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    Aydin e La Laguna la spuntano al tie break nell’andata dei quarti

    Di Redazione Gare di andata equilibrate e combattute nei quarti di finale della Challenge Cup femminile: il successo più netto è quello, comunque non facile, della Savino Del Bene Scandicci sul Racing Club de Cannes. Va peggio all’Aydin BBSK, l’altra favorita per la vittoria finale, che deve ricorrere al tie break per avere la meglio in casa sulle tenaci rumene del CSM Lugoj. Protagonista l’italiana Anna Nicoletti con 21 punti e il 42% in attacco, insieme a Greta Szakmary che ne mette a segno 28, tra cui anche 3 muri (fondamentale che fa la differenza con 11 vincenti). Tie break vincente, ma in trasferta, anche per il CV Tenerife La Laguna, capace di violare il campo del Panathinaikos. Grande battaglia a muro con 16 block per parte, di cui 5 di Athina Papafotiou; le spagnole però, malgrado una marea di errori, sono più incisive in attacco con Lisbet Arredondo (22 punti). Infine il TENT Obrenovac mette un piede in semifinale imponendosi per 3-1 in casa dell’altra squadra rumena, il CS Medgidia: serbe trascinate dalla bomber Sara Caric, autrice di 25 punti. Le gare di ritorno si disputeranno tra il 1° e il 3 febbraio. QUARTI DI FINALECS Medgidia (Romania)-TENT Obrenovac (Serbia) 1-3 (21-25, 22-25, 25-23, 18-25) ritorno gio 3/2Panathinaikos (Grecia)-CV Tenerife La Laguna (Spagna) 2-3 (16-25, 25-12, 29-27, 21-25, 12-15) ritorno mer 2/2Aydin BBSK (Turchia)-CSM Lugoj (Romania) 3-2 (26-28, 25-16, 25-16, 22-25, 15-10) ritorno mar 1/2Savino Del Bene Scandicci (Italia)-Racing Club de Cannes (Francia) 3-1 (25-14, 24-26, 25-22, 25-19) ritorno mer 2/2 (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    La Savino Del Bene stende il Potsdam e vola ai quarti di finale

    Di Redazione Missione compiuta per la Savino Del Bene Scandicci: la squadra toscana elimina l’SC Potsdam e si qualifica ai quarti di finale della Challenge Cup femminile. Un obiettivo centrato senza patemi dalla formazione di Barbolini, che domina in lungo e in largo i primi due set necessari per il passaggio del turno (dopo il 3-1 casalingo dell’andata) e poi completa l’opera portandosi a casa anche il terzo. Alle tedesche non è bastato mandare in campo a tempo di record l’ex Srna Markovic, appena arrivata dal Radomka; per la Savino Del Bene da sottolineare la grande prova di Sara Alberti, autrice di 11 punti con il 62% in attacco, e i soli 10 errori di squadra. Nel prossimo turno Scandicci incontrerà la vincente tra Racing Club de Cannes e VP UKF Nitra: verosimilmente le francesi, a cui basta conquistare due set stasera in casa dopo essersi imposte in Slovacchia all’andata. La cronaca:Potsdam che schiera Lilley palleggiatrice, Nemeth opposto, Agbortabi e Markovic schiacciatrici, Cekulaev e Savic centrali, Jegdic libero. Scandicci che parte con Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Natalia e Pietrini in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, Castillo libero. Il match inizia con il servizio a rete di Potsdam e la Savino Del Bene che va subito sull’1-4 dopo il mani out di Pietrini, Savino Del Bene che si porta in seguito sul 6-10 dopo le iniziative di Lippmann e Alberti. Scandicci avanza ancora e con il muro di Ana Beatriz si porta sull’8-12, mentre successivamente il servizio out di Nemeth, la schiacciata di Natalia e l’affondo di Malinov costringono coach Naranjo al timeout (10-16). Malinov insiste anche dopo la pausa (10-17), Potsdam è imprecisa ed il servizio di Cekulaev finisce fuori (12-20). Lippmann schiaccia ed il muro Potsdam non va, con la tedesca che allunga sul 13-22 nell’azione successiva. Nel finale Scandicci attua l’allungo decisivo ed il set finisce 17-25 in favore delle ragazze di coach Barbolini. Secondo set che vede Scandicci partire bene ed andare sul 3-0 dopo l’ace di Natalia ed il mani out di Pietrini, Scandicci che si fa recuperare in seguito però dopo l’ace di Savic e la schiacciata a rete della propria numero 7 (6-6). La Savino Del Bene ritrova comunque la quadra e costringe Potsdam al timeout dopo la diagonale di Natalia e l’affondo di Pietrini (7-11). Scandicci continua la corsa: Alberti va con il primo tempo, Natalia schiaccia ed il muro di Potsdam non va, Lippmann in seguito schiaccia e non è ancora efficace il muro delle tedesche (10-17). La Savino Del Bene gioca sul velluto, Ana Beatriz la mette giù, l’attacco di Potsdam finisce fuori: 13-21 e timeout per la squadra di casa. In finale di set il muro di Scandicci è vincente, Malinov piazza l’ace (15-24) e Alberti alla fine chiude il parziale e di fatto la serie, con Scandicci che supera il turno già dopo il secondo set (16-25). Il terzo set è una formalità, ma la Savino Del Bene vuole onorare la partita e lo fa avviandosi subito sul più 3 dopo l’ace di Orthmann (2-5). Alberti porta a più 5 Scandicci dopo il primo tempo ed il muro vincente (5-10), con le toscane che si portano poi sul 6-14 dopo la schiacciata di Orthmann. Potsdam prova a reagire e le tedesche si portano sul meno 4 dopo il muro che va a segno (12-16). È un fuoco di paglia però: Alberti piazza un altro punto importante a muro (14-21) e la Savino Del Bene nel finale chiude definitivamente i conti con il monster block di Orthmann che sancisce il 17-25 e lo 0-3 per Scandicci. Massimo Barbolini: “Abbiamo saputo continuare il trend positivo dopo la partita contro Vallefoglia, non abbiamo commesso gli errori dell’andata e siamo state brave in questo. Ci siamo guadagnati e meritati questo quarto di finale ed andiamo quindi avanti in questa avventura europea. Adesso aspettiamo domani per pensare alla prossima partita di campionato con Novara“. SC Potsdam-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (17-25, 16-25, 17-25)SC Potsdam: Agbortabi 2, Wilczek ne, Savic 2, Page 3, Vlachaki 5, Lilley 1, Van Aalen, Stiriz (L) ne, Nemeth 9, Cekulaev 4, Jegdic (L), Markovic 12, Emonts ne, Helic 2. All. Naranjo Hernandez.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni ne, Alberti 11, Ana Beatriz 7, Malinov 4, Napodano (L) ne, Pietrini 6, Lubian ne, Natalia 12, Lippmann 11, Orthmann 4, Milanova ne, Bartolini ne, Antropova 1, Castillo (L). All. Barbolini.Arbitri: Cormie (Scozia) e Gonzalez Tabares (Spagna).Note: Spettatori 393. Potsdam: battute vincenti 2, battute sbagliate 9, attacco 32%, ricezione 56%-26%, muri 2, errori 19. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 5, attacco 47%, ricezione 58%-23%, muri 6, errori 10. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aydin e Cannes fanno la voce grossa nell’andata degli ottavi

    Di Redazione La Challenge Cup femminile entra nella fase calda: nei giorni scorsi si sono disputate le gare di andata degli ottavi di finale, che si concluderanno la prossima settimana. Oltre al successo in rimonta della Savino Del Bene Scandicci sul Potsdam, da segnalare le nette vittorie di altre due delle formazioni favorite per la vittoria finale: l’Aydin BBSK piega per 3-0 le ungheresi del Kaposvar, mettendo in luce una Anna Nicoletti finalmente protagonista (più a muro che in attacco, con 5 block vincenti), mentre il Racing Club de Cannes di Filippo Schiavo e Tiziana Veglia vince con lo stesso punteggio in Slovacchia, con 16 punti di De Hoog. Successi al quinto set per il TENT Obrenovac sul VK Selmy Brno (con un incredibile 15-2 nel tie break) e per il CV Tenerife La Laguna sul Nilufer, che aveva vinto i primi due parziali: risultati che lasciano aperto ogni verdetto per la gara di ritorno. Ipotecano la qualificazione, al contrario, le rumene CSM Lugoj e CS Medgidia, vittoriose per 3-0 rispettivamente in Austria e in Israele. Infine, si disputerà interamente la prossima settimana ad Atene, in due giorni consecutivi, la doppia sfida tra Panathinaikos e Hermes Rekkenshop Oostende. OTTAVI DI FINALEHapoel Kfar Saba (Israele)-CS Medgidia (Romania) 0-3 (17-25, 22-25, 19-25) ritorno mer 15/12 ore 17.30TENT Obrenovac (Serbia)-VK Selmy Brno (Rep.Ceca) 3-2 (25-12, 29-27, 24-26, 21-25, 15-2) ritorno mar 14/12 ore 18Panathinaikos (Grecia)-Hermes Rekkenshop Oostende (Belgio) andata mar 14/12 ore 14.30, ritorno mer 15/12 ore 14.30CV Tenerife La Laguna (Spagna)-Nilufer Bld. (Turchia) 3-2 (22-25, 17-25, 25-21, 25-19, 15-10) ritorno mer 15/12 ore 16Aydin BBSK (Turchia)-1.MCM Diamant Kaposvar (Ungheria) 3-0 (25-19, 25-14, 25-23) ritorno mar 14/12 ore 18Niederosterreich Sokol/Post (Austria)-CSM Lugoj (Romania) 0-3 (22-25, 23-25, 20-25) ritorno mer 15/12 ore 17.30Savino Del Bene Scandicci (Italia)-SC Potsdam (Germania) 3-1 (20-25, 25-15, 25-18, 25-16) ritorno mar 14/12 ore 19VP UKF Nitra (Slovacchia)-Racing Club de Cannes (Francia) 0-3 (19-25, 16-25, 28-30) ritorno mar 14/12 ore 20.30 (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup femminile: passa il turno l’Aydin, si rivede Nicoletti

    Di Redazione Definito con le ultime gare di ieri il programma degli ottavi di finale della Challenge Cup femminile, in calendario dal 7 al 16 dicembre. Due squadre si erano già qualificate la scorsa settimana: la Savino Del Bene Scandicci, che affronterà le tedesche dell’SC Potsdam, e il TENT Obrenovac, che incrocerà le ceche del VK Selmy Brno (vittoriose anche al ritorno sul VBC Cheseaux). Da segnalare, negli altri incontri, l’agevole passaggio del turno per il Racing Club de Cannes di Filippo Schiavo, che ha battuto con un doppio 3-0 il CD das Aves, e dell’Aydin BBSK, che si è imposto in tre set in Bosnia sul campo dell’OK Gacko: in questa partita la squadra turca ha finalmente potuto schierare l’opposta Anna Nicoletti, che ha chiuso con 10 punti a tabellino. Le connazionali del Nilufer hanno disputato in due giorni consecutivi le due gare con il Kaunas, vincendole per 3-1 e 3-0; incontreranno il CV Tenerife La Laguna, vittorioso sulle olandesi dell’Apollo 8 Borne. Grande rimonta per il Panathinaikos, capace di ribaltare la sconfitta al tie break dell’andata con un 3-0 ai danni del TJ Ostrava. L’unica sfida terminata al Golden Set è stata quella tra VP UKF Nitra e Kazanlak: le slovacche, sconfitte per 0-3 nel primo match, si sono imposte per 3-1 nel secondo e poi hanno vinto per 15-9 il set di spareggio. Non si è disputato invece il derby austriaco di ritorno tra Niederosterreich Sokol-Post e UVC Holding Graz per un caso di positività al Covid tra le ospiti: a passare è il Sokol-Post, che aveva vinto per 3-0 all’andata. Stessa sorte per la sfida belga tra Jaraco LVL Genk e Hermes Rekkenshop Oostende, ma in questo caso a non presentarsi per quarantena è stato il Genk, che si era imposto per 3-0 nella prima gara: la CEV non ha ancora ufficializzato il verdetto. OTTAVI DI FINALEAndata 7-9/12, ritorno 14-16/12Hapoel Kfar Saba (Israele)-CS Medgidia (Romania)TENT Obrenovac (Serbia)-VK Selmy Brno (Rep.Ceca)Panathinaikos (Grecia)-vincente Genk/Oostende (Belgio)CV Tenerife La Laguna (Spagna)-Nilufer Bld. (Turchia)Aydin BBSK (Turchia)-1.MCM-Diamant Kaposvar (Ungheria)Niederosterreich Sokol-Post (Austria)-CSM Lugoj (Romania)Savino del Bene Scandicci (Italia)-Potsdam SC (Germania)VP UKF Nitra (Slovacchia)-Racing Club de Cannes (Francia) (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Scandicci sul velluto all’esordio: netto 3-0 al Thetis Voula

    Di Redazione Nessun problema per la Savino Del Bene Scandicci all’esordio stagionale nella Challenge Cup femminile. Nella gara di andata dei sedicesimi di finale, teoricamente in trasferta ma disputata in realtà al PalaRialdoli, la squadra toscana ha superato con un netto 3-0 le greche dell’ASP Thetis Voula; già domani, sempre alle 19, Scandicci potrebbe chiudere la pratica vincendo almeno due set nella sfida di ritorno. Massimo Barbolini ha tenuto a riposo per l’occasione molte delle titolari, dando spazio dall’inizio a Milanova, Orthmann, Angeloni, Alberti e Napodano; tra le migliori Louisa Lippmann e Marina Lubian con 13 punti a testa (4 ace, 2 muri e 88% in attacco per la centrale). Da segnalare nel terzo set l’inserimento di Letizia Camera, che era già rientrata in campo per qualche scambio nella partita di campionato contro Chieri. Nella squadra ellenica si mette in luce l’attesa Martha Anthouli, opposta classe 2004 dal notevole potenziale atletico, autrice di 17 punti. La cronaca:Savino Del Bene che parte mischiando le carte in tavola, schierando uno starting six che vede Milanova palleggiatrice, Lippmann opposto, Orthmann e Angeloni in banda, centrali Alberti e Lubian, Napodano libero. ASP Thetis Voulas Atene che risponde schierando Rusnachenko pallegiatrice, Anthouli Opposto, Aktas schiacciatrice, Apostolaki schiacciatrice, Shirinina e Papageorgiou centrali, Maniatogianni libero. Scandicci parte subito forte nel suo debutto stagionale in Challenge Cup, e la centrale Lubian con due ace porta sul 4-0 la Savino Del Bene, anche se Atene prova a entrare in partita con il proprio opposto Anthouli e l’ace di Papageorgiou (5-3). Le padrone di casa non si fanno intimidire però, ricominciano a ingranare, e con l’ace di Alberti e la free ball finalizzata da Lubian si portano sul 10-4: timeout Atene. La pausa non inficia sul cammino della Savino Del Bene, che prende il via, preme sull’acceleratore e vola sul 15-6 dopo la schiacciata di Orthmann ed il monster block di Lubian: altra pausa chiamata da coach Georgios Rousis. Al rientro Anthouli schiaccia, ma il pallonetto sopra il muro di Atene di Lippmann ed i servizi out delle greche consentono a Scandicci di avvicinarsi a fine set (18-9). A questo punto gioca sul velluto la Savino Del Bene che sfrutta l’ace di Orthmann e le iniziative di Alberti e Angeloni (23-10), per poi chiudere il set sul 25-11. Scandicci che anche nel secondo periodo inizia in scioltezza, trovando la onnipresente Lubian che con due ace consecutivi allunga sul più 4 (5-1), ed Orthmann che costringe Atene al primo timeout del set (6-1). In uscita schiaccia Anthouli, Aktas sbaglia il servizio, e Scandicci scappa con la complicità di Alberti e Lippmann (11-5). Alberti commette invasione, ed Angeloni sbaglia la ricezione (11-8), ma è la stessa schiacciatrice di Scandicci a farsi subito perdonare con la spike del 12-8. La Savino Del Bene fugge ancora con il muro vincente di Lubian e la schiacciata di Lippmann (15-10), Napodano è attenta in difesa, ed il muro out di Atene dopo l’affondo di Lippmann vale il 17-10: timeout per le greche.  La Savino Del Bene gioca con fiducia, Alberti schiaccia e fa più 9 (20-11), Anthouli prova a dare speranza alle proprie compagne con l’ace, ma Lippmann sale in cielo e scaglia i suoi dardi (22-13). Scandicci vuole chiudere e ci riesce, è Lubian infatti a concludere il set sul 25-15. Nel terzo set il Thetis prova a scuotersi in avvio, e si porta sul meno 1 grazie alla solita Anthouli (5-4), ma Scandicci non ci sta e continua a tenere a distanza le ospiti con le iniziative di Alberti e di Orthmann, con la tedesca che con l’ace porta la Savino Del Bene sul 10-7.  Lubian è in giornata e continua nei suoi affondi (12-8), Dragoumanou mura, ma Lippmann e Orthmann sono letali e coach Georgios Rousis chiama timeout (15-10). Al rientro le greche provano a farsi sotto con la solita Anthouli che accorcia con la spike del 17-14, ed il muro di Aktas poi porta coach Barbolini a chiamare la pausa. Lo stop produce il risultato sperato perché Angeloni affonda due volte (20-17), e questa volta è Atene a chiamare la pausa. Successivamente il monster block di Lubian ed il servizio sbagliato dalle greche valgono il 22-18, greche che provano ad affondare con Aktas, e la solita Anthouli non vuole mollare portando ad un altro timeout coach Barbolini sul 24-21. Il servizio finale di Atene è out però e la Savino Del Bene chiude definitivamente i conti sul 25-21. Massimo Barbolini: “Penso che i primi due set siano sembrati facili perché siamo stati bravi a sbagliare poco e ad approfittare delle occasioni che abbiamo avuto. Nel terzo set siamo un po’ calati d’attenzione e ci siamo adeguati ai loro errori. Ci deve servire da lezione, perché è domani quella che conta. La prima gara conta relativamente. Domani dobbiamo cercare di fare qualcosina in più, non solo per il risultato, ma anche per migliorare e crescere“. Athens ASP Thetis Voula-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (11-25, 15-25, 21-25)Athens ASP Thetis Voula: Aplada 1, Chatzigrigoriou ne, Shirinina 2, Dragoumanou 1, Oikonomou (L) ne, Anthouli 17, Rusnachenko 1, Apostolaki, Maniatogianni (L), Aktas 6, Papageorgiou 6, Panagopoulou. All. Rousis.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 8, Alberti 7, Ana Beatriz ne, Malinov ne, Napodano (L), Pietrini ne, Lubian 13, Natalia ne, Lippmann 13, Orthmann 9, Milanova 2, Bartolini ne, Camera, Castillo (L) ne. All. Barbolini.Arbitri: Minins (Lettonia) e Teixeira (Portogallo).Note: Thetis: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 34%, ricezione 34%-16%, muri 4, errori 23. Scandicci: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 53%, ricezione 43%-11%, muri 7, errori 13. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup: le greche del Thetis Voula sono le rivali di Scandicci

    Di Redazione La Savino Del Bene Scandicci trova le sue rivali nei sedicesimi di finale di Challenge Cup femminile: sono le ateniesi del Thetis Voula, che nel turno di qualificazione hanno superato con un doppio 3-0 le slovacche del VKP Bratislava. La giocatrice più nota del roster ellenico è la schiacciatrice turca Ceyda Aktas, arrivata quest’anno dal PTT. Entrambe le sfide di andata e ritorno tra le due squadre si disputeranno in Italia, al PalaRialdoli di Scandicci, in due giorni successivi: mercoledì 17 e giovedì 18 novembre. Tra gli altri risultati del turno di qualificazione da segnalare l’agevole passaggio del turno dell’Aydin BBSK, a segno per 3-0 sia in casa sia in trasferta contro il Tromso (Norvegia). La squadra turca non può ancora contare su Anna Nicoletti: da fonti societarie si apprende che l’opposta italiana è tornata in patria per curare un problema alla gamba e dovrebbe essere disponibile entro 10-15 giorni. Per completare il quadro dei sedicesimi manca ancora la gara di ritorno tra AEL Limassol e OK Kastela, in programma questa sera: nella prima sfida disputata ieri le croate si sono imposte per 3-1 sulle cipriote. La vincente se la vedrà con le rumene del CS Medgidia. SEDICESIMI DI FINALETent Obrenovac (Serbia)-OK Marina Kastela (Croazia)Maccabi Hadera (Israele)-1.MCM Diamant Kaposvar (Ungheria)Kazanlak Volley (Bulgaria)-VP UKF Nitra (Slovacchia)Athens ASP Thetis Voula (Grecia)-Savino Del Bene Scandicci (Italia)CD Das Aves Termolan (Portogallo)-Racing Club de Cannes (Francia)Hapoel Kfar Saba (Israele)-OD Krim Ljubljana (Slovenia)Apollo 8 Borne (Olanda)-Sanaya Libby’s La Laguna (Spagna)SC Potsdam (Germania)-Kairos Ponta Delgada (Portogallo)CS Medgidia (Romania)-vincente AEL Limassol/OK KastelaNilufer Belediye Bursa (Turchia)-TK Kaunas VDU (Lituania)OK Gacko (Bosnia Erzegovina)-Aydin BBSK (Turchia)UVC Holding Graz (Austria)-Niederosterreich Sokol/Post (Austria)Panathinaikos (Grecia)-TJ Ostrava (Rep.Ceca)Jaraco JVL Genk (Belgio)-Hermes Rekkenshop Ostende (Belgio)VK Selmy Brno (Rep.Ceca)-VBC Cheseaux (Svizzera)Sm’Aesch Pfeffingen (Svizzera)-CSM Lugoj (Romania) (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    CEV e Challenge Cup: le avversarie delle squadre italiane

    Di Redazione La CEV ha comunicato ieri, insieme alla lista delle squadre iscritte alla prossima Champions League, anche l’elenco delle partecipanti a CEV Cup e Challenge Cup maschile e femminile. Confermata l’anticipazione che voleva la Leo Shoes Modena “promossa” alla seconda competizione continentale: la CEV Cup maschile vedrà quindi ai nastri di partenza due squadre italiane (la seconda è la Vero Volley Monza, che ha tagliato il traguardo sul campo). Tra le rivali, le più competitive (e affascinanti) sono sicuramente lo Zenit Kazan e lo Skra Belchatow di Atanasijevic, ma ci sono anche lo Chaumont di Silvano Prandi, il Tours e tre squadre turche (Galatasaray, Halkbank Ankara e Arkas Izmir). Queste le avversarie delle nostre formazioni: SK Zadruga Aich/Dob (Austria), Decospan VT Menen (Belgio), Volley Haasrode Leuven (Belgio), Neftochimik Burgas (Bulgaria), VK Dukla Liberec (Rep.Ceca), Jihostroj Ceske Budejovice (Rep.Ceca), VK Lvi Praga (Rep.Ceca), SK Volejbal Usti Nad Labem (Rep.Ceca), Chaumont VB (Francia), Montpellier Castelnau UC (Francia), Tours VB (Francia), United Volleys Frankfurt (Germania), SWD Powervolleys Duren (Germania), SVG Luneburg (Germania), Foinikas Syrou (Grecia), Amysoft Lycurgus Groningen (Olanda), Active Living Orion Doetinchem (Olanda), Skra Belchatow (Polonia), Lapi Dej-SCM Zalau (Romania), Dinamo Bucarest (Romania), Kuzbass Kemerovo (Russia), Zenit Kazan (Russia), Calcit Kamnik (Slovenia), Ribnica Kraljevo (Serbia), TSV Jona Volleyball (Svizzera), Chenois Geneve (Svizzera), Galatasaray HDI Istanbul (Turchia), SK Ankara (Turchia), Arkas Izmir (Turchia). Per quanto riguarda la CEV Cup femminile, l’unica squadra italiana iscritta è la Unet E-Work Busto Arsizio, veterana di questa competizione. Il pericolo, come sempre, viene dalla Turchia: le “farfalle” ritroveranno l’Eczacibasi, sconfitto nei quarti di finale di Champions League della scorsa stagione. Tra le altre avversarie di primo piano ci sono LKS Commercecon Lodz, le tedesche Allianz MTV Stuttgart e SSC Palmberg Schwerin, il Volero Le Cannet di Micelli e l’Uralochka Ekaterinburg. Ecco l’elenco delle rivali: VC Oudegem (Belgio), VDK Bank Gent Dames (Belgio), UOK Banjaluka Volley (Bosnia Erzegovina), VK UP Olomouc (Rep.Ceca), PVK Olymp Praga (Rep.Ceca), VB Nantes (Francia), Volero Le Cannet (Francia), Allianz MTV Stuttgart (Germania), SSC Palmberg Schwerin (Germania), PAOK Salonicco (Grecia), Thiras Santorini (Grecia), Swietelsky Bekescsaba (Ungheria), Vasas Obuda Budapest (Ungheria), LKS Commercecon Lodz (Polonia), AJM FC Porto (Portogallo), CSM Volei Alba Blaj (Romania), Uralochka Ekaterinburg (Russia), Proton Saratov (Russia), Nova KBM Branik Maribor (Slovenia), Zeleznicar Lajkovac (Serbia), TS Volley Dudingen (Svizzera), Eczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia). Infine la Challenge Cup femminile, con la Savino Del Bene Scandicci ai nastri di partenza: le avversarie di maggior prestigio internazionale saranno sicuramente il Racing Club de Cannes di Tiziana Veglia e Filippo Schiavo e l’SC Potsdam, insieme all’unica rappresentante della Turchia, il Nilufer. Nessuna squadra italiana prenderà invece parte alla Challenge maschile. Queste le squadre iscritte alla competizione: UVC Holding Graz (Austria), ASKO Linz-Steg (Austria), Jaraco LVL Genk (Belgio), Hermes Rekkenshop Ostende (Belgio), ZOK Gacko (Bosnia Erzegovina), SOK Mostar (Bosnia Erzegovina), Kazanlak Volley (Bulgaria), OK Kastela (Croazia), Marina Kastela (Croazia), AEL Limassol (Cipro), VK Selmy Brno (Rep.Ceca), TJ Ostrava (Rep.Ceca), Holte If Volleyball (Danimarca), Sanaya Libby’s La Laguna (Spagna), RC Cannes (Francia), SC Potsdam (Germania), Panathinaikos (Grecia), Thetis Voula (Grecia), 1.MCM-Diamant Kaposvar (Ungheria), Maccabi Hadera (Israele), Hapoel Kfar Saba (Israele), Rigas Volejbola Skola (Lettonia), TK Kaunas VDU (Lituania), RSE Walfer (Lussemburgo), Apollo 8 Borne (Olanda), Sliedrecht Sport (Olanda), BK Tromso (Norvegia), CD Aves Termolan (Portogallo), Kairos Ponta Delgada (Portogallo), CS Medgidia (Romania), CSM Lugoj (Romania), VK UPF Nitra (Slovacchia), VKP Bratislava (Slovacchia), VK Pirane Brusno (Slovacchia), OK Tent Obrenovac (Serbia), Sm’Aesch Pfeffingen (Svizzera), VBC Cheseaux (Svizzera), VC Kanti Schaffhausen (Svizzera), Nilufer Bursa (Turchia). Anche per le competizioni “minori”, come per la Champions League, il sorteggio delle fasi iniziali si terrà il 25 giugno in Lussemburgo. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Un’immensa Carutasu piega il THY nella semifinale di andata

    Di Redazione
    La spunta il Sistem9 Yesilyurt nel derby turco valido per la semifinale di andata di Challenge Cup femminile: si arrende sul 2-3 (31-29, 19-25, 25-23, 21-25, 10-15) il THY di Marcello Abbondanza, al rientro in campo dopo un lungo periodo di sosta per i casi di Covid-19 nel gruppo squadra. Eroina della serata la giovane rumena Alexia Carutasu, classe 2003, che sfodera un tabellino incredibile: 47 punti personali con il 45% in attacco, 5 muri e 2 ace.
    Il THY recupera tutte le titolari, ma lo stato di forma non è dei migliori e si vede: la dimostrazione pratica è la prova di Ebrar Karakurt, che si ferma a 16 punti con il 27% di efficacia ed esce di scena nel tie break. Fa meglio Madison Kingdon con 25 punti, ma il THY chiude con un bilancio davvero magro in attacco: 29% di squadra, 11 errori e 17 murate subite (altri 5 block vincenti per Demirel). La rivincita è in programma già domani, alle 15 italiane: alla squadra delle Turkish Airlines servirà una vittoria da tre punti, oppure un 3-2 per andare al Golden Set. Chi vince affronta in finale le rumene dell’Alba Blaj.
    THY Istanbul-Sistem9 Yesilyurt Istanbul 2-3 (31-29, 19-25, 25-23, 21-25, 10-15)THY Istanbul: Carlini 4, Dalbeler (L), Yildirim (L), Ercan 6, Unver 5, Germen 2, Kalac 11, Ozaydinli ne, Santana ne, Sahin ne, Cetiner 5, Gokbudak 1, Karakurt 16, Kingdon 25. All. Abbondanza.Sistem9 Yesilyurt Istanbul: Aksu, Cross 7, Yonder, Kaya, Guc ne, Gulubay 6, Hocaoglu, Dumanoglu (L), Demirel 10, Carutasu 47, Scuka 10, Cebecioglu 11, Cetinay (L) ne. All. Soz.Arbitri: Hajiyev (Azerbaijan) e Senyurt (Turchia).Note: Incontro disputato a porte chiuse. THY: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, attacco 29%, ricezione 62%-26%, muri 16, errori 26. Yesilyurt: battute vincenti 9, battute sbagliate 13, attacco 34%, ricezione 54%-18%, muri 17, errori 31.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO