Champions League: Trento in Germania. Si apre con il Novosibirsk, ma il Friedrichshafen non c’è
Trento contro il Novosibirsk cn Podrascanin
FRIEDRICHSHAFEN – Si gioca nei prossimi tre giorni alla CAT Zeppelin A1 Halle di Friedrichshafen il secondo ed ultimo concentramento della Pool E della Champions League.
La Trentino Itas si presenta in terra tedesca forte del primo posto nel girone ed ancora imbattuta nella competizione, avendo vinto tutte le sette partite sin qui giocate (di cui quattro nei turni preliminari); affronterà in rapida sequenza Lokomotiv Novosibirsk (domani, martedì 9 febbraio, ore 17) e CEZ Karlovarsko (mercoledì 10 febbraio, ore 17). Saltata invece la sfida con i padroni di casa del VfB Friedrichshafen (originariamente programmata per giovedì), che hanno dovuto dare forfeit per alcuni casi di coronavirus all’interno del gruppo squadra.
FORMULA E PROGRAMMA – La Pool E di Champions League si articola su due concentramenti di tre giorni l’uno, che permetteranno di completare l’intero programma di dodici partite complessive. Dopo il concentramento di Trento, andato in scena fra il primo ed il 3 dicembre 2020, le squadre si ritroveranno di fronte (con identica sequenza delle partite) anche a Friedrichshafen (Germania). L’assenza, causa Covid, della formazione locale ridurrà il programma e vedrà vincenti per 3-0 a tavolino le altre formazioni nella singola partita che avrebbero dovuto giocare con i tedeschi nei prossimi giorni. La classifica, già aggiornata dopo la rinuncia del VfB, vede la Trentino Itas svettare con quattro vittorie ed undici punti totali, secondo il Novosibirsk (due vittorie e sette punti), terzo il Friedrichshafen (due vittorie e sei punti), ultima piazza per il Karlovarko (una vittoria e tre punti). La vincitrice del girone si qualificherà ai quarti di finale e potrebbe essere accompagnata nel tabellone finale eventualmente anche dalla seconda, qualora risultasse fra le tre migliori secondi dei cinque gironi. Oltre alle due partite che vedranno scendere in campo la Trentino Itas, a Friedrichshafen si giocherà effettivamente anche Karlovarsko-Novosibirsk (11 febbraio, ore 17).
QUI TRENTO – Archiviata definitivamente la regular season di SuperLega con il successo casalingo di sabato scorso con Ravenna, nella settimana appena iniziata la formazione gialloblù può concentrarsi esclusivamente sul suo cammino europeo. L’obiettivo è quello di confermare il primo posto attualmente occupato nella classifica del raggruppamento per conquistare per la decima volta la qualificazione al tabellone finale della competizione.“Proseguire la corsa europea è fra i principali obiettivi della seconda parte della nostra stagione – ha confermato l’allenatore Angelo Lorenzetti -. Per centrarlo sappiamo di dover giocare per due giorni ad alto livello, perché le avversarie che affronteremo sono molto competitive e avranno voglia di metterci in difficoltà. In particolar modo la prima partita sarà già notevolmente importante, perché ci troveremo al cospetto di un Novosibirsk differente da quello che abbiamo superato in rimonta a Trento due mesi fa e che deve necessariamente vincere per restare in corsa. Mi attendo quindi un esordio difficile ma alla nostra portata, soprattutto se riusciremo a mettere in campo la giusta grinta e determinazione sin dal primo scambio”.
C’E’ PODRASCANIN – La Trentino Itas è giunta in Germania già nella prima serata di domenica, portando con sé tutti i tredici effettivi della rosa; anche il centrale Podrascanin ha infatti superato l’indisposizione che sabato lo aveva costretto a saltare la partita con Ravenna e ha sostenuto regolarmente l’allenamento nel pomeriggio odierno di circa novanta minuti alla Zeppelin CAT Halle A1.
15° VOLTA IN CHAMPIONS – Quella in corso è la quindicesima partecipazione di sempre di Trentino Volley alle Coppe Europee, in cui conta quattro vittorie finali (tre Champions League e una CEV Cup). Tenendo conto di tutte le competizioni continentali disputate, il Club gialloblù è sin qui sceso in campo 137 volte: il bilancio è di 111 vittorie (57 a Trento, 54 in trasferta) e 26 sconfitte (20 in Champions League, 5 in CEV e 1 in Top Teams Cup). Il risultato più frequentemente ottenuto è il 3-0, ricorso nel 49% dei casi (68 partite, 40 di queste casalinghe); quello che si è verificato il minor numero di volte è la sconfitta per 0-3 (appena cinque volte).
PRIMO AVVERSARIO NOVOSIBIRSK– Vincere le due partite con il maggior scarto possibile per provare ad acciuffare una qualificazione che si è complicata già a dicembre, nella bolla di Trento. Questo l’imperativo del Club russo per proseguire la corsa in Champions League, trofeo che ha conquistato nel 2013 vincendo ad Omsk la Final Four che aveva organizzato in casa grazie. Le due sconfitte fatte registrare alla BLM Group Arena contro Trentino Itas (2-3) e Friedrichshafen (1-3) hanno infatti ridotto sensibilmente le possibilità di qualificarsi ai quarti di finale, anche perché in quella occasione la formazione rossoverde aveva dovuto fare i conti con numerose assenze. L’allenatore Plamen Kostantinov stavolta dovrebbe invece poter contare su tutti gli effettivi, fra cui spiccano i nomi dei martelli serbi Ivovic e Luburic e del centrale Kurkaev. Con Trentino Volley vanta due precedenti; oltre al 3-2 per i gialloblù dello scorso primo dicembre, in archivio c’è anche il match relativo alla semifinale del Mondiale per Club 2013, giocato il 19 ottobre 2013 a Betim (Brasile) e vinto per 3-1 dai russi. Attualmente si trova in sesta posizione nel campionato nazionale, con trentasette punti in classifica frutto di dodici vittorie in venti partite giocata. LEGGI TUTTO