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    Playoff Scudetto, la Virtus Bologna domina Tortona: 91-70 in gara 2

    BOLOGNA – La Virtus Bologna non sbaglia e porta a casa anche gara 2 della semifinale playoff. Tortona si arrende alla Segafredo Arena e ora spera di allungare la serie nel prossimo appuntamento casalingo. La squadra di Scariolo si porta sul 2-0 grazie ad una super prestazione corale, a Ramondino non bastano i 18 di Macura per continuare a regalare imprese in questa post season. Daum (13 punti) lancia l’ottima partenza della Bertram (3-9) ma le V Nere non ci stanno e rispondono con Shengelia e Teodosic che riportano immediatamente le due formazioni a contatto. Gli ospiti riescono però a rimettersi subito in carreggiata e con un nuovo break si spingon nuovamente sul +6, Macura (top scorer con 18 punti) e Sanders fanno la loro parte, che chiude il primo quarto sul 20-26. Bologna non la prende bene e nel secondo alza un muro difensivo iniziando a dialogare alla perfezione nell’area avversaria: parziale di 21-9 e punteggio ribaltato con i padroni di casa sul 41-35. Al ritorno sul parquet i piemontesi sembrano aver subito il colpo dell’intervallo e tracollano sotto i colpi avversari. Teodosic dirige (chiuderà con 17 punti e 4 assist) Shengelia, Mannion, Hackett e un brillante Tessitori punto dopo punto allungano la forbice che arriva anche al massimo vantaggio di +24: termina 91-70. LEGGI TUTTO

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    La Virtus Bologna vince l'Eurocup e torna in Eurolega: Bursaspor ko

    BOLOGNA – Una notte magica per la Virtus Bologna che davanti ad una Segafredo Arena gremita porta a casa l’Eurocup battendo per 80-67 i Brusaspor. Un grande successo per le V Nere di Scariolo che conquistano la competizione europea e guadagnano l’accesso in Eurolega dove diventeranno la seconda squadra italiana insieme all’Olimpia Milano. Partenza super per la formazione di Scariolo che con il duo Belinelli-Teodosic si porta subito sul +13 al suono della sirena del primo quarto (25-12). I turchi non riescono a reagire nel secondo quarto, soffrono a rimbalzo le lunghe leve di Shengelia e Jaiteh, Andrews e Bitim gli unici che ci provano e all’intervallo la forbice si riduce di un solo possesso sul 41-31 felsineo. Al ritorno sul parquet sono Dudzniski e Needham a suonare la carica per i biancoverdi con un parziale a metà quarto riduce lo scarto sul -7. Dall’altra parte iniziano a girare Sampson e Weems, Teodosic torna a prendersi la scena (saranno 21 a referto) e prima degli ultimi 10 il vantaggio delle V Nere è di +9 (62-53). Nel quarto finale arriva subito il break turco che si portano a -5, ma Jaiteh e Belinelli non permettono di far avvicinare gli avversari ulteriormente. Il distacco torna in doppia cifra e il finale è dolcissimo per la Virtus Bologna che si aggiudica il trofeo e l’accesso all’Eurolega atteso da 14 anni. LEGGI TUTTO

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    La Virtus Bologna trionfa in Eurocup e torna in Eurolega! Battuto il Bursaspor

    BOLOGNA – Dopo 14 anni la Virtus Bologna tornerà a giocare in Eurolega, diventando la seconda squadra italiana nella massima competizione europea. Le V Nere ci arrivano grazie alla vittoria nella finale di Eurocup contro il Bursaspor che si arrende ad un super Teodosic (21 punti, top scorer) e all’80-67 finale. Partenza super, nella bolgia della Segafredo Arena, per la formazione di Scariolo che con il duo Belinelli-Teodosic si porta subito sul +13 al suono della sirena del primo quarto (25-12). I turchi non riescono a reagire nel secondo quarto, soffrono a rimbalzo le lunghe leve di Shengelia e Jaiteh, Andrews e Bitim gli unici che ci provano e all’intervallo la forbice si riduce di un solo possesso sul 41-31 felsineo. Al ritorno sul parquet sono Dudzniski e Needham a suonare la carica per i biancoverdi con un parziale a metà quarto riduce lo scarto sul -7. Dall’altra parte iniziano a girare Sampson e Weems, Teodosic torna a prendere la scena e prima degli ultimi 10 il vantaggio delle V Nere è di +9 (62-53). Nel quarto finale arriva subito il break turco che si portano a -5, ma Jaiteh e Belinelli non permettono di far avvicinare gli avversari ulteriormente. Il distacco torna in doppia cifra, finao al +13 finale: sarà notte di festa a Bologna, la Virtus ha vinto l’Eurocup e tornerà in Eurolega. LEGGI TUTTO

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    Finge per 25 anni di aver subìto il furto della Ferrari ma alla fine…

    Chi la fa, la aspetti. E in questo caso la persona in questione ha aspettato 25 anni per ricevere la stangata, complice anche una singolare coincidenza. Un 70enne è infatti finito oggi nei guai perché nel 1997 aveva denunciato il furto di una Ferrari appena presa in leasing, ma in realtà l’aveva sempre avuta a sua disposizione.
    La Ferrari era nascosta
    L’uomo nel 1997 aveva denunciato il furto della Ferrari F355 che aveva appena preso in leasing, a suo dire rubata in pieno giorno in una zona molto trafficata. Un poliziotto del commissariato Bolognina Pontevecchio all’epoca si era occupato della vicenda senza però arrivare a nulla, ma nella sua testa era rimasto il dubbio che l’uomo avesse denunciato il falso. Ecco però che poche settimane fa un collezionista di auto d’epoca, interessato all’auto che aveva notato in una officina cittadina, era riuscito a risalire al proprietario, la vecchia società di leasing, e l’aveva contattata per l’acquisto.
    Ovviamente la società ha segnalato l’accaduto alla polizia, che attraverso gli uomini del commissariato Bolognina Pontevecchio ha rintracciato il 70enne. Questi, dopo alcune domande, ha ammesso che la Ferrari in realtà si trovava in riparazione nella suddetta officina. Come se non bastasse, a ricevere la notizia del ritrovamento della Ferrari da parte della società di leasing è stato proprio lo stesso poliziotto che nel 1997 si era occupato del presunto furto. La supercar, del valore di oltre 100mila euro, è stata sequestrata e poi restituita ai legittimi proprietari. Il 70enne, con alcuni precedenti, è stato denunciato per simulazione di reato e appropriazione indebita.
    A bordo di una Ferrari F8 Tributo senza assicurazione: fermato 32enne tedesco LEGGI TUTTO

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    Per 25 anni finge che gli abbiano rubato la Ferrari: denunciato

    Chi la fa, la aspetti. E in questo caso la persona in questione ha aspettato 25 anni per ricevere la stangata, complice anche una singolare coincidenza. Un 70enne è infatti finito oggi nei guai perché nel 1997 aveva denunciato il furto di una Ferrari appena presa in leasing, ma in realtà l’aveva sempre avuta a sua disposizione.
    Ferrari rubata, ma non era vero…
    L’uomo nel 1997 aveva denunciato il furto della Ferrari F355 che aveva appena preso in leasing, a suo dire rubata in pieno giorno in una zona molto trafficata. Un poliziotto del commissariato Bolognina Pontevecchio all’epoca si era occupato della vicenda senza però arrivare a nulla, ma nella sua testa era rimasto il dubbio che l’uomo avesse denunciato il falso. Ecco però che poche settimane fa un collezionista di auto d’epoca, interessato all’auto che aveva notato in una officina cittadina, era riuscito a risalire al proprietario, la vecchia società di leasing, e l’aveva contattata per l’acquisto.
    Ovviamente la società ha segnalato l’accaduto alla polizia, che attraverso gli uomini del commissariato Bolognina Pontevecchio ha rintracciato il 70enne. Questi, dopo alcune domande, ha ammesso che la Ferrari in realtà si trovava in riparazione nella suddetta officina. Come se non bastasse, a ricevere la notizia del ritrovamento della Ferrari da parte della società di leasing è stato proprio lo stesso poliziotto che nel 1997 si era occupato del presunto furto. La supercar, del valore di oltre 100mila euro, è stata sequestrata e poi restituita ai legittimi proprietari. Il 70enne, con alcuni precedenti, è stato denunciato per simulazione di reato e appropriazione indebita.
    A bordo di una Ferrari F8 Tributo senza assicurazione: fermato 32enne tedesco LEGGI TUTTO

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    Varese e Brescia non perdonano: Fortitudo e Cremona ko

    VARESE -Varese supera per 103-92 la Fortitudo nel 28° turno di Serie A e ottiene un importante successo costruito quarto dopo quarto. La Openjobmetis, nei primi due quarti, risponde colpo su colpo ai felsinei guidati da un Charalampopoulos da 28 punti (top scorer del match). All’intervallo è perfetta parità: 45-45. Dopo l’intervallo è Keene (26 punti) a svegliare i padroni di casa che allungano nel terzo quarto: Aradori prova a tenere i suoi a galla, ma la formazione di Seravalli scappa con l’americano particolare ispirato e all’ultima sirena è 103-92.
    Brescia piega Cremona
    Brescia vince comodamente sul parquet di Cremona grazie alla solita prestazione di squadra condotta da Mitrou-Long e Della Valle. Partita subito indirizzata nel primo quarto che si chiude 28-19 per gli ospiti. Alla serata della Germani partecipano anche Petrucelli, Burns e Moore e il vantaggio resta largo all’intervallo (39-47). La Vanoli prova a reagire con Tinkle, Juskevicius e un McNeace in doppia doppia, ma il gap non si riduce e all’ultima sirena il tabellone registra 88-76 per la formazione di Magro, quinto ko consecutivo per i ragazzi di Galbiati. LEGGI TUTTO

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    Eurocup, la Virtus fatica ma vince! Venezia dice addio ai Playoff

    BOLOGNA – La Virtus Bologna archivia con qualche fatica di troppo la pratica Lietkabelis per 75-67 ed accede ai quarti di finale dei playoff di Eurocup dove ospiterà Ulm (rea di aver eliminato la favorita Badalona). Lituani che giocano un solido primo tempo infatti sono in partita sotto 39-34 al riposo lungo. Ad inizio ripresa i ragazzi di Scariolo cambiano marcia e rompono gli indugi: parziale di 9-0 per scappare sul 48-34 dopo appena 3′ di gioco! La partita sembra prendere una netta strada ma gli ospiti non demordo e sono ancora in vita sotto 56-52 dopo tre quarti. Match inaspettatamente combattuto ma la Virtus ha gli uomini giusti per queste partita come Kyle Weems (13 punti): sua la tripla del 68-59 a 3’30” dalla sirena finale che di fatto spegne le speranze dei lituani.
    Metropolitans troppo forti per Venezia
    La Reyer Venezia saluta subito i playoff di Eurocup dopo la netta sconfitta per 87-66 sul campo dei Boulogne Metropolitans dell’ex Virtus Bologna Vince Hunter (14 punti e 10 rimbalzi). Primo tempo sofferente e sottotono per si ragazzi di De Raffaele che, dopo aver toccato anche il -14, vanno all’intervallo sotto 40-30 con Keith Hornsby incubo della difesa Reyer (10 punti). La Reyer non riesce a sbloccarsi se non con fiammate dei singoli e a 2’44” dalla fine Ginat spara la tripla del massimo vantaggio sul +21 (61-40) dopo un break di 14-2 in favore dei Metropolitans. I padroni di casa dominano la terza frazione 27-10 entrando nell’ultimo periodo sul 67-40, Venezia non ha più segnato negli ultimi 5’48” di frazione. LEGGI TUTTO

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    A Bologna la prima di tre finali per Torino

    Arriva il primo momento della verità per il ViViBanca Torino impegnato mercoledì sera (ore 20) nel recupero della nona giornata di ritorno del campionato di A3 maschile contro Geetit Bologna, la prima delle tre sfide salvezza che dovrà affrontare la compagine torinese da qui a fine stagione per provare ad evitare innanzitutto la retrocessione diretta, e in secondo luogo anche i play-out.Bologna è penultima in classifica con 6 lunghezze di svantaggio dai parellini che, in caso di successo, porterebbero a casa il primo traguardo stagionale, staccando inoltre Savigliano e avvicinando Belluno e Garlasco per provare il sorpasso decisivo nelle ultime due.Una sconfitta non comprometterebbe comunque il cammino dei biancorossoblu, che avrebbero ancora due carte da giocarsi per ottenere quantomeno un posto nei play-out.La difficoltà maggiore sarà quella di affrontare una squadra di fatto all’ultima spiaggia, costretta a vincere per sperare di restare in corsa per la salvezza. Non sarà semplice inoltre giocare in un palazzetto grande e allo stesso tempo storico anche se per un altro sport, come il PalaDozza.Il ViViBanca Torino dovrà essere più cinico rispetto alle ultime uscite e più bravo a finalizzare il gioco fatto. Nelle ultime partite i parellini hanno giocato bene ma hanno dovuto arrendersi di fronte a squadre esperte e forti come Pineto, Prata e Macerata e ora sono chiamati a ripetere le prestazioni positive, sperando di ottenere qualcosa in più.
    “Dobbiamo imparare ad essere più killer nei momenti decisivi del set – commenta infatti coach Simeon – Dovremo stare tranquilli e lucidi, fidarci delle nostre qualità e giocare senza ansia nè tensione perchè questo ci farebbe solo del male”.
    “Siamo in un periodo positivo a livello di prestazioni, e siamo consapevoli di stare lavorando bene – analizza il libero Luca Fabbri – Siamo allo stesso modo consapevoli che domani sarà una partita fondamentale per quanto riguarda il nostro percorso, e andremo a Bologna con la grinta necessaria per fare il meglio possibile”.

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