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    A2 Femminile, Girone B: I tabellini della seconda giornata

    MODENA – Serie A2 femminile, 2ª giornata di andata. I tabellini
    LPM BAM MONDOVI’ – EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 2-3 (25-22 19-25 25-21 19-25 13-15)LPM BAM MONDOVI’: Molinaro 15, Taborelli 18, Populini 14, Montani 15, Cumino 1, Hardeman 23, Bisconti (L), Trevisan 2, Pasquino, Giubilato. Non entrate: Ferrarini, Bonifacio. All. Solforati.EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Pecorari, Prandi 3, Carletti 24, Gray 16, Zago 20, Joly 9, Pericati (L), Zamboni 3, Bussoli 1, Midriano, Faure Rolland, Akrari. Non entrate: Tosini, Gueli. All. Marchiaro.ARBITRI: Lentini, Giorgianni. NOTE – Durata set: 25′, 22′, 25′, 23′, 20′; Tot: 115′.
    ITAS CECCARELLI GROUP MARTIGNACCO – CDA TALMASSONS 1-3 (22-25 27-25 15-25 17-25)ITAS CECCARELLI GROUP MARTIGNACCO: Carraro 2, Pascucci 9, Modestino 10, Rossetto, Milana 14, Mazzoleni 9, Barbagallo (L), Cortella 8, Eckl 2, Ghibaudo 1, Zorzetto 1, Tellone. All. Gazzotti.CDA TALMASSONS: Grigolo 11, Bovo 7, Obossa 28, Silva Conceicao 15, Cogliandro 9, Nicolini 2, Maggipinto (L), Pagotto 1, Ponte. Non entrate: Cantamessa, Marchi, Dalla Rosa. All. Barbieri.ARBITRI: Traversa, Serafin. NOTE – Durata set: 29′, 34′, 25′, 27′; Tot: 115′.
    TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO – CLUB ITALIA CRAI 3-0 (25-19 25-22 25-13) – TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Zanotto 8, Veneriano 4, Oikonomidou 10, Pinto 11, Gallizioli 10, Cialfi 5, De Nardi (L), Bocchino, Ghezzi. Non entrate: Nardo, Lualdi, Mocellin, Baldi (L), Scurzoni. All. Mucciolo.CLUB ITALIA CRAI: Marconato 9, Adelusi 10, Nervini 5, Acciarri 10, Pelloia 3, Ituma 6, Barbero (L), Giuliani 1, Ribechi (L), Esposito, Vighetto. Non entrate: Despaigne, Nwokoye, Passaro.All. Mencarelli.ARBITRI: Kronaj, . NOTE – Durata set: 22′, 28′, 21′; Tot: 71′.
    ANTHEA VICENZA – IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO 1-3 (25-23 22-25 24-26 21-25)ANTHEA VICENZA: Rossini 7, Cheli 12, Eze Blessing 6, Pavicic 21, Piacentini 8, Errichiello 10, Norgini (L), Lodi 2, Caimi, Nardelli. Non entrate: Pegoraro, Furlan (L), Fiore. All. Chiappini.IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO: Magazza 13, Frigerio 6, Orlandi 13, Fiorio 18, Meli 19, Bartolucci 2, Mistretta (L), Muraro 2, Brandi. Non entrate: Mazzon, Bortoli, Haggerty. All. Amadio.ARBITRI: Sabia, Giglio. NOTE – Durata set: 25′, 25′, 29′, 28′; Tot: 107′.
    RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA – EGEA PVT MODICA 3-1 (25-19 25-17 17-25 25-18)RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA: Bordignon 8, Casillo 4, Bridi 6, Bulaich Simian 23, Bertone 8, Fiore 14, Bonaccorso (L), Picchi, Conti, Conti (L), Catania. Non entrate: Oggioni. All. Chiappafreddo.EGEA PVT MODICA: Antonaci 6, M’bra 12, Ferro 10, Gridelli 15, Bacciottini 3, Longobardi 14, Ferrantello (L), Salviato (L), Saccani, Gulino. Non entrate: Salamida. All. Quarta. ARBITRI: Marconi, Armandola. NOTE – Durata set: 29′, 27′, 26′, 26′; Tot: 108′. LEGGI TUTTO

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    A2 Femminile, Girone A: I tabellini della seconda giornata

    MODENA – Serie A2 femminile, 2ª giornata di andata. I tabellini
    GREEN WARRIORS SASSUOLO – CBF BALDUCCI HR MACERATA 2-3 (16-25 14-25 25-23 25-21 13-15)GREEN WARRIORS SASSUOLO: Gardini 30, Civitico 10, Anikeeva 1, Dhimitriadhi 12, Busolini 13, Balboni 1, Rolando (L), Zojzi 4, Colli (L), Mammini. Non entrate: Stanev, Fornari, Cantaluppi, Bondarenko. All. Venco.CBF BALDUCCI HR MACERATA: Martinelli 16, Malik 20, Michieletto 11, Pizzolato 12, Ricci 5, Fiesoli 13, Bresciani (L), Ghezzi 2, Peretti, Stroppa, Gasparroni, Cosi. All. Paniconi. ARBITRI: Mesiano, Lorenzin. NOTE – Spettatori: 110, Durata set: 23′, 21′, 26′, 27′, 20′; Tot: 117′.
    OLIMPIA TEODORA RAVENNA – OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO 1-3 (25-23 21-25 20-25 16-25)OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Guasti 7, Pomili 17, Colzi 3, Spinello 2, Bulovic 12, Torcolacci 14, Rocchi (L), Fricano 6, Foresi, Salvatori, Fontemaggi. Non entrate: Sestini, Monaco (L). All. Bendandi.OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO: Turco 3, Bolzonetti 13, Mazzon 8, Ortolani 15, Coulibaly 17, Consoli 12, Bonvicini (L), Aluigi 1, Ceron. Non entrate: Zonta, Biagini, Brina, Sparaventi (L), Penna. All. Barbolini.ARBITRI: Proietti, Licchelli. NOTE – Durata set: 29′, 29′, 26′, 24′; Tot: 108′.
    FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 2-3 (16-25 25-16 23-25 25-14 12-15)FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Bassi 12, Sartori 6, Bici 18, Biganzoli 14, Lualdi 20, Demichelis 6, Garzonio (L), Morandi, Landucci. Non entrate: Badini, Sormani (L), Angelina. All. Lucchini. BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Bianchini 11, Tanase 18, Fondriest 10, Morello 3, Cvetnic 6, Ciarrocchi 10, Scognamillo (L), Blasi 2, Bartesaghi 2, Sironi, Giroldi. Non entrate: Caneva. All. Beltrami.ARBITRI: Ciaccio, Pecoraro. NOTE – Durata set: 22′, 23′, 31′, 23′, 17′; Tot: 116′.
    TENAGLIA ALTINO VOLLEY – ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA 0-3 (18-25 23-25 13-25)TENAGLIA ALTINO VOLLEY: Costantini 3, Angelini 4, Saveriano 3, Lestini 7, Spicocchi 5, Kavalenka 7, Mastrilli (L), Comotti 2, Di Arcangelo 1, Ollino 1, Zingoni. Non entrate: Meniconi, Natalizia (L), Olleia. All. Damico. ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA: Saccani 6, Costagli 10, Vanni 7, Tellaroli 12, Lotti 13, Montechiarini 8, Lorenzini (L). Non entrate: Nenni, Muzi, Poli. All. Giandomenico.ARBITRI: Russo, Lanza. NOTE – Durata set: 25′, 28′, 22′; Tot: 75′.
    SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA – SIGEL MARSALA VOLLEY 1-3 (22-25 21-25 25-23 22-25)SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Dzakovic 24, Negri 3, Stival 13, Moneta 10, Cometti 7, Caracuta 1, Vittorio (L), Bisegna 1, Zech, Ruffa (L), Casarotti, Zonta. All. Micoli. SIGEL MARSALA VOLLEY: Pistolesi 14, Parini 9, Okenwa 30, Panucci 13, Caserta 11, Scacchetti 2, Gamba (L), Deste, Vaccaro (L), Ferraro, Ristori. All. Delmati.ARBITRI: Nava, Santoro. NOTE – Durata set: 29′, 29′, 30′, 29′; Tot: 117′. LEGGI TUTTO

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    A2 Femminile: Seconda Giornata. Risultati, classifica e prossimo turno

    Montecchio vince il derby con Vicenza

    MODENA – Serie A2 femminile, 2ª giornata di andata. Risultati, classifica e prossimo turno.
    GIRONE A – RISULTATIGreen Warriors Sassuolo – Cbf Balducci Hr Macerata 2-3 (16-25, 14-25, 25-23, 25-21, 13-15)Olimpia Teodora Ravenna-Omag – Mt S.Giov. In Marignano 1-3 (25-23, 21-25, 20-25, 16-25)Futura Volley Giovani Busto Arsizio – Banca Valsabbina Millenium Brescia 2-3 (16-25, 25-16, 23-25, 25-14, 12-15)Tenaglia Altino Volley – Assitec Volleyball Sant’Elia 0-3 (18-25, 23-25, 13-25)Seap Dalli Cardillo Aragona – Sigel Marsala Volley 1-3 (22-25, 21-25, 25-23, 22-25)Riposa: Volley Hermaea Olbia
    CLASSIFICASigel Marsala Volley 6Cbf Balducci Hr Macerata 5Banca Valsabbina Millenium Brescia 5Futura Volley Giovani Busto Arsizio 4Assitec Volleyball Sant’Elia 3Omag – Mt S.Giov. In Marignano 3Volley Hermaea Olbia 2Seap Dalli Cardillo Aragona 1Green Warriors Sassuolo 1Olimpia Teodora Ravenna 0Tenaglia Altino Volley 0.
    PROSSIMO TURNO domenica 24-10-2021 ore 17:00Sigel Marsala Volley – Olimpia Teodora Ravenna (ore 15:00)Omag – Mt S.Giov. In Marignano – Seap Dalli Cardillo Aragona (ore 16:00)Futura Volley Giovani Busto Arsizio – Tenaglia Altino VolleyVolley Hermaea Olbia – Green Warriors SassuoloAssitec Volleyball Sant’Elia – Banca Valsabbina Millenium Brescia (23-10-2021 17:30)Riposa: CBF Balducci HR Macerata
    GIRONE B – RISULTATILpm Bam Mondovi ’- Eurospin Ford Sara Pinerolo 2-3 (25-22, 19-25, 25-21, 19-25, 13-15)Itas Ceccarelli Group Martignacco – Cda Talmassons 1-3 (22-25, 27-25, 15-25, 17-25)Tecnoteam Albese Volley Como – Club Italia Crai 3-0 (25-19, 25-22, 25-13)Anthea Vicenza – Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 1-3 (25-23, 22-25, 24-26, 21-25)Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania – Egea Pvt Modica 3-1 (25-19, 25-17, 17-25, 25-18)Riposa: Ranieri International Soverato
    CLASSIFICACda Talmassons 6Eurospin Ford Sara Pinerolo 5Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 4Ranieri International Soverato 3Itas Ceccarelli Group Martignacco 3Tecnoteam Albese Volley Como 3Lpm Bam Mondovi’ 3Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 3Egea Pvt Modica 0Anthea Vicenza 0Club Italia Crai 0.
    PROSSIMO TURNO domenica 24-10-2021 ore 17:00Lpm Bam Mondovi’ – Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania (ore 16:00)Ranieri International Soverato – Eurospin Ford Sara PineroloCda Talmassons – Tecnoteam Albese Volley ComoClub Italia Crai – Anthea Vicenza (23-10-2021 16:00)Ipag Sorelle Ramonda Montecchio – Egea Pvt Modica (ore 15:30)Riposa: Itas Ceccarelli Group Martignacco LEGGI TUTTO

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    Superlega: Perugia mura i sogni della nuova Verona. Anderson che cecchino!

    Anderson top in attacco: 16 su 25, 64%, 0 errori, 0 murate subite

    2ª giornataVERONA VOLLEY – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3 (18-25, 19-25, 25-22, 23-25)IN AGGIORNAMENTO
    VERONA – L’esordio casalingo della neo società Verona Volley, nata questo giugno per mano del presidente Fanini (rilevando il titolo alla NBV Verona), non è positivo. Gli scaligeri cedono 3-1 contro la corazzata di Grbic. Agevoli per gli umbri i primi due parziali, molto più sofferto l’ultimo.Stoytchev nel corso dell’incontro ha ruotato e cambiato spesso la formazione, cercando di tirar fuor il coniglio dal cilindro, purtroppo per lui ii cambi sono stati vani, l’attacco ha arrancato (salvo per Mozic, vero e proprio punto di riferimento con 35 palloni attaccati), complice una ricezione deficitaria, e in posto due (tanto Jensen come Qafarena) non sono stati quasi mai decisivi.Perugia invece ha giocato a doppia velocità. Dopo due primi set molto buoni, si è messa in difficoltà da sola. I 10 errori nel terzo set hanno aiutato non poco Verona non solo a vincere il parziale ma anche ad alzare il morale. Nel quarto, i guizzi di Leon e le pipe di Anderson (nessun errore per lui in attacco) hanno spinto gli umbri alla vittoria finale.
    I PIÙ E I MENO – Questa sera Perugia ha messo in campo un muro composto ed efficace, non solo per gli 11 “tetti” messi a segni ma sopratutto per le tante palle toccate, che hanno permesso a Giannelli di ricostruire. Al muro si deve aggiungere la battuta, che ha costretto la Verona Volley a scelte scontate e messo in difficoltà il gioiellino di casa Mozic (33% di positività in ricezione, 23% di doppio più) che resta da annoverare, invece, tra le note positive degli scaligeri. Nonostante la giovane età e la forte pressione in ricezione, lo sloveno ha reagito bene in attacco mostrando un’ottima varietà di colpi (66%). Meno, gli opposti. Tanto tra le fila dei padroni di casa come il quelle ospiti, i posti due sono stati impalpabili. Salvo qualche chiaro di luna qua e là nel corso del match.Scoraggiante la ricezione perfetta veronese: 23%. L’unica attenuante aver giocato contro una delle squadra più forti nel fondamentale del servizio.
    SESTETTI – Stoytchev schiera Spirito-Spirito-Jensen in diagonale principale, Asparuhov-Mozic di banda, Cortesia-Aguenier al centro e Bonami libero. Grbic risponde con Giannelli-Rychlicki, Anderson-León in posto 4, Solè-Ricci come centrali e Colaci libero.
    LA PARTITA – Complici i ben quattro errori di Verona e la buona battuta di Rychlicki (che cerca ripetutamente Mozic), la Sir Safety Conad in un battibaleno si porta avanti di 5 lunghezze, 3-8. Il vantaggio aumenta nella seconda parte del set grazie a una buona prova coralel di squadra, 9-17. Verona Volley ha un sussulto e quasi spera nella rimonta quando dai nove metri si trova Spirito (tre ace, due su Anderson), 14-17. Leon e Anderson allungano nuovamente, Solè chiude con una “7”, 18-25.
    Stoytchev lascia in campo Qafarena entrato sul finire del primo parziale al posto di un evanescente Jensen, ma è Perugia che con il muro mette a segno i primi tre punti del secondo set, 0-3. Cortesia e Asparuhov pareggiano i conti 5-5. Nel bene e nel male, la seconda parte della frazione è tutta della Sir Safety Conad che con due punti consecutivi di Solè va sul +5, 10-15. E’ ancora il muro il fondamentale amico di Perugia, 14-20 (Ricci sul pallonetto di Mozic). Un errore al servizio di Cortesia (il quinto del set) regala il set agli umbri, 19-25.
    Terzo set a strappi e fallossisimo, le due formazioni giocano sul filo dell’equilibrio, ma è Verona Volley ad allungare complici gli errori umbri (ben 10!) e un ritrovato Jensen (rientrato per Qafarena). E’ proprio l’opposto danese a segnare il primo vero allungo scaligero con un ace, 23-19 e poi a chiudere con un attacco il set, 25-22.
    Molto più equilibrato il quarto parziale con un Mozic superstar tra le fila scaligere, 10-11. Le pipe di Anderson e le battute devastanti di Leon riportano avanti gli ospiti, 11-15. Qualche imprecisione perugina e un ace di Zanotti (in campo in questa frazione per Cortesia) riportano gli scaligeri in parità, 15-15. Grbic inserisce Ter Horst per il lussemburghese e non delude, 15-18. I padroni di casa tentano il miracolo sul finale, ma l’errore in attacco di Qafarena consegna i tre punti a Perugia, 23-25. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Piacenza fa e disfa, poi vince il big match. Boom boom Lagumdzija con 35 punti! Civitanova meno incisiva

    2ª GIORNATACucine Lube Civitanova – Gas Sales Bluenergy Piacenza 2-3 (25-23, 16-25, 25-23, 22-25, 12-15)Cucine Lube Civitanova: De Cecco 3, Juantorena 17, Simon 9, Garcia Fernandez 15, Santos De Souza 13, Anzani 7, Marchisio (L), Balaso (L), Diamantini 0, Kovar 1. N.E. Sottile, Jeroncic, Penna. All. Blengini.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 6, Recine 2, Holt 13, Lagumdzija 35, Russell 4, Cester 4, Catania (L), Scanferla (L), Stern 0, Rossard 16, Antonov 8, Caneschi 1. N.E. Tondo, Pujol. All. Bernardi.ARBITRI: Simbari, Vagni.NOTE – durata set: 31′, 28′, 36′, 32′, 18′; tot: 145′.
    CIVITANOVA – Il big match di giornata è davvero big match. Civitanova e Piacenza se le danno di santa ragione per oltre 2 ore e mezza davanti a 1500 spettatori dell’Eurosuole Forum in una gara a tratti anche ad altissima intensità e non senza qualche scintilla. E’ la Gas Sales Piacenza a portarsi a casa il successo dopo aver dato l’impressione di aver comunque inciso maggiormente, nel bene o nel male, sull’andamento della gara. Bene Lagumdzija, “opposto di una volta”, meno continui Juantorena e Lucarelli.  Per gli emiliani un bel pieno di consapevolezza, per la Lube, che aspetta il suo opposto titolare, un campanello d’allarme in vista della Supercoppa.
    PIU’ E MENO – La Lube regala 22 errori punto, anche se sono 0 quelli del tie break, 35 quelli della Gas Sales. Gabi Garcia attacca al 58%, mancano in termini di incisività manca all’appello Lucarelli 39% (9 su 23). Non bastano i 3 ace per una prova positiva. 6 gli ace subiti da Juantorena, 48% in attacco. Simon è una buona alternativa: 60% (6 su 10), 3 muri, ma manca all’appello al servizio. Bernardi trova la quadra della squadra quando cambia i due posti 4 (fuori Recine e Russell, dentro Antonov e Rossard) e la musica cambia. Lagumdzija è il migliore in campo con una continuità disarmante: 35 punti per lui, 65% in attacco.  Piacenza conta 9 muri all’attivo e una percentuale di attacco superiore a quella Lube 56% a 48%),  bene anche Holt (75%, 9 su 12 zero palloni negativi e 4 muri all’attivo).
    SESTETTI – Civitanova con De Cecco in regia, Garcia Fernandez opposto, Anzani e Simon al centro, Lucarelli e Juantorena in posto 4, Balaso libero.  Piacenza con Russell in diagonale con Recine, Holt e Cester al centro, Brizard in regia, Lagumdzija opposto, Scanferla libero.
    Simon 60% (6 su 10) in attacco
    LA PARTITA – Primo set con la Lube che, dopo un avvio targato Gas Sales, sopravanza Piacenza a inizio set con un break favorito da due ace in serie di Lucarelli (il primo millimetrico in parallela), mini break ben gestito nonostante Bernardi cerchi poi soluzioni in ricezione allargando la linea con  Rossard che entra per Lagumdzija per una rice a 4.Piacenza cerca di restare attaccata al set, Brizard cerca con insistenza Lagumdzija e ben presto cambia il posto 4 con Antonov che subentra a Recine per cercare più incisività in attacco.  La Gas Sales resta in scia ma 7 errori al servizio su pagano. L’ultima è quella del 25-23 sparata in rete.
    De Cecco continua a centellinare l’attacco di Garcia cercando maggiormente Lucarelli, Juantorena e Simon e l’inizio è travolgente: 6-2 con Piacenza che continua ad essere fallosa al servizio. Bernardi, che è partito con Antonov per Recine in avvio di set, toglie Russell per Rossard. I primi benefici ci sono con il sorpasso sul 6-7 (errore di intesa De Cecco-Anzani) e poi 7-10 (parziale di 1-8) con muro Holt/Lagumdzija su Juantorena.La Gas Sales non sbaglia più dai 9 metri e la Lube è costretta a cercarsi il punto, forzando. Lucarelli spara in rete: 10-16. Il set è in cassaforte per la gas Sales che se lo aggiudica nettamente 16-25.
    Piacenza riparte con Antonov e Rossard in posto 4. Set con le due squadre in equilibrio e due sorpassi: 8-6 Lube, 8-9 Piacenza, 13-12 Lube con qualche scintilla sottorete per decisioni arbitrali che non hanno soddisfatto Bernardi, fino al nuovo +2 (14-12) con Caneschi che entra per Cester.  Lagumdzija, secondo errore consecutivo, “sbaglia” le mani del muro avversario: 15-12. Il turno di battuta di Rossard fa vacillare la ricezione Lube sin qui migliore: Holt può contrattaccare e murare la pipe di Juantorena, Anzani attacca out: 20-20. Stern per Holt al servizio la mette in rete, mentre Lucarelli trova il suo terzo ace: vittima Rossard.  Il set lo chiude la Lube con un mani out di Juantorena ma è la Gas Sales che deve recriminare, la differenza è tutta nei 9 errori punto regalati (contro i 3 Lube)
    Piacenza c’è e nonostante attacchi e difese di Garcia si invola a +3: 5-8 con Brizard che riesce a costruire anche le palle più difficili. Piacenza sempre avanti dopo una fase interlocutoria dove le due squadre hanno sbagliato servizi in serie, cercando idi forzare. Il muro a tetto di Holt su Gabi Garcia vale il +4. Difende la Gas Sales e mura: Brizard ferma Juantorena: 13-18. Anzani torna in campo ma l’inerzia è nelle mani di una buona Gas Sales che mette in campo un ottimo muro. Il set resta emiliano nonostante un ritorno Lube favorito da 7 errori piacentini.
    Lagumdzija mette il sigillo al buon avvio di Piacenza (4-7) con la Lube che in ricezione accusa (già 2 ace). L’opposto bielorusso naturalizzato turco manda al cambio campo con attacco da seconda linea indifendibile: 5-8. Set finito? Tutt’altro la Lube rimette in campo l’esperienza necessaria per non darsi per vinta. Si impatta 9-9 con Juantorena che trova un ace pesante a chiuder eun parziale di 4-1.  Terzo ace Gas Sales nel tie break con Rossard. la difesa su Lucarelli vale il contrattacco del 11-14. Lagumdzija in diagonale chiude il match. LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Niente vacanze romane per Conegliano. Egonu e c. vincono 3-0 con Roma

    2ª giornataACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 0-3 (21-25 15-25 24-26)ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Pamio 2, Cecconello 8, Klimets 6, Stigrot 11, Trnkova 8, Bugg 4, Bucci (L), Decortes 3, Papa 1, Venturi, Rebora, Arciprete. Non entrate: Avenia. All. Saja.PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Courtney 5, Vuchkova 11, Egonu 18, Omoruyi 7, De Kruijf 9, Wolosz 2, Bardaro (L), Butigan 3, Frosini 1, Gennari 1, De Gennaro, Caravello. Non entrate: Plummer, Folie. All. Santarelli.ARBITRI: Mattei, Frapiccini. NOTE –Spettatori: 4200, Durata set: 25′, 22′, 33′; Tot: 80′.
    ROMA – L’Acqua & Sapone Roma combatte e poi cede alla coriacea prestazione della Prosecco Doc Imoco Conegliano per 0-3  (21-25, 15-25, 24-26), regalando al grande pubblico della Città Eterna (quasi 4.500 spettatori) uno spettacolo di gran lunga superiore ai pronostici. MVP del match De Gennaro. Per Roma la migliore realizzatrice è stata la capitana Stigrot con 11 punti messi a referto.
    Tutti si aspettavano una grande festa, ma mai nessuno si sarebbe immaginato qualcosa del genere. Le “Wolves” romane, con 9 giocatrici su 13 alla prima esperienza in A1, hanno tenuto testa dall’inizio alla fine a una avversaria temibile come l’Imoco che non ha mai smentito tutto il suo valore tecnico e agonistico.
    Le due formazioni hanno messo in scena una pallavolo di altissimo livello con l’Imoco a guidare la contesa, nonostante l’indisponibilità di Sylla e Fahr fuori per infortuni, e le capitoline sempre in scia con Cecconello e Stigrot a provare ad arginarla.

    SESTETTI – Coach Stefano Saja schiera Bugg e Klimets nella diagonale principale, al centro Trnkova e Ceconello, le schiacciatrici Stigrot e Pamio, Venturi è il libero. Coach Santarelli a caccia della 67° vittoria in fila schiera dall’inizio Wolosz-Egonu, De Kruijf-Vuchkova, Omoruyi-Courtney, libero Moki De Gennaro.

    4.500 spettatori al PalaEur per Roma – Conegliano
    LA PARTITA –  La prima la palla del match la schianta a terra Paola Egonu trascinando con sé tutto il sestetto veneto che senza troppe difficoltà guida la contesa fino al 0-6. Una distrazione di Omoruyi concede il primo punto a Roma 1-6. Conegliano macina punti fino a che una reazione arriva da Trnkova e Stigrot che rosicchiano distanze importanti (5-9).Le venete tirano dritto, ma Roma non si fa trovare impreparata e dopo il punto di Egonu è proprio la collega Klimets a trovare un break importante (8-12).Con lo stesso approccio, anche Pamio ne fa due consecutive dai nove metri 12-15. Roma resta in scia 15-19 e Santarelli inserisce Gennari al servizio. Dal 18-21 Roma fa sentire il fiato sul collo a Conegliano: la coppia a muro di Cecconello e Bugg aggancia le avversarie, ma sul 21-21 Conegliano sfodera le sue carte migliori fino a trovare il set point (21-24) con Wolosz dai nove metri che poi fimr al’ace del 21-25.

    I toni della contesa si fanno più intensi all’inizio del secondo set. Se Conegliano si dimostra più caparbia nel finalizzare occasioni importanti (3-4), non si può dire il contrario delle padrone di casa che con Klimets si riavvicinano: il tabellone segna 5-5. Wolosz mette il turbo alla distribuzione e tenta la fuga. Il braccio di Egonu si rivela spesso una sentenza come nel +2 (7-9). Anche la regista americana si adegua allo stile del gioco delle venete e si avvicina con Stigrot e Cecconello (8-10). Saja richiama le sue, ma dai nove metri l’opposto azzurro ne trova due di fila (8-14). Cambi in campo non cambia però lo stato della gara con Conegliano che tiene il vantaggio (10-17). Il braccio di Egonu raggiunge altezze siderali trovando il +8 (12-20). Roma decelera e Saja chiede un time-out. Omoruyi trova il varco nel muro giallorosso e, insieme, il +10 (13-23). Non resta che giocare con le mani del muro e Stigrot lo fa trovando anche il punto (14-23). Il primo set point è di Conegliano con ancora Egonu a trovare la palla set (15-25).

    Vittoria numero 67° per l’Imoco
    Si ritorna in campo con le stesse interpreti del set precedente. Con Klimets da una parte e De Gennaro dall’altra, le due corazzate si contendono ogni palla: da una situazione di equilibrio iniziali, le ospiti ne escono per prime col braccio di Egonu e poi col muro di De Kruijf (4-7). Il primo punto di Papa dà fiducia a tutta la squadra capitolina con Trnkova va a segno dai nove metri (7-9). Le risponde la collega di ruolo avversaria Vuchkova che da sopra il net trova l’ultimo metro di campo (7-10). Conegliano trova nell’ottima correlazione muro-difesa la chiave per uscire dalle situazioni di difficoltà (7-12) con Roma che tenta di restare agganciata. Ancora le parole, e la palla, passano al centro: Vuchkova e Cecconello alzano il ritmo e il tiro. Rebora entra dai nove metri e tira a tutto braccio senza timore (11-18). La situazione cambia con Decortes dai nove metri con cui le “Wolves” si ricarinano: Bugg apre il gioco e Stigrot mette in scena un gioco d’astuzia spazzolando sulle mani del muro avversario (15-20). Conegliano si fa sorprendere dal cambio di rotta di Roma e commette qualche errore di troppo nella fase controffensiva. Roma tenta di riprendere il set con Cecconello che dal centro sprigiona tutta la potenza (21-23). La centrale giallorossa e poi Stigrot dai tre metri conquistano due break importanti (23-24). Il time out di Santarelli tenta di spazzare il ritmo delle Wolves. Il tentativo è vano perché al rientro Trnkova oscura a muro Omoruj. Tuttavia, sul più bello, Roma paga caro un errore al servizio e poi in ricezione e ai vantaggi Conegliano la chiude sul 24-26, vincendo il terzo set e la seconda giornata di campionato. LEGGI TUTTO

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    A2 F.: Anticipo, Busto Arsizio – Brescia 2-3

    ANTICIPO 2a Giornata Andata – Serie A2 Girone AFUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 2-3 (16-25 25-16 23-25 25-14 12-15)FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Bassi 12, Sartori 6, Bici 18, Biganzoli 14, Lualdi 20, Demichelis 6, Garzonio (L), Morandi, Landucci. Non entrate: Badini, Sormani (L), Angelina. All. Lucchini.BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Bianchini 11, Tanase 18, Fondriest 10, Morello 3, Cvetnic 6, Ciarrocchi 10, Scognamillo (L), Blasi 2, Bartesaghi 2, Giroldi, Sironi. Non entrate: Caneva. All. Beltrami.ARBITRI: Ciaccio, Pecoraro.NOTE – Durata set: 22′, 23′, 31′, 23′, 17′; Tot: 116′.
    CLASSIFICA – Banca Valsabbina Millenium Brescia 5; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 4; Sigel Marsala Volley 3; Cbf Balducci Hr Macerata 3; Volley Hermaea Olbia 2; Seap Dalli Cardillo Aragona 1; Omag – Mt S.Giov. In Marignano 0; Olimpia Teodora Ravenna 0; Green Warriors Sassuolo 0; Tenaglia Altino Volley 0; Assitec Volleyball Sant’Elia . LEGGI TUTTO

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    Superlega: Padova da applausi. Bottolo e Loeppky trascinano. Cisterna non decolla

    Anticipo 2ª giornataTop Volley Cisterna – Kioene Padova 1-3 (22-25, 22-25, 25-19, 22-25)Top Volley Cisterna: Baranowicz 1, Maar 22, Zingel 11, Szwarc 8, Rinaldi 7, Bossi 4, Picchio (L), Cavaccini (L), Giani 0, Raffaelli 3. N.E. All. Soli.Kioene Padova: Zimmermann 4, Loeppky 17, Vitelli 9, Weber 11, Bottolo 14, Canella 9, Bassanello (L), Gottardo (L), Zoppellari 0, Petrov 1. N.E. Crosato, Volpato, Schiro, Guzzo. All. Cuttini.ARBITRI: Boris, Piana.NOTE – durata set: 29′, 28′, 30′, 32′; tot: 119′.
    CISTERNA – Non decolla la Top Volley Cisterna che, dopo il prevedibile ko alla prima giornata sul campo della corazzata Perugia, perde anche la prima in casa in quello che sulla carta era un confronto diretto con una formazione di “seconda fascia”.La Kioene con un Bottolo, in crescita rispetto alla gara dell’esordio di campionato, e Loeppky ha fatto la gara, anche per Cisterna che ha beneficiato di 35 errori degli avversari.7 gli ace dei patavini per una ricezione di Cisterna al 31% di positiva e 19% di perfetta. Per Soli bene Maar è top scorer con 22 punti e Zingel 67% in attacco e 5 muri.
    LA PARTITA –  L’avvio del match si gioca punto a punto, il primo break è a favore della Kioene (9-12) che con l’ace di Zimmermann costringe Coach Soli al primo timeout. I padroni di casa reagiscono e trovano la parità sul 14-14 con l’ace di Swarc, ma Padova ritrova continuità in attacco e raggiunge il massimo vantaggio sul 17-21. Soli interrompe nuovamente il gioco ma l’errore di Swarc mette la parola fine al primo set. 22-25 Padova.
    Seconda frazione che procede sotto il segno dell’equilibrio, la Kioene mantiene alta l’aggressività e approfitta di alcune imprecisioni dai 9 metri di Cisterna e, dopo l’attacco vincente di Zimmermann, allunga sul +3 (15-18). La Top Volley non ci sta e con il muro di Zingel costringe coach Cuttini a chiedere il temeout sul 18-18. Poi è Bottolo a salire in cattedra e con 2 punti consecutivi fa rimettere la freccia alla Kioene: 18-22. Nel finale Swarc accorcia, ma i padroni di casa non riescono a colmare il gap. Anche il secondo set è bianconero.
    Parte forte nel terzo parziale la Kioene, l’ace di Bottolo porta gli ospiti sul +4 (3-7) e Cisterna chiama il temeout. Al ritorno in campo i pontini riagguantano la parità con protagonisti Maar e Baranowicz. Cuttini mischia le carte e chiama in causa Petrov, ma la squadra di Soli trova più incisività in fase offensiva e riesce ad allungare fino al 14-9. La paip Loeppky regala il 19-19 a Padova, ma gli attacchi e i muri vincenti di Maar non lasciano campo alla Kioene che cede 25-19.
    Il quarto set si apre con un break di Padova (5-9), subito ripreso dalla Top Volley che riesce a rimanere aggrappata nel punteggio. La Kioene ritrova compattezza e precisione che le permettono di salire 14-18 con i muri di Loeppky e gli attacchi di Bottolo. La schiacciata out di Zingel manda Padova a match point: ne approfitta Bottolo che chiude 22-25.
    HANNO DETTOJacopo Cuttini (Coach Kioene Padova): “Abbiamo fatto una prestazione importante, quella che cercavamo. Il nostro è un percorso di che prevede diversi step di crescita, ma i 3 punti di oggi sono fondamentali e ci danno tanta benzina per lavorare sempre meglio”.Andrea Canella (Kioene Padova): “L’esordio? Mi sono trovato molto bene. Siamo un gruppo che ha tanta voglia di lavorare e cerchiamo di darci sempre una mano gli uni con gli altri. La vittoria di oggi lo dimostra”.
    Classifica SuperLega Credem BancaCucine Lube Civitanova 3Itas Trentino 3Sir Safety Conad Perugia 3Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 3Vero Volley Monza 3Gioiella Prisma Taranto 3*Kioene Padova 3*Allianz Milano 0**Leo Shoes PerkinElmer Modena 0Top Volley Cisterna 0**Verona Volley 0Consar RCM Ravenna 0** una gara in più** una gara in meno LEGGI TUTTO