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    Coppa CEV: Trofeo alla Dinamo Mosca. San Pietroburgo sconfitto 3-1 nel match di ritorno

    Finale: RitornoZenit San Pietroburgo – Dinamo Mosca 1-3 (21-25, 25-23, 26-28, 24-26) (Andata: 2-3) – rivediamolaMVP: Pankov.SAN PIETROBURGO – Cinque anni dopo il successo ottenuto contro Trento al golden set la Dinamo Mosca torna a mettere in bacheca la Coppa CEV, la terza per il team della capitale russa che aveva vinto il trofeo anche nel 2012. Nella finale di ritorno lo Zenit San Pietroburgo (con l’acciacciato Poletaev in panchina, ma ben sostituito da Podrebinkin) si è arreso 3-1 dopo un match divertente e combattuto.A fare la differenza è la battuta: solo 3 ace (11 errori) per lo Zenit, ben 12 per la Dinamo Mosca (21 errori), 4 (con 0 errori) del palleggiatore Pankov che ne mette 3 nel set decisivo, tra cui l’ultimo punto. Meritato per lui il premio di MVP.
    LA CRONACA1° set: San Pietroburgo con Poletaev e Camejo in panchina, in campo Podrebinkin ed Ursov; formazione tipo per Mosca che in Europa può schierare anche il libero Kerminen e parte forte con tre break point sul turno di battuta di Sokolov: contrattacco di Semyshev (1-3), muro di Podlesnykh su Brizard (1-4) e altra pipe di Semyshev (1-5). Iakovlev accorcia le distanze a muro (3-5), m arriva l’ace di Vlasov (4-8). Podrebinkin in contrattacco (8-10) e Iakovlev a muro (10-11) riportano sotto lo Zenit, Podlesnykh ristabilisce le distanze: 10-13. Podrebinkin firma il nuovo -1 (14-15), ma poi invade (14-17). Pashytskyy mura la pipe di Podlesnykh (16-17), ma si fa murare da Likhosherstov sprecando l’opportunità del pari: 16-18. Semyshev non sbaglia un colpo (19-22), mentre Kliuka manda out: 19-23. Chiude Semyshev: 21-25.
    2° set: Mosca scatta bene con il muro di Iakovlev (2-3), l’ace di Sokolov (2-4) ed un murone su Podrebinkin (2-5). Sammelvuo cambia: fuori Ursov e dentro Camejo. Il cubano è subito fortunato in battuta: ace con l’aiuto del nastro e 4-5. Poi batte bene e propizia i muri di Kliuka e Iakovlev su Sokolov e Podlesnykh: 6-5. Dopo una fase punto a punto il neoentrato cubano soffre però in ricezione sul servizio float di Likhoshserstov concedendo l’ace del 10-11 e una palla slash a Vlasov: 10-13. Nel mezzo altro ace tra Kliuka ed Andreev (10-12). Podlesnykh allunga ancora (12-16) in pipe dopo la bella difesa di Kerminen, Pashytskyy riaccorcia le distanze (15-17), ma Mosca scappa con un muro a 3 su Podrebinkin (15-19) e l’ace di Pankov: 15-20. Il set sembra chiuso ed invece si riapre: contrattacco di Camejo (17-20) e liscio tra Pankov e Vlasov (18-20). Il nastro aiuta la battuta di Kliuka che sugli sviluppi va a segno in pipe: 19-20. Il pari lo firma Brizard con uno splendido pallonetto dopo una gran difesa di Andreev su Sokolov: 22-22. Camejo mura Sokolov (23-22), Iakovlev stoppa Podlesnykh dopo un clamoroso recupero difensivo dei compagni: 24-22. L’errore in battuta di Sokolov porta il match in parità: 25-23.
    3° set: Mosca pare accusare il colpo e sbaglia in attacco con Podlesnykh (2-1) e Sokolov (6-4). Il set torna in parità con la difesa di Vlasov sul secondo tocco di Brizard che ricade fortunosamente nel campo dello Zenit: 9-9. All’ace di Camejo (11-9) risponde quello di Podlesnykh: 11-11. Sokolov capitalizza una difesa su Podrebinkin (11-12), poi è Podlesnykh ad andare a segno 2 volte in contrattacco: 11-13 e 13-16. San Pietroburgo non ci sta: contrattacco di Camejo (16-17) e muro su Sokolov (17-17). Vlasov mura Camejo (18-20), Podlesnykh spreca con un’invasione ingenua (19-20) e lo Zenit torna avanti con la palla slash di Iakovlev (20-20) e l’ace di Camejo (21-20). Si procede punto a punto e la formazione di Sammelvuo arriva prima al set point grazie all’errore clamoroso di Semyshev che manda in rete una palla slash, forse ingannato dalla finta di Brizard: 24-23. Sokolov annulla però il set point mentre il secondo se ne va sul contrattacco out di Camejo: 25-25. E’ il momento in cui svolta il match perché poi Podrebinkin manda out il 26-27 e l’ace corto di Sokolov chiude il set: 26-28.
    4° set: Likhosherstov sbaglia (2-0), ma Vlasov pareggia: 5-5. Break point per Podlesnykh (6-7) e poi Kliuka (9-8) con attacchi da seconda linea. Nuovo sorpasso ospite sull’errore di Podrebinkin (11-12), poi sbagliano anche Semyshev (14-13) e Kliuka (14-15). Pankov si prende la scena con 2 ace consecutivi: 14-17. Kliuka inventa un gran punto (15-17) ed un muro a 3 su Podlesnykh (16-17) tiene a contatto lo Zenit. Sokolov riallunga con un ace (18-21) e Vlasov mura Iakovlev (18-22). Come nel 2° set Mosca dilapida il vantaggio: muro di Brizard su Podlesnykh (20-22), attacco out di Semyshev (21-22), muro di Iakovlev su Podlesnykh (22-22). Stavolta però la Dinamo non si fa sorpassare: Semyshev conquista il primo match point (23-24), Sokolov il secondo (24-25) e chiude Pankov con un altro ace: 24-26. LEGGI TUTTO

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    Mauro Fabris: “Il progetto del Vero Volley è un esempio a livello internazionale”

    Di Redazione Arrivano anche le congratulazioni di Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, alla Saugella Monza e a tutto il Consorzio Vero Volley per la storica conquista della CEV Cup sul campo del Galatasaray. “Celebriamo il trionfo della Saugella Monza in CEV Cup – dice Fabris – ennesima vittoria della pallavolo italiana femminile di vertice in epoca recente. Il secondo successo europeo delle brianzole, giunto al termine di una finale mai in discussione, è il risultato di un progetto sportivo e sociale che è esempio a livello internazionale. Mi congratulo con tutte le atlete, lo staff e i dirigenti del Vero Volley e in particolare con la Presidente Alessandra Marzari, che negli ultimi anni ha contribuito in maniera determinante alla crescita del nostro movimento“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cev Cup: Monza, la coppa è tua!

    FINALE DI RITORNOGalatasaray HDI ISTANBUL – Saugella MONZA 0-3 (17-25, 19-25, 19-25)Galatasaray HDI ISTANBUL: Eroglu 2, Akin 2, Uygur 4, Onal 5, Kosheleva 14, Rykhliuk 3, Karadayi (L), Cayirgan (L), Salih, Hacimustafaoglu, Aydin 7, Karaagac. Non entrate: Ericek. All. Guneyligil.Saugella MONZA: Heyrman 6, Van Hecke 10, Orro 4, Begic 6, Danesi 5, Meijners 9, Negretti (L), Parrocchiale (L), Carraro, Squarcini 4, Orthmann 4, Obossa 4, Davyskiba 2. All. Gaspari.ARBITRI: Vasileiadis, Jankovic.NOTE – Durata set: 22′, 23′, 22′; Tot: 67′.
    ISTANBUL – La Saugella Monza conquista la Cev Cup. Forte del 3-0 della gara di andata la squadra brianzola ha potuto festeggiare il successo del trofeo già con la conquista del parziale 0-2. La gara si chiude con un netto 0-3, con il successo del terzo set che arriva con Gaspari che schiera tutte le seconde linee.  Alla rosablù il 2-0, come detto, non è bastato e così  Heyrman e compagne non si sono accontentante, stendendo le padrone di casa senza tentennamenti grazie ad una performance devastante. 16 muri, un ritmo altissimo in attacco e grande precisione in difesa, oltre alla magistrale regia dell’MVP della Finale Alessia Orro, sono le armi con cui le italiane battono la formazione turca, molto motivata a riaprire il discorso, avendo recuperato rispetto all’andata Rykhliuk, ma mai capace di impensierire veramente il sestetto lombardo. Vinti i primi due set, con le bordate di Van Hecke, Begic, Meijners ed Heyrman, oltre ai muri di Danesi e alle difese di Parrocchiale, Gaspari inserisce forze fresche ma la musica non cambia. Monza è bellissima ed è sul tetto d’Europa per la seconda volta nella sua storia.
    LE VINCITRICI – Si tratta del primo trionfo in CEV Cup per Carraro, Squarcini, Heyrman, Van Hecke, Begic, Danesi, Orthmann, Obossa, Davyskiba, Parrocchiale e Negretti. Brinda al trionfo continentale numero uno da primo allenatore anche Marco Gaspari. Per Orro è la seconda volta sul gradino più alto della CEV Cup dopo il trionfo con Busto Arsizio del 2019. Per Meijners si tratta della terza CEV Cup della sua carriera, dopo quelle alzate con Busto Arsizio nel 2012 e 2019. Per Begic ed Orthmann è invece la seconda coppa europea conquistata con la maglia della Saugella Monza: il primo trofeo risale alla stagione 2018-2019 in Challenge Cup.
    SESTETTI – Gaspari parte con Orro-Van Hecke, Heyrman e Danesi al centro, Meijners e Begic bande e Parrocchiale libero. Il Galatasaray risponde con Akin-Rykhliuk, Eroglu ed Uygur al centro, Onal e Kosheleva schiacciatrici e Karadayi libero.
    LA PARTITA – Inizio punto a punto, con la Saugella brava a ricucire il primo break turco (4-2), mettendo la testa avanti con Van Hecke e Meijners, 8-6 e Cuneyligil chiama time-out. Alla ripresa del gioco continua il momento sì delle monzesi, con un muro a testa di Begic e Orro a valere l’11-7. L’errore di Begic dopo l’assolo di Kosheleva avvicina per un attimo le turche, 11-10, incapaci di contenere l’accelerazione delle italiane con una scatenata danesi a muro e una Meijners devastante in attacco, 17-12. Ancora le padrone di casa a tentare la reazione con due giocate di Kosheleva, ma due sbavature del Galatasaray dopo i lampi di Van Hecke regalano il set, 25-17, alla Saugella Monza.
    Stessi sestetti in campo e ancora Saugella Monza scatenata con Van Hecke e Meijners a martellare forte (4-1). Dopo il time-out chiamato da Cuneyligil, prosegue il trend positivo delle italiane con i muri di Heyrman su Kosheleva, di Van Hecke su Onal, 9-4. Il Galatasaray fatica ad imprimere ritmo al servizio, a differenza delle monzesi, lucidissime in questo fondamentale e chirurgiche in contrattacco. Aydin prende il posto di Rykhliuk, ma sempre Monza avanti 15-8 complici le sbavature delle turche ed il muro di Van Hecke su Onal (17-9). Kosheleva sprona le sue con due attacchi vincenti (19-12), Begic e Meijners però spingono bene per le rosablù (21-14). Pallonetto vincente di Orro, primo tempo di Danesi e Monza che mette la freccia, 23-14. Le turche tentano il tutto per tutto con Kosheleva arrivano fino al 24-19, ma il muro di Danesi sulla banda della turca regala il set, 25-19, e la matematica conquista della CEV Cup per la Saugella Monza. 
    Gaspari inserisce Carraro in diagonale con Obossa, Squarcini e Danesi centrali, Orthmann e Davyskiba schiacciatrici e Negretti libero. Subito lombarde determinate con due muri di Obossa e una pipe di Orthmann a valere il vantaggio, 6-4. Obossa e Davyskiba trainano la Saugella (14-11), ma il Galatasaray acciuffa il pari con la fast di Uygur e l’errore di Davyskiba (15-15). Equilibrio fino al 17-17, poi fast di Squarcini e diagonale di Orthmann a valere il break Saugella, 19-17. Finale tutto monzese, con Obossa, Orthmann e Davyskiba a regalare il match alle italiane, 3-0.  LEGGI TUTTO

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    Cev Cup: Mosca-San Pietroburgo 3-2 nella finale di andata. Torna in campo Sokolov

    Tsvetan Sokolov

    Cev Cup: Finale: AndaaDinamo Mosca – Zenit San Pietroburgo 3-2 (26-28, 25-18, 20-25, 26-24, 15-9) – il tabellino
    MOSCA – La Dinamo Mosca, che a sorpresa schiera anche Sokolov (top scorer con 25 punti, 49% di vinc. e 28% di eff. in att., 4 muri, 2 ace e 7 err. in batt.) recuperato a tempo di record dopo l’infortunio alla caviglia accusato a Montpellier, vince 3-2 la finale di andata della CEV Cup nel derby russo contro lo Zenit San Pietroburgo che invece deve ancora fare a meno di Poletaev (ci sarà al ritorno?) e lascia in panchina Camejo (evidentemente non ancora al meglio dopo il lunghissimo stop).Ai locali resta il rimpianto di aver sprecato un vantaggio di 5 punti nel primo set in cui hanno sbagliato 11 battute. Negli ospiti, che viste le assenze incamerano un risultato non da buttare in vista del ritorno, grande prova del centrale Iakovlev con 19 punti, il 65% in att., 7 muri e 1 ace.

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    La Dinamo Mosca si salva al tie break nella finale di andata

    Di Redazione Il derby russo in finale di CEV Cup maschile si apre con la sudata vittoria della Dinamo Mosca: la capolista del campionato si impone al tie break sullo Zenit San Pietroburgo dopo aver perso il primo set ai vantaggi e sudato freddo nel quarto, quando la squadra di Sammelvuo recupera dal 22-19 al 23-23. Il tie break, invece, è tutto a favore della Dinamo, ma il verdetto resta apertissimo in vista della gara di ritorno in programma a San Pietroburgo giovedì 25 marzo. Top scorer della partita Tsvetan Sokolov che, pur facendosi murare per ben 6 volte, chiude con un bottino di 25 punti, tra cui 4 muri e 2 ace. Decisivo anche l’apporto offensivo di Yaroslav Podlesnykh con 16 punti e il 60% in attacco. Nello Zenit un gigantesco Ivan Iakovlev domina la scena con 19 punti, il 65% in attacco e ben 7 muri (dei 17 totali); bene anche Egor Kliuka in attacco, con 17 punti e il 50%, ma la ricezione soffre troppo, soprattutto con il libero Melkozerov. Dinamo Mosca-Zenit San Pietroburgo 3-2 (26-28, 25-18, 20-25, 26-24, 15-9)Dinamo Mosca: Podlesnykh 16, Vlasov 5, Deroo 11, Shkulyavichus ne, Baranov (L) ne, Sieemshchikov ne, Sventitskis, Pankov 2, Belogortsev 6, Korotaev ne, Semyshev 4, Sokolov 25, Kerminen (L), Likhosherstov 9. All. Brianskii.Zenit San Pietroburgo: Melkozerov (L), Dyachkov ne, Kovalev, Brizard 5, Kurbanov ne, Iakovlev 19, Ursov 11, Philippov ne, Andreev (L) ne, Kosmin ne, Podrebinkin 15, Camejo, Kliuka 17, Pashitsky 5. All. Sammelvuo.Arbitri: Knizhnikov (Russia) e Tubylov (Russia).Note: Spettatori 1500. Dinamo: battute vincenti 7, battute sbagliate 29, attacco 53%, ricezione 58%-28%, muri 8, errori 32. Zenit: battute vincenti 4, battute sbagliate 22, attacco 52%, ricezione 41%-17%, muri 17, errori 34. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Begic: “Non abbiamo vinto nulla per adesso, peccato i casi Covid”

    Di Redazione La Saugella Monza fa sua la gara di andata della Finale di CEV Cup 2021 battendo 3-0, in poco più di un’ora di gioco, il Galatasaray Istanbul. All’Arena di Monza arriva una prova sontuosa della formazione di Marco Gaspari, brava ad imprimere fin dall’inizio del confronto ritmo e costanza, utile a mettere alle corde una squadra, quella turca, ben organizzata e pronta a pungere grazie alle bordate della determinata Kosheleva (18 punti per lei). Le turche, arrivate in Brianza senza l’opposto titolare Rykhliuk, reggono il passo delle monzesi nelle fasi iniziali di primo set, praticamente dominato dalle lombarde, arrivando fino all’aggancio al 23-23. Con esperienza e decisione, Monza però riesce a chiuderlo a proprio favore, spegnendo così l’entusiasmo delle turche. Da lì in poi è una sinfonia rosablù: Orro alza in modo perfetto per le sue bocche da fuoco Meijners, Van Hecke e Begic, trovando inoltre nelle fast di Heyrman delle soluzioni importanti per perforare la difesa di Istanbul (ben tenuta dal libero Karadayi). Prese le misure anche a Kosheleva, principale terminale offensivo delle ospiti, Monza viaggia sul velluto, salendo pesantemente d’intensità anche a muro (6 personali di Danesi e 4 di Heyrman, 17 di squadra) per portarsi a casa una vittoria importantissima in vista del match di ritorno, fissato il 23 marzo ad Istanbul, nel quale alle monzesi basterà vincere due set per portarsi in Italia la seconda coppa continentale in ordine di importanza. LE DICHIARAZIONI POST PARTITAEdina Begic (Saugella Monza): “Abbiamo giocato davvero bene stasera. Abbiamo spinto con la battuta, con il muro-difesa e sono davvero contenta di questo. Mi dispiace per loro perchè alcuni casi di Covid non gli hanno permesso di essere al completo. Mi auguro che nella Finale di ritorno potremo replicare questa bella performance, continuando a fare bene dai nove metri e a muro. Non abbiamo vinto nulla per adesso: dobbiamo preparare il ritorno fra una settimana in Turchia, ripartendo dalle cose che hanno funzionato stasera e puntare a fare nostra questa coppa”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cev Cup F.: Finale andata. Monza, un passo verso la Coppa. 3-0 al Galatasaray

    CEV CUP – FINALE ANDATASAUGELLA MONZA – GALATASARAY ISTANBUL 3-0 (25-23, 25-15, 25-16)– rivediamolaSaugella MONZA: Heyrman 14, Van Hecke 17, Orro 1, Begic 6, Danesi 11, Meijners 12, Parrocchiale (L), Squarcini, Orthmann 3. Non entrate: Carraro, Negretti (L), Obossa, Davyskiba. All. Gaspari.Galatasaray HDI ISTANBUL: Aydin 8, Eroglu 5, Akin 2, Keskek Sezen 5, Onal 1, Kosheleva 18, Karadayi (L), Ericek 1, Karaagac 1, Salih, Hacimustafaoglu 1. Non entrate: Yesilirmak. All. Guneyligil.ARBITRI: Grellier, Till.NOTE – Durata set: 26′, 23′, 21′; Tot: 70′.
    MONZA – Vittoria per 3-0 per la Saugella Monza nella gara di andata di Cev Cup contro il Galatasaray Istanbul.Gara di ritorno il 23 marzo a Istanbul.
    L’ANALISI – All’Arena di Monza arriva una prova sontuosa della formazione di Marco Gaspari, brava ad imprimere fin dall’inizio del confronto ritmo e costanza, utile a mettere alle corde una squadra, quella turca, ben organizzata e pronta a pungere grazie alle bordate della determinata Kosheleva (18 punti per lei). Le turche, arrivate in Brianza senza l’opposto titolare Rykhliuk, reggono il passo delle monzesi nelle fasi iniziali di primo set, praticamente dominato dalle lombarde, arrivando fino all’aggancio al 23-23. Con esperienza e decisione, Monza però riesce a chiuderlo a proprio favore, spegnendo così l’entusiasmo delle turche. Da lì in poi è una sinfonia rosablù: Orro alza in modo perfetto per le sue bocche da fuoco Meijners, Van Hecke e Begic, trovando inoltre nelle fast di Heyrman delle soluzioni importanti per perforare la difesa di Istanbul (ben tenuta dal libero Karadayi). Prese le misure anche a Kosheleva, principale terminale offensivo delle ospiti, Monza viaggia sul velluto, salendo pesantemente d’intensità anche a muro (6 personali di Danesi e 4 di Heyrman, 17 di squadra) per portarsi a casa una vittoria importantissima in vista del match di ritorno, fissato il 23 marzo ad Istanbul, nel quale alle monzesi basterà vincere due set per portarsi in Italia la seconda coppa continentale in ordine di importanza. HANNO DETTO Edina Begic (Saugella Monza): “Abbiamo giocato davvero bene stasera. Abbiamo spinto con la battuta, con il muro-difesa e sono davvero contenta di questo. Mi dispiace per loro perchè alcuni casi di Covid non gli hanno permesso di essere al completo. Mi auguro che nella Finale di ritorno potremo replicare questa bella performance, continuando a fare bene dai nove metri e a muro. Non abbiamo vinto nulla per adesso: dobbiamo preparare il ritorno fra una settimana in Turchia, ripartendo dalle cose che hanno funzionato stasera e puntare a fare nostra questa coppa”.  SESTETTI – Gaspari sceglie Orro-Van Hecke, Heyrman e Danesi al centro, Begic e Meijners bande, Parrocchiale libero. Istanbul risponde con Akin al palleggio, Aydin opposto, Eroglu e Keskek centrali, Onal e Kosheleva schiacciatrici e Karadayi libero.
    LA PARTITA – Inizio equilibrato (4-4), poi due lampi di Heyrman, intervallati da uno di Begic, portano la Saugella sull’8-4 e Guneyligil chiama time-out. Monza continua a spingere con il duo Heyrman-Begic, al quale si aggiungono anche le bordate di Meijners, 12-7. Kosheleva tenta di dare una scossa alle turche, ma la Saugella mette in scena una correlazione muro-difesa devastante con una super Heyrman (anche un ace per lei) e un attacco preciso: 16-9 e time-out Galatasaray. Aydin scuote le sue prima in attacco (17-12), e poi con un turno in battuta che agevola le buone giocate di Kosheleva, 18-14. Muro di Begic su Kosheleva dopo il mani fuori di Van Hecke (20-14), ma reazione di Istanbul con il muro di Akin su Begic ed una sbavatura delle monzesi, 20-17 per le padrone di casa e time-out Gaspari. Kosheleva risponde a Begic (21-19), poi primo tempo di Aydin e pallonetto spinto di Kosheleva a regalare la parità alle turche, 21-21 ed è time-out Monza. Ancora Kosheleva (filotto di quattro punti Galatasaray), ma Meijners e Van Hecke firmano il controsorpasso delle italiane, 23-22. Errore di Aydin al servizio, giocata di Kosheleva ma diagonale di Van Hecke a regalare il primo set alla Saugella Monza, 25-23.
    Sestetti confermati. Punto a punto iniziale (4-4), con Heyrman e Begic a schiacciare per Monza e Kosheleva ed il buon turno in battuta di Eroglu a trainare Istanbul. Break Saugella Monza, come nel primo set, grazie ad Heyrman, Van Hecke (ace) e Meijners, 8-4. Dopo il time-out Istanbul continua il momento sì delle lombarde, con Meijners, Van Hecke ed un paio di errori delle turche a valere l’11-6 Saugella. Danesi mura la neo entrata Sude, Van Hecke continua a spingere in fase offensiva ed è nuovo time-out Istanbul sul 14-7 Saugella Monza. Con il turno in battuta di Meijners (anche un ace per lei) Monza prende il largo, appoggiandosi anche a Van Hecke, Danesi e una sbavatura ospite per allungare, 17-9. Eroglu spezza il break delle padrone di casa, 18-10, brave però a non perdere il consistente vantaggio accumulato nonostante un paio di tentativi delle ospiti, guidati da Kosheleva, di accorciare il gap, 20-13. Due fast di Heyrman portano Monza ad un passo dall’obiettivo (23-14), centrato poi con due assoli di Danesi (muro su Eroglu e primo tempo), 25-15. Stesse atlete in campo e stesso andamento. Monza scappa subito con un break firmato da Begic, Danesi e Meijners (anche un ace per l’olandese), 5-1. Aydin prova a dare una sterzata al trend con un diagonale vincente e poi un ace (7-4), ma Van Hecke ed il fallo di Kosheleva coincidono con il 9-5 Saugella. Muro di Danesi su Kosheleva grazie all’ottimo turno dai nove metri di Heyrman, poi praticamente solo monzesi in campo. Gaspari fa rifiatare Begic inserendo Orthmann: la tedesca, insieme a Meijners e Van Hecke, contribuisce alla vittoria del set, 25-16, e della Finale di andata della CEV Cup per Monza, 3-0. LEGGI TUTTO

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    Cev Cup F.: Monza va all’assalto dell’Europa. Galatasaray senza l’opposta Rykhliuk

    FINALE CEV CUP – GARA DI ANDATAMartedì 16 marzo, ore 18.00 (diretta  Youtube su Volleyball.it)Saugella Monza – Galatasaray HDI Istanbul

    MONZA – Tornata dalle Final4  di Coppa Italia di Rimini la Saugella Monza si appresta a disputare la seconda finale europea della sua storia recente. Le brianzole di Marco Gaspari affronteranno infatti oggi, martedì 16 marzo, la gara di andata della finalissima della CEV Cup 2021.Avversario delle rosablù sarà il Galatasaray HDI Istanbul, formazione turca che ha raggiunto l’ultimo atto della competizione superando in rimonta il Beziers. La Saugella, arrivata in finale imponendosi dapprima nella bolla organizzata nell’Arena di Monza sulle ungheresi del Bekesksaba e le serbe dello Zok Ub e poi in semifinale sull’altra formazione serba del Tent Obrenovac, punta a bissare il trionfo del 2019 in Challenge Cup. 

    Il Galatasaray sulla carta è una formazione temibile, che ha nei martelli Kosheleva e Rykhliuk le sue due punte di diamante, ma proprio l’opposta titolare Rykhliuk non è nel roster presentato dal club turco alla Cev. Insieme a lei manca anche il seondo libero Cayirgan.Nell’ultimo impegno in patria, le ragazze di Guneyligil si sono arrese 0-3 al Vakifbank nella semifinale di Coppa di Turchia. In quella gara, proprio le due straniere e altri elementi della rosa non sono scesi in campo per complicazioni legate al Covid. 

    PARLA COACH GASPARI – “Mi aspetto di giocare una Finale nel vero senso della parola – spiega Marco Gaspari, coach della Saugella -. Sarà una gara molto difficile nella quale dovremo velocemente trovare il nostro equilibrio contro un avversario molto forte, dotato di grandi individualità. Dovremo essere ordinati nel muro-difesa, consapevoli che con il cambio pallone, rispetto alla Serie A1, potremo non essere sempre brillanti nel cambio palla. Il nostro obiettivo è andare alla gara di ritorno con un risultato positivo alle spalle”.

    GARA DI RITORNOMartedì 23 marzo, ore 18.00Galatasaray HDI Istanbul (TUR) – Saugella Monza   LEGGI TUTTO