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    Bosca S.Bernardo Cuneo, ecco le nuove maglie con la skyline della città

    Di Redazione È stata presentata nella mattina di giovedì 7 ottobre presso le Cattedrali sotterranee Bosca di Canelli (Asti), Patrimonio Unesco dell’Umanità, la maglia che la Bosca S.Bernardo Cuneo indosserà nella sua quarta stagione consecutiva nella massima serie. A fare gli onori di casa Polina Bosca, alla guida della storica casa spumantiera insieme alla sorella Pia e al fratello Gigi, che ha condotto l’evento insieme a Paolo Cornero, responsabile marketing e comunicazione di Cuneo Granda Volley. Ad aprire la lunga serie di interventi sono stati Alessandro Capra, consigliere del Comune di Canelli con delega allo sport, e Mario Bovino, assessore allo sport del Comune di Asti. Cuore dell’evento, a cui hanno partecipato autorità, sponsor e organi di stampa, è stata la presentazione della maglia da gioco per la stagione 2021-2022, firmata per il secondo anno consecutivo da ninesquared. A svelare le tre casacche sono stati Polina Bosca, CMO Bosca, Edoardo Biella, consigliere di amministrazione Acqua S.Bernardo, e Ivan Botta, CEO Isiline. Tanta tradizione, con le tinte biancorosse caratteristiche della Città di Cuneo a caratterizzare la prima e la seconda maglia, e un omaggio alla città dei Sette Assedi con la riproduzione del suo caratteristico skyline con l’inconfondibile Bisalta sullo sfondo, una vista che i tifosi cuneesi si trovano di fronte dopo ogni partita delle “gatte”. L’innovazione è rappresentata dalla scelta della prima maglia: al Palazzo dello Sport di Cuneo la Bosca S.Bernardo Cuneo indosserà la tenuta bianca, mentre scenderà in campo in trasferta con quella rossa. Non manca anche quest’anno l’elemento del graffio, sempre più identificativo della società di via Bassignano. Come nella passata stagione la maglia del libero sarà gialla in omaggio a Isiline: l’azienda saluzzese che dal 1995 fornisce connessioni internet alle famiglie e alle aziende piemontesi brandizzerà anche quest’anno la divisa del libero dalla Serie A1 alla B2 fino alle squadre del settore giovanile della Granda Volley Academy. Le maglie saranno disponibili online sul sito www.cuneograndavolley.it e al Palazzo dello Sport di Cuneo presso il corner store ninesquared, che verrà inaugurato prossimamente.Il ds di Cuneo Granda Volley Gino Primasso: “Una bellissima giornata a casa Bosca, una famiglia con la quale il rapporto ormai va molto al di là della pura e semplice sponsorizzazione. Ora che abbiamo presentato le splendide maglie firmate ninesquared è davvero tutto pronto per l’inizio della stagione, in cui per motivi di lavoro non potremo più contare sul prezioso apporto di Sergio Pasi in qualità di team manager. Lo ringraziamo per l’ottimo lavoro svolto l’anno scorso e siamo certi che continuerà ad essere al nostro fianco come tifoso. Domenica mi aspetto la classica partita di inizio stagione, in cui per almeno un set le squadre si studieranno; Roma ha cambiato tanto, come anche noi, e dalla sua avrà l’entusiasmo tipico delle neopromosse“. L’assessore allo Sport del Comune di Cuneo Cristina Clerico: “La pallavolo è nel Dna della storia sportiva della Città di Cuneo, e Cuneo Granda Volley, con la prima squadra e la sua Academy, attualmente ne è la massima rappresentante. Se oggi siamo qui e domenica saremo al Palazzo dello Sport è grazie al sostegno di tantissime realtà, alle quali va il nostro ringraziamento. In attesa di poter effettuare gli interventi previsti al Palazzo dello Sport siamo felici di aver contribuito al rifacimento del fondo della palestra della ex media 4, del quale in questo primo mese hanno già potuto beneficiare Bosca S.Bernardo Cuneo, Granda Volley Academy e istituti scolastici cuneesi“.Polina Bosca: “Questo è il nostro quarto anno di sponsorizzazione ma siamo felici e emozionati come se fosse il primo. Una partnership che assume un valore ancora maggiore in un anno speciale per noi, quello del centonovantesimo anniversario dalla fondazione. Sono tanti i punti di contatto tra le due realtà, dall’essere controcorrente a un certo tipo di sensibilità. Lo sport amalgama, unisce, fa incontrare persone e nascere collaborazioni, e non potremmo essere più felici per tutto ciò che l’essere main sponsor di Cuneo Granda Volley ha generato nel corso di questi anni“.Edoardo Biella: “Quella con Cuneo Granda Volley è una collaborazione storica per S.Bernardo: questo è il settimo anno, e il rapporto è più saldo che mai e in continua crescita. Per noi investire nello sport e nel territorio è fondamentale, e sono certo che continueremo a regalarci gioie sportive e extra sportive a vicenda nei prossimi anni“.Ivan Botta: “Se nello scorso campionato la rete ultraveloce in fibra ottica che mettiamo a disposizione al Palazzo dello Sport di Cuneo era servita principalmente per permettere la diffusione all’esterno di contenuti prodotti dai media, quest’anno l’obiettivo si estende ai contenuti generati dal pubblico sugli spalti. Questa è solo una delle tante sfide che stiamo affrontando con Cuneo Granda Volley su tanti fronti, sempre all’insegna della sperimentazione“.C’è grande attesa per il debutto in campionato con la neopromossa Acqua & Sapone Roma Volley Club in programma domenica 10 ottobre alle 17 al Palazzo dello Sport di Cuneo. Fortemente consigliato l’acquisto dei biglietti in prevendita in sede (via Bassignano 14) e online su www.liveticket.it fino alle ore 15 di domenica 10. I biglietti saranno disponibili in cassa dalle ore 15.30. Misurazione della temperatura e verifica del Green Pass all’ingresso e controllo dell’uso corretto della mascherina all’interno della struttura, dove è previsto un posizionamento a scacchiera sugli spalti.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Bosca S.Bernardo Cuneo si aggiudica il Challenge Eric Kleiber

    Di Redazione Come nel 2020 la coppa del Challenge International Eric Kleiber di Saint-Raphael prende la strada di Cuneo: nella prima uscita stagionale la Bosca S.Bernardo trova un successo che dà fiducia e ulteriori stimoli per il prosieguo della preparazione. Dopo la sconfitta ad opera del RC Cannes nella giornata di sabato, domenica le biancorosse hanno superato LPM BAM Mondovì e Saint-Raphaël Var Volley-Ball, entrambe con il punteggio di 2-0. MVP del torneo la schiacciatrice russa Sofya Kuznetsova, autrice di ottime prestazioni in tutti e tre gli incontri, disputatisi al meglio dei due set. Nel primo match del torneo la Bosca S.Bernardo Cuneo fatica ad entrare in partita ed è costretta a un continuo inseguimento. In vantaggio solo per un breve frangente del secondo parziale, le cuneesi devono arrendersi alle francesi. Miglior marcatrice Kuznetsova con otto punti. Ad aprire la domenica del Challenge International Eric Kleiber è il derby della Provincia Granda con la LPM BAM Mondovì: Nel primo set equilibrio fino al 13-13, poi le biancorosse accelerano e chiudono con uno show di Kuznetsova dalla linea dei nove metri. Più combattuto il secondo parziale, con Mondovì che si porta avanti dopo la partenza sprint di Cuneo. A trascinare le gatte al successo è Squarcini, autrice di un grande finale di set a muro e in attacco. Kuznetsova chiude con cinque ace, bene anche Giovannini con il 62% in attacco. Bosca S.Bernardo Cuneo e Saint-Raphaël Var Volley-Ball si presentano alla sfida conclusiva del torneo con la consapevolezza che dal match uscirà la squadra vincitrice. Partono meglio le padrone di casa: 5-1 e time out per Cuneo, che parte con Agrifoglio in cabina di regia. Un proficuo turno al servizio di Squarcini ristabilisce la parità (5-5). Le cuneesi provano a scappare ma il Saint-Raphaël Var Volley-Ball non ci sta e c’è equilibrio fino al 15-15. È un primo tempo di Squarcini a consegnare alle cuneesi il primo parziale. L’avvio del secondo set è all’insegna dell’equilibrio fino al 3-3, quando un bell’attacco di Degradi e un’infrazione delle francesi confezionano il primo allungo ospite. La prima azione lunga è delle locali, che impattano (6-6). La Bosca S.Bernardo Cuneo accelera su un turno al servizio di Kuznetsova e sul 7-11 coach Farjaudon ferma il gioco. Dentro Gay per Spirito. Tentativo di rimonta delle francesi che risalgono fino all’11-15, poi un errore al servizio e un attacco di Kuznetsova mettono in ghiaccio il set. Il non desistono e si portano sul 16-19: coach Pistola ferma il gioco. Kuznetsova piega le mani del muro, poi stampa il muro che vale il 18-21. Doppia Degradi e Zanette regalano set, match e torneo alla Bosca S.Bernardo Cuneo. Mercoledì 15 settembre il remake della sfida a Andora, con un allenamento congiunto alle ore 18 con ingresso a offerta libera (prenotazione obbligatoria via mail a gabbianovolley@gmail.com). Tutto il ricavato verrà devoluto alla famiglia del piccolo Alessio, bambino affetto da atassia telangectasia che la società Gabbiano Volley ha già sostenuto con altre iniziative solidali.   Noemi Signorile: “Dopo un inizio un po’ difficile nella seconda e nella terza partita siamo riusciti a esprimerci al meglio. È stata un’ottima occasione per iniziare a conoscerci in partita. La squadra si sta amalgamando bene: l’obiettivo è continuare a lavorare come in queste prime quattro settimane e migliorare la comunicazione e l’intesa in campo. Sofya (Kuznetsova, n.d.r.) si impegna tantissimo in allenamento e oggi ha dimostrato ciò di cui è capace. Il suo è un MVP meritato; siamo felici per lei e come squadra, perché è un’arma in più su cui contare“. Andrea Pistola: “Un torneo in crescendo. Ieri abbiamo patito il pallone diverso e il viaggio, oggi invece abbiamo dato segnali di crescita. Quello che si è visto oggi è una base di partenza su cui lavorare nelle prossime settimane. Kuznetsova ha confermato quanto di buono avevamo visto, si sta inserendo molto bene anche dal punto di vista caratteriale. In parte ci sono ancora problemi legati alla lingua, ma il suo atteggiamento sempre positiva e entusiasta aiuta molto“. RISULTATISabato 11 settembreOre 10.45 Racing Club de Cannes – Saint-Raphaël Var Volley-Ball 0-2Ore 14.30 Bosca S.Bernardo Cuneo – Racing Club de Cannes 0-2Ore 16.30 LPM Banca Alpi Marittime Mondovì – Saint-Raphaël Var Volley-Ball 1-2 Domenica 12 settembreOre 10.45 Bosca S.Bernardo Cuneo – LPM Banca Alpi Marittime Mondovì 2-0Ore 14.30 LPM Banca Alpi Marittime Mondovì – Racing Club de Cannes 2-1Ore 16.30 Bosca S.Bernardo Cuneo – Saint-Raphaël Var Volley-Ball 2-0 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Viaggio nella Serie A1: Novara, Chieri, Trento, Firenze e Cuneo

    Di Alessandro Garotta Continua il nostro viaggio alla scoperta della Serie A1 femminile 2021-2022, con l’analisi di arrivi e partenze, punti di forza e punti deboli di tutte e 14 le squadre protagoniste del prossimo campionato. Questa settimana parliamo di Novara, Chieri, Trento, Firenze e Cuneo. TUTTI I ROSTER DELLA SERIE A1 Foto Igor Gorgonzola Novara IGOR GORGONZOLA NOVARA. Ci è arrivata davvero vicina la Igor quattro mesi fa. Contro ogni previsione, contro ogni pronostico. Sarebbe stata una grande impresa, ma evidentemente non era ancora tempo. E allora cambi minimali per riprovarci, stavolta senza l’effetto sorpresa: duellare per lo Scudetto e fare strada in Europa sono gli obiettivi minimi e assolutamente alla portata per le azzurre. Con giocatrici marginali nelle rotazioni come Francesca Napodano, Alessia Populini, Elisa Zanette e Sara Tajè a scegliere di emigrare in cerca di maggiore spazio, di fatto la sola “vera” uscita è quella dell’opposta Malwina Smarzek. La dirigenza novarese ha scelto un profilo molto diverso per coprirne la falla, puntando sull’esplosività e sulla grinta della turca Ebrar Karakurt, una potenziale top player chiamata a confermare le qualità espresse in patria con VakifBank e THY. Inoltre, l’aver rafforzato in maniera significativa ed eterogenea il roster con gli innesti di Rosamaria Montibeller, Sofia D’Odorico ed Eleonora Fersino permetterà a Stefano Lavarini di gestire le titolari nell’arco della stagione, in modo che possano arrivare al gran finale nella migliore forma. Una cosa non da poco. Foto Instagram Héléna Cazaute REALE MUTUA FENERA CHIERI. L’annata 2020-2021 ha certificato l’appartenenza della formazione piemontese all’elite del nostro campionato: dopo aver centrato la Final Four di Coppa Italia e sfiorato la top-4 in regular season, le biancoblù si sono arrese ai quarti dei playoff contro la ben più attrezzata Monza, ma ha venduto cara la pelle fino all’ultimo. Nel ripartire quindi con rinnovate ambizioni, non poteva esserci scelta diversa del rinnovo di contratto per Giulio Bregoli. Insieme al coach, confermata anche gran parte della rosa: saranno di nuovo in scena al PalaFenera le centrali Alessia Mazzaro e Rhamat Alhassan, il libero Chiara De Bortoli, la palleggiatrice Francesca Bosio, le bocche da fuoco Francesca Villani, Alexandra Frantti e Kaja Grobelna (in attesa del ritorno sui campi del capitano Elena Perinelli). A loro il compito di agevolare l’inserimento delle nuove arrivate: se Asia Bonelli ha già lasciato intravedere qualità interessanti nelle precedenti esperienze alla Omag S.G. Marignano e alla Unet E-Work Busto Arsizio, le altre sono giocatrici tutte da scoprire e nel corso della stagione potrebbero rivelarsi liete sorprese. Camilla Weitzel ed Héléna Cazaute hanno fatto sfracelli rispettivamente in Germania e Francia e ora potranno testarsi ad un livello più alto, mentre Yağmur Karaoğlu arriva ad occupare la casella di secondo opposto. A fare la differenza, per aspirare ancora una volta a qualcosa in più di una semplice qualificazione alla post-season, potrebbe esserci proprio l’apporto dalla panchina. August Raskie – Foto Beziers Angels DELTA DESPAR TRENTINO. Secondo anno in A1 e obiettivo che non cambia per la Delta Despar: salvarsi e farlo il prima possibile. Perciò, la priorità in sede di mercato è stata la conferma degli elementi che tanto bene avevano fatto nella scorsa stagione; missione compiuta solo parzialmente, con le partenze di Sofia D’Odorico, Giulia Melli, Maria Luisa Cumino e Silvia Fondriest bilanciate dai rinnovi di Vittoria Piani, Eleonora Furlan e Ilenia Moro. Per fronteggiare gli addii, l’idea della società trentina è stata quella di concentrare le proprie risorse sul consolidamento e sul rafforzamento del roster, aumentando il numero di elementi da poter coinvolgere nelle rotazioni. Per la cabina di regia è stata scelta la statunitense August Raskie, chiamata a replicare le ottime performance messe in campo a Béziers. Dallo stesso club d’Oltralpe arriva anche l’argentina Yamila Nizetich, che porterà tutta la sua esperienza e sarà un valore aggiunto in posto 4. Completano il quadro giocatrici alla ricerca del definitivo salto di qualità, come Beatrice Berti e Jessica Rivero, e giovani di belle speranze, come Rebecca Piva e Martina Stocco. Il compito di trovare la quadra in questo nuovo mix spetterà a coach Matteo Bertini, che rappresenta l’elemento di continuità per tentare di far bella figura anche questa volta.  Foto Instagram Indre Sorokaite IL BISONTE FIRENZE. Ai nastri di partenza della scorsa stagione Firenze era una di quelle compagini di media classifica su cui gravavano le maggiori aspettative, soprattutto per un interessante progetto tecnico con uno sguardo al futuro. A conti fatti, però, le bisontine non sono riuscite poi a rispettare le attese. Almeno non del tutto, piazzandosi al nono posto in regular season. Comunque, la scelta della società è stata di proseguire sulla strada tracciata, da una parte scommettendo di nuovo su una squadra molto giovane (dieci tredicesimi del roster sono sotto i 26 anni) e dall’altra inserendo due giocatrici esperte che conoscono già l’ambiente come Francesca Bonciani, a rivestire il ruolo di vice Carlotta Cambi, e soprattutto Indre Sorokaite, che nel precedente periodo di militanza in Toscana aveva fatto tanto bene da guadagnarsi un posto nella nazionale di Mazzanti. Proprio in ottica azzurra, quella che verrà si spera sia la stagione della definitiva esplosione di Sylvia Nwakalor: al suo terzo anno da bisontina, la 22enne deve dimostrare di essere pronta ad entrare in pianta stabile tra le big del nostro campionato. A toglierle pressione, soprattutto dal punto di vista realizzativo, oltre a Sorokaite, dovranno pensarci la schiacciatrice Celine Van Gestel, e le centrali Amandha Sylves (in arrivo dalla Francia) e Yvon Beliën, con le centennials Jolien Knollema, Emma Graziani e Terry Enweonwu che potranno dare un contributo dalla panchina quando necessario. Insomma, tante frecce all’arco di coach Massimo Bellano: e se c’è uno in grado tendenzialmente di tirare fuori il meglio da prospetti di talento quello è sicuramente lui. (foto © Muliere x Rm Sport) BOSCA S.BERNARDO CUNEO. Gioventù (tanta) ed esperienza (quel che basta): un mix antinomico da cui potrebbe nascere qualcosa di sorprendente in una realtà come quella di Cuneo, ormai abituata a tenersi lontana dalle sabbie mobili della zona retrocessione e a lottare per l’accesso ai playoff. In panchina c’è ancora Andrea Pistola, riconfermato per il quarto anno consecutivo, ma che dovrà lavorare con un roster in gran parte nuovo. Infatti, rispetto alla scorsa stagione sono rimaste solo il capitano Noemi Signorile, Gaia Giovannini, Alice Degradi – al rientro da un lungo stop per infortunio – e Alice Gay. Tra le novità, da tenere d’occhio soprattutto Marrit Jasper, schiacciatrice olandese che a Brescia ha dimostrato di essere una vera macchina da guerra, e Lucille Gicquel, opposto francese alla prima stagione da titolare in A1 dopo la parentesi di Conegliano. Al centro la scommessa si chiama Federica Squarcini, che insieme alla pari ruolo Federica Stufi dovrà cercare l’alchimia dinamitarda con Signorile per non far rimpiangere la coppia Candi-Zakchaiou. Chiude il sestetto titolare il libero Ilaria Spirito, che torna sui palcoscenici a lei più congeniali dopo l’esperienza a Roma in A2, mentre Elisa Zanette, Beatrice Agrifoglio, Sofya Kuznetsova e Sara Caruso subentreranno dalla panchina. Così sicuri che, con un roster che pare presentare maggiori alternative, la Bosca S.Bernardo non sia in grado di migliorare i risultati del recente passato? 1° PARTE – Conegliano, Scandicci, Perugia, Bergamo e Roma (2° parte – continua) LEGGI TUTTO

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    Cuneo Granda Volley e Riviera Beach Volley lanciano il Trofeo degli Artisti

    Di Redazione Dopo l’ottimo successo del Granda Academy Summer Camp, che a Loano ha coinvolto quasi cento partecipanti dal 5 al 17 luglio, e l’avvio del progetto welfare #WeAreFamily, si rinsalda ulteriormente il legame tra Cuneo Granda Volley e la Liguria: è infatti ufficiale la partnership tra la società di via Bassignano e Riviera Beach Volley, associazione sportiva dilettantistica che dal 2015 promuove eventi di beach volley in Liguria.   Riviera Beach Volley, presieduta dall’ex nazionale Under 21 di Beach Volley Alessio Marri, è leader in Liguria dal 2015 nella promozione di raduni, clinic ed eventi federali svariando in diverse località della Riviera ligure. Dopo un b12500 d’eccezione realizzato a Albissola Marina, la Riviera è attualmente impegnata nel circuito regionale federale Menabrea, i cui serie Beach sono stati organizzati tra Loano, Albissola Marina, San Bartolomeo al Mare, Savona e Genova. La partnership tra Cuneo Granda Volley e Riviera Beach Volley, un’occasione di crescita reciproca per due sodalizi in ascesa, sarà presentata ufficialmente in occasione del primo evento organizzato con una regia condivisa, il Trofeo degli Artisti, in programma sabato 4 e domenica 5 settembre presso i Bagni Lido e Soleluna di Albissola Marina. Il trofeo seguirà la formula di gara federale B4, un 4 contro 4, sintesi tra Beach Volley e volley, con set unico ai 21 e gironi da quattro squadre. La giornata del sabato sarà dedicata all’Under 18 maschile e femminile, mentre la domenica la ribalta sarà per la categoria Over maschile e femminile. Le iscrizioni saranno aperte online sul portale della FIPAV Beach Volley Live a partire da martedì 10 agosto previo rinnovo o tesseramento annuale beach volley (€ 5/atleta); per coloro che hanno già rinnovato il tesseramento agonistico FIPAV non sono previsti altri costi. I premi del Trofeo saranno ideati e realizzati dal ceramista albissolese Paolo Anselmo, noto per le sue creazioni dai colori accesi e dalle forme ibride. Cuneo Granda Volley sarà protagonista al Trofeo degli Artisti con le atlete della prima squadra, che nel tardo pomeriggio di sabato 4 settembre saranno impegnate in un’esibizione 4 contro 4, e con alcune formazioni composte da atlete della Granda Volley Academy che sempre sabato 4 parteciperanno alla competizione Under 18. Dino Vercelli, vicepresidente Cuneo Granda Volley: “C’è grande soddisfazione per aver concretizzato uno degli obiettivi che ci eravamo posti la scorsa primavera, ossia quello di instaurare un rapporto di collaborazione con una realtà ligure ambiziosa come Riviera Beach Volley. L’organizzazione della prima edizione del Trofeo degli Artisti è il punto di partenza di un percorso condiviso che nei prossimi anni ci porterà a proporre eventi itineranti di alto livello non solo in Liguria. Da albissolese non posso che essere estremamente felice per la realizzazione di un evento sportivo che porterà ad Albissola Marina beacher da tutto il Nord Italia e di tutte le età. Oltre al gioco e al divertimento i partecipanti potranno godere delle sue numerose attrattive tra cui spicca senza dubbio la celebre Passeggiata degli Artisti, opera d’arte unica al mondo che dal 1963 si allunga per oltre settecento metri tra la Via Aurelia e la spiaggia con mosaici pavimentali disegnati da venti artisti nazionali e internazionali. La denominazione del trofeo è un omaggio sentito a questa passeggiata, autentica perla della nostra regione“. Alessio Marri, presidente Riviera Beach Volley: “Con Cuneo Granda Volley c’è stata subito intesa su tutti i fronti e l’organizzazione della prima edizione del Trofeo degli Artisti nonostante le difficoltà di un anno pandemico ne è la riprova. Siamo molto felici di portare a Albissola Marina un evento che vuole essere un’occasione di confronto e di festa per la pallavolo e il beach volley. La partecipazione delle atlete della Serie A1 di Cuneo Granda Volley sarà la ciliegina sulla torta e la prima assoluta di quello che speriamo possa diventare un appuntamento fisso nella preparazione precampionato della prima squadra cuneese. Senza la collaborazione di tutti gli attori coinvolti il Trofeo degli Artisti sarebbe rimasto un progetto sulla carta: grazie al Comune di Albissola Marina, alla Regione Liguria e ai Bagni Lido e Soleluna per il fondamentale supporto, e al ceramista Paolo Anselmo per aver accettato il nostro invito a ideare e realizzare i premi. Questo evento, ci auguriamo, sarà l’avvio di una stretta sinergia su tanti altri progetti, manifestazioni e strutture che rafforzeranno senz’altro le nostre due realtà“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, le priorità di José Cartellone: “Sostenibilità e inclusività”

    Di Redazione La Bosca S.Bernardo Cuneo si presenta ai nastri di partenza del campionato di Serie A1 con un volto nuovo al timone: il presidente della società, come annunciato nei mesi scorsi, sarà l’imprenditore argentino José Cartellone. Intervistato oggi da La Stampa Cuneo, il dirigente spiega la genesi del suo arrivo al vertice della società piemontese: “È nato tutto da una chiacchierata tra amici comuni la scorsa estate. Qualcuno ha fatto il mio nome. Ci siamo conosciuti, parlati, incontrati. Ed eccomi qui“. Il passaggio di consegne con l’ex presidente Diego Borgna è stato dunque più che amichevole: “Di lui e di questa società mi hanno subito colpito, oltre all’efficienza, il sano clima di famiglia e la voglia di avere per se stessi – e instaurare fra tutti – un codice etico non scritto fatto di onesta, serietà, impegno, professionalità, rispetto, valori nei quali mi ritrovo totalmente. Sono stato conquistato da lui e da tutta la società“. Nell’intervista, Cartellone annuncia poi i concetti chiave su cui si basa il suo progetto: sostenibilità e inclusività. “Un presidente solo al comando – spiega – è assolutamente da evitare. Il mio, anzi, il nostro progetto è di creare prima di tutto una società sportiva che sia autonoma, che si affidi al lavoro quotidiano del gruppo. Per fare in modo che chiunque lasciasse – io o altri soci – nulla cambi sull’aspetto operativo. Sostenibilità significa anche cercare di garantire alle atlete continuità di contratto, quindi di squadra“. Riguardo all’inclusività, il neo-presidente aggiunge: “A poche settimane dal mio ingresso abbiamo presentato a Savona ‘Wearefamily’, iniziativa di welfare e inclusione sociale seguita direttamente dal mio vice, Dino Vercelli. La nostra idea è avvicinare i disabili fisici dai 14 ai 50 anni, portarli all’attività fisica, che vuol dire anche sviluppare autonomia e capacità comunicative. Il traguardo finale? La squadra Cuneo Granda Volley Paralympics“. LEGGI TUTTO

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    Cuneo, Primasso: “La definizione dell’organico è ormai a buon punto”

    Di Redazione La dirigenza della Bosca San Bernardo Cuneo sembra già avere le idee chiare per la prossima stagione, che ripartirà dal proprio coach Andrea Pistola e dal suo vice Domenico Petruzzelli. “La definizione dell’organico è ormai a buon punto – dice Gino Primasso, ds biancorosso nelle dichiarazioni rilasciate al quotidiano La Stampa Cuneo -. L’obiettivo è formare una squadra più equilibrata in termini di esperienza, puntando sempre su giocatrici giovani ma con un maggior numero di ragazze abituate alla massima serie, un punto fondamentale per regalare maggiore garanzia in partite delicate. Ci saranno quattro o cinque conferme mentre arriveranno a Cuneo altre giocatrici che sposano in pieno il nostro progetto. Siamo felici di poter essere riconosciuti come scopritori di talenti, ben consapevoli che dopo un’ottima stagione a Cuneo possano suonare le sirene di società più blasonate della nostra, segnale questo della serietà con la quale ricerchiamo le giocatrici da portare in città. Nel contempo stiamo lavorando per far crescere la società sotto tutti i punti di vista“. Al centro del mercato ci sono le due centrali Sonia Candi e Katerina Zakchaiou, con la prima destinata a Monza e l’arrivo di Federica Stufi da Casalmaggiore. Si attende anche una risposta dalla capitana e regista Noemi Signorile che più volte ha dichiarato di essersi trovata bene in quel di Cuneo. LEGGI TUTTO

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    Le pagelle della regular season: Imoco imbattibile, che rimonta per Busto!

    Di Alessandro Garotta
    La regular season della Serie A1 femminile 2020-2021 è passata in un attimo, tutta d’un colpo. Dalle attese e dai pronostici di settembre, siamo arrivati alle sentenze di marzo, al momento in cui la storia viene scritta per davvero nei play off. 
    Come ogni anno, approfittiamo della chiusura della prima fase del campionato per dare i voti alle partecipanti. Con un occhio alle aspettative della vigilia, cercheremo di capire come le dodici qualificate si presentano ai play off, e proveremo a fare un bilancio finale sulla Banca Valsabbina Millennium Brescia, retrocessa in Serie A2. È dunque il momento del “pagellone”. 
    Imoco Volley Conegliano voto 10. Abbiamo imparato a conoscere la Serie A1 come un campionato equilibrato in cui la frase più gettonata nei prepartita è spesso: “In Italia anche l’ultima può vincere con la prima”. E allora chiedetelo a Daniele Santarelli e sicuramente entrerete in disaccordo. Con l’Imoco non si vince più. Proprio sulle gialloblù non c’è molto da dire, e per una squadra che ha ottenuto 72 punti su altrettanti disponibili non era possibile nessun altro voto. Conegliano ha dimostrato, se ce ne fosse stato ancora bisogno, di essere superiore a tutte le altre compagini, con grandi prove di forza negli scontri diretti contro Novara, Monza e Scandicci, e con un roster dalla qualità elevatissima, a partire da una Paola Egonu sempre più dominante. Si punta forte al terzo scudetto consecutivo. 
    Igor Gorgonzola Novara voto 8,5. Un gruppo con un elevatissimo tasso tecnico e dai margini di crescita esponenziali, in grado di mettere in scena quelli che sono gli specifici dettami tecnici e tattici che Stefano Lavarini gli impartisce, ma che è altrettanto ben consapevole di come sia essenziale, contestualmente, riuscire a leggere i diversi momenti della partita, reagendo di conseguenza. Compattezza, ordine, pazienza, capacità di soffrire quando necessario ed affondare quando l’inerzia della gara lo consente. Senza dimenticare la letalità sempre più marcata in battuta, vera arma in più delle novaresi fin qui per “spaccare le partite”. Queste sono le caratteristiche che hanno portato la Igor al secondo posto in classifica con 19 successi in 24 partite: il percorso è tracciato e se è vero che vincere aiuta a vincere, ora Cristina Chirichella e compagne sono chiamate a raccogliere i frutti di quanto seminato. 
    Saugella Monza voto 8. Per passare al livello successivo rispetto alle scorse – buone – stagioni serviva principalmente un allenatore capace di imprimere una mentalità vincente e di trovare un sistema di gioco che potesse esaltare le qualità dei due grandi colpi di mercato: Lise Van Hecke e Alessia Orro. Detto, fatto: con Marco Gaspari in panchina il livello successivo viene raggiunto per davvero. Non solo dalla squadra, che arriva addirittura a un passo dall’insidiare la seconda piazza di Novara, ma soprattutto dalle stesse Van Hecke e Orro, che si confermano tra le migliori interpreti del campionato nei rispettivi ruoli. Se poi ci aggiungiamo le super-difese di Beatrice Parrocchiale, le qualità di Anna Danesi e Laura Heyrman al centro e la profondità della rosa, non si può che ottenere una seria pretendente per un posto in Finale Scudetto. 
    Unet E-Work Busto Arsizio voto 7,5. A Capodanno, il 2020-2021 della UYBA sembrava già un mezzo flop. Complice un prima parte di stagione condizionata dagli infortuni e dalle positività al Covid, la formazione bustocca faticava a ritrovare il ritmo con cui aveva sorpreso nella stagione precedente. Con l’arrivo dell’anno nuovo e la promozione di Marco Musso a head coach, ecco l’inversione di rotta, con un’inarrestabile progressione che porta le Farfalle ai piani alti della classifica. Il netto miglioramento coincide con la spaventosa crescita delle leader tecniche: Alexa Gray e Jordyn Poulter. La schiacciatrice, dopo essersi accollata qualche frettolosa critica di troppo, confeziona una regular season da 374 punti (nessuna banda meglio della canadese), mentre la palleggiatrice – risolti i problemi fisici – prende le redini della squadra, dimostrandosi ordinata e pulita nella distribuzione del gioco.
    Savino Del Bene Scandicci voto 6,5. L’avvio di stagione è molto promettente, con le toscane che si propongono come contender nella lotta alla seconda posizione. Il mese di gennaio segna, però, un imprevedibile punto critico: 2 vittorie e 5 sconfitte. Solo una buona ripresa nel finale (5 successi nelle ultime 6 gare) permette a Scandicci di chiudere la regular season al quinto posto, non riuscendo però a evitare il turno preliminare dei playoff per il quoziente set. Il brusco calo a inizio 2021 si deve anche all’infortunio alla mano patito da Magdalena Stysiak. Proprio il ritorno in campo della bomber polacca è fondamentale nell’aiutare la squadra a superare le incertezze, ma nel rush finale sarà ancora più importante il contributo in fase realizzativa di Elitsa Vasileva ed Elena Pietrini, l’equilibrio di Megan Courtney, e la solidità in seconda linea di Enrica Merlo. 
    Reale Mutua Fenera Chieri voto 8. Campionato a dir poco straordinario quello delle ragazze di Giulio Bregoli, seste in classifica con 44 punti. La formazione piemontese inizia a macinare gioco e risultati dalla quarta giornata, con la vittoria casalinga contro Monza, e riesce a confermarsi sugli stessi livelli nella maggior parte delle partite successive, anche grazie alle prestazioni straordinarie di Francesca Bosio in regia, Alessia Mazzaro al centro e Francesca Villani in posto-4. Uniche pecche le sconfitte contro Firenze e Perugia nel girone di ritorno (che probabilmente costano il quarto posto), ma ad una squadra che è andata così bene sarebbe stato sinceramente assurdo chiedere di più. Per la post-season il principale proposito deve essere di mantenere alta la concentrazione.
    Bosca S.Bernardo Cuneo voto 7. Che quest’anno sarebbe stata una stagione di cambiamenti era cosa nota: l’addio di giocatrici importanti e i cambiamenti nei ruoli chiave tuttavia produce la stessa linea di andamento che ha contraddistinto la formazione piemontese nelle ultime stagioni, e una costanza sottolineata da un record di 5 vittorie e 7 sconfitte sia all’andata sia al ritorno. E quante recriminazioni pensando ai guai fisici di Erblira Bici in avvio e ai gravi infortuni rimediati da Alice Degradi e Massiel Matos (arrivata proprio a sostituire la schiacciatrice italiana)… Ovviamente grandi meriti a coach Andrea Pistola, che punta sempre sulla valorizzazione delle qualità dei singoli per poi assemblarle in un sistema che sia congeniale per le giocatrici ed efficiente anche nel fare scalpi importanti, come quelli contro Monza, Chieri e Busto Arsizio. 
    Delta Informatica Trentino voto 7,5. Impossibile? No, parola che nel vocabolario di Matteo Bertini non può entrare. L’allenatore marchigiano rende grande la sua squadra, conducendo una “matricola” all’ottava posizione in classifica, raccogliendo applausi e stima da tutti, e non mettendo mai a rischio – neanche per una sola giornata – la categoria. Gruppo compatto e coeso, determinazione e personalità: questa la ricetta anche per superare le difficoltà che il Covid mette di fronte alla Delta Informatica nella prima parte del girone di ritorno (dopo un’andata conclusa al sesto posto, con conseguente qualificazione al tabellone di Coppa Italia). Non un miracolo, ma certamente una bellissima storia. Fatta di semplicità e di provincia. La pallavolo di un David che sa stupire combattendo con la propria fionda. E cercherà di farlo anche ai playoff. 
    Il Bisonte Firenze voto 6,5. È il classico voto che ai tempi della scuola non ci faceva impazzire ma ce lo facevamo andare bene perché era poco più del minimo e comunque ti dava speranze di poter avere 7 alla fine dell’anno, con una buona interrogazione. Il Bisonte è questo: fa il proprio compitino, vivendo sulle montagne russe tra alti e bassi, anche all’interno delle singole partite. La squadra con la maggiore ossatura italiana nei ruoli chiave spesso stenta a causa di improvvisi black-out. Se coach Marco Mencarelli riuscirà a diminuire questo tipo di schizofrenia, a Firenze potrebbero esserci i presupposti per togliersi qualche soddisfazione nella post-season, e magari fare paura a qualche big come successo in Supercoppa in avvio di stagione.
    Bartoccini Fortinfissi Perugia voto 6. Partiamo dal presupposto che finora non è una stagione da ricordare per i tifosi perugini perché tutti quanti, visto anche l’ambizioso mercato estivo, si sarebbero aspettati di finire almeno tra le prime otto. Dopo una falsa partenza, c’è l’avvicendamento in panchina tra Fabio Bovari e Davide Mazzanti, in seguito al quale non si vede subito il cambio di passo sperato dalla dirigenza, ma che permette di raggiungere la salvezza. Mezzo voto in più nel giudizio proprio per il finale in crescendo della squadra umbra, che nella post-season dovrà essere più continua e meno incline agli errori banali che ne hanno condizionato i risultati: mai come in questo caso la Bartoccini ha il futuro nelle proprie mani. 
    VBC Èpiù Casalmaggiore voto 5. Diciamo le cose come stanno: non è andata bene una cosa fosse una. La sorte è spietata con la VBC, costringendola a ridisegnare il sestetto titolare più volte nel corso della stagione. Con le spalle al muro, Carlo Parisi riesce a valorizzare Kara Bajema e Dayana Kosareva in banda – dopo l’infortunio a Laura Partenio e la partenza di Elitsa Vasileva – e trova in Rosamaria Montibeller una macchina da guerra che cerca sempre di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Ad ogni modo, 17 sconfitte sono davvero tante. Nei playoff è necessaria un’inversione di tendenza, e per riuscirci Casalmaggiore ha bisogno che tutte le sue giocatrici facciano uno step in più, altrimenti diventa una normalissima squadra di terza fascia con poco brio ed evidenti limiti tecnici. 
    Zanetti Bergamo voto 6. Salvezza doveva essere e salvezza è stata per la Zanetti, che veniva da un’estate abbastanza travagliata. Coach Daniele Turino ha ragione a difendere il gruppo dopo le prime cinque sconfitte consecutive e a compattarlo, puntando tutto sull’esperienza di Sara Loda, sulla freschezza di Khalia Lanier, sulla crescita di quella Eleonora Fersino che a conti fatti è la migliore delle sue per rendimento e continuità (grazie a un lavoro molto redditizio in seconda linea, tra abilità in ricezione e recuperi impossibili) in un campionato che rispetta le attese: sofferenza nei bassifondi e risalita d’impatto. Di fatto, la salvezza arriva all’inizio del girone di ritorno, con la formazione bergamasca capace di vincere le partite che le competevano. Il futuro della società? Difficile da decifrare, ma per adesso si pensa al primo turno dei playoff. 
    Banca Valsabbina Millenium Brescia voto 5. Che non fosse da prime posizioni lo si sapeva, ma immaginarsela così tanto in difficoltà era difficilmente pronosticabile. D’altronde si parla di una squadra con un roster interessante, ma i tanti infortuni nel corso della stagione ritardano e non poco l’amalgama del gruppo. Risultato: solo 1 vittoria nel girone di andata, con le rookie Marrit Jasper e Lea Cvetnic costrette a fare pentole e coperchi a causa dei guai fisici di Anna Nicoletti. Enrico Mazzola, nonostante i risultati negativi e i pochi punti in classifica, cerca sempre di infondere fiducia a tutto l’ambiente, convinto che la svolta sarebbe arrivata di lì a poco. Invece, con il passare delle settimane, le Leonesse non riescono a risalire la china. Il cambio di allenatore nel finale – con Stefano Micoli a prendere le redini della squadra – è la mossa della disperazione e porta al secondo e al terzo successo stagionale, ma ormai è tardi e Brescia retrocede, vittima di una mancanza cronica di killer instinct nelle fasi decisive: un dettaglio a cui nemmeno la bontà della rosa riesce a sopperire. LEGGI TUTTO

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    Cuneo lotta ma è Chieri ad aggiudicarsi l’allenamento congiunto

    Di Redazione
    Va in archivio con una buona intensità di gioco e indicazioni utili l’allenamento congiunto che la Bosca S.Bernardo Cuneo ha disputato nel pomeriggio di sabato 6 marzo al Pala UBI Banca con la Reale Mutua Fenera Chieri. Le collinari si sono imposte 0-4 (15-25 / 24-26 / 22-25 / 27-29) al termine di un match che, primo set a parte, è stato contraddistinto da un grande equilibrio.
    Diversi i momenti delle due squadre, con le gatte tornate in palestra solo mercoledì 3 dopo tre giorni di riposo e le chieresi che mercoledì 10 sono attese dal quarto di finale di Coppa Italia con la Delta Despar Trentino. Partenza difficile per le cuneesi, messe sotto dalle ospiti e sempre all’inseguimento; nel secondo set la Bosca S.Bernardo Cuneo carbura e gioca alla pari. Nel terzo parziale le gatte non riescono mai a mettere la testa avanti, mentre nel quarto conducono per buona parte del set e cedono solo nel finale. Spazio e minuti sul taraflex per tutte le giocatrici da entrambe le parti. Top scorer del test match Grobelna con 14 punti; tra le gatte Ungureanu è autrice di 13 punti, seguita a ruota da Candi con 12 punti (3 muri).
    Dopo un giorno di riposo, lunedì 8 la Bosca S.Bernardo Cuneo riprenderà la preparazione in vista degli ottavi di finale dei Playoff Scudetto 2021, di cui conoscerà l’avversaria domenica 7.
    Andrea Pistola: «Siamo partiti con meno aggressività e intensità di quelle che sarebbero servite. Chieri ha avuto un approccio migliore, poi è venuto fuori un allenamento congiunto interessante con altri tre set combattuti. Il risultato non mi preoccupa più di tanto. Ho avuto indicazioni positive soprattutto da chi ha giocato poco fino ad ora. È stato un test utile per interrompere la lunga sosta prima dei Playoff, che abbiamo ancora dieci giorni di tempo per preparare. Un avversario vale l’altro, i Playoff sono un campionato a parte. Supererà il turno chi avrà più motivazioni e più benzina in corpo; noi speriamo di poterli onorare al meglio e di andare il più avanti possibile».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO