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    Lutto: Ravenna piange la scomparsa di Ermanno Mazzanti, tricolore con la Robur

    RAVENNA – A Ravenna è scomparso all’età di 95 anni Ermanno Mazzanti, decano della Robur scudettata dell’immediato dopoguerra. Alzatore di ruolo, fu tra gli artefici delle prime due imprese tricolori (1946 e 47).I funerali venerdì 13 alle 10.45 nella ‘vecchia’ chiesa del Torrione. Un minuto di raccoglimento in serata prima del match fra ConsarRcm e Trento.

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    Superlega: Focus Monza-Civitanova. Grozer testa lo stato dei campioni d’Italia

    Anticipi 11a giornata di andata SuperLega Credem BancaMercoledì 10 novembre 2021, ore 20.30Vero Volley Monza – Cucine Lube CivitanovaArbitri: Florian, Braico
    MODENA – Chissà se, senza lo spostamento dovuto alla partecipazione di Monza alla Cev nella data regolare, la partita di stasera avrebbe avuto lo stesso fascino. O meglio, fascino sicuramente si, perché gli interpreti sono e sarebbero stati gli stessi. Ma il contesto attuale dona significati nuovi. La semifinale di Supercoppa di poco tempo fa, la testa della classifica per Monza e qualche difficoltà per Civitanova incorniciano la sfida in scenari “non consueti”, diciamo così. Premesso che siamo all’inizio e le sentenze di oggi devono passare alla corte d’appello del Fattore Tempo, Monza – Civitanova di oggi va al di là dei punti in palio in classifica.
    Monza, più che una sorpresa è già una realtà – Lo squillo di Supercoppa, quando Orduna e compagni avevano sorpreso (a domicilio) proprio la Lube, non è rimasto isolato. Era stato anche preceduto dalla vittoria all’esordio su Modena, poi giusto nell’ultima tornata Piacenza, altra piacevole nuova entità, è stata superata di slancio. Se tre indizi fanno una prova, come sosteneva il buon Sherlock Holmes, allora siamo di fronte non a una sorpresa ma già a una realtà. E l’incrocio di guantoni con Civitanova capita a puntino. Occasione per dare un’altra spallata alla “vecchia tirannia” delle grandi favorite e dimostrare che per vincere qualcosa questa stagione bisogna fare i conti anche con Monza. Coach Eccheli ha fotografato bene il momento nella sua intervista. Giocare oggi questa partita ha i suoi pro e i suoi contro, di certo la sua squadra è quella che, al di là dei numeri in classifica che sono testimoni, è uscita meglio dai blocchi di partenza.Anche Civitanova vive, crediamo, sentimenti contrastanti verso questo anticipo. Il non essere al completo non farà fare salti di gioia a Blengini, però nelle ultime due uscite la Lube ha dimostrato di reagire alle difficoltà. In più Juantorena sembra essere sulla strada del rientro, si vedrà quanto potrà essere impiegato stasera. E affrontare una squadra in salute come Monza può essere un bel test per le ambizioni di Civitanova.
    Gli spunti tecnico tattici – Sia Monza che Civitanova costruiscono molto delle proprie fortune al servizio. Sono infatti terze e quarte nella classifica di punti diretti per set giocati (1,86 e 1,68) con qualche errore in più per i marchigiani. Anche a muro c’è un leggero predominio brianzolo (sempre considerando la media di muri vincenti per set), così come in attacco in cui comunque sono vicine (43% a 40% di efficienza). Numeri importanti per entrambe le formazioni. Pericolo pubblico numero uno per Civitanova è senza dubbio Grozer, MVP del mese di ottobre, uno degli ultimi esemplari di opposti dal colpo veramente pesante, in un momento in cui tra moduli a tre ricevitori, opposti che danno una mano a ricevere e schiacciatori con licenza di opposti si è persa un po’ di identità. L’avevamo visto terminare gli Europei in panchina e con la borsa del ghiaccio, lo vediamo trascinare i suoi picchiando forte in attacco e dai nove metri, dove è il capofila per numero di ace. Ma attenzione a ridurre le fortune di Monza alla potenza di Grozer. Certamente, il potersi affidare a lui soprattutto in contrattacco aiuta e non poco, ma le prestazioni della banda di Eccheli giovano anche dell’equilibrio dei laterali. Davyskiba (classe 2001, tanto per dire) si sta dimostrando affidabile sia in ricezione che in attacco. Dzavoronok è performante oltre che in attacco anche al servizio (è nei primi dieci specialisti al momento). Al centro Galassi l’abbiamo imparato a conoscere nell’estate azzurra e sta confermando tutto il buono che abbiamo visto (addirittura zero murate subite e un solo errore su 51 attacchi finora), anche Grozdanov viaggia su statistiche importanti in attacco ma soprattutto è un ottimo interprete del muro (12 finora quelli vincenti sui 47 della sua squadra, praticamente un terzo li ha fatti lui). Insomma, Monza sembra proprio un mosaico in cui le caratteristiche di ogni pezzo si fondono perfettamente con l’altro.Civitanova invece ha dovuto reinventarsi per gli infortuni (Juantorena e Kovar, oltre a Zaytsev) e per la regola degli italiani in campo. Il rientro dell’italo cubano (Kovar è già rientrato domenica) potrebbe ridare a Blengini ampia gamma di scelte (e perché no, anche quella dei tre ricevitori vista proprio nel quarto set contro Monza). Al momento le certezze del tecnico piemontese si gode un Simon stellare (come punti realizzati è l’unico centrale tra i primi venti in classifica, gli altri sono tutti laterali) e la crescita costante di Lucarelli. Ecco che allora in quest’ottica la sfida contro la capolista Monza capita nel momento giusto. Per poter far capire ai “nuovi arrivati” (come successo a Milano, altra piazza ambiziosa) che Civitanova è sempre Civitanova. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Pillole anticipi 11ª. Dzavoronok ha preso ritmo, Lucarelli ci riprova, Lisinac brilla in Romagna

    MODENA – Numeri e curiosità in pillole sui due anticipi dell’11ª giornata di Superlega in programma questa sera alle 20:30.
    Vero Volley MONZA – Cucine Lube CIVITANOVA

    1400 gli attacchi vincenti totali nella storia della sfida, 759 per la Lube e 641 per Monza.
    Dopo aver conquistato per la prima volta nella storia la vetta solitaria della classifica, Monza va a caccia di altre prime volte. I brianzoli, infatti, non hanno mai superato i cucinieri in Regular Season né lo hanno mai fatto tra le mura amiche: l’unica affermazione lombarda risale alla semifinale di Supercoppa di ottobre in terra marchigiana.
    Curiosamente quella di questa sera sarà solo la seconda volta negli ultimi 8 precedenti che la sfida sarà giocata a Monza. Tra interruzioni per covid e sfide in gara secca di Coppa italia e Supercoppa, in 6 delle ultime 7 si è giocato all’Eurosuole Forum.
    11 gli ace subiti dalla Lube nella sfida di Supercoppa, peggior dato stagionale per i marchigiani.
    Nella stessa gara furono 3 i muri per Gianluca Galassi, miglior dato stagionale nel fondamentale per il centrale azzurro.
    Donovan Dzavoronok è reduce dal 63,6% in attacco messo referto contro Piacenza, miglior prestazione personale in stagione. Lo schiacciatore ceco ha inanellato ora due gare oltre il 50% dopo aver concluso le prime quattro gare del 2021/22 al di sotto della cifra.
    Simone Anzani è reduce dal primo riconoscimento di MVP in Regular Season con la maglia della Lube e il primo per lui dalla 9ª giornata della stagione 2015/16 (Ravenna-Verona 0-3).
    72% in attacco per Ricardo Lucarelli nella semifinale di Supercoppa, per quello che rimane il suo miglior dato in quest’avvio di stagione.

    Consar RCM RAVENNA – Itas TRENTINO

    Si sfidano le due squadre ai vertici opposti della classifica muri vincenti della Superlega: 29 i block per Ravenna, 54 quelli per Trento.
    Nell’ultima sfida tra le due squadre i miglior realizzatore per i romagnoli fu Giulio Pinali, ora a Trento. L’opposto mise a segno 18 punti in Ravenna-Trento 1-3 alla 22ª giornata.
    Niels Klapwijk è reduce dai 4 muri messi a segno contro Modena, miglior dato in carriera in Regular Season nelle sue 4 stagioni italiane.
    Srecko Lisinac è stato eletto MVP in 3 delle ultime 4 sfide tra le due squadre, comprese le ultime due giocate al Pala De Andrè.
    Trento è la squadra che ha subito più ace in quest’avvio di Superlega (39).
    Nell’ultimo turno contro Perugia i dolomitici hanno messo a segno un solo ace (Lisinac): non accadeva da 46 gare che chiudessero una partita con una sola battuta vincente (Lube-Trento 3-0, 3ª RS 2020/21) .

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    Superlega: Doppio anticipo. A Monza è big match contro Civitanova. Ravenna-Trento chi torna al sorriso?

    Anticipi 11a giornata di andata SuperLega Credem BancaMercoledì 10 novembre 2021, ore 20.30
    Vero Volley Monza – Cucine Lube CivitanovaArbitri: Florian, BraicoConsar RCM Ravenna – Itas Trentino Arbitri: Cerra, Piana
    MODENA – Tra la 5a e la 6a giornata di andata della SuperLega Credem Banca, il calendario propone due anticipi dell’11° turno di regular season, modifica legata agli impegni europei di Monza e al pass Mondiale di Trento.Dopo la prima vittoria della storia contro i cucinieri e la prima Finale di Del Monte Supercoppa, è arrivato anche un inedito primato in classifica per la Vero Volley Monza, che mercoledì alle 20.30 sul proprio campo, nella gara numero 100 di Federici in Regular Season, sfiderà di nuovo la Cucine Lube Civitanova a meno di 20 giorni dalla Semifinale vinta all’Eurosuole Forum.Reduci dal successo contro Piacenza, impresa che è valsa la leadership, gli outsider brianzoli si trovano di fronte a un crocevia importante. Dall’altra parte della rete ecco i redivivi campioni d’Italia, falcidiati dagli acciacchi nell’ultimo periodo, ma rivitalizzati dai successi netti con Verona in casa e con Milano in trasferta. Il sestetto di Blengini ha un ritardo di tre lunghezze dalla vetta, ma capitan Juantorena, che a Milano è rientrato per pochi istanti, potrebbe beneficiare di un maggior minutaggio. Fino allo scivolone in Supercoppa la Lube aveva battuto Monza 15 volte su 15.
    PRECEDENTI: 16 (1 successo Vero Volley Monza, 15 successi Cucine Lube Civitanova)EX: nessunoA CACCIA DI RECORD:In Regular Season: Filippo Federici – 1 gara alle 100 giocate, Aleks Grozdanov – 3 muri vincenti ai 100 (Vero Volley Monza); Osmany Juantorena – 5 ace ai 400, – 2 muri vincenti ai 200 (Cucine Lube Civitanova).In carriera: Enrico Diamantini – 7 punti ai 900, Jiri Kovar – 14 punti ai 1800 (Cucine Lube Civitanova)
    HANNO DETTOMassimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza): “È una gara difficilissima perché il valore di Civitanova non lo scopro di certo io. Non abbiamo avuto neanche il tempo di goderci la bella vittoria contro Piacenza perché purtroppo o per fortuna, questo si vedrà, avremo questo impegno ad alta intensità mercoledì sera. Sarà importante essere al top, motivati e avere massima attenzione. Cosa dovremo fare bene? Le stesse che servono a vincere ogni tipo di gara: servizio efficace, tutti i fondamentali al massimo, ed esprimere una solida correlazione muro-difesa, aspetto sul quale stiamo lavorando in modo marcato e deciso dal primo giorno del raduno”.Andrea Marchisio (Cucine Lube Civitanova): “Sarà una sfida dura, Monza esprime una buona pallavolo, ha già battuto noi e altre grandi squadre come Modena e Piacenza. Il servizio brianzolo è un’arma importante grazie all’abilità dell’opposto e degli schiacciatori. Dovremo tenere in ricezione e restare lucidi in attacco. A causa degli infortuni non siamo riusciti ad allenare bene tutti i fondamentali, ma troveremo forma e intesa. Siamo stati bravi a fare squadra dopo le difficoltà e sono venuti fuori il carisma e il carattere. Chi gioca mette qualcosa in più, è sintomo di un grande gruppo”.
    A RAVENNA – Dopo lo stop in tre set nel derby, la Consar RCM Ravenna di Zanini ha una gran voglia di riscatto per aver vanificato il buon lavoro contro Modena con qualche leggerezza di troppo in ricezione e con la rimonta incassata nel finale del terzo set. Un blackout che servirà da esperienza, ma il collettivo romagnolo vuole farsi trovare pronto già mercoledì, alle 20.30, contro un’Itas Trentino in emergenza, priva dell’indisponibile Michieletto e reduce dalle sconfitte contro Padova in casa e contro Perugia al PalaBarton. Dopo un inizio di torneo travolgente, i gialloblù hanno rallentato, ma intendono ripartire al più presto e una vittoria in Romagna potrebbe costituire la scintilla. Il Club ravennate ha vinto solo 2 dei 20 precedenti contro i trentini e si trova di fronte tre ex di grande talento: Cavuto, Lavia e Pinali.
    PRECEDENTI: 20 (2 successi Consar RCM Ravenna, 18 successi Itas Trentino)EX: Oreste Cavuto a Ravenna nel 2019/20, Daniele Lavia a Ravenna nel biennio 2018/19-2019/2020, Giulio Pinali a Ravenna nel 2020/21.A CACCIA DI RECORD:In Regular Season: Giulio Pinali – 33 punti ai 500 (Itas Trentino)In carriera: Nicola Candeli – 8 punti ai 400 (Consar RCM Ravenna); Matey Kaziyski – 22 punti ai 4700, Giulio Pinali – 3 attacchi vincenti ai 500 (Itas Trentino)
    HANNO DETTOMateusz Biernat (Consar RCM Ravenna): “Siamo arrabbiati per la partita di domenica, perché non siamo riusciti a chiudere le situazioni a nostro favore. Però stiamo migliorando ad ogni partita, soprattutto sotto l’aspetto del coraggio e nella velocità del gioco e ne siamo consapevoli. Avremmo bisogno di essere gratificati del risultato. Ci proveremo con Trento anche se ci rendiamo conto che affrontiamo un altro avversario molto forte. Nonostante abbia perso qualche giocatore importante, Trento ha un gruppo ben assortito di giocatori esperti e giovani, e a mio avviso è una squadra in grado di competere con tutti e di lottare per il titolo. Ci aspetta una battaglia ed è chiaro che anche solo prendere un punto per noi sarebbe come respirare aria buona”.Daniele Lavia (Itas Trentino): “Dobbiamo riuscire a cancellare le due sconfitte appena patite con Padova e Perugia e voltare pagina. A Ravenna quindi scenderemo in campo per trovare il riscatto e per guardare oltre, perché portarsi ancora dietro le scorie di due battute d’arresto sarebbe controproducente”.
    Classifica SuperLega Credem BancaVero Volley Monza 13Sir Safety Conad Perugia 12Gas Sales Bluenergy Piacenza 10Cucine Lube Civitanova 10Itas Trentino 10Kioene Padova 7Leo Shoes PerkinElmer Modena 6Allianz Milano 6Top Volley Cisterna 6Gioiella Prisma Taranto 4Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3Verona Volley 2Consar RCM Ravenna 1.1 incontro in meno: Sir Safety Conad Perugia, Kioene Padova, Leo Shoes PerkinElmer Modena, Allianz Milano, Top Volley Cisterna. LEGGI TUTTO

