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    Fano fa inchinare la capolista incerottata, Porto Viro battuta 3-0

    Di Redazione
    Vittoria per la Vigilar Fano al ritorno al palasport Allende dopo oltre un mese. I virtussini superano la capolista Porto Viro con un ottimo 3-0, conquistando così l’intera posta in palio e salendo a quota 20 punti in classifica, con tre gare ancora da recuperare.
    Da segnalare che entrambe le squadre sono reduci da un lungo stop dovuto al covid, ma merito alla Vigilar per aver continuato a lavorare sodo in queste settimane: uno sforzo premiato dall’ottima prestazione vista in campo, a livello fisico e soprattutto mentale.
    La Vigilar schiera in campo la sua formazione tipo, con la diagonale palleggiatore-opposto composta da Cecato e Lucconi, in banda ci sono Ruiz e Tallone, al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Dall’altra parte della rete, qualche defezione nel sestetto ospite, con Bargi e Dordei ancora assenti: Zambonin schiera dunque Kindgard in cabina di regia opposto a Cuda, schiacciatori Lazzaretto e Vinti, centrali Sperandio e Aprile, libero Lamprecht (che si alterna a Bernardi, in campo per le operazioni di difesa).
    Il primo strappo del primo parziale è in favore dei fanesi, che con Ruiz in pipe volano sul 7-2 e costringono gli ospiti al time-out. Al rientro in campo il vantaggio della Vigilar aumenta fino al 9-2, ma Lazzaretto al servizio fa carburare i veneti e Porto Viro può tornare a -3 (11-8). Gli ospiti cercano di riavvicinarsi (13-11), ma Lucconi respinge l’assalto (17-13). Cecato mette il sigillo dai 9 metri per il 23-17, quindi Porto Viro prova a risalire la china annullando due set point, ma alla fine Fano chiude 25-21.
    Porto Viro parte bene nel secondo set, ma la Vigilar sorpassa e scatta sul 10-7 con Ruiz, allungando 12-8 con lo stesso spagnolo, stavolta in muro a uno. Sperandio ferma Tallone a muro (16-14), ma la Vigilar allunga di nuovo e controlla il match. Ruiz firma il 23-18 dal servizio, ma Porto Viro si rifà sotto proprio sul finale annullando tre set point (24-23, su turno al servizio di un ottimo Lazzaretto). Ci pensa Tallone in mani-out a chiudere il set 25-23.
    In avvio di terzo set show della Vigilar, che si porta a condurre 7-0 (attacco vincente di Ruiz), capitalizzando il turno al servizio del solito Cecato. Porto Viro rientra in partita e accorcia le distanze sul 9-5, complice un fallo a rete nella metà campo virtussina, ma i fanesi controllano e possono doppiare l’avversario 16-8 (muro di Ruiz). Ancora una volta, Porto Viro si riavvicina nel finale (23-18), ma Ruiz trova il match point (24-18), subito capitalizzato da Bartolucci a muro, per il 25-18 finale, che regala la vittoria col massimo scarto alla Vigilar Fano. Un’opportunità, questa, per lasciarsi l’ultimo difficile mese alle spalle.
    Massimo Zambonin, tecnico della Biscottificio Marini Delta Porto Viro, analizza il ko con lucidità: “Ovviamente speravamo che la prima sconfitta in campionato non arrivasse così. Eravamo abbastanza fiduciosi di poterci giocare la gara alla pari, invece non è stato così. Fano ha fatto un’ottima partita, noi non siamo riusciti a prendere il ritmo e a dare continuità al nostro gioco, siamo stati fallosi in tutti i fondamentali. Non ci resta che riprendere gli allenamenti e preparare la sfida con Motta, sperando nel frattempo di recuperare tutti gli atleti in rosa”.
    Le parole del libero nerofucsia Tommaso Bernardi: “Abbiamo avuto tante difficoltà in ricezione, ma va anche detto che Fano ha battuto benissimo. Ci siamo allenati a ranghi ridotti in questo periodo, abbiamo un po’ perso il nostro ritmo, ma non c’è da preoccuparsi, lavorando sono sicuro che torneremo sui soliti livelli”.
    Il tabellino
    Vigilar Fano – Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: 3-0
    Vigilar Fano: Ferraro 5, Cecato 2, Ruiz 15, Bartolucci 8, Lucconi 17, Tallone 6, Cesarini (L1), Ferro, Roberti, Ulisse. N.e.: Silvestrelli, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini
    Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: Aprile 4, Kindgard 1, Vinti 8, Sperandio 6, Cuda 2, Lazzaretto 9, Lamprecht (L1), Bernardi (L2), Bellia 4, Caenazzo, Zorzi. N.e.: Marzolla, Marchesan. All. Zambonin-Previat
    Parziali: 25-21 (24’), 25-23 (25’), 25-18 (24’)
    Arbitri: Feriozzi-Turtù
    Note: Vigilar bs 15, ace 3, muri 10, ricezione 73% (prf 31%), attacco 51%, errori 28. Porto Viro bs 9, ace 1, muri 5, ricezione 43% (prf 19%), attacco 40%, errori 22.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutto facile per Porto Viro che piega Bolzano in tre set

    Di Redazione
    Nel recupero della 6° giornata, andata in scena il 22 novembre, Porto Viro sbanca con facilità il taraflex della Mosca Bruno Bolzano. I ragazzi di coach Zambonin chiudono il match in tre parziali e tornano a casa con tutto il bottino.
    La nona vittoria consecutiva del team di Massimo Zambonin è un autentico gioiello, fatto di grande aggressività in battuta (superbo Lazzaretto) e presenza asfissiante a muro, specie sullo “spauracchio” Anastasios, l’opposto greco di Bolzano che ha avuto vita difficilissima contro la linea Maginot nerofucsia.
    LA PARTITAConfermato in blocco lo schieramento della Biscottificio Marini Delta Porto Viro: Kindgard al palleggio e Cuda opposto, Sperandio e Aprile in posto tre, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, il “figliol prodigo” Lamprecht libero. Donato Palano, tecnico della Mosca Bruno Bolzano, risponde con Grassi-Anastasios in diagonale, Gasperi-Bressan centrali, Dalmonte-Polacco in posto quattro, Brillo libero. Arbitrano l’incontro i signori Anthony Giglio di Trento ed Emilio Sabia di Potenza.
    Avvio di gara molto equilibrato e squadre che si studiano. I primi boati nel silenzio della Palestra Max Valier sono quelli di Sperandio e Cuda, che murano due volte Anastasios (6-9). Ancora un punto break di Cuda, time richiesto da Palano (6-10). Sperandio mortifero a muro (7-12), Anastasios, fin qui ben contenuto dai nerofucsia in attacco, morde in battuta, ma Lazzaretto fa scappare ancora via Porto Viro: 10-16, secondo time per Palano. Di nuovo protagonista il numero diciassette ospite, che dal servizio mette in crisi la ricezione altoatesina, al resto ci pensa l’uomo di ghiaccio Cuda: 11-21. Pilota automatico ormai inserito per la Marini Delta: 14-25, 0-1.
    Inizio fumoso di seconda frazione per Porto Viro (0-3), il riscatto, però, è praticamente immediato ed è nel segno di Kindgard: block e giocata di prima, in mezzo la pipe servita a Vinti, siamo 4-6 e c’è già time per Bolzano. Fa e disfa la squadra ospite, due errori sanciscono la parità (7-7), ma anche Bolzano ha problemi di mira e concede un break di vantaggio alla Marini Delta (10-12). Dalmonte si carica sulle spalle la squadra di casa, dall’altra parte della rete gli risponde Lazzaretto con un turno di battute al vetriolo messe a frutto da un ottimo Aprile a muro: 14-19, con Palano che si è giocato anche il secondo time. La capolista ha la preda tra le grinfie, Bolzano cerca un ultimo colpo di coda con l’ingresso di Maccabruni in regia, poi si arrende: 20-25 con ace millimetrico di Sperandio, 0-2 Marini Delta.
    Terzo set, la squadra di casa sempre troppo Anastasios-dipendente, mentre Aprile conferma di avere i riflessi reattivissimi a filo rete: 2-5. Bella giocata sull’asse Kindgard-Vinti da segnalare, Palano ne prende nota e richiama subito i suoi in panchina (3-7). Il guaio per il tecnico altoatesino è che in battuta c’è Lazzaretto ed letteralmente indemoniato: 3-10 dopo muro di Kindgard, doppio cambio Mosca Bruno con l’ingresso di Maccabruni e Senoner per Grassi e Anastasios. Picchia ancora fortissimo Lazzaretto dai nove metri, i suoi compagni – Aprile in testa – raccolgono l’invito per scavare un solco profondissimo: 3-12, secondo e ultimo tempo per Bolzano. In campo l’ex capitano nerofucsia Gallo per la battuta, Porto Viro forse si intenerisce e perde un po’ lucidità (8-13). A proposito di momenti da ricordare, primi punti in Serie A per Bellia (entrato al posto di Cuda) ed esordio tra i big per il giovanissimo Tiozzo Caenazzo. È una serata da mille e una notte per la capolista, che viaggia dritta verso il traguardo guidata dal solito, micidiale Lazzaretto al servizio: 12-25, 0-3 Marini Delta.
    Raggiante a fine gara Massimo Zambonin, tecnico della Biscottificio Marini Delta Porto Viro: “È stata sicuramente una bellissima serata. Bolzano ha commesso molti errori e non ha giocato al livello che ci aspettavamo, ma il merito è anche nostro, li abbiamo messi in difficoltà con la battuta ed eravamo sempre presenti a muro. Sono molto contento dell’esordio di Tiozzo e dei primi punti di Bellia. Ora ci riposiamo un po’ e poi pensiamo alla gara di domenica contro San Donà”.Egon Lamprecht gondola per questo dolcissimo ritorno a casa: “Sono felicissimo di uscire da questa palestra da vincitore, siamo stati molto concentrati fin dall’inizio e abbiamo messo pressione all’avversario in battuta, soprattutto con Lazzaretto che ha creato diversi break. Devo dire che sono contento anche per Samuele Aprile, che ha fatto vedere ottime cose sia muro che in attacco. È stata proprio una bella vittoria”.
    Mosca Bruno Bolzano-Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 0-3 (14-25, 20-25, 12-25)
    Mosca Bruno Bolzano: Grassi 0, Dalmonte 6, Bressan 4, Anastasios 9, Polacco 1, Gasperi 7, Marotta (L), Brillo (L), Senoner 0, Ostuzzi 4, Maccabruni 1, Gallo 0. N.E. All. Palano.
    Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: Kindgard 6, Vinti 10, Sperandio 4, Cuda 8, Lazzaretto 12, Aprile 9, Bernardi (L), Lamprecht (L), Bellia 4, Caenazzo Tiozzo 0. N.E. Zorzi, Bargi, Dordei, Marzolla. All. Zambonin.
    ARBITRI: Giglio, Sabia. NOTE – durata set: 23′, 23′, 22′; tot: 68′.
    CLASSIFICA6ª Giornata And. (22/11/2020) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Gir. Bianco, Stagione 2020
    Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 24, Vigilar Fano 17, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 13, Sa.Ma. Portomaggiore 13, Gamma Chimica Brugherio 12, Tinet Prata di Pordenone 12, HRK Motta di Livenza 10, ViViBanca Torino 10, Mosca Bruno Bolzano 5, Med Store Macerata 3, UniTrento 1, Volley Team San Donà di Piave 0.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 Maschile: i risultati del Girone Blu e Bianco

    Di Redazione
    Una sola partita in programma domenica 6 dicembre per quanto riguarda il Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca. Tre anticipi dell’ottava giornata con vittorie per le formazioni ospiti: Tinet Prata, Gamma Chimica Brugherio e ViviBanca Torino. Rinviata a data da destinarsi, invece, la sfida tra HRK Motta di Livenza e Sol Lucernari Montecchio. Il turno si completerà lunedì 7 dicembre con il posticipo Portomaggiore-UniTrento. Ecco il quadro completo dei risultati:
    GIRONE BIANCO
    Med Store Macerata-Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 1-3 (23-25, 23-25, 25-21, 21-25)
    Giocate sabato 5 dicembre
    Vigilar Fano-Tinet Prata di Pordenone 2-3 (25-18, 25-27, 25-22, 24-26, 8-15)
    Mosca Bruno Bolzano-Gamma Chimica Brugherio 0-3 (23-25, 17-25, 13-25)
    Volley Team San Donà di Piave-ViVi Banca Torino 0-3 (21-25, 17-25, 18-25)
    HRK Motta di Livenza – Sol Lucernari Montecchio Maggiore rinviata a data da destinarsi
    PROSSIMO TURNO – Prossimo turno 13/12/2020 Ore: 18.00Tinet Prata di Pordenone-Sa.Ma. Portomaggiore 12/12/2020 ore 18:00; UniTrento-Med Store Macerata 12/12/2020 ore 20:30; Volley Team San Donà di Piave-Vigilar Fano; Gamma Chimica Brugherio-HRK Motta di Livenza Ore 19:00; ViViBanca Torino-Mosca Bruno Bolzano 12/12/2020 ore 18:00; Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro
    CLASSIFICA – 8ª Giornata And. (06/12/2020) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Gir. Bianco, Stagione 2020Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 19, Gamma Chimica Brugherio 12, Vigilar Fano 11, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 10, HRK Motta di Livenza 10, ViViBanca Torino 9, Sa.Ma. Portomaggiore 7, Tinet Prata di Pordenone 6, Mosca Bruno Bolzano 3, Med Store Macerata 0, UniTrento 0, Volley Team San Donà di Piave 0.
    Note: 2 Incontri in più: Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro, Gamma Chimica Brugherio; 1 Incontro in meno: HRK Motta di Livenza, ViViBanca Torino; 1 Incontro in più: Vigilar Fano; 3 Incontri in meno: Mosca Bruno Bolzano; 2 Incontri in meno: Med Store Macerata;
    GIRONE BLU
    Tutte in campo oggi invece le formazioni del Girone Blu di Serie A2 Credem Banca con cinque partite in programma alle 18.00 e una, quella tra Sistemia LCT Aci Castello e Maury’s Com Cavi Tuscania prevista per le 19.00.
    Videx Grottazzolina-Gestioni&Soluzioni Sabaudia 3-0 (25-18, 25-8, 25-18);
    SMI Roma-Falù Ottaviano 3-0 (25-16, 25-20, 25-19);
    Pallavolo Franco Tigano Palmi-Avimecc Modica 0-3 (22-25, 21-25, 20-25);
    Aurispa Libellula Lecce-Normanna Aversa Academy 2-3 (24-26, 25-20, 27-29, 25-21, 12-15);
    Sistemia LCT Aci Castello-Maury’s Com Cavi Tuscania 0-3 (16-25, 14-25, 17-25) Ore 19:00;
    Abba Pineto-Efficienza Energia Galatina 3-0 (25-22, 25-12, 25-20)
    PROSSIMO TURNO- Prossimo turno 13/12/2020 Ore: 18.00Videx Grottazzolina-Pallavolo Franco Tigano Palmi; Maury’s Com Cavi Tuscania-SMI Roma; Falù Ottaviano-Sistemia LCT Aci Castello; Gestioni&Soluzioni Sabaudia-Aurispa Libellula Lecce; Avimecc Modica-Abba Pineto 12/12/2020 ore 20:30; Efficienza Energia Galatina-Normanna Aversa Academy Ore 16:00
    CLASSIFICA – 8ª Giornata And. (06/12/2020) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Gir. Blu, Stagione 2020Efficienza Energia Galatina 18, Videx Grottazzolina 17, Avimecc Modica 12, Abba Pineto 11, Maury’s Com Cavi Tuscania 10, Falù Ottaviano 10, SMI Roma 9, Aurispa Libellula Lecce 9, Gestioni&Soluzioni Sabaudia 6, Normanna Aversa Academy 6, Pallavolo Franco Tigano Palmi 3, Sistemia LCT Aci Castello 3.
    Note: 1 Incontro in meno: Videx Grottazzolina, Avimecc Modica, Maury’s Com Cavi Tuscania, Falù Ottaviano; 1 Incontro in più: SMI Roma, Sistemia LCT Aci Castello; 2 Incontri in meno: Gestioni&Soluzioni Sabaudia; 4 Incontri in meno: Pallavolo Franco Tigano Palmi; LEGGI TUTTO

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    Matteo Sperandio rilancia Porto Viro: “Vogliamo finire ciò che avevamo iniziato”

    Di Roberto Zucca
    Tra i cavalieri che fecero l’impresa con la Biscottificio Marini Delta Porto Viro, quella cioè di dominare gran parte della scorsa stagione della neonata Serie A3, lui rappresenta un po’ il Lancillotto della situazione. Matteo Sperandio, da centrale poliedrico e non solo, è alla sua seconda stagione nel club veneto, dove confessa di trovarsi come in famiglia:
    “È una bellissima realtà, fatta di molte persone che amano questo sport e che per una realtà piccola come la nostra danno l’anima. In un mondo come quello di questa pandemia ho visto molte squadre correre ai ripari per la riduzione degli ingaggi o per salvare il salvabile della stagione precedente. A Porto Viro hanno cercato in primis di tutelare e salvare noi. Questo è stato un bel messaggio, per cui ho scelto di proseguire in questa squadra”.
    Fino al rinvio della partita contro Bolzano eravate gli unici a riuscire a giocare con continuità…
    “Eh, purtroppo so di tante squadre ferme a causa dei contagi e mi spiace dover affrontare un campionato in queste condizioni. Noi siamo stati gli unici fin qua ad aver disputato tutti gli incontri previsti, e questo ci ha permesso di iniziare con una bella scia di cinque vittorie che ha galvanizzato la squadra. Penso ad alcune squadre che, ahimè, hanno esordito soltanto la scorsa settimana”.
    L’obiettivo di Porto Viro è ripetersi?
    “Sì. Abbiamo concluso la scorsa annata non per nostro volere, ma per la triste vicenda Covid. Sino a quel momento avevamo disputato un’ottima stagione e quest’anno vogliamo, diciamo, finire ciò che è stato intrapreso”.
    Insomma, obiettivo A2?
    “(ride, n.d.r.) L’obiettivo è portare questa società, questi tifosi che ci seguono anche a distanza con tanto affetto, dove meritano. Mettiamola così. Se dovesse esserci una promozione, è ovvio, saremmo tutti quanti felici di far parte di qualcosa di più della serie A3”.
    È vero che segui anche il marketing della società?
    “Mi occupo di comunicazione e marketing per lavoro, perché fortunatamente il campionato mi permette di avere degli incarichi professionali. Mi piace dire che sono un consulente che supporto la squadra. Sono una persona con le sue idee precise nell’ambito della comunicazione e del marketing. Mi fa piacere se in questo riesco a dare una mano”.
    La mano gliel’hanno chiesta anche quelli dell’AIP?
    “Compatibilmente con i miei impegni. Vorrei fare di più ma il lavoro e la pallavolo non me lo consentono. Di mio c’è stato un grande impegno nella costituzione di questa associazione e nel credere che un organismo così potesse avere una grande importanza nel nostro mondo, una sua valenza e un valore aggiunto”.
    I risultati si iniziano a vedere? Penso ai casi Lanza e Baranowicz.
    “C’è sicuramente più unione di intenti. Si capisce che stiamo andando tutti dalla stessa parte, e non tanto per porci come antagonisti, ma come dei partner che si affiancano al mondo della pallavolo per fare sì che siano introdotte normali tutele per i lavoratori. Perché anche noi, mi piace ricordare sempre, lo siamo”.
    Dicono che a Porto Viro sono in tanti ad essersi tesserati.
    “Siamo in tanti. Quasi il 100%. Per me è un risultato straordinario. In fondo siamo una squadra, siamo professionisti appartenenti allo stesso settore. La partecipazione e la condivisione sono importanti nel mondo del lavoro”. LEGGI TUTTO

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    Porto Viro troppo forte: gli universitari lasciano strada in tre set a Sanbapolis

    Trento, 7 novembre 2020
    L’UniTrento Volley non è riuscita a mettere i bastoni fra le ruote alla corazzata Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro. L’anticipo del quarto turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca 2020/21 giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento ha infatti visto la capolista rodigina imporsi per 3-0 sulla formazione juniores di Trentino Volley, che così ha dovuto incassare la seconda sconfitta in altrettante partite giocate nel torneo.Troppo forti e compatti gli ospiti di fronte ad una formazione come quella universitaria a cui mancava decisamente il ritmo partita. Dopo due weekend di riposo forzato, in ogni caso i ragazzi di Conci hanno comunque messo in mostra qualche buon momento di pallavolo, specialmente in avvio dei singoli set, senza però riuscire a gioco lungo a tenere il passo degli avversari, che in attacco e a muro hanno dimostrato tutta la loro forza. Fra le fila trentine incoraggiante la prova del rientrante Magalini (16 punti col 50% a rete) e buono l’apporto offerto anche dal centrale Simoni, che si è distinto soprattutto a muro: tre dei sei block della squadra portano la sua firma.La cronaca del match. L’UniTrento si presenta senza Acuti (positivo al Coronavirus ed in quarantena da martedì scorso), ma recupera Magalini che parte subito titolare nel ruolo di opposto. Gli altri giocatori che compongono lo starting six sono Pizzini in regia, Pol e Bonatesta in banda, Coser e Simoni al centro, Lambrini libero; Porto Viro risponde con Kindgard al palleggio, Cuda opposto, Vinti e Lazzaretto in posto-4, Bargi e Sperandio al centro, Lamprecht libero. In avvio i padroni di casa provano a sorprendere gli avversari con un approccio determinato (2-0), ma il vantaggio dura davvero pochi secondi, perché poi gli ospiti iniziano subito a farsi valere in fase di break con muro e battuta, ribaltando in fretta il punteggio (5-7, ace di Lazzaretto). In seguito Porto Viro accelera (6-10), sfruttando al massimo la propria consistenza anche in difesa e costringendo sovente i trentini all’errore a rete. Nella fase centrale del parziale l’UniTrento prova a riscattarsi, facendo leva su Magalini e giungendo sino al meno quattro (13-17). Il Biscottificio Marini fiuta il pericolo e riparte di slancio (14-20, 16-23), con Kindgard che sfrutta tutto l’arco della rete, trovando le risposte che cercava da tutti i compagni: 18-25 e 0-1.Dopo il cambio di campo Simoni, con due block vincenti, prova a suonare la carica per i suoi (4-3) ma anche in questo caso gli ospiti ci mettono poco a ribaltare la situazione (5-7, due punti di Vinti) e a riprendere di nuovo saldamente in mano le redini del gioco (8-11), con gli universitari che tornano ad essere fallosi. Il time out di Francesco Conci schiarisce le idee alla squadra, che ancora con Simoni si riporta sotto (10-11); ci pensano allora Cuda e Lazzaretto a riallargare il margine (12-15 e 13-18). Anche in questo caso quindi il finale di set è assolutamente controllato da parte degli ospiti (16-21), che volano in fretta sul 2-0 esterno, già sul 17-25.Nella terza frazione Conci prova la carta del doppio opposto, inserendo Cavasin al posto di Bonatesta; nei primi scambi l’UniTrento regge bene il ritmo degli avversari, rispondendo colpo su colpo sino al 6-7, poi lascia sempre più spazio ai veneti (7-12) che su ricostruita si esaltano col solito Cuda. Gli universitari provano a reagire (11-15 e 14-17) con anche Depalma in cabina di regia al posto di Pizzini, ma in seguito Porto Viro non concede più nulla (15-21) e conquista senza troppi affanni i punti che la portano dritta verso il 3-0 esterno (18-25).“Era difficile rispondere colpo su colpo ad una squadra tanto compatta come Porto Viro, avendo nelle gambe solo un paio di allenamenti di gruppo – ha commentato al termine della partita l’allenatore Francesco Conci – . Siamo riusciti a fare qualcosa di positivo soprattutto all’inizio di ogni set, poi ci siamo persi in cose anche abbastanza semplici. Rispetto alla precedente partita è migliorata l’intesa fra il palleggiatore e l’opposto, mentre in posto 4 dobbiamo ancora crescere tanto, perché i nostri risultati possono passare solo dalla crescita dei nostri schiacciatori”.Il prossimo turno vedrà l’UniTrento impegnata ancora fra le mura amiche della palestra di Sanbapolis di Trento; sabato 14 novembre alle ore 20.30 arriverà il Gamma Chimica Brugherio.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il quarto turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento.
    UniTrento Volley-Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 0-3(18-25, 17-25, 18-25)UNITRENTO: Simoni 7, Pizzini 1, Pol 2, Coser 4, Magalini 16, Bonatesta 2, Lambrini (L); Cavasin 3, Parolari, Bonizzato, Depalma. N.e. Dell’osso, Marino (L). All. Francesco Conci.BISCOTTIFICIO MARINI DELTA PO PORTO VIRO: Vinti 17, Sperandio 6, Cuda 8, Lazzaretto 12, Bargi 6, Kindgard 2, Lamprecht (L); Aprile, Zorzi. N.e. Dordei, Bernardi. All. Massimo Zambonin.ARBITRI: Piubelli di Soave (Verona) e Jacobacci di Bergamo.DURATA SET: 23′, 24′, 24′; tot: 1h 11′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento: 6 muri, 1 ace, 12 errori in battuta, 8 errori azione, 33% in attacco, 70% (33%) in ricezione. Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: 8 muri, 2 ace, 7 errori in battuta, 7 errori azione, 47% in attacco, 55% (21%) in ricezione.
    UniTrento Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Porto Viro troppo forte: l’UniTrento lascia strada in tre set a Sanbapolis

    Di Redazione
    L’UniTrento Volley non è riuscita a mettere i bastoni fra le ruote alla corazzata Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro. L’anticipo del quarto turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca 2020/21 giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento ha infatti visto la capolista rodigina imporsi per 3-0 sulla formazione juniores di Trentino Volley, che così ha dovuto incassare la seconda sconfitta in altrettante partite giocate nel torneo.
    Troppo forti e compatti gli ospiti di fronte ad una formazione come quella universitaria a cui mancava decisamente il ritmo partita. Dopo due weekend di riposo forzato, in ogni caso i ragazzi di Conci hanno comunque messo in mostra qualche buon momento di pallavolo, specialmente in avvio dei singoli set, senza però riuscire a gioco lungo a tenere il passo degli avversari, che in attacco e a muro hanno dimostrato tutta la loro forza. Fra le fila trentine incoraggiante la prova del rientrante Magalini (16 punti col 50% a rete) e buono l’apporto offerto anche dal centrale Simoni, che si è distinto soprattutto a muro: tre dei sei block della squadra portano la sua firma.
    La cronaca del match.
    L’UniTrento si presenta senza Acuti (positivo al Coronavirus ed in quarantena da martedì scorso), ma recupera Magalini che parte subito titolare nel ruolo di opposto. Gli altri giocatori che compongono lo starting six sono Pizzini in regia, Pol e Bonatesta in banda, Coser e Simoni al centro, Lambrini libero; Porto Viro risponde con Kindgard al palleggio, Cuda opposto, Vinti e Lazzaretto in posto-4, Bargi e Sperandio al centro, Lamprecht libero.
    In avvio i padroni di casa provano a sorprendere gli avversari con un approccio determinato (2-0), ma il vantaggio dura davvero pochi secondi, perché poi gli ospiti iniziano subito a farsi valere in fase di break con muro e battuta, ribaltando in fretta il punteggio (5-7, ace di Lazzaretto). In seguito Porto Viro accelera (6-10), sfruttando al massimo la propria consistenza anche in difesa e costringendo sovente i trentini all’errore a rete. Nella fase centrale del parziale l’UniTrento prova a riscattarsi, facendo leva su Magalini e giungendo sino al meno quattro (13-17). Il Biscottificio Marini fiuta il pericolo e riparte di slancio (14-20, 16-23), con Kindgard che sfrutta tutto l’arco della rete, trovando le risposte che cercava da tutti i compagni: 18-25 e 0-1.
    Dopo il cambio di campo Simoni, con due block vincenti, prova a suonare la carica per i suoi (4-3) ma anche in questo caso gli ospiti ci mettono poco a ribaltare la situazione (5-7, due punti di Vinti) e a riprendere di nuovo saldamente in mano le redini del gioco (8-11), con gli universitari che tornano ad essere fallosi. Il time out di Francesco Conci schiarisce le idee alla squadra, che ancora con Simoni si riporta sotto (10-11); ci pensano allora Cuda e Lazzaretto a riallargare il margine (12-15 e 13-18). Anche in questo caso quindi il finale di set è assolutamente controllato da parte degli ospiti (16-21), che volano in fretta sul 2-0 esterno, già sul 17-25.
    Nella terza frazione Conci prova la carta del doppio opposto, inserendo Cavasin al posto di Bonatesta; nei primi scambi l’UniTrento regge bene il ritmo degli avversari, rispondendo colpo su colpo sino al 6-7, poi lascia sempre più spazio ai veneti (7-12) che su ricostruita si esaltano col solito Cuda. Gli universitari provano a reagire (11-15 e 14-17) con anche Depalma in cabina di regia al posto di Pizzini, ma in seguito Porto Viro non concede più nulla (15-21) e conquista senza troppi affanni i punti che la portano dritta verso il 3-0 esterno (18-25).
    “Era difficile rispondere colpo su colpo ad una squadra tanto compatta come Porto Viro, avendo nelle gambe solo un paio di allenamenti di gruppo – ha commentato al termine della partita l’allenatore Francesco Conci – . Siamo riusciti a fare qualcosa di positivo soprattutto all’inizio di ogni set, poi ci siamo persi in cose anche abbastanza semplici. Rispetto alla precedente partita è migliorata l’intesa fra il palleggiatore e l’opposto, mentre in posto 4 dobbiamo ancora crescere tanto, perché i nostri risultati possono passare solo dalla crescita dei nostri schiacciatori”.
    Il prossimo turno vedrà l’UniTrento impegnata ancora fra le mura amiche della palestra di Sanbapolis di Trento; sabato 14 novembre alle ore 20.30 arriverà il Gamma Chimica Brugherio.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il quarto turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento.
    UniTrento Volley-Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 0-3 (18-25, 17-25, 18-25)
    UNITRENTO: Simoni 7, Pizzini 1, Pol 2, Coser 4, Magalini 16, Bonatesta 2, Lambrini (L); Cavasin 3, Parolari, Bonizzato, Depalma. N.e. Dell’osso, Marino (L). All. Francesco Conci.
    BISCOTTIFICIO MARINI DELTA PO PORTO VIRO: Vinti 17, Sperandio 6, Cuda 8, Lazzaretto 12, Bargi 6, Kindgard 2, Lamprecht (L); Aprile, Zorzi. N.e. Dordei, Bernardi. All. Massimo Zambonin.
    ARBITRI: Piubelli di Soave (Verona) e Jacobacci di Bergamo.DURATA SET: 23′, 24′, 24′; tot: 1h 11′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento: 6 muri, 1 ace, 12 errori in battuta, 8 errori azione, 33% in attacco, 70% (33%) in ricezione. Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: 8 muri, 2 ace, 7 errori in battuta, 7 errori azione, 47% in attacco, 55% (21%) in ricezione. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO