MINT sfrutta al meglio l’ottima ricezione di Gaggini, unita alla sapiente regia di Kreling per controllare il match e mantenere 5 punti di distacco (6-11). Monza, però, non può permettersi cali di concentrazione ed Eccheli chiama subito time-out dopo due attacchi consecutivi a segno per il Projekt (9-12).

    I padroni di casa rientrano grazie alla precisione a muro e alla solidità al servizio, impattando il match sul 14-14 approfittando del calo brianzolo. Break per Monza con l’ace di Szwarc (15-17), ma il Projekt riprende subito il filo del gioco pareggiando ed effettuando il contro sorpasso: 18-17 e time-out Eccheli. Monza sbanda, colpita duramente nel momento migliore e non riesce a trovare le contromisure necessarie rimanendo indietro fino al 23-18. L’ace di Szalpuk porta il Projekt a meno 1 dalla vittoria, che arriva con la diagonale vincente di Tillie.

    Eric Loeppky: “È stata sicuramente la più difficile partita in Challenge Cup di quest’anno. Loro sono una buona squadra, hanno servito bene e commesso pochi errori. Ci hanno colto di sorpresa nel primo set, abbiamo giocando bene nel secondo ma non abbiamo sfruttato le chance che abbiamo avuto nei due parziali successivi. Loro sono stati più ordinati di noi: dobbiamo commettere meno errori nel prossimo match“.

    Projekt Warszawa-Mint Vero Volley Monza 3-1 (25-18, 21-25, 25-18, 25-19)Projekt Warszawa: Kowalczyk ne, Stepien ne, Firlej, Tillie 15, Wrona 8, Boladz ne, Semeniuk 15, Nowakowski ne, Szalpuk 15, Grobelny ne, Gruszczynski (L) ne, Wojtaszek (L), Averill ne, Weber 15, Borkowski 1. All. Graban.Mint Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 21, Frascio ne, Comparoni ne, Maar 9, Mujanovic ne, Morazzini (L) ne, Galassi 4, Takahashi 1, Beretta ne, Cachopa, Di Martino 4, Gaggini (L), Szwarc 21. All. Eccheli.Arbitri: Kalin (Svizzera) e Ivanov (Bulgaria).Note: Spettatori 3250. Durata set: 24’, 27’, 25’, 24’; tot: 100’. Warszawa: battute vincenti 7, battute sbagliate 13, attacco 48%, muri 12, errori 20. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 19, attacco 44%, muri 6, errori 27.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO