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    Rychlicki: “In Polonia serve un’impresa, ma abbiamo i mezzi per prevalere”

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    La Cucine Lube Civitanova crede nell’impresa europea. Sguardi concentrati, intensità in allenamento e dinamiche tipiche di una squadra che cerca di canalizzare sforzi ed energie verso un obiettivo comune. Per i giocatori biancorossi ora esistono solo lo Zaksa e la trasferta in Polonia di CEV Champions League, come chiarisce l’opposto biancorosso Kamil Rychlicki.
    Mercoledì 3 marzo (ore 18 all’Arena Azoty Kedzierzyn Kozle con diretta Sky Sport Arena e Radio Arancia) gli uomini di Chicco Blengini sosterranno la gara di ritorno dei Quarti sul campo del Grupa Azoty Zaksa Kedzierzyn Kozle nel tentativo di ribaltare la sconfitta dell’andata. Ai cucinieri servirebbero due imprese: un successo esterno per 3-0 o 3-1 e un exploit nel successivo Golden Set.
    Kamil Rychlicki (opposto Cucine Lube Civitanova): “Questa è l’ultima possibilità per andare avanti in Champions League. L’arrivo di un nuovo allenatore costituisce uno stimolo per il gruppo. Siamo consapevoli di avere davanti avversari tosti in una kermesse durissima, ma unendo le forze abbiamo i mezzi per invertire le sorti della doppia sfida con lo Zaksa. Nelle nostre teste non ci sono altri pensieri, ma solo la sfida di mercoledì. Per noi conta come una finale. Tutti dovremo stringere i denti, difendere meglio e mettere in condizione De Cecco di sfruttare la sua qualità nell’impostazione del gioco. Vogliamo sorprendere un team che solo una settimana fa ha violato il nostro campo dando prova di capacità tattica e di forza nella correlazione muro-difesa”.

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    Champions League: Trento fa 100, Lisinac 1005

    TRENTO – Alcune note e curiosità statistiche emerse dopo la gara d’andata dei quarti di finale di Champions League, vinta per 3-1 a Berlino dalla Trentino Itas.

    100 CHAMPIONS LEAGUE – Proprio a Berlino la  Trentino Volley è arrivata in tripla cifra per quanto riguarda le partite giocate in Champions League. Nella capitale tedesca infatti il Club di via Trener ha toccato quota cento incontri nel massimo trofeo continentale, ottenendo l’80ª vittoria assoluta. Il dettaglio recita infatti di 12 gare giocate nell’edizione 2009, 12 in quella 2010, 8 in quella 2011, 12 in quella 2012, 8 in quella 2013, 10 in quella 2014, 12 in quella 2016, 10 in quella 2018, 6 in quella 2020 e dieci in quella attuale. L’80% di vittorie è arrivato per mezzo di 39 successi casalinghi e 41 esterni, suddivisi in 48 affermazioni per 3-0, 24 per 3-1, 8 per 3-2.

    PRIMA IN GERMANIA – La bella prova messa in mostra alla Max Schmeling Halle ha consentito a Trentino Volley di sfatare un tabù relativo alle partite giocate in Germania contro squadre tedesche. Sino a giovedì sera infatti la società trentina in questa nazione aveva sempre rimediato sconfitte nei match disputati contro i padroni di casa: per 2-3 il 12 gennaio 2011 a Friedrichshafen contro il VfB, per 0-3 contro lo stesso Berlino il 18 ottobre 2013. Le uniche soddisfazioni ottenute in precedenza in Germania erano state quelle relative alla bolla di Friedrichshafen disputata fra il 9 e 10 febbraio 2021, in cui i gialloblù superarono per 3-0 i russi del Novosibirsk e per 3-1 i cechi del Karlovarsko, senza però ottenere sul campo il successo contro i locali (fermati dal Covid-19).

    LISINAC A MILLE – Con i 12 palloni messi a terra giovedì sera a Berlino, Srecko Lisinac ha superato la ragguardevole cifra di mille punti in partite ufficiali con la maglia di Trentino Volley. I suoi numeri parlano di 106 gare e 1.005 punti, alla media di 9,4 realizzazioni per partita. Lisinac ha ottenuto rispettivamente 398 punti nella stagione 2018/19, 351 in quella 2019/20, 256 nella 2020/21; è il secondo giocatore del suo ruolo ad arrivare in “quadrupla cifra” nella storia della società di patron Mosna. Davanti a lui, in questa particolare graduatoria, ci sono sedici atleti: nell’ordine, Kaziyski (4.945), Lanza (2.877), Juantorena (2.662), Birarelli (2.539), Stokr (2.536), Solé (1.681), Kovacevic (1.518), Vettori (1.463), Sokolov (1.425), Djuric (1.401), Vissotto (1.362), Sartoretti (1.209), Winiarski (1.191), Giombini (1.116), Nascimento (1.062) e Giannelli (1.059). LEGGI TUTTO

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    Champions League: Le Superfinals a Verona

    VERONA – Sarà l’AGSM Forum di Verona la sede delle CEV Super Finals di Champions League in programma sabato 1 maggio. Ad annunciarlo è stata la Confederazione Europa qualche minuto fa. La città scaligera, dunque, – a sorpresa, quando tutti indicavano Casalecchio di Reno con l’Unipol Arena come probabile sede – ospiterà l’atto conclusivo della più importante competizione per club del Vecchio Continente che in questi giorni ha visto scendere in campo ben otto formazioni italiane nell’andata dei quarti di finale con le gare di ritorno fissate tra il 2 e il 4 di marzo.Dopo la magica notte di Berlino del maggio 2019, quando a trionfare furono proprio due club tricolori (Novara e Civitanova), e dopo una stagione di stop forzato a causa del Covid, le Super Finals torneranno in tutto il loro spettacolo proprio in Italia, decretando così la conclusione della stagione internazionale per club.

    Le Super Finals rappresentano un vero e proprio evento a sé nel panorama della pallavolo europea, con le due migliori squadre maschili e femminili che si confrontano lo stesso giorno e nella stessa sede per il più prestigioso trofeo internazionale della pallavolo per club. Al fine di sostenere i club partecipanti a fronte delle sfide che discendono dalla pandemia da coronavirus, il Consiglio di Amministrazione della CEV ha confermato un aumento del montepremi a disposizione per l’edizione 2021 a 4,8 milioni di euro, un ammontare che non conosce eguali nella storia della manifestazione.

    I vincitori delle Super Finals incasseranno un assegno da 500 mila euro ciascuno – un altro record assoluto nella storia della più prestigiosa competizione europea.Le squadre seconde classificate riceveranno 250mila euro a testa, mentre le perdenti delle semifinali porteranno a casa 125mila euro ciascuna.

    Le Superfinals arrivano quindi in Italia con la preziosa collaborazione della Federazione Italiana Pallavolo e l’impegno preso da Giuseppe Manfredi, unico candidato alla presidenza della FIPAV, a sostenere la Pallavolo Europea e nel portare questo evento di punta in Italia.

    “In questo momento molto speciale, la nostra famiglia della pallavolo non poteva chiedere un partner migliore della Federazione Italiana Pallavolo per organizzare la seconda edizione delle nostre SuperFinals”, ha detto il presidente del CEV Aleksandar Boricic . “Desidero ringraziare la FIPAV e la sua leadership nonché il Comitato Organizzatore locale della città di Verona per la disponibilità a organizzare un evento così importante anche in tempi così difficili e impegnativi. Lavorando insieme come una squadra sono sicuro che saremo in grado di creare uno spettacolo e lo faremo con l’aiuto dei migliori giocatori del mondo, offrendo ai fan di tutto il mondo una pallavolo di altissimo livello”. 
    Dopo l’assegnazione ecco le parole di Federico Sboarina, Sindaco di Verona: “Vorrei ringraziare la CEV, la Federazione Italiana Pallavolo e soprattutto il Comitato FIPAV di Verona per aver offerto alla nostra città l’opportunità di organizzare le SuperFinals della Champions League maschili e femminili. È ovviamente un onore e sono fiducioso che il Comitato Organizzatore locale sarà in grado di realizzare questo importante evento nel miglior modo possibile. La nostra città sarà pronta ad ospitare e accogliere le migliori squadre che verranno a Verona per disputare il trofeo più ambito della pallavolo europea”. LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio: Niente feste social dopo il successo sull’Eczacibasi… Hackerata la pagina Facebook?

    BUSTO ARSIZIO – Proprio durante la bella serata di gioia per la vittoria di Champions contro l’Eczacibasi Istanbul, la Unet e-work Busto Arsizio ha ricevuto una spiacevole notizia dalla piattaforma Facebook, sulla quale lavora con estremo vigore essendo non a caso la leader nella pallavolo italiana. A causa di un attacco hacker agli amministratori della pagina UYBA, il profilo delle farfalle è stato temporaneamente disabilitato. LEGGI TUTTO

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    Champions League, successo gialloblù per 3-1 a Berlino nell’andata dei quarti di finale

    Berlino (Germania), 25 febbraio 2021
    La corsa nel tabellone finale di 2021 CEV Champions League inizia col piede giusto per la Trentino Itas. Questa sera, di nuovo di scena in Germania come due settimane prima, la formazione gialloblù ha infatti espugnato in quattro set la Max Schmeling Halle di Berlino nella gara d’andata dei quarti di finale, mantenendo intatta l’imbattibilità stagionale nella competizione (10 vittorie in altrettante partite giocate).Il primo passo per poter agguantare la qualificazione alla sua sesta semifinale della storia nel massimo trofeo continentale è stato compiuto mostrando un approccio determinato al match e trovando le forze tecniche, mentali e fisiche per respingere il tentativo degli avversari di riaprire il match successivamente al rocambolesco finale di terzo set. Dopo un ottimo avvio di gara, contraddistinto da grande attenzione a muro ed un servizio molto efficace, la partita è diventata infatti più accesa dal punto di vista agonistico nella parte centrale; i gialloblù hanno avuto il merito di vincere allo sprint il secondo set e poi di rialzare immediatamente la testa dopo aver perso il terzo ai vantaggi, sciorinando di nuovo una grande pallavolo nel quarto periodo. Decisivo, ancora una volta l’apporto offerto dall’opposto Nimir Abdel-Aziz, best scorer ed mvp del match grazie a 28 punti personali, il 71% in attacco, tre ace ed un muro, ma molto importante sono state anche le prestazioni offerte da Podrascanin (11 con l’88% in primo tempo e 4 block), dall’ex di turno Lisinac (12) e dal capitano Giannelli. Protagonista di un ingresso positivo in corso d’opera anche Alessandro Michieletto, bravo a calarsi nel clima agonistico acceso del secondo e a togliere certezze agli avversari a suon di muri vincenti (tre sul solo Patch) e ricezioni positive. Per centrare il traguardo ora la squadra di Angelo Lorenzetti dovrà vincere almeno due set nel match di ritorno, che si giocherà a Trento fra sette giorni.
    Di seguito il tabellino della gara d’andata dei quarti di finale di 2021 CEV Champions League giocata questa sera alla Max Schmeling Halle di Berlino.
    Berlin Recycling Volleys-Trentino Itas 1-3(19-25, 23-25, 28-26, 17-25)BERLIN RECYCLING VOLLEYS : Tuia 2, Eder 3, Patch 16, Carle 18, Brehme 6, Grankin 2, Zenger (L); Baghdady, Kessel, Pujol. N.e. Kowalski, Le Rouix, Moraes.  All. Cedric Enard.TRENTINO ITAS: Podrascanin 11, Giannelli 3, Lucarelli 10, Lisinac 12, Nimir 28, Kooy, Rossini (L); Michieletto 6, Sperotto, Sosa Sierra. N.e. Cortesia, Argenta, Pol e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Adler di Budapest (Ungheria) e Kellenberg di Stoccarda (Germania).DURATA SET: 23’, 28’, 31’, 23’; tot 1h e 45’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Berling Recycling Volleys: 4 muri, 8 ace, 17 errori in battuta, 8 errori azione, 51% in attacco, 36% (12%) in ricezione. Trentino Itas: 14 muri, 6 ace, 24 errori in battuta, 3 errori azione, 60% in attacco, 31% (13%) in ricezione. Mvp Nimir.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Champions League: Trento, missione compiuta. Vince 1-3 a Berlino

    ANDATA QUARTI DI FINALEBerlin Recycling Volleys – Trentino Itas VB 1-3 (19-25, 23-25, 28-26, 17-25)Berlin Recycling Volleys: Grankin 2, Baghdady 0, Brehme 6, Carle 18, Zenger (L), Kessel 0, Tuia 12, Patch 16, Carbonera 3, Pujol 0. N.E. Kowalski, Le Roux, Moraes, Michelucci Moralez. All. Enard.Trentino Itas: Michieletto 6, Sperotto 0, Rossini (L), Santos De Souza 10, Giannelli 3, Kooy 0, Pol (L), Abdel-Aziz 28, Sosa Sierra 0, Podrascanin 11, Lisinac 12. N.E. Cortesia, Argenta, De Angelis. All. Lorenzetti.ARBITRI: Adler, Kellenberger.NOTE – durata set: 24′, 28′, 30′, 23′; tot: 105′.

    BERLINO – Missione compiuta per la Trentino Itas che supera il Berlino per 3-1. 28  punti per Abdel-Aziz.

    In aggiornamento 

    SESTETTI – La Trentino Itas scelta da Angelo Lorenzetti per l’occasione prevede Giannelli in regia, Nimir Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Kooy in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Rossini libero. Il Berlin Recycling Volleys risponde con Grankin al palleggio, Patch opposto, Carle e Tuia schiacciatori, Eder e Brehme centrali, Zenger libero.

    LA PARTITA – In avvio sono i padroni di casa a partire a spron battuto con due break point degli schiacciatori transalpini (attacco di Tuia ed ace di Carle per il 3-5); Trento però non si scompone e sul 4-6 realizza un break pesantissimo di 9-0 (13-6) co Nimir al servizio, condito anche da tre ace diretti dell’opposto olandese. Il tecnico dei tedeschi ha già speso a metà set i due time out a disposizione, senza riuscire ad invertire, tant’è vero che i gialloblù accelerano ancora nella parte centrale del set (17-10 e 20-11), approfittando anche degli errori di Carle che viene avvicendato con Kessel. Il punto dell’1-0 esterno arriva sul 25-19, solo perché gli ospiti nel finale allentano un po’ la presa (23-18), senza perdere però di vista il risultato (25-19).Berlino prova a reagire con Patch dopo il cambio di campo (2-5) e anche con l’aiuto di Carle si porta anche sul +4 (6-10). La Trentino Itas nel giro di pochi minuti trova la parità a quota 11 grazie a Nimir e Lucarelli; nella parte centrale la battaglia avviene colpo su colpo, (13-13, 17-17, 19-19), con le squadre che si alternano al comando commettendo anche qualche errore di troppo al servizio. Il muro di Lucarelli su Carle garantisce il +2 a Trento (21-19), Patch pareggia i conti sul 22-22 con un ace; allo sprint decide un muro di Michieletto (in campo da metà set al posto di Kooy) sullo stesso opposto americano: 25-23 e 2-0. Nel terzo set la lotta colpo su colpo dura a lungo (6-6, 13-13), poi ci pensa Nimir a siglare quasi da solo il +3 (16-13). Sembra l’allungo decisivo, invece Berlino ha ancora energie per pareggiare i conti già a quota 20 e poi mettere la freccia sul 24-23 con Patch. Ai vantaggi la Trentino Itas annulla tre palle set ma poi cede alla quarta, realizzata da Carle (26-28).Nel quarto set la Trentino Itas dimostra di aver imparato la lezione; i gialloblù scattano meglio dai blocchi grazie al solito Nimir (7-5) ed aumentano progressivamente il loro vantaggio (14-10 e 21-14), senza più concedere nulla. Nimir è scatenato in attacco e pure in battuta e conduce i suoi verso il 3-1 finale, ben spalleggiato anche dai muri di Michieletto su Patch: 25-17 con Sosa Sierra in campo proprio nello scambio finale. LEGGI TUTTO

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    Champions League F.: Busto Arsizio supera 3-1 Boskovic (30 punti)

    ANDATA DEI QUARTI DI FNALEUnet e-work Busto Arsizio – Eczacibasi VitrA Istanbul 3-1 (25-19, 15-25, 25-17, 28-26)

    BUSTO ARSIZIO – La UYBA vince la gara di andata contro un Eczacibasi Istanbul con i cerotti.  Alle tre assenze già annunciate alla vigilia la squadra di Motta oggi non ha schierato nemmeno Ogbogu. Non sono bastati i 30 punti della incontenibile Boskovic. Per Busto 19 punti di Mingadi, 14 di Gray e 11 di Gennari.

    L’Unet e-work ha dominato il primo set grazie ai tanti muri (4) e alla super prestazione di Stevanovic (6 punti nel game) e Gray (5). Nel secondo set l’Eczacibasi ha reagito con veemenza, con Boskovic a trascinare (5 punti), approfittando anche dei troppi errori della UYBA (12 nel parziale). Il terzo set è stato equilibrato, ma Unet e-work ha scavato il solco nella fase centrale con un’ottima prova a muro (super Olivotto con 3) e con Mingardi (7 punti nel game) a spingere forte. Il quarto set è stato infine incredibile: l’Eczacibasi è partito fortissimo (3-8, 5-9), poi una super serie di servizi di Mingardi (11-0!) ha ribaltato il punteggio. La squadra turca non ha mollato e anzi ha conquistato 2 set ball, annullati da Gennari (grazie anche ad una straordinaria difesa di Piccinini appena entrata) e ha chiuso con Gray.

    HANNO DETTO Gennari (Busto Arsizio): “3 punti che valgono tantissimo. Abbiamo imposto il nostro gioco nel primo e terzo set, facendole sbagliare tanto. Dobbiamo tenere sempre alto il nostro livello. Oggi c’era un po’ di tensione, qualcuna di noi non aveva ancora giocato partite così importanti. Credo che al ritorno l’Eczacibasi potrà recuperare qualche giocatrice che oggi era out e quindi il livello di oggi non sarà sufficiente”.Boskovic (Eczacibasi): “Busto è una squadra forte e ha giocato una buona partita. Non sono contenta del risultato ma in campo ho sentito una buona energia e sono fiduciosa per il match di ritorno. Sarà una battaglia come stasera”.

    SESTETTI – Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Escamilla, Leonardi libero, Motta risponde con Mirkovic – Boskovic, Guveli – Arici, Sahin – Yildirim, Memis libero.
    LA PARTITA – Nel primo set la UYBA parte forte con Stevanovic e Gray (4-2), mentre l’Eczacibasi regala qualcosa e le farfalle ne approfittano (6-4); Gennari e Stevanovic sono imperiose a muro (8-5), con la centrale che realizza altri due punti (attacco + ace) e fa chiamare tempo a Motta (10-6). Gray spacca il taraflex (11-6), Boskovic attacca out il 12-6 e la UYBA vola; Gray e Mingardi fanno chiamare ancora time-out alla panchina turca (14-7), poi la canadese commette due errori ed è 14-10. Mingardi trova il cambiopalla (15-10), poi Boskovic sale in cattedra con due missili che inducono Musso a fermare il gioco (15-12). Arici mura il -1 (16-14), Gennari passa da posto 4 (17-14), Poulter e Stevanovic murano due volte fino al 19-14 (dentro Rigdon per Sahin). Gray trova il 20-14, Mingardi realizza l’ace del 21-14 e nel finale la UYBA amministra e chiude velocemente 25-19.

    Motta riparte con il 6+1 iniziale e Boskovic suona la carica (1-3); il muro turco e l’errore di Gray fanno chiamare tempo a Musso (1-5), al rientro Boskovic piazza l’1-6. Olivotto spezza la serie (2-6), Mingardi chiude il bello scambio che porta al 4-9, ma la UYBA è ora troppo fallosa e Musso ferma ancora le azioni (5-11). Arici piazza l’ace del 5-12, altri due errori bustocchi regalano il 5-14, Gennari trova finalmente cambiopalla (6-14). L’ace di Stevanovic e l’out di Boskovic portano al time-out di Motta (9-15), poi Rigdon (di nuovo messa in campo dall’Eczacibasi) allunga (11-19 dentro Piccinini in seconda linea), mentre la UYBA continua a commettere troppi errori. Il team turco va veloce e chiude 15-25.
    Motta conferma Rigdon per Yildirim e l’Eczacibasi parte ancora meglio (0-3), poi Mingardi e Olivotto (muro) provano a dare la scossa (4-4). Arici attacca lungo e la UYBA è avanti (6-5), Mingardi colpisce dai 9 metri (7-6) e ora sono le ospiti a commettere qualche errore di troppo (10-8 time-out Motta). Gray torna a farsi vedere (11-8), Boskovic tira largo il 12-8 (dentro Piccinini in seconda linea), Poulter mura il 13-9; Olivotto mura ancora due volte (17-11 tempo Motta), Mingardi affonda il 19-13, Gray arpiona a muro il 22-16, Mingardi chiude 25-17.
    L’Eczacibasi (ancora con Rigdon in 4) ricomincia forte (3-7 Boskovic scatenata); Arici mura il 3-8 e Musso ferma il gioco, Mingardi e Gennari accorciano (5-8), ancora la capitana ci crede e fa chiamare time-out a Motta (7-9). Arici attacca largo l’8-9, sui servizi di Mingardi Gennari e Stevanovic (2 volte) murano la tripletta dell’11-9, Sahin sbaglia e l’Eczacibasi si ferma ancora (12-9). Gray in pipe fa 13-9, Poulter mura di nuovo (14-9), Mingardi da 1 firma il 15-9 e poi fa super ace (16-9 parziale di 11-0). Il muro turno preoccupa Musso che ferma il gioco sul 16-12, Guveli continua a essere invalicabile e fa 18-15, Boskovic firma il -2 (18-16). Gray sbaglia (18-17), sempre Boskovic chiude il lungo scambio che porta al 18-18 e poco dopo supera in pallonetto (18-19); Stevanovic interrompe la serie (19-19), Gray c’è (doppietta del 21-20), Mingardi tira una bomba (22-22) e poco dopo d’astuzia fa 23-23, la solita Boskovic realizza il 23-24, Piccinini appena entrata fa un miracolo in difesa e Gennari annulla (24-24). Boskovic non sbaglia mai (24-25), Gennari annulla di nuovo (25-25). Alla fine Boskovic una la sbaglia (26-25), poi annulla (26-26); Stevanovic sbroglia una situazione complicatissima (27-26), Gray chiude 28-26. LEGGI TUTTO

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    Champions League F.: Il Vakifbank di Guidetti travolge il Chemik Police. Gunes MVP

    Quarti di finale: Andata (25 febbraio)Grupa Azoty Chemik Police – Vakifbank Istanbul 0-3 (9-25, 15-25, 20-25) – il tabellino – rivediamola

    POLICE – Con l’inizio della fase ad eliminazione diretta il Vakifbank di Guidetti cresce di rendimento e lascia la miseria di appena 44 punti ad un Chemik Police probabilmente anche affaticato dalla F4 di Coppa di Polonia giocata e vinta nel week-end.MVP Gunes con 14 punti, il 90% in att., 5 muri ed 1 solo errore (in battuta).

    Zehra Gunes

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