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    Renieri: “Dopo la vittoria della Coppa c’è stato un po’ di rilassamento”

    Di Redazione Ancora un punto per la CBF Balducci HR Macerata, dopo un’altra battaglia protrattasi fino al tie-break nella tana della Sigel Marsala, che si avvicina alle ragazze di Luca Paniconi per cercare di insidiarne il quinto posto in classifica di Pool Promozione. Punto che però significa seconda sconfitta consecutiva (aggiungendo quella contro Pinerolo) dopo tredici vittorie che l’opposto Sofia Renieri commenta così a Il Resto del Carlino Macerata: “Dopo 13 vittorie di fila si è fatta sentire la stanchezza sia sul piano mentale sia su quello fisico. Fino a meno di un mese fa non abbiamo mai staccato la spina giocando di continuo tra campionato e Coppa Italia, in quest’ultima competizione abbiamo messo sul piatto della bilancia anche molta attenzione. Dopo la vittoria della Coppa c’è stato un po’ di rilassamento e così nelle ultime due partite sono arrivate due sconfitte a metà avendoci comunque fruttato un punto a gara”. Le maceratesi riprenderanno il cammino nella Pool promozione giocando l’11 aprile a Mondovì e la classe ’97 conclude analizzando la partita: “Dobbiamo prepararci per bene perché le piemontesi ci aspetteranno con il coltello tra i denti per riscattarsi dopo quelle sconfitte, ma anche noi vogliamo voltare pagina dopo le ultime due battute d’arresto e continuare a dimostrare di avere le capacità per fare bene”. LEGGI TUTTO

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    Pinerolo rompe l’incantesimo Macerata: 3-2 in trasferta

    Di Redazione Ancora una volta il tie break sorride all’Eurospin Ford Sara Pinerolo che sul campo della Cbf Balducci Hr Macerata conquista due punti interrompendo la striscia positiva di risultati delle marchigiane, imbattute dallo scorso novembre. Una lotta serrata che ha visto le pinerolesi portarsi avanti per ben due volte nel conteggio set ma la risposta delle padrone di casa è arrivata sempre puntuale e precisa. Il verdetto finale è giunto solo al tie break e ha consegnato la vittoria ad una pungente Pinerolo, mai arrendevole e sempre tenace. Nella metà campo marchigiana Lipska si conferma il principale terminale offensivo (28 punti) mentre tra le fila piemontesi brilla Akrari che chiude la gara con 19 punti (62% in attacco, 4 muri e 2 ace). 1 SET Il muro di Macerata porta subito avanti la squadra 2-0. Il pallonetto di Zago e l’attacco mani out di Fiesoli azzerano le distanze (2-2). Le pinerolesi passano avanti con un buon break (6-10) costringendo coach Paniconi a chiamare il primo time out. La diagonale vincente di Zago allunga ancora (6-11), Lipska conquista il cambio palla e Peretti mura Fiesoli per il 9-11. Le padrone di casa rimangono in scia alle ospiti fino al 17-19 poi Renieri attacca la palla del -1 e il muro ancora di Peretti riporta il punteggio in parità (19-19). Punto a punto si arriva ai vantaggi con Bussoli a chiudere la diagonale stretta e sul servizio insidioso di Boldini ne approfitta Zago per mettere a terra il pallone del 24-26. 2 SET Avvio di set equilibrato (3-3). Macerata passa avanti grazie al primo tempo vincente di Mancini e l’attacco out di Gray (8-5). Zago ricuce lo strappo (8-8). È un testa a testa serrato fino al 15-14 poi le padrone di casa mettono a segno il break del +5 (19-14) ma Pinerolo non molla, pallonetto di Feisoli dietro il muro per il 21-18. Akrari in prima linea accorcia ancora: primo tempo e muro su Lipska (23-22). Il set point arriva con un attacco della schiacciatrice polacca e il muro su Zago vale il 25-23. 3 SET Ottima partenza dell’Eurospin Ford Sara con Boldini a giostrare bene il gioco (1-6). La Cbf Balducci insegue per tutto il parziale, prova a rientrare con Martinelli in fast ma Bussoli riporta palla nella propria metà campo (14-18). Nel finale l’ottimo turno al servizio di Mertinelli mette in difficoltà la ricezione piemontese (19-22) e coach Naddeo chiama a raccolta le sue ragazze. Il time out funziona, la centrale maceratese manda out dai nove metri regalando il 19-23. Akrari mura Lipska per il set point poi in fast chiude 20-25. 4 SET Dopo una partenza equilibrata Macerata mette la freccia a passa avanti. A guidare la carica Lipska dai nove metri a segno con due ace (9-5). La ricezione delle ospiti subisce ancora il servizio avversario, Martinelli in battuta porta la squadra sul 12-7. Pinerolo non riesce ad invertire l’andamento del set, ci prova nel finale con Zago e Akrari ma il gap è troppo ampio, sul 24-21 il servizio dell’opposta piemontese non supera la rete portando il match al tie break (25-21). 5 SET La partenza è a favore delle marchigiane ancora con il martello polacco in evidenza (5-1). Il primo tempo di Akrari accorcia e Bussoli in contrattacco finalizza il buon lavoro fatto dalla difesa (5-3). Ancora Akrari e Bussoli per il 6-6. Al cambio campo Macerata è avanti di due lunghezze. Il break decisivo arriva sul 12-12: Akrari sfrutta al meglio la ricezione slash delle avversarie, Lipska attacca out e il muro di Fiesoli sulla fast di Martinelli chiude 12-15. CBF BALDUCCI HR MACERATA-EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 2-3 (24/26, 25/23, 20/25, 25/21, 12/15) Cbf Balducci Hr Macerata: Martinelli 12, Renieri 16, Lipska 28, Peretti 5, Mancini 9, Maruotti 7, Pomili 2, Bisconti (L), Galletti, Rita, Giubilato. Non entrate: Pirro, Sopranzetti (L). All. Paniconi.Eurospin Ford Sara Pinerolo: Bussoli 12, Boldini 2, Zago 31, Fiesoli 15, Gray 6, Akrari 19, Fiori (L), Buffo. Non entrate: Casalis, Allasia. All. Naddeo.Arbitri: Luca Grassia (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La CBF Balducci ha fatto 13: Roma si arrende anche in campionato

    Di Redazione Tredicesima vittoria consecutiva per la CBF Balducci HR Macerata che trova i 3 punti con una convincente prestazione che frutta il 3-1 contro l’Acqua & Sapone Roma Volley Club. Continua la corsa per un posto nei play off della truppa di coach Paniconi, che conquista momentaneamente il quarto posto nella classifica della Pool Promozione. La cronaca:Nessuna sorpresa in casa CBF Balducci con la conferma della diagonale Peretti-Renieri, Lipska e Pomili in banda, coppia Mancini-Martinelli al centro e Bisconti libero. Il tecnico della formazione capitolina inizia con la diagonale Guiducci-Decortes, Adelusi ed Arciprete in banda, Cogliandro e Rebora centrali e Spirito nel ruolo di libero. Inizio di match equilibrato con Decortes che prova un primo break per Roma (8-5), Macerata ricuce con Lipska (9 pari) ma l’Acqua&Sapone trova un altro colpo di acceleratore con la fast di Rebora e un muro di Adelusi su Lipska, e quando Martinelli va out in primo tempo, l’Acqua&Sapone si porta sul 12-15 inducendo Paniconi a chiamare time-out. La pausa fa bene a Macerata, che con gli attacchi di Renieri e Lipska riacciuffa le avversarie (17 pari), prima che l’ace di Martinelli riporti avanti la CBF Balducci. Cristofani fa rifiatare la diagonale con gli ingressi di Purashaj e Dioo mentre Lipska, sul turno al servizio di Giubilato, trova il break per il 22-20 e l’errore in alzata di Purashaj dà a Macerata il primo set ball. È 24-21 ma Roma annulla le tre chances per Macerata con gli attacchi di Diop e i muri di Adelusi e Rebora. Niente panico però perché Renieri riporta avanti la CBF Balducci che con una strepitosa difesa di capitan Peretti direttamente sul campo di Roma conquista il primo parziale. Rotto il ghiaccio, Macerata inizia forte il secondo set con una partenza lanciata di Renieri (micidiale in attacco, muro e servizio) e Mancini che fa male in fast alla difesa romana. 13-6 e secondo time-out per Cristofani. Papa (subentrata ad Arciprete ad inizio set) cerca di tenere vivo l’attacco ospite ma la CBF Balducci concede poco con le ottime prestazioni di Peretti e Bisconti in difesa. Il turno al servizio di Lipska allarga il divario e sul 21-11 Paniconi si gioca le carte Maruotti e Galletti. È proprio Maruotti a trovare il muro-out su Rebora per il 24-13; Diop va a segno una volta prima di infrangersi sul muro decisivo di Mancini. Roma però è avversario duro a morire e quando l’attacco della CBF Balducci, devastante nel secondo set, comincia a girare a vuoto, le ospiti allungano sull’8-12. La costanza di Decortes e la crescita di Cogliando permettono alla formazione capitolina di portarsi sul 13-18. L’Acqua&Sapone sa di poter rimettere la sfida in discussione e mette pressione in battuta con Rebora prima e Decortes poi per il 17-24. Paniconi fa rifiatare Lipska con il ritorno in campo di Maruotti, i muri di Renieri e Martinelli ed un attacco dell’opposta di Macerata ricuciono un po’ di gap ma non basta perché la regista delle romane Guiducci trova un ottimo attacco di seconda. 20-25, non è finita. Il riposo concesso a Lipska fa tornare il martello polacco di Macerata (MVP della partita) più pimpante che mai, con 3 punti nelle prime fasi prima che l’ace di Peretti scavi un primo solco (7-2). Il servizio dell’Acqua&Sapone non riesce più a mettere in difficoltà la ricezione della CBF Balducci (molto bene Pomili e Bisconti) che dilaga: ace di Renieri per il 12-7, Peretti mura su Adelusi e tre colpi di Lipska indirizzano il set. Roma, non al meglio fisicamente, non riesce più a contrastare l’impeto delle locali né a reggere gli scambi lunghi che finiscono per dar ragione alle padrone di casa. Quando la stessa Lipska interrompe il turno al servizio di Decortes il break fatale con il muro di Martinelli, un attacco di Renieri ed un ace di Peretti. La chiude Pomili, con la pipe del 24-13 e con il successivo muro su Decortes che fa calare il sipario sul match. “Ci sono periodi in cui le cose girano bene – commenta il tecnico dell’Acqua&Sapone Luca Cristofani – in questo momento è così per Macerata che se lo sta meritando. A questa partita siamo arrivati con Guiducci, Decortes, Papa ed Arciprete infortunate. Per noi è un periodo difficile fisicamente. A prescindere da questa partita dobbiamo ritrovare una condizione fisica, altrimenti non possiamo essere competitivi. La partita di oggi non è valutabile e non mi preoccupa, anzi le ragazze si sono espresse bene per la situazione in cui arrivavamo. Più di questo non credo potessimo fare. Se ci ritroviamo possiamo ripartire bene, questo passo falso lo avevamo calcolato perché sapevamo che in queste condizioni contro Macerata non potevamo giocare”. “Mi è piaciuto come abbiamo ottimizzato le nostre qualità – ha dichiarato coach Luca Paniconi – pur avendo qualche problemino in attacco in qualche situazione, siamo andati bene al servizio, muro, difesa e contrattacco, a parte qualche situazione nel set perso, prestazione molto importante contro una squadra che è tra le 2-3 più forti del campionato. La determinazione del quarto set è il segno di maturità di un gruppo che ha metabolizzato il fatto di non poter concedere occasioni, soprattutto contro avversari di questo calibro. Si è visto il cambio di marcia e la voglia di non concedere nulla. Credo sia importante per un ulteriore step nel percorso di questa squadra”. CBF Balducci HR Macerata-Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-1 (26-24, 25-14, 20-25, 25-13)CBF Balducci HR Macerata: Pomili 6, Mancini 11, Peretti 6, Lipska 24, Martinelli 9, Renieri 21, Bisconti (L), Maruotti 3, Giubilato, Sopranzetti (L), Galletti. Non entrate: Rita, Pirro. All. Paniconi.Acqua & Sapone Roma Volley Club: Arciprete 4, Cogliandro 7, Guiducci 2, Adelusi 5, Rebora 9, Decortes 16, Spirito (L), Papa 6, Diop 5, Purashaj, Bucci. Non entrate: Consoli, Giugovaz. All. Cristofani.Arbitri: Zingaro, Chiriatti.Note: Durata set: 28′, 22′, 24′, 21′. CBF Balducci 7 errori in battuta, 7 aces, 16 muri vincenti, 71% ricezione positiva (39% perfetta), 38% in attacco; Acqua&Sapone 6 errori in battuta, 2 aces, 9 muri vincenti, 40% ricezione positiva, (26% perfetta), 29% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La CBF Balducci concede il bis: anche in campionato cade Mondovì

    Di Redazione La CBF Balducci HR Macerata trova la dodicesima vittoria consecutiva sul campo, battendo ancora la LPM BAM Mondovì, stavolta al termine di un’infinita maratona conclusa sul 3-2 per le ragazze di Paniconi, passate da un altro possibile clamoroso 3-0 alla beffa di una sconfitta in rimonta per mano della truppa di Delmati. Entrambi i coach confermano gli stessi 6+1 che hanno iniziato a Rimini. Rispetto alla finale di Coppa Italia, l’inizio di match è tiratissimo con le squadre che non superano mai il +2. Macerata parte bene con Renieri e Mancini (3-1), Mazzon risponde subito presente e Lipska manda out per il 4-6 in favore di Mondovì che si tiene sempre avanti con il muro di Mazzon e l’attacco di Tanase (14-16). Macerata riceve bene (83% di ricezione positiva di Bisconti) e ricuce il gap con il muro di Renieri e quando Lipska trova l’attacco vincente è Martinelli a murare su Hardeman per il nuovo vantaggio della CBF Balducci (19-18). La LPM non si lascia sfuggire l’avversario e riallunga con gli attacchi di Taborelli e Mazzon (21-23). Paniconi chiama il time-out e al rientro in campo, esattamente come alla finale dell’RDS Stadium, al rientro in campo il break di 4 punti: Hardeman sbaglia il servizio, Lipska riacciuffa Mondovì, Mazzon mura out e di nuovo Lipska mura su Taborelli portando Macerata sull’1-0. La vittoria in rimonta galvanizza Macerata che parte forte nel secondo set: Renieri colpisce in pipe e da posto 2, Mancini attacca e mura su Hardeman e quando Taborelli va out è già 5-1 e time out per Delmati. La CBF Balducci però continua a colpire mettendo pressione al servizio con Peretti prima e con il turno di Lispka poi: sono due aces della polacca a portare Macerata sul 14-7. Quando Mazzon mura su Pomili, le padrone di casa hanno un piccolo passaggio a vuoto, 17-13, Mondovì di nuovo vicina e time out di Paniconi. Riassestate le idee, la CBF Balducci torna a ruggire con Pomili che prima interrompe il turno al servizio di Scola poi trova l’ace per il 20-13. Macerata riallunga e con Renieri trova il massimo vantaggio (22-13). Entrano Giubilato per Mancini e Rita per Martinelli: è proprio Rita a trovare l’attacco decisivo per il 25-18 dopo 3 set ball annullati dalla LPM. Avvio equilibrato nel terzo set, come nel primo. Sul 7 pari Macerata ha un allungo con gli attacchi di Lipska, Renieri e Martinelli. Bonifacio, subentrata a Taborelli, va out (10-7). Tanase e Molinaro suonano però la carica di Mondovì, che ricuce sul 12 pari quando Mancini va out con la fast. L’equilibrio la fa da padrone ma quando Molinaro trova il punto il turno al servizio di Bonifacio mette in apprensione la ricezione delle locali: ace dell’opposta neo entrata, attacco di Molinaro su una ricezione abbondante di Lipska e Tanase dal posto 4 per il 20-23. La CBF Balducci fa rifiatare Pomili per Maruotti e si rifa sotto con Mancini ma è ancora Tanase a trovare l’attacco buono che dà alla LPM due set ball, annullati però da Mancini e Lipska. Macerata avrebbe tre match ball, ma ci pensa Tanase a smorzare gli entusiasmi e due out di Macerata chiudono il terzo set sul 29-31. Non è finita. Stavolta sulle ali dell’entusiasmo viaggia Mondovì che fa male alla CBF Balducci giocando al suo stesso gioco: battuta aggressiva o tattica a seconda delle rotazioni, muro e difesa che costringono le ragazze di Paniconi a forzare l’attacco, fino all’errore. Il quarto set va sul 2-10 ed il tie-break sembra ormai dietro l’angolo. Ripresasi, la CBF Balducci ritorna a difendere con la maiuscola Bisconti ed inizia a far valere anche il suo di muro, con Peretti, Lipska e Martinelli. Riavvicinatasi, la formazione di casa torna a ruggire con gli attacchi della polacca (11-12). Bonifacio prova un altro break ma Lipska e Renieri ricuciono e Mancini trova la parità (16-16); Mazzon e Hardeman riportano avanti Mondovì, ma Martinelli mura su Hardeman che va out per il 22 pari. Renieri rimette Macerata avanti ma Taborelli va a punto aprendo la strada al temibile turno in battuta di Hardeman, che trova l’ace prima di mandare out il servizio del tie-break. Taborelli però trova un nuovo set ball e stavolta Molinaro non sbaglia. 24-26 e quinto set necessario. Ace di Pomili per Macerata che sembra partire meglio, Lipska va per il 3-1 e Delmati chiama subito time out. Mondovì cambia pelle e Tanase, Hardeman e Mazzon ribaltano l’inerzia del set (5-7). È allora Paniconi a correre ai ripari. Al rientro la CBF Balducci trova il break con Renieri e Rita, subentrata a Martinelli ad inizio tie break ed autrice del punto dell’8-7. Punto a punto, tra scambi interminabili e grandi difese (non a caso è il libero di Macerata Bisconti a guadagnare i galloni dell’MVP di giornata). Si arriva così a 13 pari. Martinelli mura su Hardeman, ma la stessa Hardeman si riscatta con il mani-out, prima di infrangersi su un altro muro, quello di Renieri. È di nuovo il muro, stavolta di Pomili su Mazzon, a porre fine a 132 minuti di autentica battaglia. “Una partita che mi lascia contento a metà – commenta il tecnico della LPM BAM Davide Delmati – Abbiamo sprecato un’occasione nel primo set, nel secondo abbiamo subito ma nel terzo siamo stati bravi, anche grazie agli ingressi dalla panchina, poi abbiamo difeso tanto e sbagliato poco, giocando un po’ come Macerata. Dispiace per un paio di palloni sul 13 pari in cui potevamo andare avanti noi, ma quando si gioca punto a punto ogni pallone fa la differenza. Sono contento del carattere mostrato dalla squadra che ha superato l’aspetto emotivo legato alla finale di Coppa.” “Soddisfatto del risultato e della capacità di non lasciarsi abbattere dai match ball non sfruttati – ha dichiarato coach Luca Paniconi – Siamo stati bravi a giocare al cospetto di un avversario che è partito male ma è cresciuto, forse anche per colpe nostre, ma stiamo parlando di una delle prime della classe. Forse all’inizio siamo stati più aggressivi noi, ma questa situazione si è ribaltata completamente quando noi abbiamo concesso l’occasione con l’epilogo che abbiamo visto.” CBF Balducci HR Macerata-LPM BAM Mondovì 3-2 (25-23, 25-18, 29-31, 24-26, 16-14)CBF Balducci HR Macerata: Lipska 32, Martinelli 9, Renieri 17, Pomili 9, Mancini 17, Peretti 3, Bisconti (L), Rita 2, Giubilato, Pirro, Galletti, Maruotti. Non entrate: Sopranzetti (L). All. Paniconi. LPM BAM Mondovì: Tanase 21, Molinaro 16, Scola 4, Hardeman 14, Mazzon 13, Taborelli 7, De Nardi (L), Bonifacio 6, Bordignon. Non entrate: Serafini, Midriano, Mandrile. All. Delmati. Arbitri: Merli, Toni. Note: Durata set: 26′, 24′, 32′, 30′, 20′; Tot: 132′. CLASSIFICA POOL PROMOZIONELpm Bam Mondovì 48; Acqua & Sapone Roma Volley Club** 47; Megabox Vallefoglia*** 44; Eurospin Ford Sara Pinerolo** 38; Cbf Balducci Hr Macerata*** 38; Cuore Di Mamma Cutrofiano*** 37; Sigel Marsala* 35; Green Warriors Sassuolo 34; Volley Soverato*** 33; Omag S.Giov. In Marignano*** 33.*Una partita in meno (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox, a caccia di un posto in finale di Coppa Italia. Domani c’è Macerata

    Di Redazione
    Tocca a Martina Balboni, palleggiatrice della Megabox Vallefoglia, introdurre il derby di domani, mercoledì 10 marzo, con la CBF Balducci HR Macerata in programma alle 17.30 al PalaDionigi di Montecchio. In palio c’è un posto nella finale di Coppa Italia di A2 che si terrà a Rimini domenica 14 marzo: un traguardo importante per una società appena nata come la Megabox.
    L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming su LVF TV, la WebTv ufficiale della Lega Volley Femminile di serie A (www.lvftv.com) e da TVRS, in differita, venerdì 12 marzo alle 20.15 (canale 111) e alle 21.30 (canale 11), con il commento di Camilla Cataldo. Radio Incontro trasmetterà la radiocronaca della partita sulle frequenze 91.9 e 103, sul sito web (www.radioincontro.com), sulla pagina Facebook e sulla App. La Megabox è reduce da una prestazione sottotono a Sassuolo ed è attesa ad un pronto riscatto in una partita “senza domani”.
    Così Martina Balboni: “Ritroviamo una squadra che, unica, ci ha battuto due volte su due in campionato. C’è grande voglia di rivincita in tutte noi, anche perché in ballo c’è un traguardo molto importante per squadra e società. Loro sono in un buon momento, vengono da dieci vittorie di fila e arriveranno molto cariche. Entrambe siamo sotto pressione, giochiamo tre partite a settimana e quindi la stanchezza vale per tutte e due le squadre. Loro sono una buona squadra, difendono tantissimo e ricostruiscono bene il gioco. Da parte nostra, dovremo riprendere ad essere aggressive su ogni pallone sin dall’inizio: nelle ultime due partite abbiamo cominciato male e abbiamo dovuto sempre inseguire. Contro una squadra come Macerata, l’unica ricetta è difendere un pallone in più di loro”.
    Nell’altra semifinale, in programma a Mondovì mercoledì 10 marzo alle 18.30, si affronteranno le locali della Lpm Bam e le cugine della Eurospin Ford Sara Pinerolo. Un derby marchigiano e un derby piemontese determineranno le finaliste della Coppa Italia di A2 2020/21.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acqua & Sapone si ferma in Coppa. Bucci: “Il dispiacere è davvero tanto”

    Di Redazione
    La CBF Balducci HR Macerata vola in semifinale di Coppa Italia. La squadra capitolina dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club lotta con tutti i mezzi a disposizione per continuare il suo percorso nella prestigiosa competizione, ma la sua rincorsa viene murata al tie-break da una coriacea Macerata che dimostra grande qualità e carattere (2-3 25-21; 25-20; 23-25; 21-25; 12-15).
    Sul taraflex del Pala Fonte, in quasi due ore di gioco, le due squadre hanno alternato azioni sensazionali con protagonista una pallavolo di altissimo livello ad alcuni errori. Protagoniste al servizio Decortes e Lipska che dai nove metri hanno segnato rispettivamente 5 e 6 ace. Nei momenti decisivi, però, le maceratesi coadiuvate anche dall’ottima prestazione di Renieri (18 punti) si sono dimostrate più risolute mettendo in campo quella cattiveria che forse è mancata a una Roma non proprio in ottime condizioni fisiche e ancora priva della schiacciatrice Arciprete.
    La schiacciattrice maceratese Lipska è la top scorer dell’incontro con 29 punti. Per le romane invece a mettere più punti a referto è stata l’opposta Decortes (20).
    Giulia Bucci, libero dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club, commenta lo scontro: “Il dispiacere è tanto, avevamo iniziato molto bene poi soprattutto dopo la sconfitta fuori casa contro Pinerolo la voglia del riscatto era tanta. Purtroppo nel terzo set abbiamo avuto una serie di passaggi a vuoto che loro sono state brave a sfruttare a proprio vantaggio. Non avendo disputato, per motivi logistici, una amichevole in oltre cinque settimane, ci manca ancora il ritmo gara e qualche problema fisico ci ha tolto un po’ di sicurezza. Dal terzo set non abbiamo saputo più riprendere la partita. L’obiettivo principale resta il campionato: domenica affronteremo sempre in casa la formazione di Soverato e metteremo in campo tutta la determinazione possibile per tornare a fare le cose come sappiamo fare”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paniconi applaude le sue: “Credo che questa squadra abbia sorpreso tutti noi”

    Di Redazione
    Otto su otto. La CBF Balducci HR Macerata completa la sua sinfonia portando a casa 3 punti fondamentali che portano la squadra alla Final Eight di Coppa Italia e permettono di partire da una buona base nella Pool Promozione. Il 3-1 del Banca Macerata Forum è figlio di una prestazione prepotente delle ragazze di Luca Paniconi, che passano avanti, vengono rocambolescamente rimontate nel secondo set ma poi non lasciano scampo al Volley Soverato.
    “Complimenti a Macerata, perché otto partite consecutive non si vincono per caso – commenta coach Napolitano del Volley Soverato – Dopo il secondo set non ne avevamo più. Abbiamo avuto 13 giocatrici su 13 ferme 24 giorni per il Covid. Questo significa riprendere la preparazione da capo. Sapevo che era una partita difficile, ho provato a mischiare le carte, ma contro questa Macerata occorre più prestanza, più lucidità. Siamo comunque contenti di quello che abbiamo fatto finora, siamo in Pool Promozione ed in Coppa Italia. Per ora va bene così.”
    “Credo che questa squadra abbia sorpreso tutti noi – ha dichiarato coach Paniconi della CBF Balducci – Un plauso a queste ragazze che stasera hanno completato l’ottimo lavoro di questo mese e mezzo. Soverato aveva percentuali ottime in ricezione quindi è difficile da scardinare, abbiamo trovato la soluzione con il servizio corto, un fondamentale nel quale crediamo ed ha funzionato. Molto brave le ragazze perché non è un servizio semplice e lo hanno fatto molto bene. Dopo il secondo set ho detto alle ragazze di cancellare i set ball persi perché quello che contava era quello che dovevamo fare subito dopo. Tutte sono rientrate con grandissima determinazione e sono state brave a cancellare un set buttato un po’ al vento.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro tie break vincente per Macerata che passa a Ravenna

    Di Redazione
    Mai doma la CBF Balducci HR Macerata che a Ravenna vince il terzo tie-break consecutivo per la sesta vittoria consecutiva che permette alla formazione di Luca Paniconi di respirare almeno per qualche giorno aria di quinto posto in solitaria.
    Rispetto all’ultima partita Paniconi attua un cambio al centro con Rita per Mancini insieme a Martinelli al centro, confermando la diagonale Peretti-Renieri e la coppia di banda Lipska-Pomili, con Bisconti libero; dall’altra parte della rete Simone Bendandi inizia con Morello e Kavalenka in diagonale, Piva e Guasti in banda, Assirelli e Torcolacci al centro, Rocchi libero.
    Ravenna, reduce da due sconfitte contro Vallefoglia e S. Giovanni in Marignano, cerca di partire subito forte con la verve di Torcolacci al centro (7-3), ma la CBF Balducci ricuce il gap con gli attacchi di Rita, Lipska e Pomili, prima che la stessa Torcolacci mandi fuori la fast per il 10 pari. È allora Piva a prendere in mano le redini della situazione e a trascinare le sue compagne al 14-10. Paniconi chiama time-out e Macerata si rifà sotto (18-16) prima del nuovo break ravennate, sempre ispirato dalla scatenata Piva, autrice di 10 punti nel primo set. È lei che sul turno al servizio di Morello trova 4 punti consecutivi per il 25-18 finale.
    Con il secondo set scocca l’ora di Galletti alla regia della CBF Balducci. Lipska sale di tono e il parziale scorre sul filo dell’equilibrio fino al 15-16, ma quando la schiacciatrice polacca in pipe trova il punto numero 17, arriva il turno al servizio di Martinelli che porta di fatto il parziale a casa di Macerata, con gli attacchi di Lipska e Rita ed un ace della stessa Martinelli. Bendandi mischia le carte: cambio di diagonale con gli innesti di Bernabè e Poggi per Kavalenka e Morello, cambi anche al centro (Guidi per Torcolacci) e in banda (Monaco per Guasti). Non basta a rimettere a posto le cose in una Olimpia Teodora piuttosto fallosa in attacco e quando una fast di Rita porta il primo set ball a Macerata è proprio un errore di Bernabè che chiude il parziale sul 16-25.
    Ravenna prova a sbarrare la strada nel terzo set e sembra riuscirci tenendo a distanza le ospiti ed allungando sul 15-10, ma quando Martinelli trova la fast vincente è un altro turno al servizio, stavolta di Pomili, a rovesciare il banco: ben 10 punti consecutivi per la CBF Balducci, con Martinelli, la stessa Pomili e Lipska. 15-20 e inerzia del set completamente a favore di Macerata, che cresce in ricezione con Bisconti sugli scudi. Piva e Kavalenka accorciano sul 18-20 ma è Galletti di seconda a scacciare gli spettri. Martinelli sbaglia la battuta ma la fast di Rita e due pipe di Lipska e Pomili chiudono sul 19-25, dando alla CBF Balducci la certezza di uscire dall’incontro con almeno un punto.
    Quarto set: sul 4-4 Bendandi cambia di nuovo regia reinserendo Poggi e stavolta la Olimpia Teodora gira al massimo, anche perché Macerata fatica a mettere giù palloni, incappando dal canto suo in 6 errori in attacco nel parziale. Non che Ravenna faccia molto di più in realizzazione offensiva, ma è il muro delle padrone di casa a far male stavolta: Assirelli su Pomili (5-5), Poggi su Lipska (13-8), Assirelli su Maruotti subentrata alla stessa Lipska (21-13), tra gli attacchi di Piva e Kavalenka. Paniconi allora cambia Renieri e Martinelli con Giubilato e Mancini, ma non basta. È ancora Piva a premere sull’acceleratore con 3 punti negli ultimi 4 (in mezzo un ace di Guasti) per il 25-14 che costringe la CBF Balducci al terzo tie-break consecutivo.
    Ma ancora una volta, questa squadra si dimostra davvero infinita: il solco lo traccia Pomili ma c’è anche tanto di Renieri nella partenza lanciata che porta Macerata avanti prima 4-8 al cambio di campo, poi 7-12. Punto a punto fino alla pipe di Lipska per il 9-14. Pomili manda out il primo match point prima dell’errore decisivo di Ravenna, sulla pipe sbagliata da Piva al termine di una partita che l’ha vista sicuramente protagonista individuale in positivo, ma che vede festeggiare le ragazze di coach Paniconi, autrici di una performance corale che ha visto quattro giocatrici terminare in doppia cifra: Pomili, Lipska, Renieri e Rita.
    La partita sarà trasmessa in differita da Studio 7 TV venerdì 22 gennaio alle 21 sul canale 611 e in simulcast sulla web tv al sito www.radiostudio7.net/tv.
    OLIMPIA TEODORA RAVENNA – CBF BALDUCCI HR MACERATA 2-3
    OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Guasti 7, Assirelli 6, Morello, Piva 27, Torcolacci 13, Kavalenka 11, Rocchi (L), Poggi 2, Guidi 1, Monaco, Giovanna, Bernabè. Non entrate: Grigolo, Missiroli. All. Bendandi.
    CBF BALDUCCI HR MACERATA: Lipska 16, Rita 10, Renieri 10, Pomili 17, Martinelli 7, Peretti, Bisconti (L), Galletti 1, Giubilato, Maruotti, Mancini. Non entrate: Sopranzetti (L), Pirro. All. Paniconi.
    PARZIALI: 25-18 (22’), 16-25 (21’), 19-25 (25’), 25-14 (23’), 10-15 (15’)
    ARBITRI: Serafin, Lorenzin
    NOTE: Olimpia Teodora 14 errori in battuta, 7 aces, 11 muri vincenti, 62% ricezione positiva (17% perfetta), 34% in attacco; CBF Balducci 13 errori in battuta, 3 aces, 6 muri vincenti, 58% ricezione positiva (17% perfetta), 33% in attacco.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO