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    CEV Cup maschile: SVG Luneburg e Asseco Resovia in finale

    Finale a sorpresa per la CEV Cup maschile: ad affrontarsi nella doppia sfida decisiva per il trofeo (andata martedì 12 marzo, ritorno tra il 19 e il 21) saranno i tedeschi dell’SVG Luneburg e i polacchi dell’Asseco Resovia, che hanno eliminato in semifinale le due rappresentanti della Turchia, Arkas Izmir e Fenerbahce PRL Istanbul. Clamorosa, in particolare, la rimonta dei tedeschi, che dopo lo 0-3 dell’andata si sono imposti per 3-1 al ritorno e hanno vinto anche il Golden Set di spareggio per 15-8. Rimpianti giganteschi per Grozer e compagni, che nel terzo parziale non sono riusciti a sfruttare ben 5 set point che avrebbero chiuso la pratica. Per i padroni di casa 23 punti a testa di Erik Rohrs e del canadese Jesse Elser.

    L’Asseco Resovia di Giampaolo Medei, invece, ha bissato il successo di una settimana prima sul campo del Fenerbahce, vincendo in modo nettissimo i due set necessari per la qualificazione prima di dare spazio alle seconde linee nel terzo. Muro e battuta polacchi non hanno dato alcuna possibilità ai turchi (fuori partita Luburic e Kooy) e l’attacco ha fatto il resto con una prova stellare di Torey Defalco, autore di 15 punti in due set con il 55% in attacco. L’Asseco torna così a giocarsi la Coppa a 12 anni dalla sua ultima finale, che fu anche l’ultima di una squadra polacca nella competizione, mentre per il Luneburg si tratta di una prima volta assoluta (l’ultima formazione tedesca a giocare e vincere la finale fu il Berlin Recycling nel 2016).

    SEMIFINALISVG Luneburg (Germania)-Arkas Izmir (Turchia) 3-1 (17-25, 25-23, 30-28, 25-18) Golden Set 15-8 andata 0-3Fenerbahce PRL Istanbul (Turchia)-Asseco Resovia (Polonia) 0-3 (17-25, 14-25, 26-28) andata 1-3

    FINALESVG Luneburg (Germania)-Asseco Resovia (Polonia)

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Asseco Resovia e Arkas Izmir fanno un passo verso la finale

    Fattore campo rispettato nelle semifinali di andata di CEV Cup maschile: vanno a segno le due squadre di casa, Asseco Resovia e Arkas Izmir. I polacchi di Giampaolo Medei festeggiano un’importante vittoria per 3-1 contro il Fenerbahce Parolapara, che rientra in partita dopo due set a senso unico, ma cede alla distanza nel quarto: devastante il servizio dei padroni di casa con ben 16 ace, 7 dei quali di uno Stéphen Boyer in grande spolvero (22 punti con il 60% in attacco). Klemen Cebulj fatica in attacco e in ricezione, ma si fa perdonare in battuta (3 ace) e soprattutto a muro, con 6 block vincenti; dall’altra parte solo Drazen Luburic va in doppia cifra con 20 punti, mentre non incide Dick Kooy, bersagliato in ricezione.

    Chiude in tre set l’Arkas Izmir contro l’SVG Luneburg, ma la partita è tutt’altro che facile: i tedeschi trascinano gli avversari ai vantaggi nel primo parziale e nel secondo sprecano un vantaggio consistente (9-14, 15-18, 20-22). 15 punti a testa per Burutay Subasi (65% in attacco) e Georg Grozer (55%), tra gli ospiti il migliore è Xander Ketrzynski a quota 13. Le gare di ritorno, che decideranno le due finaliste, sono in programma tra mercoledì 28 e giovedì 29 febbraio.

    SEMIFINALIArkas Izmir (Turchia)-SVG Luneburg (Germania) 3-0 (27-25, 25-23, 25-20) ritorno mer 28/2 ore 19.00Asseco Resovia (Polonia)-Fenerbahce Parolapara (Turchia) 3-1 (25-12, 25-17, 22-25, 25-21) ritorno gio 29/2 ore 17.00

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    L’Asseco Resovia doma lo Zawiercie nel derby polacco di CEV Cup

    Si chiude con un risultato più netto del previsto il derby polacco valido per l’andata dei quarti di finale di CEV Cup maschile: i padroni di casa dell’Asseco Resovia domano in tre set l’Aluron CMC Warta Zawiercie, giustiziere di Milano, che sarà costretto a tentare la grande rimonta nella gara di ritorno. La squadra di Giampaolo Medei piazza i break nei momenti decisivi di primo e terzo set grazie a una prova di sostanza in difesa e a muro, con 14 block vincenti di cui 7 di Karol Klos: in attacco sbagliano poco i francesi Boyer e Louati, entrambi a quota 15, mentre dall’altra parte si salva il connazionale Clevenot (14 punti) ma fatica tantissimo l’opposto Butryn, fermato per 6 volte a muro e autore anche di 4 errori.

