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    Busto Arsizio vince ancora, ma Talmassons le strappa un punto fondamentale in ottica salvezza

    Sofferta, soffertissima vittoria per la Eurotek UYBA Busto Arsizio che dopo 2 ore e 12 minuti di gioco riesce ad avere la meglio su una Cda Volley Talmassons Fvg davvero on-fire questa sera sul taraflex di Latisana. Finisce 3-2 per le farfalle, capaci di recuperare sotto un set a zero, ribaltare e portarsi avanti 2-1, soffrire il rientro delle friulane e chiudere con caparbietà il quinto.Con Piva giocatrice più continua (22 punti ed MVP per lei), Barbolini ha fatto oggi ampio ricorso al doppio cambio della diagonale principale con Scola e Frosini (13 a tabellino) caldissime alle chiamate e determinanti a rompere gli equilibri soprattutto nel secondo e terzo parziale, in cui anche Olaya ha dato il cambio a Kunzler. Il match in ogni caso è stato sempre equilibrato, perchè la squadra di Barbieri ha difeso tutto e attaccato con grande positività: non solo Storck (23), ma anche le due bande Shcherban (13) e Strantzali (17) hanno creato non pochi grattacapi al muro-difesa biancorosso.Positiva anche la prova della centrale Kocic (15 punti per lei). Anche nel tie-break conclusivo, in cui tutto sembrava chiuso ben presto (1-7, 3-8), con l’ingresso della centrale Gannar, Talmassons è riuscita a riaprire i giochi e a portarsi a -2 (8-10). Fondamentali nella fase clou i punti di Kunzler, un ace di Van Avermaet e un muro di Sartori. La UYBA è ora, almeno per una notte, al quarto posto e attende la partita di Novara per conoscere l’accoppiamento di Coppa Italia.SESTETTI – Starting six: Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Talmassons risponde con Eze – Storck, Botezat – Kocic, Shcherban – Strantzali, Ferrara libero.1° SET – Nel primo set Obossa forza il servizio da subito e Piva è continua da posto 4 (3-6), mentre Kunzler allunga ancora (3-7) e Piva realizza anche l’ace del 3-8. Strantzali (attacco + ace) riporta sotto le friulane (9-10), Shcherban mura il 10-10. Obossa non ci sta (10-12), Storck regala l’11-14, ma anche la UYBA commette qualche errore e si torna in equilibrio (13-14).Piva (7 punti nel set) e Van Avermaet scappano ancora (14-17), ma non è finita. L’ace di Kocic impatta ancora lo score (17-17), Sartori (5 punti nel parziale) e l’out di Strantzali rilanciano le farfalle (19-21). Proprio Strantzali (6 nel game) trova il 21-21, il muro delle padrone di casa vale il 23-22, Storck fa 24-23 (dentro Scola e Frosini), Piva annulla (24-24) ma l’ace di Kocic chiude i conti (26-24).2° SET – Nel secondo set la UYBA torna a stare avanti nel punteggio (5-8 bei muri di Boldini e Piva), con Obossa che alza l’asticella (5-9). Shcherban firma la doppietta dell’8-9, ma Piva e l’ace di Sartori fanno respirare le farfalle (8-11) con Obossa che sfrutta ancora il servizio di Benedetta per l’8-12. Proprio Jossa passa dai 9 metri (9-14), Boldini mura il 9-15, mentre sul 12-16 entra Olaya per Kunzler. Strantzali riporta sotto le sue (16-18), mentre nel finale entrano Scola e Frosini (18-21): Giorgia non sbaglia (tre su te + muro fino al 20-25).3° SET – Nel terzo set Barbolini conferma Olaya in posto 4 e Talmassons parte a mille con il muro di Kocic che vale il primo 6-3. Eze è ispirata e cerca Botezat per il 9-6, Obossa spara out il 10-6, Piva prova a recuperare (10-8); Storck ritrova il +4 (14-10), poco dopo rientrano Scola e Frosini: Storck per una volta sbaglia (15-13), Olaya trova la doppietta del 15-15.Frosini passa per il 15-16 e il 17-18, mentre rientra Kunzler per Olaya; Frosini passa anche da posto 1 (21-21), Scola mura il 21-22, Piva fa il mani-out del 21-23 e trova tre set ball (21-24). Chiude una grande Frosini (21-25).4° SET – Nel quarto set Barbolini conferma Kunzler e tiene in campo Scola e Frosini come diagonale principale. Talmassons parte ancora forte (7-4), poi la solita Frosini ritrova il -1 (7-6); Kunzler mura Storck ed è parità (7-7), ma due errori bustocchi portano il punteggio al 10-7. Storck allunga, Piva non vuole mollare (13-10), mentre rientrano Boldini e Obossa (13-11 muro Van Avermaet).Strantzali allunga ancora (15-11), ma l’ace di Piva rimette tutto in gioco (15-13); Sartori conferma il gap (17-15), Obossa firma l’ace del 17-16, poi rientrano di nuovo Scola e Frosini. Kocic fa 20-17 e mura il 21-17, mentre Storck tira il 22-17 nei tre metri. Sembra finita, il muro bustocco riapre le speranze (23-20) ma alla fine chiude Strantzali 25-21.5° SET – Nel quinto set la UYBA riparte con il 6+1 di inizio match: Kunzler batte bene, Piva e Obossa (2 punti a testa) fanno partire bene le farfalle (0-4), mentre Storck trova il primo punto friulano. Van Avermaet firma un altro break (attacco e muro fino all’1-7), si gira sul 2-8; rientrano Frosini e Scola mentre due muri e un ace di Talmassons riaprono i giochi (5-8).Al rientro in campo le padrone di casa murano ancora con la neo entrata Gannar, che va a segno anche per il 7-8. Piva trova il fondamentale cambiopalla del 7-9, Kunzler conferma il minibreak (8-10), Van Avermaet firma l’ace dell’8-11, Frosini allunga a +4 (8-12); Storck non molla (10-12), Sartori urla il 10-13 (dentro ancora Boldini e Obossa), Kunzler trova match-ball (11-14), Pamio (appena entrata) batte out e finisce 12-15.CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 2EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3(26-24, 20-25, 21-25, 25-21, 12-15)CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Strantzali 20, Botezat 4, Eze 2, Shcherban 14, Kocic 15, Storck 24, Ferrara (L), Gannar 4, Bucciarelli, Pamio. Non entrate: Gazzola (L), Piomboni, Feruglio. All. Barbieri. EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Kunzler 8, Sartori 12, Obossa 14, Piva 22, Van Avermaet 9, Boldini 1, Pelloni (L), Frosini 13, Olaya 3, Scola 1. Non entrate: Van Der Pijl, Lualdi, Howard, Morandi (L). All. Barbolini.ARBITRI: Caretti, Piana. NOTE – Spettatori: 712, Durata set: 30′, 26′, 28′, 29′, 18′; Tot: 131′. MVP: Piva.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Talmassons cerca la prima vittoria casalinga, Barbieri: “Dovremo curare ogni minimo dettaglio tecnico”

    La CDA Volley Talmassons FVG si prepara a scendere in campo sabato 14 dicembre, alle ore 20.45, per affrontare la Eurotek Uyba Busto Arsizio al Palazzetto dello Sport di Latisana. Una sfida impegnativa contro una delle squadre più in forma del campionato, che le Pink Panthers vogliono affrontare con grinta e determinazione per cercare l’immediato riscatto e, soprattutto, la tanto attesa prima vittoria casalinga della stagione in Serie A1.Quella della CDA Volley Talmassons è una stagione caratterizzata da grande impegno e volontà di miglioramento costante. La squadra friulana, alla sua prima storica partecipazione in Serie A1, sta dimostrando di potersela giocare contro avversarie di altissimo livello. La vittoria netta contro Il Bisonte Firenze ha dato fiducia, ma le ragazze di coach Leonardo Barbieri sanno che per conquistare la salvezza serviranno costanza e punti importanti, soprattutto davanti al caloroso pubblico di Latisana.Leonardo Barbieri (coach CDA Volley Talmassons): “Affrontiamo una squadra molto attrezzata, che sta vivendo un ottimo momento. Dovremo giocare con grande determinazione e precisione, soprattutto in battuta e nella fase muro-difesa. Stiamo lavorando per limare gli errori e crescere gara dopo gara”.La Eurotek Uyba Busto Arsizio è una delle sorprese di questa stagione, con un gioco organizzato ed efficace che ha permesso alla squadra lombarda di collezionare una serie di risultati positivi: “Loro vengono da una serie impressionante di vittorie, sappiamo che sarà molto dura. Stiamo bene, in settimana abbiamo lavorato intensamente in palestra non avendo il turno infrasettimanale. Arriviamo pronte a questa partita. Busto è una squadra che difende bene, che ha continuità di gioco, che non molla un pallone. Noi dovremo fare altrettanto, dovremo essere attente in difesa e curare ogni minimo dettaglio tecnico per poter prendere punti. Sono molto fiducioso, dalla mia squadra mi aspetto una risposta molto importante.”“È una partita molto importante, arriviamo dopo una buona settimana di lavoro. La squadra sta bene, abbiamo recuperato dai postumi degli impegni ravvicinati dell’ultimo periodo – “ commenta il vice allenatore Fabio Parazzoli – “Sappiamo di affrontare un avversario dal gioco estremamente efficace. Abbiamo lavorato in questi giorni sulle dovute contromisure. Loro sono in un momento di grande fiducia e vorranno allungare ulteriormente la striscia positiva. Mi aspetto una squadra molto combattiva, che ha l’obiettivo di provare a fare punti. Per farlo dovremo essere attenti ad ogni dettaglio. Il nostro approccio deve essere aggressivo fin dal primo set”.Per la CDA sarà fondamentale mantenere alta la concentrazione, lavorare sulla continuità di rendimento e sfruttare al massimo i momenti favorevoli della gara. Riempire il palazzetto di Latisana sarà fondamentale per spingere le ragazze verso una vittoria che sarebbe cruciale non solo per la classifica, ma anche per il morale della squadra.Con la partita contro Busto Arsizio si chiude il girone di andata della Serie A1, un momento importante per fare il punto della situazione e ripartire con slancio verso il girone di ritorno, dove ogni gara sarà decisiva per centrare l’obiettivo della salvezza.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scontro salvezza mai in discussione, Perugia si impone su Talmassons con un perentorio 3-0

    Un 8 dicembre dolcissimo per la Bartoccini MC Restauri Perugia che trionfa nel delicato scontro salvezza di Latisana contro le padrone di casa del CDA Volley Talmassons con un perentorio 3 a 0 che lascia spazio a poche interpretazioni sull’andamento del match.Le ragazze di coach Giovi sono apparse molto determinate sin dai primi palloni rispondendo colpo su colpo alle friulane nel primo set (22-25). Anche nel secondo le Black Angels partono meglio e conducono anche con sette punti di vantaggio, ma nel finale c’è la rimonta di Talmassons che si ferma però sul 23-25. Nel terzo set è dominio totale di Perugia che spreca qualche palla match ma chiude comunque agilmente con il punteggio di 20-25.Nemeth è mvp della gara con 21 punti, ma è impossibile non elogiare l’intero gruppo squadra che ha reagito alla grande dopo la battuta a vuoto con Roma di appena una settimana fa. Talmassons ha spinto molto in battuta, ma la ricezione della Bartoccini MC Restauri ha tenuto con un 38 % di positiva. Le Black Angels hanno poi brillato in attacco (51 % contro 39 % delle avversarie) e a muro (7 ‘stampate’).Il muro-difesa ha funzionato alla grande e così sono arrivati numerosi contrattacchi chiusi dalle varie Gardini, Ungureanu e Nemeth. Bene Cekulaev in fast e Bartolini nelle letture sotto rete, con Ricci che ha distribuito sapientemente i palloni tra le varie bocche di fuoco. Poi Sirressi è semplicemente spettacolare con difese al limite che hanno sicuramente contribuito a scalfire le certezze di Talmassons.Si chiude dunque col sorriso il girone d’andata di Perugia, visto che le Black Angels hanno già anticipato il match dell’ultima giornata con Conegliano. 11 punti sono certamente un buon bottino, ma Perugia dovrà continuare a lottare con questo spirito, soprattutto in vista di altre due trasferte in casa di Bergamo (22 dicembre) e Vallefoglia (26 dicembre). 1° SET – Giovi non cambia nulla rispetto le ultime uscite e Perugia parte subito con un ace di Ungureanu. Sbaglia Cekulaev e si è sul 5 pari. Break Bartoccini con la fast di Cekulaev (9-11), ma Talmassons non si fa intimidire e riporta subito il set in equilibrio sul 12-12. Primo vantaggio delle friulane con l’ace di Strantzali (15-14).Attacco out della stessa Strantzali e le Black Angels rimettono il muso avanti (17-18): si prosegue comunque in perfetto equilibrio. Time out Talmassons, ma al rientro in campo colpisce Nemeth (17-19). Muro di Cekulaev e ace di Gardini: Perugia vola sul +3 (18-21). Secondo time out per coach Barbieri. Il set ball arriva sul 22-24 con attacco vincente di Nemeth. Al servizio va Ungureanu e il parziale si chiude come si era aperto: punto diretto della schiacciatrice rumena. 22-25 per le Black Angels. 2° SET – Il secondo set viene inaugurato da un primo tempo di Bartolini. Break Perugia con la fast di Cekulaev, Perugia appare determinata (1-3). Invasione di Kocic e ace di Gardini, le Black Angels vanno sul 2 a 6. Super murata di Bartolini su Storck, poi Perugia carbura sempre di più e con Nemeth c’è il +5 (6-11). Gardini è ‘on fire’ e grazie anche alle sue giocate si va sul 9 a 15. Barbieri ferma il gioco.Si torna in campo e Gardini colpisce ancora al servizio, poi Cekulaev ferma Storck a muro (9-17). Talmassons ricuce la distanza con il turno in battuta di Storck e Giovi chiama il time out sul 18-21.  Talmassons ormai è rientrata e il tecnico perugino deve rifermare il gioco sul 22-23. Le Black non tremano e firmano il set point con Nemeth. Storck annulla una palla, ma Eze sbaglia al servizio ed è 23 a 25 per Perugia che tira un sospiro di sollievo. 3° SET – La solita implacabile Nemeth apre il terzo parziale di gioco. Perugia vuole aumentare i ritmi per chiudere subito la contesa (0-4). Talmassons perde Shcherban per infortunio e insieme a lei anche qualche certezza. Barbieri chiama il time out sull’1 a 6 per la Bartoccini MC Restauri. Ungureanu firma il +6, poi Gannar spara fuori (3-10).È Black Angels show con il punto del 4 a 12 firmato Bartolini. L’inerzia della partita è dalla parte di Perugia che procede sul velluto. Il match arriva sul punteggio di 17 a 24. Ben sette le palle per chiudere: Perugia ne spreca qualcuna, ma poi Ricci chiama in causa Nemeth che non si lascia pregare. 20-25 e un secco 3 a 0 rifilato dalla formazione di coach Giovi alle friulane. CDA TALMASSONS 0BARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA 3(22-25, 23-25, 20-25)CDA VOLLEY TALMASSONS: Pamio 1, Kocic 4, Gannar 3, Eze 4, Shcherban 3, Strantzali 10, Botezat 3, Bucciarelli, Storck 19, Ferrara (L1). N.e.: Feruglio, Piomboni, Gazzola (L2). All.: Barbieri. Ass.: ParazzoliBARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA: Ricci 2, Bartolini B. 5, Recchia, Cekulaev 10, Nemeth 21, Gardini 11, Rastelli, Ungureanu 9, Sirressi (L1). N.e.: Pecorari, Orlandi, Gryka, Traballi, Bartolini G. (L2). All.: Giovi. Ass.: MarangiARBITRI: Andrea Puecher – Denis SerafinNOTE – Spettatori: 820MVP: Anett Nemeth (Bartoccini MC Restauri Perugia).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Risoluzione consensuale fra Talmassons e l’opposto ucraino Anastasiia Kraiduba

    La società CDA Volley Talmassons FVG comunica di aver raggiunto un accordo per la rescissione consensuale del contratto con la giocatrice Anastasiia Kraiduba, opposto ucraino classe ‘95.La decisione è stata presa di comune accordo, nell’interesse di entrambe le parti, al termine di un confronto sereno e costruttivo.La società desidera ringraziare Anastasiia per il suo impegno e la professionalità dimostrati durante la sua esperienza in maglia fucsia, augurandole il meglio per il prosieguo della sua carriera, sia dal punto di vista sportivo che personale.La CDA Volley Talmassons rimane concentrata sui prossimi impegni stagionali, a partire dalla sfida di domani contro Perugia, e sulla missione di raggiungere i propri obiettivi, con l’energia e la determinazione che da sempre contraddistinguono il gruppo.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Talmassons vince a Firenze: tanta delusione per Bendandi, fiducia ed entusiasmo per Ferrara

    Prosegue il momento no de Il Bisonte Firenze, che subisce la terza sconfitta consecutiva nella serie A1 Tigotà ad opera della Cda Talmassons, capace di espugnare Palazzo Wanny con uno 0-3 che rischia di far male alle fiorentine.In uno scontro in cui i tre punti erano fondamentali per entrambe le squadre, quella friulana ha mostrato più personalità, sfruttando i tanti errori gratuiti delle bisontine (ben 11 in battuta e 9 in attacco) e aggrappandosi in attacco al nuovo arrivo Storck, che alla seconda partita in maglia Cda si è presa il premio di MVP con 23 punti e il 51% di positività. Adesso Il Bisonte deve rimboccarsi le maniche e soprattutto cambiare mentalità, perché le squadre alle spalle sono sempre più minacciose. Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Io la voglio buttare sulla personalità: da quando sono arrivate le partite che contano, contro avversarie di una qualità pari alla nostra, non siamo più riuscite a stare in campo con la presenza giusta, e forse non siamo abituate a farlo. Stiamo pagando tutto questo, sono deluso perché guardando i numeri siamo stati migliori di loro, però poi gli errori ci hanno penalizzato: ne abbiamo commessi un numero incomprensibile, nel primo set abbiamo regalato undici punti e così non si può sperare di vincere con nessuno. È la terza sconfitta consecutiva, adesso dobbiamo guardarci in faccia e ognuno deve prendersi le proprie responsabilità: non è che ci sta mancando il gioco, ma bisogna che le ragazze siano consapevoli del momento e che sprecare le occasioni fa male. Oggi è stato brutto perché ci siamo dimenticati certe situazioni tattiche, la battuta è andata male e poi abbiamo fatto fatica a mantenere la lucidità: sono momenti che possono capitare ma dobbiamo guardarci allo specchio perché sprechiamo troppe occasioni e questo non va bene”.Martina Ferrara (Cda Volley Talmassons Fvg): “E’ una vittoria che desideravamo e che da fiducia ed entusiasmo. Siamo riusciti a vincere fuori casa contro un avversario mai domo. Siamo molto contente e vogliamo continuare su questa strada. Si dice che vincere aiuta a vincere quindi pensiamo già alla prossima partita. Sicuramente possiamo migliorare ancora qualcosa, non dobbiamo adagiarsi su quanto fatto. Credo che stiamo ritrovando equilibrio e tanti aspetti che nell’ultima gara sono mancati e speriamo di riportarli anche domenica. Una vittoria in casa manca quindi quello sarà il prossimo obiettivo”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1: continua il momento no di Firenze e Talmassons fa l’impresa al PalaWanny

    Prosegue il momento no de Il Bisonte Firenze, che subisce la terza sconfitta consecutiva nella serie A1 Tigotà ad opera della Cda Talmassons, capace di espugnare Palazzo Wanny con uno 0-3 che rischia di far male alle fiorentine. In uno scontro in cui i tre punti erano fondamentali per entrambe le squadre, quella friulana ha mostrato più personalità, sfruttando i tanti errori gratuiti delle bisontine (ben 11 in battuta e 9 in attacco) e aggrappandosi in attacco al nuovo arrivo Storck, che alla seconda partita in maglia Cda si è presa il premio di MVP con 23 punti e il 51% di positività. Adesso Il Bisonte deve rimboccarsi le maniche e soprattutto cambiare mentalità, perché le squadre alle spalle sono sempre più minacciose.Starting Players – Coach Bendandi schiera Battistoni in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Butigan e Mancini al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Barbieri risponde con Eze in regia, Storck opposto, Shcherban e Strantzali in posto quattro, Kocić e Botezat al centro e Ferrara libero.1° set – Il Bisonte parte malissimo in battuta, con quattro errori diretti dai nove metri che costano il 6-8, poi Davyskiba attacca out per il 7-10, e sul muro di Kocic dell’8-12 Bendandi non può far altro che chiamare time out: sul 10-13 entra Ribechi in battuta per Butigan, per poi rimanere in campo per il giro in seconda linea, ma quando Strantzali trova due ace consecutivi per il 13-18 Bendandi deve di nuovo fermare il gioco, inserendo Cagnin per Nervini. Acciarri prova a svegliare il gruppo con pallonetto ed ace del 15-19, Barbieri spende il primo time out e la sua squadra riparte grazie a due errori delle bisontine (15-21), per poi gestire senza problemi il cambio palla e chiudere con l’attacco di Strantzali (19-25).2° set – Nel secondo set, sul 4-5, Bendandi manda in campo Agrifoglio per Battistoni, e il parziale fila via equilibrato, con un lungo scambio favorevole a Talmassons che crea il primo break sull’11-13, subito rimarginato da due punti di Butigan (13-13): la Cda riparte con Strantzali e Storck (13-15), poi Strantzali trova l’ace del 15-18 e Bendandi chiama time out. Le ospiti tengono il cambio palla fino al 19-22, poi Butigan e Malual provano a riaprire i giochi (21-22), ma Talmassons arriva al set point con l’invasione delle bisontine (22-24): Acciarri annulla con la fast, Barbieri ferma il gioco e Nervini con la pipe cancella anche il secondo (24-24), poi Davyskiba annulla il terzo (25-25) e sull’attacco out di Storck è Il Bisonte ad avere una chance (26-25), ma la stessa Storck si riscatta subito (26-26), e poi sono Gannar (entrata per Kocic) e Shcherban a chiudere 26-28.3° set – Nel terzo rimane in campo Agrifoglio e Firenze prova a reagire con Nervini e Malual (5-2), ma Talmassons ci mette poco a impattare con muro e attacco di Strantzali (6-6): dopo una fase equilibrata, Nervini procura un altro break (13-11), ma la Cda risponde di nuovo col muro di Shcherban (13-13), con la stessa russa che poi trova l’attacco del 13-14, e quando Malual attacca out per il 14-16, Bendandi è costretto a chiamare time out. Al rientro Davyskiba ci prova (16-16), ma le ospiti puntualmente ripartono e trovano addirittura il + 3 con una super difesa concretizzata da Shcherban (17-20), con Bendandi che deve per forza parlarci su: le sue ragazze ci provano con l’orgoglio (19-20 col muro di Nervini), entra anche Cagnin per Davyskiba e Nervini riesce a chiudere la rincorsa con il mani-out del 22-22, e a quel punto è Barbieri a fermare tutto. Al rientro inizia un duello fra Storck e Acciarri (due punti a testa per il 24-24), ma poi la svizzera decide che la partita deve finire e chiude il suo straordinario match con un attacco e un muro, che valgono il definitivo 24-26.IL BISONTE FIRENZE 0CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 3(19-25, 26-28, 24-26)IL BISONTE FIRENZE: Acciarri 10, Malual 21, Butigan 6, Leonardi (L1), Battistoni, Giacomello ne, Nervini 10, Mancini ne, Ribechi, Lapini (L2) ne, Cagnin, Agrifoglio, Davyskiba 12. All. Bendandi.CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Pamio ne, Gazzola (L2) ne, Feruglio ne, Kocić 6, Ferrara (L1), Piomboni, Gannar 1, Eze 3, Shcherban 8, Strantzali 11, Botezat 6, Bucciarelli, Storck 23, Kraiduba ne. All. Barbieri.Arbitri: Vagni – Clemente.Note – durata set: 23’, 32’, 28’; muri punto: Il Bisonte 1, Talmassons 8; ace: Il Bisonte 2, Talmassons 3; spettatori 506.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpaccio di Cuneo in chiave salvezza sul campo di Talmassons

    La Honda Olivero Cuneo fa un passo oltre al momento no, battendo per 3-1 la CDA Volley Talmassons FVG in trasferta. Un passo ancora più pesante se si considera la classifica e la lotta per la salvezza.

    1° set – Si parte con la consueta fase di equilibrio, con le due squadre che si avvicendano nei cambi palla (8-7). La parte centrale di parziale vede però le padrone di casa prendere in mano il gioco, ma le Gatte non ci stanno. Infatti la Honda Olivero Cuneo si riprende ed attua la manovra sorpasso: 16-15. Nel finale la squadra di Pintus accelera e non si guarda più indietro, chiudendo sul 25-20.

    2° set – Il secondo parziale si apre con un copione diverso, ma non cambia il punteggio iniziale: a break risponde break (8-7). Tuttavia la parte centrale di set vede le padrone di casa allungare, senza però risposta delle Gatte (16-12). Così nel finale Talmassons gestisce e chiude il parziale sul 25-15.

    3° set – Il terzo set vede la Honda Olivero Cuneo partire leggermente meglio (8-6), ma la partita resta equilibratissima. Infatti Talmassons rinviene, aggancia e sorpassa le Gatte nella fase centrale del parziale. Tuttavia un’ottima rotazione al servizio per Sanchez Savon (Bjelica out per un leggero infortunio) permette alla Honda Olivero Cuneo di ribaltare il punteggio e chiudere il set sul 25-20.

    4° set – Il parziale si apre con il solito equilibrio, ma le Gatte sono avanti 8-7. La parte centrale di set si rivela ancora decisiva: la Honda Olivero Cuneo riesce a trovare un break preziosissimo, salendo 16-13. Nel finale la squadra di coach Pintus tiene, nonostante un brivido, portando a casa set e partita.

    CDA Volley Talmassons FVG 1Honda Olivero Cuneo 3(20-25, 25-15, 20-25, 23-25)CDA Volley Talmassons FVG: Strantzali 7, Kocic 14, Storck 25, Shcherban 7, Botezat 11, Eze 2, Ferrara (L), Gannar 2, Pamio 1, Bucciarelli, Piomboni. Non entrate: Gazzola (L), Kraiduba, Feruglio. All. Barbieri. Honda Olivero Cuneo: Signorile 1, Kapralova 21, Cecconello 9, Bjelica 9, Lazic 10, Polder 8, Panetoni (L), Sanchez Savon 8, Bakodimou 2, Turco, Scialanca. Non entrate: Bisegna (L), Martinez, Colombo. All. Pintus. Arbitri: Zanussi, Luciani. Note – Spettatori: 1050, Durata set: 27′, 28′, 25′, 35′; Tot: 115′. MVP: Kapralova.

    Top scorers: Storck M. (25) Kapralova A. (21) Kocic J. (14) Top servers: Botezat A. (2) Gannar I. (2) Kapralova A. (1) Top blockers: Kapralova A. (2) Cecconello A. (2) Botezat A. (2)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara soffre anche contro Talmassons, ma al tie-break conquista comunque 2 punti d’oro

    Soffre, lotta, combatte, non gioca la sua miglior pallavolo. Ma alla fine la Igor Gorgonzola Novara riesce a spuntarla e a mettersi alle spalle la sconfitta di Busto Arsizio: settimo successo stagionale in campionato per le Zanzare di Lorenzo Bernardi, che piegano al tie break la resistenza della Cda Volley Talmassons Fvg nell’anticipo della nona giornata di regular season della Serie A1 femminile 2024-2025 e raccolgono due punti d’oro per restare in scia alla Numia Vero Volley Milano e alla Savino del Bene Scandicci.

    Una partita sorprendentemente equilibrata che non ha fatto mancare colpi di scena e capovolgimenti di fronte, a partire dal risultato, come se fossero stati giocati più match, con squadre che hanno cambiato faccia e gioco anche a poca distanza di tempo. Ad avere la meglio è Novara che con la battuta (9 ace) ed il muro (16 punti nel fondamentale) riesce ad aprire la cassaforte talmassonese, senza dimenticare la capacità della compagine piemontese di soffrire e tenere botta nei momenti di difficoltà (come, ad esempio, ai vantaggi del tie break).

    Il tabellino recita 19 punti per Lina Alsmeier (con il 38% in fase offensiva e il 61% di ricezione positiva), ben spalleggiata in attacco da Mayu Ishikawa (16 punti) e dall’MVP Maja Aleksic (14 punti di cui 6 muri). Da registrare anche la buona prestazione di Eleonora Fersino (57% di ricezione positiva e 42% di perfetta), che alla prima stagionale da titolare dà tranquillità alle compagne in seconda linea, e il rientro dall’infortunio di Sara Bonifacio, che si dimostra fin da subito utile nell’economia di gioco della Igor con 10 punti (8 su 14 in primo tempo).

    Dall’altra parte, mastica amaro Talmassons che se la gioca a viso aperto, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le Pink Panthers tengono botta grazie alle qualità di Yana Shcherban (17 punti con il 41% in attacco) e di Anastasiia Kraiduba (15 punti di cui 1 muro e 1 ace), risolvendo situazioni complicate su palla alta, ma non trovando sempre soluzioni ottimali in ricezione e al servizio.

    LA CRONACA – La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Tolok opposto, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici, Aleksic e Bonifacio centrali, Fersino libero. Talmassons risponde con Eze al palleggio in diagonale a Kraiduba, Shcherban e Strantzali in posto 4, Botezat e Kocic al centro, Ferrara libero.

    1° SET – Partenza aggressiva di Novara che trova subito un break grazie ad Alsmeier e Aleksic (2-0). Dopo un errore al servizio per parte, le padrone di casa allungano con Bonifacio: sul primo tempo vincente della centrale azzurra, coach Barbieri decide di fermare il gioco (5-1). Al rientro in campo, Kocic è la prima a segnare; poi Shcherban e Kraiduba riportano Talmassons in scia (7-6). Tuttavia, la risposta della Igor non si lascia attendere: Aleksic e Bosio ristabiliscono così le distanze (10-6). Dopo alcuni scambi equilibrati, le azzurre tornano a spingere sull’acceleratore e volano a più 5 grazie ai block di Tolok e Alsmeier (15-10), anche se la compagine friulana non molla e riesce addirittura a pareggiare con un parziale di 0-5 (15-15). Dopo il momentaneo sorpasso di Talmassons (16-17), ci pensa Aleksic a ribaltare il risultato (19-18). A questo punto, Novara sembra avere in mano le redini del set (22-20), ma la Cda mostra di nuovo tutto il suo carattere e la spunta nella volata finale (23-25).

    2° SET – Il secondo set parte con un maniout di Ishikawa e prosegue con i muri di Tolok ed Eze e l’errore al servizio di Botezat (3-1). La Igor prova subito ad alzare i giri del motore e allunga con Alsmeier e Ishikawa (7-2): Talmassons deve ancora una volta inseguire, ma a differenza del set precedente fatica a reagire (9-3). Ci prova Shcherban a suonare la carica dopo il timeout chiamato da Barbieri, anche se Novara ora gioca con un altro spirito (12-5). Entra Gannar e Pamio al posto di Botezat e Strantzali, ma le Pink Panthers perdono ulteriormente contatto dopo gli attacchi vincenti di Tolok e Alsmeier (17-6). A questo punto la panchina di Talmassons è obbligata a chiamare di nuovo l’interruzione; poi, al rientro in campo, Gannar ferma l’emorragia di punti anche se la reazione delle ospiti è molto timida e il gap aumenta (21-9). Le Zanzare possono così amministrare il vantaggio e chiudere il set senza patemi (25-12).

    3° SET – Shcherban segna il primo punto della terza frazione, Alsmeier e Bosio rispondono subito, ma Botezat pareggia (2-2). Talmassons è in parità anche sul 4-4, ma le attaccanti friulano incappano in errori e la Igor ne approfitta per portarsi in vantaggio (6-4). Tuttavia, la reazione della Cda non si lascia attendere: Strantzali riporta il risultato in equilibrio rispondendo prima a Tolok e poi ad Aleksic (8-8). Il buon momento delle Pink Panthers prosegue grazie a Shcherban (9-11), ma le padrone di casa trovano subito il controbreak e ribaltano il risultato in un battito di ciglia (14-12). Ishikawa deposita a terra la palla del 15-12 e quella del 16-13, anche se Talmassons non molla e torna in scia con un primo tempo di Kocic (16-15). Le friulane mettono addirittura la freccia del sorpasso e così coach Bernardi corre ai ripari e chiama il ‘tempo’ (16-17). Dopo la pausa Tolok ferma l’emorragia risolvendo uno scambio prolungato, poi Aleksic sigla il block del controsorpasso (18-17). La Igor accelera e poco dopo trova un altro break, obbligando coach Barbieri a chiamare timeout (20-18). Nel finale Novara si porta a più 3 (22-19) e, dopo la reazione delle ospiti (22-21), trova il parziale decisivo (25-21).

    4° SET – La quarta frazione parte con le risposte di Tolok e Aleksic ai tenativi di Kraiduba (2-2) e prosegue con un break di Talmassons (2-4). La risposta della Igor non si lascia attendere (4-4), ma Strantzali riporta avanti le Pink Panthers: sul maniout della schiacciatrice greca, coach Bernardi decide di richiamare le sue giocatrici (4-7). Al ritorno in campo, è Alsmeier la prima a segnare; poi Aleksic accorcia le distanze con un ace (6-7). Dopo alcuni scambi equilibrati, Tolok trova un maniout e impatta sul 10-10; poi, però, la russa si fa stampare e così la Igor deve tornare a inseguire (10-13). Entra Villani al posto di Ishikawa, ma il martello si fa subito murare: la panchina novarese è obbligata a chiamare il secondo ‘tempo’. Dopo la pausa, Bonifacio suona la carica in primo tempo; poi Villani e Aleksic accorciano le distanze (13-15). Tuttavia, alcuni errori fanno scivolare la Igor a meno 7 (13-20). A questo punto Bernardi si gioca le carte Bartolucci e Mims, ma ormai è troppo tardi (15-25).

    TIE BREAK – Shcherban segna il primo punto della quinta frazione, Mims (rimasta in campo al posto di Tolok) risponde subito, ma Talmassons trova un parziale di 0-3 (1-4). Bernardi chiama timeout e dopo la pausa Kraiduba mette a segno l’ace dell’1-5. Bonifacio ferma l’emorragia di punti, poi Alsmeier dimezza il gap (3-5). Il controbreak delle Pink Panthers è immediato (3-7), ma Ishikawa suona la carica e riporta in scia le azzurre (6-7). Dopo il cambio di campo (6-8), le centrali di Novara ribaltano il risultato: prima Bonifacio mette a segno l’8-9 e il 9-9, poi Aleksic trova il block del sorpasso (10-9). Il buon momento della Igor prosegue grazie a Ishikawa (11-9) e così Barbieri decide di chiamare timeout. Dopo l’interruzione, le Zanzare pungono anche con Alsmeier (13-11), ma poco dopo subiscono un parziale di 0-3 (14-15). Ala fine, però, la Igor riattacca la spina e vince la volata finale (18-16).

    Igor Gorgonzola Novara 3Cda Volley Talmassons Fvg 2(23-25, 25-12, 25-21, 15-25, 18-16)Igor Gorgonzola Novara: Aleksic 14, Bosio 5, Alsmeier 19, Bonifacio 10, Tolok 16, Ishikawa 16, Fersino (L), Mims 5, Villani 1, Bartolucci. Non entrate: Orthmann, De Nardi (L), Squarcini, Mazzaro. All. Bernardi.Cda Volley Talmassons Fvg: Shcherban 17, Botezat 5, Eze 7, Strantzali 13, Kocic 7, Kraiduba 15, Ferrara (L), Piomboni 2, Gannar 2, Pamio 1, Bucciarelli. Non entrate: Feruglio, Gazzola (L). All. Barbieri.Arbitri: Grossi, Salvati. Note – Spettatori: 2200, Durata set: 26′, 21′, 30′, 21′, 23′; Tot: 121′.MVP: Aleksic.

    Top scorers: Alsmeier L. (19) Shcherban Y. (17) Ishikawa M. (16) Top servers: Tolok T. (2) Aleksic M. (2) Ishikawa M. (2) Top blockers: Aleksic M. (6) Bosio F. (4) Tolok T. (3)

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 30 (10 – 0); Numia Vero Volley Milano 22 (8 – 2); Savino Del Bene Scandicci 21 (7 – 2); Igor Gorgonzola Novara 20 (7 – 2); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 14 (6 – 3); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 12 (4 – 4); Eurotek Uyba Busto Arsizio 12 (4 – 4); Bergamo 12 (4 – 4); Wash4green Pinerolo 10 (3 – 5); Il Bisonte Firenze 9 (3 – 4); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 5 (1 – 8); Cda Volley Talmassons Fvg 5 (1 – 8); Honda Olivero Cuneo 4 (1 – 6); Smi Roma Volley 4 (1 – 8).

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO