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    Chiuso con successo a Caorle il corso EIRCC per arbitri internazionali

    Di Redazione Si è conclusa lunedì 20 dicembre a Caorle (Venezia) l’edizione 2021 del corso EIRCC (European International Referee Candidates Course), l’iniziativa di formazione della European Refereeing Commission per i futuri arbitri internazionali. 26 giovani direttori di gara da 23 nazioni hanno partecipato al corso, tenuto dal presidente della ERC Zorica Bjelic e dai membri della commissione Jarmo Salonen e Sandy Steel. “Questo gruppo – ha spiegato Bjelic – era molto più giovane degli arbitri con cui abbiamo lavorato nell’ultima edizione, due anni fa ad Ankara. Sono stata molto felice di vedere questi giovani arbitri così motivati e impegnati. Hanno dimostrato un grande potenziale e possiamo essere certi che porteranno grande energia ed entusiasmo alla famiglia del volley europeo, una volta raggiunto il ruolo di direttori di gara internazionali“. Al corso, che includeva sia lezioni teoriche sia prove pratiche – i candidati hanno partecipato alla direzione di un match della Coppa Veneto – hanno partecipato anche tre arbitri italiani: Cesare Armandola, Michele Brunelli e Serena Salvati. Il vicepresidente Adriano Bilato ha portato i saluti della Federazione Italiana Pallavolo. Ora i 26 direttori di gara partecipanti al corso hanno tre anni di tempo per acquisire la qualifica di arbitri internazionali. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    In vendita i biglietti per le gare degli Europei femminili

    Di Redazione Quando mancano ormai meno di tre settimane all’inizio dell’evento, la CEV ha dato il via alle vendite dei biglietti per assistere alle gare dei Campionati Europei femminili, che si disputeranno dal 18 agosto al 4 settembre in Serbia, Bulgaria, Croazia e Romania. I tagliandi sono in vendita separatamente per le 4 sedi di gioco, per un totale di 76 partite, nel rispetto dei protocolli contro il contagio da Covid-19 in vigore nei vari paesi. Al momento non risultano ancora disponibili online i biglietti per le gare di Zara, che ospiterà il girone dell’Italia. Come per le altre sedi (Cluj-Napoca, Plovdiv e Belgrado, dove si disputerà anche la final four), sarà comunque possibile acquistare tagliandi per la singola gara o abbonamenti di squadra, che permetteranno di seguire tutte le partite di una nazionale a scelta. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale della piattaforma di ticketing. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    L’addio all’ex vicepresidente CEV Juan Manuel Quintana

    Di Redazione Lutto nella pallavolo europea e mondiale: è scomparso all’età di 75 anni Miguel Angel Quintana, per decenni un dirigente chiave del volley continentale. Quintana era stato vicepresidente della CEV, presidente della European Beach Volley Commission e membro del consiglio di amministrazione della FIVB, oltre che presidente della Federazione spagnola per 12 anni, dal 1988 al 2000. Professore di Chimica all’Università di Vitoria e alla UNED, il dirigente ha fatto parte anche del Comitato Olimpico spagnolo. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Campionati Europei femminili: stasera a Belgrado il sorteggio dei gironi

    Di Redazione Si terrà questa sera a Belgrado, con inizio alle 20 e diretta streaming sul canale Youtube della CEV, il sorteggio dei gironi della fase finale dei Campionati Europei femminili 2021, in programma dal 18 agosto al 4 settembre in Serbia, Bulgaria, Croazia e Romania. Coinvolte 24 nazionali che verranno suddivise in 4 gironi da 6 squadre. In ognuno di essi sarà inserita la rappresentativa di uno dei paesi ospitanti, che (novità assoluta) avrà il diritto di scegliere una delle avversarie: il nome della squadra selezionata sarà reso noto poco prima dell’inizio del sorteggio. Di fatto, quindi, saranno soltanto 16 le formazioni sorteggiate, suddivise in 4 diverse urne in base alla loro posizione nel ranking europeo. Un’ulteriore limitazione riguarda l’impossibilità di posizionamento nello stesso girone per la Serbia campione in carica e la Turchia, medaglia d’argento dell’edizione 2019. All’evento saranno presenti le quattro giocatrici nominate EuroVolley Ambassadors, una per ogni paese organizzatore: Maja Ognjenovic per la Serbia, Elitsa Vasileva per la Bulgaria, Samanta Fabris per la Croazia e Nneka Onyejekwe per la Romania. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Riprende lo Snow Volleyball European Tour: prime due tappe a Wagrain

    Di Redazione
    Dopo più di un anno di stop per l’emergenza sanitaria, lo Snow Volleyball European Tour è pronto a tornare: la CEV ha annunciato che il circuito continentale sulla neve ricomincerà con due tappe a febbraio, dal 19 al 21 e dal 26 al 28 del mese. Entrambi i tornei saranno ospitati dalla località austriaca di Wagrain-Kleinarl, che è considerata la “patria” di questa disciplina, avendo organizzato le prime competizioni non ufficiali oltre un decennio fa, l’edizione inaugurale dei Campionati Europei nel 2018 e la prima tappa del World Tour nel 2019.
    Per stimolare la ripresa, la CEV ha riservato un supporto economico di 2500 euro per gli organizzatori di ciascuna tappa e un contributo di viaggio di 300 euro per ogni squadra partecipante. Le iscrizioni ai tornei di febbraio sono ancora aperte.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Beach volley, la Top 5 delle squadre femminili secondo la CEV

    Di Redazione
    Il beach volley femminile è diventato sempre più popolare negli ultimi due decenni con l’aiuto di incredibili atleti e allenatori di tutto il mondo. 
    La CEV, durante la sua serie “Dibattito” su Youtube, ha stilato la Top 5 delle squadre femminili di pallavolo su sabbia: il commentatore del CEV Lewie Lett è stato affiancato da alcuni degli allenatori di maggior successo nel gioco, Margo Wiltens, Daniel Wood e Christoph Dieckmann.
    Le seguenti squadre hanno contribuito pienamente alla competitività del loro sport a livello globale, vincendo medaglie olimpiche, mondiali, europee e del World Tour e soprattutto hanno dimostrato la coerenza per un lungo periodo di tempo per essere incluse in questa lista selettiva.
    5. Marleen van Iersel / Sanne Keizer (NED)
    Margo Wiltens: “Marleen è una giocatrice eccezionale e spettacolare. Il suo livello di intrattenimento è piuttosto alto, nel suo stile di gioco, atteggiamento e combinazioni di squadra. La loro combinazione è stata quella che ha funzionato meglio.”
    Daniel Wood: “Il loro atteggiamento era molto buono. Hanno combinato molto bene e hanno iniziato a vincere prima di altre combinazioni di squadra che Marleen aveva.”
    Christoph Dieckmann: “Penso che Marleen individualmente sia una delle giocatrici più talentuose d’Europa. Ha fatto un ottimo lavoro con tutti i partner che aveva e questa coppia in particolare era molto forte e merita una Top 5.”
    4. Stefanie Schwaiger / Doris Schwaiger (AUT)
    Daniel Wood: “Erano mentalmente davvero molto forti e il loro sviluppo nel corso degli anni li ha portati a un altro livello. Non erano la squadra più fisica del Tour, ma le loro parti mentali e tecniche erano molto forti”.
    Christoph Dieckmann: “Sono stati insieme per molto tempo. Hanno iniziato più basso ma hanno raggiunto il livello di classe mondiale e con due 5 ° posti alle Olimpiadi sono diventati la seconda squadra europea di maggior successo. Erano molto costanti e molto difficili da affrontare“.
    3. Liliana Fernandez Steiner / Elsa Baquerizo McMillan (ESP)
    Margo Wiltens: “Sono l’esempio perfetto di una squadra che è sempre stata lo standard per qualsiasi altra squadra che voleva una medaglia. Se volevi vincere una medaglia dovevi prima dimostrare di poterla battere”.
    Daniel Wood: “Hanno iniziato a giocare al Tour molti anni fa e nel 2020 stanno ancora insieme. Sono stati molto coerenti, ottenendo medaglie ai Campionati Europei e al World Tour, essendo a lungo nelle prime 5 e nelle prime 10 squadre”.
    Christoph Dieckmann: “Se vogliamo dare una grande enfasi alla costanza, devono essere tra i primi 5. È una delle squadre più importanti nella storia del Beach Volley europeo”.
    2. Laura Ludwig / Sara Goller (GER)
    Margo Wiltens: “Erano molto forti in un periodo in cui era molto difficile vincere o essere coerenti nelle tue prestazioni. Meritano almeno di essere nominati”.
    Daniel Wood: “Hanno aperto le porte e dimostrato coerenza come squadra europea. Hanno vinto medaglie in cinque dei campionati europei ed è stato l’inizio di quello che Laura sarebbe finita con Kira. Sono stati anche la prima squadra europea a entrare nel Top 5 del mondo”.
    Christoph Dieckmann: “Molto successo a livello europeo ma anche due volte alle Olimpiadi, finendo quinto e nono, cosa che solo altre due squadre europee hanno fatto meglio. Quando giocavano da squadra, durante un periodo di forte per le squadre europee, Penso che fossero la migliore squadra europea di quel periodo”.
    1. Laura Ludwig / Kira Walkenhorst (GER)
    Margo Wiltens: “Per me hanno ridefinito la vittoria e ridefinito lo sport. Era solo un gioco femminile diverso per il beach volley”.
    Daniel Wood: “Il loro inizio non è stato così coerente, ma da lì hanno iniziato a migliorare sempre di più, poi sono diventati la squadra europea più coerente, riuscendo a vincere contro squadre di Brasile e Stati Uniti”.
    Christoph Dieckmann: “Per me questa è l’unica squadra che deve essere qui senza dubbio, tutto il resto è in discussione, questa è una chiamata facile”.
    (Fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Da Side Out a Spiker, cinque film sulla pallavolo consigliati dalla CEV

    Di Redazione
    Con le competizioni ufficiali che prendono una pausa per le vacanze, gli appassionati di pallavolo di tutto il mondo cercheranno alternative che soddisferanno il loro appetito per le prossime due settimane. La CEV ha compilato un elenco dei 5 migliori film sulla pallavolo che ti intratterranno durante le lunghe ore che saranno trascorse al chiuso. Dalle commedie ai drammi e ai documentari, ecco le scelte per i film sulla pallavolo da guardare durante le vacanze:
    1.  La stagione dei miracoliRilasciato nell’aprile 2018, il film racconta la vera storia della squadra di pallavolo dell’Iowa City West High mentre cerca di superare l’improvvisa e tragica perdita della sua capogruppo Caroline “Line” Found. Cercando di superare i momenti difficili, l’allenatore Kathy Bresnahan spinge la squadra a proseguire nella ricerca di un campionato statale con l’aiuto della migliore amica e compagna di squadra di Caroline Kelley. La stagione dei miracoli mostra il vero potere dello sport nel superare i momenti difficili e le avversità, un catalizzatore per costruire un senso di comunità e legami personali. 
    Regista: Sean McNamara Star: Erin Moriarty, Helen Hunt, William Hurt, Garry Chalk, Tiera Skovbye

    2. Le signore di ferro 
     Rilasciato nel 2000, The Iron Ladies è basato sulla storia vera della squadra di pallavolo campione nazionale thailandese 1996, composta da membri della comunità LGBTQIA +. Una commedia e un dramma tutto in uno, il film segue i personaggi principali Mon e Jung nella loro lotta per tutta la vita per essere accettati come giocatori di pallavolo. Dopo essere stati finalmente selezionati per far parte di una squadra dopo i provini, devono arruolare l’aiuto di ex compagni di squadra dopo che quelli attuali si rifiutano di giocare al loro fianco. Pur dovendo lottare contro la discriminazione, ottengono il sostegno della folla che lentamente ma inesorabilmente li porta sulla strada del successo. Il film è stato ben accolto dal pubblico con il sequel “The Iron Ladies 2” in uscita nel 2003.
    Regista: Youngyooth Thongkonthun Cast: Jesdaporn Pholdee, Sahaphap Tor, Chaicharn Numpulsawasdi, Giorgio Maiocchi, Ekachai Buranapanit, Kokkorn Benjathikoon, Shiriohana Hingsopon, Phomsit Sitthijamroenkhun, Sutthipong Sitthijamroenphatika