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    Chieri: Con Conegliano è big match. Weitzel: “Una opportunità per vedere il nostro gioco e i progressi”

    Camilla Weitzel

    CHIERI – A quattro giorni dalla vittoria su Roma è già tempo di tornare in campo per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, attesa domani, mercoledì 10 novembre (fischio d’inizio alle ore 20,30) dalla sfida al PalaFenera con la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano. La partita, valida per la dodicesima giornata del girone d’andata prevista in origine il 19 dicembre, viene anticipata per l’impegno delle pluricampionesse venete nel Mondiale per club.Le due squadre arrivano al match distanziate di 4 punti in classifica, Conegliano prima con 16 punti, Chieri terza insieme a Firenze a quota 12.L’ultimo precedente fra le due squadre, al PalaFenera, risale allo scorso 27 febbraio, ultima giornata della regular season. Vinse 1-3 Conegliano (quinto successo da 3 punti in altrettanti confronti con Chieri), in una partita segnata da due avvenimenti: da un lato il grave infortunio al ginocchio patito nel secondo set da Elena Perinelli, dall’altro il record delle venete riuscite a concludere il campionato a punteggio pieno con la conquista di tutti i 72 punti in palio.Ora la squadra di Santarelli è lanciatissima verso altri due record, davvero a portata di mano. Battento Chieri eguaglierà il primato delle 72 vittorie consecutive detenuto in Italia dalla Teodora Ravenna di Sergio Guerra (sempre a segno tra il 15 marzo 1985 e l’8 dicembre 1987). E a quota 73 c’è il record mondiale di vittorie consecutive, realizzato dal Vakifbank Istanbul di Giovanni Guidetti fra il 10 ottobre 2012 e il 25 gennaio 2014.L’unica ex della sfida è Chiara De Bortoli.
    “Sono orgogliosa del modo in cui abbiamo giocato la partita con Roma, con molta concentrazione e alta intensità. e ovviamente siamo anche molto contente del risultato – sottolinea Camilla Weitzel – Adesso continuiamo a lavorare per migliorarci di partita in partita, a cominciare da questa grande sfida con Conegliano. Certo è molto bello affrontare una squadra così forte. Sarà una partita intensa, ci butteremo dentro tutto e vedremo fino a che punto ci porterà. È una grande opportunità per vedere lo stato del nostro gioco e i progressi che abbiamo fatto finora come squadra”.Una battuta conclusiva con la centrale tedesca sui suoi primi mesi a Chieri: “Sono molto felice di far parte del team di Chieri. Siamo una squadra giovane con molto potenziale e una grande etica del lavoro. Sono entusiasta di poter continuare a lavorare e vedere i risultati di questo lavoro in campo”.

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    Conegliano: Il record passa per il Piemonte… Anticipo con l’ostica Chieri, poi c’è Cuneo

    CONEGLIANO – Le ragazze della Prosecco Doc Imoco Volley partono oggi per la “missione Piemonte”, due partite consecutive nella regione sabauda: la prima è in programma domani, mercoledì, alle 20.30 ed è l’anticipo della 12° giornata (originariamente in programma il 19 dicembre, in concomitanza con il Mondiale per Club ad Ankara) sul campo di Chieri contro la Reale Mutua (terza forza del campionato), la seconda sarà domenica alle 17.00 a Cuneo contro la Bosca San Bernardo Cuneo.Domenica dopo la gara il rientro alla base per la squadra gialloblù, che parte per il Piemonte sulla scia di 71 successi consecutivi, decisa a continuare la striscia vincente dopo i due successi al tie break nelle ultime giornate con Monza fuori casa e con Busto Arsizio sabato al Palaverde.A Egonu e compagne manca una sola vittoria per emulare il record di 72 successi consecutivi dell’Olimpia Teodora Ravenna (aprile 1985, play off; dicembre 1987, 8° di andata di regular season), due per il 73 del Vakifbank (10 aprile 2012 – 25 gennaio 2014).
    Conegliano è attualmente prima nella classifica di A1, imbattuta con 16 punti, mentre l’avversaria di domani nell’anticipo, la Reale Mutua Fenera Chieri, viene da un bel successo con l’Acqua e Sapone Roma (3-0) e, dopo tre successi consecutivi, è al terzo posto con 12 punti. Nei precedenti storici Conegliano ha vinto tutte le sei sfide con le piemontesi che andranno a caccia domani del primo successo. Un’ex nelle file della squadra di casa, il libero scuola gialloblù Chiara De Bortoli.
    PARLA COACH SANTARELLI – “Quella di domani a Chieri sarà un’altra gara molto impegnativa che ci presenta il calendario dopo le due battaglie con Monza e Busto. Avremo di fronte una delle squadre più in forma del campionato, vincono da tre partite e giocano bene, ma non è una novità viste le ultime ottime stagioni delle piemontesi. Noi abbiamo avuto due partite andate bene sul piano del risultato e del carattere della squadra, meno sul piano del gioco. Dobbiamo migliorare molto in difesa e nel limitare i tanti errori, ma in generale stiamo lavorando per crescere perché ormai siamo a un mese dal Mondiale per Club, il nostro prossimo obiettivo, e vogliamo arrivarci al top. In questa prospettiva sono contento che in questo periodo affrontiamo squadre forti e agguerrite come lo sono state le ultime avversarie e come lo sarà Chieri domani. Giochiamo su un campo difficile contro una squadra in gran forma, poco da dire, ci vorrà una partita di alto livello per vincere, certamente migliore delle ultime che abbiamo disputato, ma sono convinto che le ragazze tireranno fuori il meglio di sé in questa trasferta piemontese.“ LEGGI TUTTO

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    Ravenna: Anticipo con Trento. Parola d’ordine cancellare l’amarezza post Modena

    Coach Zanini, tecnico di Ravenna

    RAVENNA – “Dobbiamo cercare di diventare più concreti, più bravi a sfruttare le occasioni che ci creiamo”. Dalle parole di Emanuele Zanini, coach della Consar RCM, traspare chiaro come l’amarezza per l’andamento del match di domenica contro Modena non sia del tutto svanita. Soprattutto l’esito del terzo set, dove Ravenna si è vista annullare quattro set ball, è stato difficile da digerire. Ma in casa ravennate non c’è stato molto tempo per riflettere su questo.Per la Consar RCM Ravenna è già tempo infatti di tornare in campo, tre giorni dopo la sfida contro Modena. Ed è un altro ostacolo molto alto quello che Goi e compagni proveranno a superare domani sera (si gioca alle 20.30, direzione di gara affidata a Cerra di Bologna e Rossella Piana di Carpi): l’Itas Trentino, vincitrice poche settimane fa della Supercoppa italiana. E’ l’anticipo del match dell’undicesima giornata, previsto per l’8 dicembre, determinato dagli impegni che il sestetto di Lorenzetti avrà il mese prossimo al Mondiale per club. E’ la terza di sette partite che costellano il novembre della Consar RCM.
    “Ci portiamo dietro l’amarezza dell’andamento del match con Modena – spiega coach Zanini – mentre si sa che le vittorie portano entusiasmo, energia, nuova linfa che a noi mancano adesso anche perché stiamo giocando ogni tre giorni e alle porte c’è un’altra partita dall’altissimo coefficiente di difficoltà. Poi è vero che la continuità non ce l’hanno nemmeno le grandi squadre in questa fase della stagione, figuriamoci le altre”.Anche il match contro Modena come quello precedente contro Monza ha fatto vedere che come si è sensibilmente alzato il livello, la Consar RCM è stata in grado di adeguarsi offrendo lunghi momenti di gioco e di intensità agonistica. “In allenamento stiamo lavorando tantissimo su tutte le situazioni – conferma il coach – ma in questo momento specifico con tutti questi impegni ravvicinati abbiamo poco tempo per allenare qualsiasi cosa. Ma la mia squadra sta crescendo e mi attendo altri passi in avanti su questo versante”.
    Ex in passerella – Per il pubblico ravennate la gara di domani sera sarà l’occasione per salutare tre ex giallorossi in una volta sola: Cortesia e Lavia, già tornati da avversari al de Andrè dopo la loro esperienza a Ravenna, e Pinali. Per l’opposto azzurro sarà la prima volta dall’altra parte della rete.

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    USSI: De Giorgi, ct azzurro: “Oggi ci sono 4 stranieri su 6 in campo, io li ridurrei”

    GENOVA – (Adnkronos) – “Gli stranieri nella pallavolo sono importantissimi. Ma non bisogna esagerare. Oggi ci sono 4 stranieri su 6 in campo, io li ridurrei. Bisognerebbe prendere gli stranieri bravi ma lasciare spazio ai nostri giovani”.
    * Superlega: Il focus sugli stranieri (40,4%), da Abdel-Aziz a Zingel. Verona guarda oltre confine, Taranto la più azzurra
    Lo dice Fefè De Giorgi, ct della nazionale azzurra di pallavolo maschile campione d’Europa, ospite a Genova alla festa dei 75 anni dell’Ussi a bordo della nave Msc Seaview. “Nei primi anni quando arrivò Velasco in Italia avevamo bisogno che ci fossero allenatori che portassero culture diverse. Gli stranieri nella pallavolo sono importanti, sia allenatori sia giocatori. Ora però sono i nostri allenatori che vanno a lavorare all’estero”, aggiunge il ct dell’Italvolley.“All’Europeo vinto non c’è stato nulla di magico. Per la nostra nazionale i valori e la maglia azzurra sono diventati un tema centrale. La cosa particolare dell’Europeo è stata il cambio generazionale e il poco tempo a disposizione. Abbiamo avuto 8 esordienti, la squadra più giovane del torneo. Abbiamo fatto 10 giorni di preparazione. L’urlo ‘Noi Italia’ lo hanno scelto i ragazzi. Due parole fondamentali perché il Noi ci ricorda che stiamo facendo un lavoro insieme e poi c’è l’Italia, ovvero l’orgoglio di rappresentare la propria nazione”, conclude De Giorgi.

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