More stories

  • in

    Novara ipoteca la semifinale di CEV Cup, Maritza Plovdiv battuto in tre set

    La Igor Gorgonzola Novara compie un primo importante passo di avvicinamento alla semifinale della CEV Cup 2024-2025, superando col massimo scarto il Maritza Plovdiv nella gara d’andata dei quarti di finale. Un 3-0 quasi mai in discussione e decisamente promettente in vista del ritorno, in programma il 18 febbraio in Bulgaria, dove alle Zanzare basterà vincere due set per staccare il pass per il penultimo atto del torneo.

    Partita gestita ottimamente dalle igorine che, dopo una partenza “diesel”, sprigionano tutti i cavalli del proprio motore allungando sulle avversarie nel momento decisivo del primo set (25-20), dominando il secondo (25-13) e vincendo il terzo in rimonta (25-19). 

    Stasera è la battuta il fondamentale di punta per le azzurre che piazzano 8 ace e mettono per tutto il match in costante apprensione la seconda linea avversaria. Ma Novara è molto altro. È qualità in seconda linea con il libero Giulia De Nardi (60% di ricezione positiva), che si conferma elemento estremamente affidabile a disposizione di Lorenzo Bernardi. È qualità in attacco con Francesca Bosio e Valentina Bartolucci fini direttrici d’orchestra per i loro violini offensivi. È killer instinct nei momenti chiave perché la Igor, quando serve trovare la giocata vincente, raramente sbaglia.

    Alla fine, il tabellino recita 23 punti per Tatiana Tolok, MVP e best scorer del match, ben spalleggiata in attacco da Taylor Mims (15 punti con il 50% di positività in fase offensiva) e Mayu Ishikawa (7 su 17 in attacco). Da registrare anche l’esordio stagionale di Vita Akimova, al rientro in campo dopo l’operazione alla spalla di otto mesi fa.

    Dall’altra parte, mastica amaro il Maritza che se la gioca a viso aperto per due set, mostra un buon carattere ma anche una cifra tecnica decisamente inferiore a Novara. In particolare, le bulgare tengono botta grazie alle qualità della centrale Borislava Saykova (13 punti di cui 1 ace e 5 block) e dell’opposta Iva Dudova (8 punti), riuscendo però solo a tratti a essere veramente incisive in attacco (31% di squadra) e al servizio (6 ace).

    SESTETTI – La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Mims opposto, Ishikawa e Tolok schiacciatrici, Aleksic e Squarcini centrali, De Nardi libero. Il Maritza risponde con Slavcheva al palleggio in diagonale a Dudova, Agbortabi e Koeva in posto 4, Saykova e Angelova al centro, Pashkuleva libero.

    1° SET – Partenza aggressiva di Novara che trova subito il break (4-2). Il Maritza prova a restare in scia grazie agli errori al servizio delle padrone di casa, ma la risposta di Ishikawa e Mims non si lascia attendere: così, dopo il secondo ace consecutivo dell’opposta statunitense, coach Ersimsek corre ai ripari e richiama le sue giocatrici (9-5). Al rientro in campo, le bulgare reagiscono e si riportano sotto con un parziale di 0-3 (9-8). Le Zanzare pungono con Ishikawa e Aleksic, ma ancora una volta si fanno rimontare (11-11).

    Saykova e Dudova replicano ai tentativi di allungo novaresi, anche se poi Mims sale in cattedra con un block vincente e fa scivolare le ospiti a meno 2 (15-13). Dopo alcuni scambi equilibrati, il Maritza spinge sull’acceleratore e mette la freccia del sorpasso (17-18). Coach Bernardi decide di chiamare timeout e, dopo l’interruzione, le igorine trovano il controbreak e rimettono il musetto avanti: sul 21-19 firmato da Tolok, è la panchina bulgara a fermare il gioco (21-19). Nel finale il Maritza scivola addirittura a meno 5 e, dopo l’ingresso di Akimova (per la prima volta in campo dopo il lungo stop per infortunio), Agbortabi incappa in un errore e regala il primo set alle padrone di casa (25-20).

    2° SET – La seconda frazione parte con un’invasione a muro della Igor e un errore al servizio del Maritza, e prosegue con il maniout di Mims e il block di Tolok (3-1). Le bulgare scivolano in un attimo a meno 4 e così, sul 5-1 firmato da Bosio, coach Ersimsek decide di chiamare timeout. Le piemontesi spingono ulteriormente sull’acceleratore con Mims, ma Angelova ferma l’emorragia di punti (7-2). Nel frattempo, però, Novara continua a macinare punti e vola a più 8: Ersimsek corre ai ripari e ferma di nuovo il gioco (11-3).

    Dopo la pausa Bernardi concede spazio a Mazzaro, che prende il posto di Aleksic. Intanto gli errori di Dudova e Agbortabi regalano alla Igor la doppia cifra di vantaggio (15-4). Poco dopo entrano anche Alsmeier, Bartolucci e Akimova; l’opposta russa si fa stampare il primo attacco, anche se poi la sua connazionale Tolok rimedia mettendo a segno tre punti consecutivi (20-7). Nel finale Saykova e Koeva (22-10) provano a rendere meno amaro il gap, ma le Zanzare vanno di fretta e chiudono il set grazie a un errore della neoentrata Nikolova (25-13).

    3° SET – Novara torna in campo con Bartolucci in regia, Mims opposta, Villani e Tolok in banda, Squarcini e Mazzaro al centro, e De Nardi libero. L’avvio del set è letteralmente dominato dal Maritza, che trova subito un parziale di 0-6 grazie a Slavcheva e Dudova. Dopo il timeout chiamato da coach Bernardi, Tolok ferma l’emorragia di punti, ma la risposta di Saykova non si lascia attendere; poco dopo Dudova fa volare le bulgare a più 7 (2-9).

    Tuttavia, la reazione novarese non si lascia attendere: sull’ace del 6-9 firmato da Tolok, coach Ersimsek ferma il gioco con un timeout. Al rientro in campo Dudova è la prima a segnare, anche se poi Villani e Mims dimezzano il gap (8-10). Le bulgare reagiscono prontamente con Agbortabi (11-14), ma la Igor si rifa subito sotto grazie a due punti consecutivi di Tolok (13-14). Tuttavia, il tentativo di rimonta delle Zanzare viene interrotto da alcuni errori in attacco che danno ossigeno alle ospiti (13-17).

    Dopo il timeout chiamato da Bernardi, la Igor trova un controbreak (16-17) e a questo punto è la panchina del Maritza a chiamare il ‘tempo’. Mazzaro firma il block che vale il pareggio; poi Novara completa la rimonta e mette la freccia grazie a Tolok (19-17). Nel finale di set il Maritza perde contatto e scivola a meno 5 (23-18); Dudova ferma il parziale delle igorine, ma subito dopo incappa in un errore al servizio. Alla fine, è Villani chiudere la contesa alla prima palla match (25-19).

    Igor Gorgonzola Novara 3Maritza Plovdiv 0 (25-20, 25-13, 25-19)

    Igor Gorgonzola Novara: Bosio 5, Ishikawa 7, Mims 15, Aleksic 1, Tolok 23, Squarcini 1, De Nardi (L), Fersino (L), Alsmeier, Akimova, Villani 2, Bartolucci 2, Mazzaro 3. Non entrate: Bonifacio. All. Bernardi.Maritza Plovdiv: Agbortabi 6, Slavcheva 5, Koeva 3, Saykova 13, Angelova 3, Dudova 8, Todorova (L), Borisova, Nikolova 1. Non entrate: Petrova, Guncheva, Kitipova, Doshkova, Pashkuleva (L). All. Ersimsek.

    ARBITRI: Miklosic, Butto. NOTE – Durata set: 23′, 21′, 23′; Tot: 67′.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

  • in

    Novara ribalta il Kuzeyboru Aksaray, stravince il Golden Set e vola ai Quarti di CEV Cup

    Tutti ci credevano, tutti ci speravano, nessuno poteva liberarsi fino in fondo da un filo di timore. Ora che la Igor Gorgonzola Novara è riuscita nell’impresa, ribaltando la sconfitta subita in Turchia e battendo al Golden Set il Kuzeyboru Aksaray, possiamo dirlo: la paura di sprecare un’occasione importante, lasciandosi sfuggire una comoda (ma solo sulla carta) possibilità di avanzare ai quarti di finale della Cev Cup 2024-2025, era vera e tangibile nell’ambiente novarese. Tuttavia, nel momento più importante, sono venuti fuori il maggior tasso tecnico e l’esperienza internazionale delle Zanzare di Lorenzo Bernardi, brave a reggere la pressione psicologica e a cambiare le sorti di un Playoff iniziato in salita.

    Davvero positiva la prestazione di Novara, che ha messo pressione alle avversarie fin dal primo pallone, ha giocato con determinazione e non ha concesso praticamente nulla nel set di spareggio: insomma, alle padrone di casa è girato tutto per il meglio. 

    A dominare la scena è stata Tatiana Tolok, miglior realizzatrice della partita con 31 punti e il 67% di positività in attacco che le sono valsi il titolo di MVP. Ma, come si è visto spesso quest’anno, è stato il collettivo ad emergere, con la palleggiatrice Francesca Bosio capace di guidare brillantemente il gioco delle azzurre, che hanno chiuso con il 56% in fase offensiva. Una partita in cui spiccano anche i 16 punti di Mayu Ishikawa e i 9 di Sara Bonifacio.

    Dall’altra parte, il Kuzeyboru cerca in tutti i modi di giocarsela alla pari e tiene botta alle azzurre solo a tratti, soprattutto grazie ad Anna Lazareva (15 punti di cui 3 block) e Nasya Dimitrova (10 su 13 in primo tempo), ma non trova il guizzo nei momenti decisivi, e al Golden Set manca in attacco (18% di efficacia) e a muro con i tentacoli delle turche quasi mai in grado di fermare le attaccanti novaresi.

    Starting Players – Il Kuzeyboru si presenta al Pala Igor in formazione tipo: Kilic in regia, Lazareva opposta, Kurilo e Curuk schiacciatrici, Dimitrova ed Erkul centrali, Kinik libero. Novara risponde con Bosio in diagonale a Tolok, Ishikawa e Alsmeier in posto-4, Aleksic e Bonifacio al centro, Fersino libero.

    1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: Tolok dà il via alle ostilità e mette a segno i primi tre punti della Igor, ma il Kuzeyboru risponde con Lazareva e Dimitrova (3-3). Le turche non sembrano intimorite dal tifo novarese e si portano in vantaggio grazie all’ace di Kilic (4-6). Dopo alcuni scambi equilibrati, le ospiti spingono sull’acceleratore e volano a più 4: così, dopo l’errore di Tolok, coach Bernardi corre ai ripari chiamando timeout (6-10). Al rientro in campo, Bosio si mette in proprio e suona la carica con una magia di seconda; poi Ishikawa dimezza il gap (10-12). Il buon momento delle Zanzare prosegue grazie a Tolok, che impatta sul 14-14 con una parallela vincente, e Alsmeier, che mette a segno il punto del sorpasso (18-17). Coach Bedestenlioglu decide di chiamare il ‘tempo’ e, dopo la pausa, Lazareva ribalta il risultato risolvendo uno scambio lungo (19-20). La risposta di Tolok non si lascia attendere e così la panchina turca ferma di nuovo il gioco (22-20). Tuttavia, l’inerzia non cambia: Novara allunga ulteriormente e si aggiudica il set (25-21).

    2° SET – La seconda frazione parte con il block di Dimitrova, e prosegue con il pallonetto vincente di Alsmeier e l’errore al servizio di Lazareva (2-2). L’opposta russa si riscatta prontamente, ma la risposta di Ishikawa è immediata; poi Erkul incappa in un errore (5-4). Il Kuzeyboru rimette il musetto avanti grazie a Kurilo e, dopo il controbreak della Igor, si torna in parità (8-8). A questo punto, Novara prova ad alzare i giri del motore e trova un parziale di 3-0 (11-8). Coach Bedestenlioglu chiama l’interruzione e al rientro in campo Curuk e Dimitrova ribaltano il risultato (12-13). La reazione della Igor non si lascia attendere (17-15): così, la panchina turca si gioca la carta Isik al posto di Erkul, e poco dopo chiama timeout (19-16). Tolok mette a terra il punto del 20-16, ma il Kuzeyboru mostra tutto il suo carattere e dimezza il gap (20-18). A questo punto, è Bernardi a fermare il gioco e, dopo la pausa, Tolok e Bosio fanno volare Novara a più 6 (24-18). Lazareva ferma l’emorragia firmando il 24-19 e il 24-20; poi, però, Tolok trova il maniout che chiude il set (25-20).

    3° SET – Partenza aggressiva delle Zanzare, che trovano subito un parziale di 3-0. Il Kuzeyboru si sblocca grazie a Kurilo e impatta sul 3-3 con due muri consecutivi di Lazareva. Tuttavia, Novara accelera di nuovo e allunga immediatamente: così, sul 7-4, coach Bedestenlioglu corre ai ripari chiamando timeout. Dopo la pausa, Tolok punge ancora una volta le avversarie, che poi provano a rifarsi sotto con Dimitrova (8-7). La risposta della Igor non si lascia attendere: prima Tolok ristabilisce le distanze e poi Alsmeier firma il punto del più 4 (12-8). Entra Gulubay al posto di Kilic, ma l’inerzia resta favorevole alle padrone di casa che cercano di amministrare il vantaggio tenendo le turche a distanza di sicurezza (16-12). Il Kuzeyboru fatica a reggere il ritmo di Novara e scivola a meno 6: così, dopo un errore di costruzione, Bedestenlioglu ferma di nuovo il gioco. Al rientro in campo Gulubay prova a suonare la carica con un ace, mentre Lazareva riporta la compagine turca a meno 3 (20-17). Dopo il timeout chiamato da Bernardi, la Igor reagisce con Ishikawa e Alsmeier (22-17) e Tolok chiude la partita regolare (25-21): complice il risultato dell’andata (3-1 per il Kuzeyboru), si va al Golden Set. 

    GOLDEN SET – Tolok segna il primo punto del set di spareggio, Dimitrova risponde subito anche se poi incappa in un errore dai nove metri (2-1). Novara spinge subito sull’acceleratore e trova un break grazie alla solita Tolok (3-1). Bonifacio rimedia all’errore in attacco di Alsmeier; poi Aleksic fa volare la Igor a più 3 con un primo tempo vincente (5-2). Bedestenlioglu ferma il gioco chiamando timeout, ma dopo la pausa l’inerzia non cambia: Bonifacio e Ishikawa pungono di nuovo il Kuzeyboru e fanno volare la Igor a più 5 (8-3). Erkul suona la carica, ma le turche continuano a faticare in attacco (12-5) e poco dopo alzano bandiera bianca: il 15-5 firmato da Tolok chiude la contesa e regala a Novara il pass per i quarti di finale della Cev Cup.

    Igor Gorgonzola Novara 3Kuzeyboru Aksaray 0(25-21, 25-20, 25-21, Golden Set 15-5)Igor Gorgonzola Novara: Bosio 4, Alsmeier 7, Ishikawa 16, Bonifacio 8, Aleksić 5, Tolok 31, Fersino (L), Mims. Non entrate: Akimova (L), Villani, Bartolucci, De Nardi, Mazzaro, Squarcini. All. Bernardi.Kuzeyboru Aksaray: Dimitrova 13, Kilic 1, Erkul 4, Lazareva 15, Kurilo 9, Curuk 5, Kinik (L), Isik, Gulubay, Akpinar, Onal 1, . Non entrate: Sevim. All. Bedestenlioglu. ARBITRI: Mateizer, Kalin. NOTE – Durata set: 26′, 23′, 26′; Tot: 75′.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

  • in

    Coppe Europee: mercoledì in campo tutte le squadre italiane impegnate nelle competizioni CEV

    Saranno tutte in campo, mercoledì 22 gennaio, le sei squadre della Serie A1 Tigotà impegnate nelle competizioni CEV. Ultima giornata di CEV Champions League per Conegliano, Milano e Scandicci, ritorno di Playoff di CEV Cup per Novara e seconda sfida dei Quarti di Finale di CEV Challenge Cup per Chieri e Roma.

    Dopo il convincente successo di Scandicci e sulla scia delle trenta vittorie consecutive, l’A.Carraro Imoco Conegliano scenderà in campo domani, mercoledì 22 gennaio alle 20.30 al Palaverde, contro le polacche del Developres Resovia per l’ultimo confronto della Pool A di CEV Champions League. Una sfida, in diretta DAZN, Sky 258 e NOW, molto importante perché decreterà di fatto il primo posto nel girone. Questo consentirà non solo di evitare i Playoff ma anche una posizione privilegiata negli accoppiamenti dei Quarti di Finale.

    Finora le campionesse in carica hanno vinto tutte le cinque partite con un solo set perso, nel 3-1 dell’andata proprio con il Resovia, mentre le polacche sono al secondo posto con 4 vittorie e 1 sconfitta. Squadra al completo per coach Daniele Santarelli. 

    Clicca qui per leggere il commento di coach Santarelli.

    La Numia Vero Volley Milano si prepara a vivere una grande notte di CEV Champions League. Mercoledì 22 gennaio alle ore 20:00 (diretta su DAZN, Sky Sport Arena e NOW), al Palalido della città meneghina, Orro e compagne affronteranno l’attesissimo ritorno contro la corazzata turca del VakifBank Istanbul. Un big match cruciale che segnerà anche la chiusura della Pool C per le ragazze di coach Lavarini. La posta in palio è davvero alta, ed entrambe le squadre ne sono consapevoli. La prima classificata del girone accederà direttamente ai quarti di finale, evitando il turno aggiuntivo dei Playoff.

    Per conquistare la vetta della Pool, Milano dovrà vincere con un risultato netto, senza concedere alcun set oppure 3-1 e poi guardare il quoziente punti. All’andata, infatti, le meneghine si erano arrese con un secco 3-0 in Turchia, subendo l’unica sconfitta nel loro percorso in Europa. Un vero e proprio classico del volley internazionale. Per la terza volta negli ultimi quattro anni infatti le due formazioni si sfidano nella fase a gironi della massima competizione europea per club. Tra le ex della partita per Milano Paola Egonu e Nika Daalderop, compagne di squadra a Istanbul nella stagione 2022-23, quando poi a Torino alzarono al cielo il trofeo. 

    Clicca qui per le parole di coach Lavarini e Myriam Sylla.

    Si prospetta l’occasione del pronto riscatto per la Savino Del Bene Scandicci, chiamata immediatamente a reagire dopo aver incassato il primo k.o. interno della stagione per mano della corazzata Conegliano. Prima del prossimo turno di Serie A1, il focus sarà rivolto all’impegno casalingo di CEV Champions League. Tra la squadra di coach Marco Gaspari e la certezza di essere qualificata per i Quarti di Finale come testa di serie dell’intera competizione europea vi è solo il match contro il BKS Bostik Zgo Bielsko-Biala, seconda forza del girone, ma distante dalle toscane di ben nove lunghezze.

    Sebbene Herbots e compagne siano già certe del primo posto nella Pool E, avendo disputato sin qui un percorso europeo immacolato senza cedere nemmeno un set, le padrone di casa dovranno comunque prestare attenzione alla compagine polacca che, ancora in lotta per la qualificazione come miglior terza della fase a gironi, si è già dimostrata capace di mettere per lunghi tratti alle strette la Savino Del Bene nel match d’andata. La gara è in programma per mercoledì 22 gennaio alle ore 20:00 a Palazzo Wanny e sarà trasmessa in diretta DAZN e differita Sky Sport Max e NOW (dalle 22.45). 

    Clicca qui per le parole di coach Marco Gaspari.

    Serata da dentro o fuori per la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che domani sera (ore 20 al Pala Igor) è chiamata a una grande prestazione per ribaltare il 3-1 subito in Turchia nell’andata dei Playoff di CEV Cup. Contro il Kuzeyboru Aksaray, le azzurre dovranno infatti ottenere una vittoria da tre punti (3-0 o 3-1) per pareggiare il risultato del primo incontro e portare la sfida al golden set di spareggio (con la formula del tie-break) che definirebbe a quel punto la qualificata ai quarti di finale. Diversamente, con una vittoria per 3-2 della Igor o con una sconfitta con qualsiasi risultato, le azzurre sarebbero eliminate dalla competizione. 

    Clicca qui per le parole di Lina Alsmeier.

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si appresta a giocare la prima partita di questa stagione al Pala Gianni Asti. L’impegno che porta le biancoblù nell’impianto torinese (che ospiterà anche i match di campionato con Scandicci e Milano) è il ritorno dei quarti di finale della CEV Challenge Cup contro il Benfica. L’appuntamento è per domani, mercoledì 22 gennaio, con fischio d’inizio alle ore 20.

    La serie riparte dalla vittoria per 1-3 che Spirito e compagne hanno conquistato l’8 gennaio a Lisbona. Il risultato garantisce un vantaggio nell’ottica del passaggio del turno per cui sarà sufficiente perdere 2-3 o eventualmente aggiudicarsi il golden set di spareggio, ma le chieresi puntano a chiudere la pratica con una vittoria, anche per mantenere l’imbattibilità nelle coppe europee che arriverebbe a 33 risultati utili in altrettante partite giocate.

    Il primo set stagionale perso in Challenge nella gara d’andata è, se mai ce ne fosse bisogno, un ulteriore monito a non prendere sottogamba la formazione portoghese, che si è confermata ordinata e solida e andrà affrontata con la massima determinazione e concentrazione. Chi fra Chieri e Benfica passerà il turno conoscerà giovedì l’avversaria che affronterà in semifinale. Sarà l’Olympiacos o il Galatasaray. Nella gara d’andata le turche hanno vinto 0-3 in Grecia.

    Clicca qui per leggere maggiori informazioni sul match tra Chieri e Benfica.

    Appuntamento con la storia per la SMI Roma Volley, che si trova ad un passo dal raggiungimento della sua prima semifinale in una coppa europea. Mercoledì 22 gennaio, alle ore 20:00, al Palazzetto dello Sport di Roma, le Wolves ospiteranno le belghe dello Charleroi Volley nella gara di ritorno dei Quarti di Finale di CEV Challenge Cup. Forti del 3-0 (25-15, 25-14, 25-18) con il quale due settimane fa hanno espugnato lo Spiroudome nella sfida di andata, le giallorosse dovranno vincere almeno due set davanti ai propri tifosi per aggiudicarsi uno storico passaggio del turno.

    Basti pensare che nella Capitale l’ultima semifinale di una competizione pallavolistica per club continentale fu quella raggiunta e persa nel 2001 in ambito maschile dalla Piaggio Roma contro i francesi del Paris Volley. Le capitoline dovranno mantenere la concentrazione contro un avversario assetato di rivincita che, con il successo di sabato scorso contro il Roeselare (un giorno in più di riposo per la compagine guidata in attacco dall’opposta ex Pescara Milica Tošić), ha agguantato il terzo posto a soli due punti dalla vetta nella graduatoria belga. Chi passerà il turno incontrerà le tedesche del Potsdam o le romene del Targoviste, con le prime che si sono aggiudicate per 3-0 la gara d’andata tra le mura di casa. 

    Qui le parole di coach Cuccarini.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Cev Cup, momento della verità per Novara contro Aksaray, Alsmeier: “Sono assolutamente fiduciosa”

    Serata da dentro o fuori per la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che mercoledì 21 gennaio sera (ore 20 al Pala Igor) è chiamata a una grande prestazione per ribaltare il 3-1 subito in Turchia nell’andata dei Playoff di CEV Cup. Contro il Kuzeyboru Aksaray, le azzurre dovranno infatti ottenere una vittoria da tre punti (3-0 o 3-1) per pareggiare il risultato del primo incontro e portare la sfida al golden set di spareggio (con la formula del tie-break) che definirebbe a quel punto la qualificata ai quarti di finale. Diversamente, con una vittoria per 3-2 della Igor o con una sconfitta con qualsiasi risultato, le azzurre sarebbero eliminate dalla competizione.

    Lina Alsmeier (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Aspettiamo questa partita dal momento esatto in cui è finita la gara di andata, in Turchia. Non eravamo ancora uscite dal campo e pensavamo già a questa sfida, al desiderio di tornare in campo e di ribaltare il risultato ma ancor più di dimostrare a noi stesse, ai nostri tifosi e alle avversarie che siamo in grado di esprimere una pallavolo migliore di quella vista ad Aksaray. Sarà sicuramente una partita molto complicata e servirà una prestazione di alto livello, ma sono assolutamente fiduciosa che la squadra abbia la possibilità di conquistare la qualificazione al prossimo turno“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    CEV Cup, Novara cade ad Aksaray, Bernardi: “Queste competizioni si decidono nella seconda sfida”

    La Igor Gorgonzola Novara cade ad Aksaray nella sfida di andata dei Playoff di CEV Cup. Con la vittoria per 3-1 (25-23, 15-25, 25-13, 23-25) la squadra turca del Kuzeyboru ipoteca il passaggio ai quarti di finale della seconda competizione europea. Al contrario, Novara ora è chiamata ad una vera proprio impresa. Nella gara di ritorno in programma il 22 gennaio al Pala Igor, Bosio e compagne dovranno trovare una vittoria da tre punti per riaprire i giochi e conquistare il Golden set.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Non abbiamo fatto una buona partita in battuta, rendendo così vita più facile a un avversario che invece ha la tendenza a soffrire in ricezione. Abbiamo pagato, soprattutto nel primo e nel quarto set, gli errori in attacco che sono stati incisivi sia in termini di quantità sia per il momento in cui sono arrivati, spesso nelle fasi decisive del parziale.

    Sono molto fiducioso riguardo la possibilità di compiere la rimonta nella gara di ritorno: queste competizioni si decidono sempre nella seconda sfida e noi avremo certamente l’occasione, davanti al nostro pubblico, di centrare un successo pieno e poi di giocarcela nel golden set”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mercoledì senza macchia per le squadre italiane nelle Coppe Europee

    Altro en plein delle italiane nelle Coppe Europee femminili, nella giornata di mercoledì sono arrivate solo vittorie senza lasciare neanche un set per strada. In Champions vincono da tre punti sia Milano che Scandicci nel quarto turno della fase a gironi; in CEV Cup e Challenge Novara, Roma e Chieri passano il turno e si qualificano ai quarti di finale.CEV Champions League Volley 2025Quarto TurnoMilano – Kamnik 3-0(25-15, 25-11, 25-13)Scandicci – Stuttgart 3-0(25-16, 25-12, 25-22)CEV Volleyball Cup 2025Ritorno Ottavi di finaleNovara – Lodz 3-0(25-21, 25-19, 28-26)CEV Volleyball Challenge Cup 2025Ritorno Ottavi di finaleRoma – Sofia 3-0(25-18, 25-12, 25-12)Kangasala – Chieri 0-3 (14-25, 18-25, 15-25)Di Redazione LEGGI TUTTO

  • in

    Cev Cup: Novara ai Playoff, Lodz battuto anche nella sfida di ritorno degli ottavi

    La Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi vince in tre set e conquista l’accesso ai Playoff della CEV Cup con un’altra vittoria netta contro LKS Lodz. Le azzurre bissano il 3-0 dell’andata davanti agli oltre 2000 spettatori del Pala Igor e passano il turno: sulla strada di capitan Bosio e compagne ci saranno le turche del Kuzeyboru Genclik, che hanno eliminato le francesi di Mulhouse. L’andata sarà in Turchia tra il 7 e il 9 gennaio, il ritorno a Novara tra il 21 e il 23 dello stesso mese.Igor in campo con Bosio in regia e Tolok in diagonale, Squarcini e Bonifacio al centro, Alsmeier e Ishikawa in banda e Fersino libero; Lodz con Hryshchuk opposta a Kowalewska, Alagierska e Obiala centrali, Gorecka e Medrzyk schiacciatrici e Stenzel libero1° set – Hryshchuk porta avanti le sue sul 2-3 ma l’ace di Tolok segna il sorpasso (4-3) con Novara che scappa prima 7-4 costringendo Chiappini al timeout e poi 10-5 con l’ace di Squarcini. Tolok stringe la diagonale (12-7), Alagierska accorcia in primo tempo (13-10) e con l’ace del 16-14 ma Novara riprende la marcia con il primo tempo di Bonifacio (20-16), ben imbeccata da Bosio, e il muro di Squarcini che vale il 23-19; decide una diagonale di Ishikawa, per il 25-21.2° set – Novara riparte forte per chiudere il discorso qualificazione e Tolok fa subito 2-0 e poi 4-2 con le azzurre che scappano via fino al 12-7 mentre Lodz ferma invano il gioco. Muro di Squarcini (14-8), Tolok in diagonale sigla il +8 (19-11) e sul 21-14 c’è spazio per Mazzaro al centro, con Ishikawa che poco dopo conquista il set ball in parallela, sul 24-15. Lodz con Medrzyk mattatrice tiene fino al 24-19, poi Alsmeier in pipe manda le azzurre al turno successivo (25-19).3° set – Sestetti rivoluzionati nel terzo parziale, con Novara che schiera Mims opposta a Bartolucci, Mazzaro con Bonifacio al centro, Villani e Orthmann in banda e Fersino confermata come libero. Si riparte punto a punto (5-5, diagonale di Mims), Lodz scappa 6-9 e Orthmann firma il suo primo punto ufficiale in stagione in maniout sull’8-9; due punti in fila di Villani (9 nel set e 73% in attacco per lei) per il 12-12, l’ace di Stefanik riporta avanti le sue sul 14-16 ma Orthmann accorcia ancora (15-16) e Villani impatta due volte sul 20-20 e sul 21-21. Break di Gorecka in maniout (21-23), Orthmann a muro fa 23-23, Novara annulla due set ball e poi sorpassa con due errori di Medrzyk per il match point sul 26-25. Al secondo tentativo, chiude un ace di Mazzaro per il 28-26.Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “La CEV Cup è un obiettivo importante per noi e oggi ci tenevamo tanto a qualificarci quanto a conquistare una bella vittoria. Complimenti alle ragazze per come hanno affrontato questo doppio impegno con Lodz, una squadra che sta giocando bene e che era tra le più forti del tabellone della competizione: abbiamo affrontato al meglio ognuno dei sei set giocati, ora ci aspetta un’altra sfida molto tosta contro le turche del Kuzeyboru”.Alessia Mazzaro (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Volevamo vincere, non solo qualificarci. Siamo scese in campo come se dovessimo rimontare noi una sconfitta dell’andata e credo si sia visto, nell’approccio aggressivo e anche nella capacità di rimanere in partita fino all’ultimo, per chiudere in tre set senza prolungare la sfida. Credo sia stato importante anche il fatto che tante atlete abbiano potuto dare il proprio apporto entrando dalla panchina, giocando un set vero e combattuto e vincendolo”.Igor Gorgonzola Novara 3LKS Commercecon Lodz 0(25-21, 25-19, 28-26)Igor Gorgonzola Novara: Villani 9, Bosio 1, Bartolucci, De Nardi (L) ne, Fersino (L), Alsmeier 8, Ishikawa 5, Mims 4, Orthmann 4, Bonifacio 7, Mazzaro 2, Tolok 16, Squarcini 5. All. Bernardi.LKS Commercecon Lodz: Stenzel (L), Medrzyk 13, Jecek, Kowalewska, Bidias ne, Obiala 1, Gorecka 6, Drozdz ne, Hryshchuk 14, Gajer, Alagierska 12, Scuka, Stefanik 3. All. Chiappini.MVP Eleonora Fersino(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Coppe Europee: Scandicci e Milano impegnate in Champions; in campo anche Novara, Chieri, Roma

    Riprende dopo una settimana di sosta il cammino della Savino Del Bene Scandicci in CEV Champions League. Le ragazze di coach Gaspari, ancora galvanizzate dal successo casalingo in campionato contro Milano, dovranno cercare di difendere il primato nella Pool E della massima competizione europea per club. Al momento Herbots e compagne sono infatti a punteggio pieno dopo le prime tre gare disputate, con un bottino di 9 punti e addirittura 0 set persi. La sfida che andrà in scena a Palazzo Wanny vedrà le toscane contrapposte all’Allianz MTV Stuttgart, compagine già sconfitta nella sfida di andata giocata lo scorso 13 novembre.Le tedesche di coach Kostantin Bitter si trovano al terzo posto della pool con 3 punti, a pari merito sia con le rumene del C.S.O. Voluntari 2005 che con le polacche del BKS Bostik Zgo Bielsko-Biala. Si tratta infatti di una situazione ancora estremamente aperta quella alle spalle delle scandiccesi, con le tre formazioni sopracitate ancora in piena lotta per strappare un pass per la fase successiva del torneo. Il fischio d’inizio per la sfida del quarto turno del girone è fissato per mercoledì 11 dicembre alle ore 19:00 a Palazzo Wanny, l’incontro sarà trasmesso in diretta Sky Sport 258, NOW e DAZN. Clicca qui per le parole di coach Gaspari.Superato il giro di boa della Pool C della CEV Champions League, è già tempo di ripartire con le sfide del girone di ritorno. La Numia Vero Volley Milano si prepara ad accogliere le slovene del Calcit Kamnik mercoledì 11 dicembre alle ore 19:00, sul campo dell’Opiquad Arena di Monza. Una partita cruciale per le ragazze di coach Lavarini, determinate a conquistare 3 punti fondamentali dopo lo stop subito in Turchia contro il VakifBank Istanbul lo scorso 28 novembre. Il girone vede infatti la squadra di Guidetti in testa a punteggio pieno, seguita dalle milanesi a 6 punti e dall’FC Porto a 3, mentre chiude la Pool proprio il Calcit Kamnik a quota 0.Nel match di andata allo Sportna Dvorana Tivoli di Lubiana, Milano ha agilmente superato le slovene per 3-0 grazie a una super prestazione di Hena Kurtagic, MVP con 13 punti a referto. Le due formazioni si erano già affrontate in passato, ma mai in Champions League. Il primo incontro risale, infatti, ai quarti di finale della CEV Challenge Cup 2018-19, edizione vinta poi proprio dalla prima squadra femminile di Vero Volley. In quell’occasione le ragazze si imposero 3-0 all’andata e 1-3 al ritorno, conquistando così il pass per le semifinali della competizione. Per leggere le parole di coach Lavarini e Laura Heyrman clicca qui.Vigilia europea per la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che alle 20 di mercoledì 11 dicembre sarà di scena al Pala Igor per la sfida di ritorno degli ottavi di finale della CEV Cup contro le polacche di LKS Commercecon Lodz. Dopo lo 0-3 ottenuto all’andata in trasferta, per il passaggio del turno a capitan Bosio e compagne sarà sufficiente la vittoria con qualsiasi risultato o la sconfitta al quinto set. In caso di vittoria di Lodz per 1-3 o 0-3, invece, si disputerebbe un golden set di spareggio con la formula del tie-break.Tra le azzurre, ancora assente Maja Aleksic (che non andrà a referto, così come la lungodegente Vita Akimova), mentre rientra a disposizione dopo l’attacco febbrile dello scorso fine settimana la tedesca Hanna Orthmann. La vincente del confronto troverà ai quarti di finale una tra Kuzeyboru Aksaray e Volley Mulhouse, con le turche vincenti in casa all’andata per 3-1. Clicca qui per le parole di Tolok.La trasferta più lunga nella storia del club (oltre 2 mila kilometri in linea d’aria) porta la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 nella Finlandia sudoccidentale, a Kangasala, cittadina di circa 33 mila abitanti nella regione di Pirkanmaa. L’impegno che attende le biancoblù è il ritorno degli ottavi di finale della CEV Challenge Cup. Si gioca domani, mercoledì 11 dicembre, con fischio d’inizio alle ore 18.30 locali (ore 17.30 sul fuso orario italiano). La doppia sfida con l’LP Kangasala riparte dal 3-0 della gara d’andata, risultato che dà un indubbio vantaggio per il passaggio del turno, ma Chieri è consapevole di essere soltanto a metà dell’opera.Per accedere ai quarti dovrà aggiudicarsi almeno due set o alla peggio vincere il golden set di spareggio in caso di sconfitta per 3-0 o 3-1. Per chiudere la pratica le ragazze di Bregoli dovranno avere la meglio di una squadra che già nell’andata al PalaFenera ha dimostrato di essere ordinata e tenace, da affrontare con la dovuta attenzione e determinazione. Chi fra Chieri e Kangasala passerà il turno affronterà nei quarti a gennaio l’SL Benfica o l’ASP Thetis, serie che vede le portoghesi in netto vantaggio avendo vinto 0-3 l’andata in Grecia.Il Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano si prepara a vivere un’altra notte europea. Mercoledì 11 dicembre, alle ore 20, la Smi Roma Volley riceverà il Levski Sofia nella gara di ritorno degli ottavi di finale di CEV Challenge Cup. Nel primo atto in Bulgaria ad avere la meglio sono state le capitoline per 3-1 (19-25, 25-23, 23-25, 20-25) al termine di quasi due ore di battaglia in un campo caldo anche per il tifo del pubblico locale. La squadra ospite cercherà di sfruttare le qualità di un gruppo che gioca insieme da molto tempo e nel quale spiccano le qualità dell’opposta Stoyanova (29 punti all’andata).Le balcaniche hanno già vinto la Supercoppa bulgara quest’anno e, con 28 scudetti all’attivo, sono la compagine più titolata della nazione. In casa giallorossa, dopo la sconfitta casalinga con Busto di domenica scorsa, la concentrazione della squadra è totalmente su questa importante sfida che potrebbe riportare la Capitale a giocare un quarto di finale di una competizione continentale per club. Chi passerà il turno incontrerà le belghe del Charleroi o le spagnole dell’Esquimo, con le prime che si sono aggiudicate per 3-0 la gara d’andata tra le mura di casa. Clicca qui per le parole di Mirkovic.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO