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    Benfica vince al tie-break, ma a Trento bastano due set per accedere ai Playoff

    Missione compiuta in Sardegna per Trento. Perdendo solo al tie break la gara di ritorno degli ottavi di finale (giocata al PalaPirastu di Cagliari per portare appositamente la pallavolo di alto livello in una fra le regioni più appassionate di questo sport) contro i portoghesi del Benfica, i Campioni d’Europa hanno infatti staccato il pass per i Play Off di 2025 CEV Cup. Nella seconda metà di gennaio sfideranno nuovamente una compagine rumena, i Campioni nazionali del Corona Brasov.Il promettente successo per 3-0 nella gara d’andata di quindici giorni prima a Lisbona è stato fatto fruttare stasera, chiudendo in fretta il discorso relativo al passaggio del turno. Con una partenza convincente, in grado di contenere le sfuriate degli avversari, i gialloblù sono volati in poco meno di un’ora sul doppio vantaggio con identico 25-22 nel segno di Michieletto e Rychlicki; quello che serviva per rendere ininfluente ai fini della qualificazione il resto della partita, che i due allenatori hanno sfruttato per dare spazio ai giocatori rimasti sin lì in panchina.Il Benfica ha dimostrato di voler chiudere con onore la propria esperienza continentale in questa stagione, risalendo dal 2-0 al 2-2 e poi vincendo un combattutissimo tie break, che ha comunque esaltato gli oltre 2.200 spettatori presenti questa sera nell’impianto sardo che così si sono potuti godere oltre due ore di pallavolo internazionale di buon livello.Fra le fila gialloblù i migliori marcatori sono stati il centrale rumeno Bartha (lanciato in starting six da Soli e autore di 78% in attacco, con quattro muri e un ace) e l’opposto Rychlicki (55%) con dodici punti, ma ai fini del passaggio del turno sono stati fondamentali anche gli spunti di Flavio e Michieletto nella prima parte del match. Nella seconda metà a mettersi più in evidenza ci hanno pensato Magalini (7) e soprattutto Gabi Garcia (11 col 60%), già protagonista nel finale di secondo set con due ace consecutivi sul 22-20.Sestetti – Fabio Soli presenta la sua Trentino Itas di fronte ad un PalaPirastu gremito di spettatori con la miglior formazione possibile: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Bartha centrali, Laurenzano libero. Lo Sport Lisboa e Benfica risponde Da Silva Violas al palleggio, Banderò opposto, Nivaldo Nadhir e Ryuma Oto Aleixo schiacciatori, Wohlfahrtstaetter centrali, Casas libero.1° set – L’avvio è nel segno dell’equilibrio, con le due formazioni che tengono bene la fase di cambiopalla sino al 5-5, prima che Bartha muri Nivaldo Nadhir e Michieletto firmi l’ace del 7-5 gialloblù. Gli ospiti replicano con un block di Ryuma Oto Aleixo (8-8), ma poi ci pensa Sbertoli con una rotazione al servizio condita anche da un ace a ridare il +2 a Trento (11-9, time out Matz).Alla ripresa, Nivaldo accorcia le distanze (14-13); serve il miglior Michieletto (ace e contrattacco) per riaprire la forbice (19-16), ma il +3 è precario perché i portoghesi risalgono ancora e arrivano sino al 20-19. Soli interrompe il gioco ed in seguito è Banderò a garantire la parità a quota 20; si va allo sprint ed è ancora Michieletto a togliere le castagne dal fuoco con un muro su Ryuma Oto Aleixo (23-21), imitato poco dopo da Bartha (primo tempo per il 24-21 su ricostruita). L’1-0 italiano arriva sul 25-22 con un attacco di Rychlicki.2° set – Nel secondo parziale i lusitani provano a reagire con il solito Banderò (6-8), ma il muro di Flavio consegna l’immediata parità ai gialloblù (8-8). La Trentino Itas prova a scappare con Rychlicki (11-9), ma il muro del Benfica riporta l’equilibrio (11-11); la parte centrale si gioca quindi sul filo dell’equilibrio (15-15).Rychlicki in contrattacco e Flavio a muro (su Wohlfahrtstaetter) garantiscono un nuovo spunto per il 18-16; i portoghesi si rifugiano in un time out e alla ripresa si rifanno con Nivaldo (20-19). Ci pensa di nuovo l’opposto di origine lussemburghese ed il suo sostituto Gabi Garcia (dentro per il servizio e subito due ace) a garantire i punti che servono per scrollarsi di dosso definitivamente gli avversari (24-20); il 2-0 arriva sul 25-22 e garantisce la qualificazione al turno successivo ancora prima della chiusura del match.3° set – Nel terzo set Fabio Soli offre spazio anche a chi sino ad ora non aveva visto il campo in questa partita: Acquarone in regia, Bristot e Magalini in posto 4, Pellacani al centro e Pesaresi libero. Trento non soffre troppo il cambiamento di formazione titolare e scatta bene con Bristot al servizio (5-2); il vantaggio è consistente e viene difeso bene dai gialloblù con gli attacchi del suo opposto portoricano (9-6), prima che Godlewski ricompatti il punteggio (9-9).Wohlfahrtstaetter con due muri consecutivi lancia in fuga il Benfica (9-11), bravo poi a rintuzzare il tentativo di ritorno dei Campioni d’Europa (da 15-15 a 15-17). Nel finale i portoghesi prendono il largo (19-22), sfruttando due falli di seconda linea consecutivi di Trento (di Magalini e Gabi Garcia). La vittoria del set da parte degli ospiti arriva sul 20-25, perché poi Bristot subisce in ricezione ed in attacco e sbaglia la successiva battuta.4° set – Il quarto parziale regala battaglia punto a punto sino all’8-8, poi Magalini si fa fermare a muro da Eshenko e Godlewski trova l’ace vale il +3 lusitano (8-11). Soli spende un time out, ma alla ripresa anche Gabi Garcia sbaglia e Ventura Machado infila una serie al servizio importante che proietta la formazione di Lisbona addirittura sul +6 (10-16). Il tie break è nell’aria e arriva già sul 18-25 perché Godlewski continua a dettare legge.5° set – Nel quinto set inizialmente si scatena subito Bristot (4-1), ma il Benfica non si perde d’animo e risale in fretta sino al 6-6 con Nivaldo. Gli avversari mettono la freccia con Ventura Machado (7-8) e poi allungano col muro di Eshenko (10-12); a decidere l’incontro è un errore a rete di Gabi Garcia sul 13-14, dopo che Trento aveva avuto la forza di risalire la china sino al 13-13 con un muro di Pellacani.TRENTINO ITAS 2SPORT LISBOA E BENFICA (POR) 3(25-22, 25-22, 20-25, 18-25, 13-15)TRENTINO ITAS: Acquarone, Bartha 12, Bristot 8, Garcia Fernandez 11, Laurenzano (L), Lavia 5, Magalini 7, Michieletto 10, Pellacani 4, Pesaresi (L), Resende Gualberto 6, Rychlicki 12, Sbertoli 1. All. Soli Fabio.SPORT LISBOA E BENFICA (POR): Bernardo (L), Wholfahrstatter 5, Leitao 2, Casas (L), Nivaldo Nadhir 20, Eshenko 9, Banderò 5, Brito 1, Teixeira 1, Da Silva Violas 3, Ryuma Oto Aleixo 9, Godlewski 9, Ventura Machado 13. Non entrati Hoffman Da Cunda. All. Matz.ARBITRI: Barev, Sanchez Rodriguez. NOTE – durata set: 24′, 33′, 23′, 24′, 18′; tot: 122′. Trentino Itas: Battute sbagliate 23, Vincenti 8. Sport Lisboa e Benfica (POR): Battute sbagliate 19, Vincenti 6.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppe Europee: ritorno degli ottavi per Trento in Cev Cup, per Civitanova in Challenge

    Location di eccezione per il match valido per il ritorno degli Ottavi di Finale di CEV Cup: Trento, rientrata in Italia dopo l’esperienza al Mondiale per Club conclusasi con la medaglia d’argento per i dolomitici, si prepara per la sfida contro il Benfica, battuto 3-0 due settimane fa in terra lusitana (basteranno quindi due set a Michieletto e compagni per assicurarsi il passaggio del turno).Sarà il PalaPirastu di Cagliari il teatro per il match che regalerà il pass per la fase denominata Play Off della competizione europea, antipasto dei Quarti di Finale veri e propri. Il fischio d’inizio è in programma per domani, giovedì 19 dicembre, alle ore 19.00. Fatiche europee che precederanno il ritorno in campo in SuperLega Credem Banca per la formazione allenata da Fabio Soli, attesa dalla trasferta sul campo della Gioiella Prisma Taranto (domenica 22 dicembre alle ore 17.00).CLICCA QUI per le dichiarazioni di Fabio Soli.Uscita di scena dal Mondiale per Club con il ko nella Finale 3°/4° Posto, la Cucine Lube Civitanova ha subito la chance per tornare ad emozionare i propri tifosi in campo europeo: alle 20.30 di domani, giovedì 19 dicembre, l’Eurosuole Forum ospiterà la formazione di Giampaolo Medei, chiamata a vincere almeno due set per potere passare il turno in CEV Challenge Cup. In palio c’è il pass per i Quarti di Finale, dall’altra parte della rete, invece, la squadra serba del Karadjordje, già battuta dai cucinieri due settimane fa per 3-0. Dopo il match di Challenge, invece, sarà di nuovo tempo di SuperLega Credem Banca: Civitanova attende, sempre davanti al pubblico amico, l’Allianz Milano (domenica 22 dicembre, ore 18.00, con diretta Rai Sport). CLICCA QUI per le dichiarazioni di Giovanni Gargiulo.CEV Challenge Cup 20258th Finals – Away MatchGiovedì 19 dicembre 2024, ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Karadjordje Topola (SRB)Arbitri: Andrei Savu, Chavdar Marev.Andata: Karadjordje Topola (SRB) – Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 20-25, 16-25).CEV Cup 20258th Finals – Away MatchGiovedì 19 dicembre 2024, ore 19.00Variazione impianto: PalaPirastu di CagliariTrentino Itas – Sport Lisboa e Benfica (POR)Arbitri: Stoyan Barev, Ruben Sanchez RodriguezAndata: Sport Lisboa E Benfica (POR) – Trentino Itas 0-3 (20-25, 23-25, 19-25).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cev Cup, andata ottavi: è vincente il primo viaggio della storia dell’Itas in Portogallo

    Tutto facile, tranne forse il secondo set, per la Trentino Itas che batte 0-3 a domicilio lo Sport Lisboa e Benfica nel match d’andata degli ottavi di CEV Cup e ipoteca di fatto il passaggio del turno.Starting Players – La Trentino Itas si presenta per la prima volta nella sua storia in Portogallo con il miglior sestetto possibile: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Pellacani centrali, Laurenzano libero. Lo Sport Lisboa e Benfica risponde con Da Silva Violas al palleggio, Banderò opposto, Nivaldo Nadhir e Ryuma Oto Aleixo schiacciatori, Wohlfahrtstaetter centrali, Casas libero.1° set – L’avvio dei gialloblù è efficacissimo in fase di break point (3-1 e 7-3) grazie agli spunti iniziali di Lavia (attacco e ace) e al muro dell’onnipresente Flavio. Dopo il time out, i locali risalgono la china sino al 9-9 con gli attacchi di Nivaldo Nadhir e Banderò; Trento non si compone e torna a predicare la propria ottima pallavolo con Michieletto e Lavia (16-12 e 19-15). Il finale di parziale è in assoluto controllo dei gialloblù, che con lo stesso Alessandro giungono anche al massimo vantaggio (23-18), prima di chiudere i conti sul 25-20 con un errore al servizio di Banderò.2° set – Il Benfica prova a reagire in avvio di seconda frazione; il servizio di Nivaldo Nadhir e il muro di Banderò su Rychlicki producono il primo vero vantaggio locale (1-4), la Trentino Itas torna subito a galla con Michieletto e lo stesso Kamil (parziale di 5-1 per il 6-5). L’ace di Alessandro e la ricostruita vincente dell’opposto lussemburghese permettono un ulteriore allungo (10-7), costringendo i biancorossi di casa a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa è proprio la formazione portoghese ad aumentare il ritmo in fase di break point con Banderò ed Eshenko, a segno per i punti della parità che arriva a quota 15. Anche Soli interrompe il gioco e alla ripresa è Pellacani a realizzare il +2 a due mani (18-16); il rush finale vede la Trentino Itas sempre avanti (20-17 e 23-21). Serve la seconda palla set, trasformata da Pellacani dopo un’azione lunghissima per portarsi avanti 2-0, in corrispondenza del 25-23.3° set – Nel terzo set Trento mette subito il naso avanti (4-2) col muro di Flavio; in campo c’è anche Bartha per Pellacani ma è sempre il centrale brasiliano a fare la differenza. Realizza tre punti in fila e consente ai gialloblù di scrollarsi di dosso l’avversario che si era rifatto sotto (9-10 e poi 12-10). Nella seconda metà i Campioni d’Europa si distendono con Lavia (17-13) e arrivano velocemente alla chiusura del match (23-18 e 25-19).Sport Lisboa e Benfica 0Trentino Itas 3(18-25, 23-25, 19-25)[IN AGGIORNAMENTO](fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppe Europee: ottavi di finale per Trento in Cev e per Civitanova in Challenge

    La CEV Cup per dimenticare il passo falso in SuperLega Credem Banca: è questo che spera Trentino Itas in vista dell’andata degli Ottavi di Finale della seconda competizione europea per importanza, che vedrà la squadra allenata da Fabio Soli sfidare, in Portogallo, lo Sport Lisboa e Benfica. Dopo la doppia vittoria contro la formazione rumena dell’Arcadia Galati, la squadra dolomitica si è così guadagnata la possibilità di arrivare agli Ottavi di Finale.

    Una vittoria permetterebbe innanzitutto di guardare con maggiore ottimismo alla sfida di ritorno, fissata per il 19 dicembre al PalaPirastu di Cagliari, ma soprattutto garantirebbe a Michieletto e compagni uno stimolo in più nell’affrontare l’imminente Mondiale per Club, che vedrà Trento impegnata in Brasile la prossima settimana (già anticipata la sfida di Superlega con Padova). La sfida di andata contro Il Benfica è in programma per mercoledì 4 dicembre alle ore 20.00 locali: si tratta di una prima volta assoluta in Portogallo per Trentino Itas, che sarà di scena alla Sports Hall Benfica Lisboa. Tredici i giocatori portati da Fabio Soli, con Jan Kozamernik unico indisponibile.

    LEGGI QUI le dichiarazioni di Fabio Soli.

    Umore alto per la Cucine Lube Civitanova, che si presenta all’impegno europeo di Challenge Cup dopo avere superato, tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum, l’Itas Trentino, assicurandosi già un posto tra le prime quattro (terzi o quarti, a seconda dei risultati dell’11a di SuperLega) in vista dei Quarti di Finale di Del Monte® Coppa Italia.

    I cucinieri saranno impegnati in campo internazionale mercoledì sera quando, alle ore 19.00, Podrascanin e compagni faranno visita alla formazione serba del Karadjordje Topola per la sfida di andata degli Ottavi di Finale. Dopo la sfida in Serbia, anche per la formazione di Giampaolo Medei sarà tempo di Mondiale per Club, con la Lube che, come Trento, sarà impegnata in Brasile nel corso della prossima settimana. Prima, però, la gara di Challenge Cup, con i cucinieri che si sono qualificati agli Ottavi di Finale grazie alla doppia vittoria, nel turno precedente, contro il Karlovarsko.  

    LEGGI QUI le dichiarazioni di Fabio Balaso

    CEV Cup 20258th Finals – Home MatchMercoledì 4 dicembre 2024, ore 20.00Sport Lisboa e Benfica (POR) – Trentino ItasArbitri: Gloria Souto Jimenez, Marko Oravainen

    CEV Challenge Cup 20258th Finals – Home Match4 dicembre 2024, ore 19.00Karadjordje Topola (SRB) – Cucine Lube CivitanovaArbitri: Andrei Savu, Chavdar Marev

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Itas avanti in Cev Cup, Soli: “Buona prestazione di chi finora aveva giocato meno”

    La Trentino Itas batte 3-0 i rumeni dell’Arcadia Galati nel match di ritorno dei 16esimi di finale di Cev Cup. Nel terzo atto del tabellone finale (che propone sino alla finale solo doppie sfide di andata e ritorno ad eliminazione diretta) la Trentino Itas affronterà lo Sport Lisboa e Benfica, che ha conquistato al pari dei gialloblù la qualificazione già martedì sera, estromettendo dalla competizione gli sloveni del Calcit Kamnik. Il match d’andata si giocherà nella capitale lusitana fra il 3 ed il 5 dicembre, quello di ritorno in Italia fra il 17 e 19 dicembre 2024.

    “Forse non siamo stati particolarmente belli, ma abbiamo fatto quello che ci eravamo chiesti alla vigilia ovvero giocare una partita più concreta e convincente di quella che avevamo disputato in Romania sette giorni fa – ha commentato a fine gara l’allenatore della Trentino Itas Fabio Soli – . Dovevamo imporre il nostro ritmo e lo abbiamo fatto, siamo stati bravi in ogni momento della partita, anticipando e risolvendo i problemi che si potevano materializzare. Sono inoltre molto contento dell’atteggiamento proposto dalla squadra nell’ultimo set; in campo sono andati i giocatori che sino ad ora non hanno avuto molto spazio ma che fanno tanto ogni giorno in allenamento. Hanno mostrato sin dai primi scambi il giusto spirito, guadagnandosi gli applausi su un palcoscenico importante come è quello delle coppe europee”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Itas agli ottavi di Cev Cup: riposo per Michieletto, Magalini in evidenza

    Il ritorno alla ilT quotidiano Arena di Trento, dopo due partite consecutive in trasferta, è fruttuoso per la Trentino Itas. I Campioni d’Europa questa sera si sono ripresentati al cospetto del proprio pubblico staccando senza particolari problemi la qualificazione agli ottavi di finale di 2025 CEV Cup (dove sfideranno i portoghesi del Benfica). Il compito iniziato in Romania sette giorni fa col promettente successo in quattro set nel match d’andata, è stato portato a termine oggi grazie al perentorio 3-0 ottenuto sui rumeni dell’Arcada Galati nella sfida di ritorno. Anche dopo aver vinto i due set che le servivano per garantirsi la qualificazione, la formazione gialloblù ha ugualmente voluto concludere con un successo senza macchia la propria prestazione, cogliendo la decima vittoria nei primi dodici incontri stagionali sin qui disputati.

    A risaltare più di tutti, in questo caso, è stato lo schiacciatore Giulio Magalini, che ha sfruttato bene l’occasione offertagli dall’allenatore Fabio Soli per mettersi in mostra e sostituire pienamente, anche nel tabellino finale, Alessandro Michieletto. Con 17 punti personali, il 65% in attacco, un muro e un ace, il martello scaligero ha infatti trascinato i compagni verso la vittoria, togliendo le castagne dal fuoco nei pochi momenti di equilibrio della contesa.  La Trentino Itas ha travolto l’avversario con la sua efficacia a rete (55% di squadra e 6 block vincenti) ed è piaciuta anche nel terzo set, con la sua “versione 2.0” che ha messo in mostra pure i giovani Bristot e Pellacani (3 punti a testa), subito a loro agio nel sestetto titolare.Sestetti – La Trentino Itas si ripresenta al pubblico della ilT quotidiano Arena a dieci giorni di distanza dall’ultima volta schierando Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Magalini e Lavia schiacciatori, Flavio e Kozamernik centrali, Laurenzano libero; turno di riposo per Michieletto, comunque in panchina. Il C.S. Arcada Galati risponde con Costantin al palleggio, Rata opposto, Kavogo e Marshall schiacciatori, Butnaru e Freimanis centrali, Kosinski libero.

    1° set – L’ace di Kozamernik rompe l’iniziale equilibrio (7-4), poi è Rychlicki in attacco a firmare l’ulteriore allungo (10-6); il Galati si innervosisce, inizia a sbagliare, concedendo il fianco alla fuga gialloblù che passa anche dalle schiacciate vincenti di Magalini (14-8). Due muri consecutivi di Butnaru sullo stesso Kamil provano a portare in partita i rumeni (15-12), ma ci pensa ancora una battuta punto di Kozamernik (17-12) a marcare la differenza e a chiudere anticipatamente il parziale, perché poi di fatto non c’è più storia (21-15, 23-16 e 25-17), con Magalini ancora in bella evidenza.2° set – Dopo il cambio di campo gli ospiti provano a reagire (2-4), ma la loro iniziale verve si spegne quasi subito contro il muro trentino e la battuta di Rychlicki (ace per il 7-6 interno). Nella parte centrale della frazione la Trentino Itas si distende, accelerando (da 11-10 a 15-11) anche grazie agli errori a rete dei rumeni. Il set è già indirizzato e ai Campioni d’Europa basta mantenere a debita distanza gli avversari (20-15, a segno Lavia due volte di fila) per viaggiare veloci verso il 2-0 che si materializza sul 25-20 e garantisce la qualificazione agli ottavi ancora prima di concludere il match.3° set – A obiettivo acquisito, l’allenatore Fabio Soli opera un ampio turnover, inserendo sin dall’inizio Acquarone in regia, Gabi Garcia opposto, Pellacani al centro, Pesaresi libero e Bristot in posto 4; proprio i servizi del giovane schiacciatore bellunese consentono a Trento di scappare via subito in bello stile (da 3-1 a 8-1). I gialloblù viaggiano veloci verso il 3-0, anche perché l’Arcada sparisce dal campo (12-4, 16-9 e 21-12); in mostra si mettono anche Gabi Garcia e Pellacani, che realizza i suoi primi punti in prima squadra (due attacchi e un muro). Il 3-0 è sigillato da un ace di Magalini, mvp del match sul 25-16.

    Trentino Itas 3C.S. Arcada Galati 0(25-17, 25-20, 25-16) Trentino Itas: Sbertoli, Lavia 5, Flavio 4, Rychlicki 7, Magalini 17, Kozamernik 6, Laurenzano (L); Bristot 3, Pellacani 3, Gabi Garcia 3, Acquarone 2, Pesaresi (L). N.e. Michieletto e Sandu. All. Fabio Soli.C.S. Arcada Galati: Butnaru 3, Constantin 2, Marshall 4, Freimanis 6, Rata 11, Kavogo 8, Kosinski (L); Bala 3, Ionescu 3, Bakonji, Aldea, Hernandez 2, Mohamed, Cristudor (L). All. Sergiu Stancu.Arbitri: Fragkakis di Atene (Grecia) e Portela di Porto (Portogallo).Durata set: 21’, 27’, 21’; tot 1h e 10’.Note: 2.768 spettatori, incasso di 15.814 euro. Trentino Itas: 6 muri, 7 ace, 6 errori in battuta, 5 errori in attacco, 55% in attacco, 47% (21%) in ricezione. C.S. Arcada: 5 muri, 3 ace, 17 errori in battuta, 9 errori in attacco, 45% in attacco, 39% (16%) in ricezione.Mvp Magalini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento ospita l’Arcada Galati, Soli: Vogliamo staccare il pass per gli ottavi”

    Si giocano fra martedì e giovedì le gare di ritorno dei sedicesimi di finale di 2025 CEV Cup, la seconda competizione continentale per club in ordine di importanza. Mercoledì 20 novembre alla ilT quotidiano Arena di Trento la Trentino Itas affronterà i rumeni del C.S. Arcada Galati; fischio d’inizio programmato per le ore 20.30, con diretta su Radio Dolomiti.

    Per proseguire la propria corsa europea, continuando così ad ambire ad un altro risultato internazionale di prestigio, i Campioni d’Europa devono necessariamente vincere due set. Grazie al promettente successo per 3-1 dell’andata, tanto basterebbe alla squadra gialloblù per staccare la qualificazione al turno successivo. Al di là di tutto e senza dimenticare le insidie che una partita da dentro o fuori come questa può sempre presentare, la Trentino Itas ed il suo allenatore Fabio Soli vogliono la vittoria per proseguire il buon momento (nove successi nelle prime undici partite ufficiali sin qui disputate) e riprendere contatto con i propri tifosi nel miglior modo possibile.

    Fabio Soli (coach Itas Trentino): “Le insidie incontrate nella partita giocata mercoledì scorso in Romania sono lì a ricordarci che, nonostante il favore del pronostico, ogni partita va giocata e conquistata sul campo. Vogliamo staccare il pass per gli ottavi e vincere un’altra partita di fronte al nostro pubblico, proseguendo il cammino in questa competizione il più a lungo possibile. Sono convinto che la serie di partite ravvicinate che il calendario ci sta offrendo in questo periodo, con tipologie di squadre molto differenti fra loro, rappresenti per noi l’occasione per guadagnare ritmo di gioco e condizione, cosa che inevitabilmente ci è mancata nella prima parte di stagione”.

    Il tecnico gialloblù potrà contare su tutti gli effettivi a propria disposizione e deciderà fra le sessioni di allenamento di questa sera e di mercoledì mattina che tipo di formazione proporre in campo. 

    Mercoledì sera l’impianto di via Fersina ospiterà la ottantunesima partita europea casalinga della storia di Trentino Volley, la trentanovesima di sempre in CEV Cup, dove sino ad ora ha vinto in trentatré circostanze (uniche cinque sconfitte: due con Ankara nell’edizione 2005, una con Mosca in quella 2015, una col Fenerbahce e Tours in quella 2017).

    L’ultima vittoria fra le mura amiche in CEV Cup risale al 19 marzo 2019 (3-0 nella Finale d’andata dell’edizione 2019 col Galatasaray), mentre l’apparizione continentale più recente alla ilT quotidiano Arena di Trento è datata 13 marzo 2024: 3-1 su con Civitanova nella semifinale d’andata di Champions League, poi vinta. Il Club di via del Brennero in questo caso disputerà la 1.056^ gara ufficiale della sua storia, la 222^ internazionale (bilancio: 178 vittorie e 43 sconfitte).

    Il C.S. Arcada Galati giunge per la prima volta nella propria storia a Trento ad un anno esatto dall’ultima apparizione in Italia della sua storia (gara della fase a gironi di Champions League, persa per 3-0 a Civitanova Marche) con l’obiettivo di provare a ribaltare il risultato sfavorevole dell’andata e non concedere più di un set ai padroni di casa. Tanto dovrà fare per strappare la qualificazione agli ottavi, unico risultato che le consentirebbe di proseguire la corsa nella competizione, dove nel recente passato (edizione 2020) era arrivato sino ai quarti di finale.

    Dopo il match d’andata, la squadra allenata dall’ex centrale di Martina Franca e Forlì Sergiu Stancu non ha più giocato partite ufficiali, osservando nello scorso weekend il turno di riposo in corrispondenza della ottava giornata del campionato nazionale (che conta undici squadre). In questo modo non ha mosso passi in classifica, dove ora si trova al quinto posto con 12 punti, quattro vittorie e tre sconfitte. 

    La rosa del C.S. Arcada Galati: 1. Landry Kavogo Yaoussia (s), 3. Filip Andrei Costantin (p), 4. Wilfrio Encarnacion Hernandez (c), 5. Andrei Butnaru (c), 6. Bernard Bakonji (p), 7. Ovidiu Costin Darlaczi (s), 8. Steven Marshall (s), 9. Veniamin Ioan Aldea (c), 11. Carol-Gabriel Kosinski (l), 12. Marian Iulian Bala (s), 13. Alexandru Rata (o), 14. Gustavs Freimanis (c), 15. Liviu Cristudor (l), 16. Mohamed Abdelmohsen Soliman (c), 22. Mario Eduard Panait (o), 28. Alexandru Ionescu (o).  Allenatore Sergio Stancu.

    In archivio fra le due Società c’è solo il match d’andata, giocato lo scorso 13 novembre a Galati con vittoria gialloblù per 3-1 (25-18, 22-25, 25-16, 25-22) e Michieletto best scorer (21 punti). Il bilancio complessivo contro squadre rumene parla solo in favore di Trentino Volley, tenendo conto anche dei quattro successi complessivi su Zalau (edizione 2011 di Champions League) e Craiova (edizione 2015 di CEV Cup). A Trento le squadre provenienti dalla Romania hanno giocato solo due partite, vincendo complessivamente appena un set (per mano del Craiova).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas ipoteca gli ottavi di CEV Cup, Galati battuto a domicilio per 1-3

    Esordio con vittoria per la Trentino Itas in CEV Cup maschile. La squadra campione d’Europa batte in quattro set i rumeni del C.S. Arcada Galati (18-25, 25-22, 16-25, 22-25) nel match di andata dei sedicesimi di finale e ipoteca così il passaggio del turno. Il match di ritorno si disputerà tra una settimana, mercoledì 20 novembre alle ore 20.30 a Trento.

    Grande protagonista della sfida Alessandro Michieletto, autore di 21 punti. In doppia cifra per l’Itas anche Lavia (16) e Flavio (12). Best scorer per il Galati è Freimanis con 11 punti a referto.

    SESTETTI – La Trentino Itas si presenta in Romania con lo stesso sestetto che ha concluso brillantemente il 48° derby dell’Adige domenica sera con Verona; l’allenatore Fabio Soli per lo starting six sceglie quindi di nuovo Rychlicki nel ruolo di opposto in diagonale al regista e Capitano Sbertoli, Michieletto e Lavia agiscono in posto 4, al centro della rete ci sono Flavio e Kozamernik, il libero è Laurenzano. Il C.S. Arcada Galati risponde con Costantin al palleggio, Rata opposto, Kavogo e Marshall schiacciatori, Butnaru e Freimanis centrali, libero.

    1° SET – L’inizio gialloblù è contratto: i rumeni lavoro bene con muro e servizio e si portano avanti 3-5 e poi anche 5-8 quando Lavia fatica a passare a rete. La riscossa trentina si materializza con i muri di Kozamernik e Flavio e con un fallo di posizione fischiato ai locali, break che consente alla squadra di Soli di passare a condurre 14-12. Il time out di Stancu è infruttuoso, perché alla ripresa del gioco due ace del centrale sloveno e un altro muro dell’omologo brasiliano portano il punteggio sul 17-12, costringendo il tecnico dei locali ad interrompere ancora il gioco. Alla ripresa Flavio detta ancora legge a muro (22-16) e per Trento è facile amministrare l’ampio vantaggio e portarsi avanti 1-0 già sul 25-18, con Michieletto che chiude il parziale grazie ad un attacco vincente contro il muro a tre. 2° SET – Il buon momento trentino prosegue anche in avvio di secondo set (subito 3-1 con Rychlicki in evidenza), ma Freimanis col servizio costruisce l’immediata parità a quota 4. Michieletto firma l’allungo (7-5), ma in seguito Butnaru e Marshall permettono ai rumeni di pareggiare i conti a quota 8 e poi di scappare via sul 9-12. Soli interrompe il gioco, ma alla ripresa è ancora lo schiacciatore canadese del Galati a fare la differenza, spingendo al +6 i padroni di casa (9-15). Trento non si arrende e prova ricostruire il proprio set con Michieletto e Flavio (14-17), poi ci pensa Lavia a firmare il meno due (18-20); la Trentino Itas vede gli avversari sempre più vicini (22-23) ma proprio nel finale perde definitivamente contatto con Kozamernik che si fa fermare a muro da Freimanis (22-25).3° SET – La Trentino Itas prova a scuotersi dopo il cambio di campo: Lavia e Flavio, ancora a segno a muro, disegnano il primo vantaggio significativo (5-2, time out di Stancu). Michieletto alza i giri del motore in fase di ricostruita (10-5) ma il Galati risponde con Rata sino al 13-10. L’ingresso di Acquarone (in battuta) e di Gabi Garcia a rete è particolarmente indovinato; il regista trova una buona serie di servizi che conducono i gialloblù sino 21-12; ci pensano poi Michieletto e lo stesso opposto portoricano a chiudere velocemente i conti e a portare gli ospiti sul 2-1 già in corrispondenza del 25-16.4° SET – Il monologo dei Campioni d’Europa prosegue anche nel successivo periodo, che vede Acquarone e Gabi Garcia in campo sin dal primo scambio: proprio una buona rotazione dell’opposto in battuta produce il primo strappo rilevante (6-1). L’Arcada Galati ci crede (7-4), poi soffre in ricezione e perde ulteriore contatto (10-4), ma successivamente con gli attacchi di Ionescu inizia a recuperare sempre più terreno (13-10, 17-14), sino al 19-18, momento in cui Soli interrompe il gioco. Alla ripresa un break point di Gabi Garcia indirizza definitivamente la frazione (23-20) e il match che si conclude sul 25-22 con un attacco di Flavio.

    C.S. Arcada Galati 1Trentino Itas 3(18-25, 25-22, 16-25, 22-25)C.S. Arcada Galati: Kavogo Yaoussia, Hernandez 1, Constantin 3, Butnaru 9, Bakonji 1, Marshall 10, Aldea, Kosinski(L), Bala 13, Rata 9, Freimanis 11, Cristudor(L), Abdelmohsen Soliman, Ionescu 5. Non entrati. All. Stancu.Trentino Itas: Pesaresi(L), Kozamernik 6, Michieletto 21, Sbertoli, Garcia Fernandez 8, Rychlicki 8, Laurenzano(L), Lavia 16, Gualberto 12, Acquarone. Non entrati Bristot, Pellacani, Magalini, Bartha. All. Soli Fabio.Arbitri: Voudouris, Hulka. Note – durata set: 24′, 28′, 23′, 28′; tot: 103′. C.S. Arcada Galati: Battute sbagliate 17, Battute vincenti 4. Trentino Itas: Battute sbagliate 10, Battute vincenti 6.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO