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    MotoGp, Marquez: “La mia miglior gara dell'anno”

    SPIELBERG – “Nella situazione in cui siamo quest’anno,preferisco lottare per un successo sull’asciutto rispetto a vincere anche una gara sul bagnato o una flag-to-flag. Quindi oggi mi sono goduto molto il Gran Premio, mi sentivo davvero competitivo, ed eravamo proprio lì, in grado di lottare. Pecco stava guidando davvero bene, ma io ero con lui. Prima della gara sembrava che la pioggia potesse aiutarmi, ma alla fine è stato il contrario”. Queste le parole di Marc Marquez ai media ufficiali Honda dopo il quindicesimo posto nel Gran Premio d’Austria, undicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota di Cervera, dopo aver montato le gomme da pioggia a pochi giri dal termine, è caduto perdendo parecchie posizioni, e chiudendo fuori dalla top ten.
    Grande ottimismo
    Marquez si è però mostrato molto ottimista dopo la gara, evidenziando i lati positivi: “Abbiamo fatto un grande passo in avanti questo fine settimana, ma c’è ancora molto potenziale da sfruttare. Abbiamo faticato qui lo scorso fine settimana, abbiamo capito perché e siamo migliorati. Sono contento della gara di oggi, è solo un punto ma mi è piaciuto molto ottenerlo. Questa è la mia migliore domenica dell’anno”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Grande passo in avanti, la mia miglior domenica del 2021”

    SPIELBERG – Marc Marquez chiude al quindicesimo posto un pazzo Gran Premio d’Austria, valevole per l’undicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il pilota di Cervera, dopo aver montato le gomme da pioggia a pochi giri dal termine, è caduto perdendo parecchie posizioni, e chiudendo fuori dalla top ten. “Nella situazione in cui siamo quest’anno, preferisco lottare per un successo sull’asciutto rispetto a vincere anche una gara sul bagnato o una flag-to-flag – ha detto dopo la gara ai media ufficiali Honda -. Quindi oggi mi sono goduto molto il Gran Premio, mi sentivo davvero competitivo, ed eravamo proprio lì, in grado di lottare. Pecco stava guidando davvero bene, ma io ero con lui. Prima della gara sembrava che la pioggia potesse aiutarmi, ma alla fine è stato il contrario”.
    Contento per la gara
    Marquez si è però mostrato molto ottimista dopo la gara, evidenziando i lati positivi: “Abbiamo fatto un grande passo in avanti questo fine settimana, ma c’è ancora molto potenziale da sfruttare. Abbiamo faticato qui lo scorso fine settimana, abbiamo capito perché e siamo migliorati. Sono contento della gara di oggi, è solo un punto ma mi è piaciuto molto ottenerlo. Questa è la mia migliore domenica dell’anno”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo settimo in Austria: “Peccato per l'acqua alla fine”

    SPIELBERG – Fabio Quartararo chiude al settimo posto il Gran Premio d’Austria, valevole per l’undicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il francese della Yamaha, che a pochi giri dal termine è rientrato ai box per montare le gomme da pioggia, non è riuscito ad avvicinarsi alle posizioni di vertice, ma rimane saldamente al comando della graduatoria. “Con Bagnaia e Marquez ne avevo abbastanza – ha detto Quartararo ai microfoni di Sky Sport, parlando dei giri finali con le gomme rain -. Nei punti in cui si usa tanto la gomme ero veramente tranquillo, mentre nei primi due settori prendevo tre decimi in rettilineo in fase di accelerazione. La vittoria era possibile, sono convinto di aver fatto la scelta giusta con la strategia. Binder se l’è giocata e ha fatto bene, ma per lui cadere non era un problema. Per me sì”. Poi il leader della classifica prosegue: “Bagnaia è andato molto forte sull’acqua ma, come ho già detto, da parte nostra è stata fatta la scelta giusta. Ho perso la quinta posizione perché ho frenato tardi e i freni erano freddi, ma sono convinto di quanto fatto. Il nostro punto di forza è la staccata, mentre perdiamo abbastanza in accelerazione. Peccato per l’acqua alla fine, si poteva fare una battaglia veramente bella fino alla fine”.
    Sulla sicurezza in pista
    Poi qualche parola sulla sicurezza in pista in quelle condizioni: “Per me era molto pericoloso. Siamo tutti piloti, ma in una situazione così nessuno vuole entrare ai box. Per me sono le condizioni più pericolose di tutte. Alla fine Binder non è caduto, ma per me guidare come hanno fatto loro fino alla fine è veramente pericoloso, non solo per se stessi ma anche per gli altri”. Infine un commento sul risultato e sulla classifica: “Vado via molto soddisfatto. Per questa gara sono ancora un po’ incazzato, ma alla fine siamo arrivati in Austria a +34 e andiamo via a +47, in due gare dove avevamo previsto di perdere punti dalla Ducati. Solo Mir ci ha recuperato punti, ma lui qui va veramente forte. Ora guardo a Silverstone: spero nel bel tempo, è una delle mie piste preferite”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Guidare così è molto pericoloso”

    SPIELBERG – “Con Bagnaia e Marquez ne avevo abbastanza. Nei punti in cui si usa tanto la gomme ero veramente tranquillo, mentre nei primi due settori prendevo tre decimi in rettilineo in fase di accelerazione. La vittoria era possibile, sono convinto di aver fatto la scelta giusta con la strategia. Binder se l’è giocata e ha fatto bene, ma per lui cadere non era un problema. Per me sì”. Queste le parole di Fabio Quartararo dopo il Gran Premio d’Austria, undicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota francese, dopo aver montato le gomme da pioggia a pochi giri dal termine, non va oltre la settima posizione davanti a Valentino Rossi, ma rimane saldamente al comando della classifica piloti. “Bagnaia è andato molto forte sull’acqua ma, come ho già detto, da parte nostra è stata fatta la scelta giusta. Ho perso la quinta posizione perché ho frenato tardi e i freni erano freddi, ma sono convinto di quanto fatto. Il nostro punto di forza è la staccata, mentre perdiamo abbastanza in accelerazione. Peccato per l’acqua alla fine, si poteva fare una battaglia veramente bella fino alla fine”.
    Sulla sicurezza
    Poi qualche parola sulla sicurezza in pista in quelle condizioni: “Per me era molto pericoloso. Siamo tutti piloti, ma in una situazione così nessuno vuole entrare ai box. Per me sono le condizioni più pericolose di tutte. Alla fine Binder non è caduto, ma per me guidare come hanno fatto loro fino alla fine è veramente pericoloso, non solo per se stessi ma anche per gli altri”. Infine un commento sul risultato e sulla classifica: “Vado via molto soddisfatto. Per questa gara sono ancora un po’ incazzato, ma alla fine siamo arrivati in Austria a +34 e andiamo via a +47, in due gare dove avevamo previsto di perdere punti dalla Ducati. Solo Mir ci ha recuperato punti, ma lui qui va veramente forte. Ora guardo a Silverstone: spero nel bel tempo, è una delle mie piste preferite”. LEGGI TUTTO