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    Del Monte Coppa Italia A3: stabiliti gli orari della Final Four di Longarone

    In attesa di vedere all’opera le magnifiche quattro squadre che, il 22 e 23 febbraio a Longarone (in provincia di Belluno) si contenderanno la 4a edizione della Del Monte®Coppa Italia A3, dedicata esclusivamente ai club appartenenti al terzo campionato nazionale, la Lega Pallavolo Serie A ha ufficializzato gli orari delle Semifinali e della Finale che assegnerà la Coppa.

    Le prime a scendere in campo saranno Romeo Sorrento e Belluno Volley, nello scontro tra la testa di serie della competizione e i “padroni di casa” di questa Final Four: l’appuntamento con la prima sfida è programmato per le ore 17.00. A seguire, dalle ore 19.30, sarà invece il turno di Personal Time San Donà di Piave e Sieco Service Ortona, sfida che regalerà la seconda squadra che potrà giocarsi la Finale per la conquista del trofeo.

    Finale che, invece, si disputerà domenica 23 febbraio alle ore 18.00, sempre all’interno del Palasport di Longarone, teatro della Final Four.

    Tutte e tre le gare saranno visibili sul canale YouTube di Lega Pallavolo Serie A, strumento che permette agli appassionati di seguire le sfide di Regular Season del Girone Bianco e del Girone Blu durante tutta la stagione sportiva.

    Semifinali – Del Monte® Coppa Italia A3

    Sabato 22 febbraio 2025, ore 17.00Romeo Sorrento – Belluno VolleyDiretta YouTube Legavolley

    Sabato 22 febbraio 2025, ore 19.30Personal Time San Donà di Piave – Sieco Service OrtonaDiretta YouTube Legavolley

    Finale – Del Monte® Coppa Italia A3

    Domenica 23 febbraio 2025, ore 18.00Vincente Semifinale 1 – Vincente Semifinale 2Diretta YouTube Legavolley

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Ferrato: «Abbiamo avuto più occasioni per chiudere la gara»

    Prima sconfitta nel 2025 per un Belluno Volley costretto a cedere tre punti nelle ultime due partite: uno a Brugherio, nella tana dei Diavoli Rosa. E due, domenica scorsa alla VHV Arena, in occasione di uno scontro diretto che i rinoceronti hanno condotto a lungo. Ma, nei momenti chiave della sfida, la Negrini CTE Acqui Terme si è dimostrata maggiormente incisiva. Ed è riuscita ad avere la meglio nel quinto set, nonostante la rimonta dei padroni di casa, capaci di risalire dallo svantaggio di 8-3 e di riportarsi in scia ai piemontesi.
    BICCHIERE MEZZO PIENO – Inevitabile l’amarezza per l’epilogo di una serata arricchita dalla solita e splendida cornice di pubblico, ma Leonardo Ferrato si concentra sul bicchiere mezzo pieno: «Al di là di tutto, è stata una buona prova. Dispiace perché abbiamo avuto più occasioni per chiudere la partita, specialmente in un quarto parziale che sembrava in mano nostra. Ma ci è mancato il “killer instinct”. In ogni caso, Acqui Terme ha grandi giocatori, come li abbiamo pure noi. E, nel tie-break, I nostri avversari si sono accesi. Peccato, abbiamo solo sentito il profumo della vittoria».
    GRUPPO – Oltre al contributo in cabina di regia, il palleggiatore, originario di Due Carrare, ha mandato a referto 3 punti, frutto di un servizio vincente e di 2 muri: «Nessun dubbio, il gruppo c’è. Sta bene e ha tanta voglia di migliorare in diversi aspetti.».
    PARANOIE – Nel frattempo, però, il Belluno Volley vede allontanarsi la vetta di 5 lunghezze e scivola in quarta posizione: «Non dobbiamo osservare la classifica – conclude Ferrato -. Anche perché da qui in avanti saranno tutti scontri diretti. Ora è necessario dare il meglio in qualsiasi partita, senza troppe “paranoie”. Perché i numeri sono sempre la conseguenza di quanto esprimiamo in campo».
    VERSO ANCONA – Archiviato il big match con il sestetto piemontese, i rinoceronti sono pronti a rimettersi in marcia. E ad affrontare una delle trasferte più lunghe di questa annata palllavolistica. Sì, perché domenica 2 febbraio (ore 18) saranno di scena ad Ancona, ospiti della formazione targata The Begin Volley. I neopromossi marchigiani sono reduci dal rovescio in Sardegna, maturato contro il Cus Cagliari, e occupano il nono e penultimo posto in graduatoria. Ma, lo scorso 17 novembre, hanno avuto il merito di sbancare la VHV Arena. Insomma, antenne dritte. A maggior ragione in un campionato così equilibrato e indecifrabile.

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    Terzo incrocio stagionale con Acqui Terme: è sfida fra seconde

    Una di fronte all’altra: per la terza volta in poco più di due mesi. E per la seconda, nello spazio di diciotto giorni. Belluno Volley e Negrini CTE Acqui Terme sono pronte a scrivere un nuovo capitolo di un duello arricchito dall’andata di campionato in Piemonte (3-0 per i padroni di casa) e dal quarto di finale di Coppa Italia (successo dei rinoceronti in quattro parziali). Ora l’incrocio della VHV Arena, in programma domani pomeriggio (domenica 26 gennaio, alle ore 16), è il più classico degli scontri diretti. Perché entrambe le contendenti occupano la seconda piazza in graduatoria, con lo stesso numero di punti (24), vittorie (8), sconfitte (4) e set all’attivo (27). 
    IN ARCHIVIO – Coach Marco Marzola e i suoi ragazzi ripartono, dopo un’affermazione arrivata con qualche patema nella tana dei Diavoli Rosa: «Di sicuro, la partita di Brugherio non ci ha soddisfatti – afferma il tecnico biancoblù -. Tuttavia, non ci siamo soffermati troppo sulle motivazioni di una prova altalenante: può capitare una serata non giocata ai massimi livelli. La partita è archiviata: il campionato va avanti». 
    PESO SPECIFICO – Tutte le attenzioni sono rivolte all’appuntamento della VHV Arena contro la Negrini CTE: «Si tratta di un match dall’alto peso specifico. E per due motivi: il primo è che, a mio avviso, ritroveremo Acqui Terme nei playoff. Il secondo è che siamo a pari punti e, di conseguenza, la squadra che riuscirà a prevalere rimarrà agganciata al vertice della classifica, mentre chi uscirà con un passivo dovrà faticare perché poi mancheranno solo cinque giornate al termine della stagione regolare».
    ALLO SPECCHIO – Sarà una sorta di sfida allo specchio: «Questa gara è stata preparata sempre allo stesso modo, con l’unico “vantaggio-svantaggio” di sapere cosa faranno gli altri contro di te. Ma anche gli avversari sapranno cosa abbiamo fatto noi nella partita di coppa. Da parte di Acqui Terme, mi aspetto voglia di rivincita, com’è giusto che sia, mentre da parte nostra ci dovrà essere la consapevolezza di giocare una partita con attenzione tattica e tecnica, in modo da ripetere il risultato dello scorso 8 gennaio». 
    FINAL FOUR – L’ultimo precedente, come anticipato, risale alla Del Monte® Coppa Italia di A3, la cui Final Four andrà in scena in territorio dolomitico, sabato 22 e domenica 23 febbraio: «Per quanto mi riguarda – conclude Marzola – sono contento di giocare al palasport di Longarone perché so che potremo contare sull’apporto dei nostri tifosi. In più, penso sia il giusto traguardo alla luce di quanto ottenuto finora». 
    ARBITRI E PREVENDITE – La coppia arbitrale designata per dirigere il confronto sarà composta da Matteo Selmi di Modena e Simone Fontini di Aprilia (provincia di Latina). La società ricorda che sono aperte le prevendite per acquistare i biglietti relativi al big match: basterà connettersi al sito www.bellunovolley.com. Non mancherà, inoltre, la diretta sul canale YouTube della Legavolley.  LEGGI TUTTO

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    Bisi torna protagonista con Belluno: “Il campo mi ha dato buone sensazioni”

    È come se fosse un nuovo innesto. Col vantaggio di conoscere l’ambiente in maniera approfondita. E di essere uno dei beniamini della VHV Arena: Fabio Bisi ritrova il campo, da protagonista. E il Belluno Volley ritrova un opposto di esperienza e talento, capace di lasciarsi alle spalle l’infortunio di inizio annata e la lunga riabilitazione. A Brugherio, nell’ultimo impegno del campionato di Serie A3 Credem Banca, il trentenne originario di Modena ha avuto un impatto dirompente sul match, con 16 punti e 2 ace.

    “Ma, in generale, non è stata la nostra miglior partita – ammonisce Bisi -. Qualcosa non ha funzionato, anche se non è facile capire cosa. Di sicuro, avremmo dovuto conquistare l’intera posta in palio”. Ben diverso il discorso sul piano strettamente personale: “Sono contento di essere tornato e di poter dare una mano alla squadra. Tuttavia, avrei preferito che il risultato fosse diverso”. 

    Dopo aver debuttato con l’ErmGroup Altotevere San Giustino, ed essersi meritato l’affetto di un’Arena in visibilio, la trasferta in Lombardia sancisce un nuovo “start” nel percorso di Fabio: “Sto bene, penso di essere sulla via giusta. A livello fisico, forse non ho ancora l’autonomia per rimanere sotto rete cinque set: a questo proposito, ho bisogno di più partite per recuperare completamente la condizione e tornare sui miei livelli. Ma il campo mi ha dato buone sensazioni. E poi è sempre piacevole giocare e respirare il clima partita”. 

    Il problema che lo ha rallentato risale allo scorso settembre: “Sono stati mesi piuttosto difficili, non lo nego. La riabilitazione si è rivelata lunga, ma sono cose che capitano nella vita di un atleta. Ora l’importante è che sia tornato a disposizione del collettivo. Sono pronto a dare un contributo quando ci sarà bisogno”. 

    I rinoceronti vedono all’orizzonte lo scontro diretto con una compagine che ha il loro stesso numero di punti: 24. Ovvero, la Negrini CTE Acqui Terme, da affrontare domenica 26 gennaio (ore 16), tra le mura amiche del palasport di Lambioi: “Dobbiamo partire con la mentalità giusta. E cambiare marcia rispetto alla trasferta di Brugherio. Abbiamo già dimostrato di avere determinate qualità e ora vanno messe in mostra”.

    La fiducia non manca: “Il nostro è un bel gruppo, composto da professionisti, ma anche da bravissimi ragazzi. Ognuno ha giocato ad alto livello ed è stimolante allenarsi con una squadra così consapevole di ciò che bisogna fare per rendere al meglio. Sappiamo di dover lavorare duramente, ma siamo tutti sul pezzo”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bisi è tornato: «Sono pronto a dare il mio contributo»

    È come se fosse un nuovo innesto. Col vantaggio di conoscere l’ambiente in maniera approfondita. E di essere uno dei beniamini della VHV Arena: Fabio Bisi ritrova il campo, da protagonista. E il Belluno Volley ritrova un opposto di esperienza e talento, capace di lasciarsi alle spalle l’infortunio di inizio annata e la lunga riabilitazione. A Brugherio, nell’ultimo impegno del campionato di Serie A3 Credem Banca, il trentenne originario di Modena ha avuto un impatto dirompente sul match, con 16 punti e 2 ace.
    RISULTATO DIVERSO – «Ma, in generale, non è stata la nostra miglior partita – ammonisce Bisi -. Qualcosa non ha funzionato, anche se non è facile capire cosa. Di sicuro, avremmo dovuto conquistare l’intera posta in palio». Ben diverso il discorso sul piano strettamente personale: «Sono contento di essere tornato e di poter dare una mano alla squadra. Tuttavia, avrei preferito che il risultato fosse diverso». 
    VIA GIUSTA – Dopo aver debuttato con l’ErmGroup Altotevere San Giustino, ed essersi meritato l’affetto di un’Arena in visibilio, la trasferta in Lombardia sancisce un nuovo “start” nel percorso di Fabio: «Sto bene, penso di essere sulla via giusta. A livello fisico, forse non ho ancora l’autonomia per rimanere sotto rete cinque set: a questo proposito, ho bisogno di più partite per recuperare completamente la condizione e tornare sui miei livelli. Ma il campo mi ha dato buone sensazioni. E poi è sempre piacevole giocare e respirare il clima partita». 
    RIABILITAZIONE – Il problema che lo ha rallentato risale allo scorso settembre: «Sono stati mesi piuttosto difficili, non lo nego. La riabilitazione si è rivelata lunga, ma sono cose che capitano nella vita di un atleta. Ora l’importante è che sia tornato a disposizione del collettivo. Sono pronto a dare un contributo quando ci sarà bisogno». 
    MENTALITÀ – I rinoceronti vedono all’orizzonte lo scontro diretto con una compagine che ha il loro stesso numero di punti: 24. Ovvero, la Negrini CTE Acqui Terme, da affrontare domenica 26 gennaio (ore 16), tra le mura amiche del palasport di Lambioi: «Dobbiamo partire con la mentalità giusta. E cambiare marcia rispetto alla trasferta di Brugherio. Abbiamo già dimostrato di avere determinate qualità e ora vanno messe in mostra». La fiducia non manca: «Il nostro è un bel gruppo, composto da professionisti, ma anche da bravissimi ragazzi. Ognuno ha giocato ad alto livello ed è stimolante allenarsi con una squadra così consapevole di ciò che bisogna fare per rendere al meglio. Sappiamo di dover lavorare duramente, ma siamo tutti sul pezzo».   LEGGI TUTTO

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    «Final Four di coppa a Longarone? Grande onore per la società»

    La Lega Pallavolo Serie A comunica che la Final Four Del Monte® Coppa Italia A3 verrà organizzata in collaborazione con il Belluno Volley.
    A ospitare l’evento, nel weekend di sabato 22 e domenica 23 febbraio, sarà il palasport di Longarone. Le semifinali vedranno sfidarsi i rinoceronti di coach Marco Marzola e Romeo Sorrento, capolista del girone blu al termine del girone di andata di regular season. L’altra sfida, invece, metterà di fronte Personal Time San Donà di Piave e Sieco Service Ortona: «Quella che si giocherà il prossimo mese sarà la quarta edizione di una competizione dedicata esclusivamente alla Serie A3. Per la terza volta, il trofeo verrà assegnato al termine di una Final Four».
    Non nasconde la sua soddisfazione il presidente del Belluno Volley, Sandro Da Rold: «È un grande onore collaborare con la Lega Pallavolo Serie A per l’organizzazione della Final Four della Del Monte® Coppa Italia A3. Avere l’opportunità di ospitare un evento così prestigioso rappresenta un riconoscimento di rilievo per la nostra società, ma anche una straordinaria occasione per l’intero territorio. Siamo entusiasti di accogliere atleti, tecnici e tifosi nel palasport di Longarone: una location che simboleggia il legame profondo tra lo sport e l’intera provincia. Ci impegneremo al massimo per garantire un’organizzazione impeccabile e un’atmosfera speciale, in linea con l’importanza dell’appuntamento».
    Immancabili i ringraziamenti: «Alle istituzioni e, in particolare, al presidente della Provincia di Belluno e sindaco di Longarone, Roberto Padrin, che ci ha appoggiato in questo percorso. Grazie poi alla Lega Pallavolo per la fiducia riposta nella nostra realtà. Infine, un ringraziamento particolare va al cuore pulsante del Belluno Volley: i nostri volontari. Persone di assoluta affidabilità, pronte a mettersi a disposizione con professionalità, dedizione ed entusiasmo per allestire la Final Four. È anche in virtù del loro impegno se possiamo ambire a traguardi così importanti». All’ombra delle Dolomiti si respira aria di Olimpiadi e grande pallavolo: «Invito tutti gli appassionati a unirsi a noi in questo weekend che promette spettacolo ed emozioni». LEGGI TUTTO

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    Longarone ospiterà la Final Four della Del Monte Coppa Italia di Serie A3

    In attesa di scoprire chi, tra Romeo Sorrento, Personal Time San Donà di Piave, Sieco Service Ortona e Belluno Volley, avrà la possibilità di scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della competizione, la Lega Pallavolo Serie A comunica che Final Four Del Monte®Coppa Italia A3 sarà organizzata in collaborazione con la società Belluno Volley.

    La sede dell’evento sarà Longarone, in provincia di Belluno. Occhi puntati sul territorio veneto per il weekend del 22 e 23 febbraio 2025. Le prima Semifinale, già annunciata, vedra sfidarsi Romeo Sorrento, capolista del Girone Blu, e i ‘padroni di casa’ di Belluno Volley. L’altra sfida, invece, metterà l’una di fronte all’altra Personal Time San Donà di Piave e Sieco Service Ortona. 

    Quella che si giocherà il prossimo mese sarà la quarta edizione della competizione esclusivamente dedicata alla Serie A3, per la terza volta assegnata al termine di una Final Four.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Zanolli: «Approccio da rivedere, ma teniamoci stretta la vittoria»

    Due set in “purgatorio” contro i Diavoli Rosa. Ma, alla fine, il Belluno Volley ha la meglio su Brugherio al tie-break. Soffrendo più del previsto e trovando risorse fondamentali dagli atleti entrati a partita in corso: da Guizzardi, in cabina di regia, a Luisetto, al centro, passando per il miglior realizzatore del match, in maglia biancoblù. Ovvero, il ritrovato Fabio Bisi, autore di 16 punti.
    NERVOSISMO – In sede di analisi, il team manager Riccardo Zanolli evidenzia i meriti dei giovani avversari: «Hanno dato vita a una grande prova. Per quanto ci riguarda, invece, non è stata la gara che ci aspettavamo, ma questa vittoria ce la prendiamo volentieri. Anche se è chiaro che non siamo soddisfatti al 100 per cento della prestazione». Qualcosa non ha funzionato nella metà campo dei bellunesi, che nell’infinito quarto round (chiuso sul punteggio di 36-34) non sono riusciti a concretizzare 8 match-ball: «È mancato il giusto approccio. Ci siamo innervositi nei momenti di difficoltà e intestarditi nel risolvere determinate situazioni».
    GROSSA MANO – In ogni caso, il Belluno Volley torna dalla Brianza con l’ottava affermazione nel campionato di Serie A3 Credem Banca. E sapendo di poter contare su un Bisi rigenerato: «Ha dato una grossa mano – riprende Zanolli – e ne sono particolarmente contento perché ritengo che Fabio, da qui a fine stagione, potrà aiutarci ancora. Dopo l’infortunio e il percorso riabilitativo, vedere una prestazione di questo tipo da parte sua fa davvero piacere».
    PIEGA – Nell’immediato post partita, coach Marzola ha respinto l’idea che quello di Brugherio fosse un punto perso: «Esatto, sono comunque due punti guadagnati – conclude il team manager -. Nonostante sia fuori discussione il fatto che avremmo dovuto esprimere una pallavolo migliore. A ogni modo, per la piega che aveva preso la serata, teniamoci stretto il successo. Anche se è maturato al tie-break». LEGGI TUTTO