More stories

  • in

    A Macerata arrivata la settima vittoria consecutiva per Porto Viro

    Di Redazione
    Sette come le vittorie di fila, dodici come i punti conquistati nelle ultime quattro partite, sette (di nuovo) come le lunghezze di vantaggio sulla più diretta inseguitrice. Sono i voti pieni, pienissimi con cui la Biscottificio Marini Delta Volley supera il difficile banco di prova Med Store Macerata: l’1-3 ottenuto dai in terra marchigiana vale il record di vittorie consecutive nella massima serie per i nerofucsia, ma soprattutto la conferma di essere sempre di più la squadra da battere nel girone bianco di Serie A3 Credem Banca. Lo dicono le prestazioni di Cuda e compagni, oggi al limite della perfezione per almeno tre set, lo dicono i numeri (da sballo) della capolista. E quelli, si sa, non mentono mai.
    LA PARTITAAncora senza coach Zambonin in panchina, la Marini Delta si presenta al via con la stessa formazione che ha avuto ragione di Portomaggiore sette giorni fa: Kindgard alzatore e Cuda opposto, Sperandio e Bargi centrali, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht libero. Le scelte di Adriano Di Pinto, tecnico della Med Store Macerata: Monopoli in diagonale con Ferri, Calonico e Pasquali al centro, Snippe e Margutti in posto quattro, Gabbanelli e Valenti liberi. Arbitrano l’incontro i signori Ugo Feriozzi di Ascoli Piceno e Marco Turtù di Montegranaro.
    Squadre subito molto aggressive, Macerata strappa una prima volta (7-5), Sperandio a muro assorbe il break (7-7), ma i padroni di casa allungano di nuovo con Ferri e Snippe (10-7, su quest’ultimo tocco a muro ammesso da Sperandio e conseguente cartellino verde). Delizia di Cuda e cattiveria di Sperandio, pari nerofucsia: 10-10. Sta salendo il tono agonistico polesano, Lazzaretto conquista un altro punto in contrattacco e costringe al time Di Pinto: 10-11. Ancora un block di Sperandio, poi il morso velenoso di Cuda (11-13). I marchigiani impattano su ace di Ferri (13-13), che, però, sbaglia l’attacco del 14-16. Vinti regala il massimo vantaggio alla Marini Delta, seconda interruzione richiesta da Di Pinto (15-18). Cuda e Sperandio abbassano la saracinesca, Macerata fallisce l’attacco successivo (16-21). La Med Store non è disposta a issare bandiera bianca: ace violento di Snippe e time per Previato, 22-24. Sempre cecchino Snippe in battuta (23-24), ma l’ultimo servizio (in nastro) gli è fatale: 23-25, 0-1 Marini Delta.
    La formazione di casa prova a imporre il ritmo della seconda frazione (3-1), Porto Viro si adegua presto al tempo del ballo: pari di Cuda (ace del 3-3), sorpasso di Kindgard (muro del 4-5). Sperandio ci mette i tentacoli per il block del 7-9, ma anche Macerata ha le sue armi letali, vedasi Margutti in battuta e Snippe davanti (10-9). Rieccolo, Sperandio è un gigante a muro (10-11), la battaglia resta comunque serratissima. Gli ospiti tornano al comando proprio nel momento più caldo, Vinti capitalizza a muro una miracolosa difesa di piede di un suo compagno: 21-22, time Di Pinto. Ancora sontuoso Vinti, che pesca il sette in diagonale (confermato dal check), Margutti invece spara out il pallone seguente: 22-24, altro time per Di Pinto. Chiude il conto Cuda alla seconda palla utile: 23-25, 0-2 Marini Delta.
    Terzo set, calma e difesa, così Porto Viro cerca di prendere in mano le redini del gioco. Macerata risponde presente sul turno in battuta di Pasquali (8-7), quindi Calonico e Snippe tengono a distanza gli ospiti (12-10), ora un po’ irretiti dalla pressione marchigiana. I nerofucsia hanno comunque il merito di continuare a lottare su ogni pallone, tanto da giungere (faticosamente) al pari con Vinti (18-18), ma Monopoli in battuta respinge il tentativo di assalto al mittente: 21-18, time Previato. Ancora una ricezione polesana imprecisa, i padroni di casa non fanno prigionieri (23-19, secondo time out per Previato). Contesa ufficialmente riaperta: 25-21, 1-2.
    La quarta frazione si apre con le (solite) titubanze nerofucsia in ricezione (7-5). Poker argentino per uscire dal momento difficile: attacco di Vinti, muro a uno di Cuda, doppio ace di Kindgard, 7-9. Porto Viro è tornata concreta e smaliziata come nei primi due set, Cuda mette giù il punto del 9-12, time per Di Pinto. Brutta tegola per gli ospiti, infortunio alla caviglia per Bargi, dentro Aprile. Il neoentrato ci mette davvero un attimo ad ambientarci (attacco e muro a segno), poi Vinti allarga il divario con un block da urlo: 12-16, Di Pinto richiama nuovamente i suoi in panchina. Il muro polesano è davvero granitico adesso, l’appiglio più sicuro per contenere il tentativo di rimonta marchigiano. Che non va oltre le intenzioni, perché la capolista ha troppa voglia di prendersi anche questa settima vittoria in campionato: 21-25, 1-3 Marini Delta.
    Le parole di Alberto Previato, per la seconda settimana consecutiva head coach della Marini Delta: “Queste sono partite bellissime da vincere, ci aspettavamo una gara così dura e lo è stata, merito di entrambe le squadre che hanno dato il 100% in campo. I ragazzi hanno fatto tutto quello che avevamo preparato e lo hanno fatto al meglio. Dispiace un po’ aver perso il terzo set, ma lì Macerata ha tirato davvero fuori delle battute incredibili, penso che la nostra bravura sia stata quella di resettare e pensare al parziale successivo”.Protagonista (a sorpresa) di giornata Samuele Aprile, subentrato nella fase clou del quarto set e subito nel vivo dell’azione: “In settimana sono stato poco bene ma sono voluto venire via comunque con la squadra per supportare i miei compagni nel miglior modo possibile. Il mio ingresso a freddo? Sapevo di dover fare qualcosa in campo e l’ho fatto, alla fine il mio compito è proprio questo: farmi trovare pronto quando c’è bisogno di me”.TABELLINOMed Store Macerata-Biscottificio Marini Delta Porto Viro 1-3 (23-25, 23-25, 25-21, 21-25)Battute punto/errori: Macerata 6/13, Porto Viro 3/11; Ricezione: Macerata 66%, Porto Viro 44%; Attacco: Macerata 43%, Porto Viro 46%; Muri punto: Macerata 2, Porto Viro 13.Med Store Macerata: Snippe e Ferri 20, Pasquali e Margutti 8, Calonico 6, Monopoli 2, Princi 0, Pahor, Cordano, Risina e Sanfilippo NE; liberi: Gabbanelli e Valenti. Coach: Adriano Di Pinto.Biscottificio Marini Delta Porto Viro: Vinti e Cuda 17, Lazzaretto 10, Bargi 9, Sperandio 8, Kindgard 4, Aprile 2, Bellia 0, Marzolla, Dordei e Zorzi NE; liberi: Lamprecht e Bernardi. Coach: Alberto Previato.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Porto Viro, Sperandio: “Con Macerata sarà un bel banco di prova”

    Di Redazione
    E ora la prova più difficile. Trasferta delicata per la Biscottificio Marini Delta Volley, che domenica 6 dicembre (ore 18, diretta streaming gratuita su www.legavolley.tv) sarà ospite della Med Store Macerata per l’ottavo turno di Serie A3 Credem Banca.
    Sempre più leader solitaria del girone bianco (sei punti di vantaggio ma con una-due gare disputate in più rispetto alle inseguitrici), Porto Viro sogna di battere il suo record di successi consecutivi nella massima serie, dopo aver già eguagliato il filotto della passata stagione (sei vittorie di fila) domenica scorsa contro Portomaggiore (ancora da recuperare l’incontro della settimana giornata contro Bolzano).
    Il traguardo è vicino, quasi a portata di mano, ma c’è una prova del fuoco da superare prima di poterlo raggiungere. Macerata, infatti, è una delle formazioni più attrezzate della categoria, in rosa ha elementi di grandissima esperienza come Monopoli, Calonico e l’olandese Snippe, ma anche giovani di talento come Margutti, Ferro e Sanfilippo. Una squadra costruita per stare al vertice, un po’ come la Marini Delta, con la differenza che l’inizio di stagione dei marchigiani è stato decisamente più complicato: tre rinvii di fila nelle prime tre giornate, a seguire il ko in casa di Brugherio (3-1) e quello nel recupero della prima giornata sul campo di Portomaggiore (3-1), quindi un’altra sosta prolungata, con l’ultimo rinvio arrivato la scorsa settimana, a poche ore dall’inizio del match contro Motta. Conti alla mano, il team guidato da Adriano Di Pinto ha potuto disputare appena due partite su sette fin qui, e per di più non ha mai giocato tra le mura amiche del Banca Macerata Forum.
    Giudizio sospeso, dunque, perlomeno sul campo, perché sulla carta non ci sono dubbi sulle qualità dei marchigiani. Il centrale della Marini Delta Matteo Sperandio lo dice senza tanti fronzoli nella conferenza stampa prepartita, questa settimana organizzata presso l’azienda Rico Carni di Cavarzere: “Stiamo per affrontare quella che è una delle squadre più forti del nostro girone – afferma l’atleta nerofucsia –. In passato ho giocato contro Monopoli, Calonico e Snippe, ma anche contro alcuni dei loro giovani. Sono tutti molto forti, e credo che i più esperti della rosa aiuteranno gli altri ad esprimersi al massimo. Anche noi, però, abbiamo un mix interessante di esperienza e talento nel gruppo, per cui penso ne verrà fuori una bella partita. Chi mi piacerebbe murare di più? Senza dubbio Snippe. L’ho affrontato quando io ero molto giovane e lui era uno dei top player dell’A2, sono curioso di vedere come andranno le cose questa volta”.
    Ma Porto Viro parte con un piccolo vantaggio avendo giocato più partite dell’avversario? “Macerata è stata una delle squadre più sfortunate per quanto riguarda i rinvii causa Covid, quindi sicuramente sono un po’ più indietro rispetto noi, che abbiamo giocato quasi sempre e abbiamo più ritmo partita nelle gambe – spiega Sperandio –. Non dimentichiamoci, però, che loro giocheranno in casa, in uno dei palazzetti più importanti e storici d’Italia, dove la vecchia Lube ha vinto praticamente tutto. È vero che non ci sarà il pubblico, ma giocare dove ti alleni tutti i giorni può dare loro sicuramente una grossa mano”.
    Dopo la trasferta vittoriosa di Trento, Sperandio aveva spiegato che per vedere il bel gioco ci sarebbe voluto tempo. Ora a che punto è la Marini Delta? “È evidente che, partita dopo partita, stiamo continuando a migliorare, i risultati lo testimoniano – risponde il centrale trevigiano –. Ma devo essere sincero, nelle ultime settimane non abbiamo incontrato delle ‘corazzate’, bensì squadre che avevano delle difficoltà legate al Covid o comunque problemi di infortuni. Penso che domenica possa essere la partita giusta per valutare davvero il nostro livello: ci aspetta una trasferta lunga e una gara difficilissima contro una squadra molto forte, per cui sarà un bel banco di prova. Sono fiducioso comunque, soprattutto credo nel gruppo, che è il nostro punto di forza, Andremo lì come sempre per fare la nostra partita e per provare ad imporci”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bargi: “Portomaggiore verrà da noi agguerrita, sarà una partita combattuta”

    Di Redazione
    La Biscottificio Marini Delta Volley torna in campo dopo lo stop forzato della scorsa settimana: nel posticipo di domenica 29 novembre (si gioca alle ore 19, diretta streaming gratuita su www.legavolley.tv) i nerofucsia ospiteranno la Sa.Ma. Portomaggiore per la settimana giornata di Serie A3 Credem Banca.
    Breve tuffo nel passato: Portomaggiore è un nome che evoca ricordi dolorosi per Porto Viro, sconfitta 3-1 dai ferraresi nella finalissima della Coppa Italia di Serie B 2017/2018 organizzata in casa. Di acqua ne è passata parecchia sotto i ponti, anche perché nel frattempo sono cambiati quasi tutti i protagonisti del confronto, ma nell’entourage polesano resta la voglia di cancellare dalla memoria quel bruciante ko e associare alla sfida con Portomaggiore nuove sensazioni, stavolta di segno positivo. In questo senso potrebbe essere d’aiuto riuscire a centrare domenica la sesta vittoria consecutiva in campionato, eguagliando così il filotto di successi con cui la Marini Delta aveva inaugurato la passata stagione.
    Portomaggiore, comunque, non intende certo fare sconti o regali ai dirimpettai di Porto Viro (le due città distano appena una sessantina di chilometri). I gialloblu sono reduci dalla debacle interna per mano di Motta (1-3) e hanno perso per infortunio il loro regista titolare, l’ex Andrea Vanini, ma di fronte a sé vedono una ghiotta, ghiottissima occasione: sgambettare la capolista e accorciare la classifica, che al momento li vede al terzo posto in coabitazione con Montecchio e Fano.
    Le smanie ferraresi, tuttavia, non sembrano preoccupare più di tanto il centrale della Marini Delta Federico Bargi, protagonista della conferenza stampa pre partita organizzata presso l’azienda Alva Inox di Porto Viro: “Come tutte le squadre che ci troveremo ad affrontare in questo campionato – afferma Bargi –, Portomaggiore verrà da noi agguerrita, mi aspetto una partita combattuta ma non voglio fare pronostici, sarà il campo a decidere chi meriterà di vincere. Chi temo di più tra i loro giocatori? Conosco bene il mio concittadino Graziani, che è un ottimo giocatore, e Vanini, un caro amico a cui auguro una pronta guarigione. Sinceramente, però, io non mi concentro mai troppo sugli avversari, ma piuttosto su noi stessi, perché ritengo che siamo noi la chiave di tutto. Se facciamo bene le nostre cose è difficile per qualsiasi squadra venire a Porto Viro a vincere”.
    Il fatto di non aver giocato l’ultima partita quanto può incidere sul rendimento della Marini Delta? “È un dato di fatto, tutte le pause sono un problema per uno sportivo, infatti anche in Superlega stiamo vedendo dei risultati strani, ma questa non deve diventare una scusa per noi giocatori – risponde Bargi –. Sappiamo che quest’anno va così e dobbiamo cercare di lamentarci il meno possibile perché siamo comunque persone fortunate, che possono lavorare divertendosi. Ci sono sicuramente delle difficoltà in questo periodo, ma vanno affrontate con spirito positivo, piano piano si vedrà come andranno le cose”.
    Dunque come sta preparando mentalmente questa partita Federico Bargi? “Come detto, cerco di non concentrarmi troppo sugli altri ma su me stesso e sulla mia squadra. Per me sono fondamentali la passione che metti in quello che fai e il divertimento: se in campo ci sono entrambe queste componenti le prestazioni vengono di conseguenza. Poi ovviamente nello sport si può vincere e si può perdere perché si gioca sempre in due, ma sia da parte mia che dei miei compagni c’è la voglia di provarci sempre”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Porto Viro ai box nel weekend, nessuna possibilità di anticipare altre gare

    Di Redazione
    Alla fine si deve fermare anche il treno nerofucsia. È stata rinviata a data da destinarsi la gara della sesta giornata di Serie A3 Credem Banca che la Biscottificio Marini Delta Volley avrebbe dovuto disputare sabato a Bolzano. La notizia ufficiale è arrivata nella serata di giovedì, ma era già nell’aria da diversi giorni. La formazione altoatesina, infatti, non ha potuto disputare le ultime tre gare di campionato a causa di alcuni casi di positività al Coronavirus e, tutt’oggi, ha degli atleti in quarantena.
    Per la Marini Delta purtroppo è risultato vano anche il tentativo di anticipare una delle gare in calendario nelle prossime settimane: in ballo c’era la possibilità giocare il match dell’ottava giornata con Macerata, ma l’ipotesi è tramontata proprio nelle ultime ore.
    Dopo aver disputato tutte e cinque le gare in programma fin qui, dunque, anche la capolista Porto Viro è costretta a interrompere la sua corsa. Non una buona notizia per coach Massimo Zambonin, che nel post partita di domenica scorsa aveva sottolineato quanto fosse fondamentale in questo momento riuscire a giocare con continuità. Ma c’è comunque motivo per sorridere in casa nerofucsia: questa pausa inattesa significa giorni in più per recuperare al 100% Alessandro Dordei, reduce da un problema al gomito e rientrato in gruppo soltanto questa settimana.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Buona la prima per Porto Viro, 3 a 1 a Torino

    Di Redazione
    Buona la prima, con qualche patema. La Biscottificio Marini Delta Volley supera 1-3 la ViviBanca Torino nella prima giornata di Serie A3 Credem Banca. Gara ben gestita dai nerofucsia nei primi due set, poi è uscita la squadra di casa che, trascinata dalla battuta, ha saputo mettere in difficoltà i ragazzi di Massimo Zambonin. La matassa l’ha sbrogliata Kindgard con due “zingarate” nel finale del quarto set: dopo sette mesi di stop, va bene così, vincere anche con un po’ di fiatone.
    LA PARTITAIl primo starting players della stagione per la Marini Delta Porto Viro: Kindgard alzatore e Cuda opposto, Sperandio e Bargi centrali, Dordei e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht e Bernardi liberi per ricezione e difesa. Il tecnico della ViviBanca Torino Lorenzo Simeon risponde con Filippi-Gerbino in diagonale, Maletto-Mazzone al centro, Gasparini-Richeri in posto quattro, Valente libero. Arbitrano il match i signori Giovanni Ciaccio di Altofonte e Simone Cavicchi di La Spezia.
    Avvio equilibrato, primo strappo nerofucsia con muro di Lazzaretto (3-5). Torino per nulla intimorita e molto solida in difesa: sorpasso con Gasparini (9-8). Allunga Filippi in battuta (11-9), risposta tutta argentina di Kindgard e Cuda a muro (11-11), Bargi mette la freccia (11-12). Lotta serrata, gli errori piemontesi danno un po’ di respiro a Porto Viro, che prova la carta Marzolla in battuta, senza esiti. Lo scrollone arriva comunque, merito di Dordei che chiude uno scambio tiratissimo: 20-23, time Simeon. Cuda vince uno scontro a rete, Lazzaretto è mortifero su palla vagante, secondo tempo richiesto da Torino (18-22). Lo squalo polesano ha affilato i suoi denti, monster block di Bargi (18-23) e ace di Dordei (18-24). Frazione in ghiaccio: 20-25, 0-1
    Si riparte all’insegna di qualche imprecisione di troppo, Sperandio mette ordine a muro, quindi ennesimo pasticcio torinese: 6-9, time Simeon. Ancora super Sperandio, in difesa e in attacco, Simeon si spazientisce dopo un altro errore dei suoi e chiede tempo: 8-13. Kindgard (ace) e Bargi (block) stritolano i padroni di casa (11-17), sempre più titubanti e imprecisi, anche con i tanti innesti dalla panchina. Nel finale gloria per Marzolla (ace) e primi minuti ufficiali in nerofucsia per Bellia: 15-25, 0-2.
    Terzo set, Torino spinge forte in battuta con il baby Romagnano e Gasparini (7-2). Due volte Cuda, due volte Lazzaretto, ecco la reazione polesana (7-9), ma il servizio vincente di Richeri crea di nuovo scompiglio nella linea di ricezione ospite: 7-11, time Zambonin. La squadra di casa perde incisività dai nove metri, Porto Viro sorniona. Dentro Vinti per Lazzaretto, quindi muro di Sperandio e attacco a segno di Dordei per la parità: 18-18, time Simeon. Squadre a contatto, Gerbino si incendia nel momento clou e regala due palle set ai locali (24-22), Lazzaretto annulla la prima, la seconda cade giù nella metacampo nerofucsia: 25-23, 2-1.
    Marini Delta con tutt’altra cattiveria ad inizio quarto parziale: 5-9 dopo muro del tandem Cuda-Bargi e subito time richiesto da Simeon. Si inceppa di colpo l’attacco polesano (9-9), merito anche di Torino che ci sta mettendo il cuore. La stessa Porto Viro, però, ne ha da vendere: Lazzaretto firma un nuovo allungo, 9-12. Non è ancora doma la formazione di casa, tenuta in vita da bomber Gerbino e dalla scarsa lucidità degli ospiti, forse un po’ stanchi (19-19, in campo Vinti per Lazzaretto). Se i cannoni nerofucsia non riescono più a pungere, ci pensa Kindgard a togliere le castagne dal fuoco, con due attacchi consecutivi di prima intenzione: 22-24. Torino sbaglia la palla successiva, Marini Delta in tripudio: 22-25, 1-3.
    Le considerazioni di coach Massimo Zambonin: “Dopo sette mesi e mezzo che non giocavamo una partita ufficiale, era determinante vincere, ma mi è piaciuto come la squadra ha interpretato la gara dal punto di vista tecnico-tattico. Avevo avvisato i ragazzi alla fine del secondo set che Torino poteva contare soprattutto su un’arma, il servizio, e difatti ci hanno messo subito sotto nel terzo parziale, anche se per poco non riuscivano a ribaltare il punteggio. Nel quarto set abbiamo sofferto ma anche grazie agli innesti dalla panchina siamo riusciti a mantenere il vantaggio e a portare a casa il risultato. Come detto, l’importante era vincere e ricominciare come avevamo concluso la scorsa stagione. Ora testa al Fano”.
    Le parole di Martin Kindgard: “La partita si era fatta molto dura nel quarto set, ho avuto l’occasione di risolverla e ci ho provato, anche se poco prima avevo sbagliato una palla simile. È vero, la battuta di Torino ci ha messo in difficoltà, ma penso che alla fine fosse importante soltanto vincere: abbiamo fatto i compiti e ora possiamo affrontare più tranquilli la prima in casa”.
    TABELLINOViviBanca Torino-Biscottificio Marini Delta Porto Viro 1-3 (20-25, 15-25, 25-23, 22-25)
    Battute punto/errori: Torino 6/19, Porto Viro 4/10; Ricezione: Torino 62%, Porto Viro 64%; Attacco: Torino 41%, Porto Viro 43%; Muri punto: Torino 6, Porto Viro 12.
    ViviBanca Torino: Gerbino 18, Gasparini 13, Richeri 12, Mazzone 6, Maletto 5, Filippi 4, Romagnano 2, Matta, Genovesio e Oberto 0, Piasso NE; liberi: Valente e Martina. Coach: Lorenzo Simeon.
    Biscottificio Marini Delta Porto Viro: Lazzaretto 18, Cuda 13, Bargi 10, Dordei 8, Kindgard 6, Sperandio 4, Marzolla e Vinti 1, Bellia 0, Aprile e Zorzi NE; liberi: Lamprecht e Bernardi. Coach: Massimo Zambonin.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Parella Torino, il Pala Cupole apre le porte al Delta Po Porto Viro

    Di Redazione
    Dopo oltre sette mesi di attesa, finalmente si torna a giocare. Si apre in casa la stagione 2020/21 del Vivibanca Parella Torino che, domani alle 18, affronterà al Pala Cupole il Delta Po Porto Viro, probabilmente l’avversario più ostico che potesse prevedere il calendario.I veneti sono la maggiore accreditata alla vittoria finale del campionato e possono contare su individualità elevate unite da un gioco di squadra armonioso, in cui il palleggiatore Kindgard può giostrare a piacere tutte le bocche da fuoco che si ritrova intorno.L’anno scorso i parellini si fecero il regalo di Natale vincendo 3-1 e quella partita ha certamente lasciato dei brutti ricordi tra i rodigini che arriveranno a Torino con il coltello tra i denti e la voglia di imporre da subito la legge del più forte.
    “Non vediamo l’ora di tornare a giocare – dice coach Simeon – Ci siamo allenati molto bene in questi due mesi anche se abbiamo potuto svolgere solo 4 allenamenti congiunti. Vogliamo continuare a crescere come abbiamo fatto negli ultimi anni e di certo ce la metteremo tutta per toglierci soddisfazioni e darne ai nostri tifosi che, seppure non ci potranno supportare sugli spalti, sono certo che ci seguiranno nella diretta live streaming. Siamo carichi ed entusiasti di ripartire”.
    Sulla stessa linea d’onda il pensiero di capitan Paolo Mazzone: “Siamo contenti di tornare a giocare partite che contano e di farlo subito contro una squadra forte, che punta alla promozione. Sono una squadra completa in ogni reparto che però affronteremo dopo esserci preparati al meglio sia dal punto di vista fisico che tecnico e tattico. Potremo giocare liberi dall’obbligo del risultato, non avendo nulla da perdere, e questo potrebbe darci una grossa mano”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Porto Viro: buone indicazioni da test con Portomaggiore e Prata

    Di Redazione
    Dieci set giocati, tanti segnali positivi e qualche piccolo, inevitabile, incidente di percorso. Sono comunque tutte buone indicazioni quelle raccolte dalla Biscottificio Marini Delta Volley in questa settimana di test ravvicinati. Dal ko per 3-2 sul campo della Sa.Ma. Portomaggiore al successo casalingo per 4-1 su Tinet Prata – tutto nel giro di tre giorni – il materiale su cui riflettere e lavorare è parecchio. Normale, la squadra deve ancora crescere dal punto di vista fisico, tecnico e mentale, ma quando il motore gira a pieni regimi è già un gran bel vedere.
    L’amichevole di mercoledì a Portomaggiore inizia nel segno della Marini Delta, che conduce le danze sino al 21-25 di fine prima frazione. Risposta ferrarese nel secondo set (25-22), nuovo sorpasso di Porto Viro (21-25) e nuovo pari di Portomaggiore (25-19). Bagarre vera al tie-break, in cui i padroni di casa la spuntano 15-11. Migliori realizzatori tra le fila deltine Dordei e Cuda con 11 punti ciascuno. Da segnalare l’infortunio occorso a Bargi (stiramento del quadricipite femorale, dovrebbe comunque rientrare la prossima settimana) e gli esordi dei baby Lorenzo Tiozzo (centrale) e Matteo Penzo (libero), entrambi “in prestito” dalla Serie C Delta Clodia.
    Secondo test venerdì al Palasport di Porto Viro contro Prata. Questa volta partono meglio gli avversari, anche se il set inaugurale si decide sul filo di lana (23-25). La Marini Delta ci mette tutt’altra convinzione nella seconda frazione, vinta con un netto 25-16. Più equilibrio nel terzo parziale, ma i ragazzi di Massimo Zambonin restano sempre in controllo (25-21), così come nel quarto set, che termina 25-22 per i nerofucsia, bravi ad evitare il tentativo di rimonta di Prata. I due allenatori si accordano per disputare anche una quinta frazione (intera), la musica, però, non cambia: 25-23 per i padroni di casa. Miglior realizzatore di Porto Viro capitan Cuda con 18 punti.
    “Abbiamo scelto di fare due gare ravvicinate per cercare di trovare il ritmo campionato, è stato senza dubbio dispendioso dal punto di vista fisico, ma la squadra, soprattutto oggi, mi è piaciuta – commenta il tecnico della Marini Delta Massimo Zambonin al termine dell’amichevole con Prata –. La squadra si è espressa su buoni livelli, ci sono ancora alcuni meccanismi da sistemare, dobbiamo sicuramente crescere in battuta e ci lavoreremo, ma credo che tra due settimane saremo pronti per la trasferta di Torino. Quest’anno sarà difficile per tutti arrivare al 100% alla prima giornata, penso che le squadre cominceranno ad essere regime dopo la terza, quarta partita ufficiale”.
    Le parole dello schiacciatore Bruno Vinti, uno dei nuovi acquisti di Porto Viro. “A differenza di quanto successo a Portomaggiore, nel test con Prata abbiamo mantenuto alta la concentrazione anche dopo il terzo set e le cose sono andate molto bene. A parte qualche infortunio, stiamo lavorando nella direzione giusta e personalmente mi sento molto in forma. Dopo tanti mesi di stop, come tutti non vedo l’ora di ricominciare il campionato”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Portomaggiore esce vittorioso dal test match con Porto Viro

    Di Redazione
    Seconda amichevole precampionato per la Sa.Ma. Portomaggiore che ospita in casa il Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro. Un evento che sa’ di “normalità” grazie all’ingresso ridotto di pubblico in accordo alle normative anti-covid. La Sa.ma. in questa stagione ha l’obiettivo di vendere cara la pelle contro tutte le avversarie ed oggi ne è stata la prova.
    Queste le formazioni ad inizio gara: coach Cruciani mette in campo la diagonale Vanini-Albergati, in banda Graziani-Nasari, al centro Quarta-Ferrari e Benedicenti libero.
    La squadra ospite invece vede in campo Kindgard-Cuda come palleggiatore e opposto, Dordei e Lazzaretto in banda, Bargi e Sperandio al centro e Lamprecht libero.
    Si parte subito con un primo set combattuto, punto a punto, storia che si ripeterà poi per tutta l’intera partita. La Sa.Ma. entra in campo determinata, concentrata e con la volontà di fare bene. Una forza che porta avanti fino a metà set (12-15) ma poi Porto Viro approfitta di qualche piccolo errore per rimontare. Ci prova Albergati in attacco con l’ennesimo mani out, ma non basta, 15-20 e coach Cruciani chiama time out per rimettere in riga i suoi ragazzi. Graziani prova a sbloccare la situazione in attacco, Nasari e Cardia in battuta, ma non basta, i ragazzi di Porto Viro hanno la meglio e chiudono il set 21-25.
    Nel secondo set i sestetti rimangono gli stessi in entrambe le squadre. Si continua punto a punto fino alla metà del set (14-13). La Sa.Ma. non molla e tenta il distacco. Bene in battuta e in ricezione. Benedicenti da’ il massimo in difesa e i gialloblu si portano a 19-16. Porto Viro però non si arrende e un ace corto di Kingard su Nasari porta il punteggio sul 23-22. Cambio palla successivo di Graziani e set chiuso da Albergati con un mani out su Cuda (25-22).
    Nel terzo set entra Bragatto per Quarta e Vinti per Lazzaretto. La Sa.Ma. parte col piede sbagliato e la formazione della Delta Volley ne approfitta subito portandosi avanti 0-4. Cruciani chiama timeout per correggere i piccoli errori commessi, ma Porto Viro continua a macinare gioco e si porta sul 3-7. Entra Masotti per Nasari e Marzola per Vanini. I gialloblu tentano il tutto per tutto, Ferrari in attacco, Bragatto a muro, ma non basta e Porto Viro vince 21-25.
    Nel quarto set rimane Bragatto ma entra Quarta per Ferrari e Gabrielli per Benedicenti, coach Zambonin invece mette Zorzi per Kindgard, Bellia per Cuda, Marzolla per Dordei e Aprile per Sperandio. Si inizia con una fotocopia dei primi due set, con un combattuto punto a punto fino a metà set. Ma dall’11 pari non c’è storia, Bragatto in attacco, Quarta a muro e Masotti fanno salire il punteggio, e con qualche errore in battuta dei nerofucsia, la Sa.Ma. chiude il set 25-19.
    Si finisce con il quinto set che vede Marzola al posto di Vanini, Masotti per Graziani e Cardia per Albergati. Zambonin rimette in campo Sperandio ed entra Tiozzo per Bargi. Per l’ennesima volta vediamo un inizio set punto a punto fino al 10 pari, ma poi 3 punti di super Masotti e Cardia chiudono il set 15-11.
    Una partita per nulla scontata che inizia a tirar fuori i risultati di queste settimane di lavoro. Ma ovviamente c’è ancora molto da fare, quindi tutti di nuovo in palestra per preparare la partita di Sabato 3 Ottobre contro Monselice.
    Sa.Ma. Portomaggiore – Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro 3-2 (21-25, 25-22, 21-25, 25-19, 15-11)
    Sa.Ma. Portomaggiore: Albergati 20, Graziani 11, Ferrari 9, Quarta 9, Bragatto 7, Masotti 7, Nasari 7, Cardia 4, Vanini, Marzola, Ciccarelli, Benedicenti (L), Gabrielli (L).Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro: Cuda 11, Dordei 11, Lazzaretto 10, Bargi 8, Bellia 8, Vinti 8, Sperandio 7, Marzolla 3, Kindgard 3, Aprile 2, Zorzi 2, Tiozzo 1, Penzo, Lamprecht (L).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO