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    Superlega: Test Milano – Trento 4-1

    AMICHEVOLEAllianz Milano-Itas Trentino 4-1 (25-22, 25-16, 25-19, 14-25, 25-23)ALLIANZ MILANO: Djokic 5, Chinenyeze, 11, Patry 19, Jaeschke 20, Piano 4, Porro 5, Pesaresi (L); Maiocchi 5, Romanò 11, Mosca 2. N.e. Staforini, Ishikawa, Daldello. All. Roberto Piazza.ITAS TRENTINO: Pinali 12, Kaziyski 7, Podrascanin 6, Sbertoli 1, Lavia 17, Lisinac, 4, Zenger (L); Sperotto, Michieletto 9, D’Heer 6, Cavuto 9, De Angelis (L), Albergati 5. All. Angelo Lorenzetti.DURATA SET: 23’, 19’, 21’, 18’, 22; tot. 1h e 43’.NOTE: Allianz Milano: 8 muri, 8 ace, 22 errori in battuta, 8 errori azione, 50% in attacco, 51% (27%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 8 ace, 26 errori in battuta, 5 errori azione, 50% in attacco, 53% (18%) in ricezione.
    MILANO – All’Allianz Cloud l’allenamento congiunto con l’Itas Trentino termina 3-0 per Milano con due set supplementari, vinti uno da Trento (14-25) e l’altro vinto da Milano (25-23). Primo allenamento a ranghi completi per coach Roberto Piazza, che vede esordire sul campo anche il giovane talento al palleggio Paolo Porro. Bilancio positivo per la compagine ambrosiana che si porta a casa il test con l’Itas Trentino per 3-0 (4-1) con i seguenti parziali: 25-22, 25-16, 25-19 (14-25, 25-23).
    LA GARA – Inizio di parziale Trento si porta avanti a +4. Piano e compagni riducono il gap e si portano su 20-20. Milano inserisce la marcia e conquista il set 25-22 con la firma di Chinenyeze in primo tempo.
    Secondo set molto positivo per i Piano e compagni: presenti su ogni fondamentale, prendono subito il largo sulla formazione di coach Lorenzetti, Jovan Djokic mette la firma sul secondo parziale con il suo ace 25-16.
    Terzo set entra Maiocchi su Djokic, equilibrato inizio del set, le due squadre se la giocano punto a punto, fino all’8-8 quando sul turno di battuta di Jaeschke, Milano conquista 3 break point e si porta avanti 11-8. Sul 20-17, ancora con Jaeschke, Milano sale a +4, entra Mosca su Piano. L’ace di Romanò chiude il set 25-19.
    Due set supplementari si disputano all’Allianz Cloud, per macinare gioco e consentire ad entrambe le formazioni di far calcare il taraflex all’intero roster a disposizione, terminati uno a favore di Trento e uno a favore di Milano.
    HANNO DETTOQueste le parole di coach Piazza a fine allenamento: “È stato un buon allenamento, avevamo bisogno di allenarci insieme. È stato anche il primo allenamento con Paolo Porro e abbiamo giocato con tutti gli effettivi. Abbiamo incontrato una formazione come quella di Trento, anche loro un pelino indietro perché hanno avuto Michieletto sempre via, un giocatore che per loro sarà molto importante. Oggi ho visto tante cose buone e tanti spunti su cui lavorare, soprattutto nelle fasi di transizione e quando siamo in grado con la battuta di guadagnarci delle distanze sulla rete dagli avversari. Possiamo essere soddisfatti di un buon allenamento, nulla più di questo”.
    “Avevamo iniziato il test match in maniera promettente, prima di trovare delle difficoltà in fase di cambiopalla che hanno un po’ incastrato il nostro gioco – ha spiegato al termine dell’allenamento congiunto di Milano l’allenatore Angelo Lorenzetti -. Pur avendo creato diverse situazioni interessanti in fase di break point, non siamo riusciti a riprendere gli avversari e poi ci siamo persi nel secondo set. Nel terzo parziale invece ci siamo ritrovati, pur non trovando quel ritmo adatto a vincere la frazione. Era il nostro primo test al completo della stagione, sapevamo che di cose da sistemare ce ne sono tante, ma è altrettanto vero che il campionato inizia per noi fra due giorni e dovremo trovare subito delle contromosse per ottenere il risultato. Ci serve maggiore determinazione, specialmente in attacco, e la capacità di leggere e capire le circostanze, soprattutto nella fase di cambiopalla per non concedere troppo all’avversario”. LEGGI TUTTO

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    A1F.: Anticipo, Busto Arsizio boom boom con Mingardi e Gray! 3-1 a Monza

    ANTICIPO 1. GIORNATAUNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – VERO VOLLEY MONZA 3-1 (15-25 25-21 25-21 25-23)§UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Bosetti 2, Stevanovic 9, Poulter 1, Gray 18, Olivotto 8, Mingardi 20, Zannoni (L), Ungureanu 2, Bressan, Battista. Non entrate: Herrera Blanco, Monza, Colombo (L). All. Musso.VERO VOLLEY MONZA: Mihajlovic 9, Danesi 10, Van Hecke 19, Gennari 7, Zakchaiou 4, Orro 3, Parrocchiale (L), Stysiak 6, Davyskiba 3, Lazovic 3, Candi 2. Non entrate: Negretti (L), Boldini, Moretto. All. Gaspari.ARBITRI: Piana, Boris.NOTE – Spettatori: 1233, Durata set: 25′, 30′, 26′, 28′; Tot: 109′.MVP Alexa Gray
    BUSTO ARSIZIO – E’ subito UYBA da sogno: nella gara di apertura del campionato 2021/22 le farfalle sconfiggono in casa il Vero Volley Monza per 3-1 e festeggiano dunque nel modo migliore il ritorno del pubblico alla e-work arena. In visibilio gli oltre 1200 sugli spalti di fronte al recupero di Stevanovic e compagne che, dopo un primo set opaco, hanno offerto una prestazione di cuore e qualità ribaltando completamente l’andamento del match. Se in avvio di gara Van Hecke (19 punti in totale) e Mihajlovic (9) avevano messo in seria difficoltà il muro difesa bustocco, dal secondo set la UYBA ha cambiato marcia: precisa in seconda linea con Bosetti e Zannoni su ogni palla, la squadra di Musso ha iniziato a proporre il proprio miglior gioco, con Poulter ispirata e la coppia Mingardi (20) e Gray (18 MVP) a trascinare. Coach Gaspari ha provato tutte le proprie carte, inserendo durante il match anche Candi, Davyskiba e Styskiak che nel quarto parziale hanno portato Monza a recuperare un pesante svantaggio e ad essere vicine al 2-2: brava anche in questa occasione la UYBA a non mollare e a chiudere con Mingardi e Stevanovic scatenate.
    HANNO DETTO – Jovana Stevanovic: “Una bellissima partita con tanti punti lunghi, ce l’aspettavamo proprio così. Siamo partite male, lasciando tante opportunità a Monza che non ci ha perdonato nel primo set. Poi abbiamo avuto pazienza e siamo tornate in partita. Sono molto felice perchè abbiamo fatto vedere una giusta aggressività e un giusto carattere: andiamo avanti così”.Alessia Gennari (schiacciatrice Vero Volley Monza): “Non siamo riuscite a reagire quando le cose non andavano più bene come all’inizio. Loro ci hanno preso le misure nel sistema muro-difesa e noi facevamo fatica a mettere palla giù in attacco. Abbiamo commesso tanti errori in battuta e di conseguenza loro avevano un gioco più facile. Sappiamo che c’è tanto da lavorare: siamo una squadra nuova e dobbiamo ancora trovare i giusti ingranaggi. Non dobbiamo perdere la fiducia in noi stesse, anzi dobbiamo imparare a reagire e a trovare soluzioni quando le cose non vanno perchè abbiamo le capacità per farlo”.
    SESTETTI – Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Bosetti, Zannoni libero,  Gaspari risponde con Orro – Van Hecke, Danesi – Zakchaiou, Gennari – Mihajlovic, Parrocchiale libero.
    LA PARTITA – Nel primo set Van Hecke spinge forte, ma la UYBA lotta e conquista il lungo scambio che porta al primo break (7-5); Mihajlovic impatta e sorpassa con due attacchi e un muro (7-9). Gennari in pipe fa chiamare time-out a Musso (7-10), poi Poulter sottorete conquista d’astuzia il cambiopalla (8-11); l’errore di Gray porta alla seconda interruzione tecnica di Musso (8-13), che poco dopo inserisce Ungureanu proprio per la canadese (9-17). La romena entra bene in partita e la UYBA accorcia un po’ (12-18 tempo Gaspari), ma l’ace di Van Hecke spegne di fatto il parziale (12-20). Monza chiude in fretta 15-25.
    Gray rientra bene con due attacchi e un muro (4-4); il muro di Mingardi e l’out di Van Hecke portano al 6-4, ma la solita Mihajlovic trova subito il pari 6. Zannoni vola e Mingardi sigla la doppietta del 9-8, ma Mihajlovic e Van Hecke non ci stanno (9-11); Danesi mura il +3 (9-12) e Musso ricorre ancora alla carta Ungureanu (questa volta dentro per Bosetti). La romena forza la battuta e favorisce il -1 di Gray (11-12), mentre Stevanovic suona la carica con il bell’attacco del 12-13 e l’ace del 13-13. Le farfalle lottano e Mingardi supera (14-13 tempo Gaspari), ma Monza vince il lungo scambio che porta al 14-16 con Van Hecke (rientra Bosetti). Il servizio di Poulter propizia il 16-16 di Olivotto, Gray chiude il bello scambio del 17-17, Mingardi impatta di nuovo (18-18 dentro Bressan in seconda linea). Mihajlovic allunga (18-20 tempo Musso), Mingardi impatta e supera con due ace (21-20 tempo Gaspari), Van Hecke trova cambiopalla (21-21). Sui servizi di Bosetti Gray pesca il doppio break (24-21), Mingardi chiude 25-21.
    Mingardi e Olivotto sono cariche (6-3 super Camilla e tempo Gaspari), Van Hecke a muro riduce il gap da 8-4 a 8-6, Danesi trova la doppietta dell’8-8. La UYBA comunque c’è e Gray è fantastica nello scambio che porta al 10-8 e in pipe a chiudere il 14-12 (dentro Ungureanu su Bosetti); Mingardi fa mani-out ed è 15-13, Stevanovic passa per il 16-14. Gray stoppa Mihajlovic e fa chiamare tempo a Gaspari (17-14), mentre rientra in campo Bosetti (18-15). Il Vero Volley, con Candi e Davyskiba in campo, riduce il gap e fa chiamare tempo a Musso (19-18), ma Mingardi attacca senza paura il 20-18 e il 21-19. Stevanovic spacca il taraflex (22-20), Davyskiba spara out il 23-20, Bosetti trova il 24-20, Orro tira in rete il servizio del 25-21.
    Mingardi e Bosetti trovano subito un mini-break (5-3), Gray firma l’ace del 6-3. Le farfalle lottano su ogni pallone e conquistano l’8-4 (per Monza ancora dentro Dandi e Davyskiba), sul 9-4 Gaspari ferma il gioco. Mingardi allunga ancora (10-4 dentro Stysiak per Van Hecke), Stevanovic è una sentenza al centro (13-6), Gray salta altissima per il 14-8. Olivotto si esalta a muro per il 15-8 (tempo Gaspari), ma Stysiak e la neo entrata Lazovic provano il recupero (17-15); Mingardi trova il provvidenziale 18-15, ma poco dopo Davyskiba in pipe fa 18-17 (tempo Musso). Lazovic impatta grazie al servizio di Stysiak (18-18), Mingardi attacca out il 19-20 e ancora Stysiak colpisce (19-21). Stevanovic attacca sull’asta il 19-22, poi Gray di forza fa 21-22; Stysiak non sbaglia (21-23), Gray c’è ancora (22-23), Mingardi attacca in maniera incredibile il 23-23. Stevanovic realizza l’ace del 24-23, Stysiak attacca lungo il 25-23.
    PROGRAMMA – 1. GIORNATADomenica 10 ottobre, ore 17.00Reale Mutua Fenera Chieri – Bartoccini Fortinfissi Perugia  ARBITRI: Bassan-PratiBosca S.Bernardo Cuneo – Acqua&Sapone Roma ClubARBITRI: Venturi-PristeràIgor Gorgonzola Novara – Il Bisonte Firenze ARBITRI: Carcione-ZavaterVBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Savino Del Bene ScandicciARBITRI: Lot-GoitreVolley Bergamo 1991 – Delta Despar TrentinoARBITRI: Canessa-PiperataDomenica 10 ottobre, ore 20.30 (diretta Sky Sport Uno)Prosecco DOC Imoco Conegliano – Megabox Ondulati Del Savio VallefogliaARBITRI: Papadopol-Simbari
    CLASSIFICAUnet E-Work Busto Arsizio 3*Vero Volley Monza 0*Bosca S.Bernardo Cuneo 0Il Bisonte Firenze 0Savino Del Bene Scandicci 0Volley Bergamo 1991 0Prosecco Doc Imoco Conegliano 0Delta Despar Trentino 0Reale Mutua Fenera Chieri 0Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 0Bartoccini-Fortinfissi Perugia 0Igor Gorgonzola Novara 0Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 0Acqua & Sapone Roma Volley Club 0.*una partita in più LEGGI TUTTO

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    A3 Credem Banca Girone Bianco: Anticipi, primi tre punti per Portomaggiore e Montecchio Maggiore

    Montecchio, prima vittoria

    MODENA – Anticipi di A3 Credem Banca, girone Bianco. 1ª Giornata.
    Monge-Gerbaudo Savigliano – Sa.Ma. Portomaggiore 0-3 (20-25, 22-25, 15-25)Monge-Gerbaudo Savigliano: Vittone 0, Bossolasco 4, Ghio 2, Ghibaudo 8, Garelli 10, Dutto 6, Gallo (L), Bosio 1, Rabbia (L), Testa 0, Gonella 0, Galaverna 4, Cravero 0. N.E. Bergesio. All. Bonifetto.Sa.Ma. Portomaggiore: Tonello 3, Pahor 5, Aprile 4, Dahl 16, Pinali 14, Ferrari 14, Brunetti (L), Gabrielli (L), Grottoli 0, Masotti 0. N.E. Govoni, Rossi. All. Marzola.ARBITRI: Serafin, Traversa.NOTE – durata set: 26′, 27′, 23′; tot: 76′.
    Tinet Prata di Pordenone – Med Store Tunit Macerata 2-3 (25-21, 21-25, 24-26, 25-16, 13-15)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 7, Porro 24, Katalan 17, Baldazzi 22, Bruno 4, Bortolozzo 3, Pinarello (L), Rondoni (L), De Giovanni 0. N.E. Gambella, Dal Col. All. Boninfante.Med Store Tunit Macerata: Longo 1, Ferri 17, Robbiati 6, Dennis 29, Margutti 8, Sanfilippo 4, Ravellino (L), Gabbanelli (L), Scrollavezza 0, Paolucci 0, Pasquali 6, Lazzaretto 3. N.E. All. Di Pinto.ARBITRI: Jacobacci, Cecconato.NOTE – durata set: 27′, 27′, 32′, 22′, 19′; tot: 127′.
    Sol Lucernari Montecchio Maggiore – ViViBanca Torino 3-1 (27-29, 25-23, 25-21, 25-17)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Monopoli 0, Baciocco 17, Franchetti 11, Bellia 9, Marszalek 14, Frizzarin 8, Battocchio (L), Pellicori 6, Zanovello 0, Fiscon (L), Carlotto 0. N.E. Novello, Gonzato. All. Di Pietro.ViViBanca Torino: Gonzi 2, Trojanski 8, Orlando Boscardini 11, Umek 25, Richeri 11, Maletto 5, Fabbri (L), Genovesio 0, Valente (L), Carlevaris 0, Cian 0, Corazza 0. N.E. Brugiafreddo. All. Simeon.ARBITRI: Selmi, Mesiano.NOTE – durata set: 35′, 33′, 29′, 26′; tot: 123′.
    CLASSIFICASa.Ma. Portomaggiore 3Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3Med Store Tunit Macerata 2Tinet Prata di Pordenone 1Abba Pineto 0Da Rold Logistics Belluno 0Gamma Chimica Brugherio 0Geetit Bologna 0Videx Grottazzolina 0Vigilar Fano 0Volley 2001 Garlasco 0Volley Team San Donà di Piave 0ViViBanca Torino 0Monge-Gerbaudo Savigliano 0.
    PROGRAMMAVidex Grottazzolina-Volley 2001 GarlascoGamma Chimica Brugherio-Geetit BolognaVigilar Fano-Volley Team San Donà di PiaveDa Rold Logistics Belluno-Abba Pineto LEGGI TUTTO

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    Superlega: Anticipo, Civitanova impone esperienza e attacco… 3-0 a Padova, De Cecco MVP

    Garcia Fernandez Gabi, opposto, 08/01/1999 Portorico

    1 GIORNATA – ANTICIPOKIOENE PADOVA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3 (21-25; 20-25; 19-25)Kioene Padova: Loeppky 8, Vitelli 8, Volpato 4, Bottolo 6, Zimmermann 2, Weber 13, Gottardo (L); Zoppellari, Petrov, Schiro. Non entrati: Guzzo, Canella, Crosato, Bassanello (L). Coach: Jacopo Cuttini.Cucine Lube Civitanova: Garcia 6, Juantorena 13, Lucarelli 9, Simon 11, De Cecco 3, Anzani 8, Balaso (L); Kovar, Sottile. Non entrati: Marchisio, Jeronic, Penna, Diamantini, Ionut (L). Coach: Gianlorenzo Blengini.Arbitri: Pozzato-Zanussi.Notre: Durata: 25’, 26’, 26’. Tot. 1h 17’. Spettatori: 1336. Incasso: 19.036€. MVP: Luciano De Cecco.NOTE. Servizio: Padova errori 17, ace 8; Civitanova errori 9, ace 8. Muro: Padova 1, Civitanova 9. Ricezione: Padova 35% (11% prf), Civitanova 45% (27% prf). Attacco: Padova 45%, Civitanova 55%.
    Mattia Bottolo in attacco, schiacciatore 03/01/2000 Bassano del Grappa
    PADOVA – Il 78° campionato debutta alla Kioene Arena, con i padroni di casa, che ospitano i Campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova, davanti al ritrovato pubblico. In attesa che da Lunedì la capienza salga al 60%, sono 1336 i presenti.Esperienza, palmares e tasso tecnico annunciano un match senza storia in favore della Cucine Lube Civitanova, che però non ha vita così facile con i padroni di casa, che per due set picchiano dai nove metri. La Kioene Padova fa quel che può contro i campioni d’Italia e, salvo qualche passaggio a vuoto, dà qualche pensiero di troppo alla corazzata marchigiana, che soffre un po’ troppo in ricezione e manca dell’apporto del suo opposto. Nonostante questo il livello di Civitanova resta nettamente superiore e consente agli ospiti di poter condurre il gioco e conquistare il match senza veri problemi.
    LA CARTA D’IDENTITA’ – Se i campioni d’Italia hanno confermato buona parte della squadra, la compagine della città del Santo ha cambiato ancora una volta la maggior parte dei giocatori, confermando la linea verde e abbassando ulteriormente l’età media del team, con tre freschi campioni del mondo U21 (Gottardo, Schiro e Crosato) e l’innesto del classe 2002 Guzzo.
    PIU’ E MENO – Percentuali nettamente superiori quelle della Cucine Lube, che con 9 muri a 1, si fa sentire sottorete. 55% di efficienza in attacco, rispetto al 45% veneto, e 45% a 35% di ricezione positiva lasciano trasparire la differenza in campo tra i due team. Al servizio, gli ace si equivalgono: 8 pari per i due team, ma Padova commette ben 17 errori, regalando ben più di mezzo set ad una formazione, che di certo non ha bisogno di regali.
    COSA VI SIETE PERSI – Nel terzo set Juantorena mura a sangue Weber, con l’opposto, che atterra sul pallone con il piede destro, fortunatamente solo di striscio, ma sono attimi di preoccupazione, con Juantorena che subito si avvicina al tedesco per sincerarsi delle condizioni.
    SESTETTI – Jacopo Cuttini, al secondo anno sulla panchina della Kioene, sceglie come sestetto base la nuova diagonale tedesca Zimmermann-Weber, si affida ai confermatissimi centrali Volpato e Vitelli, di banda al talento di casa Bottolo ed al nuovo arrivo Loeppky, e promuove al titolo di libero Gottardo.Dall’altra parte Blengini si può fidare alla solida ossatura marchigiana, con De Cecco al palleggio, in diagonale con Garcia (in attesa del recupero di Zaytsev) al centro Simon ed Anzani, schiacciatori Juantorena ed il nuovo arrivato Lucarelli, libero Balaso.
    Simon Robertlandy, centrale, 11/06/1987 Cuba
    LA PARTITA – Inizia forte la Kioene, che con Weber dai 9 metri trova due ace su Juantorena che portano Padova 4-1. Lucarelli e Simon suonano la carica per i marchigiani, che sorpassano 5-7 e costringono Cuttini a sospendere il gioco. Con Juantorena che spinge, la Cucine Lube prende il largo e, dopo il debutto di Andrea Schiro al servizio, l’ace di Simon porta al 13-19. Vitelli attacca in veloce e poi da fondo campo mette due ace, che dimezzano il divario e convincono Blengini al time out (18-21); il centrale però non si lascia distrarre e al rientro ne mette altri due (20-21). Juantorena però non ci sta e guida i suoi alla conquista del parziale 21-25.Nel secondo parziale parte meglio Civitanova, che si porta avanti 3-5, poi gli errori marchigiani e l’ace di Bottolo danno il doppio vantaggio ai veneti 7-5. L’ace di Anzani dà il via all’allungo degli ospiti, che si portano 10-14 con la veloce di Simon. Sul 13-17 dentro Petrov per Loeppky, la Kioene risale grazie anche agli errori di Lucarelli fino al 17-18, poi due muro di De Cecco sul bulgaro e la pipe out di Bottolo danno il +5 alla Cucine Lube (17-22). Sul 18-24 Padova annulla due set ball, poi chiude Juantorena 20-25.Nella terza frazione, la Kioene Padova tiene il passo di Civitanova fino al 3-3, poi dopo il muro di Anzani su Bottolo, va un po’ in confusione e lascia scappare gli ospiti con Lucarelli che spinge dai 9 metri. Sul 3-8 Bottolo lascia il campo per Petrov, ma Lucarelli continua a spingere e trova l’ace del +6 (3-9). Juantorena picchia e porta i suoi al doppiaggio sui veneti (7-14), che cambiano anche Zimmerman con Zoppellari. Juantorena decide di chiuderla da solo e porta i suoi 12-19. Qualche colpo di Vitelli e Weber accorcia le distanze, Loeppky è l’ultimo ad alzare bandiera bianca, ma il servizio out di Petrov regala set (19-25) e partita alla Cucine Lube. LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Conegliano sempre favorita, quattro a inseguire. Occhio alle giovani e alle novità tecniche

    di Simone Serafini
    MODENA – Parafrasando il grande Mario Ferretti, una squadra sola può essere al comando dei pronostici del 77° campionato di serie A1 femminile che prende il via oggi. Le 65 partite vinte consecutivamente, non solo nei confini italici, sono il biglietto da visita con cui l’Imoco Conegliano si presenta ai nastri di partenza. Tutti contro Conegliano allora il titolo di questo film che terminerà a metà maggio con la finale playoff. Sarà un viaggio però per nulla scontato e affascinante. Perché confermarsi e vincere sempre diventa sempre più difficile, e i record e le strisce di imbattibilità sono fatti per cadere. Perché il lotto delle “aspiranti reginicidie” è ampio e agguerrito. Perché tornano le due retrocessioni (un anno fa una sola, Brescia) e anche in questo senso la lotta (sportiva) sarà cruenta e incerta. Perché il livello del campionato è molto alto, con tante tra le migliori giocatrici del panorama internazionale, con tantissimi tecnici bravissimi, con molte giovani che vorranno mettersi in mostra e crescere.
    IL PROGRAMMA DELLA PRIMA GIORNATA
    LE REGINE… – Di Conegliano si sa già tutto. Campione d’Italia e d’Europa in carica, non perde una gara ufficiale da dicembre 2019. Quando si allungano le strisce vincenti e si inizia a parlare di record storici, solitamente sale la pressione, perché ogni partita viene vista come di portata storica, perché potrebbe essere quella che interrompe la serie. Eppure l’Imoco praticamente da due anni non perde mai e procede vento in poppa. Anche quando, come la recente Supercoppa, le avversarie giocano alla grande e hanno chances per vincerla. Ma alla fine il cinismo di Egonu e compagne ha prevalso. La Consapevolezza (con la C maiuscola non a caso) aiuta e non poco. Ci si chiede “chi fermerà Conegliano”, e ciò accadrà prima o poi. Ma quando conterà veramente (playoff) la favorita numero sarà sempre la squadra di Santarelli.
    …E LA CACCIA ALLE REGINE – Il casting per la detronizzazione racchiude più compagini. Novara in primis, che è temporalmente l’ultima antagonista, Monza e Scandicci. Tutte e tre hanno volti nuovi tra le loro fila un grosso potenziale. Hanno aggiunto pedine nel proprio scacchiere proprio per raggiungere Conegliano. La squadra di Lavarini ha puntato le sue fiches su Karakurt e Rosamaria, innesti su un impianto già rodato.Monza parla serbo, con gli acquisti della giovane Lazovic e di Mihailovic, avversarie estive delle azzurre a Tokyo e agli Europei. Scandicci di coach Barbolini è abbastanza rivoluzionata rispetto alla passata edizione, con la curiosità di vedere la schiacciatrice verdeoro Natalia sui nostri taraflex insieme a Lippman.Infine Busto Arsizio, quella che ha cambiato meno in estate. Sulla carta le quattro papabili “aspiranti regine” sono queste. Ma appunto, sulla carta. Sarà il campo a dare i verdetti, considerando che essendo tutti sestetti quasi completamente nuovi (specie le prime tre) il tempo tecnico di assemblamento ci sarà
    LE ALTRE – In un’ipotetica griglia di partenza in seconda fila si trovano Chieri, Trento e Cuneo. La prima lo scorso anno ha stupito nella prima parte di stagione. Le trentine vogliono confermare la grande annata scorsa, quando era una matricola appena arrivata al grande ballo. Cuneo come sempre punta sulle giovani, sia italiane che straniere. Ma occhio alle neopromosse Roma e Vallefoglia. Quest’ultima ha fatto investimenti importanti, un nome su tutte Kosheleva, mentre le capitoline puntano sull’entusiasmo di un roster giovanissimo. Casalmaggiore con l’acquisto last minute della Rahimova ha messo un pezzo da novanta nel suo roster. Bergamo e Perugia anche si sono rinforzate nella sessione di mercato.
    LIVELLO MONDIALE E OCCHIO ALLE GIOVANI  – Finita la carrellata delle partecipanti, si possono fare alcune considerazioni. Intanto è che il livello in generale si è alzato tantissimo. I roster di tutte le squadre si sono rinforzati tutti. Non si può neanche dire che ci sia stato il classico “colpo di mercato”, perché praticamente tutte le squadre hanno fatto il loro “colpo di mercato”, ovviamente in base alle proprie possibilità e alle proprie ambizioni. Da spettatori neutrali sarà quindi un piacere ritrovare vecchie conoscenze ma anche assaporare le prestazioni di nuove giocatrici che non erano in Italia. La speranza sempre degli spettatori neutrali è quella di veder anche le giovani italiane protagoniste in estate (tra under e seniores) ritagliarsi spazi importanti in questo che si annuncia uno splendido campionato. Trento e Roma mostrano coraggio nel proporre in campo tante ragazze alle loro prime esperienze.
    NOVITA’ TECNICO TATTICHE IN VISTA? – Gli Stati Uniti all’Olimpiade hanno mostrato una piccola controtendenza. Hanno “rallentato” il gioco nelle situazioni di ricezione staccata e spostata da rete (la cosiddetta “rice esclamativa”, per capirsi la palla ricevuta è all’incirca a cavallo della linea dei tre metri), privilegiando come dicono loro il “ball control” a scapito della rapidità delle alzate (e di conseguenza più difficili da gestire manualmente dalle schiacciatrici). Un piccolo ritorno al passato in un universo che va sempre più di corsa, e il mondo del volley non fa eccezione. Siccome USA ha vinto l’oro, e di solito chi vince fa scuola, chissà se qualcuno seguirà la linea tracciata. Poi sarà interessante seguire l’evoluzione della gestione del servizio. Vedremo se questo campionato confermerà la tendenza vista negli ultimi tempi, con la battuta più decisiva rispetto al passato, sia salto spin che salto flot, con un’impronta più da volley maschile dove ormai il servizio ha un peso incredibile sulla dinamica del gioco. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Pillole anticipo 1ª. De Cecco ispirato contro Padova, veneti alla ricerca del set perduto

    MODENA – Numeri e curiosità in pillole sulla gara inaugurale della Superlega 2020/21, in programma alle ore 18.00 a Padova du Raisport.
    Kioene PADOVA – Cucine Lube CIVITANOVA

    59 minuti la durata dell’ultimo precedente tra le due squadre, la sfida dei quarti di Coppa Italia (Lube-Padova 3-0). Si tratta della gara durata meno in assoluto nelle competizioni italiane tra due squadre di Superlega nel 2020/21. 
    Sfida tra la squadra con la rosa con l’età media più alta (Lube) e quella con l’età media più bassa (Padova)
    Nella scorsa stagione Luciano De Cecco è stato eletto MVP in entrambe le gare di Regular Season contro Padova.
    Ricardo Lucarelli ha esordito nel nostro campionato proprio contro i veneti (Padova-Trento 0-3, 1ª RS 2020/21). Nell’occasione però ha messo ha referto la peggior percentuale in attacco della sua carriera italiana (15,4%).
    I cucinieri nella scorsa stagione hanno mantenuto una media del 62% in attacco nelle tre gare contro i veneti, le due di Regular Season e la sfida dei quarti di Coppa Italia.
    Contando tutte le competizioni Padova non vince un set contro la Lube dal 9 dicembre 2017, Lube-Padova 3-2 11ª giornata della Regular Season 2017/18. In quell’occasione il 4° parziale terminò 24-26 in favore dei veneti. I marchigiani si sono imposti nei seguenti 22 set.
    La Lube è la squadra contro cui Marco Vitelli ha fatto registrare la più alta media muri/set della sua Regular Season nella scorsa stagione (1,00 su 3 set).
    61,5% in attacco per Eric Loeppky nel suo ultimo confronto contro la Lube (Ravenna-Lube 2-3, 13ª giornata), miglior dato in assoluto in carriera in Regular Season per il martello canadese.

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    A1 F.: 1. giornata, il programma del weekend. Busto Arsizio – Monza è subito big match

    MODENA – A una settimana dalla Supercoppa Italiana, che ha confermato l’Imoco Conegliano in pole position nella griglia di partenza della serie A1 Femminile, parte il campionato, la cui novità principale è rappresentata certamente dal ritorno dei tifosi sugli spalti (per il momento al 35% della capienza dei palazzetti, ma già da lunedì 11 ottobre la percentuale si alzerà al 60%).
    Sabato sera in diretta su Rai Sport HD, è in programma l’anticipo tra Unet E-Work Busto Arsizio e Vero Volley Monza, due dei Club che lo scorso anno hanno tentato di mettere i bastoni tra le ruote delle pantere e si sono ulteriormente rinforzate.
    “Monza è sicuramente una buona squadra, che si è rinforzata così come noi: mi aspetto una bella e combattuta partita, con lunghi punti e pallavolo di qualità da una parte e dall’altra – afferma la capitana bustocca Jovana Stevanovic -. Mi farà piacere vedere Alessia Gennari, anche se dall’altra parte della rete. Abbiamo giocato tanti anni da compagne, ma anche da avversarie: in ogni caso è sempre bello rincontrarla. Noi stiamo bene, vedo una UYBA molto forte in muro difesa, ricezione e anche in battuta. Nell’ultimo torneo abbiamo fatto un salto di qualità e la squadra mi è piaciuta moltissimo: si è visto che abbiamo anche una panchina molto lunga e sono molto felice perché non ho mai visto paura, neanche tra le più giovani. Per ultimo un messaggio ai tifosi: mi auguro di vederli in tanti alla e-work arena, perché l’anno scorso sono mancati tantissimo”.
    “C’è molta voglia di tornare in campo – il pensiero di Marco Gaspari, coach di Monza -. Dopo due mesi passati a lavorare su tanti aspetti della nostra, rinnovata squadra, abbiamo voglia di iniziare e siamo pronti e contenti di ritrovare il pubblico, anche se non ancora al massimo della capienza. Busto Arsizio ha cambiato diverse pedine, mantenendo però una ossatura importante, con la diagonale palleggiatore e opposto della passata stagione, oltre che le schiacciatrici e le centrali dell’ultima annata sportiva. Cosa dovremo fare? Da parte nostra ci deve essere la consapevolezza che il nostro muro-difesa deve diventare, contro di loro, il punto di riferimento”. 
    IL PROGRAMMA – 1. GIORNATASabato 9 ottobreore 20.30 Unet E-Work Busto Arsizio – Vero Volley Monza – diretta Rai Sport + HDARBITRI: Piana-BorisDomenica 10 ottobreore 17.00 Reale Mutua Fenera Chieri – Bartoccini Fortinfissi Perugia  ARBITRI: Bassan-Pratiore 17.00 Bosca S.Bernardo Cuneo – Acqua&Sapone Roma Volley Club  ARBITRI: Venturi-Pristeràore 17.00 Igor Gorgonzola Novara – Il Bisonte Firenze  ARBITRI: Carcione-Zavaterore 17.00 VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Savino Del Bene Scandicci ARBITRI: Lot-Goitreore 17.00 Volley Bergamo 1991 – Delta Despar Trentino  ARBITRI: Canessa-Piperataore 20.30 Prosecco DOC Imoco Conegliano – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia  – diretta Sky Sport UnoARBITRI: Papadopol-Simbari LEGGI TUTTO

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    Milano: Vola alto… Dalla Torre Allianz cala 5 ori sulla Superlega ma anche tanta solidarietà

    MILANO – Allianz e Allianz Powervolley Milano hanno presentato oggi la nuova squadra per la stagione sportiva 2021/22 presso la Torre Allianz, quartier generale del Gruppo assicurativo-finanziario, Title Sponsor della squadra maschile di pallavolo meneghina.La presentazione ufficiale si è svolta nell’Auditorium della sede milanese della Compagnia, alla presenza della stampa e dei partner/sponsor, con gli interventi del Presidente del club sportivo Lucio Fusaro, accompagnato dalla squadra al completo, e del Direttore Generale di Allianz S.p.A. Maurizio Devescovi.Relatori ed ospiti illustri a rappresentare le istituzioni politiche e sportive del territorio: Anna Scavuzzo, Vicesindaco del Comune di Milano, Piero Cezza, Presidente di FIPAV Lombardia, Massimo Achini, Presidente del CSI e Antonio Iannetta, Presidente di MilanoSport. Moderatori d’eccezione per un parterre così ricco di ospiti, due icone della Pallavolo Nazionale e Ambrosiana, Andrea Zorzi e Claudio Galli.Nel 2019 la Compagnia guidata dall’Amministratore Delegato Giacomo Campora ha scelto di rafforzare la propria presenza nel panorama del volley nazionale e internazionale, divenendo Title Sponsor dell’Allianz Powervolley Milano.
    SOLIDARIETA’ – Al fianco di Powervolley Milano, Allianz e la Fondazione Allianz UMANA MENTE hanno supportato progetti che coniugano l’ambizione per i risultati sportivi all’attenzione, sempre costante, a iniziative ed eventi a matrice sociale. È nato così il progetto Volley4all, ideato per sensibilizzare gli spettatori e tutta la cittadinanza, favorire una cultura dello sport inclusiva e capace di valorizzare le diversità e promuovere la socializzazione e lo spirito di squadra, con la partecipazione di giovani sportivi con disabilità e di paratleti affermati. Una collaborazione che connette valori e sensibilità, progetti sociali e sportivi con l’obiettivo di creare una realtà unica nel suo genere in una città come Milano.
    FUSARO E LA SQUADRA – Intervenendo alla presentazione della squadra, Lucio Fusaro, Presidente di Allianz Powervolley Milano, ha sottolineato: “Commento con malcelato orgoglio una stagione sportiva così ricca di Trofei e riconoscimenti per i nostri atleti; sarà difficile ma vorremmo ripeterci e regalare ad Allianz ancora un’annata da incorniciare e soprattutto, regalarla finalmente dal vivo al nostro splendido pubblico, che ci segue e cresce quotidianamente in modo impressionante come testimoniano i numeri dei nostri Social”.
    L’”ALLEATO” ALLIANZ – Maurizio Devescovi, Direttore Generale di Allianz S.p.A. ha commentato: “Ciò che ci ha resi fin da subito orgogliosi di questa partnership è la capacità della Powervolley Milano di saper dedicare la stessa passione e attenzione tanto al settore giovanile quanto alla prima squadra, composte da atleti di primissimo piano a livello nazionale ed internazionale. Anche l’anima sociale, che ci accomuna alla società guidata dal Presidente Fusaro, è altrettanto importante nella partnership, come dimostrano i tanti progetti sviluppati insieme con la nostra Fondazione UMANA MENTE. Siamo pertanto molto lieti di ospitare in Torre Allianz la presentazione ufficiale, prima dell’esordio in campionato domenica 17 ottobre all’Allianz Cloud di Milano, per dare l’avvio a un’altra stagione sportiva di successo”.
    PARTNER E NOVITA – L’evento in Torre Allianz ha visto presente la squadra al gran completo, con giocatori e staff tecnico, ed è stato anche l’occasione per presentare sia la nuova maglia di gioco dell’Allianz Powervolley Milano con il nuovo partner tecnico Errea, sia le squadre giovanili Campioni d’Italia Under 15 e Under 17 dei Diavoli Powervolley, uno dei settori giovanili più floridi della penisola, con titoli Provinciali e Regionali in tutte le categorie, oltre al fiore all’occhiello dei due scudetti, rappresentate per l’occasione dai due capitani e dai rispettivi coach.
    ORI E TROFEI – Molti i riconoscimenti conferiti alla società sportiva e ai singoli giocatori: Powervolley Milano premiata per la straordinaria vittoria della CEV Challenge Cup ad Ankara (24 marzo 2021); Coach Roberto Piazza votato nella stagione sportiva 2020/2021 come miglior allenatore della SuperLega; Yuri Romanò, neo-campione europeo con la Nazionale Italiana e asso nella manica per Coach De Giorgi durante la finale con la Slovenia; il capitano Matteo Piano che ha vestito la maglia della Nazionale a Tokio giocando così la sua seconda Olimpiade; Leandro Mosca, presente nel gruppo della Nazionale e eliminato solo da un brutto infortunio che gli ha negato la gioia della partecipazione agli Europei; i Campioni Olimpici Jean Patry, Barthèlèmy Chinenyeze e Paolo Perrone medaglie d’oro a Tokio; Matteo Staforini per aver vestito la maglia della Nazionale U19; e infine, chiudendo in bellezza, Paolo Porro che si è aggregato al resto della squadra da pochi giorni, dopo aver vinto da protagonista il Mondiale Under 21 in Sardegna con la maglia azzurra di categoria. LEGGI TUTTO