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    Superlega: Focus Giappone! Nishida vs Ishikawa contro in Vibo Valentia – Milano

    Nishida e Ishikawa

    MODENA – Per la prima volta nel campionato italiano di Superlega si affrontano due atleti nipponici, e il tam tam mediatico orientale è già alto, tanto che da un paio di giorni a Vibo Valentia si aggira una troupe giornalistica di una agenzia romana per testimoniare in Giappone ogni momento delle giornate di Yuji Nishida in vista della sfida a Yuki Ishikawa. Sarà Tonno Callipo contro Allianz Milano, una partita che avrebbe da dire molto dal punto di vista tecnico e di classifica anche senza il rendez vous dei due sudditi dell’imperatore.Chiaramente Nishida vs Ishikawa alimenta l’interesse per il match, vista la curiosità di vedere i due più famosi (e probabilmente forti) giocatori giapponesi che si incontrano da avversari nel campionato più bello del mondo.Ishikawa e Nishida apparentemente in comune hanno poco. Ruoli diversi, con caratteristiche di conseguenza diverse.
    Schiacciatore ricevitore il primo, con grande dedizione e predisposizione ai fondamentali di primo tocco (ricezione e difesa). Quel tipo di giocatore che viene definito “di equilibrio”, che quando c’è nessuno lo nota, ma quando non c’è avverti la mancanza. Opposto d’attacco il secondo, macchina da punti sia con le schiacciate ma anche al servizio, con un’elevazione incredibile, per centimetri e per estetica, una leggerezza armoniosa che stupisce lo spettatore.
    Diversi anche d’età, ma più dei cinque anni che si passano di differenza. Ishikawa nonostante i 26 anni è già un veterano, orgoglioso capitano della sua Nazionale, ha collezionato già dei trofei e dei premi individuali. Vincitore ad esempio della Coppa Asiatica nel 2016, è protagonista nel nostro campionato ormai da diversi anni. Insomma, un campione affermato e nel pieno della sua maturità pallavolistica.
    Nishida è il golden boy, il predestinato. Ha 21 anni, l’Italia lo ha scoperto nella VNL del 2018. Aveva 18 anni e contro la nazionale azzurra siglò 24 punti nel successo del Giappone nel girone di Osaka. E’ al suo primo anno all’estero e ha scelto la Superlega proprio perché vuole diventare uno dei migliori al mondo confrontandosi con i migliori del mondo.
    Eppure hanno una cosa in comune. Intanto anche lo schiacciatore dell’Allianz Milano ha iniziato a farsi apprezzare fin da ragazzo, come l’attuale opposto della Tonno Callipo. E poi il loro appeal in patria è di pari valore, e in entrambi sono riposte le speranze di grandezza del volley nipponico. Uno è il capitano affermato, la colonna portante su cui costruire attorno, la sicurezza che per altri anni si potrà contare su di lui. L’altro è l’astro nascente, colui che dovrà essere il valore aggiunto per puntare più in alto. Due alfieri nei quali riporre i sogni, per i seguaci del volley del Sol Levante, in una Nazionale dal futuro da Grande, che i quarti raggiunti alle recenti Olimpiadi siano un trampolino di lancio e non un traguardo.
    Per quanto riguarda la sfida in campo, difficile poter fare paragoni per le caratteristiche tecniche differenti tra i due. Confrontare i numeri con due ruoli diversi è un esercizio statistico iniquo. Sarebbe come se nel calcio si confrontassero sulle stesse basi numeriche un terzino e un centravanti. Potremo però dire chi avrà avuto più impatto nel match. Chi sarà stato più decisivo per la propria squadra, chi più avrà aiutato con la sua prestazione i compagni, chi sarà stato più o meno funzionale nel gioco del proprio sestetto, sfruttando le caratteristiche peculiari di ognuno. Ishikawa è un punto fermo nella ricezione meneghina, come affermano le prime due giornate, mentre in attacco “aiuta” le bocche da fuoco Patry, Jaeschke e il centrale Chinenyeze (miglior percentuale in attacco di tutta la Superlega). Nishida è già un riferimento per il proprio palleggiatore, anche se l’efficienza d’attacco lo piazza nelle retrovie della classifica degli attaccanti. Ma è al quarto posto assoluto per punti realizzati, anche grazie ai 9 ace realizzati finora (primo nella tabella dei servizi vincenti). Quindi Yuji pericolo numero uno per Milano. Ma attenzione anche ai giri di servizio di Ishikawa, perché se è vero che ha solo 2 punti diretti all’attivo, è anche il secondo (dopo Porro) che ha effettuato più servizi nella sua squadra. Significa che quando c’è lui dai nove metri, sfruttando anche la linea di muro alta e quella difensiva più adatta (il giapponese, Porro e il Libero sono appunto dietro), per gli avversari uscire dalla rotazione non è affatto semplice.
    I NUMERIYuji Nishida (Vibo Valentia) – opposto3 partite, 11 set disputati, 49 punti  (4,45 a set)attacchi vincenti 38 in 11 setbattute vincenti 9 in 11 setmuri vincenti 2 in 11 setYuki Ishikawa (Milano) – schiacciatore ricevitore2 partite, 10 set disputati, 24 punti, (2,40 a set)attacchi vincenti 20 in 10 setbattute vincenti 2 in 10 setricezioni perfette 20 in 10 setmuri vincenti 2 in 10 set
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    A1 F.: Roma vince in rimonta e scala la classifica. 3-1 al Firenze. Klimets 28 punti, Nwakalor 26

    Roma festeggia la seconda vittoria stagionale

    Posticipo 5a giornataACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – IL BISONTE FIRENZE 3-1 (19-25 25-23 25-20 25-17)ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Stigrot 18, Cecconello 10, Klimets 28, Pamio 12, Trnkova 6, Bugg, Venturi (L), Rebora, Arciprete. Non entrate: Avenia, Papa, Decortes, Bucci (L). All. Saja.IL BISONTE FIRENZE: Belien 7, Cambi, Sorokaite 13, Sylves 6, Nwakalor 26, Van Gestel 9, Panetoni (L), Knollema 3, Graziani 3, Enweonwu 1, Bonciani. Non entrate: Lapini, Golfieri (L), Diagne. All. Bellano.ARBITRI: Merli, Vagni.NOTE – Spettatori: 750, Durata set: 23′, 27′, 27′, 24′; Tot: 101′.
    ROMA – Nel posticipo della 5. giornata di A1 femminile l’Acqua & Sapone Roma vince la seconda partita del suo primo massimo campionato femminile superando in rimonta il Bisonte Firenze che perde invece dopo tre successi consecutivi.Dopo un primo set sottotono, le capitoline, forti di una Klimets in grande spolvero eletta MVP dell’incontro con 28 punti messi a referto, hanno riagganciato le fiorentine per poi superarle e mantenere le distanze decisive che sono valse la seconda vittoria stagionale e la prima fra le mura di casa.La solidità a muro e la risoluzione nelle fasi di contrattacco hanno fatto la differenza nella metà campo giallorossa in cui tutto il sestetto capitanato da Lena Stigrot ha saputo arginare il gioco avversario.
    SESTETTI – Acqua & Sapone in campo con Bugg in regia e Klimets in diagonale, Trnkova’ e Ceconello al centro, Stigrot e Pamio in banda e Venturi libero; Firenze con Nwakalor opposta a Cambi, Sylves e Belien centrali, Sorokaite e Van Gestel schiacciatrici e Panetoni libero.
    LA PARTITA – L’avvio di set procede in equilibrio fino al 5-5 quando Firenze preme l’acceleratore con Van Gestel e Sorokaite che tirano a tutto braccio (7-11). Un fallo a rete di Belien sembra però ridare speranza alle padrone di casa: con Bugg al servizio sono tre le lunghezze che le Wolves recuperano fino al riaggancio sull’11-11. Il gioco offensivo di Klimets e le difese di Venturi non bastano: Roma si fa trovare impreparata, costringendo coach Saja a fermare tutto sul 14-17. Al rientro in campo il tecnico giallorosso non trova la reazione sperata e Firenze prende il largo indisturbata fino al 19-25.
    Firenze torna in campo con le stesse interpreti del set precedente e con la stessa carica offensiva scivola veloce sul tabellone. Roma, però, è sempre lì fino all’attacco di Stigrot che sul 7-7 ristabilisce gli equilibri. Risponde a tono Nwakalor che dimostra di meritarsi l’ampia fiducia della regista Cambi. Procedono appaiate le due squadre fino a quando Cecconello dai nove metri ricuce e firma il sorpasso (15-13). Le padrone di casa faticano, ma a testa alta mantengono il vantaggio e convincono con Klimets e Pamio fino al 25-23.   
    Come nel set precedente, Firenze riparte forte e ancora Roma tiene il ritmo (8-8). Le bisontine trovano nel mani-out una carta vincente per prendere le contromisure. Il gioco procede punto a punto con tanti errori dai nove metri per entrambe le formazioni e altrettante azioni di livello come le difese di Panetoni e la bordata di Stigrot che vale il 15-14. Bellano, sotto di due, richiama a sé le sue, senza però trovare l’allungo sperato: l’ingresso di Knollema non basta e il pallonetto di Pamìo mantiene le distanze (19-17). Klimets da posto due compie il prodigio e trascina a sé tutta la metà campo giallorossa, anche Stigrot che firma il 25-20 e consegna a Roma anche il terzo set.
    L’avvio della quarta frazione è anomalo con le Wolves subito al comando (7-4). In un momento in cui Roma non concede nulla, Nwakalor si gioca tutti i colpi a disposizione, ma il tabellone sentenzia +5 (14-9) con Bellano che ferma tutto. Il doppio cambio con Enweonwu e Bonciani concede un po’ di ossigeno alle bisontine che però, nemmeno con le bordate di Graziani, riescono a tenere banco. Capitan Stigrot si prende tutto da prima e seconda linea, mandando in confusione la ricostruzione avversaria (21-11). In cabina di regia Cambi tenta ogni soluzione ma le Wolves con il braccio di Pamio si prendono il set (25-17) e la quinta giornata di campionato.
    HANNO DETTOHanna Klimets, opposta dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club e MPV dell’incontro: “Questa vittoria è stata veramente importante per noi soprattutto oggi che siamo tornati a giocare fra le mura del Palazzo dello Sport di Roma. Abbiamo avuto qualche piccolo problema, ma con una mentalità vincente e un gioco di intelligenza siamo uscite da tutte le difficoltà, soprattutto nella fase di difesa in cui abbiamo sentito il supporto e l’energia di tutti gli spettatori. È solo un primo step per un futuro più grande.”
    CLASSIFICA AGGIORNATAProsecco Doc Imoco Volley Conegliano 14Igor Gorgonzola Novara 11 Savino Del Bene Scandicci 11Unet E-Work Busto Arsizio 10Reale Mutua Fenera Chieri 9Il Bisonte Firenze 9 Vero Volley Monza 8Volley Bergamo 1991 6Acqua & Sapone Roma  6Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 6Bosca S.Bernardo Cuneo 5 Delta Despar Trentino 4Bartoccini-Fortinfissi Perugia 3Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3
    PROSSIMO TURNO – 6. GIORNATASabato 6 NovembreOre 17.00 Il Bisonte Firenze – Vbc Trasporti Pesanti CasalmaggioreOre 18.00 Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano – Unet E-Work Busto ArsizioOre 18.30 Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Volley Bergamo 1991Ore 20.30 Reale Mutua Fenera Chieri – Acqua & Sapone RomaDomenica 7 NovembreOre 17.00 Savino Del Bene Scandicci – Vero Volley MonzaOre 17.00 Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Delta Despar TrentinoOre 19.30 Igor Gorgonzola Novara – Bosca S.Bernardo Cune LEGGI TUTTO

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    A3 Credem Banca: Garlasco vince il posticipo con Bologna

    POSTICIPO 4ª giornata Serie A3 – Girone BiancoVolley 2001 Garlasco – Geetit Bologna 3-0 (25-14, 25-20, 25-17)Volley 2001 Garlasco: Petrone 3, Puliti 12, Mellano 6, Magalini 16, Crusca 10, Porcello 6, Resegotti (L), Miglietta (L), Taramelli (L), Giampietri 0, Moro 0, Testagrossa 0. N.E. Coali, Regattieri. All. Maranesi.Geetit Bologna: Cogliati 2, Boesso 3, Marcoionni 4, Spagnol 7, Maretti 12, Soglia 1, Dalmonte (L), Poli (L), Venturi 0, Zappalà 0, Ghezzi 0, Bonatesta 4. N.E. Trigari. All. Asta.ARBITRI: Mazzarà, Marigliano.NOTE – durata set: 22′, 28′, 27′; tot: 77′.
    PAVIA – Un’altra vittoria, il secondo 3-0 di fila ed il quinto posto in classifica sono il prodotto netto del successo colto dal Volley 2001 Garlasco in casa sulla Geetit Bologna nel posticipo del quarto turno di andata in serie A3 maschile di pallavolo. Il palaRavizza, intanto, comincia a popolarsi un po’ di più rispetto all’esordio e lo spettacolo che i ragazzi di coach Maranesi stanno proponendo vale sia il prezzo del biglietto che il pericolo di appassionarsi. Ancora una volta l’efficacia a muro e l’efficienza al servizio sono le armi decisive che consentono agli attaccanti di fare poi la differenza.
    Un ace di Puliti, un primo tempo fulminante di Mellano e Garlasco scatta 5-3, ma Bologna risponde colpo su colpo. Il nastro aiuta due volte le battute dei ragazzi di coach Maranesi, trattenendo la palla che ricade a fil di rete imprendibile per la ricezione felsinea. Eí cosÏ time out per Bologna quando Porcello inchioda il muro dellí11-6, poi, malgrado qualche errore, Garlasco mantiene un discreto margine come il 14-10 di Puliti che piega le mani ai difensori felsinei. Di tecnica purissima il muro di capitan Crusca che annulla in un amen il gap di statura per cancellare la parallela di Maretti per il 17-12 ed il secondo time out di Bologna. Si rientra e Magalini esplode due servizi vincenti di fila per il 19-12 ed è proprio l’efficacia tosta al servizio di Garlasco che sta orientando decisamente il gioco ed il set (23-13). Puliti scavalca il muro di giustezza con il pallonetto del 24-14, poi Bologna manda largo il successivo attacco ed è 25-14.
    Gioca di squadra e si diverte Garlasco che riparte difendendo bene e recuperando palle difficili, poi capitan Crusca tira fuori un altro paio di magie, la pipe di Magalini piega le mani della difesa ospite e Puliti in diagonale trova l’angolo del 7-4. Bologna resiste e se la gioca, ricucendo gli strappi garlaschesi (12-11), anzi, sul turno al servizio di Cogliati, sorpassa 14-15 e costringe coach Maranesi alla prima sospensione. Cogliati colpisce ancora (14-16). Gli ospiti, però, si complicano la vita con un paio di errori e Puliti non si fa scappare l’occasione per il mani-out in parallela del 19-17 con time out felsineo. Determinante il muro a centro rete di Porcello seguito dallíace di nastro di Magalini per il 24-20, Poi un altro muro di pura tecnica di capitan Crusca chiude il set 25-20.
    A muro Magalini e Puliti siglano il 3-0 di inizio terzo periodo, ma non è break perchè Bologna è subito lì (5-5) ed è punto a punto prolungato (9-9, 11-11). Eí sospensione per coach Andrea Asta quando Porcello e Petrone firmano il muro del 16-13, poi entra Moro al servizio e due saette di Magalini ed un primo tempo sontuoso di Mellano su grande lavoro di Petrone fanno 19-14. Garlasco sale sul 21-14 sugli errori felsinei e Magalini sigilla il terzo successo in fila che fa entrare Garlasco nel salotto buono di questa serie A3. LEGGI TUTTO

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    A3 Credem Banca: Modica vince a Ottaviano il posticipo di A3, girone Blu. Si infortuna Pizzichini

    POSTICIPO 4ª giornata Serie A3 – Girone BluFalù Ottaviano – Avimecc Modica 1-3 (25-19, 23-25, 15-25, 18-25)Falù Ottaviano: Tulone 2, Ruiz 17, Buzzi 5, Lucarelli 17, Sideri 11, Pizzichini 2, Titta (L), Iervolino (L), Ambrosio 3. N.E. Crispo, Coppola, Ammirati, Settembre. All. Mosca.Avimecc Modica: Alfieri 1, Chillemi 15, Garofolo 12, Martinez 22, Loncar 12, Raso 6, Aiello (L), Nastasi (L). N.E. Saragò, Turlà, Firrincieli, Gavazzi. All. D’Amico.ARBITRI: De Simeis, Chiriatti.NOTE – durata set: 32′, 33′, 26′, 28′; tot: 119′.
    OTTAVIANO – Vittoria meritata per l’Avimecc Modica che espugna il Palaveliero 3-1. Primo set importante di Ottaviano che ha visto uscire in barella Pizzichini per un infortunio alla caviglia.
    LA PARTITA – Partenza sprint per la Falù Ottaviano che vola 6-2 con Lucarelli e Sideri. Ottaviano si porta sul 13-9 dopo essere stata avanti anche di +7. Dopo il time out, la Falù Ottaviano vola 22-13 con Ruiz e Lucarelli. Nel finale infortunio per Pizzichini che deve uscire e al suo posto Ambrosio. Prima l’errore di Turlà e poi l’attacco vincente di Sideri chiudono il primo parziale in favore della Gis 25-19.Nel secondo set partita che viaggia punto a punto tra le due squadre con Ambrosio che si fa trovare pronto al posto di Pizzichini. Lo strappo arriva con Garofalo che stoppa Ruiz per il 20-18 ospite e time out per coach Mosca. Nel finale Modica rimane avanti 23-22 per poi chiudere 25-23.Nel terzo set Ottaviano sbanda e va sotto 8-3. Gli ospiti continuano a macinare punti con Martinez 12-6. Non c’è più storia con Garofalo che chiude il terzo parziale 25-15 e 1-2 Modica.Nel quarto set ancora Modica avanti 9-7 con doppia murata su Lucarelli. Modica continua a volare e si porta sul 16-11. Nel finale Modica si avvia verso il successo con Chillemi che in diagonale chiude il set 25-18. LEGGI TUTTO

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    Scandicci: Caso Antropova, l’atleta non compare nell’elenco atlete del club sul sito CEV

    Antropova con la maglia russa (2017, collegiale U16), Sassuolo e Scandicci

    SCANDICCI – In attesa che qualcuno faccia chiarezza (Scandicci? Sassuolo? la Federazione Russa?) Ekaterina Antropova non è stata messa a referto dalla dirigenza della Savino del Bene Scandicci nemmeno nella giornata di ieri nella trasferta di Busto Arsizio.Seconda gara consecutiva non disputata da giovane talento per decisione del club che – in  maniera oculata – vuole evitare di inficiare i risultati delle gare di campionato nel malaugurato caso si definisse che il primo tesseramento da italiana della giocatrice non è da considerarsi valido.Detto che dalla CEV ci hanno confermato che per la Confederazione Europea la giocatrice figura nei loro database come primo tesseramento russo oggi si può vedere che  nella pagina Cev dedicata alla squadra di Scandicci che prenderà parte alla Challenge Cup della stessa Antropova non c’è traccia.

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    Perugia: Giannelli e c. guardano a Taranto per “fare punti e crescere”

    Giannelli con Solé e Leon

    PERUGIA – Ultime rifiniture al PalaBarton per la Sir Safety Conad Perugia.Allenamento nel primo pomeriggio a Pian di Massiano per i Block Devils che domattina partiranno alla volta della Puglia per affrontare mercoledì sera, con fischio d’inizio al PalaMazzola alle ore 20:30, la Gioiella Prisma Taranto, incontro valido per la quarta giornata di Superlega.Match importante per Nikola Grbic ed i sui ragazzi chiamati ad un pronto riscatto dopo la Supercoppa per mantenere l’imbattibilità in campionato.“In questi dieci giorni successivi alla Supercoppa abbiamo analizzato le cose che non sono andate bene, le abbiamo portate in palestra cercando di migliorarle giorno dopo giorno. La squadra sta lavorando, ci sta mettendo grande impegno, sappiamo che ovviamente c’è da crescere tanto – l’analisi di Simone Giannelli. – Ora ci attende la trasferta di Taranto, una partita importante per noi ed una partita da prendere con le pinze come tutte del resto perché ormai in Superlega giocano tutti bene. Taranto ha dei giocatori che possono fare la differenza per cui dovremo essere attenti, concentrati sul nostro stile di gioco e su come stare in campo, dovremo pensare a fare al meglio nella nostra metà campo e mettere sul taraflex la nostra miglior pallavolo. Poi è chiaro che ogni gara ha la sua storia e, con l’andare del match, vedremo cosa ci sarà da fare. L’obiettivo? In questa fase del campionato mettere punti in cascina è importante, sfruttare ogni partita per crescere è ancora più importante. Sono due obiettivi che abbiamo e li andremo a cercare a Taranto”.

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    Vibo Valentia: Telecamere per il Giappone sulla sfida Nishida-Takahashi

    VIBO VALENTIA – Una troupe televisiva dell’agenzia romana Link Japan seguirà nei giorni 1 e 2 novembre gli allenamenti dei giallorossi e avrà modo di apprezzare il calore del pubblico vibonese mercoledì 3 novembre nella sfida del PalaMaiata contro l’Allianz Milano che vedrà Nishida di fronte al connazionale Ishikawa, compagni di Nazionale e avversari per la prima volta in Superlega.Tre giorni esclusivi per la troupe composta da 2 inviati e un operatore di ripresa che avranno modo di ammirare da vicino le prestazione del gruppo giallorosso e soprattutto del beniamino giapponese Nishida.La troupe televisiva che curerà il servizio per emittenti giapponesi già da oggi seguirà gli allenamenti della squadra di coach Baldovin, con obiettivi puntati soprattutto sul connazionale Nishida.

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    Vibo Valentia: Telecamere per il Giappone sulla sfida Nishida-Ishikawa

    VIBO VALENTIA – Una troupe televisiva dell’agenzia romana Link Japan seguirà nei giorni 1 e 2 novembre gli allenamenti dei giallorossi e avrà modo di apprezzare il calore del pubblico vibonese mercoledì 3 novembre nella sfida del PalaMaiata contro l’Allianz Milano che vedrà Nishida di fronte al connazionale Ishikawa, compagni di Nazionale e avversari per la prima volta in Superlega.Tre giorni esclusivi per la troupe composta da 2 inviati e un operatore di ripresa che avranno modo di ammirare da vicino le prestazione del gruppo giallorosso e soprattutto del beniamino giapponese Nishida.La troupe televisiva che curerà il servizio per emittenti giapponesi già da oggi seguirà gli allenamenti della squadra di coach Baldovin, con obiettivi puntati soprattutto sul connazionale Nishida.

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