    3. Gli ottimisti
    Un documentario norvegese pubblicato nel 2013, “Optimistene” ci presenta un’insolita squadra di pallavolo femminile ad Hamar, Norvegia, i cui giocatori hanno un’età compresa tra 66 e 98 anni. Dopo 30 anni di allenamento, sono ora pronte per la loro prima partita. Dopo che i primi due film della nostra lista riguardavano storie di vita reale, questo documentario ci porta ancora più in profondità nel presentare un altro lato di ciò che lo sport, la pallavolo in questo caso, può portare nella vita delle persone, una storia davvero commovente di amicizia e compagnia. 
    Direttore: Gunhild Magnor 

    4. Side Out
    Trent’anni fa, “Side out” si presentava come il “film sulla spiaggia per eccellenza” e oggi è ancora un orologio assolutamente divertente, un tuffo nel passato e una testimonianza di quanta trasformazione ha subito il Beach Volley, da semplice passatempo divertente a uno degli sport più attraenti e professionali oggi.È la storia di Monroe Clark, una studentessa di giurisprudenza che si trasferisce in California per l’estate ma per strada finisce per giocare a beach volley professionista. Per chiunque sia disposto a viaggiare indietro nel tempo e provare le vibrazioni del beach volley di qualche decennio fa, non cercare oltre. 
    Regista: Peter IsraelsonCast: C. Thomas Howell, Peter Horton, Courtney Thorne-Smith

    5. Spiker
    Pubblicato nel 1985, questo dramma sportivo americano è incentrato sulla squadra nazionale di pallavolo maschile degli Stati Uniti e sulle Olimpiadi estive del 1984, con un focus su com’è per gli atleti del college superstar arrivare a rappresentare gli USA alle Olimpiadi. Un allenatore duro, sessioni di allenamento duro e tutto ciò che viene lungo la strada, “Spiker” può essere considerato uno dei classici dei film di pallavolo. Con così tanti influenti giocatori di pallavolo americani che si sono trasferiti nei club europei negli ultimi decenni, il movimento della pallavolo in Nord America è sulla buona strada per diventare uno degli sport che riceve la sua parte delle luci della ribalta.  
    Regista: Roger TiltonCast: Michael Parks, Patrick Houser, Stephen W. Burns
    (Fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Nuovi finanziamenti dalla CEV: 30mila euro anche per l’Italia

    Di Redazione
    Al termine di una stagione internazionale trasformata in una corsa a ostacoli dalla pandemia di coronavirus e dalle relative restrizioni, la CEV ha deciso di ricompensare gli organizzatori dei pochi eventi che si sono regolarmente svolti nel 2020: il Consiglio di Amministrazione della Confederazione europea ha approvato stanziamenti per più di 200mila euro a favore dei paesi che hanno ospitato le manifestazioni continentali.
    Tra questi c’è anche l’Italia, che ha ospitato a settembre i Campionati Europei Under 18 maschili a Lecce e Marsicovetere: alla nostra Federazione spetteranno 30mila euro, così come a Repubblica Ceca e Montenegro, organizzatori rispettivamente degli Europei Under 20 maschili e Under 17 femminili (Bosnia Erzegovina e Croazia si divideranno invece un rimborso di 45mila euro per gli Europei Under 19 femminili). L’intento del provvedimento, come ha spiegato la CEV, è quello di premiare gli sforzi compiuti per garantire la sicurezza sanitaria – per la verità non sempre assicurata, come ben sanno i nostri azzurrini Under 20 – e compensare le spese sostenute per sanificazione e logistica.
    Altri stanziamenti sono stati destinati al Beach Volley: 20mila euro per la Lettonia, che agli Europei di Jurmala ha dovuto fare i conti anche con condizioni climatiche proibitive, altrettanti per la Turchia che ha ospitato gli Europei Under 18 e Under 22 a Izmir, 10mila euro alla Repubblica Ceca per gli Europei Under 20 di Brno e, infine, 2.500 o 5.000 euro agli organizzatori di ciascuna tappa del World Tour (rispettivamente per tornei single gender e double gender).
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO