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    Cev Cup, Trento vince 1-3 in rimonta contro il Corona Brasov nell’andata dei Playoff

    La Romania sorride ancora una volta a Trento e alimenta i suoi sogni di qualificazione ai quarti di finale di 2025 CEV Cup. La formazione gialloblù è infatti passata a Brasov, in Transilvania, sul campo dei Campioni Nazionali del CSM Corona nella gara d’andata dei Play Off della seconda massima competizione europea. Il 3-1 imposto ai padroni di casa è un risultato rotondo, sofferto, ma anche meritato ed importante, che consente alla squadra di Soli di mantenere l’imbattibilità nell’anno solare appena iniziato (tre vittorie in altrettante partite giocate, tutte in trasferta), ma che soprattutto avvicina la qualificazione al turno successivo, distante ora solo due set.

    Fra quindi giorni, giovedì 30 gennaio, alla ilT quotidiano Arena ai Campioni d’Europa basterà infatti anche perdere al tie break per staccare il pass per il terzultimo turno del tabellone, dove eventualmente sfideranno una formazione eliminata dalla Champions League come terza classificata del suo girone. Michieletto e compagni hanno ottenuto questo prezioso risultato, tenendo a riposo la diagonale palleggiatore-opposto utilizzata domenica a Perugia (Sbertoli-Gabi Garcia) ed offrendo quindi il campo ad Acquarone e Rychlicki.

    La risposta è stata confortante; pur iniziando il match in sordina e cedendo per 21-25 il primo set, la squadra ha trovato successivamente i suoi corretti automatismi, vincendo d’autorità il secondo parziale e dimostrando di saper reggere il confronto punto a punti ingaggiato con i rumeni nei successivi due periodi, finiti entrambi allo sprint ad appannaggio dei trentini.

    Proprio il regista ligure e l’opposto di origine lussemburghese (best scorer dei suoi con 18 punti, di cui tre a muro ed uno in battuta) sono stati fra i principali protagonisti del successo in rimonta, ottenuto con un prestazione in crescendo in tutti i fondamentali di break point (13 block ed 8 ace) e con tutti gli attaccanti in doppia cifra, tenendo conto anche dei 16 punti di Michieletto (col 52%), dei 12 di Lavia, degli 11 di Flavio (80% in primo tempo) e dei 10 dell’applauditissimo Bartha, che ha deliziato i suoi connazionali con 5 muri vincenti ed il 62% a rete.

    Sestetti – La Trentino Itas si ripresenta in Romania a distanza di due mesi esatti dall’ultima volta presentando un sestetto che prevede Acquarone in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Bartha centrali, Laurenzano libero. Il CSM Corona Brasov replica con Arquez al palleggio, Melnikov opposto, Gommans e Stojsavljevic schiacciatori, Lupus e Graham centrali, Kantor libero.

    1° set – L’avvio è equilibrato (4-4), poi l’ace di Rychlicki consente agli ospiti di accelerare (7-5), ma solo per un attimo perché un errore di Lavia riporta la contesa sul filo dell’equilibrio, prima che Melnikov con l’ace non offra il +2 ai padroni di casa (9-11). La Trentino Itas si innervosisce e con lo stesso calabrese sbaglia ancora, offrendo ai rumeni il massimo vantaggio (11-14), che costringe Soli a ricorrere ad un time out discrezionale.

    Alla ripresa è ancora il CSM Corona a dettare il ritmo (13-17), lavorando meglio in difesa ed in fase di ricostruita con Melnikov; Trento prova a replicare con Lavia (18-20), ma il margine è troppo ampio ed il CSM Corona se lo tiene stretto sino in fondo con i cambiopalla garantiti dalla coppia di palla alta Melnikov e Gommans (19-23 e 21-25).

    2° set – Il secondo set inizia in salita, con Lupu che mura il connazionale Bartha garantendo il primo +2 (3-5), subito ricomposto da un ace di Michieletto. Bartha e Rychlicki realizzano due muri consecutivi proiettando i Campioni d’Europa avanti (7-5), mettendo paura ai locali che si rifugiano subito in un time out ma non basta perché la Trentino Itas prosegue il suo show anche con Lavia e poi con Michieletto (12-8 e 15-9), conquistando sempre più punti di vantaggio.

    Il Brasov prova a cambiare qualche effettivo, senza però riuscire a trovare il ritmo mostrato nel precedente parziale. Michieletto affonda il colpo in attacco (22-15), imitando da Lavia al servizio. Lo stesso Alessandro manda le squadre al cambio di campo sull’1-1 con un attacco che vale il 25-17.

    3° set – La contesa torna equilibrata nella parte iniziale del terzo periodo (4-4 e 6-6), con Trento che accelera grazie a Lavia (attacco e muro per il 12-10), ma è un vantaggio precario perché il Brasov con Gommans recupera subito (12-12) ed ingaggia un appassionante braccio di ferro con la squadra italiana (14-14 e 16-17); servono un muro di Michieletto ed un ace del neoentrato Sbertoli per creare un nuovo gap in favore degli italiani (19-17), che faticano a tenerlo (19-19). Ci pensa un errore a Gommans a riconsegnare il +2 esterno (21-19) che stavolta i gialloblù proteggono anche grazie all’ace di Michieletto (23-20); il 2-1 per la Trentino Itas arriva sul 25-21 con un attacco out di Melnikov.

    4° set – La contesa punto a punto prosegue anche nel quarto set (7-7 e 9-9), poi il Brasov accelera (9-12) ma non riesce a conservare il vantaggio perché Rychlicki e Michieletto firmano velocemente la parità. Un tocco a due mani di Bartha ribalta la situazione (15-14), ma da lì di in poi si lotta punto a punto con le due squadre che si alternano al comando (16-16 e 20-21). Allo sprint decidono un errore di Lupu (24-23) e Kovac: 25-23 e 3-1 per la Trentino Itas.

    CSM CORONA BRASOV (ROU) 1TRENTINO ITAS 3(25-21, 17-25, 21-25, 23-25)

    CSM CORONA BRASOV (ROU): Colito, Gommans 10, Magdas 4, Melnikov 20, Graham, Lupu 9, Arquez 1, Kantor (L), Laza, Kovacevic 6, Stojsavljevic 5, Butler, Kovac 2. Non entrati Bacila. All. Lica. TRENTINO ITAS: Acquarone 1, Bartha 10, Laurenzano (L), Lavia 12, Michieletto 16, Resende Gualberto 11, Rychlicki 18, Sbertoli 1. Non entrati Bristot, Garcia Fernandez, Magalini, Pellacani, Pesaresi. All. Soli Fabio.

    ARBITRI: Varbanov, Savic. NOTE – durata set: 25′, 23′, 26′, 28′; tot: 102′. CSM Corona Brasov (ROU): Battute sbagliate 15, Vincenti 4. Trentino Itas: Battute sbagliate 16, Vincenti 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, Soli avverte Trento: “Questa trasferta in Romania non sarà una passeggiata”

    CEV Cup di nuovo in primo piano nel calendario della Trentino Itas: mercoledì 15 gennaio a Brasov (Romania) la formazione Campione d’Europa disputerà il match d’andata dei Play Off (turno che precede i quarti di finale), affrontando i padroni di casa del CSM Corona. Fischio d’inizio programmato per le ore 16.30 italiane presso la Sports Hall ”Dumitru Popescu Colibasi”.L’anno solare 2025, dunque, prosegue ancora nel segno delle trasferte impegnative per i gialloblù che, dopo quelli di Modena e Perugia, affrontano il match in casa dei Campioni Nazionali rumeni, rituffandosi nelle competizioni internazionali ed in particolar modo in CEV Cup, manifestazione europea che sin qui li ha visti protagonisti di due turni precedenti (i sedicesimi e gli ottavi di finali), brillantemente superati con Galati e Benfica.“Torniamo in Romania consapevoli che ci attende un impegno probabilmente ancora più complicato di quello sostenuto in questo Paese due mesi fa contro il Galati – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli – ; Brasov è infatti la squadra che ha vinto l’ultimo scudetto locale ed è arrivato a questa fase del tabellone con alle spalle un buon percorso, sia nella competizione sia nel torneo nazionale. Il primo match da giocare in trasferta nasconde sempre molte insidie, specialmente se ci si arriva dopo un lungo viaggio e reduci dall’autentica battaglia di quasi tre ore che abbiamo sostenuto a Perugia. Servirà quindi porre molta attenzione nell’approccio alla partita, per cercare di portare la contesa subito sui binari desiderati che sono quelli della qualità e della continuità di prestazione”.La Trentino Itas si presenterà al match priva del solo centrale Kozamernik e completerà la preparazione fra gli allenamenti di questa sera e di mercoledì mattina sul campo di gioco. Si tratterà della 230^ partita internazionale di sempre della storia di Trentino Volley, la 146^ in trasferta, la 42^ in CEV Cup, dove sino ad ora ha ottenuto la vittoria in trentacinque casi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, Novara cade ad Aksaray, Bernardi: “Queste competizioni si decidono nella seconda sfida”

    La Igor Gorgonzola Novara cade ad Aksaray nella sfida di andata dei Playoff di CEV Cup. Con la vittoria per 3-1 (25-23, 15-25, 25-13, 23-25) la squadra turca del Kuzeyboru ipoteca il passaggio ai quarti di finale della seconda competizione europea. Al contrario, Novara ora è chiamata ad una vera proprio impresa. Nella gara di ritorno in programma il 22 gennaio al Pala Igor, Bosio e compagne dovranno trovare una vittoria da tre punti per riaprire i giochi e conquistare il Golden set.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Non abbiamo fatto una buona partita in battuta, rendendo così vita più facile a un avversario che invece ha la tendenza a soffrire in ricezione. Abbiamo pagato, soprattutto nel primo e nel quarto set, gli errori in attacco che sono stati incisivi sia in termini di quantità sia per il momento in cui sono arrivati, spesso nelle fasi decisive del parziale.

    Sono molto fiducioso riguardo la possibilità di compiere la rimonta nella gara di ritorno: queste competizioni si decidono sempre nella seconda sfida e noi avremo certamente l’occasione, davanti al nostro pubblico, di centrare un successo pieno e poi di giocarcela nel golden set”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pronto riscatto per Trento, Soli: “Siamo stati concreti nonostante avessimo addosso un fardello notevole”

    Trento ha staccato la qualificazione ai Play Off di 2025 CEV Cup vincendo due set contro contro i portoghesi del Benfica. Nonostante la sconfitta al tie break, il punto conquistato al PalaPirastu di Cagliari ha permesso ai gialloblù di entrare a far parte delle migliori dodici squadre della competizione. Il prossimo step da superare per compiere un ulteriore passo avanti verso i quarti di finale sarà nuovamente contro una formazione rumena, come era già accaduto a novembre contro il C.S. Arcada Galati nei sedicesimi.Nel quarto atto del tabellone finale (che propone sino alla finale solo doppie sfide di andata e ritorno ad eliminazione diretta) la Trentino Itas affronterà infatti i Campioni di Romania del Corona Brasov, che hanno conquistato al pari dei gialloblù la qualificazione, estromettendo dalla competizione gli estoni del Selver x Taltech Tallin con un doppio 3-0.Il match d’andata si giocherà in trasferta fra il 14 e 16 gennaio 2025, quello di ritorno a Trento fra il 28 e 30 gennaio 2025. Per la definizione della data e dell’orario definitivi di gioco bisognerà attendere la conferma dalle singole Società, in accordo con le rispettive federazioni nazionali e la CEV. Come accaduto nei sedicesimi e negli ottavi, supererà il turno la squadra che nell’arco del doppio confronto avrà ottenuto il maggior numero di punti nella classifica stilata in base alle due gare giocate.“Volevamo passare il turno e non era semplice affrontare questo impegno arrivandoci con il peso sulle spalle della recente esperienza nel Mondiale per Club, complicata per tanti motivi – ha commentato a fine gara l’allenatore della Trentino Itas Fabio Soli –. Avevo chiesto alla squadra il massimo dello sforzo nei primi due set per chiudere subito il discorso qualificazione e devo fare i complimenti ai miei giocatori perché sono stati bravissimi nell’ottenere quello che ci eravamo prefissati. Siamo stati concreti nonostante avessimo addosso un fardello notevole; mi dispiace, invece, che nei parziali successivi chi è entrato non abbia sfruttato l’occasione per mostrare un piglio migliore di quello che si è visto, perché sono convinto che sia nelle loro capacità stare meglio in campo. Nel tie break siamo stati più efficaci ma ovviamente c’è il rammarico per non aver vinto la partita”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Benfica vince al tie-break, ma a Trento bastano due set per accedere ai Playoff

    Missione compiuta in Sardegna per Trento. Perdendo solo al tie break la gara di ritorno degli ottavi di finale (giocata al PalaPirastu di Cagliari per portare appositamente la pallavolo di alto livello in una fra le regioni più appassionate di questo sport) contro i portoghesi del Benfica, i Campioni d’Europa hanno infatti staccato il pass per i Play Off di 2025 CEV Cup. Nella seconda metà di gennaio sfideranno nuovamente una compagine rumena, i Campioni nazionali del Corona Brasov.Il promettente successo per 3-0 nella gara d’andata di quindici giorni prima a Lisbona è stato fatto fruttare stasera, chiudendo in fretta il discorso relativo al passaggio del turno. Con una partenza convincente, in grado di contenere le sfuriate degli avversari, i gialloblù sono volati in poco meno di un’ora sul doppio vantaggio con identico 25-22 nel segno di Michieletto e Rychlicki; quello che serviva per rendere ininfluente ai fini della qualificazione il resto della partita, che i due allenatori hanno sfruttato per dare spazio ai giocatori rimasti sin lì in panchina.Il Benfica ha dimostrato di voler chiudere con onore la propria esperienza continentale in questa stagione, risalendo dal 2-0 al 2-2 e poi vincendo un combattutissimo tie break, che ha comunque esaltato gli oltre 2.200 spettatori presenti questa sera nell’impianto sardo che così si sono potuti godere oltre due ore di pallavolo internazionale di buon livello.Fra le fila gialloblù i migliori marcatori sono stati il centrale rumeno Bartha (lanciato in starting six da Soli e autore di 78% in attacco, con quattro muri e un ace) e l’opposto Rychlicki (55%) con dodici punti, ma ai fini del passaggio del turno sono stati fondamentali anche gli spunti di Flavio e Michieletto nella prima parte del match. Nella seconda metà a mettersi più in evidenza ci hanno pensato Magalini (7) e soprattutto Gabi Garcia (11 col 60%), già protagonista nel finale di secondo set con due ace consecutivi sul 22-20.Sestetti – Fabio Soli presenta la sua Trentino Itas di fronte ad un PalaPirastu gremito di spettatori con la miglior formazione possibile: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Bartha centrali, Laurenzano libero. Lo Sport Lisboa e Benfica risponde Da Silva Violas al palleggio, Banderò opposto, Nivaldo Nadhir e Ryuma Oto Aleixo schiacciatori, Wohlfahrtstaetter centrali, Casas libero.1° set – L’avvio è nel segno dell’equilibrio, con le due formazioni che tengono bene la fase di cambiopalla sino al 5-5, prima che Bartha muri Nivaldo Nadhir e Michieletto firmi l’ace del 7-5 gialloblù. Gli ospiti replicano con un block di Ryuma Oto Aleixo (8-8), ma poi ci pensa Sbertoli con una rotazione al servizio condita anche da un ace a ridare il +2 a Trento (11-9, time out Matz).Alla ripresa, Nivaldo accorcia le distanze (14-13); serve il miglior Michieletto (ace e contrattacco) per riaprire la forbice (19-16), ma il +3 è precario perché i portoghesi risalgono ancora e arrivano sino al 20-19. Soli interrompe il gioco ed in seguito è Banderò a garantire la parità a quota 20; si va allo sprint ed è ancora Michieletto a togliere le castagne dal fuoco con un muro su Ryuma Oto Aleixo (23-21), imitato poco dopo da Bartha (primo tempo per il 24-21 su ricostruita). L’1-0 italiano arriva sul 25-22 con un attacco di Rychlicki.2° set – Nel secondo parziale i lusitani provano a reagire con il solito Banderò (6-8), ma il muro di Flavio consegna l’immediata parità ai gialloblù (8-8). La Trentino Itas prova a scappare con Rychlicki (11-9), ma il muro del Benfica riporta l’equilibrio (11-11); la parte centrale si gioca quindi sul filo dell’equilibrio (15-15).Rychlicki in contrattacco e Flavio a muro (su Wohlfahrtstaetter) garantiscono un nuovo spunto per il 18-16; i portoghesi si rifugiano in un time out e alla ripresa si rifanno con Nivaldo (20-19). Ci pensa di nuovo l’opposto di origine lussemburghese ed il suo sostituto Gabi Garcia (dentro per il servizio e subito due ace) a garantire i punti che servono per scrollarsi di dosso definitivamente gli avversari (24-20); il 2-0 arriva sul 25-22 e garantisce la qualificazione al turno successivo ancora prima della chiusura del match.3° set – Nel terzo set Fabio Soli offre spazio anche a chi sino ad ora non aveva visto il campo in questa partita: Acquarone in regia, Bristot e Magalini in posto 4, Pellacani al centro e Pesaresi libero. Trento non soffre troppo il cambiamento di formazione titolare e scatta bene con Bristot al servizio (5-2); il vantaggio è consistente e viene difeso bene dai gialloblù con gli attacchi del suo opposto portoricano (9-6), prima che Godlewski ricompatti il punteggio (9-9).Wohlfahrtstaetter con due muri consecutivi lancia in fuga il Benfica (9-11), bravo poi a rintuzzare il tentativo di ritorno dei Campioni d’Europa (da 15-15 a 15-17). Nel finale i portoghesi prendono il largo (19-22), sfruttando due falli di seconda linea consecutivi di Trento (di Magalini e Gabi Garcia). La vittoria del set da parte degli ospiti arriva sul 20-25, perché poi Bristot subisce in ricezione ed in attacco e sbaglia la successiva battuta.4° set – Il quarto parziale regala battaglia punto a punto sino all’8-8, poi Magalini si fa fermare a muro da Eshenko e Godlewski trova l’ace vale il +3 lusitano (8-11). Soli spende un time out, ma alla ripresa anche Gabi Garcia sbaglia e Ventura Machado infila una serie al servizio importante che proietta la formazione di Lisbona addirittura sul +6 (10-16). Il tie break è nell’aria e arriva già sul 18-25 perché Godlewski continua a dettare legge.5° set – Nel quinto set inizialmente si scatena subito Bristot (4-1), ma il Benfica non si perde d’animo e risale in fretta sino al 6-6 con Nivaldo. Gli avversari mettono la freccia con Ventura Machado (7-8) e poi allungano col muro di Eshenko (10-12); a decidere l’incontro è un errore a rete di Gabi Garcia sul 13-14, dopo che Trento aveva avuto la forza di risalire la china sino al 13-13 con un muro di Pellacani.TRENTINO ITAS 2SPORT LISBOA E BENFICA (POR) 3(25-22, 25-22, 20-25, 18-25, 13-15)TRENTINO ITAS: Acquarone, Bartha 12, Bristot 8, Garcia Fernandez 11, Laurenzano (L), Lavia 5, Magalini 7, Michieletto 10, Pellacani 4, Pesaresi (L), Resende Gualberto 6, Rychlicki 12, Sbertoli 1. All. Soli Fabio.SPORT LISBOA E BENFICA (POR): Bernardo (L), Wholfahrstatter 5, Leitao 2, Casas (L), Nivaldo Nadhir 20, Eshenko 9, Banderò 5, Brito 1, Teixeira 1, Da Silva Violas 3, Ryuma Oto Aleixo 9, Godlewski 9, Ventura Machado 13. Non entrati Hoffman Da Cunda. All. Matz.ARBITRI: Barev, Sanchez Rodriguez. NOTE – durata set: 24′, 33′, 23′, 24′, 18′; tot: 122′. Trentino Itas: Battute sbagliate 23, Vincenti 8. Sport Lisboa e Benfica (POR): Battute sbagliate 19, Vincenti 6.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cev Cup: Novara ai Playoff, Lodz battuto anche nella sfida di ritorno degli ottavi

    La Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi vince in tre set e conquista l’accesso ai Playoff della CEV Cup con un’altra vittoria netta contro LKS Lodz. Le azzurre bissano il 3-0 dell’andata davanti agli oltre 2000 spettatori del Pala Igor e passano il turno: sulla strada di capitan Bosio e compagne ci saranno le turche del Kuzeyboru Genclik, che hanno eliminato le francesi di Mulhouse. L’andata sarà in Turchia tra il 7 e il 9 gennaio, il ritorno a Novara tra il 21 e il 23 dello stesso mese.Igor in campo con Bosio in regia e Tolok in diagonale, Squarcini e Bonifacio al centro, Alsmeier e Ishikawa in banda e Fersino libero; Lodz con Hryshchuk opposta a Kowalewska, Alagierska e Obiala centrali, Gorecka e Medrzyk schiacciatrici e Stenzel libero1° set – Hryshchuk porta avanti le sue sul 2-3 ma l’ace di Tolok segna il sorpasso (4-3) con Novara che scappa prima 7-4 costringendo Chiappini al timeout e poi 10-5 con l’ace di Squarcini. Tolok stringe la diagonale (12-7), Alagierska accorcia in primo tempo (13-10) e con l’ace del 16-14 ma Novara riprende la marcia con il primo tempo di Bonifacio (20-16), ben imbeccata da Bosio, e il muro di Squarcini che vale il 23-19; decide una diagonale di Ishikawa, per il 25-21.2° set – Novara riparte forte per chiudere il discorso qualificazione e Tolok fa subito 2-0 e poi 4-2 con le azzurre che scappano via fino al 12-7 mentre Lodz ferma invano il gioco. Muro di Squarcini (14-8), Tolok in diagonale sigla il +8 (19-11) e sul 21-14 c’è spazio per Mazzaro al centro, con Ishikawa che poco dopo conquista il set ball in parallela, sul 24-15. Lodz con Medrzyk mattatrice tiene fino al 24-19, poi Alsmeier in pipe manda le azzurre al turno successivo (25-19).3° set – Sestetti rivoluzionati nel terzo parziale, con Novara che schiera Mims opposta a Bartolucci, Mazzaro con Bonifacio al centro, Villani e Orthmann in banda e Fersino confermata come libero. Si riparte punto a punto (5-5, diagonale di Mims), Lodz scappa 6-9 e Orthmann firma il suo primo punto ufficiale in stagione in maniout sull’8-9; due punti in fila di Villani (9 nel set e 73% in attacco per lei) per il 12-12, l’ace di Stefanik riporta avanti le sue sul 14-16 ma Orthmann accorcia ancora (15-16) e Villani impatta due volte sul 20-20 e sul 21-21. Break di Gorecka in maniout (21-23), Orthmann a muro fa 23-23, Novara annulla due set ball e poi sorpassa con due errori di Medrzyk per il match point sul 26-25. Al secondo tentativo, chiude un ace di Mazzaro per il 28-26.Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “La CEV Cup è un obiettivo importante per noi e oggi ci tenevamo tanto a qualificarci quanto a conquistare una bella vittoria. Complimenti alle ragazze per come hanno affrontato questo doppio impegno con Lodz, una squadra che sta giocando bene e che era tra le più forti del tabellone della competizione: abbiamo affrontato al meglio ognuno dei sei set giocati, ora ci aspetta un’altra sfida molto tosta contro le turche del Kuzeyboru”.Alessia Mazzaro (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Volevamo vincere, non solo qualificarci. Siamo scese in campo come se dovessimo rimontare noi una sconfitta dell’andata e credo si sia visto, nell’approccio aggressivo e anche nella capacità di rimanere in partita fino all’ultimo, per chiudere in tre set senza prolungare la sfida. Credo sia stato importante anche il fatto che tante atlete abbiano potuto dare il proprio apporto entrando dalla panchina, giocando un set vero e combattuto e vincendolo”.Igor Gorgonzola Novara 3LKS Commercecon Lodz 0(25-21, 25-19, 28-26)Igor Gorgonzola Novara: Villani 9, Bosio 1, Bartolucci, De Nardi (L) ne, Fersino (L), Alsmeier 8, Ishikawa 5, Mims 4, Orthmann 4, Bonifacio 7, Mazzaro 2, Tolok 16, Squarcini 5. All. Bernardi.LKS Commercecon Lodz: Stenzel (L), Medrzyk 13, Jecek, Kowalewska, Bidias ne, Obiala 1, Gorecka 6, Drozdz ne, Hryshchuk 14, Gajer, Alagierska 12, Scuka, Stefanik 3. All. Chiappini.MVP Eleonora Fersino(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, Tolok: “Con Lodz è da dentro-fuori, dobbiamo mettere in campo il nostro meglio”

    Vigilia europea per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che alle 20 di mercoledì 11 dicembre sarà di scena al Pala Igor per la sfida di ritorno degli ottavi di finale della CEV Cup contro le polacche di LKS Commercecon Lodz.Dopo lo 0-3 ottenuto all’andata in trasferta, per il passaggio del turno a capitan Bosio e compagne sarà sufficiente la vittoria con qualsiasi risultato o la sconfitta al quinto set. In caso di vittoria di Lodz per 1-3 o 0-3, invece, si disputerebbe un golden set di spareggio con la formula del tie-break.Tra le azzurre, ancora assente Maja Aleksic (che non andrà a referto, così come la lungodegente Vita Akimova), mentre rientra a disposizione dopo l’attacco febbrile dello scorso fine settimana la tedesca Hanna Orthmann.Tatiana Tolok (opposto Igor Gorgonzola Novara): “La partita con Lodz è dentro-fuori, dunque è in questo momento la nostra priorità assoluta, anche in considerazione del fatto che dopo la nostra vittoria dell’andata le nostre avversarie scenderanno in campo più determinate e aggressive per ribaltare il risultato. Abbiamo la fortuna di giocare davanti al nostro pubblico, ai nostri tifosi, e l’obiettivo è quello di mettere in campo il nostro meglio, giocando una buona pallavolo, per ottenere il passaggio del turno. E’ un momento in cui ogni partita che giochiamo è di fatto decisiva, dobbiamo sfruttare ogni momento per recuperare le energie e mettere in campo tutto il nostro spirito battagliero, tanto per la partita con Lodz quanto poi a quella che verrà domenica con Scandicci. Una sfida alla volta, vogliamo raggiungere i nostri obiettivi“.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cev Cup, andata ottavi: è vincente il primo viaggio della storia dell’Itas in Portogallo

    Tutto facile, tranne forse il secondo set, per la Trentino Itas che batte 0-3 a domicilio lo Sport Lisboa e Benfica nel match d’andata degli ottavi di CEV Cup e ipoteca di fatto il passaggio del turno.Starting Players – La Trentino Itas si presenta per la prima volta nella sua storia in Portogallo con il miglior sestetto possibile: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Pellacani centrali, Laurenzano libero. Lo Sport Lisboa e Benfica risponde con Da Silva Violas al palleggio, Banderò opposto, Nivaldo Nadhir e Ryuma Oto Aleixo schiacciatori, Wohlfahrtstaetter centrali, Casas libero.1° set – L’avvio dei gialloblù è efficacissimo in fase di break point (3-1 e 7-3) grazie agli spunti iniziali di Lavia (attacco e ace) e al muro dell’onnipresente Flavio. Dopo il time out, i locali risalgono la china sino al 9-9 con gli attacchi di Nivaldo Nadhir e Banderò; Trento non si compone e torna a predicare la propria ottima pallavolo con Michieletto e Lavia (16-12 e 19-15). Il finale di parziale è in assoluto controllo dei gialloblù, che con lo stesso Alessandro giungono anche al massimo vantaggio (23-18), prima di chiudere i conti sul 25-20 con un errore al servizio di Banderò.2° set – Il Benfica prova a reagire in avvio di seconda frazione; il servizio di Nivaldo Nadhir e il muro di Banderò su Rychlicki producono il primo vero vantaggio locale (1-4), la Trentino Itas torna subito a galla con Michieletto e lo stesso Kamil (parziale di 5-1 per il 6-5). L’ace di Alessandro e la ricostruita vincente dell’opposto lussemburghese permettono un ulteriore allungo (10-7), costringendo i biancorossi di casa a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa è proprio la formazione portoghese ad aumentare il ritmo in fase di break point con Banderò ed Eshenko, a segno per i punti della parità che arriva a quota 15. Anche Soli interrompe il gioco e alla ripresa è Pellacani a realizzare il +2 a due mani (18-16); il rush finale vede la Trentino Itas sempre avanti (20-17 e 23-21). Serve la seconda palla set, trasformata da Pellacani dopo un’azione lunghissima per portarsi avanti 2-0, in corrispondenza del 25-23.3° set – Nel terzo set Trento mette subito il naso avanti (4-2) col muro di Flavio; in campo c’è anche Bartha per Pellacani ma è sempre il centrale brasiliano a fare la differenza. Realizza tre punti in fila e consente ai gialloblù di scrollarsi di dosso l’avversario che si era rifatto sotto (9-10 e poi 12-10). Nella seconda metà i Campioni d’Europa si distendono con Lavia (17-13) e arrivano velocemente alla chiusura del match (23-18 e 25-19).Sport Lisboa e Benfica 0Trentino Itas 3(18-25, 23-25, 19-25)[IN AGGIORNAMENTO](fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO