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    A3 Credem Banca: Girone Bianco, 1. di ritorno. Risultati, classifica e prossimo turno

    Macerata fa festa

    MODENA – Risultati 1. giornata di ritorno Serie A3 Credem Banca – Gir. Bianco.

    RISULTATIMosca Bruno Bolzano-Tinet Prata di Pordenone 0-3 (18-25, 21-25, 23-25)Gamma Chimica Brugherio-Vigilar Fano 3-0 (25-23, 25-23, 25-17)HRK Motta di Livenza-Volley Team San Donà di Piave 3-0 (25-20, 25-15, 25-16)Med Store Macerata-Sa.Ma. Portomaggiore 3-1 (25-12, 24-26, 25-17, 25-18)

    RinviateBiscottificio Marini Delta Po Porto Viro-ViViBanca TorinoSol Lucernari Montecchio Maggiore-UniTrento

    CLASSIFICABiscottificio Marini Delta Po Porto Viro 27 (10)Tinet Prata di Pordenone 23 (12)HRK Motta di Livenza 22 (10)Sa.Ma. Portomaggiore 21 (11)Sol Lucernari Montecchio Maggiore 20 (11)Gamma Chimica Brugherio 17 (10)Vigilar Fano 17 (9)ViViBanca Torino 12 (11)Med Store Macerata 11 (9)UniTrento 7 (9)Mosca Bruno Bolzano 5 (10)Volley Team San Donà di Piave 1 (10)(n) numero gare giocate

    PROSSIMO TURNO – 17/01/2021 Ore: 18.00Vigilar Fano-Biscottificio Marini Delta Po Porto ViroViViBanca Torino-Med Store MacerataUniTrento-HRK Motta di Livenza 16/01/2021 ore 20:30Sa.Ma. Portomaggiore-Gamma Chimica BrugherioVolley Team San Donà di Piave-Mosca Bruno BolzanoTinet Prata di Pordenone-Sol Lucernari Montecchio Maggiore 16/01/2021 ore 18.00 LEGGI TUTTO

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    Superlega: Trento esulta al tie break, piegata un’ottima Monza. Lucarelli MVP

    Dopo una gara dai due volti sono i dolomitici a spuntarla e a trovare due punti utili a consolidare il 3° posto. I brianzoli dimostrano ancora una volta di essere squadra vera

    Abdel Aziz vs Monza

    11. GIORNATA DI RITORNOItas Trentino – Vero Volley Monza 3-2 (25-16, 20-25, 25-17, 20-25, 15-13)Itas Trentino: Giannelli 4, Santos De Souza 21, Lisinac 7, Abdel-Aziz 24, Michieletto 7, Podrascanin 12, De Angelis (L), Rossini (L), Argenta 0, Sosa Sierra 0, Sperotto 0. N.E. Bonatesta, Cortesia. All. Lorenzetti.Vero Volley Monza: Orduna 1, Dzavoronok 18, Beretta 5, Davyskiba 13, Lanza 9, Holt 4, Brunetti (L), Federici (L), Ramirez Pita 2, Galassi 4. N.E. Giani, Magliano. All. Eccheli.ARBITRI: Canessa, Pozzato.NOTE – durata set: 21′, 27′, 24′, 29′, 19′; tot: 120′.

    TRENTO – Alla BLM Group Arena va in scena il confronto tra Itas Trentino e Vero Volley Monza, uniche due formazioni imbattute nel girone di ritorno e in serie positiva rispettivamente da 11 e 7 gare. L’assenza dell’ultima ora di Kooy e quella prevista di Lagumdzija non pregiudicano lo spettacolo in campo con le due squadre che si spartiscono i primi quattro set e poi giocano punto a punto fino al muro finale di Abdel-Aziz su Dzavoronok. Trento continua così la sua striscia vincente arrivata ora a 12 gare, ma è apparsa in debito di ossigeno e meno lucida del solito come testimoniano il parziale di 2-10 subito sul 18-15 del 2° set o quello di 2-8 in avvio di quarto. Con un’Abdel-Aziz poco preciso in attacco nei set centrali è toccato all’MVP Lucarelli e a Podrascanin sostenere la squadra prima del rientro prepotente dell’opposto olandese.Monza dal canto suo ha saputo sopperire all’assenza di un opposto di ruolo mettendo in mostra un positivo Dzavoronok ben supportato da Davyskiba e dai tre centrali. Nonostante la ricezione abbia traballato per tutta la gara gli uomini di Eccheli hanno lottato su ogni pallone portando meritatamente a casa un punto a fine gara. I brianzoli si confermano squadra affamata e dalle grande potenzialità capace di impensierire ogni avversario in questo campionato. 

    I PIÙ E I MENO – A fine gara le statistiche di squadra premiano Trento in battuta (9-4), a muro (10-8) e in ricezione (51%-28% le positive, 29%-9% le perfette). Pari la percentuale di attacchi vincenti (47%-47%), i trentini commettono 10 errori punto in più (40-30).MVP dell’incontro è Lucarelli che chiude con 21 punti (63% in attacco e di 2 muri) a cui aggiunge il 25% in ricezione (2 ace subiti). 24 i punti di un altalenante Abdel-Aziz che fatica in attacco (41%), ma trova 3 ace e 4 muri. 12 i punti per Podrascanin che aggiunge 5 muri ai 7 attacchi punto (54%), 7 quelli di Lisinac e Michieletto, disastroso in attacco (14% su 21 palloni, 0,5% di efficienza), ma pungente in battuta con 3 ace e lunghe serie al servizio.In campo brianzolo il top scorer è Dzavoronok con 18 punti (47%, 1 ace e 2 muri, ma 4 ace subiti), seguito dai 13 di Davyskiba (52% e 1 muro) e dai 9 di un Lanza in difficoltà tanto in attacco (27%) quanto in ricezione (11% e 3 ace subiti). Tra i centrali 5 punti con il 50% in attacco e 2 muri per Beretta, 4 con l’80% per Holt e 4 con il 100% e 1 ace per Galassi chiamato a sostituire l’americano a partire dal 4° set. Serata difficile per Federici che chiude con il 15% di ricezioni positive, il 15% di perfette e 4 ace subiti.

    SESTETTI – Lorenzetti schiera Giannelli al palleggio, Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Michieletto schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali e Rossini libero. Eccheli risponde con Davyskiba opposto a Orduna, Dzavoronok e l’ex Lanza in banda, Beretta e Holt al centro e Federici in seconda linea

    LA PARTITA – Il primo break della gara è per Trento che grazie al solito ace di Abdel-Aziz si porta sul 4-2. La battuta insidiosa di Podrascanin regala a Giannelli il comodo tocco del + 3 che diventa immediatamente +4 con il diagonale di Davyskiba che non trova le mani alte del muro (8-4). I dolomitici sbagliano molto in battuta, ma trovano facilmente il cambio palla con Lucarelli e Abdel-Aziz (12-8). L’errore in attacco di Lanza e il fallo di penetrazione di Orduna portano Trento sul 14-8, lo slash di Giannelli sul missile di Michieletto dai 9 metri costringe Eccheli al time out (16-9). Monza fatica a tenere il ritmo trentino e quando il muro riesce finalmente a contenere Podrscanin l’invasione di Beretta rende inutile la ricostruita (18-11). Eccheli inserisce Ramirez Pita per Davyskiba e il neo entrata lo ripaga immediatamente con un mani out e il muro su Abdel-Aziz (18-13). Lo stesso cubano però non trova le mani di Michieletto regalando a Trento il break del 20-13. Il successivo ace di Lucarelli chiude virtualmente il set (21-13) che va in archivio sul 25-16 dopo l’uno-due di Abdel-Aziz dai 9 metri.Monza inizia il secondo parziale con più convinzione con il muro di Dzavoronok su Abdel-Aziz a cui risponde quello di Michieletto su Davyskiba (3-3). Beretta ferma ancora Abdel-Aziz, Dzavoronok in pipe concretizza la ricostruita ottenuta grazie alla grande difesa di Federici, quindi l’opposto olandese attacca out (3-6). Trento recupera un break con il muro di Podrascanin su Lanza (9-10) poi trova il sorpasso con il turno in battuta di Michieletto che regala lo slash a Giannelli e favorisce la ricostruita di Lucarelli (13-12). Eccheli ferma il gioco, ma al rientro lo scambio più lungo della serata si conclude con il punto del brasiliano (14-12). Monza non si scompone e impatta con il muro di Lanza (15-15), ma dopo la ricostruita vincente di Lucarelli Holt palleggia in un’area non presidiata da compagni (18-15). Lucarelli restituisce il favore non trovando il campo in lungo linea, poi si fa respingere l’attacco da Dzavoronok (18-18). L’ace di Lanza ribalta il punteggio e costringe Lorenzetti al time out, al rientro l’invasione di Ramirez Pita rende vano il suo attacco vincente che sarebbe valso il +2 (19-19). Ci pensa Dzavoronok a conquistare un nuovo break prima che l’errore di Abdel-Aziz e il tocco di furbizia di Beretta indirizzino il set (19-23). Due punti consecutivi di Dzavoronok chiudono il parziale sul 20-25.In avvio di terzo set l’ace di Lisinac e il muro di Abdel-Aziz su Dzavoronok portano subito Trento sul 3-0 inducendo Eccheli a fermare immediatamente il gioco. Al rientro però l’olandese replica a muro sul ceco, poi Orduna non si intende con Beretta allargando il divario (5-0). Monza recupera un break con il muro di Lanza su Abdel-Aziz, è quindi il turno di Trento di andare in confusione (7-5). Abdel-Aziz continua nel suo momento no in attacco regalando un altro punto ai brianzoli (8-7), ci pensa Lucarelli a riaprire il gap (10-7). L’olandese sbaglia ancora inducendo Lorenzetti a sostituirlo con Argenta (11-10), ma Orduna beffa Lucarelli con l’ace del 12 pari. Abdel-Aziz rientra per il servizio e con la sua bordata permette il contrattacco a Podrascanin (14-12), che si ripete poco dopo sul servizio di Michieletto (16-13). Dopo il time out di Eccheli Davyskiba spara in rete, Lucarelli beffa il muro in pallonetto, quindi lo stesso Michieletto si regala l’ace del 19-13. L’ace di Lucarelli vale il massimo vantaggio del set per Trento (23-16), il muro di Podrascanin su Davyskiba il 25-17 che mette fine al parziale.Per il 4° set Eccheli schiera dall’inizio Galassi al posto di Holt. Monza parte meglio e conquista subito tre punti di vantaggio grazie ai contrattacchi di Davyskiba e Dzavoronok (2-5). Lorenzetti ferma al gioco, ma al rientro il ceco continua nel suo momento magico punendo i trentini in pipe e in battuta (2-8). Trento sbaglio sia dai 9 metri che in attacco, Orduna si diverte armando a piacimento i suoi attaccanti (6-12). I dolomitici recuperano un break con il muro su Dzavoronok, Beretta replica poco dopo su Podrascanin (9-15). Il nervosismo di Trento è tutto riassunto nel giallo ad Abdel-Aziz che contesta in maniera eccessiva il tocco al limite di Davyskiba non sanzionato e convertito in punto da Dzavoronok (12-18). Il parziale prosegue senza sussulti con l’ace di Michieletto utile solo a rendere meno pesante il divario (18-22). Il punto che regala il 20-25 ai brianzoli e manda le squadre al tie break è una battuta out di Giannelli.Il primo break del 5° set lo regala Galassi con l’ace del 4-5 e Monza lo mantiene fino al cambio campo grazie all’incredibile punto di Lanza la cui difesa cade sulla linea laterale del campo trenino (7-8). Lo stesso schiacciatore azzurro spara in rete un attacco ad alto coefficiente di difficoltà per il contro sorpasso Trento (9-8). Eccheli ferma al gioco ma al rientro Michieletto trova l’ace su Dzavoronok (10-8). La carta Sperotto non sortisce l’effetto sperato dai 9 metri, ma sulla seguente battuta di Lanza Lucarelli è bravo a beffare il muro (12-10). Abdel-Aziz trova il mani out che vale 3 match point per i suoi (14-11): Lanza annulla il primo in pipe, Dzavoronok il secondo con un mani out (14-13). Il ceco avrebbe la palla per pareggiare i conti ma il suo attacco è respinto da Abdel-Aziz per il 15-13 finale. LEGGI TUTTO

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    A1 F.: 5. giornata. Risultati, classifica e prossimo turno

    Firenze esulta:3-1 a Bergamo

    MODENA – I risultati della 5a giornata di ritorno di Serie A1 Femminile, classifica e prossimo turno.

    RISULTATIUnet E-Work Busto Arsizio-Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-1 (25-18, 25-23, 23-25, 25-21)Bosca S.Bernardo Cuneo-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-23, 16-25, 28-30, 14-25)Vbc E’piu’ Casalmaggiore-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (18-25, 25-17, 22-25, 21-25)Saugella Monza-Reale Mutua Fenera Chieri 3-2 (26-24, 22-25, 19-25, 25-21, 15-13)Il Bisonte Firenze-Zanetti Bergamo 3-1 (25-22, 25-14, 24-26, 25-17)Bartoccini Fortinfissi Perugia-Delta Despar Trentino RINVIATARIPOSA: IMOCO VOLLEY CONEGLIANO

    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 48 (16)Igor Gorgonzola Novara 43 (17)Saugella Monza 30 (14)Savino Del Bene Scandicci 27 (12)Reale Mutua Fenera Chieri 23 (13)Bosca S.Bernardo Cuneo 19 (16)Delta Despar Trentino 18 (13)Il Bisonte Firenze 17 (16)Unet E-Work Busto Arsizio 16 (13)Vbc E’piu’ Casalmaggiore 14 (15)Zanetti Bergamo 11 (16)Banca Valsabbina Millenium Brescia 10 (16)Bartoccini Fortinfissi Perugia 9 (13)(n) gare giocate

    PROSSIMO TURNO 17-01-2021 17:00Banca Valsabbina Millenium Brescia – Igor Gorgonzola Novara (16-01-2021 18:00)Reale Mutua Fenera Chieri – Vbc E’piu’ CasalmaggioreDelta Despar Trentino – Il Bisonte FirenzeZanetti Bergamo – Bosca S.Bernardo Cuneo (16-01-2021 20:30)Imoco Volley Conegliano – Bartoccini Fortinfissi PerugiaSavino Del Bene Scandicci – Unet E-Work Busto ArsizioRIPOSA: SAUGELLA MONZA LEGGI TUTTO

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    Superlega: Cisterna ancora ko. Verona vince 0-3 anche senza Spirito

    Jensen vs Sabbi

    7. giornata ritornoTop Volley Cisterna – NBV Verona 0-3 (23-25, 22-25, 23-25)Top Volley Cisterna: Sottile 0, Cavuto 3, Szwarc 12, Sabbi 11, Randazzo 3, Krick 16, Rondoni (L), Tillie 2, Cavaccini (L), Onwuelo 0, Rossi 4. N.E. Rossato. All. Kovac.NBV Verona: Peslac 3, Kaziyski 7, Aguenier 7, Jensen 17, Jaeschke 15, Caneschi 0, Donati (L), Bonami (L). N.E. Zanotti, Spirito, Magalini. All. Stoytchev.ARBITRI: Saltalippi, Santi.NOTE – durata set: 29′, 30′, 30′; tot: 89′.

    CISTERNA – La Top Volley non sfrutta la ghiotta occasione, quella di affrontare un avversaro senza regista titolare (Spirito out, in campo c’è Peslac) e perde 0-3 in casa contro la NBV Verona. Tanti errori e poca incisività, cedendo nei momenti decisivi, come nel terzo parziale dove Szwarc e compagni sembravano in grado di riaprire il match. Con 16 punti (94% in attacco) il centrale Tobias Krick è stato il miglior realizzatore per i pontini, al secondo posto l’altro centrale Szwarc (12 punti e 61%) mentre per Verona Jensen ne ha totalizzati 17 con il 45%.Dal secondo set finiscono in panchina Sabbi e Randazzo.  Per i pontini è il 12° ko consecutivo, per la squadra di Stoytchev il 3° successo consecutivo che rilancia i veneti in classifica. 

    SESTETTI – Senza Seganov impegnato con la Bulgaria e con Tillie ancora in ripresa dopo l’infortunio alla caviglia, in avvio Kovac propone Sottile in regia con Sabbi opposto, di banda Cavuto e Randazzo, al centro Szwarc e Krick con Cavaccini libero, poi nel corso della partita il tecnico dei pontini ha ridisegnato la squadra proponendo Szwarc opposto al posto di Sabbi e cambiando Tillie con Randazzo. Dall’altra parte della rete i veronesi si sono presentati senza Asparuhov, anche lui con la Bulgaria, e con il palleggiatore Spirito infortunato, al suo posto ha giocato l’ex Peslac. LA PARTITA – La Top Volley Cisterna cede il primo set (23-25) dopo aver annullato due set point al termine di un parziale piuttosto combattuto e giocato sempre sul filo dell’equilibrio praticamente fino alla fine. Tanti errori da una parte e dall’altra: alle cinque battute sbagliate della Top risponde Verona con sei errori dalla linea dei nove metri. Dopo un avvio a elastico (10-12, 16-18 e 18-20) nel finale di set si decide tutto: dal 20-21 Verona si stacca e arriva a +3 con Kaziyski al servizio, la Top annulla due palle set e poi sul 23-24 un pasticcio permette ai veronesi di prendersi il parziale 23-25.La Top Volley Cisterna perde anche il secondo spicchio di partita (22-25), ancora tanti errori al servizio (6), un solo ace e un attacco di squadra al 34% contro il 44% degli ospiti. L’avvio è tutto dei pontini che partono benissimo (6-1) e l’approccio è incisivo sia con il servizio sia con il muro, due fondamentali che di fatto proiettano Cisterna avanti fino al 14-10 (+4). La Top improvvisamente si spegne, Verona ringrazia e riesce a ricucire (15-15) sorpassando fino al 16-19: Kovac prima mette in campo Tillie per Randazzo poi chiama il time-out, sostituisce Sabbi con Onwuelo ma Cisterna continua a sbagliare in attacco (16-20) e fallosa al servizio (17-21). Verona arriva fino al 20-24, Cisterna annulla due set point ma cede a Kaziyski che da posto quattro trova il 22-25.Cisterna cede anche nell’ultimo spicchio di partita in cui Kovac ridisegna la Top Volley con Sottile in palleggio opposto a Szwarc, di banda Cavuto e Tillie, al centro Rossi e Krick con Cavaccini libero. L’avvio è ancora una volta equilibrato (6-5, 8-7, 9-9) e così giocando punto a punto si arriva fino al 14-14 quando è la squadra di casa a imprimere il primo strappo trascinata da Szwarc: prima 16-14, 18-15 e poi 21-19. Cisterna si brucia il vantaggio (21-21) e sul 23-22 Kaziyski sale in cattedra con tre punti realizzati e porta i suoi alla vittoria praticamente da solo (23-25).  LEGGI TUTTO

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    A2 Credem Banca: Lagonegro supera Brescia 3-1

    2. giornata di ritorno – A2 Credem BancaCave del Sole Geomedical Lagonegro – Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 3-1 (25-22, 25-23, 14-25, 25-23)Cave del Sole Geomedical Lagonegro: Salsi 1, Marretta 15, Spadavecchia 7, Scuffia 11, Mazzone 12, Maccarone 4, Russo (L), Tiurin 5, Molinari 1, Vedovotto (L), Bellucci 0. N.E. All. Tubertini.Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 1, Galliani 8, Candeli 16, Bisi 20, Cisolla 11, Esposito 11, Crosatti (L), Franzoni (L), Cogliati 1, Tasholli 1, Bergoli 0. N.E. Tonoli, Orlando Boscardini. All. Zambonardi.ARBITRI: Morgillo, Talento.NOTE – durata set: 26′, 29′, 22′, 29′; tot: 106′.

    LAGONEGRO – Trova la vittoria finalmente ed esordisce nel 2021 con 3 punti d’ora la Cave del Sole Geomedical Lagonegro che vince contro una bestia nera, il Brescia. Contro la formazione di mister Zambonbardi  Lagonegro ha infatti vinto solo una volta, due anni fa. Primi due set precisi per i lagonegresi poi subiscono il ritorno di Brescia che risale nelle percentuali di attacco e vince il terzo. Poi nel quarto set nonostante l’avvio ottimale degli ospiti, 5-10, Marretta e compagni recuperano e si riportano in avanti 14-12 e 17-13, poi ancora una parità 21-21 ma nel finale la lucidità dei biancorossi premia. 

    SESTETTI – Tubertini sceglie la diagonale composta da Salsi e Scuffia, Marretta e Mazzone schiacciatori, Spadavecchia – Maccarone al centro, la new entry Vedovotto come libero vista l’indisponibilità di Santucci. Zambonardi risponde con la diagonale Tiberti – Galliani, Bisi e Cisolla schiacciatori, centrali Esposito Candeli, libero Franzoni.

    LA PARTITA – Primi punti mandati in rete da entrambe le formazioni, poi il primo punto lo mette a terra Scuffia al 3-2. Sono gli ospiti però a ritrovare gioco e farsi strada nel conto del set con Capitan Cisolla 5-8. Tubertini è costretto a fermare il gioco. Al rientro Bisi e Cisolla sprecano mandando out e con un fallo del Brescia si ripristina parità sull’8-8. Errore da parte del bresciano Galliani e con l’ace di Scuffia i padroni di casa scappano a +3. (13-10). Zambonardi richiama i suoi. Al rientro è  il veterano Cisolla a far mantenere la calma e insieme al compagno Bisi ripristinano nuovamente la parità sul 14-14. Si procede punto a punto, ma nel finale sono i lagonegresi a condurre con Maretta e Salsi che mettono in difficoltà la difesa avversaria è 22-19. La Cave del Sole Geomedical così nel finale porta a casa il set con precisione.Si riparte con campi palla tra le due squadre fino al 7 pari. Scuffia con diagonale stretta allunga a +2 (10-8). Zambonardi chiama i suoi per  far schiarire le idee. Ma al rientro su taraflex, Mazzone prima in diagonale e dopo con uno straordinario recupero di Maretta mette a terra punti decisivi per la Cave del Sole: 14-12. I lucani gestiscono le due lunghezze di vantaggio fino al 18-16. Arriva l’ace di Cisolla e il coach Tubertini suona il tempo. La percentuale d’attacco per i padroni di casa si alza dal 36% del primo set al 50% nel secondo. Il gioco riprende punto a punto, sul 22 pari Tubertini mischia la carte, Bellucci entra per Salsi e Molinari sostituisce Maccarone. Nel finale Maretta si oppone a Bisi ed  è sempre il bianco rosso Marretta a siglare gli ultimi due punti a chiusura del set.Il terzo set si apre con un allungo di Brescia 2-5. Tra le file lucane entra il russo Tiurin,  ma sono sempre gli ospiti a condurre il gioco. (5-10). Salsi cede il posto a Bellucci. La formazione ospite non vuole cedere il gioco ai lucani e si oppone a tutti i tentativi di attacco. Tubertini è costretto a richiamare i suoi e al rientro Cave del Sole Geomedical, prova a recuperare le sei lunghezze di svantaggio, ma nel finale lo svantaggio è importante e i bresciani se lo aggiudicano.Tubertini per il 4 set decide di lasciare in campo Tiurin. Nella prime battute la scelta è vincente perché il russo con la sua potente diagonale ferisce l’attacco dei suoi avversari. Con un ace di Mazzone si registra la parità (4-4). I bresciani oppongono a muro Tiurin e compagni e macinano gioco con un + 5 (5-10). I lucani sono abili a reagire con Spadavecchia che alza una saracinesca a muro e Marretta che è esperto a rintracciare le mani del muro opposto. Recuperano tutte le lunghezze i lagonegresi ripristinando prima la parità e subito dopo un vantaggio di +2 con muro di Molinari e parallela di Turin,  14-12.  Zambonardi suona il tempo. Al rientro sul tappeto di gioco, sono gli uomini di Tubertini a far spettacolo seppur con un pubblico virtuale. Spadavecchia dagli 8 mette subito a segno, e un soffice pallonetto di Mazzone è + 4 (17-13). Piccole imprecisioni di Igor permettono a Brescia di dimezzare. Si ripristina la parità sul 18mo. Entra Bellucci per Molinari. Nel finale è un cardiopalma sul 21 pari, Tubertini ferma il gioco. Al rientro è il siciliano Marretta a mettere a terra due punti, è  Mazzone a comunicare ai suoi ospiti il game over.  LEGGI TUTTO

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    Superlega: Pillole 18ª. Simon letale, Perugia al top in trasferta, Trento e Monza per continuare la striscia

    Il centrale della Lube è reduce dal 100% in attacco contro Piacenza, gli umbri sono la squadra con la più alta media punti lontano dalle mura amiche. Quella tra dolomitici e brianzoli e la sfida tra le due squadre che non perdono da più tempo in campionato.

    MODENA – Numeri e curiosità in pillole sulle quattro gare domenicali dell’8° turno di Superlega.

    Top Volley CISTERNA – NBV VERONA

    Sfida tra la squadra che commette più errori in attacco rispetto agli attacchi tentati (Cisterna – 9,00%) e la seconda miglior squadra in questa classifica (Verona – 5,94%).
    Verona è una delle sole tre squadre di questa Superlega contro cui Cisterna abbia conquistato punti (Modena e Monza le altre due).
    Cisterna è reduce dalla miglior prestazione di squadra a muro della propria stagione: 14 i muri nella sconfitta in 4 set con Monza, per una media di 3,50 a set. Migliorata quella di 3 muri a set (15 in 5 parziali) fatta registrare all’11ª contro Modena.
    Reduce da due vittorie, Verona proverà a conquistare il terzo successo consecutivo per la prima volta in questo campionato.
    Mads Jensen è reduce dalla gara più prolifica della stagione: 21 i punti realizzati contro Vibo Valentia, prestazione che gli è valsa anche il primo premio di MVP della sua carriera italiana. 
    Matey Kaziyski ha realizzato 80 punti nei 4 precedenti, una media perfetta di 20 a gara.
    Itas TRENTINO – Vero Volley MONZA

    Sfida tra le uniche due squadre ad aver vinto tutte le gare disputate nel girone di ritorno: 5 su 5 per Trento, 4 su 4 per Monza. 
    Queste vittorie hanno contribuito ad allungare la striscia di successi consecutivi che è arrivata a 11 gare per i dolomitici (coppe comprese) e 7 per i brianzoli (record societario). Curiosamente entrambe queste strisce sono cominciate dopo una sconfitta contro Vibo Valentia per 3-1.
    A Trento mancano solo 3 ace per raggiungere i 100 nei precedenti (97).
    32 i punti per Nimir Abdel-Aziz nella sfida d’andata, prestazione più prolifica in assoluto per un atleta di Trento nella stagione 2020/21.
    Al termine del recupero contro Milano Dick Kooy è stato premiato miglior giocatore del incontro. In Regular Season non accadeva da quasi un anno, dal 25 gennaio 2020 Vibo Valentia-Piacenza 0-3, 17ª di Regular Season della scorsa stagione
    Nella storia dei precedenti Monza non ha mai vinto due gare consecutive.
    Il premio di MVP ricevuto da Donovan Dzavoronok nel recupero contro Ravenna fa del ceco il 7° giocatore diverso di Monza in questa Regular Season. Nessun’altra squadra può vantarne tanti; i brianzoli tuttavia non hanno più in rosa l’atleta che si è aggiudicato il riconoscimento all’andata contro Trento (Sedlacek)
    Santiago Orduna è reduce dai 6 punti realizzati contro i romagnoli (4 su 4 in attacco, 1 muro e 1 ace). Non ne metteva a referto tanti in Regular Season dall’8ª giornata della stagione 2017/18 (Ravenna-Castellana Grotte 3-0). 
    Allianz MILANO – Cucine Lube CIVITANOVA

    Si sfidano le due squadre che hanno subito meno murate in questa Regular Season: 100 quelle per Milano, 97 per la Lube.
    Riccardo Sbertoli ha messo a referto quasi metà degli ace del suo campionato proprio nella gara d’andata contro la Lube (4 su 9).
    L’ultima volta che Stephen Maar ha affrontato la Lube in una gara casalinga fu eletto MVP dell’incontro (11ª RS 2018/19, Milano-Lube 3-0).
    Milano proverà a riscattare la prova in attacco fatta registrare mercoledì contro Trento: il 35,1% finale è infatti il peggior dato stagionale per i meneghini.
    Nel recupero con Piacenza Robertlandy Simon ha messo a referto il 100% in attacco convertendo in punti tutti e 9 i palloni servitogli.
    A Osmany Juantorena mancano 5 punti per diventare il primo giocatore a raggiungere quota 150 nella storia della sfida (145). 
    Sia Kamil Rychlicki che Yoandy Leal sono reduci dalla prestazione più prolifica a muro della loro stagione: 4 i block vincenti per l’opposto e lo schiacciatore contro Piacenza. 
    Consar RAVENNA – Sir Safety Conad PERUGIA
    Nei 5 precedenti da allenatore sulla panchina di Ravenna Marco Bonitta non ha mai conquistato punti: 3 le sconfitte per 3-0 e 2 per 3-1.
    3 i punti che mancano a Stefano Mengozzi per diventare il primo giocatore di Ravenna a raggiungere quota 100 nei precedenti (97).
    Perugia è la squadra con la media punti più alta in trasferta del campionato: 2,7 il dato in ragione di 21 punti conquistati in 8 gare (7 vittorie e 1 sconfitta).
    Gli umbri sono reduci dalla peggior partita in ricezione della propria stagione: 11,7% il dato delle perfette nella sconfitta interna contro Trento.
    68% in attacco e 68% di efficienza per Wilfredo Leon nella gara d’andata contro i romagnoli, a tutt’ora la miglior prestazione stagionale in attacco per il fuoriclasse cubano-polacco.
    Giocata ieri

    Gas Sales Bluenergy PIACENZA – Tonno Callipo Calabria VIBO VALENTIA (pillole)

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    A3: Girone Bianco Bolzano – Prata di Pordenone 0-3

    1. giornata Serie A3 Credem Banca – Girone BiancoMosca Bruno Bolzano – Tinet Prata di Pordenone 0-3 (18-25, 21-25, 23-25)Mosca Bruno Bolzano: Grassi 2, Dalmonte 11, Bressan 8, Senoner 6, Ostuzzi 6, Gasperi 12, Marotta (L), Brillo (L), Polacco 0, Codato 0, Maccabruni 0. N.E. Gallo. All. Palano.Tinet Prata di Pordenone: Calderan 1, Bellini 14, Dal Col 3, Baldazzi 22, Bruno 7, Katalan 7, Vivan (L), Pinarello (L), De Giovanni 0. N.E. Paludet, Deltchev, Dolfo, Bortolozzo, Meneghel. All. Mattia.ARBITRI: Nava, Marconi.NOTE – durata set: 21′, 24′, 28′; tot: 73′.

    CLASSIFICABiscottificio Marini Delta Po Porto Viro 27 (10)Tinet Prata di Pordenone 23 (12)Sa.Ma. Portomaggiore 21 (10)Sol Lucernari Montecchio Maggiore 20 (11)HRK Motta di Livenza 19 (9)Vigilar Fano 17 (8)Gamma Chimica Brugherio 14 (9)ViViBanca Torino 12 (11)Med Store Macerata 8 (8)UniTrento 7 (9)Mosca Bruno Bolzano 5 (10).(8) numero gare giocate LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Scandicci torna dopo più di un mese e vince 3-1 a Casalmaggiore

    La difesa di Ofelia Malinov

    5. giornata di ritornoVBC E’PIU’ CASALMAGGIORE – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 1-3 (18-25 25-17 22-25 21-25)VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE: Bajema 12, Melandri 8, Montibeller 20, Kosareva 15, Stufi 8, Marinho, Sirressi (L), Ciarrocchi, Bonciani, Vanzurova. Non entrate: Maggipinto. All. Parisi.SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Courtney 19, Popovic 9, Drewniok 10, Pietrini 10, Lubian 9, Malinov 3, Merlo (L), Vasileva 12, Bosetti 1, Samadan, Camera. Non entrate: Cecconello, Carocci (L). All. Barbolini.ARBITRI: Caretti, Giardini.NOTE – Durata set: 27′, 29′, 26′, 24′; Tot: 106′.

    CREMONA – La Savino del bene Scandicci (Courtney 19 punti, Vasileva 12) torna dopo più di un mese di stop causa covd19 (ultima gara giocata il 3 dicembre, per Merlo addirittura 2, dopo lo stop per la pandemia che l’ha colpita per tutto il mese di novembre) e torna al successo, 3-1, sul campo della VBC Casalmaggiore al secondo ko consecutivo per 1-3 con una big dopo la sconfitta con Novara del 5 gennaio.La VBC  di coach Parisi (20 punti di Montibeller, top scorer della gara) ha dimostrato di essere cresciuta ma i gap con le toscane resta evidente.  

    SESTETTI – Coach Parisi parte con Marinho al palleggio, Montibeller da opposto, Melandri e Stufi come centrali, Bajema e Kosareva in banda e Sirressi come libero. La Savino Del Bene, alla sua prima gara del nuovo anno, deve fare a meno delle indisponibili Stysiak e Markovic, così coach Barbolini punta su di un 6+1 formato da Malinov al palleggio, Drewniok da opposto, Popovic e Lubian da centrali, Pietrini e Courtney in banda e Merlo come libero.

    LA PARTITA – La sfida inizia nel segno dell’equilibrio, con tre parità nei primi scambi della gara. La ÈPiù Casalmaggiore prova l’allungo e si porta sul +2 con un muro di Stufi (7-5). Scandicci insegue e torna in parità sul 7-7. Pietrini “è calda” e segna due punti in rapida successione firmando il 9-10 scandiccese. La stessa Pietrini trascina Scandicci sul 10-13. Courtney sigla il 10-14, ma Casalmaggiore torna sul -1 (14-15). La Savino Del Bene riesce nuovamente a staccare le avversarie e sul 15-20 realizzato da Courtney arriva una nuova richiesta di time out da parte di Casalmaggiore. Al ritorno in campo Scandicci amministra e anzi allarga il gap, il primo set si chiude così 18-25 per la Savino Del Bene di Barbolini. L’avvio di secondo set è favorevole alla Èpiù Casalmaggiore, che si porta avanti sul 5-1 e obbliga Barbolini al primo time out della gara della Savino Del Bene. La situazione non cambia e dopo il “tempo” è la capitana casalasca Stufi a firmare due punti consecutivi in fast (7-2). La Savino Del Bene prova a rientrare: Drewniok piazza a terra il pallone del 9-5, mentre Courtney segna a muro il punto del 9-6. Casalmaggiore non lascia spazio alla rimonta di Scandicci e con due punti in rapida successione Melandri porta il risultato sul 13-8. Casalmaggiore allunga 15-8 e Barbolini prova allora a cambiare le carte in tavola inserendo Vasileva, alla sua prima partita dal ritorno a Scandicci. La Casalmaggiore di Parisi passa però sempre più saldamente al comando con il 17-9 segnato ancora da Stufi. Dopo il 17-10 firmato proprio da Vasileva arriva anche il momento di Bosetti, mentre sul 21-13 entra in campo Samadan per Lubian. Nonostante i molti cambi la Savino Del Bene non riesce a girare il set a suo favore e infatti la ÈPiù Casalmaggiore si aggiudica la frazione per 25-17.Anche nel terzo set la partenza migliore è di Casalmaggiore che vola sull’8-5. Barbolini chiama un time out e prova a correre ai ripari, ma il vantaggio lombardo si allarga prima con Melandri (9-5) e poi con Bajema (10-6). La gara non è finita e Mina Popovic, con due punti consecutivi, lo ricorda alle compagne. Vasileva firma l’11-9 e Parisi torna così a chiamare un time out. Quando le due squadre tornano in campo la gara è sul filo dell’equilibrio e Lubian in fast rimette il risultato in parità (13-13). Kosareva con un ace fa 15-13, Popovic a muro restituisce il pari a Scandicci (15-15). Il finale di terza frazione è una sfida punto a punto e a mettersi in mostra è Vasileva che segna il 19-20, firma il 20-21 e sfruttando le grandi difese di Bosetti mette a terra anche il 20-22. Il set si chiude poco dopo con Courtney che in pallonetto segna il 22-25.La quarta frazione di gioco è la più equilibrata, sin dalle prime battute. Le due squadre procedono a braccetto fino all’8-8 di Popovic, poi Casalmaggiore costruisce il break che la porta in vantaggio sul 12-9. Arriva un time out in casa Scandicci e subito dopo il 12-10 realizzato da Vasileva. La Savino Del Bene completa la rimonta portandosi sul 13-13 con un bel muro di Courtney. Quattro parità fino al 17-17, poi Melandri e Montibeller portano sul +2 Casalmaggiore. La Savino Del Bene mette in campo tutto il suo carattere e rimonta fino al 20-20 segnato da Vasileva con un ace. Malinov invece è protagonista di due muri fondamentali che mandano il punteggio sul 21-23. Parisi chiama un time out per arginare l’avanzata scandiccese, ma il pallonetto di Megan Courtney fissa il 21-25 con cui si chiude il quarto set e la gara.

    HANNO DETTOScandicci, le parole di coach Massimo Barbolini: “Abbiamo ripreso con i nostri alti e bassi, individuali e di squadra, però sono state brave le ragazze perché è sempre difficile vincere qua. Era importante portare a casa tre punti e non so quante squadre, maschili e femminili, sono riuscite a farlo dopo una pausa così lunga. Siamo contenti e adesso ripartiamo per preparare la prossima partita contro Conegliano. Dobbiamo essere contenti, perché tutte le partite sono difficili. Stasera sapevamo di giocare contro una squadra che aveva giocato molto bene con Novara. Dobbiamo essere contenti del risultato.”
    CLASSIFICA Imoco Volley Conegliano 48 (16)Igor Gorgonzola Novara 40 (16)Saugella Monza 28 (13)Savino Del Bene Scandicci 27 (12)Reale Mutua Fenera Chieri 22 (12)Bosca S.Bernardo Cuneo 19 (15)Delta Despar Trentino 18 (13)Vbc E’piu’ Casalmaggiore 14 (15)Il Bisonte Firenze 14 (15)Unet E-Work Busto Arsizio 13 (12)Zanetti Bergamo 11 (15)Banca Valsabbina Millenium Brescia 10 (15)Bartoccini Fortinfissi Perugia 9 (13)(n) numero gare giocate LEGGI TUTTO