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    Scandicci: CEV, c’è un caso Antropovova? E’ stata tesserata o non tesserata da club russi?

    Antropova con la maglia russa (2017, collegiale U16), Sassuolo e Scandicci

    SCANDICCI – C’è davvero un caso Antropova nella Savino del Bene Scandicci? Sotto l’aspetto del primo tesseramento nella pallavolo l’opposta è italiana o russa?Nel club toscano che l’ha in organico da questa stagione manifestano tranquillità e dicono che il problema non esiste anche se alla presentazione delle liste delle giocatrici in CEV per la Challenge Cup si è acceso un “alert” al fianco del nome della giocatrice. La ragazza, nel database della confederazione europea, pare risulti atleta di tesseramento russo, quindi straniera per il club italiano. Un problema di poco conto se il club dovesse utilizzarla solo in Europa, ma determinante nell’ambito del campionato italiano visto che la stessa è stata acquistata da Sassuolo (il club toscano l’aveva opzionata da tempo) anche perché “italiana” di tesseramento.
    LA LISTA DEL 2017 – Il motivo del conflitto sul database CEV nasce dalla presenza della giovane giocatrice in una prelista presentata dalla Federazione russa per l’Europeo Under16 del 2017. Torneo che la Russia perse in finale contro l’Italia di coach D’Aniello, ma nella lista delle 12 che presero parte al torneo Antropova non era poi presente.  Dopo pochi giorni di collegiale venne lasciata andare (direttamente per Italia) per sua espressa richiesta.
    Antropova con la divisa russa quando per pochi giorni ha fatto parte del gruppone allargato di Under 16 della Russia del 2017
    A SASSUOLO – Una presenza che ora costringe l’ambizioso club toscano a dover produrre nuove carte per dimostrare la sua “italianità” in senso meramente sportivo come sostenuto anche dai dirigenti di Sassuolo che proprio nel 2018 l’hanno registrata nelle liste FIPAV come “primo tesseramento”: “Antropova è arrivata da noi a Sassuolo nel 2017 perché il suo patrigno, medico sportivo, ortopedico del Leningrado di pallavolo femminile e dello Zenit San Pietroburgo – dice Carmelo Borruto patron del Sassuolo e della sua Accademy – voleva che la figlia avesse un futuro pallavolistico in Italia e non in Russia e proprio per questa visione che avevano in famiglia i genitori non l’hanno mai fatta tesserare prima”.
    LA LETTERA – “Per poterla tesserare da italiana ho dovuto seguire un iter lungo un intero anno, è sportivamente italiana dal 2018. Per fare tutto doveva avere residenza in Italia e specificare le motivazioni della sua presenza. Nel 2017 arrivò a 14 anni per giocare a pallavolo appoggiandosi a me e a Gianni Caprara. Noi chiedemmo subito il via libera alla Federazione Russa che produsse un documento in originale in cui certificava che la ragazza non era mai stata tesserata e questo documento è arrivato in Fipav. Ci sono le dichiarazioni dei genitori e della Federvolley russa che lo certificano in originale”  spiega Borruto. “Conosco bene la vicenda tanto che io ero il suo tutore legale, la ragazza era sotto la mia responsabilità”.
    SOLO CON LE SCUOLE – “Lei ha fatto parte di Scuole dello Sport nelle quali si fa nuoto, scherma, pallavolo, ma non sono da intendersi come società, non ha mai preso parte a campionati. Non ha mai fatto attività di club, ma solo attività scolastica” ribadisce Borruto. Anche da altre parti vicine all’atleta – l’opposta è seguita dalla Gold Sport di Modena – si minimizza il problema. Se il problema esiste sanno già come risolverlo?
    SCANDICCI TEMPOREGGIA – Il club toscano si dice fiducioso. Sandra Leoncini, consigliere del Club spiega:  “Stiamo verificando se l’inghippo esiste. Il problema nasce dalla nostra presentazione della liste delle nostre atlete in CEV che ha fatto accendere una luce rossa alla Cev a cui risulta una partecipazione ad un torneo a cui la ragazza non è mai stata. Stiamo producendo alla Cev tutto il necessario per dimostrare che la ragazza non ha mai preso parte a questo torneo Under16 della nazionale. E’ stata in collegiale solo 3 giorni, senza però mai essere stata tesserata, è una questione meramente burocratica.
    STOP CAUTELATIVO – “Domenica scorsa? A dire la verità non l’abbiamo messa a referto a scopo meramente cautelativo. Abbiamo reputato che in una partita come quella potevamo affrontarla anche senza Kate, aspettando che si possa far luce su questa vicenda”.
    QUESTIONE DI GIORNI – “Tempi non ce ne hanno dati – prosegue la dirigente di Scandicci –, ci hanno fatto sapere che nel giro di qualche giorno ci faranno sapere. Noi l’abbiamo ingaggiata come italiana, colpevoli? Sicuramente no, ma come si dice a casa nostra ‘la colpa muore fanciulla’. A noi interessa avere l’atleta a disposizione e possibilmente italiana che è comunque un plus per un’atleta che ha un valore, russa o italiana, indiscutibile”.
    INTANTO…  CORTEGGIAMENTI RUSSI 2021– In ogni caso questa estate, quattro anni dopo quel collegiale del 2017 – dove la quattordicenne vesti per qualche giorno. icolori e le divise russe, la Russia l’ha corteggiata con la proposta di andare a vestire la maglia della nazionale di Busato, sognando una squadra con due talenti dal futuro (e presente) certo: Antropova e Fedorovtseva insieme. Dalla giocatrice (e dalla famiglia della ragazza) è arrivata però una risposta negativa.
    NIENTE AZZURRO – Giocatrice di interesse e livello internazionale, 18 anni compiuti a marzo, nelle passate stagioni non è mai entrata nelle grazie delle nazionali giovanili azzurre perché nonostante il dichiarato primo tesseramento da italiana non lo era come nazionalità non avendo ancora il passaporto italiano e non potendo richiederlo perché la madre risiedeva in Italia con un permesso temporaneo per motivi di studio il ché non costituiva in alcun modo motivo per acquisire lo stato di residente. LEGGI TUTTO

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    A1 Femminile: I commenti al termine dei match della 4. giornata

    MODENA – I commenti a fine match della quarta giornata di andata di A1 Femminile
    Volley Bergamo 1991 – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-1Fabio Bonafede (coach Vallefoglia): “Non abbiamo avuto un approccio iniziale all’altezza della situazione, da parte nostra dobbiamo capire che siamo in A1 e che dobbiamo reggere la pressione che, in partite del genere, si vive nei palasport. Bergamo ha fatto la sua partita ed ha portato a casa meritatamente la vittoria, e noi non abbiamo scuse o alibi di nessun tipo. Comunque, ho trovato strano che ci abbiano fischiato una decina di invasioni e un fallo di formazione”.
    Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Unet E-Work Busto Arsizio 3-0Camilla Weitzel (Chieri):  “Sono davvero contenta per la squadra. Dal risultato la partita sembra a senso unico ma in realtà abbiamo dovuto lottare duramente in tutti i tre set. Che bello vincere nuovamente davanti al pubblico di casa, sono molto felice per le mie compagne”.Lucia Bosetti (Chieri): “Ci aspettavamo un Chieri così forte, l’ha dimostrato lo scorso campionato e in casa soprattutto: le giocatrici hanno dei riferimenti importanti in questo palazzetto dove non è semplice giocare. Complimenti a loro perché hanno preparato veramente bene la partita. Noi dobbiamo sistemare le cose che non sono andate stasera, che sono tante, ma noi non siamo queste”.
    Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-0Anastasia Guerra (Perugia): “Sono veramente super contenta di questa gara, siamo riuscite a mettere in campo quello che avevamo preparato durante la settimana ed il risultato si è visto. Spero che questo ci dia uno slancio un più anche per il morale visto che i risultati delle partite non hanno reso giustizia al vero valore della squadra. Dobbiamo ancora lavorare sul saper gestire i cali di tensione che purtroppo ogni tanto ci capitano ma sono sicura che col tempo riusciremo a gestire al meglio anche quelle situazioni”.Agnese Cecconello (Roma): “Non è stata una bella partita. Per noi è ancora dura riprenderci dalla sconfitta infrasettimanale contro Casalmaggiore, ma dobbiamo farlo, e pure in fretta, tornando a lavorare duramente in palestra perché queste sono delle partite importanti e abbiamo perso delle occasioni. Sicuramente non dovrà mai più succedere. C’è tanta voglia di fare bene oltre che l’onore di indossare questi colori. Però questo non basta, bisogna lavorare per cercare l’alchimia giusta e la forza per reagire a queste sconfitte e farlo a testa alta lavorando duro ogni giorno.” LEGGI TUTTO

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    A2 Femminile: I commenti alla fine dei match della 3. Giornata

    MODENA – I commenti delle protagoniste e dei tecnici dopo la 3ª giornata di A2 femminile.
    Sigel Marsala Volley – Olimpia Teodora Ravenna 0-3Simone Bendandi (coach Ravenna): “Avevamo preparato molto bene la partita e le ragazze hanno messo in campo perfettamente quello che ci eravamo detti di fare. Devo fare i complimenti davvero a tutte perchè hanno giocato in maniera eccezionale, e soprattutto a Valentina Pomili che ha fatto un grande lavoro in tutti i fondamentali. Questa vittoria deve dimostrare alle ragazze quello che possono fare, ma voglio ribadire che ci vuole pazienza, perchè questo campionato è lungo e sicuramente arriveranno altre battute d’arresto. Siamo una squadra giovane e dobbiamo continuare a lavorare con la fiducia che questo risultato ci può dare”.
    Ranieri International Soverato – Eurospin Ford Sara Pinerolo 3-2Michele Marchiaro (coach Pinerolo): “È stata una partita dura, esattamente quello che ci aspettavamo. Abbiamo approcciato il primo set in maniera troppo molle, siamo stati aggrediti e abbiamo perso fiducia in alcune situazioni di gioco anche individuali e non deve accadere quindi ci lavoreremo sopra. Soverato ha vinto meritatamente giocando una grande partita. Devo comunque fare i complimenti alla mia squadra per aver portato un punto a casa in una situazione difficile e per non aver mollato. Oggi il rischio di cedere era grande. La capacità di giocare sereni è fondamentale e da questo punto di vista dobbiamo rimanere ancora più compatti”.
    Futura Volley Giovani – Tenaglia Altino Volley 3-0Busto Arsizio: Erblira Bici (Busto Arsizio): “E’ un campionato in cui dobbiamo dare il 100% in ogni gara, Altino se l’è giocata in tutti e 3 i set ed è sempre stata vicinissima a noi; la A2 è un torneo difficile e ricco di giovani che giocano sempre al massimo, speriamo anche nel rientro rapido di Angelina che può tornarci utile”.Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “Sono soddisfatto del risultato, nel senso che abbiamo messo un altro mattoncino con la formazione rimaneggiata; non sono soddisfatto dal punto di vista del gioco, in alcuni momenti abbiamo fatto delle scelte che non erano quelle preparate e mi aspettavo qualcosa di meglio dopo il primo set. Guardo il bicchiere mezzo pieno, ora dovremo concentrarci su Aragona: siamo in Serie A e non ci sono squadre materasso, Altino deve continuare su questa strada perché difende tanto e ha un gioco strutturato”.Monica Lestini (Altino): “Siamo una squadra in rodaggio, abbiamo integrato nuove giocatrici e dobbiamo oliare i meccanismi. Abbiamo però dimostrato che la squadra c’è, ci è mancato un pizzico di fiducia nei finali ma sono molto orgogliosa della prestazione; troveremo quel quid in più andando avanti nel campionato, dobbiamo aggiustare alcune situazioni di muro-difesa per fare in modo che l’attacco sia il più fluido possibile”.Luca Damico (coach Altino): “Avevo chiesto una buona prestazione e la mia squadra ha risposto alla grande, in campi del genere dobbiamo portare via tutto quello che si può e in alcune situazioni siamo stati anche sfortunati; spero che potremo toglierci presto delle soddisfazioni perché raggiungere buoni risultati dà la forza per fare bene nel futuro. Vorrei conquistare una bella salvezza con questa squadra”.
    Volley Hermaea Olbia – Green Warriors Sassuolo 3-0Massimo Venco (coach Sassuolo): “Al momento siamo una squadra che di fronte alle difficoltà non reagisce: in avvio di partita, siamo anche partiti bene, giocando punto a punto, poi di fronte alle prime difficoltà – problemi piccoli, non cose insormontabili – ci siamo spente e non siamo state capace di reagire e trovare soluzioni. Siamo remissive e di fronte ad un problema, non combattiamo ma ci limitiamo a subirlo. Anche chi – per esperienza o per carattere – dovrebbe dare una scossa, non sta tenendo. Abbiamo cercato soluzioni alternative con le più piccole e oggi in questo senso c’è anche chi, numeri alla mano, ha fatto bene: le giovani fanno quello che possono ma ovviamente non sono ancora giocatrici di questa categoria e chi dovrebbe aiutarle, non sta riuscendo a fare la differenza”.
    Omag – MT S.Giov. In Marignano – Seap Dalli Cardillo Aragona 3-0Enrico Barbolini (coach San Giovanni): “Non ci siamo adattati troppo all’avversario, come ci eravamo detti in settimana, ma abbiamo cercato di migliorarci e di mettere in campo il nostro gioco a prescindere da tutti, e l’abbiamo fatto, non voglio dire al 100%, perché non sono uno di quelli che sostengono che il 100% sia facilmente raggiungibile. Abbiamo giocato per come ci alleniamo e spero che si riescano a trovare ancora più stimoli e consapevolezza da questa partita, per fare ulteriori passi avanti nella continuità e nell’esprimere in ogni momento della gara il gioco che vorremmo avere.”
    Assitec Volleyball – Banca Valsabbina Millenium Brescia 1-3Emiliano Giandomenico (coach Veroli): “Abbiamo avuto un approccio positivo, soprattutto nel primo set, eravamo attenti, abbiamo lottato, abbiamo sempre lottato per tutta la partita. Però poi abbiamo avuto delle difficoltà e abbiamo fatto più fatica, loro sono salite, ed hanno iniziato a difendere tantissimo. Abbiamo sofferto la mancanza di cambi e quindi la possibilità far respirare e girare un po’ la squadra. Questo è stato il nostro problema, però Brescia ha meritato la vittoria. Le ragazze stanno mettendo l’anima in palestra e credo che essere stati competitivi oggi, contro una squadra di questo livello, sia un bel segnale”.Alessandro Beltrami (coach Brescia): “L’obiettivo societario è quello di stare più in alto possibile lo sappiamo ed è importante imparare vincere. Come lo scorso sabato non abbiamo giocato bene, però siamo stati molto cinici nei momenti importanti per provare a vincere e ce l’abbiamo fatta. Nel primo set, abbiamo fatto fatica perché l’Assitec è stata bravissima. Veramente complimenti a Sant’Elia, per noi è stato difficile ma siamo riusciti a mettere i pezzi insieme”.
    Club Italia Crai – Anthea Vicenza 1-3Marco Mencarelli (coach Club Italia): “La partita è stata giocata male da diverse delle nostre giocatrici. Questo non è in linea con il programma di lavoro che stiamo svolgendo e il risultato è una conseguenza di questo aspetto. La sconfitta è giusta, abbiamo giocato male una partita contro una squadra che ha fatto le sue cose. Gli aspetti che condanno maggiormente della partita di oggi sono prevalentemente tre: siamo una squadra selezionata sui parametri antropometrici, sulla capacità di salto e se chiudiamo tutti i colpi, ci murano anche le avversarie più piccoline. Oggi le ragazze hanno avuto prestazioni in attacco mediamente insufficienti: c’è chi ha giocato al di sotto delle proprie possibilità e questo sarà uno degli argomenti che affronteremo nel corso della settimana. Vicenza nei primi due set è stata brava a sfruttare i nostri punti deboli e le nostre disattenzioni con le palle piazzate, poi nel prosieguo della partita siamo stati noi a fare molto per loro piuttosto che loro a fare qualcosa di diverso. Le nostre avversarie hanno fatto una buona partita, avevano molta voglia di portare a casa il risultato. Noi siamo andati in crescendo, ma non siamo partiti il giusto atteggiamento”. LEGGI TUTTO

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    A3 Credem Banca: I commenti dei protagonisti della 3. giornata

    MODENA – I commenti dei protagonisti dopo la 3ª giornata di A3 Credem Banca.
    Girone Bianco
    Gamma Chimica Brugherio – Sa.Ma. Portomaggiore 3-0Danilo Durand (coach Brugherio): “Siamo ancora in una situazione rimaneggiata, oggi non si è visto perché i ragazzi sono stati veramente bravi. Tutti i set siamo riusciti a gestirli bene nella parte finale. Loro hanno dei battitori al salto che possono fare la differenza e che oggi ci hanno messo in difficoltà ma non abbiamo perso la testa e questo è un aspetto sicuramente molto importante. Oggi era la prima volta che Simone Calarco giocava dall’inizio ed ha fatto davvero una grandissima partita, considerando che le sue condizioni non sono ancora ottimali. Ha dato sicurezza un po’ a tutti. Questa vittoria ci fa bene e ci aiuta a lavorare con maggior serenità in palestra, ci aiuta con i giovani perché capiscano che è la direzione giusta versa la quale stiamo andando, è importante per la classifica perché ci sono tre retrocessioni e dobbiamo evitare di occupare quegli ultimi tre posti. Sono quindi 3 punti questi molto importanti ”.
    Vigilar Fano – Videx Grottazzolina 1-3Nicola Zonta (Fano): “Nel terzo e quarto set siamo stati molto più lucidi ed in partita – afferma il palleggiatore friulano Nicola Zonta – inizialmente eravamo un po’ tesi trattandosi di un derby. Dobbiamo continuare a lavorare, il gruppo è nuovo e necessita di più tempo per carburare. Loro sono stati uniti e più lucidi nei momenti di difficoltà, noi ancora facciamo fatica, nonostante ritenga che il gruppo abbiamo grandi qualità”.Stefano Gozzo (Fano): “La battuta di Grottazzolina è stata incisiva e ci ha messo parecchio in difficoltà, poi siamo stati bravi noi nel terzo e quarto set a costringerli a commettere qualche errore di troppo. E’ necessario che la seconda parte di gara diventi una normalità, in più bisogna trovare la giusta quadra per amalgamarci, la Videx è apparsa più unita e compatta nei momenti delicati del match. La Vigilar deve lavorare per far esprimere al meglio le proprie qualità e per giocare compatta quando la gara lo richiede”.
    ViViBanca Torino – Volley 2001 Garlasco 0-3Marco Maranesi (coach Garlasco): “Buona partita in generale. In particolare la fase break partendo da una bella continuità al servizio. Cambio palla fluido anche nelle situazioni meno comode. Siamo riusciti a contenere l’attaccante di riferimento anche grazie all’assenza del loro primo schiacciatore. Bene la distribuzione, che ha fatto un ulteriore passo in avanti anche rispetto all’ultima uscita.”Filippo Porcello (Garlasco): “La partita è andata molto bene, soprattutto i fondamentali di battuta, abbiamo tirato su tanti palloni, li abbiamo rigiocati bene, abbiamo gestito le varie fasi della partita. Nelle scorse partite abbiamo avuto dei cali che oggi sono stati meno evidenti.”
    Geetit Bologna – Da Rold Logistics Belluno 3-2Diego Poletto (coach Belluno): “Il punto ci sta molto stretto. Siamo riusciti a giocare con carattere per larghi tratti della gara, però in certi frangenti siamo stati troppo leggeri e poco tenaci. Bravi loro a crederci, mentre noi dobbiamo lavorare moltissimo sull’aspetto mentale. Certe situazioni vanno gestite in maniera completamente diversa”.
    Tinet Prata di Pordenone – Monge-Gerbaudo Savigliano 3-1Roberto Bonifetto (coach Savigliano): “Due ore a dover respingere battute di questa intensità sono una situazione ancora insolita per noi. Possiamo ricostruirci  soltanto in campo, di gara in gara, non in allenamento. Peccato aver mollato, da questo punto di vista dobbiamo sicuramente migliorare: è importante rimanere sempre sul pezzo, provare a giocare sempre comunque per valutare e rafforzare la nostra competitività”.
    Girone BluAurispa Libellula Lecce – Maury’s Com Cavi Tuscania 3-2Sandro Passaro (coach Tuscania): “Sapevamo che sarebbe stata una gara equilibrata e così è stato. Lecce è una squadra ambiziosa come la nostra. Peccato perché avanti 2 a 1 nel quarto potevamo anche chiudere 3 a 1 per noi. Dovevamo essere più concreti in alcune situazioni quando avevamo la palla in mano noi, purtroppo in quel set una palla ha fatto la differenza, peccato perché stavamo esprimendo davvero un gran bel gioco. Nel quinto set tanto merito ad Alessano che ha difeso nella prima parte palloni importanti, creandosi subito un buon vantaggio. La stagione è ancora lunga e questa gara arricchirà di molto il nostro bagaglio in termini di esperienza”.
    Leo Shoes Casarano – Shedirpharma Massa Lubrense 3-0Fabrizio Ruggiero (direttore sportivo Massa Lubrense): “Mentre nelle prime due partite abbiamo affrontato roster nettamente superiori al nostro, a Casarano sono emersi maggiormente i limiti di un collettivo che non si è ancora calato bene nella nuova categoria dove i risultati diventano il frutto di tanti dettagli. Al di là dei meriti dei nostri avversari, non siamo riusciti ad esprimerci bene neanche in quei fondamentali che in Serie B facevano la differenza. Le percentuali in ricezione sono state bassissime, ed in Serie A non puoi permetterti di uscire con la testa dalle partite altrimenti si fa durissima. Tendiamo ad incassare break pesanti sulla scia di qualche sbavatura, e se continuiamo a non giocare il terzo set dopo aver perso i primi due, vuol dire che c’è qualche problema di mentalità. Settimana prossima c’è una sfida fondamentale contro Sabaudia, dove sarà importantissimo conquistare la vittoria per recuperare autostima e consapevolezza. Non dobbiamo abbassare la guardia, perché in questa categoria non esistono squadre deboli, e bisognerà lottare con le unghie e con i denti per centrare un successo in grado di smuovere finalmente la classifica”.
    Opus Sabaudia – Dist&Log Marcianise 0-3Marco Saccucci (assistant coach Sabaudia): “Due sconfitte di fila sono un po’ difficili da digerire ma abbiamo le qualità per uscire da questo momento complicato, in settimana ci siamo allenati in crescendo, purtroppo in gara siamo partiti con qualche errore in più ma il finale è stato sempre molto combattuto e con qualità. Siamo una squadra mediamente giovane che ha affrontato una formazione molto più esperta ma, quando c’è la qualità, la capacità di gestione degli errori non tarda ad arrivare. Come si riparte? Sicuramente dal terzo set di questa gara ma anche dalla convinzione che abbiamo lottato nel finale di partita della scorsa settimana e anche nella prima partita. Questo gruppo si allena bene e gioca anche bene, per questo siamo fiduciosi”.Ernesto Torchia (Sabaudia): “Di questa partita salviamo poco ma c’è stata una reazione dopo il primo set giocato male, abbiamo lottato e siamo stati sempre uniti, ora dobbiamo ripartire dalle cose buone che ci sono state, questa sconfitta brucia di più perché questa squadra per noi era sicuramente più alla portata rispetto ad Aversa. Non mi piace guardare la mia prestazione ma sono più contento quando si vince e avrei preferito portare a casa i punti: continuano su questa strada lavorando, con l’obiettivo di toglierci delle soddisfazioni. Dobbiamo cancellare in fretta questa partita e concentrarci già sulla prossima sfida tenendo sempre il morale alto”. LEGGI TUTTO

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    Del Monte Supercoppa: I top della manifestazione. Grozer macchina da punti, Podrascanin re dei muri

    I numeri della finale del capitano di Trento, miglior giocatore della competizione

    MODENA – Le migliori prestazioni della due giorni di Supercoppa italiana all’Eurosuole Forum.
    1ª semifinaleCucine Lube CIVITANOVA – Vero Volley MONZA 1-3Punti: 21 Grozer (Monza)Ace: 3 Grozer, Dzavoronok (Monza)Attacchi: 15 Grozer (Monza)Muri: 4 Simon (Civitanova)
    2ª semifinaleSir Safety Conad PERUGIA – Itas TRENTINO 0-3Punti: 16 Leon (Perugia)Ace: 2 Rychlicki, Plotnytskyi (Perugia); Sbertoli, Lisinac (Trentino)Attacchi: 16 Leon (Perugia)Muri: 3 Kaziyski, Podrascanin (Trentino)
    FinaleItas TRENTINO – Vero Volley MONZA 3-1Punti: 22 Grozer (Monza)Ace: 5 Grozer (Monza)Attacchi: 17 Grozer (Monza); Kaziyski (Trentino)Muri: 4 Podrascanin (Trentino)MVP: Kaziyski (Trentino)
    Le classifiche di rendimento della manifestazioneFinal FourPunti: 43 – Georg GROZER (Monza, 21+22)Ace: 8 – Georg GROZER (Monza, 3+5)Attacchi: 32 – Georg GROZER (Monza, 15+17)Muri: 7 – Marko PODRASCANIN (Trento, 3+4)
    Top Itas TRENTINO (2 gare)Punti: 36 – Matey KAZIYSKI (15+21)Ace: 4 – Srecko LISINAC (2+2)Attacchi: 29 – Matey KAZIYSKI (12+17)Muri: 7 – Marko PODRASCANIN (3+4)
    Top Vero Volley MONZA (2 gare)Punti: 43 – Georg GROZER (21+22)Ace: 8 – Georg GROZER (3+5)Attacchi: 32 – Georg GROZER (15+17)Muri: 5 – Aleks GROZDANOV (3+2)
    Top Cucine Lube CIVITANOVA (1 gara)Punti: 15 – Ricardo LUCARELLIAce: 2 – Ricardo LUCARELLIAttacchi: 13 – Ricardo LUCARELLIMuri: 4 – Robertlandy SIMON
    Top Sir Safety Conad PERUGIA (1 gara)Punti: 16 – Wilfredo LEONAce: 2 – Kamil RYCHLICKI, Oleh PLOTNYTSKYIAttacchi: 16 – Wilfredo LEONMuri: 1 – Fabio RICCI, Simone GIANNELLI, Sebastian SOLÉ, Oleh PLOTNYTSKYI
    Le migliori prestazione di squadraGara SingolaAce: 11 – Vero Volley MONZA (Semifinale)Muri: 14 – Itas TRENTINO (Finale)Attacchi: 64 – Itas TRENTINO (Finale)% Attacco: 57% – Itas TRENTINO (Semifinale e Finale)
    Final FourAce: 21 – Vero Volley MONZA (10+11)Muri: 24 – Itas TRENTINO (10+14)Attacchi: 107 – Itas TRENTINO (43+63)% Attacco: 57% – Itas TRENTINO (57% e 57%) LEGGI TUTTO

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    A2 Credem Banca: I commenti dei protagonisti della 3. giornata

    MODENA – I commenti dei protagonisti dopo la 3ª giornata di A2 Credem Banca.
    BCC Castellana Grotte – Conad Reggio Emilia 3-1 Flavio Gulinelli  (coach Castellana): “Siamo evidentemente molto contenti per il risultato, per la concretezza e per la determinazione. Ma siamo molto contenti anche perché stasera non è stata la nostra miglior partita, ma siamo stati comunque in grado di restare nel match con la testa, scavare, recuperare situazioni, modificare gioco e atteggiamenti in relazione all’avversario e ai momenti diversi. È importante per noi allenare questa attitudine. Siamo una squadra in grado di giocare una pallavolo di ottimo livello e, soprattutto, tenere quell’ottimo livello con costanza. Chi ci affronta sa che dovrà andare oltre quel livello per batterci”.
    Pool Libertas Cantù – Cave Del Sole Lagonegro 3-1Matteo Battocchio (coach Cantù): “Credo che dopo un primo set così, la prima cosa sia fare i complimenti ai ragazzi perché hanno reagito e messo tanta attenzione in quello che dovevano fare. Bisogna essere onesti: tanti errori sono arrivati quando eravamo già sotto di tanto e abbiamo forzato il servizio per provare a rientrare. Abbiamo sbagliato troppo anche in alcuni momenti del quarto set, ma abbiamo avuto un ritmo di gioco molto buono. Dobbiamo essere sinceri e ammettere che abbiamo giocato contro una squadra che era in difficoltà e che si è allenata poco. Ma a dire la verità anche noi abbiamo avuto alcune emergenze, ma i ragazzi hanno avuto dentro qualcosa di importante e sono stati bravi”.
    BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-HRK Motta di Livenza 3-0Roberto Serniotti (coach Cuneo): “Oggi siamo partiti meglio, sicuramente più aggressivi rispetto alla scorsa domenica e come spesso capita il primo set poi segna il corso della partita. Ci sono tuttavia spunti di miglioramento e correzioni che andremo a vedere in settimana in vista del prossimo match. Prendiamo questi tre punti contro una squadra che finora non aveva ancora perso nessun set, battendo Siena e Brescia. Da martedì noi comunque lavoreremo per crescere ancora”.
    Gruppo Consoli McDonald’s Brescia-Kemas Lamipel Santa Croce 1-3Simone Tiberti (Brescia): “La sensazione è che potevamo fare qualcosa di più stasera: è stato un match tirato, come ci aspettavamo, ma siamo partiti male in attacco nel primo set e anche in avvio di quarto abbiamo sbagliato qualcosa di troppo. Dobbiamo fare meglio in battuta e in ricostruzione, perché, aggiustandoci lì, possiamo portare a casa punti anche in battaglie come queste”.Stefano Patriarca (Brescia): “E’ stata una bella battaglia, che ha evidenziato su cosa lavorare con più incisività: ci è mancato qualcosa in ricostruzione su quei tre/quattro punti che han fatto la differenza in due set. Stiamo comunque macinando gioco e confido che arriveremo presto al top della forma”.
    Emma Villas Aubay Siena – Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3Giammarco Bisogno (presidente Siena): “E’ evidente che fino a questo momento i numeri sono impietosi e per me in questo momento è imbarazzante rendere conto di questa situazione a tutti gli sponsor che ci hanno sostenuto in questi anni. Ma nessuno si deve demoralizzare perché questo club sta lavorando, è evidente che sotto il profilo tecnico c’è bisogno di correttivi. Di fronte in questa circostanza avevamo una squadra molto organizzata, tra le migliori del campionato. Dobbiamo interrogarci su situazioni che comunque non meritiamo come team, come tifosi, come aziende che ci sostengono e supportano. Faremo la giusta analisi su risultati che non sono degni della nostra storia, dobbiamo stare calmi anche perché nel nostro percorso ci sono comunque già stati momenti difficili. Io e la società ci stiamo organizzando per correre ai ripari e capire dove si riscontrano carenze. Stiamo lavorando per uscire da questa situazione, sono convinto che tutto l’ambiente reagirà da un momento ingiusto e immeritato. Nessuno deve dimenticarsi che la nostra squadra ha fatto la Superlega e che ha disputato campionati di Serie A2 di buonissimo livello. Un po’ di storia della pallavolo italiana in questi anni l’abbiamo scritta. A maggio e durante il volley mercato ci siamo trovati in una situazione di scelta non adeguata agli obiettivi che ci eravamo posti. E’ clamoroso che certi giocatori non vengano a giocare in A2, nelle nostre trattative avevamo giocatori che ora fanno la panchina in Superlega. Non è che Siena non volesse fare una squadra di livello anche superiore, ma ci sono situazioni nelle quali i giocatori preferiscono stare in panchina in Superlega piuttosto che giocare in A2. Certo non immaginavo tre partite con tre sconfitte per tre set a zero. E’ una situazione che non meritano questi ragazzi che sono straordinari. Ho visto gli allenamenti e si impegnano al massimo ma è evidente che abbiamo dei limiti. E’ inaccettabile che alcuni validissimi giocatori vengano tenuti a fare panchina in Superlega piuttosto che giocare da protagonisti sulle piazze importanti della A2. La nostra recente storia e quella di un campione come Yuri Romanò hanno dimostrato altro. Simone Parodi si sta allenando in questi giorni con noi. Deve decidere. Ha visto la partita questa sera con me, stiamo parlando con lui. E’ un giocatore che certamente potrebbe essere di aiuto. Forse a questa squadra manca un leader, un giocatore che nei momenti difficili sappia dare degli equilibri. Intanto questa settimana ufficializzeremo un posto 4 di origini russe. Faremo di tutto per riportare questa squadra dove è giusto che stia”. LEGGI TUTTO

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    A1 F.: 4ª giornata. Risultati, classifica e prossimo turno

    Chieri festeggia il successo casalingo

    MODENA – Il quadro completo dei risultati della 4ª giornata di A1 femminile, classifica e prossimo turno.
    RISULTATIIl Bisonte Firenze – Bosca S.Bernardo Cuneo 3-1 (23-25, 25-16, 25-23, 25-18)Bartoccini Fortinfissi Perugia – Acqua&Sapone Roma 3-0 (25-19, 26-24, 25-22)Reale Mutua Fenera Chieri – Unet E-Work Busto Arsizio 3-0 (25-20 25-19 26-24)Savino Del Bene Scandicci – Delta Despar Trentino 3-0 (25-22 25-20 25-19)VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Prosecco DOC Imoco Conegliano 0-3 (15-25 23-25 23-25)Volley Bergamo 1991 – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia  3-1 (27-25 25-19 22-25 25-16)Vero Volley Monza – Igor Gorgonzola Novara 2-3 (35-33, 22-25, 18-25, 25-20, 4-15)
    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Volley Conegliano 12Unet E-Work Busto Arsizio 9Il Bisonte Firenze 9Savino Del Bene Scandicci 9Igor Gorgonzola Novara 8Vero Volley Monza 7Reale Mutua Fenera Chieri 6Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 6Delta Despar Trentino 4Acqua & Sapone Roma 3Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3Bartoccini-Fortinfissi Perugia 3Volley Bergamo 1991 3Bosca S.Bernardo Cuneo 2.
    PROSSIMO TURNOSabato 30 ottobre, ore 20.30Delta Despar Trentino – Reale Mutua Fenera ChieriSabato 30 ottobre, ore 20.30 (diretta Rai Sport)Vero Volley Monza – Prosecco DOC Imoco Volley ConeglianoDomenica 31 ottobre, ore 17.00 Igor Gorgonzola Novara – Bartoccini Fortinfissi PerugiaUnet E-Work Busto Arsizio – Savino Del Bene ScandicciBosca S.Bernardo Cuneo – Megabox Ondulati Del Savio VallefogliaVBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Volley Bergamo 1991Domenica 31 ottobre, ore 20.30 (diretta Sky Sport Arena)Acqua&Sapone Roma – Il Bisonte Firenze LEGGI TUTTO