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    Bergamo: Sara Loda scrive alla città… “Questo nuovo gruppo ha bisogno di sentire il tuo abbraccio”

    Sara Loda

    BERGAMO –  Sara Loda, il capitano del Volley Bergamo 1991 scrive alla sua Città. La schiacciatrice prende carta e penna e decide di mandare un messaggio a chi l’ha vista crescere, sul campo e fuori. A chi le ha fatto battere il cuore ogni volta che è scesa in campo. Lei, che ha portato Bergamo su tutti i campi d’Italia, sogna che questo nuovo gruppo provi le sue stesse emozioni. Sogna che questa squadra scopra qual è il dna che sa fare la differenza…
    Cara Bergamo, ti scrivo…Ti scrivo perché, come in tutte le storie d’amore, uno dei due parla poco e fatica a dire quello che pensa. Preferisce scriverlo. Ecco, questa sono io. Sono qui a scrivere per te.Queste poche righe, poche ma appassionate, sono per te che hai creduto in me fin da quando ero piccina.Mi hai accolta e protetta tra le tue braccia, mi hai cresciuta e mi hai fatta diventare la donna e atleta che sono ora.Mi hai insegnato e trasferito il carattere da vera bergamasca di cui tanto vado fiera e che mi spinge a lavorare sodo per raggiungere i miei obiettivi senza abbassare la testa. Mai.Mia cara Bergamo, ho deciso di scriverti perché questo nuovo Volley Bergamo 1991 ha bisogno di sentire il tuo abbraccio, lo stesso che ha accolto me quando ero piccolina. Questa squadra, queste ragazze, questi allenatori e tutti i nuovi dirigenti che si sono messi in gioco per far rinascere la Pallavolo rossoblù devono averti al loro fianco. Devono “sentirti” come ti ho sentita io la prima volta che sono entrata nel Palazzetto: brividi, passione, coraggio. Arrivava tutto, dalle tribune al campo. E questo gruppo, che non vede l’ora di renderti fiera, ha bisogno di te, di sentire la stessa fiducia incondizionata che hai dato me.Mia Bergamo sono sicura che, come hai sempre fatto, sarai lì, a lottare insieme a noi. Ci darai la marcia in più che farà la differenza. Insegnerai anche alle nuove arrivate qual è il dna che ci contraddistingue. Farai battere il cuore a chi arriva dalla California e da Porto Rico, dal Salento e dal Brasile, dalla Finlandia e dall’Abruzzo, dalla Germania e dal Canada, dal Lazio, dal Veneto e dalla Sicilia. Perché siamo tanti, tutti diversi, ma con la stessa voglia di stupire.Stai con noi. Sarà bellissimo festeggiare insieme…Tua Sara LEGGI TUTTO

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    Taranto: Verso l’anticipo contro Padova. Il dg Primavera: “Dobbiamo diventare più cinici”

    Aimone Alletti e Giulio Sabbi a muro nell’ultimo impegno casalingo contro Perugia

    TARANTO – Sabato al Palamazzola (anticipo RaiSport) alle 18 la Gioiella Prisma Taranto ospita la Kione Padova per la sesta giornata di andata della Superlega. La formazione ospite attualmente occupa il sesto posto della classifica con 7 punti, mentre i padroni di casa inseguono con 4 punti nel carniere. Classifica a parte, l’obiettivo per i ragazzi allenati da Vincenzo Di Pinto sarà provare ad imporre il proprio gioco e riprendere il cammino di crescita in vista di un mese di novembre intenso.“È una gara molto difficile – sottolinea il Dg Vito Primavera – I veneti fino ad ora sono riusciti ad esprimersi abbastanza bene vincendo delle gare importanti ai fini del morale e della convinzione dei propri mezzi e quindi arriveranno a Taranto e faranno la loro partita. Noi d’altro canto sappiamo che dovremo sempre lottare con le unghie e con i denti per imporre il nostro gioco davanti al nostro pubblico che speriamo continui a crescere gara dopo gara. Come in ogni partita dobbiamo essere concentrati sul nostro gioco e diventare più cinici nei momenti topici dei set”. Dodici i precedenti tra le due formazioni in campo, otto le vittorie conquistate dalla Kione Padova mentre 4 sono i successi conquistati dalla Gioiella Prisma Taranto. Uno è l’ex della partita: Luigi Randazzo a Padova in tre stagioni (2017/2018, 2018/2019, 2019/2020).

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    Superlega: Torna Juantorena e Civitanova rifà la voce grossa. Lucarelli MVP, Monza ko 0-3

    ANTICIPO 11. GIORNATAVero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova 0-3 (21-25, 17-25, 16-25)Vero Volley Monza: Orduna 1, Davyskiba 10, Galassi 4, Grozer 9, Dzavoronok 13, Grozdanov 4, Gaggini (L), Karyagin 2, Federici (L), Calligaro 0, Beretta 0. N.E. Galliani, Mitrasinovic. All. Eccheli.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 2, Santos De Souza 18, Simon 10, Garcia Fernandez 8, Juantorena 8, Anzani 7, Marchisio (L), Diamantini 0, Balaso (L), Kovar 0. N.E. Yant Herrera, Sottile, Jeroncic, Penna. All. Blengini.ARBITRI: Florian, Braico.NOTE – durata set: 30′, 29′, 26′; tot: 85′
    Lucarelli MVP
    MONZA – Si ferma a tre vittorie consecutive la striscia positiva della Vero Volley Monza di Massimo Eccheli, sconfitta in tre set, nell’anticipo dell’undicesima giornata di andata della Superlega Credem Banca, dai campioni d’Italia in carica della Cucine Lube Civitanova. Davanti ad una buona cornice di pubblico presente all’Arena di Monza, i lombardi non riescono a confermare le loro performance da favola delle ultime uscite cedendo di fronte ai cucinieri, superlativi dai nove metri con un super Lucarelli (8 ace per il brasiliano, MVP del match) ad indirizzare nella fase centrale del primo gioco e nel prologo di terzo la gara sui giusti binari. Diversi i tentativi dei padroni di casa di dare una sterzata al trend con Dzavoronok e Davyskiba, ma quasi sempre interrotti da Juantorena e compagni, solidi a muro, tempestivi in difesa e estremamente ispirati nel contrattacco. Gli ospiti piazzano la terza vittoria consecutiva dopo i successi per 3-0 con Verona e Milano vendicando così la sconfitta subita dai lombardi in Semifinale di Del Monte Supercoppa.
