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    Casalmaggiore: “Anticipissimo” contro Fienze

    CASALMGGIORE – Sarebbe stato il turno di riposo per Federica Stufi e compagne quello della settima giornata di ritorno della Regular Season di Serie A1 Femminile ma, visto l’anticipo giocato da Firenze mercoledì 20, si è deciso di bissare con “l’anticipissimo” tra Vbc Èpiù Casalmaggiore e il Bisonte Firenze. Domani, Venerdì 29 gennaio, alle ore 18 […] LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A1 F.: Torneo “a data da destinarsi”, ma il tabellone è quasi definito. Chieri testa di serie numero 3

    MODENA – Con il successo di Chieri su Scandicci nel penultimo recupero del girone di andata di A1 femminile si va sempre più definendo la classifica del girone di andata del massimo campionato di A1 femminile con sei posizioni già certe anche nel tabellone di Coppa Italia che ad oggi è stata posticipata, pare, a […] LEGGI TUTTO

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    Padova: Shoji, domani l’intervento chirurgico

    PADOVA  – A seguito dell’infortunio occorso ad Kawika Shoji e agli accertamenti medici svolti nei giorni seguenti che hanno confermato la frattura spiroide del metacarpo del terzo dito della mano sinistra, è stata evidenziata la necessita di ricorrere a intervento chirurgico. L’intervento sarà eseguito dal Dott. Cesare Tiengo nella giornata di domani. I tempi di […] LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia: i top dei quarti di finale. Leon svetta nei punti e negli ace, 6 muri per Galassi

    MODENA – I migliori delle quattro gare disputate ieri e valide quarti di finale di coppa Italia. Cucine Lube CIVITANOVA – Kioene PADOVA 3-0 Punti: 11 Juantorena (Civitanova) Ace: 3 Juantorena (Civitanova) Attacchi: 8 Juantorena, Rychlicki (Civitanova) Muri: 4 Simon (Civitanova) MVP: Sir Safety Conad PERUGIA – Consar RAVENNA 3-1 Punti: 25 Leon (Perugia) Ace: […] LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia: Il programma della Final4. Un set solo a Ravenna… ma a Casalecchio vanno le 4 teste di serie

    MODENA – In archivio i Quarti di Finale di Del Monte Coppa Italia, il programma della Final Four. 

    RISULTATICucine Lube Civitanova-Kioene Padova 3-0 (25-13, 25-12, 25-16)Leo Shoes Modena-Vero Volley Monza 3-0 (28-26, 25-17, 26-24)Sir Safety Conad Perugia-Consar Ravenna 3-1 (25-27, 26-24, 26-24, 25-21)Itas Trentino-Allianz Milano 3-0 (25-22, 25-21, 25-21)

    PROGRAMMA – Del Monte Finali Coppa Italia – Diretta RAI SportUnipol Arena – Casalecchio di Reno (BO)Sabato 30 gennaio 2021, ore 15.301a Semifinale Cucine Lube Civitanova – Leo Shoes Modena

    Sabato 30 gennaio 2021, ore 18.002a SemifinaleSir Safety Conad Perugia – Itas Trentino

    Domenica 31 gennaio 2021, ore 18.00FinaleDiretta RAI SportDiretta streaming su raiplay.it LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia: Modena supera l’ostacolo Monza. 3-0 con la miglior pallavolo dell’anno

    DEL MONTE COPPA ITALIA – QUARTI DI FINALELeo Shoes Modena – Vero Volley Monza 3-0 (28-25, 25-17, 26-24)

    MODENA – Nella partita che vale doppio contro Monza, dopo due ko in regular season, la Leo Shoes Modena mette in campo la sua miglior pallavolo della stagione  e centra la qualificazione all’ennesima Final4 di Del Monte Coppa Italia.  Il Vero Volley senza Holt, con Dzavoronok fuori giri (1 punto in due set) e un Lagumdzija generoso ma non al meglio,  accusa il primo set perso ai vantaggi (3 set ball non chiusi), si smarrisce nel secondo. A nulla è valso il ritorno nella seconda parte di terzo set. Ai vantaggi festeggia Modena.

    In aggiornamento LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia: Perugia con Atanasijevic conquista il pass per la F4. 3-1 a Ravenna

    Aleksandar Atanasijevic

    DEL MONTE COPPA ITALIA – QUARTI DI FINALESir Safety Conad Perugia – Consar Ravenna 3-1 (25-27, 26-24, 26-24, 25-21)Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Leon Venero 25, Russo 5, Atanasijevic 17, Plotnytskyi 19, Solé 16, Biglino (L), Vernon-Evans 0, Colaci (L), Piccinelli 0, Zimmermann 0, Ricci 1, Ter Horst 1. N.E. Sossenheimer. All. Heynen.Consar Ravenna: Redwitz 1, Recine 20, Grozdanov 10, Pinali 11, Loeppky 11, Mengozzi 9, Giuliani (L), Kovacic (L), Zonca 0, Batak 0, Stefani 0, Koppers 0. N.E. Arasomwan, Pirazzoli. All. Bonitta.ARBITRI: Piana, Curto.NOTE – durata set: 36′, 29′, 30′, 32′; tot: 127′.PERUGIA – La Sir Safety Conad Perugia ritrova Aleksandar Atanasijevic e supera la Consar Ravenna per 3-1 conquistando, in rimonta, la qualificazione alla Del Monte Coppa Italia per ridare così l’assalto al trofeo perso lo scorso anno solo al tie break contro la Lube.Tonica Ravenna che gioca alla pari con gli umbri per tutta la partita. 

    Match combattutissimo, quasi sempre sul filo dell’equilibrio, con gli ospiti di coach Bonitta che se la giocano con carattere e qualità tecniche mettendo in mostra un super Recine (20 punti alla fine per il giovane martello con 2 muri e 3 ace) ed un sistema di gioco ordinato ed efficace. Perugia, che lancia dal primo punto i rientranti Atanasijevic e Russo, va a strattoni, sbaglia parecchio (34 alla fine gli errori gratuiti contro i 16 degli avversari), ma ha il merito di restare sempre attaccata al match facendo leva sul servizio (decisivi alcuni turni di Leon e di Plotnytskyi) e sul muro (13 i vincenti, 4 di Solè). È proprio Solè l’Mvp della sfida. Il centrale argentino ne mette a terra 16 col 71% in primo tempo. Doppia cifra anche per Leon (25 con 5 ace), Plotnytskyi (19 con 4 ace) ed Atanasijevic (17 palloni vincenti). Perugia viaggia dunque in direzione Bologna dove sabato affronterà in semifinale Trento, vincente con Milano.

    HANNO DETTOOleh Plotnytskyi (Sir Safety Conad Perugia): “Queste sono partite secche, contava solo vincere, 3-0, 3-1 o 3-2 non cambia. L’obiettivo era andare a Bologna in Final Four e lo abbiamo centrato. Faccio i complimenti a Ravenna che ha giocato molto bene”.Marco Bonitta (Consar Ravenna): “Faccio un grande applauso ai ragazzi che hanno fatto una straordinaria partita, di grande attenzione tattica, lucidità mentale, e il fatto di avere tenuto la miglior squadra d’Italia, e probabilmente la miglior squadra del mondo, due ore in campo lottando fino all’ultimo pallone la dice lunga. Abbiamo fatto un passo avanti, ora si tratta di cercare di portare a casa quanto di positivo c’è comunque in questa sconfitta, e c’è tanto, per il finale di stagione. Ci eravamo meritati sul campo di essere qua oggi e siamo venuti qui sapendo che nessuno ci aveva regalato nulla. È importante e straordinario vedere come i ragazzi hanno provato fino in fondo a giocarsi questa opportunità, arrivando tre volte ai vantaggi nei primi tre set”. LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia: Trento trova la 12ª Final Four consecutiva. Milano piegata con un altro 3-0

    COPPA ITALIA QUARTI DI FINALEItas Trentino – Allianz Milano 3-0 (25-22, 25-21, 25-21)Itas Trentino: Lisinac 6, Nimir 17, Michieletto 7, Podrascanin 5, Giannelli 3, Lucarelli 11, Rossini (L); Kooy 1, Sosa Sierra, Argenta. N.E. Cortesia, Sperotto e De Angelis. All. Lorenzetti.Allianz Milano: Mosca 8, Sbertoli 1, Ishikawa 11, Kozarmernik 11, Patry 7, Maar 8, Staforini (L); Daldello, Weber 1, Urnaut 2. N.E. Basic, Meschiari, Piano, Pesaresi. All. Piazza.ARBITRI: Zanussi, Puecher.NOTE – durata set: 29’, 24’, 25’; tot 76’

    TRENTO – A tre settimane di distanza dalla sfida di campionato Itas Trentino e Allianz Milano tornano a sfidarsi alla BLM Group Arena, in palio un posto nella Final Four di Coppa Italia del prossimo weekend.Finisce ancora 3-0 per i dolomitici che conquistano l’accesso alla semifinale, la quattordicesima nella storia del club e la dodicesima nelle ultime dodici stagioni.Trascinati dalle bordate di Abdel-Aziz e Lucarelli i trentini chiudono la pratica in un’ora e 16 minuti grazie alla consueta incisività dal servizio e a un attacco su alti livelli per quasi tutto l’incontro (66% il dato finale). Dopo un primo set combattuto fino al 21-20 Trento si aggiudica gli altri due con maggiore facilità agevolata dai troppi errori degli ospiti e stacca il biglietto per Bologna dove l’aspetta la sfida con Perugia.Dall’altro lato della rete pur dovendo rinunciare a Piano e Pesaresi sostituiti da Mosca e Staforini, Milano lascia un’impressione migliore rispetto alla sconfitta subita in campionato con il medesimo punteggio.Piazza prova tutte le soluzioni a disposizione, ma i suoi giocatori non riescono a trovare quella continuità indispensabile per impensierire i padroni di casa. La corsa dei meneghini in coppa si ferma ancora una volta ai quarti di finale, quella in campionato ripartirà proprio dalla sfida casalinga con i trentini.

    I PIÙ E I MENO – A fine gara le statiche di squadra premiano Trento in ogni fondamentale: 5-1 il conto del ace, 5-4 quello dei muri, dolomitici meglio anche in ricezione (53%-44% le positive, 27%-13% le perfette) e in attacco (66%-51%). 20 gli errori per Trento, 25 per Milano che a un primo set con poche sbavature (4) fa seguire due parziali con 10 e 11 imprecisioni.MVP e miglior realizzatore dell’incontro è il solito MVP che chiude con 17 punti frutto del 67% in attacco, 2 ace e 1 muro. Altra grande prova per Lucarelli autore di 11 punti (67%, 3 ace e il 38% di perfette in ricezione), Michieletto chiude con 7 punti grazie al 7 su 9 in attacco (78%), ma fatica più del solito in ricezione (11% perfette). 6 punti per Lisinac tutti in attacco (86%), 5 per Podrascanin (38% e 2 muri). Rossini tiene bene in ricezione chiudendo con il 60% di positive e il 40% di perfette, Giannelli orchestra diligentemente i suoi attaccanti e firma anche 2 muri.Nel campo di Milano il miglior realizzatore è Ishikawa con 11 punti tutti in attacco (58%) a cui aggiunge una prestazione solida in ricezione (38%) e in difesa. 8 i punti per un positivo Mosca (67% e 2 muri), così come per un Maar altalenante in attacco (44% e 3 errori diretti). Patry chiude con 7 punti (44%), 6 per Kozamernik (83%), Urnaut esce della panchina e non incide (2 punti, 29%). Serata difficile per Staforini che mette a referto il 30% di positive, il 4% di perfette e subisce 4 ace. Sbertoli fa quello che può con una ricezione spesso traballante.

    SESTETTI – Trento in campo con Giannelli al palleggio, Abdel-Aziz opposto, Michieletto e Lucarelli in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Rossini libero. Milano schiera Patry opposto a Sbertoli, Maar e Ishikawa schiacciatori, Mosca e Kozamernik centrali e Staforini in seconda linea.

    LA PARTITA – Dopo il break di Abdel-Aziz e il contro break di Maar sono il mani out di Patry su Lucarelli e il successivo muro di Sbertoli sullo stesso brasiliano a dare il primo significativo vantaggio a Milano (4-7). L’errore in attacco di Maar e il contrattacco di Michieletto riportano il punteggio in parità (7-7), due ace di Lucarelli inframezzati dalla ricostruita di Abdel-Aziz valgono il contro sorpasso (11-8). Milano si riavvicina con l’invasione di Lucarelli e impatta grazie al muro di Mosca su Podrascanin (14-14), ma lo stesso centrale spreca il pallone del sorpasso (16-15). La grande difesa si Lucarelli su Ishikawa permette il contrattacco ad Abdel-Aziz (19-17), gli errori in battuta di Lisinac e Michieletto mantengono Milano a contatto (21-20). Trento conquista con costanza il cambio palla e arriva al set point grazie a un errore di Maar dai 9 metri (24-22). Lisinac chiude il parziale alla prima palla utile (25-22). 
    In avvio di secondo set due ace di Abdel-Aziz inframezzati dal primo tempo di Podrascanin portano subito Trento sul 4-1. Il muro di Kozamernik sull’olandese riporta a contatto Milano (4-3), Maar spreca non trovando le mani del muro (6-3). Trento spinge fortissimo con il servizio e guadagna un altro break con l’attacco in ricostruita di Podrascanin (7-3), poi le battute di Giannelli costringono all’errore prima Maar e quindi Sbertoli (11-5). Piazza ferma il gioco e al rientro il canadese ottiene il cambio palla con un bel diagonale a cui fa seguire l’ace dell’11-7. La girandola di errori in battuta porta rapidamente il punteggio sul 15-10, poi Patry si guadagna proprio col servizio la ricostruita del 16-13. Piazza manda in campo Daldello, Weber e Urnaut, ma è Trento a guadagnare un altro break con Michieletto dopo la difesa di piede di Lisinac (20-15). Sbertoli rientra al servizio e propizia la ricostruita di Ishikawa (20-17), lo stesso giapponese punisce la ricezione di Michieletto e regala il comodo slash a Kozamernik (21-19). Dopo il time out di Lorenzetti Abdel-Aziz toglie il giapponese dal servizio con un gran diagonale, quindi Lucarelli firma il nuovo +4 (23-19). L’olandese trova le mani di Urnaut per il primo di 5 set point, Lucarelli chiude al terzo (25-21).

    Per il terzo set Piazza lascia in campo Urnaut al posto di Maar, ma è il solito Abdel-Aziz a raccogliere i primi break (3-1). Una magia di Ishikawa riporta il punteggio in parità (3-3), lo stesso giapponese si fa poi respingere l’attacco da Podrascanin (5-3). L’invasione sottorete di Lucarelli regala il 5-5 agli ospiti, il gancio cielo di Giannelli porta nuovamente Trento sul +2 (7-5). Il brasiliano si fa perdonare con l’ace del 10-7 costringendo Piazza a fermare il gioco, ma al rientro Lucarelli continua la sua serie che frutta l’invasione di Urnaut e le ricostruite di Lisinac e Michieletto (13-7). Abdel-Aziz mura Urnaut spingendo Piazza a inserire Maar e il canadese alla prima occasione riesce a togliere Lucarelli dalla linea dei 9 metri (14-8). Milano cambia la diagonale palleggiatore-opposto, Trento manda in campo Kooy per Michieletto e l’italo-olandese ripaga con l’attacco del 18-12. La portata di Ishikawa e l’errore di Mosca chiudono virtualmente set e partita (20-12). I dolomitici si rilassano e con uno scatto di orgoglio Milano risale fine al 23-20, ma non basta: l’errore in battuta di Patry vale il 25-21 finale. LEGGI TUTTO