More stories

  • in

    Tonno Callipo, ecco il nuovo diario di bordo dei giallorossi

    Con la rimodulazione del calendario per i casi-Covid e la necessità di chiudere il girone di andata per la Coppa Italia, a Gennaio per i giallorossi ben sei gare rispetto alle originarie quattro e con un altro match, Itas-Callipo, non ancora programmato.
    Diciassette giorni di sosta “forzata” per la Tonno Callipo Volley, che diventeranno ben 27, quando i giallorossi  il 6 gennaio ospiteranno al PalaMaiata la Leo Shoes Modena per la terza giornata di ritorno. Ben tre, dunque, le gare rinviate per la formazione di coach Baldovin che, di fatto, non gioca dallo scorso 11 dicembre, quando a Vibo per il penultimo turno di andata Padova venne superata da Saitta e compagni per 3-2. Una vittoria come salutare boccata d’ossigeno per i calabresi dopo quattro sconfitte di fila, che hanno fatto precipitare la Callipo nelle ultime posizioni di classifica. Due punti che furono provvidenziali per la formazione di coach Baldovin non tanto per la classifica quanto per il morale, sceso ai minimi termini dopo le otto sconfitte nelle prime 10 gare di campionato (le altre due vittorie contro Taranto e Ravenna). Ogni campionato ovviamente fa storia a sé, ma per avere un’ulteriore dimostrazione di come i destini agonistici possano cambiare nell’arco di dodici mesi, basti pensare che l’anno scorso alla decima giornata, che era la penultima di andata (il girone prevedeva una giornata in meno visto che le squadre erano 12 e non 13 come quest’anno), il team vibonese era addirittura terza in classifica con 19 punti frutto di 7 vittorie e 3 sconfitte, alle spalle del duo Lube-Sir, con 9 punti in più.La Tonno Callipo avrebbe dovuto chiudere l’attuale girone di andata con la 13esima giornata giocando, in anticipo, sabato 18 dicembre a Piacenza. La squadra emiliana però, da poco prima di metà dicembre è stata colpita da alcuni casi-Covid, per cui si è vista rinviare prima la gara di Verona del 12 dicembre e poi proprio quella con la Tonno Callipo programmata inizialmente sabato 18 dicembre. La prima gara è stata poi recuperare il 23 di questo mese, mentre quella contro i giallorossi si sarebbe dovuta giocare nel giorno di Santo Stefano, domenica 26 dicembre. Recuperi programmati in modo di chiudere il girone di andata per stabilire gli accoppiamenti di Coppa Italia (anche per il torneo tricolore la data dei quarti è stata riformulata). Di conseguenza rinvio stabilito anche per Callipo-Taranto, prima giornata di ritorno che avrebbe dovuto giocarsi, da calendario, proprio domenica 26 dicembre. Gara questa con i pugliesi rinviata a giovedì 20 gennaio 2022 alle ore 19.30, al PalaMaiata.Nella settimana di Natale però, ecco entrare in gioco invece i due casi-Covid della Tonno Callipo. La società calabrese nel giro di due giorni, dall’antivigilia di Natale e 24 ore dopo, ha annunciato in sequenza due positivi. Dunque tutto rinviato: sia Piacenza-Vibo che Trento-Vibo (in calendario il 29 dicembre). Alla luce degli ultimi accadimenti la Lega Pallavolo Serie A ha disposto che Piacenza-Vibo verrà recuperata il 12 gennaio (ore 20.30); mentre quella che sarebbe stata la seconda giornata di ritorno, Itas Trentino-Tonno Callipo in programma mercoledì 29 dicembre, è stata rinviata a data da destinarsi. Ciò per consentire il recupero del match Allianz Milano – Itas Trentino programmato il 30 dicembre, sempre per favorire la chiusura del girone di andata.Insomma uno stravolgimento inatteso e problematico per la Tonno Callipo, che già alle prese con una prima parte di campionato alquanto difficile, costringerà coach Baldovin ed il suo staff a rimodulare preparazione e allenamenti.Di fatto il primo impegno agonistico per la Tonno Callipo sarà nel giorno dell’Epifania: giovedì 6 gennaio arriverà infatti al PalaMaiata la Leo Shoes PerkinElmer Modena, che dopo un inizio in salita ha trovato il giusto ritmo per provare ad insidiare il duo di testa Civitanova-Perugia.Tra le note liete di questo periodo giallorosso alquanto movimentato, c’è sicuramente l’innesto dei due nuovi martelli giallorossi, Fromm e Nelli che daranno qualità e sostanza all’intero roster calabrese. Il 14 dicembre scorso è stata la volta dello schiacciatore tedesco Christian Fromm. Il 31enne nazionale teutonico vanta una lunga carriera in Patria, oltre che esperienze italiane con Città di Castello, Perugia e Monza, quindi poi in Grecia e Polonia. Sette giorni dopo è toccato al 28enne Gabriele Nelli: l’ex promessa azzurra dopo i primi passi nella sua Toscana a Camaiore, è poi cresciuto e maturato nel fiorente vivaio dell’Itas Trentino, società che non a caso ne detiene ancora i diritti mostrando di credere nell’opposto lucchese di 208 centimetri. Per Nelli esperienze anche a Padova proprio con coach Baldovin e Piacenza. Due colpi serviti a sopperire alle partenze di Douglas e Bisi: i nuovi arrivati garantiscono sicuramente esperienza e qualità nel reparto offensivo della Callipo. Settore che, è bene ricordarlo, dal 21 novembre deve rinunciare al talentuoso Yuji Nishida: l’atleta giapponese stava confermando tutto il gran bene che si diceva di lui, ed un infortunio contro la Lube lo ha costretto ai box. Un’annata dunque non nata sotto i migliori auspici ma che, con il lavoro, l’impegno ed i sacrifici giornalieri deve riportare la Tonno Callipo in posizioni sicuramente più consone agli investimenti fatti dal patron Pippo Callipo anche in questa stagione.
    Dopo aver sospeso gli allenamenti nei giorni caldi delle due positività a ridosso di Natale, la squadra giallorossa, in attesa degli esiti dei tamponi molecolari eseguiti stamattina lunedì 27 dicembre, conta di riprendere a lavorare in vista dunque del primo impegno del 2022 che vedrà la Callipo, il 6 gennaio, sfidare in casa la squadra di Modena di coach Giani e dell’ex Swan Ngapeth. Aspettando anche la negativizzazione dei due giocatori attualmente isolati ed in quarantena obbligatoria.Da tutta questa rimodulazione del calendario di Superlega, ne consegue che per la Tonno Callipo si prevede un mese di gennaio da vero e proprio tour de force. Saranno infatti ben sei (se non sette considerato anche Itas-Callipo non ancora programmata la data di recupero) che i giallorossi dovranno disputare nel primo mese del nuovo anno rispetto alle quattro programmate originariamente dal calendario. Ciò ha comportato anche lo spostamento dei quarti di finale di Coppa Italia dal 2 al 16 gennaio, con la Final Four invece confermata per il week end del 22-23 gennaio.Questa la nuova programmazione del calendario per la Tonno Callipo:
    06-01-2022 Tonno Callipo Volley- Leo Shoes PerkinElmer Modena (3/a giornata di ritorno)09-01-2022 Powervolley Milano-Tonno Callipo Volley(4/a giornata di ritorno)12-01-2022 Gas Sales Piacenza-Tonno Callipo Volley (recup. 13/a giornata di andata)16-01-2022 Tonno Callipo Volley-Top Volley Cisterna (5/a giornata di ritorno)20-01-2022 Tonno Callipo Volley-G.Prisma Taranto (recup. 1/a giornata di ritorno)30-01-2022 Consar Ravenna-Tonno Callipo Volley (6/a di ritorno)ANCORA DA STABILIRE Itas Trentino-Tonno Callipo Volley (2/a giornata di ritorno)
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Superbike: presentato il calendario 2022, si parte da Aragon

    ROMA – Neanche il tempo di mettere in soffitta la stagione 2021 terminata con il primo successo iridato di Toprak Razgatlioglu che il mondo della Superbike si butta sul prossimo campionato del mondo con l’uscita del calendario ufficiale. Saranno sempre tredici le gare in programma con partenza in Spagna nel weekend tra l’8 e il 10 aprile ad Aragon. Per ora sono undici le date certe: infatti si spera di tornare a gareggiare in Australia ma l’appuntamento di Philip Island, inserito nel calendario da Dorna, deve ancora essere collocato in una data precisa e in più manca ancora un evento da annunciare. Per quanto riguarda l’Italia, si correrà a Misano tra il 10 e 12 di giugno.

    Gli appuntamenti del 2022
    8-10 aprile: Aragon (Spagna)22-24 aprile: Assen (Olanda)20-22 maggio: Estoril (Portogallo)10-12 giugno: Misano (Italia)15-17 luglio: Donington (Gran Bretagna)29-31 luglio: Most (Repubblica Ceca)9-11 settembre: Magny-Cours (Francia)23-25 settembre: Catalunya (Spagna)7-9 ottobre: Portimao (Portogallo)21-23 ottobre: Villicum (Argentina)11-13 novembre: Mandalika (Indonesia)
    – Philips Island – in attesa di data ufficiale
    -13° round ancora non annunciato LEGGI TUTTO

  • in

    Superbike: è arrivata l'ufficialità del calendario 2022

    ROMA – Conclusa la stagione 2021 con il successo iridato di Toprak Razgatlioglu, il mondo della Superbike pensa già al 2022 annunciando il nuovo calendario ufficiale. Saranno sempre tredici le gare in programma con partenza in Spagna nel weekend tra l’8 e il 10 aprile ad Aragon. Per ora sono undici le date certe: infatti si spera di tornare a gareggiare in Australia ma l’appuntamento di Philip Island, inserito nel calendario da Dorna, deve ancora essere collocato in una data precisa e in più manca ancora un evento da annunciare. Per quanto riguarda l’Italia, si correrà a Misano tra il 10 e 12 di giugno.
    Il calendario completo
    8-10 aprile: Aragon (Spagna)22-24 aprile: Assen (Olanda)20-22 maggio: Estoril (Portogallo)10-12 giugno: Misano (Italia)15-17 luglio: Donington (Gran Bretagna)29-31 luglio: Most (Repubblica Ceca)9-11 settembre: Magny-Cours (Francia)23-25 settembre: Catalunya (Spagna)7-9 ottobre: Portimao (Portogallo)21-23 ottobre: Villicum (Argentina)11-13 novembre: Mandalika (Indonesia)
    – Philips Island – in attesa di data ufficiale
    -13° round ancora non annunciato LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Vettel: “Troppe gare rendono il mondiale F1 meno speciale”

    ROMA – Non ha risparmiato polemiche l’ufficializzazione del nuovo calendario per la stagione 2022 della F1. Tra i primi ad esporsi c’è stato Sebastian Vettel, che ha espresso i suoi dubbi riguardanti il numero di GP e l’elevato stress a cui verrà sottoposto tutto il Circus. “Esprimo solo una mia opinione, ma non penso che si dovrebbero disputare così tante gare. In primis offrire al pubblico un così elevato numero di Gran Premi finisce col renderli un po’ meno speciali. Inoltre noi piloti siamo dei privilegiati, arriviamo in pista il mercoledì sera e spesso torniamo a casa la domenica sera, ma c’è una grossa parte del personale delle squadre che arriva in pista il lunedì mattina e per molti diventa quasi un’attività da sette giorni a settimana, e non hai davvero tempo per te stesso”, spiega l’ex ferrarista.
    “Serve equilibrio”
    “In un momento in cui le persone stanno tornando consapevoli che la vita è propria, noi inseriamo più gare in calendario. Ovviamente ci sono tanti interessi, ma credo che sia necessario fare in modo che ci sia maggiore equilibrio tra la vita a casa e il tempo trascorso fuori. – continua Vettel –  Per questo motivo un numero equilibrato di gare aiuterebbe anche a mantenere alta la passione di chi lavora nel Circus, evitando che dopo qualche stagione siano costretti a mollare, una cosa che vediamo non così raramente”. Le parole del pilota Aston Martin suonano come un monito per non disperdere un’ampia fetta di lavoratori fondamentali per il mondo F1 che il sempre più alto numero di gare in programma potrebbe “obbligare” a compiere scelte diverse. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Vettel: “Troppi Gran Premi rendono la F1 meno speciale”

    ROMA – Ha subito suscitato reazioni l’uscita del nuovo calendario F1 per la stagione 2022, il primo da 23 GP. Proprio uno dei veterani del Circus, Sebastian Vettel, ha espresso le proprie perplessità in merito ad una scelta che penalizza l’unicità degli eventi ed il lavoro dello staff delle squadre, obbligato a sobbarcarsi una mole di lavoro sempre maggiore. “Questa è solo la mia opinione, ma penso che non si dovrebbero disputare così tante gare per una serie di ragioni. La prima è che offrire al pubblico un così elevato numero di Gran Premi finisce col renderli un po’ meno speciali. Inoltre noi piloti siamo dei privilegiati, arriviamo in pista il mercoledì sera e spesso torniamo a casa la domenica sera, ma una grossa fetta del personale delle squadre arriva in pista il lunedì mattina per effettuare vari lavori e per molti diventa quasi un’attività da sette giorni a settimana, e non hai davvero tempo per te stesso”, afferma il pilota Aston Martin.
    “Serve equilibrio”
    L’ex ferrarista punta sul fatto che già diversi componenti dei team stanno rinunciando al lavoro nei box, privilegiando quello in fabbrica. “In un momento in cui le persone stanno diventando consapevoli che la vita è propria, noi inseriamo sempre più gare in calendario. Ovviamente ci sono tanti interessi, ma credo che sia necessario maggiore equilibrio tra la loro vita a casa e il tempo trascorso fuori. Per questo motivo un numero equilibrato di gare aiuterebbe anche a mantenere viva la passione di chi lavora, evitando di mollare tutto dopo qualche stagione, una cosa che vediamo non così raramente”, conclude Vettel. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, ufficiale il calendario 2022: due Gp in Italia, arriva Miami

    ROMA – La Formula 1 ha pubblicato il calendario ufficiale del Mondiale 2022. Sarà una stagione a dir poco intensa quella che prenderà il via il 20 marzo con il Gran Premio del Bahrain: ben 23 le tappe previste, due delle quali in Italia, a Imola e Monza, con Miami come grande novità dell’anno. Il campionato si chiuderà il 20 novembre con il Gran Premio di Abu Dhabi. Grande entusiasmo da parte di Stefano Domenicali, CEO della F1: “Siamo entusiasti di annunciare le nuove date, ci prepariamo ad entrare in una nuova era di questo sport con nuovi regolamenti e nuove macchine che creeranno gare ancora più avvincenti – ha detto a margine della presentazione -. Questa stagione è stata fantastica sia in pista con grandi duelli che sugli spalti con sempre più tifosi in giro per il mondo. Siamo felici che siano tornati a godersi le gare in presenza. Ci saranno nuovi circuiti che si uniranno a quelli storici, ma la pandemia è ancora con noi quindi saremo vigili e interverremo per proteggere tutta la nostra comunità qualora ce ne fosse bisogno”.
    IL CALENDARIO
    20 marzo – Gp Bahrain
    27 marzo – Gp Arabia Saudita
    10 aprile – Gp Australia
    24 aprile – Gp Emilia Romagna
    8 maggio – Gp Miami
    22 maggio – Gp Spagna
    29 maggio – Gp Monaco
    12 giugno – Gp Azerbaijan
    19 giugno – Gp Canada
    3 luglio – Gp Gran Bretagna
    10 luglio – Gp Austria
    24 luglio – Gp Francia
    31 luglio – Gp Ungheria
    28 agosto – Gp Belgio
    4 settembre – Gp Olanda
    11 settembre – Gp Italia
    25 settembre – Gp Russia
    2 ottobre – Gp Singapore
    9 ottobre – Gp Giappone
    23 ottobre – Gp Stati Uniti d’America
    30 ottobre – Gp Messico
    13 novembre – Gp Brasile
    20 novembre – Gp Abu Dhabi LEGGI TUTTO

  • in

    F1, il calendario 2022: novità Miami, Italia protagonista con Monza e Imola

    ROMA – La Formula 1 ha ufficializzato il calendario della stagione 2022. Sarà un anno a dir poco intenso quello che avrà inizio il 20 marzo con il Gran Premio del Bahrain: ben 23 le tappe previste, due delle quali in Italia, a Imola e Monza, con Miami come grande novità dell’anno. Il campionato si chiuderà il 20 novembre con il Gran Premio di Abu Dhabi. Grande entusiasmo da parte di Stefano Domenicali, CEO della F1: “Siamo entusiasti di annunciare le nuove date, ci prepariamo ad entrare in una nuova era di questo sport con nuovi regolamenti e nuove macchine che creeranno gare ancora più avvincenti – ha detto a margine della presentazione -. Questa stagione è stata fantastica sia in pista con grandi duelli che sugli spalti con sempre più tifosi in giro per il mondo. Siamo felici che siano tornati a godersi le gare in presenza. Ci saranno nuovi circuiti che si uniranno a quelli storici, ma la pandemia è ancora con noi quindi saremo vigili e interverremo per proteggere tutta la nostra comunità qualora ce ne fosse bisogno”.
    IL CALENDARIO COMPLETO
    20 marzo – Gp Bahrain
    27 marzo – Gp Arabia Saudita
    10 aprile – Gp Australia
    24 aprile – Gp Emilia Romagna
    8 maggio – Gp Miami
    22 maggio – Gp Spagna
    29 maggio – Gp Monaco
    12 giugno – Gp Azerbaijan
    19 giugno – Gp Canada
    3 luglio – Gp Gran Bretagna
    10 luglio – Gp Austria
    24 luglio – Gp Francia
    31 luglio – Gp Ungheria
    28 agosto – Gp Belgio
    4 settembre – Gp Olanda
    11 settembre – Gp Italia
    25 settembre – Gp Russia
    2 ottobre – Gp Singapore
    9 ottobre – Gp Giappone
    23 ottobre – Gp Stati Uniti d’America
    30 ottobre – Gp Messico
    13 novembre – Gp Brasile
    20 novembre – Gp Abu Dhabi LEGGI TUTTO

  • in

    Formula 1, cambio per i test invernali 2022: proposti otto giorni di prove

    ROMA – Tutto pronto per l’uscita del calendario ufficiale della stagione 2022 della Formula 1, che la FIA annuncerà ufficialmente il prossimo 15 ottobre. Dovrebbe essere il primo della storia a vedere ben 23 Gran Premi in programma, numero più alto in oltre settanta anni di storia. Quello relativo al calendario, però, non sarà l’unico nodo da sciogliere. In una stagione così densa di impegni, con un calendario che non permetterà quasi mai momenti di respiro, sono stati infatti proposti ulteriori due giorni di prove, per un totale di otto, di cui cinque consecutivi. Un’idea nata per poter permettere ai piloti di gestire al meglio i numerosi cambiamenti in programma per la prossima stagione.
    La partenza in Spagna
    La data iniziale presceltà dovrebbe essere il 21 febbraio quando sul circuito di Montmelò, ci sarà un primo assaggio di stagione che lascerà i team in Spagna per cinque giorni consecutivi, fino al 25, per poi trascorrere i tre giorni di test rimanenti tra il 10 e il 12 marzo in Bahrain. Proprio le ultime date asiatiche sono al vaglio della FIA che per permettere questo dovrebbe optare per un cambio regolamentare. Attualmente infatti sono permessi dieci giorni tra l’ultimo giorno di prove e l’esordio mondiale, mentre con questa nuova soluzione la distanza scenderebbe a otto. Nessun problema invece per il via della stagione, in quanto sarà proprio il circuito di Sakhir il teatro delle prime gare del Circus. LEGGI TUTTO