    SESTETTI – Eccheli sceglie Orduna al palleggio e Grozer opposto, Galassi e Grozdanov centrali, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori e Federici libero. Blengini risponde con De Cecco in diagonale con Gabi Garcia, Simon e Anzani al centro, Juantorena e Lucarelli bande e Balaso libero.
    LA PARTITA – Break Civitanova con due lampi di Lucarelli, 3-0, ma Dzavoronok (due attacchi e un ace) e Davyskiba guidano i loro alla parità (5-5). Punto a punto fino all’8-8, poi arrivano due muri di Galassi su Simon e Monza sorpassa, 10-8. Lucarelli ed un fallo dei rossoblù valgono la nuova parità (10-10), poi ancora break Cucine Lube con due ace di Lucarelli, 13-11, ed Eccheli chiama a raccolta i suoi. I monzesi faticano a trovare continuità in battuta, riuscendo a compensare però a rimanere in corsa con Grozer (15-13). Karyagin e Dzavoronok sparano out dai nove metri, Galassi dal centro: Civitanova ringrazia e allunga 19-14. Dentro Kovar per Juantorena dopo il mani fuori di Davyskiba (19-15), poi errore di Orduna in battuta ed Eccheli chiama time-out (20-15). Il turno al servizio di Davyskiba crea problemi alla ricezione della Cucine Lube, Monza però manca l’acuto sul 20-18 per accorciare e gli ospiti scappano sul 22-17. I marchigiani scappano sul 24-19 con l’ace di Lucarelli, la Vero Volley accorcia con due lampi di Grozer (24-21) ma Juantorena, rientrato per Kovar, chiude il primo parziale 25-21.Confermati i sestetti del primo set e subito break Civitanova 2-0. Grande equilibrio fino al 5-5, con qualche errore per parte dai nove metri, poi più quattro dei marchigiani con Juantorena, Gabi Garcia (attacco ed ace) e l’errore di Grozer (9-5) ed Eccheli chiama time-out. Civitanova scappa con uno scatenato Anzani dal centro e grazie anche a qualche imprecisione dei lombardi, costringendo Eccheli a fermare gioco dopo l’ace di De Cecco (15-8). Davyskiba e Grozdanov (muro su Simon) tentano di riportare Monza sotto (16-10), ma il vantaggio dei marchigiani si allunga quando Simon va a bersaglio e Anzani mura Davyskiba (19-11). Dentro Karyagin per Davyskiba e Beretta per Galassi tra le fila monzesi: la Vero Volley accorcia con il neo entrato e un fallo di De Cecco, 20-14 e Blengini chiama time-out. Juantorena spinge Civitanova, Dzavoronok la Vero Volley (22-16) grazie ad un buon turno dai nove metri di Karyagin. Il finale però è tutto degli ospiti, ancora agevolati dal vantaggio accumulato per grazie ad una ricetta efficace (battuta e correlazione muro-difesa), capaci di chiudere 25-17.Tornano in campo i dodici del primo set ma è ancora break Cucine Lube con tre ace di Lucarelli dopo l’errore di Davyskiba e la fiammata di Juantorena, 6-1. Dopo il time-out di Eccheli arrivano altri due ace di Lucarelli, la giocata centrale di Simon e l’errore di Davyskiba a far segnare il 10-1 Civitanova. Fiammata di Grozer e muro di Dzavoronok su Juantorena a riaccendere la Vero Volley, 10-3, ma marchigiani sempre più scatenati con Gabi Garcia, 13-5. Simon mura Grozdanov dopo la diagonale vincente di Lucarelli: gli ospiti mettono la freccia scappando 15-6. Con il turno in battuta di Grozdanov Monza accorcia (Davyskiba ed invasione Cucine Lube) e Blengini chiama a raccolta i suoi (15-9). Alla ripresa del gioco il trend viene prontamente invertito dai cucinieri, che scappano sul 17-9 con Lucarelli. Dzavoronok risponde all’ace di Lucarelli (19-11), ma Juantorena riporta subito il servizio in mano dei suoi (20-11). Timida reazione della Vero Volley guidata da Dzavoronok e Grozdanov (24-16) ma Civitanova chiude set, 25-16 e gara 3-0 con Simon.
    HANNO DETTOGianluca Galassi (Monza): “E’ stata una partita difficile fin dall’inizio. Lo sapevamo che la Lube è una grandissima squadra: abbiamo studiato, ci siamo preparati bene ma loro hanno approcciato il match con determinazione, creandoci problemi fin da subito. E’ stata sempre una gara in salita per noi ed il risultato lo mette in evidenza: chapeau quindi a loro per come hanno giocato. Noi dobbiamo subito resettare, dobbiamo pensare al futuro e a quello che ci aspetta già domenica, ovvero un’altra trasferta difficile a Trento. Questa gara deve servirci da lezione, perché nel campionato italiano ogni sfida è difficilissima. Se vogliamo stare al top non possiamo permetterci di giocare a mezza velocità”.Ricardo Lucarelli (Civitanova): “In Supercoppa contro Monza avevamo sofferto tantissimo in ricezione. Quella occasione ci è servita per imparare la lezione e preparare bene la sfida odierna: stasera la nostra ricezione è andata molto bene, e con essa anche il servizio. Il mio turno al servizio nel terzo set? Sono contento, l’opzione della battuta corta l’avevo provata con successo anche nell’allenamento di rifinitura in mattina. È andata bene, speriamo funzioni anche nelle prossime partite. Ora testa alla sfida di domenica con Modena, che mi metterà di fronte a tanti amici. Sarà una sfida difficile”.Gianlorenzo Blengini (Civitanova): “Quella di schierare Juantorena è stata davvero una decisione dell’ultimo istante: nel riscaldamento sentiva di stare bene, quindi ho deciso di provarlo, con Kovar pronto a subentrare qualora ce ne fosse stato bisogno. Ho a disposizione dei ragazzi molto tosti anche dal punto di vista umano, caratteriale, e questo ci tengo a sottolinearlo perché le cose importanti non si costruiscono soltanto con il fisico e con la tecnica. Stasera abbiamo trovato un Lucarelli straordinario al servizio e non solo: nel secondo e soprattutto nel terzo set, dai nove metri ha scavato dei buchi a nostro favore sfoderando una grande qualità e varietà di colpi davvero eccellente. In generale, è stata la squadra a interpretare bene la partita. Lo ha fatto in maniera superlativa dal punto di vista tecnico, tattico e anche nell’approccio. Abbiamo incontrato una rivale in salute e in fiducia, e la Cucine Lube ha dimostrato di non voler mai mollare l’osso, riuscendo a vincere con un risultato netto. Stasera ci riposeremo godendoci questa vittoria, e da domani penseremo alla sfida con Modena”.Luciano De Cecco (Civitanova): “Era importante continuare questo percorso di crescita iniziato da un po’, riuscendo pian piano a recuperare i giocatori infortunati e allo stesso tempo mettere in cassaforte dei punti importanti. Siamo contenti, credo che se oggi Monza non è riuscita a giocare la sua migliore pallavolo è stato anche per merito nostro. Ce ne torniamo quindi a casa con delle certezze, pensando già alla prossima sfida”.Simone Anzani (Civitanova): “Giocare qua a Monza non è mai stato semplice, e a maggior ragione non lo è in questo momento, con la squadra brianzola protagonista di un buonissimo inizio di stagione. Noi stiamo crescendo di settimana in settimana, e questa crescita si è chiaramente vista anche oggi. L’approccio alla partita è stato ottimo da parte nostra: siamo riusciti  imporci sin da subito, per poi metterli sotto sfoderando una buona continuità. E’ una vittoria importante, molto utile per le nostre consapevolezze”. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Trento torna a sorridere. Facile 0-3 a Ravenna, Pinali MVP

    Anticipo 11. giornata SuperLega Credem BancaConsar RCM Ravenna – Itas Trentino 0-3 (16-25, 23-25, 12-25)Consar RCM Ravenna: Biernat 1, Ulrich 7, Erati 3, Klapwijk 14, Vukasinovic 12, Comparoni 2, Pirazzoli (L), Goi (L), Dimitrov 0, Orioli 1, Fusaro 0, Ljaftov 0. N.E. Ricci Maccarini, Candeli. All. Zanini.Itas Trentino: Sbertoli 3, Lavia 12, Lisinac 10, Pinali 16, Kaziyski 8, Podrascanin 7, Zenger (L), De Angelis (L), Cavuto 0, Sperotto 0, D’Heer 0, Albergati 0. N.E. Michieletto. All. Lorenzetti.ARBITRI: Cerra, Piana.NOTE – durata set: 24′, 29′, 21′; tot: 74′.
    RAVENNA – In Romagna l’Itas Trentino torna a correre, ritrovando confidenza con la vittoria in SuperLega Credem Banca che le mancava dall’ultimo giorno di ottobre. Questa sera i gialloblù hanno espugnato il Pala De André di Ravenna in appena tre set nell’anticipo dell’undicesimo turno di regular season, messo in calendario per la giornata odierna per dare modo alla formazione trentina di disputare fra il 7 e l’11 dicembre prossimo il Mondiale per Club 2021 in Brasile.Dopo le due battute d’arresto rimediate nella scorsa settimana, Kaziyski e compagni hanno dimostrato di essere in grado di voltare velocemente pagina, imponendo sin dalle prime battute la propria superiorità in ogni settore del campo rispetto al fanalino di coda Consar RCM, capace di impensierire veramente l’azione degli ospiti solo nel secondo set, quando la sua battuta è diventata più incisiva.
    Nel primo e terzo parziale è stato invece un monologo dei gialloblù, efficaci a crearsi tante occasioni di break e a capitalizzarle grazie ad una battuta pungente e poco fallosa (8 errori a fronte di altrettanti ace), ad un muro come al solito molto attento (11 punti diretti, cinque solo di Lavia e tre di Lisinac) e ad un contrattacco in cui Pinali (mvp e best scorer con 16 punti ed il 68% in attacco) quanto mai efficace nel match da ex di turno. Con questi tre punti l’Itas Trentino torna in testa alla classifica, complice la battuta d’arresto della capolista Monza in casa con Civitanova.
    SESTETTI – La Consar RCM in campo con Biernat in regia, Klapwijk opposto, Urlich e Vukasinovic schiacciatori, Erati e Comparoni centrali, Goi libero.  L’Itas Trentino si presenta con gli stessi effettivi che avevano iniziato solo tre giorni prima il match di Perugia: Sbertoli al palleggio, Pinali opposto, Kaziyski e Lavia in banda (Michieletto è ancora ai box per infortunio), Lisinac e Podrascanin al centro, Zenger libero.
    LA PARTITA – Sono gli ospiti a scattare meglio dai blocchi di partenza con Lavia che capitalizza due occasioni di break point sul 5-5 per far scattare i suoi sul 7-5 e costringere al time out i padroni di casa. Alla ripresa del gioco è Lisinac a dettare legge, coadiuvato ancora dal posto 4 calabrese (10-6); Trento scioglie la tensione e scappa via sempre con maggiore personalità (13-9 e 17-10), coinvolgendo nel gioco anche Pinali (due ace consecutivi). L’opposto emiliano entra in partita e a suon di attacchi guida l’Itas Trentino verso la parte finale del primo set, giocata in assoluto controllo (21-11 e 25-16).
    La musica non cambia nel secondo parziale, con Trento subito incisiva in battuta ed efficace in attacco con Pinali (4-1). Ravenna sembra al bordo del ring ma reagisce principalmente proprio col servizio: tre ace (uno a testa di Vukasinovic, Biernat e Urlich) ribaltano velocemente la situazione (9-11), costringendo Lorenzetti a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa Lavia realizza a sua volta una battuta punto e Lisinac mura Urlich, ribaltando nuovamente la situazione (14-12); la Consar RCM reagisce ancora sino al 14-14 poi anche sul 20-21 con Vukasinovic, dopo che Kaziyski aveva offerto il 19-16 con attacco ed ace. Allo sprint sono i gialloblù ad avere la meglio, grazie ancora a Pinali (break point del 22-21) e all’errore in attacco di Vukasinovic alla prima palla set (25-23).
    Scampato il pericolo, l’Itas Trentino parte sparata nel corso del terzo periodo (3-0, 6-3 e 11-6), sfruttando al massimo la vena realizzativa di un grande Pinali e l’attenzione a muro proposta anche da Sbertoli (muro su Vukasinovic per il 13-6). Ravenna non riesce più a reagire e il set, così come la partita, si avvia in fretta verso la sua conclusione, che arriva sul 25-12 con un attacco di Podrascanin dopo che precedentemente era stato ancora Pinali a metterne a terra diversi nella seconda parte della frazione.
    HANNO DETTOLeondino Giombini (Ravenna): “Nel primo e nel terzo set c’è stato poco da fare contro questa Trento, che ci ha dato fastidio in battuta e a muro ed è organizzata bene, ma nel secondo set abbiamo giocato bene e potevamo sicuramente fare qualcosa di più. Squadre come Trento, Modena e Monza quando arrivi sul 23 pari ti portano a sbagliare. Ancora non riusciamo a esprimerci in pieno in tutti i fondamentali, dobbiamo migliorare, lo sappiamo. Migliorare la fase break è sicuramente la parte più difficile”.Angelo Lorenzetti (Trento) “I tre punti conquistati questa sera sono importanti soprattutto nell’ottica della corsa alla Final Eight di Coppa Italia, perché arrivare a quota tredici punti in classifica dopo le prime sei partite non era affatto scontato. Il match di questa sera ci ha visto denotare qualche carenza in difesa e contrattacco, situazioni che ci hanno già penalizzato nelle ultime due partite e su cui lavoreremo in vista del prossimo impegno”. LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Inarrestabile Conegliano. Vince anche a Chieri, 3-0. Egonu MVP

    ANTICIPO 12. GIORNATAREALE MUTUA FENERA CHIERI – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 0-3 (22-25 22-25 22-25)REALE MUTUA FENERA CHIERI: Alhassan 6, Grobelna 18, Villani 4, Weitzel 1, Bosio 1, Cazaute 15, De Bortoli (L), Mazzaro 4, Frantti 2, Piovesan. Non entrate: Guarena, Bonelli, Fini (L), Armini. All. Bregoli.PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Folie 7, Egonu 20, Courtney 11, De Kruijf 9, Wolosz 2, Plummer 10, Caravello (L), Frosini, Sylla, Gennari. Non entrate: Vuchkova, De Gennaro (L), Omoruyi, Butigan. All. Santarelli.ARBITRI: Bassan, Santoro.NOTE – Spettatori: 904, Durata set: 25′, 25′, 29′; Tot: 79′.
    CHIERI – La Prosecco DOC Imoco Conegliano continua la sua corsa al successo e, con un rotondo 3-0 in casa della Reale Mutua Fenera Chieri, raggiunge la sua 72. vittoria consecutiva in gare ufficiali a livello nazionale ed internazionale.In questo anticipo della 12. giornata di A1, tutti i tre parziali terminano 22-25, punteggio che racconta fedelmente l’andamento della gara. Una volitiva e generosa Chieri getta il cuore oltre l’ostacolo, lotta e resta in corsa per gran parte dell’incontro, ma non basta: nei finali viene fuori la forza delle pluricampionesse venete che, pur senza De Gennaro e Sylla (rientrata in campo ma impiegata col contagocce in seconda linea), non lasciano scampo alle ragazze di Bregoli.Il premio di MVP va a Egonu che risulta anche la top scorer con 20 punti. Dall’altra parte della rete la miglior realizzatrice è Grobelna con 18 punti.
    SESTETTI –  Chieri schiera Bosio-Grobelna, Mazzaro-Alhassan, Villani-Cazaute, libero l’ex De Bortoli. Conegliano entra con Wolosz-Egonu, Folie-De Kruijf, Plummer-Courtney, libero Caravello (ancora out De Gennaro, la novità è che si rivedrà Sylla per qualche “giro dietro”),
    LA PARTITA – L’inizio fa subito capire quanto tosta sarà la partita, Grobelna e compagne rispondono colpo su colpo ai tentativi gialloblù, Conegliano si affida ai muri di una scatenata De Kruijf e alla difese di Lara Caravello, ma la prima parte vede le piemontesi avanti 12-10. La Prosecco DOC Imoco prontamente ribalta la situazione, sorpassa sul 14-15 con Paola Egonu e Robin De Kruijf (5 punti e 3 muri nel set!) che mettono a ferro e fuoco la contraerea piemontese a suon di muri, attacchi ed aces. Ma Chieri non ci sta e un’ottima Cazaute (8 punti nel set) risponde rimettendo le padrone di casa con la testa avanti 16-15. Qualche errore di troppo mette in affanno le Pantere che scivolano ancora pericolosamente a -2 (18-16), ma restano a galla con la lucidità di Megan Courtney, elemento di equilibrio, ma capace di colpire in attacco quando viene chiamata in causa. Si va punto a punto, Egonu riavvicina le ospiti prima della botta di Plummer che riaggancia la Reale Mutua a quota 19. Ora è Chieri a soffrire il sorpasso gialloblù, in uno spalla a spalla appassionante. Lo decide la “solita” Paola Egonu (8 punti nel set) che con la sua classe si prende le responsabilità nel finale (ben spalleggiata da Courtney) e scatena il break decisivo (21-24). Wolosz e compagne chiudono con autorità 22-25.
    Partenza spinta della Prosecco DOC Imoco nel secondo set con capitan Wolosz che ha individuato le sue bocche da fuoco di stasera e le tiene calde. Courtney-Egonu confezionano il primo break (4-7). Chieri si affida alle combinazioni Bosio-Alhassan per restare vicina (8-9). La squadra veneta non riesce a scrollarsi di dosso le avversarie che con il loro gioco spumeggiante rendono sempre più incerto il match. Il primo break consistente arriva con una bella diagonale di Egonu a cui segue un ace da geometra di De Kruijf (12-16) Si rivede a tratti il ritmo delle grandi serate gialloblù. Entra Frantti per Villani, poi Mazzaro mura e Chieri risale (14-16), c’è il time out di coach Santarelli che non vuole lasciare prendere entusiasmo alle avversarie. Le Pantere alternano grandi giocate a qualche pausa e ne approfitta la Reale Mutua, con le battute velenose di Mazzaro Chieri riesce a riagganciare Conegliano: 17-17. Sul 17-18 una grande notizia, fa il suo esordio stagionale in seconda linea Miriam Sylla e dopo la sua battuta Rapha Folie stampa il muro del +2 (17-19). A questo punto è Grobelna a fare faville al servizio, suo l’ace del 19-19, ancora la tedesca “on fire” sigla il sorpasso 21-20. La sfida con la “collega” di ruolo Egonu è appassionante, Paola pareggia, poi è l’azzurra a trovare il vantaggio 22-23. Kathryn Plummer raccoglie il testimone e sigla la doppietta, le gialloblù nel finale quando la palla scotta cambiano ritmo con decisione: attacco e muro della californiana e gelo al palasport piemontese per l’immediato 22-25 che manda le Pantere 2-0.
    Nel terzo set Conegliano parte avanti 1-4 con Caravello che si inventa alzatrice e propizia l’allungo di un’Egonu in gran vena. La Prosecco DOC Imoco non si ferma e spinge costringendo le avversarie ad andare fuori giri, Pantere in fuga 1-6 e coach Bregoli chiede time out. Adesso è il turno di Rapha Folie che va a segno, poi un ace con l’aiuto del nastro per il +6 (3-9) che gonfia le vele gialloblù. Plummer (10 punti) e Courtney tengono avanti le ospiti nonostante la reazione di Bosio e compagne, poi arriva anche De Kruijf che continua la sua magica serata (6-11). Neanche una vespa che svolazza in campo (momentaneo stop al gioco…) ferma la Prosecco DOC Imoco, che nonostante Chieri si impegni allo spasimo per rientrare (altro ace di Grobelna per l’8-11), trovano sempre il guizzo (De Kruijf dominante a muro, 5 alla fine) per restare saldamente avanti. Chiara De Bortoli (ex proveniente dal vivaio gialloblù) e Lara Caravello fanno gli straordinari in difesa rendendo la partita ancora più spettacolare, nelle azioni concitate la spunta il fenicottero Alhassan che piazza il -1 (11-12). Il pubblico vive un’altra fase di battaglia in un match intenso dal primo all’ultimo pallone. Sul 13-15 entra nuovamente una combattente come Sylla, ma c’è il muro di Chieri e poi il pareggio 15-15, tutto da rifare. Courtney (12 punti con il 50% in attacco), giocatrice di estrema utilità, con esperienza e tecnica tiene Conegliano avanti, ma ora la Reale Mutua è pimpante.  Il muro della cerniera Wolosz-De Kruijf (9 punti totali alla fine per The Queen)  regala il nuovo +2 (18-20), ma il graffio è solo parziale e Grobelna ne approfitta per pareggiare. Come nei set precedenti, le Pantere di coach Santarelli nella fase finale del set spingono sul gas come solo loro sanno fare e con le invenzioni di una super Wolosz e bombe di Egonu (MVP con 20 punti) allunga 21-24 prima di chiudere con il periodico 22-25.
    VERSO LE /3… Il campionato di A1 Femminile tornerà in campo questo fine settimana con la 7. Giornata: l’Imoco Volley Conegliano sarà impegnata in trasferta contro la Bosca S. Bernardo Cuneo dove, in caso di successo, arriverà a quota 73 vittorie consecutive, eguagliando l’attuale record mondiale detenuto dalle turche del VakifBank Istanbul, mentre la Reale Mutua Fenera Chieri affronterà la gara in casa della Savino Del Bene Scandicci.
    LA CLASSIFICA  – Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano* 19; Igor Gorgonzola Novara 14; Il Bisonte Firenze 12; Reale Mutua Fenera Chieri* 12; Savino Del Bene Scandicci 11; Vero Volley Monza 11; Unet E-Work Busto Arsizio 11; Volley Bergamo 1991 8; Acqua & Sapone Roma Volley Club 6; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 6; Bosca S.Bernardo Cuneo 5; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 5; Delta Despar Trentino 5; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 4*una partita in più
    PROGRAMMA – 7. GIORNATASabato 14 novembre, ore 19.30Delta Despar Trentino – Bartoccini Fortinfissi PerugiaARBITRI: Simbari-SessoloSabato 14 novembre, ore 20.30 (diretta Rai Sport)VBC èpiù Casalmaggiore – Megabox VallefogliaARBITRI: Mattei-PapadopolDomenica 15 novembre, ore 17.00Unet E-Work Busto Arsizio – Il Bisonte FirenzeARBITRI: Cerra-CanessaSavino Del Bene Scandicci – Reale Mutua Fenera ChieriARBITRI: Saltalippi-ToniBosca S.Bernardo Cuneo – Imoco Volley ConeglianoARBITRI: Pristerà-VenturiAcqua&Sapone Roma Volley Club – Vero Volley MonzaARBITRI: Cappello-FeriozziDomenica 15 novembre, ore 19.30 (diretta Sky Sport Arena)Volley Bergamo 1991 – Igor Gorgonzola NovaraARBITRI: Piana-Cavalieri LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Il record della Teodora Ravenna. Le 72 gare senza macchia negli anni ’80

    MODENA – E’ un record del passato, ottenuto in una epoca pallavolistica assai differente, quello che l’Olimpia Teodora Ravenna ha conquistato dall’aprile del 1985 all’8 dicembre 1987. 72 gare vinte consecutivamente in due anni e mezzo che hanno rappresentato un periodo nel mentre di un dominio assoluto in Italia del gruppo di Sergio Guerra, culminato con il traguardo di 11 scudetti consecutivi.L’ultima sconfitta prima della serie è dell’aprile 1985, a Bari (0-3) col Victor Village nel turno conclusivo della regular-season, unica sconfitta di quel campionato.Si ringrazia Umberto Suprani.
    PLAYOFF 1985  (6 vittorie 0 sconfitte)1 – Teodora – Civ Modena 3-0 – Quarti di finale andata2 – Civ Modena – Teodora 0-3 – Quarti di finale ritorno3 – Teodora – Brogliaccio Grati Ancona 3-0 – Semifinale andata4 – Brogliaccio Grati Ancona-Teodora 0-3 – Semifinale ritorno5 – Teodora – Nelsen Reggio 3-2 – Finale andata6 – Nelsen Reggio – Teodora 2-3 – Finale ritorno1985-86 (Bilancio: 29 vittorie – 0 sconfitte)Girone di andata 7 – Teodora – Reca Reggio 3-08 – Zalf Noventa – Teodora 2-39 – Teodora – Select S.Giuseppe Vesuviano 3-010 – Civ Modena – Teodora 1-311 – Teodora – Cassano 3-012 – Nelsen Reggio – Teodora 1-313 – Teodora – Mangiatorella Reggio Calabria 3-014 – Lynx Parma – Teodora 0-315 – Yoghi Ancona – Teodora 2-316 – Teodora – Crp Bari 3-017 – American Arrow S.Lazzaro – Teodora 0-3Girone di Ritorno18 – Reca Reggio – Teodora 0-319 – Teodora-Zalf Noventa 3-020 – S.Giuseppe Vesuviano – Teodora 0-321 – Teodora – Civ Modena 3-122 – Cassano – Teodora 0-323 – Teodora – Nelsen Reggio 3-024 – Mangiatorella R.Calabria – Teodora 1-325 – Teodora – Lynx Parma 3-026 – Teodora – Yoghi Ancona 3-127 – Crp Bari – Teodora 2-328 – Teodora – S.Lazzaro 3-0PLAYOFF29 – Teodora – S.Lazzaro 3-1 – Quarti di finale andata30 – S.Lazzaro – Teodora 0-3 – Quarti di finale ritorno31 – Teodora – Nelsen Reggio 3-1 – Semifinale andata32 – Nelsen Reggio-Teodora 2-3 – Semifinale ritorno33 – Teodora – Civ Modena 3-2 – Finale Gara 134 – Civ Modena – Teodora 2-3 – Finale Gara 235 – Teodora-Civ Modena – Finale Gara 1 – Finale Gara 31986-87 (30 vittorie-0 sconfitte)Girone di andata36 – Mangiatorella R.Calabria-Teodora 0-337 – Teodora – Zalf Noventa 3-138 – Vini Doc Bari – Teodora 0-339 – Teodora – Civ Modena 3-140 – Nelsen Reggio – Teodora 1-341 – Cecina – Teodora 0-342 – Teodora – Yoghi Ancona 3-043 – Splugen Albizzate – Teodora 1-344 – Teodora – S.Lazzaro 3-145 – Teodora – Lynx Parma 3-046 – Conad Fano – Teodora 0-3Girone di Ritorno47 – Teodora – Mangiatorella R.Calabria 3-048 – Zalf Noventa – Teodora 0-349 – Teodora – Vini Doc Bari 3-050 – Civ Modena – Teodora 0-351 – Teodora – Nelsen Reggio 3-152 – Teodora – Cecina 3-053 – Yoghi Ancona – Teodora 1-354 – Teodora – Albizzate 3-155 – S.Lazzaro – Teodora 2-356 – Lynx Parma – Teodora 2-357 – Teodora – Conad Fano 3-2PLAYOFF58 – Teodora – Albizzate 3-0 – Quarti di finale andata59 – Albizzate – Teodora 0-3 – Quarti di finale ritorno60 – Teodora – Nelsen 3-0 – Semifinale gara161 – Nelsen – Teodora 1-3 – Semifinale gara262 – Teodora – Nelsen 3-2 – Semifinale gara363 – Teodora – Civ Modena 3-2 – Finale gara164 – Civ Modena – Teodora 0-3 – Finale gara265 – Teodora – Civ Modena 3-0 – Finale gara31987-88Girone di andata66 – Teodora – Telcom Sesto S.Giovanni 3-167 – Gallico – Teodora 0-368 – Teodora – Mapier S.Lazzaro 3-069 – Scott Reggio Calabria – Teodora 0-370 – Teodora-Cassa Rurale Faenza 3-071 – Vini Doc Bari-Teodora 1-372 – Teodora-Visconti Albizzate 3-28 dicembre 1987: sconfitta ad Ancona per 3-1 contro lo Yoghi.

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    Conegliano: Storico! Egonu e compagne eguagliano le 72 vittorie della Teodora Ravenna

    MODENA – Il successo di questa sera dell’Imoco Conegliano sul Chieri porta a 72 le partite senza sconfitte delle venete, traguardo che eguaglia quello della Teodora Ravenna di cui elenchiamo qui le partite.L’ultima sconfitta delle gialloblù di coach Santarelli è datato 12 dicembre 2019, a Perugia, gara di campionato che segui di pochi giorni il successo iridato nel Mondiale per Club in Cina che indusse il tecnico ad applicare un ampio turnover per lasciare a riposo le neo campionesse.Curiosità, la striscia di 72 vittorie che eguaglia a livello numerico il “record nazionale” del Teodora ha preso il via il 15 dicembre 2020 proprio contro Chieri (3-0).Manca ora una sola gara al record assoluto di 73 partite senza sconfitte in appannaggio del Vakifbank Istanbul di Giovanni Guidetti, imbattuto dal 23 ottobre 2012 all’ultima gara vinta il 22 gennaio 2014. Periodo nel quale la corazzata turca ha vinto 5 trofei tra cui una Champions League e un Mondiale per Club FIVB oltre al triplete nazionale Scudetto, Coppa di Turchia e Supercoppa. La serie si è interrotta il 27 gennaio 2014 in una gara contro il Fenerbahce.Per Conegliano 6 i trofei sin qui nella striscia vincente: 2 Coppe Italia, 2 Supercoppa, 1 Scudetto e 1 Champions League.
    LE PROSSIME GARE VERSO IL RECORD ASSOUTO74 – A1F – 21/11 – Conegliano – Trento73 – A1F – 14/11 – Cuneo – Conegliano (Record mondiale del Vakifbank Istanbul)LE 72 VITTORIE CONSECUTIVE72 – A1F – 10/11 – Chieri – Conegliano (anticipo 12. giornata) 0-3 (22-25, 22-25, 22-25)71 – A1F – 06/11 – Conegliano – Busto Arsizio 3-2 (25-21, 20-25, 21-25, 25-23, 15-11)70 – A1F – 30/10 – Monza – Conegliano 2-3 (25-14, 20-25, 27-25, 20-25, 13-15)69 – A1F – 24/10 – Casalmaggiore – Conegliano 0-3 (15-25, 23-25, 23-25)68 – A1F – 21/10 – Conegliano – Novara 3-0 (25-22, 30-28, 25-23)67 – A1F – 17/10 – Roma – Conegliano 0-3 (21-25 15-25, 24-26)66 – A1F – 10/10 – Conegliano – Vallefoglia 3-0 (25-17 25-23 27-25)65. SCF – 02.10 Conegliano – Novara 3-1 (23-25 29-27 25-15 26-24) – vittoria Supercoppa64. CLF – 01.05 Conegliano – Vakifbank Istanbul 3-2 (22-25, 25-22, 23-25, 25-23,15-13) vittoria Champions League63. A1F – 20.04 Novara – Conegliano 1-3 (29-31, 26-24, 18-25, 22-25) – vittoria Scudetto62. A1F – 17.04 Conegliano – Novara 3-2 (23-25, 40-38, 26-24, 23-25,15-9)61. A1F – 10.04 Scandicci – Conegliano 0-3 (23-25, 19-25, 15-25)60. A1F – 07.04 Conegliano – Scandicci 3-0 (25-23, 25-16, 25-14)59. A1F – 30.03 Firenze – Conegliano 0-3 (13-25, 20-25, 17-25)58. A1F – 27.03 Conegliano – Firenze 3-0 (25-15, 25-17, 29-27)57. CLF – 23.03 Conegliano – Novara 3-0 (25-15, 25-23, 25-20)56. CLF – 17.03 Novara – Conegliano 0-3 (21-25, 18-25, 17-25)55. CIF – 14.03 Conegliano – Novara 3-1 (25-17, 25-23, 22-25, 25-18) – vittoria Coppa Italia54. CIF – 13.03 Conegliano – Monza 3-1 (25-17, 26-28, 25-14, 25-20)53. CIF – 10.03 Conegliano – Busto Arsizio 3-1 (22-25, 25-18, 25-19, 25-20)52. CLF – 03.03 Conegliano – Scandicci 3-0 (25-20, 25-17, 25-20)51. A1F – 27.02 Chieri – Conegliano 1-3 (23-25, 25-22, 23-25, 29-31)50. CLF – 24.02 Scandicci-Conegliano 2-3 (25-17, 27-29, 30-28, 23-25, 15-17)49. A1F – 20.02 Conegliano-Novara 3-0 (25-19, 25-22, 25-18)48. A1F – 14.02 Conegliano – Bergamo 3-0 (25-18, 25-14, 25-18)47. A1F – 07.02 Cuneo – Conegliano 1-3 (23-25, 25-11, 18-25, 12-25)46. A1F – 30.01 Monza –  Conegliano 0-3 (15-25 20-25 25-27)45. CLF – 28.01 Conegliano – Fenerbahce 3-1 (25-19, 22-25, 25-21,25-17)44. CLF – 27.01 Nantes – Conegliano 0-3 (20-25, 20-25, 24-26)43. CLF – 26.01 Calcit Kamnik 0-3 (21-25, 11-25, 11-25)42. A1F – 23.01 Trento – Conegliano 0-3 (18-25, 15-25, 17-25)41. A1F – 17.01 Conegliano – Perugia 3-1 (23-25, 25-22, 25-21, 25-15)40. A1F – 13.01 Scandicci – Conegliano 0-3 (22-25, 20-25, 15-25)39. A1F – 06.01 Conegliano – Firenze 3-0 (26-20, 26-18, 25-11)2021 ↑38. A1F – 29.12 Conegliano – Brescia 3-0 (25-22, 25-23, 25-17)37. A1F – 24.12 Conegliano – Busto Arsizio 3-0 (25-16, 25-16, 28-26)36. A1F – 16.12 Casalmaggiore – Conegliano 1-3 (16-25, 16-25, 25-23, 18-25)35. CLF – 10.11 Conegliano – Fenerbahce 3-0 (25-14, 25-19, 25-19)34. CLF – 09.12 Nantes – Conegliano 0-3 (19-25, 11-25, 16-25)33. CLF – 08.12 Calcit Kamnik – Conegliano 0-3 (18-25, 17-25, 15-25)32. A1F – 24.11 Conegliano – Chieri ’76 3-1 (25-21, 24-26, 25-19, 25-18)31. A1F – 14.11 Novara – Conegliano 0-3 (18-25, 14-25, 16-25)30. A1F – 09.11 Conegliano – Trentino 3-1 (25-9, 25-17, 20-25, 25-17)29. A1F – 04.11 Bergamo – Conegliano 0-3 (14-25, 19-25, 17-25)28. A1F – 01.11 Conegliano – Cuneo 3-0 ( 25-11, 25-10, 25-16)27. A1F – 28.10 Firenze – Conegliano 1-3 (25-19, 24-26, 19-25, 17-25)26. A1F – 24.10 Conegliano – Monza 3-0 (25-16, 25-23, 25-14)25. A1F – 18.10 Perugia – Conegliano 0-3 (18-25, 15-25, 21-25)24. A1F – 11.10 Brescia – Conegliano 0-3 (15-25, 16-25, 13-25)23. A1F – 03.10 Conegliano – Scandicci 3-0 (25-18, 25-16, 25-21)22. A1F – 27.09 Busto Arsizio –  Conegliano 0-3 (21-25, 20-25, 23-25)21. A1F – 20.09 Conegliano – Casalmaggiore 3-1 (23-25, 25-12, 25-15, 25-19)20. SCF – 06.09 Conegliano – Busto Arsizio 3-0 (25-16, 25-15, 25-15) – vittoria Supercoppa19. SCF – 05.09 Conegliano – Scandicci 3-0 (25-17, 25-14, 25-22)18. A1F – 07.03 Conegliano – Brescia 3-0 (25-12, 25-17, 25-14)17. CLF – 04.03 Stuttgart – Conegliano 0-3 (17-25, 16-25, 20-25)16. CLF – 18.02 Conegliano – Nantes 3-0 (25-23, 25-19, 25-17)15. A1F – 16.02 Conegliano – Novara 3-0 (25-19, 25-17, 25-18)14. A1F – 12.02 Bergamo – Conegliano 0-3 (21-25, 21-25, 23-25)13. A1F – 09.02 Conegliano – Caserta 3-0 (25-9, 25-15, 25-9)12. CLF – 06.02 Vasas – Conegliano 0-3 (12-25, 19-25, 13-25)11. CIF – 02.02 Conegliano – Busto Arsizio 3-0 (25-20, 25-18, 25-16) – vittoria Coppa Italia10. CIF – 01.02 Conegliano – Scandicci 3-0 (25-15, 25-19, 25-23)09. CIF – 29.01 Conegliano – Chieri ’76 3-0 (25-21, 25-12, 25-14)08. A1F – 25.01 Casalmaggiore – Conegliano 0-3 (18-25, 23-25, 20-25)07. CLF – 22.01 Conegliano – Alba Blaj 3-0 (25-16, 25-16, 25-17)06. A1F – 19.01 Conegliano – Filottrano 3-1 (25-23, 23-25, 25-22, 25-11)05. A1F – 15.01 Monza – Conegliano 0-3 (22-25, 19-25, 22-25)2020 ↑04. A1F – 26.12 Conegliano – Busto Arsizio 3-0 (25-13, 25-12, 25-15)03. A1F – 22.12 Firenze – Conegliano 0-3 (21-25, 16-25, 23-25)02. CLF – 17.12 Nantes – Conegliano 0-3 (22-25, 18-25, 22-25)01. A1F – 15.12 Conegliano – Chieri ’76 3-0 (25-19, 25-16, 25-16)2019 ↑Ultima sconfitta 12 Dicembre 2019A1F – 12.12 Perugia – Conegliano 3-2 (25-15, 23-25, 25-18, 17-25, 15-10)LEGENDAA1F: Campionato Serie A1CIF: Coppa Italia A1SCF: SupercoppaCLF: Champions LeagueIn rosso le gare che hanno sancito una vittoria di trofeo. LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia: Nicola Sesto dopo la vittoria 3-2 contro Motta di Livenza

    REGGIO EMILIA – Nicola Sesto, vicecapitano del Volley Tricolore, entrato nel corso della partita contro Motta di Livenza, è stato fondamentale per la rimonta della squadra e per la vittoria, dopo che i ragazzi di coach Lorizio avevano conquistato i primi due set del match: “Questa è stata una partita dai due volti: i primi due set da una parte e i restanti tre dall’altra. I ragazzi dell’HRK Motta di Livenza ci hanno messo molta pressione al servizio e a muro ci hanno fermato molto bene, sono riusciti ad arginare quelle che oggi dovevano essere nostre bocche di fuoco. Nel terzo set poi qualcosa è cambiato, anche i ragazzi che sono entrati dalla panchina hanno fatto molto bene, Garnica è riuscito a trovare il suo equilibrio e i suoi punti di riferimento. Abbiamo vinto una grande partita, sono molto contento perché è una vittoria che fa tanto morale per tutti i 13 giocatori della squadra. Durante il match abbiamo avuto anche un pubblico molto caloroso, la partita si è giocata molto sul morale e il coach sa che ci sono sempre e che cerco di dare il mio apporto, non solo in campo, ma anche a livello di feeling tra noi ragazzi e di dare energia e tranquillità, perché a volte le sfide si vincono con la calma e con la massima attenzione. Questa giornata è andata così, dobbiamo sicuramente ancora lavorare tanto in attacco ma sono sicuro che in settimana metteremo a punto anche questo aspetto”.

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