    Gioie e dolori per le squadre turche: il Fenerbahce PRL Istanbul ipoteca la qualificazione vincendo per 0-3 sul campo del Greenyard Maaseik di Bertini, a dispetto di un secondo parziale-fiume in cui i gialloblu recuperano dal 22-18 e annullano ben 7 set point (alla fine saranno 21 i punti di Drazen Luburic con il 61% in attacco). L’Arkas Izmir, invece, si arrende al tie break nella combattutissima sfida con l’Olympiacos Pireo di Dragan Travica: non bastano 28 punti di Georg Grozer, tra cui addirittura 9 ace. Netto, infine, il successo dell’SVG Luneburg contro la rivelazione AONS Milon Nea Smyrni. Le gare di ritorno si disputeranno tra mercoledì 7 e giovedì 8 febbraio.

    QUARTI DI FINALEOlympiacos Pireo (Grecia)-Arkas Izmir (Turchia) 3-2 (26-24, 21-25, 27-25, 23-25, 15-7) ritorno mer 7/2 ore 17.00SVG Luneburg (Germania)-AONS Milon Nea Smyrni (Grecia) 3-0 (25-19, 25-19, 25-16) ritorno gio 8/2 ore 19.00Asseco Resovia (Polonia)-Aluron CMC Warta Zawiercie (Polonia) 3-0 (25-22, 25-16, 25-23) ritorno gio 8/2 ore 19.45Greenyard Maaseik (Belgio)-Fenerbahce PRL Istanbul (Turchia) 0-3 (22-25, 33-35, 16-25) ritorno mer 7/2 ore 18.00

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Milano saluta la Cev Cup: il Warta Zawiercie si impone 3-0

    Niente da fare per l’Allianz Milano che vede sfumare i quarti di finale. Questa sera i polacchi del Warta Zawiercie hanno espugnato in tre set l’Allianz Cloud, ponendo così fine all’avventura in Cev Cup di Piano e compagni.

    ALLIANZ MILANO – ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE 0-3 (22-25, 22-25, 23-25)ALLIANZ MILANO: Kaziyski 1, Mergarejo Hernandez 5, Zonta 1, Catania (L), Vitelli 1, Reggers 7, Loser 4, Innocenzi, Piano 3, Ishikawa 7, Porro 2, Colombo (L), Dirlic 10. Non entrati. All. Piazza Roberto. ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE: Kwolek 17, Perry (L), Zniszczol 4, Schamlewski 3, Gregorowicz (L), Gasior 5, Tavares Rodrigues, Clevenot 8, Kozlowski, Bieniek 5, Butryn 7, Szalacha 3, Laba 6. Non entrati. All. Winiarski. ARBITRI: Cormie, Kovacevic. Note – durata set: 28’, 26’, 27’; tot: 81’. Allianz Milano: Battute sbagliate 13, Vincenti 1. Aluron Cmc Warta Zawiercie: Battute sbagliate 17, Vincenti 6.

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    Tutto “Vero”, la Cev Cup maschile è della Vero Volley Monza. Chapeau!

    Di Redazione In casa del Tours VB la Vero Volley Monza mette in bacheca il suo primo trofeo europeo al maschile. Dopo la netta vittoria per 3-0 nella finale d’andata, bastavano due set ai ragazzi di Eccheli per portare la coppa in Brianza e due set sono bastati per fare la storia: 24-26, 18-25. Chapeau! Nel primo set, dopo un avvio punto a punto, i francesi volano sul + 4 a metà parziale (14-10), poi due ace in fila di Davyskiba annullano il vantaggio e poche azioni dopo Monza trova anche il contro break (18-20), ma non basta. Il Tour pareggia ancora in volata (22-22) e mette il naso avanti (23-22). Grozer imbatta ancora, poi sul velenoso servizio di Orduna Dzavoronok capitalizza una free ball (23-24). Ancora parità (24-24), si va ai vantaggi. Grozer da posto 4 mette a terra il punto numero 25, poi Davyskiba chiude subito il discorso da seconda linea dopo un’azione convulsa. 0-1 Monza e finale che corre subito sui binari giusti. Nel secondo set è Galassi a mettere a referto il primo punto per la Vero Volley. Come nella gara d’andata, i ragazzi di Eccheli fanno un gran lavoro tanto a muro quanto al servizio, e da questi due fondamentali costruiscono subito il primo allungo (1-4). Immediato time-out per il Tour, che in uscita trova una buona serie in battuta di Tillie e va addirittura avanti 6-5, e questa volta a fermare il gioco è Eccheli. Qui Monza va in affanno, soffre in ricezione e non riesce a costruire conclusioni pulite, permettendo così ai padroni di casa di andare sul +3 (9-6, 12-9). Monza però non esce dalla partita, anzi, ci rientra di prepotenza ricambiando con la stessa moneta, ovvero una serie positiva al servizio, quella di Dzavoronok (12-13), e poi con l’ennesimo muro di serata (a firma Beretta) trova il break (13-15). È la svolta: poco più avanti un altro ace di Davyskiba vale il +3 (15-18), che diventa subito +4 (errore del Tours), e poi più +5, +6 fino al 18-25 finale che vale il trofeo! Per le squadre italiane è la 20esima Cev Cup. Per la cronaca, il terzo e ininfluente parziale finisce anche questo in favore dei rossoblù, ancora con il punteggio di 18-25, ma per tutta la sua durata è festa grande sugli spalti dell’Arena di Monza, aperta ai tifosi (accorsi numerosi tanto da occupare quasi un intero settore) per permettere loro di seguire la finale sui maxi schermi. foto Cev Tours VB-Vero Volley Monza 0-3 (24-26, 18-25, 18-25)Tours VB: Derouillon 3, Graciano Da Silva Filho 9, Perry (L), Nascimento Dos Santos 11, Tillie 6, Chauvin 0, Bruckert 2, Toledo 1, Teryomenko 3, Palonsky 6, Coric 2. N.E. Pelvet, Meier, Totele. All. Fronckowiak. Vero Volley Monza: Grozdanov 0, Karyagin 3, Calligaro 1, Dzavoronok 3, Orduna 1, Federici (L), Galliani 1, Grozer 11, Galassi 6, Katic 2, Beretta 5, Davyskiba 16, Gaggini (L). All. Eccheli. Arbitri: Lopes Pinto (Portogallo) e Willems (Belgio). Note: Durata set: 29′, 28′, 27′; tot: 84′. Tours: battute vincenti 3, battute sbagliate 15, attacco 40%, ricezione 50%-26%, muri 5, errori 27. Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 52%, ricezione 35%-15%, muri 10, errori 17. [SEGUONO AGGIORNAMENTI] LEGGI TUTTO

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    Il sogno europeo della Vero Volley continua: Tours piegata in tre set

    Di Eugenio Peralta La Vero Volley Monza è a un passo dalla storia: nella finale di andata di CEV Cup maschile la squadra di Eccheli travolge per 3-0 il Tours VB, e al ritorno in Francia (mercoledì prossimo) basteranno due set per aggiudicarsi il primo trofeo europeo maschile nella storia del Consorzio. Orduna e compagni giocano forse la miglior partita della stagione in una delle occasioni più importanti, annichilendo un avversario che pure aveva approcciato meglio la gara, con un gioco fresco e veloce in avvio. Poi però in campo c’è stata solo Monza, grazie a un muro devastante, a uno Dzavoronok in stato di grazia, ma soprattutto a una prova superlativa sotto l’aspetto del carattere e dell’entusiasmo. Detto della serata eccezionale dello schiacciatore ceco (18 punti, 61% in attacco con un solo errore, 2 muri e 2 ace) come fattore scatenante del successo monzese va citato sicuramente anche Vlad Davyskiba, con il suo servizio micidiale decide il primo set, minando le sicurezze dei transalpini con un parziale di 7-0. Grozer ci mette un po’ a entrare in partita, ma quando lo fa è il solito trascinatore (4 muri), mentre capitan Thomas Beretta si fa trovare sempre pronto con altri 5 block vincenti: impresa non facile per un centrale che non attacca nemmeno una palla in tutta la partita! Una menzione anche per il giovane Marco Gaggini, che regge perfettamente il palcoscenico europeo senza far rimpiangere l’infortunato Federici. Ma al di là del giudizio positivo o negativo sui singoli – sotto le aspettative Tillie e Leandro tra gli ospiti, e anche Coric e Derouillon deludono dopo un inizio bruciante – è una Monza che diverte e fa divertire, esaltando un pubblico caldo e scatenato (con una rumorosa rappresentanza francese): la cornice ideale per il finale di un viaggio che il 23 marzo, a Tours, potrebbe regalare un epilogo straordinario. I SESTETTI – Assenza pesante per Monza, che non recupera Federici, infortunatosi nel corso della gara con Perugia. Al suo posto con la maglia del libero c’è Gaggini. Per il resto il sestetto è quello base, con Orduna in regia, Grozer opposto, Galassi e Beretta al centro, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori. Il Tours risponde con Coric in regia, Derouillon opposto, Leandro e Teryomenko centrali, Palonsky e Tillie schiacciatori e Perry libero. Inizialmente fuori, dunque, l’opposto Geraldo Graciano. 1° SET – Avvio non facile per la Vero Volley, con due errori di Galassi e Grozer per l’1-3; pareggia Davyskiba già sul 4-4. Inizia un lungo punto a punto (6-7, 9-8) che Tours riesce a scardinare con il servizio di Tillie: ace dello schiacciatore e attacco vincente di Derouillon per il 10-13 che convince Eccheli al time out. Grozer scalda il braccio e, insieme a Davyskiba, lima lo svantaggio (13-14), Beretta centra il pareggio a muro (15-15). Poi inizia lo show di Davyskiba dai nove metri: sul suo servizio Monza vola e, malgrado i due time out e i cambi operati da Fronckowiak, piazza un terrificante parziale di 7-0 (3 muri-punto) che porta il punteggio sul 23-16. Qualche brivido nel finale per due set point annullati, chiude però Dzavoronok con il mani out del 25-19. 2° SET – Dzavoronok continua sulla scia del primo parziale (muro e attacco per il 2-1), Beretta firma il primo break con un block vincente su Teryomenko (6-4). L’ucraino però si vendica con due punti personali (6-6, 7-7) e si continua in parità fino al 9-9: è l’immancabile Dzavoronok a riportare avanti i monzesi con un ace (11-9). Nuovo pareggio firmato Coric a quota 12 e nuovo break con il muro vincente di Grozer (15-13): stavolta Fronckowiak chiama time out, ma al rientro ancora l’opposto realizza il punto del più 3. Dentro Geraldo Graciano per Derouillon, cambia poco per Tours, che anzi va sotto 18-14 a causa di una contestata invasione. Sul 19-15 altro time out per i francesi, ma Grozer è inarrestabile e allunga ancora (21-16). Recuperano due punti gli ospiti con Palonsky e Coric, Eccheli ferma subito il gioco (21-18); la Vero Volley si mantiene saldamente avanti e un muro millimetrico di Davyskiba su Coric vale il 23-18. Grozer ha fretta di chiudere e al primo set point firma il 25-19. 3° SET – Parte titolare Geraldo Graciano come opposto nel Tours. Tillie prova a trascinare i suoi con due attacchi consecutivi e sull’1-4 Eccheli deve già fermare il gioco: Galassi a muro accorcia subito le distanze (3-4) e Beretta fa altrettanto (6-7) dopo il nuovo tentativo di fuga di Palonsky. Prova a scappare ancora il Tours con Graciano (8-11) e un errore di Dzavoronok porta il punteggio sul 9-13; il ceco si fa però perdonare con un attacco e un ace che contribuiscono al controbreak del 12-13 e al time out ospite. Teryomenko tiene avanti i suoi, ma il punto a punto si fa incandescente: Beretta firma il muro della parità (15-15), Palonsky riporta avanti i suoi sul 15-17, Dzavoronok pareggia ancora e Grozer va al sorpasso con un altro block vincente (19-18). I francesi sbagliano troppo in battuta, un rocambolesco attacco di Davyskiba (contestatissima la decisione dell’arbitro su un presunto tocco a muro) li punisce per il 22-20. Dzavoronok tiene avanti i suoi sul 23-21, l’ennesimo errore ospite dai nove metri vale il doppio match point (24-22). L’attacco di Graciano è out e i monzesi chiudono subito: 25-22 e 3-0. Vero Volley Monza-Tours VB 3-0 (25-19, 25-19, 25-22)Vero Volley Monza: Grozdanov ne, Karyagin, Calligaro ne, Dzavoronok 18, Orduna, Federici (L) ne, Galliani ne, Grozer 15, Galassi 2, Katic, Beretta 5, Davyskiba 10, Gaggini (L). All. Eccheli.Tours VB: Derouillon 6, Geraldo Graciano 7, Perry (L), Leandro 5, Pelvet ne, Tillie 7, Chauvin, Bruckert, Toledo, Teryomenko 7, Palonsky 7, Coric 2. All. Fronckowiak.Arbitri: Akdemir (Turchia) e Sokol (Polonia).Note: Spettatori 1201. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 45%, ricezione 47%-29%, muri 13, errori 19. Tours: battute vincenti 1, battute sbagliate 16, attacco 42%, ricezione 61%-42%, muri 1, errori 25. LEGGI TUTTO

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    Per la Vero Volley sarà supersfida contro lo Zenit Kazan

    Di Redazione Si prospetta un match da brividi per la Vero Volley Monza nelle semifinali di CEV Cup maschile: la squadra italiana, qualificatasi mercoledì grazie alla vittoria sul Guaguas Las Palmas, si troverà di fronte nientemeno che lo Zenit Kazan, una delle formazioni più titolate dell’intero panorama europeo. La squadra russa, attuale capolista del suo campionato, ha battuto i connazionali del Kuzbass Kemerovo in due sfide consecutive: la prima terminata per 3-0, la seconda per 3-1 (quando ormai a Christenson e compagni bastavano due set per qualificarsi). Dall’altra parte del tabellone si affronteranno invece PGE Skra Belchatow e Tours VB. I polacchi, dopo il faticoso 3-2 dell’andata, si sono imposti per 3-1 in Romania in casa del CSM Arcada Galati, con un’altra grande prestazione di Dick Kooy (23 punti con il 67%) e un buon contributo di Aleksandar Atanasijevic. I francesi, giustizieri di Modena negli ottavi, hanno ottenuto la qualificazione aggiudicandosi subito i primi due set in casa del CEZ Karlovarsko, dopo aver superato i cechi in tre set all’andata. Le gare di andata delle semifinali sono previste tra il 22 e il 24 febbraio, quelle di ritorno dal 1° al 3 marzo; le date esatte sono ancora da definire, ma è già noto che Monza disputerà l’andata in casa e il ritorno in Russia. QUARTI DI FINALEVero Volley Monza (Italia)-CDV Guaguas Las Palmas (Spagna) 3-1 (25-17, 25-12, 24-26, 25-19) andata 3-0Kuzbass Kemerovo (Russia)-Zenit Kazan (Russia) 1-3 (18-25, 13-25, 25-22, 14-25) andata 0-3 CSM Arcada Galati (Romania)-PGE Skra Belchatow (Polonia) 1-3 (21-25, 25-19, 19-25, 23-25) andata 2-3CEZ Karlovarsko (Rep.Ceca)-Tours VB (Francia) 1-3 (28-30, 23-25, 25-21, 26-28) andata 0-3 SEMIFINALIVero Volley Monza-Zenit KazanPGE Skra Belchatow-Tours VB (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Vero Volley straripante: travolge il Guaguas e vola in semifinale

    Di Eugenio Peralta Bastano meno di 50 minuti alla Vero Volley Monza per centrare l’obiettivo: i primi due set contro il CDV Guaguas Las Palmas, quelli che valgono la qualificazione alle semifinali di CEV Cup maschile, fanno registrare un dominio totale della squadra di Massimo Eccheli, che entra tra le prime 4 della seconda competizione europea per importanza. La partita poi si conclude sul 3-1, con tutte le seconde linee in campo, ma poco conta. Ora si tratta di attendere la vincente del derby russo tra Zenit Kazan e Kuzbass Kemerovo (3-0 all’andata per lo Zenit, domani il ritorno); nel frattempo per i monzesi arrivano segnali molto confortanti. Al di là della pochezza degli avversari, apparsi molto più arrendevoli che all’andata, Monza dimostra ancora una volta che quando tutti i titolari sono a disposizione la musica cambia radicalmente rispetto al periodo buio di dicembre e gennaio. Dzavoronok fa la differenza in battuta, il muro di Galassi prima e Beretta poi è titanico, Orduna può tornare a sfruttare la pipe di Davyskiba e su tutti svetta un Grozer la cui sola presenza riesce a dare solidità e sicurezza a tutto l’insieme. E con questi presupposti si può sperare in un finale di stagione con il sorriso. I SESTETTI – Formazione tipo per entrambe le squadre. Eccheli schiera Orduna in diagonale con Grozer, Galassi e Beretta al centro, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori, Federici libero. Risponde Camarero con Bertassoni al palleggio, Escobar opposto, Cezar e Knigge centrali, Hernandez e Hage in posto 4, Fernandez Rojas come libero. 1° SET – Partenza in equilibrio con i padroni di casa che faticano a registrare la battuta (3-4, 4-5). Ci pensa capitan Beretta a suonare la carica con attacco e muro per il sorpasso (7-6), poi arrivano anche due errori di Escobar a facilitare il compito dei monzesi: 9-6 e time out Guaguas. Gli spagnoli provano a tenersi in scia, ma dal 10-8 sale in cattedra Grozer: attacco, battuta (un ace) e muro di Galassi per il nuovo break del 15-8. Camarero si gioca anche il secondo stop, ma il gap si allarga sul servizio di Dzavoronok (18-9) e Grozer sigla il 20-11. Finale con qualche errore di troppo, si chiude sulla battuta sbagliata di Escobar: 25-17. 2° SET – Si comincia subito nel segno di Monza: muro di Grozer e errore di Hage per il 2-0. Il Guaguas è nel pallone e l’opposto tedesco imperversa per la fuga del 6-2. Time out spagnolo, ma gli errori continuano e il turno di battuta di Dzavoronok prosegue addirittura fino al 14-2 con i muri di Orduna, Davyskiba e Galassi, malgrado gli innesti di Almansa e Rodriguez. La partita di fatto è già terminata, anche se il Guaguas tenta in qualche modo di rientrare e piazza un minibreak di 0-4 con Escobar e Knigge (18-9). Troppo tardi: Galassi sigilla la supremazia monzese (22-10) ed è Dzavoronok a mettere a segno il punto che vale la qualificazione (25-12). 3° SET – A semifinale ottenuta, Eccheli cambia radicalmente volto alla squadra inserendo Calligaro, Karyagin, Grozdanov, Galliani e Gaggini: restano in campo tra i titolari solo Davyskiba e Beretta. Il Guaguas ne approfitta per scappare avanti con l’ace di Hage (0-3) e poi mantiene sempre un piccolo vantaggio (6-8, 8-11). Monza resta in scia e dal 12-14 va al sorpasso con l’ace di Calligaro (15-14), salvo poi subire il controbreak di Hage e Escobar (15-18). Grozdanov a muro c’è (19-21) e un errore di Escobar vale il pareggio proprio in extremis (22-22). Il Guaguas si procura il primo set point, Davyskiba lo annulla (24-24), ma sul secondo un’invasione millimetrica di Karyagin regala il punto del 24-26. 4° SET – Formazione confermata per Monza, che apre il parziale nel segno del muro: nei primi punti ne arrivano ben 5, di cui 3 di capitan Beretta, a portare il punteggio sull’8-3. Rientra Hernandez, ma Beretta piazza anche un ace (11-4) e i muri continuano a fioccare (14-5). Karyagin rende incolmabile il distacco (20-12) nonostante il tentativo di rimonta firmato da Almansa e Rodriguez (23-19): ci pensa Grozdanov a interrompere la serie e il punto del definitivo 25-19 arriva proprio sul servizio del bulgaro. Vlad Davyksiba: “Siamo molto felici per questa vittoria. Era importante per noi conquistare i primi due set e l’abbiamo fatto benissimo, scegliendo le giuste posizioni a muro e difendendo bene contro una squadra molto veloce come Las Palmas. Ora prepariamo la trasferta di Padova, sfida importante per il nostro campionato, dove vogliamo dare continuità al buon momento“. Vero Volley Monza-CDV Guaguas Las Palmas 3-1 (25-17, 25-12, 24-26, 25-19)Vero Volley Monza: Grozdanov 7, Karyagin 9, Calligaro 2, Dzavoronok 5, Orduna 2, Magliano, Federici (L), Galliani 3, Grozer 9, Galassi 6, Katic ne, Beretta 14, Davyskiba 13, Gaggini (L). All. Eccheli.CDV Guaguas Las Palmas: Fernandez Rojas (L), Hage 6, Escobar 19, Cezar 7, Delgado (L) ne, Bertassoni 1, Martin, Almansa 3, Rodriguez 2, Hernandez 8, Iribarne ne, Knigge 7. All. Camarero.Arbitri: Hulka (Ucraina) e Cormie (Scozia).Note: Spettatori 479. Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 11, attacco 46%, ricezione 68%-48%, muri 17, errori 21. Las Palmas: battute vincenti 1, battute sbagliate 15, attacco 39%, ricezione 48%-22%, muri 7, errori 29. LEGGI TUTTO